.

.

lunedì 24 febbraio 2014

Quando manca il soggetto

Il risultato di ieri dell’Inter mi ha fatto mettere nel trolley anche un po’ di rammarico, l’italiano è una lingua difficile, bastano un paio di rigori e un gol in fuorigioco per trasformare il significato di Damato in dannato. Parto. Si parto verso Catania poi non so. Se non mi intercettano vicino alla frontiera come Sollecito, scappo. Non voglio essere processato dalla giustizia italiana. Non voglio avere più niente a che fare con Amanda Nox. Come già anticipato Il problema sarà fare il commento alla partita, sono ufficialmente alla macchia, la trasferta in Sicilia mi servirà per apprendere la tecnica dei pizzini, e per sfuggire agli avvocati di Amanda scriverò con un codice elaborato con l’algoritmo degli sfondoni svizzeri. Vorrei intanto che questa mia latitanza rassicurasse quelle persone che ieri sul sitone hanno fatto marketing di moralità, rassicurarli sul fatto che la latitanza mi impedirà di essere presente alla cena che organizza Leo. Li ringrazio intanto per avermi già condannato, e così eviterò di nominarli nei miei scritti per non coinvolgerli in storiiacce brutte quando scandaglieranno la mia vita per dare soddisfazione alla dolce come il prosciutto Amanda. Mi ha fatto davvero piacere leggere che loro mi avevano suggerito anche cosa avrei dovuto fare per non diventare l’orco cattivo, quello insensibile che gli ha bloccato lo sviluppo. Non tenendo conto però che mancava il soggetto a quelle offese, e che è per quello che non le ho considerate tali. Conosco un’altra persona che non si capisce quando parla, davvero, e una volta gliel’ho anche fatto presente, “devi usare il soggetto”, mi ha risposto che non usa i soggetti per fare prima. Che gli vuoi fare, speriamo almeno che il giudice tenga conto del fatto che il soggetto ci vuole prima di condannarmi come i moralisti di cui sopra. Per sicurezza intanto ho buttato via il telefonino e le carte di credito, tutto ciò che lascia una scia l’ho eliminato, devo solo stare attento quando passerà qualche bel culo, devo evitare cioè di sbavare, perché i RIS di Parma sono sempre lì pronti ad analizzare i residui organici. E poi Bruno Vespa, già me lo vedo con il modellino della Riblogghita, due poppe gigantesche e tanto lampredotto sparso dopo l’esplosione del caso, la Bruzzone e Crepet che parlano del mio profilo psicologico, lei che dice “è un debosciato tipico di San Frediano”, lui invece che mette in guardia Louis dalle cattive compagnie. Per la mia latitanza ho comprato il coltellino svizzero, quello per tutte le evenienze, ho disdetto l’abbonamento alla settimana egnimistica, e ho inserito il cianuro dentro l’anello da mignolo, se trovo un posto di blocco della Setta non mi farò prendere vivo. Per rimanere legato alla tradizione, ai pizzini ho associato un codice orecchiabile, che possa così aiutarmi a farmi sentire ancora nella mia San Frediano. Ve ne leggo solo qualcuno ma non posso spiegarveli perché la controparte mi legge: “Cippa Lippa” il più conciso, e poi “Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini! Ma perché non siamo nati tutti finocchi?”, il più esistenziale, e infine “ Culo alto, ci fo un salto” con riferimenti all’asticella di Montolivo. Poi prima che mi pignorino le racchette da ping pong della Yashika chiederò ad Amanda di querelare anche Mazzarri che è un gran bugiardo, perché a Firenze aveva dichiarato di non parlare più di arbitri e poi invece ne parla eccome, comunque anche lui penso non possa essere presente alle cene che organizza Leo perché è sempre impegnato con la manutenzione del cronometro. E veniamo al commento di domani, difficile da latitante e senza poter vedere la partita, così ho deciso di scriverlo in anticipo e poi domani forse lo invierò da qualche postazione di fortuna. Per conoscere il risultato e l’andamento della partita sono andato da una maga bravissima che predice il futuro leggendolo sui fondi di caffè, anche se a pensarci bene è  da un po’ di tempo che non ci azzecca più. Il tutto è cominciato stranamente da quando il dottore le ha detto che è ipertesa e l’ha consigliata di leggerlo nei fondi dell’orzo o della camomilla.

190 commenti:

  1. In compenso qui da noi, grazie soprattutto ad un padrone di casa intelligente, tollerante ed appassionato, si discute in piena libertà, con freschezza ed entusiasmo e quasi sempre in allegria e con tanta tanta ironia ed autoironia, di Fiorentina, senza trascurare quello che di importante avviene nel mondo ed in Italia e quello che avviene negli altri siti viola.

    RispondiElimina
  2. Bucchioni: "Punto su Gomez, l’uomo nuovo della primavera viola".
    Evidentemente tra Bucchioni e il troll insultante, sabotatore di siti viola e della Viola, che ha definito Gomez il cheerleader della Fiorentina, c'è un cretino. A voi indovinare chi.

    RispondiElimina
  3. Una domanda ad Antoine. Possono, un internauta o una internauta, che spesso e volentieri navigando insultano sia altri internauti che interi blog con il preciso intento di distruggerli, querelare altri internauti perché li insulterebbero?

    RispondiElimina
  4. Mazzarri è un bugiardo. Ora vediamo se mi querela.

    RispondiElimina
  5. Insisto, a Parma deve giocare Anderson.

    RispondiElimina
  6. Possono certamente farlo. Altra questione è la c.d. reciprocità delle offese, che è una causa di non punibilità prevista dall'art. 599 c.p. per il solo reato di ingiuria (la diffamazione resta quindi esclusa).

    RispondiElimina
  7. Rispondere? e che vuol dire rispondere? mica ti chiedo una penalità. Ti dico solo che per me hai agito male, e questa mia libertà di giudizio non puoi negarmela. Dico anche che continui ad avere per me un atteggiamento sbagliato, ed un'altra volta è una mia opinione della quale non mi puoi negare il diritto. Sbagliare si sbaglia tutti, ma il trincerarsi nei proprii errori non credo sia la via migliore per uscirne, ma questa è un'altra mia opinione.

    RispondiElimina
  8. Jordan, ho capito come la pensi.

    RispondiElimina
  9. Jordan, come vedi sei libero di esprimere tutte le tue opinioni. Non mi trincero dietro niente, ritengo solo che non sia stato un errore.

    RispondiElimina
  10. Guarda che non ci son mica tornato io sopra l'argomento, come avrai visto a quanto scritto ieri sul sitone non ho partecipato. Però leggere che mancava il soggetto a quelle offese mi sembra affermazione così enorme che non mi è riuscito stare zitto.

    RispondiElimina
  11. Jordan, parlo di soggettività giuridica. Quindi capacità giuridica intesa come idoneità ad essere titolare di diritti e doveri.

    RispondiElimina
  12. Il punto è la querela. Giusta o no?
    Per me chi in questo ambiente, e sottolineo questo ambiente, querela è un poveraccio.
    Ben diversa fu la querela al giornalista Prizio da parte di DDV che si ritenne gravemente ed esplicitamente calunniato da un suo articolo scritto nella testata che dirigeva.
    E lo dice uno che auspicò a chiare lettere una soluzione amichevole di quel contenzioso.

    RispondiElimina
  13. Su codesto non metto lingua, è roba da giudici e avvocati. Che però in pratica l'offesa ci sia stata, e grave e rivolta da persona a te ben nota a altra persona a te ben nota in carne ed ossa è fuor da ogni dubbio, per cui rintanarsi nelle provole e nell'Auricchio mi sembra anche un po' di cattivo gusto, ma questa è un'altra opinione. Lascia fare agli avvocati, ti auguro che ce la facciano, non avrei il minimo piacere nè tanto meno interesse al fatto che tu dovessi rimetterci di tasca, anzi, il contrario. La cosa avrebbe dovuto essere stata gestita e risolta in tutt'altro modo, a parer mio, tutto qui ed a prescindere dal finale legale, che, ripeto, ti auguro di cuore positivo, per me hai sbagliato.

    RispondiElimina
  14. La migliore di ieri: Moggi "Quello su El Kaddouri é un rigore che si può dare, alla Juve, o non dare, al Toro". Ahaha ahhaaaaaaa aahhaaahaha....CHIARI, altro che Governance, altro che Autorithy...ahaha ahaha Qui occorre un lanciafiamme!! Aiuti che fanno la differenza, con Rizzoli, detto anche "zerbino", coadiuvato da Calvarese. Che spiaccata!

