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domenica 9 febbraio 2014

E ora anche brutti se serve

Certo che se pur senza Gomez, Rossi, Tomovic, Aquilani, Ambrosini e Gonzalo la risposta dei sopravvissuti è questa, l’emergenza ci permette di capire meglio le qualità del gruppo. Morali e tecniche. L’emergenza come rivelatrice di giocatori talentuosi che grazie alla moria delle vacche si mostrano, come nel caso di Wolski, in tutta la loro luccicante prospettiva. Ci voleva la vittoria e vittoria è stata con buoni segnali anche da parte di Ilicic. Il 3 5 2 sembra rimettere a posto le tessere del mosaico, con lo sloveno che trova giusta collocazione e colpo vincente, Anderson per buoni trenta minuti più integrato, e una ritrovata sicurezza difensiva. Ci siamo risparmiati Mati per martedì, trovato il gioiellino di padre polacco e c’è speranza per il recupero di Gonzalo, dispiace per la perdita di Borja Valero che farà il bis anche in campionato contro l’Inter. La vittoria contro l’Atalanta che è pur sempre una squadra rognosa anche se in trasferta ha raccattato meno che del mendicante sul sagrato della chiesa di Serumido, restituisce fiducia a tutto l’ambiente. Anche io che spesso guardo quel mendicante con fastidio oggi mi sento più generoso, mi sono svegliato con la voglia di fare del bene grazie proprio alla vittoria della Fiorentina che ci proietta alla messa e alla partita di ritorno contro l’Udinese con tanta speranza nei cuori. Stamani non ci penserò due volte, e al poveretto che chiede l’elemosina gli farò scivolare in mano una banconota da 50 euro, e minimizzerò quando non finirà mai di ringraziarmi incredulo per quel mio gesto di grande generosità. Si, me la immagino così la mia domenica mattina quando il mattino ha l’oro in bocca e i tre punti in tasca, e gli potrei aggiungere che non è un granché perché avrei potuto fare ben altro se solo avessi potuto. Del resto erano un paio di giorni che giravo con una rabbia sorda senza sapere cosa fare di quella banconota falsa che mi avevano rifilato. Di più false adesso restano solo le ambizioni del povero Montolivo che con l’arrivo di Essien perde posto e fascia di capitano tutto in una volta, mentre con i nostri tre bei punti di ieri ce ne andiamo ad affrontare la gara di martedì con il sorriso. Non lo volevo dire ma lo dico prendendomi tutte le responsabilità e sperando che la signora delle querelie non si avvalga dell’avvocato anche per il paragone ardito, ma a me Wolski mi ha ricordato Baggio. L'ho detto. Adesso qualche singolo, bene il Neto operaio fare e disfare è tutto un lavorare, Diakitè è impressionante per lo strapotere fisico e per la facilità con la quale si è inserito, un grande acquisto. Bene anche Compper e il solido Savic, mentre Cuadrado ritrova per un tempo lo spunto e la velocità, Anderson ordinato ma in riserva fissa come Vargas concreto che trasforma Pasqual in riserva fissa. Ilicic brutto ma bono e poi Wolski prezioso e lezioso con tocchi morbidi e gran gol che mi regala la sensazione di aver trovato uno di quei polacchi tipici che ci lustrerà i vetri degli occhiali. Bene anche Montella che mette Ilicic al fianco di Matri ripescando il 3 5 2, fa tirare fuori gli artigli alla squadra e azzecca le sostituzioni. Adesso bisogna arrivare in finale di Coppa Italia, in qualsiasi modo, perché anche se brutti e fortunati so che saremo applauditi, martedì conta solo il risultato, e per rendere più comprensibile il concetto, utilizzo l’esperienza di mio cugino Dimitri, laureato in filosofia non a caso e attore dilettante non a caso in una compagnia che mette in scena commedie d’avanguardia. Quelle, parliamoci chiaro, in cui il testo è un po’ incomprensibile e gli attori sembrano muoversi in modo casuale e scomposto. Perché una sera al taetro di Cestello dove ero presente per amore di famiglia, mentre recitava, inciampò sul palcoscenico e cadde nella buca del suggeritore, dalla quale riversò subito una sequela di terribili parolacce. Fu applaudito per dieci minuti.

121 commenti:

  1. Sono rimasto soddisfatto anche se poi la capacità di Cuadrado e Vargas di difendere nel 3-5-2 resta in dubbio, specie con squadre più forti. Ma Ilicic e Matri fanno una coppia più credibile di Matri da solo. Ilicic si conferma capace di risolvere le partite e credo abbia una media eccezionale goal fatti/minuti giocati. Wolski ė il giovane più tecnico e si sapeva. Mi è piaciuto molto anche Anderson. Martedī oltre a segnare dovremo impedire all'Udinese di andare in goal, è tassativo. Questo non ė mai stato l'obiettivo di Montella, il cui motto è "fare un goal più degli altri". Ma certe volte in coppa anche subirne uno solo può complicare la vita, quindi dovremo essere un po' trapattoniani. O quanto meno tenere la palla lontana dalla nostra area il più possibile.

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  2. Pollock, si può evitare, per cortesia, che qualche commento rimanga sempre davanti a tutti gli altri grazie a dei misteriosi "mi piace"?
    Di editoriali in questo blog ce n'è uno, il tuo, non abbiamo bisogno di altri, per quanto possano essere interessanti, ma che finiscono per confondere lo svolgimento della discussione.