    RispondiElimina
  15. Concordo pienamente con il Chiari: querelare in un blog è veramente cosa da poveracci, per mille e più ragioni delle quali la principale è la mancanza di soggetti veramente riconoscibili. Il caso della provola è illuminante. Le offese furono veramente di cattivo gusto, ma in quel caso il soggetto che le ricevette era molto difficile da indentificare. Il caso della querela di Pizio è di tutt'altra natura perché in quel caso il soggetto offeso e l'offendente erano chiari e perfettamente riconoscibili.

    RispondiElimina
  16. Jordan perdonami, io non ho niente contro quella persona, anche se mi ha querelato. L'ho già scritto, è un suo diritto. Ma visto che sono già stato condannato almeno moralmente da te e non solo da te, ribadisco che non sono intervenuto perché la stessa persona che mi ha querelato si era rivolta lei stessa ad altro soggetto con vari epiteti, in una dinamica più o meno di cattivo gusto, ma comunque accettata da entrambi. Mai avrei pensato che si desse peso a minchiate di questo tipo. Ribadendo che non c'è nessun nome e cognome, altrimenti sarei intervenuto a prescindere dal valore delle minchiate per tutelare l'onorabilità della persona.

    RispondiElimina
  17. La juve beneficia di aiuti al momento opportuno, appena si fa delicata la situazione ecco che zac! un colpo di trincetto e via. Tutto questo tenendo ben presente che anche se la Roma gli fosse finita a sette punti non sarebbe cambiato niente, le merde lo scudetto lo vincono a prescindere ma se non si concedono rigori sacrosanti e non si buttano fuori i giocatori quando lo meritano (Vidal assente a S.Siro sarebbe stata una brutta tegola) si toglie appeal al campionato e ci rimane appiccicata la medaglietta di soliti intrallazzatori e incoerente imparzialità, ecco che ci ritroviamo anche in europa a dover fare i conti in competizioni minori, con meno visibilità e meno soldi che circolano nelle casse dei club. Anche per quest'anno non avremo una squadra ai quarti in CL, dovremo sputare sangue in EL per non perdere altro terreno nel ranking Uefa, quando lo capiranno sarà sempre troppo tardi, togliamoci dalla testa che un qualche emiro o mafioso russo sia invogliato ad investire alle nostre latitudini, giusto un tycoon indonesiano proveniente da un campionato più corrotto del nostro.

    RispondiElimina
  18. Gianni la leggerezza che ti ha sempre contraddistinto, sia quando scrivevi di la, sia quando hai aperto questo tuo blog, è stata il tuo marchio di fabbrica che ti ha fatto apprezzare e stimare incondizionatamente da molte persone, amici o meno, ma se scrivo a Pollockblog: "pezzo di...., figlio di......, speriamo che......., vai a farti........" esempi sciocchi e diretti, giusto per rendere l'idea, io li scrivo a Gianni, persona giuridica, che non necessita di documento d'identità o tessera sanitaria per essere riconosciuto come destinatario, così com'è chiaro il mittente. Rimane la sproporzione fra l'offesa arrecata e quella replicata in risposta e ci sarebbe da discutere anche su chi ha dato il la a tutto. Detto questo, non giudico né da una parte né da quell'altra ma condivido il pensiero che un tuo tempestivo intervento avrebbe, non dico ricomposto, ma sollevato la tua posizione nella vicenda. Intervento che non c'è stato, e ancora mi chiedo il perché. Intervento che non avrebbe dovuto prendere le parti di nessuno dei soggetti coinvolti ma che sarebbe servito a prendere le distanze da quel modo scorretto di rapportarsi.

    RispondiElimina
  19. Che il campionato sia pilotato è ormai chiaro al colto e all'inclita e solo un bischero con tanto di patente, come Sconcerti, può venire a dire che non è vero. Aiutini alla Juve ne sono stati dato a iosa, quando se ne è presentata la necessità. Così al Milan che però ha una squadra infarcita di troppi brocchi. L'Inter è stata strapazzata dagli arbitri con la sola eccezione della partita di Firenze (ovvio!). A noi ne hanno fatte impunemente di cotte e di crude, specie nelle gare più importanti. Sinceramente non so quanto possa ancora andare avanti un giochino del genere, ma questo non fa che dimostrare che anche il calcio è una delle parti malate di questo irriformabile paese.

    RispondiElimina
  20. A me sembra che quest'anno gli arbitri stiano favorendo abbastanza spudoratamente tutte le grandi in egual misura. E' un sistema malato dove contano solo i bacini d'utenza, si parte dai soldi, dai media, fino agli arbitri che sono chiaramente l'anello debole.


    E purtroppo le cose non sono diverse in Europa come abbiamo già sperimentato in passato.

    RispondiElimina
  21. Stefano rimane un dato preoccupante, i nostri arbitri non sono i peggiori a livello mondiale (già parlano di un italiano in finale per un mondiale qualora l'Italia non arrivi in fondo) ma in casa giocano sporco avvallando di fatto un sistema consolidato, corrotto e marcio, fin dalle fondamenta. Questo allontana interesse e appeal dal nostro campionato, scendendo anche più in basso, scene come quelle della Nocerina non so quanto e dove si siano mai verificate negli altri campionati. Comminare l'esclusione dal campionato di una squadra che ha disputato quasi 2/3 del campionato succede solo in Italia, o quasi.

    RispondiElimina
  22. Oggi, leggendo Stadio, alle dichiarazioni di Conte sul derby di ieri mi è venuto un conato di vomito, ed ero a stomaco vuoto.

    RispondiElimina
  23. Gianni è quella persona che ha qualcosa contro di te e per questo ti ha querelato. Lasciando perdere la giurisprudenza e ripetuto per l'ennesima volta il fatto che non avrei seguito quelle vie, qui si parla di rapporti etici tra persone e mi sembra che continui a sbarrocciare. Mettere sullo stesso piano un "fessology" con una inculata col sacco in testa e il vomito sopra, mi sembra realmente fuori dal mondo, e mi meraviglia che ti ci affezioni. Mi meravigliò e continua a meravigliarmi che ti attacchi al nome e cognome per giustificare il ponziopilatismo che ti sei scelto come atteggiamento fin dall'inizio. Ma tu ci vuoi dare a bere che non sapevi chi c'era dietro a quei nick? o che non lo si sappia noi? Un episodio e un atteggimento che ha fatto scappare a gambe levate una persona educata ed equilibrata come Salvatore, e che ti ha provocato le ciritiche di tanti, incluso me. Ripeto, ti auguro successo con la legge, in campo etico per me è pollice verso.

    RispondiElimina
  24. Non mi pare che Prizio sia stato querelato dai DV, ma meramente citato in un giudizio civile.

    RispondiElimina
  25. Citato infondatamente, a mio avviso, anche se Prizio non mi è mai piaciuto e continua a non piacermi.

    RispondiElimina
  26. Certo, a me fa solo pena sentire tifosi di squadre iperprotette lamentarsi perchè aiutano la Juve. Poi ieri il rigore c'era, ma ci sono voluti tre replay. Il teatro che sta nascendo sui media è ancora più squallido.

    RispondiElimina
  27. E' chiaro, Pollock. Io ho risposto alla domanda di Chiari sulla reciprocità delle offese come causa di non punibilità.

    RispondiElimina
  28. Non ho seguito nei dettaggli la vicenda, della quale ho comunque auspicato una soluzione amichevole, ho solo voluto marcare la differenza rispetto a querele intersitarole e tra utenti che trovo inopportune e persino assurde vista la enorme quantità di insulti che giornalmente viaggiano a questi livelli.

    RispondiElimina
  29. Metaforicamente parlando, hai ragione, ci vorrebbe un lanciafiamme.

    RispondiElimina
  30. Rispondo a Jordan e Leo, per l'ultima volta sull'argomento querela. Io so benissimo chi è la persona, Jordan lei può avercela con me quanto gli pare, io posso continuare comunque a non avercela con lei malgrado la querela. Questo perché secondo me lei non è serena e io si. Rileggetevi le parole che ha scritto proprio sul sitone la moglie del povero Andrea riguardo alla mia sensibilità. E poi ognuno può rimanere della propria opinione.

    RispondiElimina
  31. Condivido pienamente ed esprimo al riguardo tutta la mia solidarietà.

    RispondiElimina
  32. Gianni nessuno dice che sei un insensibile, non portare esempi che non c'entrano un piffero con l'argomento in oggetto. Tu sarai e credo tu sia la persona più serena, generosa ed altruista del mondo, ma nell'occasione, hai sbagliato. Che poi possa essere sereno uno che si sente attaccare in quel modo e non difendere da chi lei rtiiene che avrebbe dovuto (e anch'io, e parecchi altri) può darsi. Ripeto, io non ti avrei querelato, ma te ne avrei dette di tutti i titoli in separata sede, anch'io se, alle mie rimostranze, mi fossi venuto fuori con la storia della provola e dell'auricchio.

    RispondiElimina
  33. A me, Antoine, sembra tutto molto fumoso. Le offese sono state scambiate in due luoghi virtuali e diversi, i riferimenti alla persona sono vaghi, e sicuramente non identificativi in campo "reale". Da quello che ho capito, mi sembra che i soggetti in questione neanche si conoscano personalmente. Insomma, mi sembra un gesto puramente "simbolico" questa querela alla fine. Chi dovrebbe convocare il giudice, il proprietario dell' IP? Quello della casella di posta elettronica, ammesso che sia stata aperta con dati reali? L'unico che può rischiare qualcosa è Pollock, eventualmente, ed il blog, ma sarebbe veramente un paradosso che si arrivasse a tanto.

    RispondiElimina
  34. Chi in Italia ed a livello internazionale non è favorevole alla moviola in campo vuole tutelare questo sistema marcio. Punto.

    RispondiElimina
  35. Jordan, se uno è ritenuto persona sensibile non è che lo è a gettone. Forse significa che io, e lo ripeto, ho pensato che non venisse minimamente toccata la persona che conosco. Altrimenti l'avrei difesa. Ribadisco che per me era e rimane uno scambio reciproco trasversale, da entrambi accettato. Dinamiche web tra nick senza nessun riferimento a persone. Naturalmente accettato prima che si decidesse di passare alle querele.

    RispondiElimina
  36. Il designatore arbitrale non dovrebbe neppure esistere, è una figura che, volontariamente o di fatto, tutela questo sistema marcio. Punto.

    RispondiElimina
  37. Il blog non rischia molto, il gestore una pena pecuniaria può darsi ma di entità lieve.

    RispondiElimina
  38. Gli arbitri i quali, anche sulla base della prova televisiva, sbagliano danneggiando gravemente una squadra, vanno squalificati per quegli errori, per periodi che variano sulla base della gravità dell'errore, con tanto di motivazione esplicita e pubblica, esattamente come sono squalificati i calciatori.

    RispondiElimina
  39. A prescindere da cosa ne dica la legge che ammetto di ignorare, moralmente penso che la querela in questione sia da poveri piccoli veniali e piccosi, per il contesto virtuale in cui si è originato il caso, e per il pulpito (acida provocatrice seminante zizzania con un una compostezza che fatica a mantenere come mostrato in qualche "frasetta" sprizzante razzismo, nonchè livorosa denigratrice di chi non condivide certe sue opinioni quali l'assoluta grandezza di Montolivo e l'odio verso i Della Valle, oltre che principale reggistrascico del bolognese che detiene tutti i record di insulti e attacchi "personali" -se, come direbbe la sua querela, non vuole accettare la distinzione tra nick e persona- agli utenti del sifone) da cui proviene. Più Pollock, più Colonnelli e meno esseri infimi.
    Jordan e Leo, rispetto la vostra opinione, ma mi permetto di notare che anche voi, concedendo l'"io comunque non avrei querelato", implicitamente confermate quale delle due parti in causa è sprofonda moralmente nella bassezza.

    RispondiElimina
  40. Mi sono preso diversi insulti, ricambiandoli, da entrambe le parti, su cloaca e qui, per me nasce e muore li una questione ma non siamo tutti uguali. Conosco entrambe le persone e posso solo dire una gran bene di entrambe, mi spiace della querelle in corso, sarebbe stato possibile evitarla, parere mio.

    RispondiElimina
  41. Mi sembra molto fuori luogo parlare di "sprofondamento nella bassezza morale" per definire la decisione di chi, offesa e non tutelata, ha ritenuto di fare un esposto al Tribunale (perchè di questo si è trattato, che io sappia, non di querela e Antoine mi confermi se c'è differenza che credo ci sia). Dire che io non l'avrei fatto non comporta nessun giudizio di carattere morale, ma solo di convenienza pratica. Ho detto anche che mi sarei incazzato a bestia anch'io, però.

    RispondiElimina
  42. Che fosse accettato, in quei termini, lo dici tu, e che fosse mutuo, un'altra volta lo dici tu.

    RispondiElimina
  43. Ad ogni modo, Pollock, è un dispiacere per me che la tua sensibilità non riesca a farti superare gli effimeri limiti di specie.

    RispondiElimina
  44. Nicchi stavolta non ha torto sul fatto specifico. Il rigore c'era, ma l'errore, il non averlo visto, ci può stare, anzi a me ha dato in diretta limpressione che si fosse buttato. Il problema rimane quello delle regole: se tutti gli arbitri venissero puniti sempre e comunque, sia quando sbagliano contro o a favore di qualunque squadra, allora forse cambierebbe qualcosa. Bisognerebbe istituire un organo terzo che valuti se ci sono errori clamorosi e che rivelino qualche forma di sudditanza o di condizionamento. Ma un rigore come quello di ieri per me non rientra nella categoria come, per par condicio, pure il rigore negato a Cuadrado che però, se ci fosse un organo con poteri di controllo, non doveva essere squalificato. L'errore su Icardi invece era lampante e impossibile da vedere, quindi il guardalinee doveva essere sospeso per un mese.

    RispondiElimina
  45. E allora 5 (CINQUE!) arbitri a cosa servono, su un campo di calcio? A fare gli Spartani (sistema) contro la Persia(innovazione tecnologica)? Quindi l'arbitro coperto, il guardalinee? L'arbitro di linea (a 4 metri!)? Ma cosa vogliamo giustificare, la svista? È 'sta cippa! Sempre pro-Juve? Casualmente! Ma dai.......STEFANO, Nicchi? È Rizzoli che neanche va a sentire il parere degli altri collaboratori? È Vidal che blocca una palla che andava a centro area? Due sviste? Pro-Juve, andiamo avanti...

    RispondiElimina
  46. A 'sto punto la cinquina arbitrale serve solo per dare schiaffi alle vittime.....eheh ehehe...

    RispondiElimina
  47. Jordan, l'esposto è piuttosto in voga, ma tecnicamente non esiste. Se il reato non è procedibile d'ufficio e l'esposto non ha i requisiti di una querela, manca una condizione di procedibilità. Invece, se ne ha i requisiti, è di fatto una querela indipendentemente dalla qualifica terminologica datale da chi l'ha sporta.

    RispondiElimina
  48. Mi ripeto, il calcio, fra le discipline che vanno per la maggiore, è l'unico sport che non utilizza l'instant-replay e uno dei pochi che non fa ricorso al tempo effettivo. La storia la scrivono i vincitori, non gli storici, e si ripete immancabilmente. Quindi, Sopra puoi ancora sperare, ahahahah!

    RispondiElimina
  49. Splendida e impegnativa intervista di DDV a Minoli, su Renzi, Nardella, Fiorentina e Stadio di proprietà.
    Dice anche di essere stato interista con passione viola.
    Nuvola si interessa solo di questa ultima affermazione e per di più cambiando calunniosamente il tempo, da passato a presente.
    Non ci sono parole.

    RispondiElimina
  50. Quello che DDV ha detto a Minoli su Renzi Premier il sitone non lo riporta, lo riporto io, per chi fosse interessato:
    "Secondo me il governo Renzi è tutta un'altra cosa. Di Letta ho sempre detto che all'estero non ci faceva vergognare, lo riconfermo, ma questa è proprio un'altra cosa, un altro dna". Così l'imprenditore Diego Della Valle sul governo Renzi, intervistato da Giovanni Minoli a Mix24 su Radio 24. "C'è gente che non è apparentata, nel senso politico, con un vecchio mondo che è quello che ha un po' massacrato il Paese", continua il patron di Tod's, "per cui direi vediamoli lavorare, questa è forse la prima volta che abbiamo gente che se avrà capacità cambierà il Paese".