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  3. Chiari, basta che "ordini dal più recente" tramite la tendina proprio sopra lo spazio per scrivere.

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  4. Buona domenica riservata solo ai viola. Ieri si sono avute alcune conferme:
    1) La società ha sbagliato pochissimo ed ha messo nelle mani di Montella un gruppo eccezionale in rapporto al nostro fatturato
    2) Lo stesso Montella si è dichiarato privilegiato di guidare questo gruppo, il che smerda pubblicamente le asserzioni delle non poche serpi da stagno pseudotifose.

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  5. Grazie Pollock. Ho corretto, anche se io lo metto sempre sul "più recente" e rimane il mistero del perché ogni tanto vada sui presunti "migliori" per conto suo.

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  6. Ludwig, mi associo a quelli che ti stanno sbattendo in faccia le dichiarazioni di Montella sul valore di questa rosa. Mi chiedo, inoltre, come mai oggi tu non critichi Montella per il fatto di aver messo in campo, contro le tue indicazioni, in la formazione migliore ed aver fatto giocare Cuadrado per 90 ininterrotti minuti, sempre contro le true indicazioni.

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  7. Non importa che abbia giocato solo l'ultima mezz'ora , per me Wolski è stato il migliore in campo, in mezzo ad una squadra dove tutti peraltro hanno giocato bene.

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  8. Colonnello dire come fai tu , facendo leva su un rinvio sbagliato, che Neto non è bravo bei rinvii è un abbaglio grossolano. Neto nei rinvii e più in generale negli smistamenti sia di piede che con le mani, non è bravo, e non è neppure molto bravo, è bravissimo.

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  9. Così come è sbagliato sminuire la buona prova di Pizarro solo perché ha commesso un errore, tra l'altro nella trequarti avversaria, e magari sorvolando su un paio di errori simili che ha commesso l'altrettanto bravo Valero, conditi da una ammonizione che poteva risparmiarsi.

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  10. L'assenza di Valero contro l'Udinese è di quelle pesanti. E' il più bravo ad imprimere l'accelerazione del nostro gioco dalla metà campo in avanti.
    Andare in campo contro l'Udinese per fare un gol e poi difenderlo è molto rischioso, non è nel nostro dna. A me buona parte del secondo tempo di ieri non è piaciuta. Mi è piaciuta la Fiorentina del primo tempo, la migliore.

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  11. Ci sono dei momenti di scarsa intesa tra tecnico e ds, vedi anche il caso di Matri. Montella aveva chiesto un altro tipo di giocatore. Ora dovrà provare a far convivere Matri e Gomez, ma temo che possa uscirne meglio Ilicic. Che poi in pubblico Montella elogi la rosa è del tutto scontato. E gli stessi incoraggiamenti a Matri sono un segno di intelligenza anche sul piano umano oltre che tecnico. Sull'essere tifosi viola, l'ho già detto tante volte, io sono un decano. Gli altri non so se possano vantare la stessa fedeltà ultratrentennale alla Fiorentina. Se cioè si ricordano di giocatori come Rizzo, Bruzzone e Ricciarelli, Zagano, Gola, Hysen ed altri che non si trovano al primo colpo sugli almanacchi.

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  12. Non mentire Ludwig, Montella non si è limitato ad elogiare la rosa, ha detto a chiare lettere, in modo non scontato, che la proprietà gli ha messo nelle mani una rosa fantastica. Fa veramente pena il tuo patetico modo di sfuggire a questa verità inconfutabile che tu non solo hai sempre negato, ma che hai tentato stupidamente, per mesi e mesi, di rovesciare nel suo opposto.

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  13. Ieri nel primo tempo, secondo me , scontando le assenze in attacco, abbiamo visto la Fiorentina più bella e vincente dell'era Montella. Se al posto di Matri e Ilicic ci fossero stati Rossi e Gomez l'avremmo chiuso sul 4 a 0.

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  14. "Mi hanno messo in condizione di allenare una squadra forte, per me è un privilegio." Ma non ti stanchi mai di scrivere cazzate ?! Tu riporti i virgolettati di uno che non allena la squadra (non allena proprio in questo momento) e che parla di un giocatore che mai ha utilizzato come esalta e continui ad infischiartene di chi l'allena, la nostra, e che per gioco e risultati dimostra che i virgolettati sono veritieri come poco. La risulta è quella che conforta le parole del nostro mister non quelli che riporti come Vangelo di chi parla, parla ma alla resa dei conti.....Difatti anche ieri sera, come hai visto, Cuadrado attaccante, ala destra tutta d'un pezzo, mica tornante, o ultimo uomo davanti a Neto sulle palle inattive come si è visto su un paio di angoli. Ma di costruirti 1 grammo di credibilità quanto vuoi aspettare ancora, quanto ci metterai a capire che a scrivere una cagata dietro l'altra fai solo incazzare il prossimo che può solo sommergerti di offese ?!

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  15. Abbandono definitivo del falso tridente, vittoria, nascita di una stellina. Sono queste tre delle tante buone notizie di ieri. Ma teniamo i piedi per terra. Le difficoltà ci sono.


    In fase di non possesso, centrocampo che tiene nel primo tempo e quasi assente per venti minuti del secondo tempo. Poi meglio con l'inserimento di Mati e dopo l'espulsione. Sono curioso di vedere il possesso palla. Ammetto che pensavo andasse peggio, ma il dubbio che avevo era fondato. E'andata bene, amen, ma se martedì ci presentiamo con un centrocampo Mati-Pizarro-Anderson contro l'Udinese, sono cazzi. Ritorno di Aquilani vitale per il passaggio del turno a meno che non si provi la variante Vargas mezz'ala.


    Vargas mezz'ala? Ma come ieri ha giocato una partita eccezionale da esterno? E' vero, Vargas sembra quello dei tempi d'oro, anzi migliorato di testa sia nella concentrazione sia nei compiti tattici. Chi parlava di Resurrezione aveva ragione. Il miglior Vargas nel ruolo di ieri aveva fatto prestazioni molto peggiori.


    Ecco, ma proprio per questo, questo Vargas può essere cavia riuscita dell'esperimento mezzala. Non sto a ripeterne le motivazioni. Ma la partita di ieri conferma che la pericolosità in attacco della squadra rimane relativamente bassa e che nessuno sa tirare da fuori area, anzi nessuno tira da fuori area. L'ottimo Vargas propositivo in avanti nel primo tempo, ma sempre larghissimo, gioca da terzino bloccato per tutto il secondo tempo. Avanza una volta sola e rischiamo di segnare nell'unica vera azione del secondo tempo.


    Qui lo dico, gli unici veri fenomeni che ieri era in campo erano Juan Manuel e Raffaello -il nuovo Ljajic. il secondo ha segnato, il primo -se avesse giocato da mezz'ala- ne avrebbe fatti due.

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  16. Lui pensa che a scrivere Rizzo e Bruzzone di mondarsi la coscienza e di ricevere il nulla osta per scrivere stronzate, è più importante un virgolettato di Cosmi che afferma le doti di un giocatore che non ha mai utilizzato in quella maniera che il virgolettato del nostro allenatore che esalta la rosa, i dinosauri, gli acquisti tutti. Meglio scrivere la loffa 4-3-3 e Cuadrado attaccante. E' privo di argomenti, falso come pochi, e stupido di fronte all'evidenza che si diverte a prenderlo per il culo.

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  17. Rivolo pieno di mota.

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  18. Riporto quel che ho scirtto sul sitone su Neto, per evitare la fatica di riscriverlo, perchè non cambierei virgola. Caso mai cambierei il mio voto, gli ho dato 6,5 per non essere tacciato della solita partigianeria, no, salgo, a "7": "Neto ha fatto un'ottima partita ieri, con almeno tre parate
    decisive e che una, la più difficile, sia stata la conseguenza
    dell'unico suo vero errore di rinvio poco conta. A proposito di errori
    di rinvio, contate un po' quante volte ha toccato il pallone con i piedi
    Neto e quante il suo collega Consigli. E' la filosofia di gioco di
    Montella che obbliga il portiere a fare l'undicesimo giocatore, anche
    con i piedi e se ti fanno toccare il pallone cento volte che ne sbagli
    una non è anormale. Non mi sembra affatto che sia debole con i piedi,
    caso mai si esagera a farglieli usare, a lui come a qualunque altro, è
    rischioso mettere il portiere, ultimo baluardo, sotto pressione
    dell'avversario in pressing, prima o poi la si paga, ma non è colpa del
    portiere. Uscite alte, ieri ne ha fatte tre, due in presa e una con una
    respinta di pugno perfetta in mischia che è andata a centro campo, anche
    qui nessun appunto, ma quando va bene nessuno dice niente. L'uscita
    alta in mischia è comunque il gesto più difficile e rischioso del
    patrimonio del portiere e anche questo per tutti, non solo per Neto."

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  19. Stefano, Vargas non ha nè il passo, nè la testa, nè la concezione degli spazi di un centrocampista, lui, come Cuadrado son essenzilamente esterni, uomini di fascia. Quando sono atleticamente a posto, avendo un patrimonio atletico prorompente per DNA, la fascia la possono tenere da soli, quindi sono l'ideale come esterni di un 3-5-2. Il resto son forzature a loro svantaggio.

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  20. Non credo che si possa scrivere "abbandono definitivo del falso tridente" dopo una partita vinta col 3-5-2. È vero però e l'ho detto tante volte che Matri non può fare il centravanti arretrato. Diventa più simile così ad un'unica punta isolata. Se si fosse preso un giocatore diverso, il tridente sarebbe stato ancora attuale. Credo che il 4-3-3 resti statisticamente il modulo più utilizzato da Montella e quello che ha fatto fare più punti. Però ci vogliono i giocatori adatti: due o più esterni assortiti tra destri e sinistri, giocatori capaci di stare al centro. Ci vuole tecnica superiore da parte di tutti gli interpreti. Ecco perchè a Roma questo modulo funziona, hanno gli esterni, hanno i centravanti adatti e secondo me interverranno ancora sul mercato in questa direzione per ovviare alla perdita di Totti, prima o poi inevitabile. Noi l'abbiamo pur fatto nel girone di andata ma con una serie di aggiustamenti cui Montella è stato costretto, come Cuadrado spostato a sinistra e Joaquin, non più giovane, a destra. Nonostante tutto funzionava, ma con un esterno sinistro di assoluto valore sarebbe stata un'altra cosa, un Ljajic, un Gervinho, un Ramirez ed altri da individuare. Con Matri no: ripeto, Matri da solo è inutile ed ecco perchè si è scelto il 3-5-2 come ho scritto più volte nei giorni scorsi.