    RispondiElimina
  51. Chiari, il 'se avrà capacita' non mi conforta, anzi. Insomma, non ci mette la mano sul fuoco. Siamo noi tutti che dobbiamo cambiare e la vedo dura. Matteo non ci potrà fare molto se non deciderà di adottare misure impopolari ma necessarie come l'aria che respiriamo.

    RispondiElimina
  52. Se vogliamo usare l'accetta non si risolve nulla. Come detto prima, o si crea un sistema per valutare gli arbitri in modo imparziale oppure non se ne esce. Ma si deve fare in modo serio. Per un errore del genere al massimo fai saltare all'arbitro la prossima partita perchè ne capitano due/tre a giornata e spesso l'arbitro sbaglia su interventi simili (ha un 50% di probabilità di fare la cosa giusta). Per quello di Icardi, invece, come minimo un mese al guardalinee perchè un giocatore che prima, durante e dopo il lancio è SEMPRE in fuorigioco è errore colossale che capita una volta all'anno. Io la vedo così, che devo fare, urlare ai quattro venti come i giallorossi o gli interisti che di aiuti così ne ricevono una domenica sì e una no.


    Gli arbitri possono sbagliare, l'importante è che, in caso di errore, ci sia un sistema equo, non che è uno scandalo solo se un bacino d'utenza grande viene danneggiato. Perchè punire Rizzoli in modo esemplare, solo perché lo dicono le radio romane e RomaSport di Mazzocchi?

    RispondiElimina
  53. Anche io mi auguro che Renzi dimostri quelle capacità e per certi aspetti ne sono fiducioso, ma le mani sul fuoco non si possono mettere, il cimento è veramente nuovo e arduo. Per cui condivido le parole di DDV. Sono d'accordissimo con te sulla necessità di misure impopolari.

    RispondiElimina
  54. L'importante è la volontà nel colpire la burocrazia quella alta -manager di stato e similia-, poi se il sistema gli impedisce di lavorare, al voto e se ne parla dopo le elezioni.

    RispondiElimina
  55. Ho letto le sue battute, si crede ironica ma è simpatica proprio quanto l'ex viola oggi interista Mazzarri, e comunque tra i due sceglierei sempre quest'ultimo, che in comune con lei ha solo la capacità di far venire il latte ai coglioni al prossimo, ma almeno lui quando gli vien dato del piangina risponde continuando a piangere anzichè querelando.
    Poi sarà tifosa viola lei che, invece di incazzarsi per il furto subìto contro la Roma in una partita-chiave per la Champions, ride compiaciuta pensando al giudizio su Gonzalo del suo guru bolognese incompetente di calcio, maleducato e razzista.

    RispondiElimina
  56. La burocrazia è solo uno degli aspetti, importantissimo ma non determinante, da solo, a cambiare il rapporto Stato-cittadino. Ho vissuto un po' in Austria e mi sono reso conto di quello che vuol dire sentirsi un popolo, in tutte le sue sfaccettature, oneri dei cittadini compresi. Da Italiano avrai senz'altro còlto la differenza di comportamento. Sto rispondendo a Stefano, che vive in quella Nazione, non avendo rinfrescato la pagina. Spero di non aver sbagliato interlocutore, comunque confermo quello che ho scritto.

    RispondiElimina
  57. Il punto secondo me centrale è che in Italia il potere si è esteso o si è concentrato al di fuori delle sue sedi istituzionali. Chi decide in Italia? Tutti e nessuno. I veri centri di potere sono fuori dal Parlamento e dai banchi del governo. E' vero, in parte, anche in Austria. Certo, è difficile ammetterlo -lo diceva Berlusconi-, ma il potere esecutivo è troppo debole, quello legislativo troppo lento così come quello giudiziario. Vi faccio un esempio: un caso come quello di Ferrara, dove poliziotti condannati per omicidio sono stati reintegrati in servizio, qui in Austria sarebbe impensabile. In Italia, è possibile perché? Perchè gli altri organi dello Stato sono de facto indipendenti dal potere esecutivo, sono autoreferenziali. Se un Ministro provasse ad interferire con la decisione delle Questure verrebbe rimosso dopo una settimana. E questo è solo un caso, eclatante. In Austria, se un questore avesse provato a reintegrare dei condannati di omicidio, sarebbe stato rimosso dopo mezz'ora.

    RispondiElimina
  58. No, dico, ma vi rendete conto ad un questore che fa una cosa del genere cosa gli sarebbe capitato in Austria? E non perché la Polizia è odiata, anzi per il contrario, proprio perché è rispettata da tutti e un atto del genere macchia una delle istituzioni più importanti del paese che deve assolutamente essere irreprensibile nello svolgere i propri servizi ai cittadini. A prescindere dal fatto che magari ad un questore austriaco non verrebbe mai in mente una cosa del genere: non è questione di mentalità o che gli austriaci sono migliori. La natura umana è uguale dappertutto. E' una questione di regole ed incentivi che da noi non esistono più o sono diventati perversi. Scusate lo sfogo.

    RispondiElimina
  59. Poi, Gonfia, è anche vero che gli italiani se non trovano un argomento di divisione non sono contenti. Guarda qui, è da stamattina che si discute dell'unico argomento possibile di divisione del sitollock.

    RispondiElimina
  60. Quanto manca, CHIARI?

    RispondiElimina
  61. Il gobbo barberinese dice che il rigore del Toro non si poteva vedere in campo, però il suo capo è strenuo avversario della moviola. Ergo questi due testoni di cazzone vogliono che non si veda quello che succede davvero in campo, tanto chi lo piglia in tasca son sempre, guarda caso, i soliti

    RispondiElimina
  62. Mi sono distratto un attimo per sentire Matteo, Sopra, mancano tre e 36 minuti.

    RispondiElimina
  63. La moviola tutela gli arbitri, quindi gli arbitri che non la vogliono sono quelli che preferiscono il sistema marcio che li espone alla corruzione ma dà a loro più potere nei confronti delle società.

    RispondiElimina
  64. E' chiaro, ma si danno anche la zappa sui piedi. Prima non la vogliono e poi dicono che senza quei rigori non si vedono! Sono anche proprio teste di cazzo!

    RispondiElimina
  65. Non c'è il minimo dubbio.

    RispondiElimina
  66. Se dovessi giudicare da quello che hai detto e ho visto anch'io direi che in Austria i cittadini sono diversi, che poi voglia anche significare migliori ci sono i fatti che sono a dimostrarlo. Un imprenditore austriaco venne premiato per aver diminuito, oltre i limiti di legge, le emissioni che provenivano da un suo stabilimento. "Lo faccio per la salute dei miei nipoti" affermò. Se mi portate un simile esempio in Italia sarò lieto di prenderne atto.

    RispondiElimina
  67. Quella vestita di blu c'era? Sembrava un ministro o una hostess?

    RispondiElimina
  68. Basta guardare il numero delle riforme alla legge elettorale. Sabino Cassese ha detto che in Italia, in 150 anni, sono state fatte 12 riforme elettorali, numero non riscontrabile in nessun altro paese europeo. Ovvero la Democrazia a propria immagine e somiglianza, roba da urlo. E' solo uno degli esempi, qualificante del nostro essere democratici.

    RispondiElimina
  69. Ero troppo concentrato nel sentire il Premier. Ora sono sul canale 252 di sky, con gli occhi sbarrati, concentratissimo, in attesa del calcio d'inizio.

    RispondiElimina
  70. Quella era la Boschi, vi ho fatto una battuta sul culo ma non mi ha cagato nessuno

    RispondiElimina
  71. Nel Parma sta giocando come regista - a quanto pare molto bene - il nostro ex Marchionni, affiancato da Gargano e Parolo, a comporre un centrocampo assolutamente da non sottovalutare. Per contrastare questo centrocampo occorrerà una grande prestazione da parte dei nostri Tre Tenori.
    Dite quello che volete, ma a me stasera andrebbe bene anche un pari.

    RispondiElimina
  72. Porca zozza, vorrei essere un parrucchiere, oggi! Le impiegate han già fatto tana "Cesar,nostro arconte eponimo...perché hai pietosamente concesso di uscir prima? La tua amante viola si mostra nel tardo meriggio, prima di spritz serale....?...". Via via via...a casa galline padovane!!! Auguratevi vittoria altrimenti faccio uso di ammortizzatori sociali....ahaha ahaha ahhaaaaaaa...li odio li ammortizzatori sociali! Prima i dipendenti, poi io. (Mortacci!).

    RispondiElimina
  73. Ma come si può procedere d'ufficio su un evento del quale non si è a conoscenza? L'esposto credo serva a quello, a porre una questione a conoscenza del Tribunale, pur senza querela di parte. Poi, una volta conosciuto il fatto, se è procedibile si procede se no si archivia. Se c'è querela di parte invece ci deve essere anche una richiesta di risarcimento da chi si considera parte lesa. Da ignorante la vedo così, ma, magari, essendo ignorante confesso, non capisco.

    RispondiElimina
  74. JORDAN, io stavo ammirando il giro-passera, poi sarei passato al Lato B. Ho appreso dal sitone che POLLOCK é ostaggio nostro! Non sapevo di 'sta Sindrome di Stoccolma, strano. Ora da stravolgi-pensiero, Mr.Beanhäller, sta diventando interpreta-sogni, stravolgendo non la verità ma ciò che ognuno neanche immagina. Apprezzo che nessuno abbia risposto. POLLOCK, non far cadere saponetta...

    RispondiElimina
  75. Niente doccia Sopra. Direzione Sicilia. A domani, forse.

    RispondiElimina
  76. È lei, JORDAN? La Boschi?

    RispondiElimina
  77. Almeno la gli somiglia, quando vedo queste poppe mica mi perdo ne' dettagli

    RispondiElimina
  78. Denuncia o querela permettono di portare il fatto alla conoscenza dell'AG: tertium non datur, se non per gli avvocati amici di Traversi. Anche perché, se il reato è procedibile a querela (ed è questo il caso) e l'esposto della signora in questione non lo è (cioè, non è una querela), il termine di tre mesi din cui all'art. 124 c.p. è bellamente andato. Ma confido per lei (perché altrimenti avrebbe speso soldi invano) che il suo fosse un esposto-querela, come si usa fare. Si opta per l'esposto, ad ogni modo, per cercare di evitare una controdenuncia per calunnia, che è ben peggio, anche perché è reato procedibile d'ufficio.

    RispondiElimina
  79. La richiesta di risarcimento, poi, non è in alcun modo necessaria.

    RispondiElimina
  80. Il campionato viola ha perso un po' di senso, visto che il terzo posto è molto lontano. Varrà anche il mantenimento del quarto posto e per questo può andare bene un pareggio.

    RispondiElimina
  81. Il quarto posto serve a poco visto che in EL e senza preliminari ci siamo già essendo finalisti di Coppa contro una squadra che, probabilmente sarà in Champions (se non ci sarà allora ci andremo probabilmente noi ed il discorso si chiude). Perciò dobbiamo puntare ad ottenere sempre il massimo senza far tanti calcoli. Pareggiare o perdere vuol dire un punto, vincere son tre!

    RispondiElimina
  82. Sì, il quarto posto non porta nulla, ma è comunque un buon piazzamento. Io al terzo posto non credo più (però non ci credevo più neppure l'anno scorso di questi tempi).

    RispondiElimina
  83. Anch'io ci credo poco, ma parlando di strategie, mi sembra che i pareggi a questo punto servano a poco.

    RispondiElimina
  84. Grazie a tutti gli animali che resistono e si ribellano. Sarò per sempre dalla vostra parte: resistenza animale!
    http://www.youtube.com/watch?v=LkcMihvXIn0

    RispondiElimina
  85. Arrivare terzi cambierebbe prospettive, e non detto che il preliminare venga passato di slancio, a volte si trova Arsenal o Atletico in un preliminare e noi non apparteniamo a fasce alte nel ranking. Si scrive erroneamente che un terzo posto è CL sicura, no, quella sicura, ormai, per colpa di un'ottusità tipicamente italiana, vale dal secondo al primo, quando neanche un decennio fa ne andavano quattro dirette senza passarci dai preliminari, poi tre, adesso due..... Purtroppo il furto subìto l'anno passato non ce lo rende nessuno, al pari dei punti sottratti con decisioni discutibili in campionato, al pari del sistematico killeraggio a cui sono stati sottoposti le nostre punte di diamante. Uno azzoppato al pronti via (in quante se la sono risa a vedere il panzer gettato alle ortiche per 5 mesi) un altro azzoppato quando di li a poco avrebbe ricomposto la coppia da brivido, insomma, non si fanno mancare niente quando ci siamo noi di mezzo. Un dato che fa riflettere, siamo alla 25a e Rossi è ancora capocannoniere, in compagnia dell'apache, il che significa che lo sarà, almeno, fino alla 26a avendo disputato solo il girone d'andata. Da l'esatta dimensione dove saremmo senza torti, senza interventi assassini (basta con la solfa che non voleva essere un fallo cattivo, mai sentito in vita mia un giocatore ammettere: "si sono entrato per fargli male, volevo fargli male", e quindi ?! L'intenzionalità non è misurabile ma se l'entità è grave è paradossale che uno scarpone modifichi i bilanci di una squadra di vertice senza pagarne giusto dazio) e senza l'adagio che anche le altre squadre subiscono infortuni. Quando sono strutturali, in allenamento, in partita, senza nessun intervento a ledere è un conto, quando avvengono per contatto, e statisticamente siamo fra le più colpite, viene meno anche il fattore casualità, fatalità. C'è premeditazione, che a volte non trovi buon esito, quella si, è casualità.

    RispondiElimina
  86. scusate l'intromissione ma...chi ha querelato chi? e perchè?

    RispondiElimina
  87. Quattro fakoimdei parmensi, nessuna ammonizione. Il primo giallo sarà per un viola?

    RispondiElimina
  88. Come volevasi dimostrare...Scientificità. Ammonito un viola.

    RispondiElimina
  89. Ragazzi il centrocampo gira a mille, i tre tenori sono in una forma smagliante. C'è solo da rimpiangere l'assenza del nostro attacco titolare.

    RispondiElimina
  90. Ci vorrebbe il miglior Mario.

    RispondiElimina
  91. In difesa dorci com'i' miele, come sempre. In attacco non si finalizza la lezione di calcio. Un'altra punta per favore.

    RispondiElimina
  92. Attacco a due punte lo vedremo se gli altri non mostrano segni di cedimento. Possibile cambio di Joaquin per Mario. Gonzalo stasera assente, difesa che per il resto non mi è sembrata male. Peccato che prendiamo sempre gol dopo aver dominato....

    RispondiElimina
  93. Ho rivisto ora il gol subito: anche Diakité se la dorme un poco su Amauri: saltato Gonzalo che stai a guardare?

    RispondiElimina
  94. diakité è un coglione, altro che palle

    RispondiElimina
  95. Mai vista una cosa del genere. Due affondi, due gol e un'espulsione. Penso sia record mondiale.

    RispondiElimina
  96. Tutti soft...nessuno affonda...Ancora a giocare con una punta...Supremazia sterile.

    RispondiElimina
  97. Leva Joaquin, metti Gomez e si gioca con il 3-4-2. Che c'è da perdere ancora?

    RispondiElimina
  98. Dedica solo 15 minuti alla fase difensiva. Si vede! Per carità!

    RispondiElimina
  99. Invece di esperti di calcetto ingaggia esperti di calcio! Via Vio, non si è fatto un gol su palla inattiva quest'anno. Sono incazzato come una best...iolina!

    RispondiElimina
  100. Becchi e bastonati! Arbitri vergogna!

    RispondiElimina
  101. Pure l'espulsione di Valero... ormai non c'è più ritegno

    RispondiElimina
  102. Pazzesca gestione dei cartellini, ma ormai questo è l'andazzo. Rigore da polli. Buona condizione del centrocampo. Valero mi sembrava spompato alla fine. Giochiamo con la Lazio senza mezza squadra ma almeno ci portiamo a casa un punticino. Avanti

    RispondiElimina
  103. La scientificità: non ammonisco per 5 o 6 falli subiti, al primo tuo "tosto" ti ammonisco...poi ti innervosisci, poi ti fischio (con ammonizione) tutto. E domenica giocherai senza tre titolari. Ciao core....Gervasoni un grande. Come Calvarese. (al netto della stupidita di alcuni calciatori d'esperienza). Un pareggio che non serve alla viola ed evita un'altra sconfitta che innesta un percorso prandelliano di sconfitte al ritorno. La squadra più tecnica becca due espulsioni ed ammonizioni con squalifica...mah...