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  21. Chi lo manda a fanculo per ptimo vince la bambolina. Vinto!

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  22. Rieccolo con le cazzate, il 4-3-3 il modulo più utilizzato e che ha fatto fare più punti!!! (sic) Matri non può fare il centravanti arretrato (ari-sic). Joaquin non più giovane (sic) Cuadrado a sinistra (sic!!!) (quando anche i ciechi hanno visto che sono intercambiabili sulle fasce, ma questa per lui non è un'alternativa, un'arma, ma un limite (sic))

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  23. Chiari, di rinvii ne ha sbagliati tre (due con esiti che potavano essere fatali) e io non ho tratto conclusioni generali ma ho parlato della partita di ieri nel mio commento pagellante di ieri notte. In quanto al Pek, il problema non è la regolare abatinata, è quel che può ormai offrire appetto a un podismo e a un'interdizione insufficienti: per me sotto il 6,5 non è più all'altezza del nostro centrocampo, per equilibri.

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  24. Non importa quanti ne ha fatti, con tutti i rinvii e smistamenti che deve fare, ci sta che ne sbagli qualcuno, resta il fatto che in quello Neto è bravissimo.

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  25. Già a scrivere tre attaccanti dimostra al mondo intero quanto è cretino fino al midollo.

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  26. Nei rinvii bravissimo? E' un'opinione, come quella che in caserma il rancio sia sempre buono e abbondante. Ieri non lo è stato, due volte piponescamente e con grave pericolo per noi.

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  27. Questo Pizarro e questo Valero sono, nello stesso modo, le due pedine fondamentali del centrocampo e del gioco di Montella, chiunque altro al loro posto rappresenta un rimedio più o meno accettabile ma non alla loro altezza.

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  28. Ovvio che è un'opinione, che mi tengo ben stretta. Tu tieniti la tua.

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  29. Di rinvii ne ha sbagliati uno, quello che ha zappato in terra, è uscito corto e da lì è partito il contropiede concluso col tiro di Bonaventura sul quale ha fatto un miracolo (m per qualcuno conta il rinvio sbagliato, non il miracolo). Quello su Denis nel finale non è un errore ma un a cazzata di Savic che gli passa un pallone assurdo col centravanti gà lanciato in pressing. Ne ricordo solo un altro, non sbagliato, ma rischioso, che, comunque raggiunge Pizarro come voleva. Per il resto vale quanto detto qui sotto. Il problema non è il portiere, chiunque andrebbe ogni tanto in difficoltà se dovesse amministrare un centinaio di passaggi arretrati a partita, alcuni anche abbastanza azzardati.

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  30. Questo Pizarro, esattamente come Valero, è una pedina fondamentale del centrocampo e del gioco di Montella, chiunque altro al loro posto rappresenta un rimedio più o meno accettabile ma non alla loro altezza.

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  31. Capitolo tattico
    1) Finalmente e mai in troppo tardi, si è visto il giusto approccio e determinazione, al posto dell`orchitico titicchetitocche.
    2) Un buon tecnico adatta il modulo in base alle caratteristiche degli attori e mai il contrario, quindi ci si augura che il nostro abbandoni definitivamente amenità tattiche come rombi ed idee di tre attaccanti, perché non li abbiamo e cosi giocando si fa schifo. Il modulo più efficiente è quello di ieri. Punto.

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  32. Concordo su tutto, nessun portiere in A gioca così tanti palloni coi piedi quanto Neto.

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  33. Tu ce n'hai di già un monte di bamboline, Jordan. Quando passo da Vicchio ti sòno e tu me ne presti una, gratis però, perché io ho visto giocare Kan Bartù, Seminario, Dell'Angelo e Calvanese (ve lo ricordate senza andare su Google?)

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  34. Ammazza che fiocinata Gonfia, così lo uccidi, è in astinenza da virgolettati.

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  35. Tu non sei tifoso viola.Punto.

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  36. Certo che me li ricordo, tutti e tre i primi erano alla Fiorentina quando c'ero anch'io, ragazzo. Calvanese però giocava nel Catania, mi pare, alla fiorentina non me lo ricordo proprio. Le bamboline te le presterei volentieri se quel pidocchio del poeta me le mandasse. Se ci si vede in Brasile però....

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  37. E uno pseudo tifoso dovrebbe essere cacciato da un salotto tappezzato viola.

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  38. Per martedì siamo in emergenza, mi sembra facciamo tutti finta di non accorgersene. La Fiorentina di ieri, nonostante la buona prova, è al livello dell'Udinese e, se togli Valero, inferiore all'Udinese che scenderà in campo asl Franchi fra due gironi. Serve per una volta concretezza, pragmatismo: l'ideologia vada in vacanza.

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  39. Esatto Jordan, giocava nel Catania che i' mi' babbo mi portò a vedere. Se ne diceva un gran bene ma non ci fece gol! Per le bamboline ce ne faremo una ragione, però e' c'alluzza, ci fa arrapare e poi ..... 'unne sta bene, no.

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  40. Dipende dall'età Gonfia, c'è anche la generazione che ha visto Kan Bartù, io incomincio da Hamrin, Bertini, ecc., sono pur sempre 40 anni di tifo viola, fa quasi impressione a dirlo, ricordo quando si diceva che vendendo Hamrin la Fiorentina sarebbe andata malissimo. Ma l'ho scritto solo perchè qualcun altro lo mette in dubbio. Ps: e Pirovano?