    RispondiElimina
  104. È semplicemente una vergogna, che dobbiamo commentare?

    RispondiElimina
  105. Non si sa attaccare né difendere, della supremazia a centrocampo me ne sbatto!

    RispondiElimina
  106. Io ho visto una buona Fiorentina, che non ha soltanto tenuto palla come in altre occasioni. Davanti siamo stati pericolosi e come occasioni non mi sembra ci sia tutto questo sbilancio a favore del Parma, siamo pari; dietro continuano le solite amnesie, Amauri si fa beffe di Gonzalo e permette un cross a ridosso dell'area piccola che se non pulisci e spazzi bene, dopo un rimpallo, diventa una tassa se finisce sui piedi di un ducale, difatti. Del punto di stasera ringraziamo Neto, con due miracoli ravvicinati e Mati autore di un goal su punizione come ne gliene ho visti fare tanti in Argentina. Diakité compie un errore che a Vidal è permesso (molto più grave e violento) a lui no, due pesi e due misure, è questo il male.

    RispondiElimina
  107. Io non me la sento di rimproverare qualcosa a questa Fiorentina, ha dominato il Parma per 90 minuti metà dei quali in inferiorità numerica, ha giocato un bel calcio. Certo manca l'attacco titolare, Gomez non è ancora lui. L'arbitro ce l'ha messa tutta per piegarci, ma non ce l'ha fatta, ed anche questo va a nostro merito.

    RispondiElimina
  108. Dimenticavo, Pizarro migliore in campo.

    RispondiElimina
  109. Non dobbiamo dargliela vinta a questi figli di puttana, dobbiamo continuare a provarci, anche se il Napoli andasse a 8 punti.

    RispondiElimina
  110. Io vedo il bicchiere mezzo vuoto, Chiari. Quello mezzo pieno lo stanno bevendo gli altri, avversari con la complicità degli arbitri. Ma è quello che ci manca. Non rimprovero nulla ai nostri, ma a Montella sì, e tanto, almeno nelle intenzioni.

    RispondiElimina
  111. Senza l'arbitro nel secondo tempo l'avremmo chiusa noi. Montella ha schierato un albero di natale che aveva una sua logica.

    RispondiElimina
  112. Domenica asfalteremo la Lazio, se ci squalificano due tenori non ce ne frega un cazzo, ne abbiamo molti altri, ottimi, a disposizione.

    RispondiElimina
  113. Questione di punti di vista. Per me no. E Ilicic in quella posizione non cambia nulla, proprio nulla, anzi ripropone il 'tutti larghi' che non serve a nulla, nella fase offensiva.

    RispondiElimina
  114. GONFIA, avanti pericolosi? Quando? Mi sono sfuggite delle paragone di Mirante...Dei salvataggi in extremis dei parmensi...li ho persi...Dai...su...GONFIA, pericolosi quando? Il cross sbagliato di Diakitè?

    RispondiElimina
  115. Matri da solo davanti non ce la fa, forse si poteva azzardare subito Gomez. Questo secondo me è l'unico rilievo che si può fare, ma bisogna tenere conto che Mario viene da una lunga assenza.

    RispondiElimina
  116. C'è poco da commentare, senza Gomez prima e Rossi poi perdiamo almeno un 50% della nostra pericolosità offensiva, gli arbitri ci fanno perdere un altro 30% in ogni nostro reparto (la difesa, già di suo, è quella che è... ); noi si fa la partita, chi ci sta davanti fa i punti. e così una squadra da 1°-2° posto arriva 4°/5°.
    P.S. Visto che Montella insiste tanto sulla difesa a 4, Cassani poteva anche tenerselo.

    RispondiElimina
  117. Quando mai l'avrei detto, Sopra?

    RispondiElimina
  118. I problemi sono i soliti, una difesa di cetrioli e arbitraggi parziali. Gonzalo che è il meglio si fa dribblare in un fazzoletto dal 34enne Amauri, Savic dopo essersi perso Cassano in occasione del primo goal, fa un intervento Roncagliano su Biabiany. E' vero che quel rigore lo danno solo contro di noi, ma che cazzo volesse fare andando in ritardo, a cercardi prendere a gamba tesa un pallone lontano sulla testa dell'avversario bisognerebbe che lo spiegasse. Infine Diakitè, ammonito (anche se ingiustamente) fa un intervento assurdo a centro campo su Cassano e ci lascia in dieci subito dopo aver preso quel rigore assurdo. Aver pareggiato alla fine è da ringraziare Iddio: Neto 7 salva praticamente il punto con i due interventi consecutivi su Cassani ed Amauri, per il resto ordinaria amministrazione ma ben fatta, con un paio di anticipi di uscita per niente trascurabili, Diakitè 5 non era andato nemmen malaccio, ma l'espuslione assurda ne macchia la pagella senza remissione, Gonzalo 5,5 è il migliore come sempre dietro, ma nell'azione del goal snaglia netto, Savic 5 due errori gravi nei due gol, poi non va male, ma come si fa a far finta di niente? Tomovic 6 non va affatto male sul temuto Biabiany e non appoggerebbe nemmeno male se avesse il sinistro. Aquilani 6+ un ottimo primo tempo poi sparisce un po' e dà il posto a Mati che ci salva, Pizarro 6,5 finalmente sui suoi livelli, mezzo voto in meno per un'ammonizione stupida che gli farà saltare la prossima. Borja Valero 6,5 grande partita ma anche per lui l'espulsione, assurda, nel finale, pesa nel voto, Cuadrado 6,5 croce e delizia, un bel goal, diversi errori, tanta corsa, bisogna prenderlo com'è, Matri 6 lotta e si sbraccia e il suo lo fa, nella fiorentina grandi palle gol non ne arrivano. Joaquim 6 è ficcante, sa andare in verticale, ha le sue pause.Gomez 6 di incoraggiamento, fisicamente pare a posto ma è ancora un oggetto estraneo, Ilicic 5,5 come sopra con meno scusanti perchè è già diverso tempo che va in campo, Mati 7 per il goal che ci salva da una sconfitta immeritata.

    RispondiElimina
  119. Scusa! L'ha scritto LEO LASTRA ma il Disquis m'ha beffato come un Mirante qualsiasi. LEO, era per te...

    RispondiElimina
  120. Jordan, sul rigore l'intervento a capocchia è di Tomovic e non Savic. Che secondo me è stato il meno peggio in una difesa alla fine insufficiente. Gonzalo, poi, a parte un paio di interventi alla fine è stato uccellato da una cariatide come Amauri ed è stato più volte impreciso. Ilicic ha buoni sprazzi, ma dovrebbe entrare in campo con una rabbia che non gli vedo mai. Mati grande titolare, ci aggrappiamo a lui e a Pizarro, troppo nervosetto però. Aquilani mi è piaciuto nel complesso e avrei tolto Borja davvero alle corde negli ultimi 20 minuti. Gomez è ancora imballato, prova ne sono i falli dovuti ad irruenza per mancanza di controllo del corpo. Cuadrado stranamente bloccato contro un Molinaro a tratti imbarazzante e ammonito che doveva essere messo maggiormente sotto pressione. Comunque il punto me lo prendo volentieri e non sono d'accordo con Sopra che non serva. Non perdere serve sempre. Rimontare in 10 è cosa importante. Purtroppo abbiamo perso occasioni importanti con il Napoli in riserva e ora ci sta scappando via. I punti sono tanti, vediamo se rimaniamo in Europa dopo gli ottavi, a quel punto se non siamo vicini al terzo posto e arriviamo ai quarti la scelta è scontata.

    RispondiElimina
  121. Ho visto il primo tempo e gli ultimi 20 minuti del secondo (in mezzo la cena, a quell'ora mangio, eccheccazzo). Nel primo tempo ho visto una Fiorentina che ha giocato bene, il gol lo abbiamo subito per le solite amnesia difensive (Gonzalo evidentemente non si è ripreso del tutto, oggi non sembrava lui), per il resto abbiamo dominato. Anche nel finale, pur in 10 contro 11, abbiamo giocato decisamente meglio, contro la squadra che ha fatto più punti nel 2014 e che oggi è apparsa decisamente inferiore a noi.
    Degli arbitri è meglio non parlare, dài, il problema non sono i rigori o i fuorigiochi, insomma i singoli episodi, il problema è la disparità di trattamento: i nostri giocatori vedono che gli avversari possono picchiare impunemente e allora si mettono a picchiare anche loro (Diakité, poi, è uno che non si tira certo indietro), ma i nostri al primo intervento o alla prima protesta vengono ammoniti, poi si innervosiscono, e innervosendosi giocano peggio di quanto potrebbero e si beccano pure cartellini per poteste.

    RispondiElimina
  122. Indecente. Lo scrivevo oggi, lo ripeto, in confronto Rizzoli ieri ha avuto una svista nemmeno tanto grave. L'arbitro di oggi è un incapace che non sa arbitrare. Finchè non ci sarà un organo terzo che valuti l'operato degli arbitri dopo ogni partita e che punisca, non chi commette errori comuni, ma chi sbagli completamente approccio alla gara (questo imbecille) o chi commette errori eclatanti (come il fuorigioco di Icardi) non se ne esce. Solo chi urla più forte ovvero quelle quattro-cinque squadre metropolitane ha la possibilità di influenzare gli arbitraggi nel corso di una stagione. L'aveva capito bene Mourinho dopo due settimane.

    RispondiElimina
  123. Concordo con te Leo, assurdo il rigore, con palla già colpita e impatto tra i giocatori con pallone praticamente nelle braccia di Neto. Il fallo di Gargano ammonito per la punizione del pareggio poteva anche costare la seconda ammonizione. Anche a me fa un po' specie che gente esperta come Pizarro, Borja, Gonzalo, ma davvero un po' tutti siano ormai al'esasperazione. Così difficilmente si arriva all'obiettivo. La partita va giocata fino in fondo, poi si tirano le somme, non è possibile che al primo fallo cominci a inveire contro l'arbitro, come è successo stasera...

    RispondiElimina
  124. Comunque abbiamo giocato bene e siamo riusciti a pareggiare pure in 10 contro 11. Io sono fiero di questa squadra.

    RispondiElimina
  125. Secondo me non vi rendete conto che tipo di arbitraggio è stato. Non professionale è il minimo. Non solo iniquo nelle decisioni, ma anche l'arroganza. Nel secondo tempo, fallo netto su Cuadrado servito in profondità. Nulla? Sapete perché? Perchè il fallo l'ha commesso Molinaro che sarebbe quindi dovuto essere espulso. Dopo l'espulsione, l'arbitro aveva solo uno scopo in testa: non espellere nessun giocatore del Parma. Mi spiace, ma ci fossero stati Gerrard e Pirlo -due giocatori tra i più sportivi- gli avrebbero sputato in un occhio.

    RispondiElimina
  126. Io me ne sono reso conto benissimo Stefano, benissimo.

    RispondiElimina
  127. Sposo in toto il tuo commento Anto, non sono queste prestazioni e questo carattere a finire sul banco degli imputati, né la formazione iniziale o i cambi, la reazione è stata da grande squadra, al Parma solo ripartenze da squadretta di periferia.

    RispondiElimina
  128. In effetti su quel fallo non ci ho visto chiaro, Cuadrado supera Molinaro che lo sgambetta e niente. E i commentatori a dire che non era nulla. Certo che però anche Diakitè mi ha fatto incazzare: come si fa a fare quel secondo fallo a centrocampo e poi su Cassano che è sicuramente stra-protetto....

    RispondiElimina
  129. In ogni caso anche i due gialli a Diakhité gridano vendetta, il primo generosissimo, il secondo, sempre, c'è un richiamo non un giallo diretto. Poteva risparmiarselo ma non buttano fuori un giocatore per due falli così, in nessun campo.

    RispondiElimina
  130. Sono serviti due giocate fantastiche di due giocatori fortissimi per fare un punto, è questa la stortura del campionato italiano. Miracoli che pareggino ingiustizie, vedi Genoa, vedi oggi, vedi....sempre.

    RispondiElimina
  131. Il primo non compensa il metro di direzione adottato fino a quel momento e soprattutto a favore dei parmensi. Il secondo, Leo è invece più stupido, ma da dietro, a centrocampo e se non avesse ammonito, si sarebbero giustamente lamentati dall'altra parte, come fatto ieri dai torinisti su Vidal, ingiustamente lasciato in campo da Rizzoli e tolto dopo un minuto da Conte....

    RispondiElimina
  132. Guarda che ce ne rendiamo conto benissimo

    RispondiElimina
  133. Vero Orcio ma lo scompenso lo genera il direttore di gara, severissimo col nostro, tollerante coi parmensi. Così si va da poche parti, e a perdere la trebisonda sono quelli che dovrebbero rasserenare gli animi, Borja autore di una prova maiuscola è arrivato alle mani per un'intrusione in barriera a pochi secondi dal fischio finale. Errore grave, rosso diretto, due turni, salta la juve.

    RispondiElimina
  134. Speriamo che sia solo un turno, visto che è stata una semplice scaramuccia. Certo che il Borja ci serve come il pane, ma sta arrancando un po', poeretto ha tirato la carretta per un girone e più.... Son d'accordo sullo scompenso colpa di Gervasoni (cazzone). Interessante lettura di Montella sull'antipatia che ci stiamo attirando. Abbiamo centomila ragioni, ma cercare di liberare la mente (è difficile, ma sono professionisti) e pensare solo al risultato senza sventolare alibi durante le partite non sarebbe meglio? Lasciate lamentare i tifosi e i dirigenti semmai, ma i giocatori li vorrei vedere con "occhi di brage"

    RispondiElimina
  135. Montella: "Stiamo diventando antipatici, forse lo sono io, i giocatori o la società, ma siamo antipatici verso gli arbitri. Antipatici perché protestiamo troppo, detto da chi ci conduce."

    RispondiElimina
  136. Rosso diretto due turni, faranno ricorso, ricorso che sarà accolto da sonore pernacchie da Tosel.

    RispondiElimina
  137. Pareggio del Genoa!!!! Speriamo regga!!!!

    RispondiElimina
  138. Lo siamo sempre stati Anto. Sarebbe l'ora di aprire gli occhi, anche se in colpevole ritardo, e combattere, ma non servirebbe comunque a niente. E' e sarà il nostro destino, finché non si arrivi a regole certe: moviola, tempo effettivo e potere arbitrale giudicato da un authority imparziale: come chiedere la Luna!

    RispondiElimina
  139. E così Gonzalo: "Sapevamo che questa partita era difficile. Abbiamo preso carattere e coraggio dopo l’espulsione disputando una buona partita. Loro hanno fatto 4-5 falli prima del primo giallo a Diakité, ci siamo innervositi. E’ successo anche per le partite contro il Genoa e l’Inter. Questi errori ci costano tanto. "

    RispondiElimina
  140. Buona giornata per noi nonostante Gervasoni figlio di puttana.
    Il Napoli si è sgonfiato contro un modesto Genoa che nel secondo tempo ha dominato e poi pareggiato al S.Paolo stra-meritatamente.

    RispondiElimina
  141. Ha retto, per fortuna. Siamo sempre lì, non molliamo.

    RispondiElimina
  142. E tutte queste merdate ce le fanno perchè ci vogliono dietro a questa squadra di merda che è il Napoli. Ci vorrebbero dietro anche a Inter, Lazio e Milan, ma queste tre fanno talmente cahare che vanificano pure gli aiuti a loro favore.

    RispondiElimina
  143. Voi potete dire il cazzo che volete, io oggi ho visto una grande Fiorentina che non ha vinto solo perché massacrata da Gervasoni figlio di puttana e perché le mancava l'attacco titolare.

    RispondiElimina
  144. Beh, anche loro sono uomini, ma un po' di professionalità in più non guasterebbe. Non siamo ad un torneo estivo dei bar!

    RispondiElimina
  145. Domenica prossima questo Napoli di pasta frolla andrà a Livorno senza Iguain e perderà, garantito al limone.