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  41. "Matri è stato scelto perché sa fare tutto, sa giocare da solo ma anche con Gomez o Rossi. E’ un giocatore che gioca con la squadra e per la squadra" indovina di chi sono le parole, razza di pseudotifoso!

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  42. E noi e ci si consola con la roba viva, ma un lo dire a nessuno

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  43. Grandissimo mediano, duro come le qerce!

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  44. Omertà di valligani, tu ci pò hontare.

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  45. Capitolo Wolski: ebbi modo di parlare con due che sanno di calcio a proposito del polacco, Roggi e Boniek . Entrambi ne parlavano in modo eccellente e soprattutto il secondo non si capacitava del nullo spazio riservatogli in un anno a mezzo. Ora, visto. che il ragazzo classe ne ha da vendere, resta un mistero sul suo congelamento e inserimento solo a squadra decimata. Credo sia un interrogativo inquietante, e prevengo subito quelli che diranno che non era pronto e che doveva crescere... E come fa a crescere dalla tribuna?
    Ieri ha mostrato a chi non lo conosceva, come me, che il ragazzo ha numeri di prima,( basta poco per vedere la stoffa) ma chi lo vede tutti i giorni da più di un anno? Mah!

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  46. "La dirigenza lavora benissimo, con competenza: ci ha messo nella condizione di poter continuare a competere per queste posizioni di classifica." Altra palata di concio a chi dovrebbe tenere la bocca chiusa anche se all'ingoio ha preso agio.

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  47. Dovrebbero chiederti pubblicamente scusa i detrattori prevenuti. Ma non sarà così, troveranno scappatoie tra le canne, come serpi da stagno

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  48. La prima che ho visto? ottobre 1948, a quattro anni e mezzo, Fiorentina-Sampdoria 1-0, rete di Sperotto. Augusto Magli, Galassi, Eliani, Costagliola, Acconcia, Furiassi. Fu l'anno che arrivarono in viola Cervato e Rosetta. O di che mi parla quello lì?

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  49. L'abilità di Neto nei rinvii e negli smistamenti, di piede e di mano, non è solo tecnica, è anche di testa. Molto sveglio il ragazzo. La sa dare con grande intelligenza calcistica e la sa mettere in ogni zona del campo. Gli ho visto fare, non ricordo più in quale partita, un incredibile lancio di 50 metri con le mani a liberare l'attaccante, degno di Luisito Suarez.

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  50. Personalmente ciò che ho notato e che mi ha soddisfatto (come tifoso che osserva il tutto sul campo, senza stare dietro alla carta stampata o web) è stata l'assoluta mancanza di "momenti thrilling", di situazioni "al limite dell'infarto". La squadra ha amministrato la partita ma soprattutto sino alla fine è rimasta compatta, con reparti mai sfilacciati; quest'ultimo particolare è da grande squadra. Il lavoro di Matri non è condivisibile da chi ha una visione fanciullesca del calcio, nella realtà dietro i due o tre tiri di Valero, la conclusione di Anderson, il gol a porta viola mangiato da Vargas, lo sfiora-palo di Ilicic, il cross basso di Vargas con azione gol, la fuga di Wolski e tante (18 contandole) azioni, dietro tutto ciò...cioè le quasi 20 azioni da gol sono state possibili grazie proprio al lavoro di Matri. Pensaci LUD. (basterebbe leggere le prime due righe del POLLOCK-Pensiero-odierno per rendersi conto che Montella avvicina la liquefazione del sangue di San Gennaro, in quanto a miracoli...mica è come quel BUFFONE di Mazzarri, che ieri ha avuto la faccia-la protervia-la presunzione di affermare "Chissà dov'era l'Inter senza il sottoscritto". No comment).

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  51. Dignene, grande Jordan, più di me, ahah!

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  52. Lele basta poco, e si era visto anche nella prima partita che ha fatto. Comunque c'è da dire che intanto non è un anno e mezzo ma un anno (è arrivato a gennaio e rotto) e poi che il ruolo non è di quelli che lasciano tanti spazi. Non è questione di crescere, questo avviene solo giocando, siamo d'accordo, ma è questione di trovare spazio, e con continuità. Se giochi tu non gioca un altro e quelo ruolo ha un posto solo in squadra e qualche volta nemmeno quello. Se uno è già Baggio, la squadra la fai in funzione (e nemmeno sempre e nemmeno con tutti gli allenatori) ma se uno deve ancora diventarlo è ancora più difficile. Comunque credo che avrà sempre più posto d'ora in avanti

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  53. Ieri s'è capito dopo il primo tunnel. Classe e personalità.

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  54. Matri ieri sembrava più a suo agio come seconda punta che come prima. Adesso col ritorno di Gomez abbiamo tre opzioni tutte leggermente diverse a livello tattico: Gomez-Matri, Gomez-Ilicic, Gomez-Wolski.

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  55. Diciamo che il portiere della Fiorentina deve saper giocare il pallone coi piedi, Chiari, altrimenti si dia alla striglia secondo i precetti del Cavalier Marino. Tre rinvii sbagliati, di cui due piponescamente con effetti potenzialmente micidiali, sono troppi, non sono fisiologici. Ciò riduce la qualità di una prestazione che ha avuto due acuti e non tre, perché se Neto si fa entrare quel rasoterra sul suo palo nel primo tempo è da corte marziale. Lele, 4-3-3, Pasqual e giovani sono le tre faville c'hanno i cuori [nostri] accesi contro Vincè. Sopra, io nelle due occasioni dell'Atalanta nel primo tempo ho thrillato, in verità, e in genere l'ho fatto ogni volta che Bonaventura toccava palla al limite della nostra area. Con tutto ciò: esistono anche gli avversari e due palle-gol a partita può averle chiunque. L'importante è che non entrino e, se per caso entrano tutte e due, che noi ne facciamo tre. E' molto Max Catalano, lo so, ma non trovo di meglio, tra i fumi di una trombata mattutina domenicale.

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  56. Anche Montella ha sottolineato il lavoro di Matri, ma quel che ho scritto è che Matri non può fare il centravanti arretrato nel 4-4-3, ruolo oggettivamente molto difficile che solo campioni come Totti, Jovetic o Rossi sanno svolgere. Mi pare arduo anche un suo schieramento come esterno. Accanto a Gomez va provato.

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  57. Il 3-5-2 ci permette di rallentare ed affrontare le ripartenze avversarie con una maggiore densità di uomini, soprattutto al centro. Inoltre ci accorcia le distanze in sede di inizio azione, dandoci più tranquillità col pallone tra i piedi, visto che i difensori sono più vicini per scambiare il pallone. Difensivamente ci regala certezze e a centrocampo ci da superiorità numerica. Non è una soluzione del tutto impermeabile, i nostri difensori paradossalmente, a tre, soffrono gli scambi stretti portati centralmente, però è quella che crea meno scompensi a tutti i reparti.
    Anderson ha una gran qualità: gioca di prima. Questo spesso ha velocizzato l'azione, soprattutto lo scarico su Cuadrado, azione per la quale una frazione di secondo può essere decisiva, permettendo al colombiano di innescarsi in verticale un momento prima che lo raddoppino.
    Wolski deve mettere su chili, secondo me, per poter diventare una sicurezza. A me ha fatto venire in mente un altro giocatore, il giovane Michael Laudrup. È stato un flash provocato dal suo modo di dribblare col busto eretto e la testa alta, Baggio nei movimenti mi sembrava più esplosivo.

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  58. Rinvii sbagliati solo uno e lo ridico e lo confermo. Se un coglione di terzino di passa la palla con l'attaccante già lanciato in pressing che il portiere vada al rinvio in possibile contrasto è abbastanza ovvio. Il terzo deve essere parto di pura fantasia ma non me lo ricordo proprio. Il rasoterra sul primo palo è grande parata consiglio agli incompetenti o ai disattenti di rivedersela, E' una botta rasoterra dal limite a fil di palo che se non vedi subito e ci vai quasi d'anticipo col cazzo che la pigli. Ma le antipatie ed i preconcetti sono una brutta cosa. Se poi il portiere della Fiorentina deve saper driblare l'avversario sulla linea di porta, mettiamoci Pizarro che però qualche problema sulle uscite alte lo avrà.

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  59. La vedo anche io così, bene tutto, bravi ai ragazzi e al Mister, ma l'Atalanta ha giocato anche meglio del Genoa, se l'arbitro gli dava il rigore che non c'era, ma era più rigore di quello regalato al Genoa, si metteva male. Per martedì serve qualcosa di più, speriamo che torni qualcuno.


    Neto ha piedi buoni, il problema è che si lascia troppo infuenzare dall'andamento della partita. Deve essere più freddo, non esaltarsi e non deprimersi nel giro di dieci minuti. Ieri voleva spaccare il mondo, troppa fiducia diventata supponenza. Ma con i piedi è bravo, non deve credere di essere Borja Valero, altrimenti sono cavoli.

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  60. più che un vaffanculo per post non gli dedico

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  61. Sì, Jordan le patetiche simpatie preconcette sono una brutta cosa e i vecchi sclerotici e boriosi (cioè te, tanto perché non resti l'equivoco) quando non sanno argomentare la buttano in vacca e accusano l'interlocutore di parzialità. Così, si può continuare all'infinito. Ma questo non lo puoi capire, perché ormai in te natura comanda. Grazie Etienne.

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  62. E' vero, ha uno stile tutto suo, svolazza, sfarfalla, fa finte impalpabili ma decisive perchè imbullettano l'avversario a terra. Baggio, a parte il senso della rete che aveva in suoerdose, dirblava più alla Mati Fernandez, a scatti rapidi, sgusciando in velocità e potenza. Per questo non so se il metter su chili lo aiuti o gli faccia invece perdere quella leggerezza dell'essere.

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  63. Quanto a vecchi sclerotici e boriosi non devi usare gli specchi a casa tue se no ci rimarresti male. Io argomento eccome gli episodi e non mi limito a ripetere come in un disco rotto di "tre rinvii poponescamente sbagliati" senza nemmeno specificarli e senza nemmeno controbattere a chi specifica. La natura comanda in te che, per pura picca contro di me, non riesci a vedere le qualità di un ottimo giovane portiere viola e ti diverti a sminurine le prestazioni ad ogni se pur minimo pretesto.

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  64. Penso che dovrebbe irrobustire il busto per proteggere meglio il pallone. Il dribbling, secondo me, non ne risentirebbe perché li effettua col busto eretto e quindi muovendo più che altro le gambe che il corpo. Da quel poco che ho visto di lui, mi sembra ami passarsi il pallone da un piede all'altro per disorientare l'avversario, dopo serve lo scatto e lì può sicuramente migliorare atleticamente.