    RispondiElimina
  146. Il mio commento di un'ora fa mi pare esprima gli stessi concetti

    RispondiElimina
  147. Non parlo di calcio giocato, forse smetto di parlarne del tutto. Non ha senso. Ogni partita ci sbatte in faccia la verità di un regolamento che ha un'interpretazione sempre diversa quando ci siamo di mezzo noi. Il rigore oggi c'era, domenica scorsa no. I diffidati sempre costantemente ammoniti e sempre per primi. La squadra che gioca il calcio più tecnico del campionato costantemente massacrata da falli non sanzionati. È sempre così e io mi sono semplicemente disamorato. L'anno scorso era il Milan, quest'anno il Napoli, è sempre una storia che parla di stravolgimenti del regolamento sempre atti a sfavorirci. Che senso ha continuare a sorbirmi tutte le domeniche questa presa per il culo?
    Faccio meglio a scrivere storielle ironiche piuttosto che parlare di uno schifo del genere.

    RispondiElimina
  148. Ma non ha messo neanche l'attacco di riserva, né prima né dopo. Ilicic attaccante in quella posizione?

    RispondiElimina
  149. L'ho letto Vita e te lo sottoscrivo, battuta su Cassani a parte, eh eh eh.

    RispondiElimina
  150. Ha scelto l'albero di Natale che non ho trovato così assurdo.

    RispondiElimina
  151. E ha scelto male, secondo me. Matri o Gomez soli davanti non cambia niente!

    RispondiElimina
  152. Manca Rossi. Comunque anche così fammi almeno giocare il secondo tempo in undici e poi vediamo come va a finire.

    RispondiElimina
  153. Nel levante diciamo speremu. Ma è qualcosa di più di una speranza.

    RispondiElimina
  154. Hai capito perché cazzeggio con il calcio? Altrimenti viene un infarto. Basterebbe vedere quanti falli, mezzucci, ostruzioni fanno su Cuadrado e quante volte il difensore non è sanzionato. L'ultimo fallo di Molinaro poi, con il cafetero lanciato, la maglia chiaramente tirata (e pure tanto) e neanche il guardalinee lo vede? Ma dai, cinque arbitri perché? Per aumentare posti di lavoro? Il pareggio del Napoli lascia ancora più rammarichi ma basta giocare con una punta sola, è un film giá visto...

    RispondiElimina
  155. e stucchevole direi.

    RispondiElimina
  156. Su Rai1 hanno appena giudicato ottima la direzione di Gervasoni, ahahahahah! Se avessi i quattrini del Sopra comprerei la Rai e manderei Varriale&co. a pulire i cessi di Saxa Rubra con la lingua

    RispondiElimina
  157. Dopo partite del genere Montella lo voglio così, stile Mourinho.

    RispondiElimina
  158. Intanto il Colonnello latita. Warum???????

    RispondiElimina
  159. Me lo stavo chiedendo anch'io. Manca il Commentone e la sua incazzatura contro Gervasoni figlio di puttana.

    RispondiElimina
  160. Non vorrei fosse stato il fil rouge che ha caratterizzato buona parte della giornata. Lo capirei.

    RispondiElimina
  161. Una cosa che non riuscirò mai a capire, è come facciate quasi tutti voi sitollockiani (a parte il grande Deyna che ci manca tanto, me e -mi pare- AntoineRouge, e nessun altro se non sbaglio) a tifare ancora per la nazionale italiana di calcio.

    RispondiElimina
  162. Sbagli, anch'io. Anche per il Santo di Orz. E dire che nel 1982 mi sarei fatto ammazzare pur di vincere!

    RispondiElimina
  163. Non ce la faccio a tener contro la nazionale è più forte di me, anche se quando non ci gioca alcun calciatore viola la seguo in modo più distaccato, eh eh eh.

    RispondiElimina
  164. No Vita, anch'io salgo sul carro dei perdenti, ahhah!

    RispondiElimina
  165. E non solo perché ci sono abituato, ahahah!

    RispondiElimina
  166. Devo dire che a volte spero che vinca, la nazionale, ma turandomi il naso, un po' come faceva Montanelli per votare DC.

    RispondiElimina
  167. Mi ricordo che lo facesse per votare contro Berlusconi, ma c'ho una certe età e spero tu mi perdoni se sbaglio!

    RispondiElimina
  168. Sarebbero lauti pasti sprecati con loro.

    RispondiElimina
  169. Era sicuramente per votare DC, su Berlusconi non ricordo, poi ci litigò, ma in quel periodo ero in Costa Rica quindi può darsi che me lo sia perso.

    RispondiElimina
  170. Allora benvenuto nella nostra minoranza, Gonfia. La vittoria azzurra dell'82 ho la fortuna di non ricordarla per motivi di età troppo tenera

    RispondiElimina
  171. VITALOGY, se tu avessi anche i miei debiti, quelli di un sognatore che a dicembre del 2013 apre una nuova azienda in Italia, assumeresti Varriale come leccatore di francobolli (e culi dell'establishment). JORDAN, uno di Rio e Nuvola...beccati! Questa sera due capponi con una fava!!
    (O'VITA, stamane il direttore di banca mi chiama e mi dice "Lei usa molto bancomat e spesso la carta di credito per prelevare, per non incappare in sanzioni ho dovuto segnalarla...Lei maneggia, forse, troppo contante"...e li...spettacolo gratuito! "Ma con cinque persone in famiglia-e il cane-2 automobili, una barchessa a tre piani- e tre bagni- 1.500 mq di giardino, una sede nel centro della città, una più distaccata in altra regione, dei cingalesi da alternare a indiani e somali, un abbonamento alla pay-tv, due figli a calcio e strumenti, una figlia detta "La Nadia Comaneci de noantri", 16 dipendenti, collaborazioni e consulenze da pagare...ma posso avere il cazzo di bisogno di prelevare e pagare come e chi voglio? Consumiamo 25 vasetti di yogurt a settimana, si figuri il resto...! Basta, chiudo il conto...quanto ho?" e il Direttore "Veramente è sotto...", ed io "Stavo a scherza'..!! Simpatico lei, direttore..a quando presidente dell'Abi?...". Te Capi'...VITALOGY? Dovrò impegnare la mia collezione di dischi e non riesco a liberarmi del mio boomerang...ananas ahhaaahhha ahahaha....Ma quali soldi, quali vaini?? Se hai debiti, molti pregheranno per te, perché tu possa campare e pagarli, quindi via, altro che Gerovital! Molti debiti, molto onore!....). È tardi, come dice Nuvola, buonanotte....ai suonatori, o a chi li intervista.). CHIARI, che stoccata aintre tenori-usurpatori del centrocampo, da parte di Nuvola....Livorosa.

    RispondiElimina
  172. L'ho letta. Tu e Foco le avete detto quello che c'era da dire.

    RispondiElimina
  173. La nazionale non è un'emanazione di questo calcio corrotto, è l'arto amputato dotato di coscienza propria, la compagine che ci affranca dallo schifo che ci tocca sorbire in patria, quando vedo azzurro dimentico cosa avviene in patria, non guardo a chi allena o di chi mi rappresenta, alle solite manfrine italiche anche perché chiunque affrontiamo mi stanno ampiamente più sulle balle degli stirisciati che ci tocca chiamare per schierare il meglio. Penso all'Italia, che possa giocarsela alla pari con tutti e vincere, fosse solo per ridare smalto a questo calcio corrotto.

    RispondiElimina
  174. Dacci l'IBAN Sopra, qualcosa potremmo fare. Siamo solidali, siamo comunisti, noi non tradiamo!

    RispondiElimina
  175. Se basta questo per ricevere aiuto vi do il mio.

    RispondiElimina
  176. Ti sei perso una puntata, fa niente, il finale è lo stesso!

    RispondiElimina
  177. Una delle poche soddisfazioni calcistiche che ho vissuto.

    RispondiElimina
  178. Nessun problema quando qualcuno è in difficoltà.

    RispondiElimina
  179. Ottimo Sopra nel sitone su Montolivo e su chi ne ha la nostalgia per sveltire il gioco dei tre tenori. Ah ah ah ah ah ah ah!!!
    Buonanotte a tutti.

    RispondiElimina
  180. Beato te! Io ero a Torino. Prima a vedere I Rolling Stones al Comunale, dove Mick Jagger alla fine indossò la maglia della Nazionale. Poi a piedi, sotto un sole che non ti dico, al Palasport, ma dopo il rigore sbagliato di Cabrini, per un cavo tranciato, ho solo 'sentito' la radiocronaca.

    RispondiElimina