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  65. Foco, più che Michael, Brian, meno classico ma più forte nel dribbling. Comunque, JORDAN, ero allo stadio quando in partita estiva di coppa, Baggio fece il suo debutto in viola partendo dalla panca. Mi bastò una finta di corpo cui fece seguire un colpo di testa per liberarsi dell'avversario per farmelo pensare un super. Ora ovvio che non si devono fare paragoni rischiosi, ma rimanendo a noi, uno con queste potenzialità riesce e trovare spazio solo dopo un anno??? 21 anni son tanti e uno è molto bravo.

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  66. Lele, io dico il Michael degli inizi, leggero e non ancora identificato tatticamente. I Laudrup, comunque, avevano entrambi un baricentro molto basso per l'altezza e driblare per loro era naturale come camminare. Baggio lo vidi da ragazzino a Roccaporena e lui non è che fosse tanto più vecchio di me. Mi sembrò di aver visto Dio.

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  67. Ti racconto che entrando allo stadio con Pontello, incontrammo il Baggino riccioluto che saliva i primi gradini con le stampelle. Vide il proprietario e venne incontro a salutarlo, poi si sedette accanto e passai tutto il match col Lecce a commentarlo con lui. Inutile dire che bravo ragazzo era. (Ed è) Erano tempi di gran bella dirigenza, poi cambiarono molte cose, purtroppo.

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  68. Deve mettere su muscoli ancora, non nel busto ma nelle gambe, ieri sera si è visto un lavoro di busto per proteggere il pallone che non necessita di muscoli. Le gambe, di contro, sono ancora quelle di un primavera, servono chili e allenamenti che non inficino un'agilità naturale notevole.

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  69. Basta non mandarlo al Milan-Lab

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  70. Era Buddha, Foco, era Buddha!

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  71. Deve saperlo fare, certo Colonnello, ma quello che voglio sottolineare è che Neto lo fa come pochi, benissimo, spesso, ed in modo molto intelligente. Se invece cerchi l'infallibilità , non è di questa terra.

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  72. Io ebbi la fortuna di vederlo giocare alle Due Strade, in un Rondinella-Vicenza, prima del primo incidente al ginocchio. Aveva diciassette anni, e fece due gol, uno su punizione ed uno su rigore a Marco Landucci, giovane anche lui in prestito alla Rondinella. Era poesia applicata al pallone. Ho visto comunque anche Gianni Rivera, più o meno a quell'età, ma in serie A, nell'Alessandria, al Franchi, ma lui mi impressionò meno nell'occasione. Era comunque già serie A.

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  73. Neto non lo cambierei con nessun portiere del campionato italiano, neanche con Buffon. Norberto ha tutto per diventare il migliore in senso assoluto, da noi. E non lo dico per arruffianarmi con Jordan, ora in possesso di tante bamboline, ma l'ho sempre sostenuto, specialmente negli scontri con gli ascoltatori di RadioBlu.

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  74. E un ce l'ho le bamboline! e un me le dà il pidocchio!

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  75. Proprio perché sò che 'un tu ce l'hai che 'un lo dico pe' arruffianarmi con te. Intanto tu l'avanzi, meglio d'un debito!

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  76. COLONNELLO, involontariamente hai centrato la questione: le trombate dopo l'alba, se non completamente coscienti, limitano tutto ciò che avviene durante e dopo; potrebbe essere che LUD spesso sia poco lucido a causa di trombate dettate Orione, da chi lotta con Morfeo per affermare la sua luce. Nel tuo post te la sei cavata con "le due occasioni da concedere-plausibili- agli avversaria", io personalmente ho sofferto più con il Genoa che ieri, poi, alla resa dei conti-volendo fare un calcolo di parte- si può dire che: 1) contro il Genoa abbiamo preso un rigore dubbio-contro (self-made gol), 2) gol di Antonini in fuorigioco fischiabile e punibile se sei contro strisciata, 3) rigore a Karalis (ma partita da 0-0), 4) ieri parate ordinarie (da portiere di ottimo club) di Neto. Quindi:1) Neto sempre più sicurezza e -scusa Schreber- terza miglior difesa del campionato con Capponi, Tacchini, Germani non reali e Kiwi- 2) gli innesti di gennaio funzionali e subito inseriti nel Congegno- 3) Sempre padroni delle partite (che non dominiamo più con il 65% di possesso palla) ma sapendo leggere le situazioni (Udine-pur perdendo e Atalanta ieri). I miglioramenti io li vedo e salvo "buca" di Cagliari (-match, ripeto, da 0-0 scolpito) potremmo notare che stiamo arrivando al momento clou con Gomez in spolvero, Valero riposato (dopo 15 giorni senza giocare...due settimane...), difesa tutta disponibile (Tomovic quasi arruolato), centrocampo che ha ben ruotato e...Wolski che scavalca Rebìc e Matos (penso proprio di si...).

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  77. Scusate, ma non posso fare a meno di riportarvi alla mente il Grande Assente Insostituibile, di questo Blog Insostituibile, DEYNA. Stacci bene Grande! Ma cosa gli sarà successo, perché questo silenzio? Ho voglia di riabbracciarlo e non solo idealmente!

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  78. Era tutto, Gonfia. Vorrei tornare indietro di venticinque anni per rivederlo in viola ancora.

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  79. A chi lo dici, specialmente per i venticinque anni in meno!

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  80. Deyna ci manca moltissimo, spero risolva al meglio i suoi problemi.
    Per un certo periodo ho pensato che Jingle Bells, sul sitone, fosse lui, vista la pacatezza, l'arguzia e lo stile di scrittura, ma non vedo il motivo di un cambio di nick.

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  81. Per un breve periodo anche io.

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  82. La mia grande speranza è che DEYNA abbia fatto un voto per la Fiorentina...

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  83. il secondo gol di Tevez ad una media-piccola squadra avrebbe comportato il fuorigioco fischiato... Non che il gol annullato a Gervinho fosse chiaramente in fuorigioco...Sono quelle impercettibili sfumature che regolano le stagioni. Delle grandi.

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  84. La rube oggi è tornata con i piedi per terra, anche se l'arbitro ha tentato in tutti i modi di impedirlo. Speriamo che ci resti.

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  85. Recuperati du' punti a Juve e Roma, ora la Juve ce n'ha sedici soli, se la le perde tutte...O qualche bischerata diciamola, per rompere l'ansia di martedì.

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  86. Perché ansia, è una partita importante ma credo ne siano consapevoli tutti, basta eliminare errori ed errorini dell'ultimo mese e recuperare una condizione accettabile, principalmente per martedì, se si gioca da Viola non c'è match, se si prende qualche lucciola si è visto come Guidolin rappresenti la nostra bestia nera.

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  87. JORDAN, ne ansia ne preoccupazione, per marteìi. A mese sembra che potremmo fare come l'Atletico Madrid, che prima di quest'anno (dove comunque si sta giocando il titolo) ha iniziato con coppe, coppette, portaombrelli in patria e in Europa. Perchè no ansia? Perchè stiamo per raggiungere un obiettivo con calciatori (Diakitè, Gonzalo, Valero, Pek, Gomez, Matri,) che già hanno asseggiato platee simili o comunque sono vaccinati alle emozioni, avendo vinto trofei o avendo comunque giocato con pressioni. Più che ansia...angoscia del tempo per arrivare a martedì sera....bisogna trovare cose da fare, più del solito, per arrivare alle h.21 di Marte!!!!! (in una partita importante, decisiva per la Roma, quanto è stata sontuosa la prova di Liajic? Titolare incontrastato anche oggi? C'erano tutti i giovani della lupa, oggi in campo...? Ahahah ahah ahaha ahahah...La leggenda metropolitana della Roma 2013/14 "giovane"...ahah ahaha aahaahahah.....ahaha.ahahahah ahahahh ahahahah....!).

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  88. Sopra tra due giorni c'è Napoli-Roma, Garcia fa una rotazione, e martedì la partita è altrettanto importante. Quindi non mi stupisce se oggi Ljajic non ha giocato. La Roma d'altronde ha abbondanza di esterni di attacco. Tornando a quello che scrivevi stamattina io non ho visto Matri determinante nella occasione sbagliata da Vargas, ho visto Cuadrado determinante e Vargas che sbaglia di poco. Matri c'entra solo perchè i difensori lo marcano. Ma è luogo comune dire che un attaccante, quando non segna, ha comunque fatto movimento ed impegnato le difese. Si diceva anche di Pazzini.

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  89. Perchè son preoccupato, perchè si deve vincere per forza, perchè un si deve piglia' go' (se se ne piglia uno se ne deve fa' 3), perchè ce ne manca i' solito fottìo e di quelli boni, perchè quella vipera di Guidolin a i' nostro la gli è particolarmente 'ndigesta perchè co' i go' di Muriel quando tutto sembrava tranquillo su un 1-1 più che bono, Eupalla sembra anche che un ci abbia dato un gran segnale. Insomma tranquillo un sono, ma di certo nemmen rassegnato.

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  90. Strano che abbian subito un pareggio in tempo di recupero, in genere li fanno. sarà un'invesriona di tendenza?

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  91. Per la cronaca Vargas non ha sbagliato un cazzo. E' il difensore che ci è arrivato prima e gliel'ha picchiata addosso da mezzo metro. Caso mai in quei cross un centravanti dovrebbe buttarcisi ed entrare in porta col pallone, non so dove fosse Matri, ma non dove doveva essere.

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  92. Giornate del cazzo per Ludwig, ieri Montella che non segue le sue istruzioni e spreme i migliori, poi i giovani viola Neto e Wolski che fanno i fenomeni, oggi il giovane Ljajic che scalda la panca a certificare la sua marginalità, ci si mette anche Sinisa ancora vincente a rovinargli la giornata. Ah ah ah ah ah ah ah!!!

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  93. Matri ha portato via i centrali, creando un buco in mezzo all'area. LUD, tento di essere ironico con te, a volte però capisco chi va sul pesante! Ma hai un televisore tipo Voxon, in bianco e nero, con effetto strobo, senza immagini in 16:9? Ti copre qualcosa la visuale? Hai una tua telecamera fissa su un solo giocatore o solo su una porzione di campo? Non so...Pazzini cosa c'entra, oggi? Mica è il primo novembre! O è uno di quelli "asticellizzati" dal suo compagno di Caravaggio? Non capisco, dopo, 24h, questa cosa su Matri. Anacronistico. Ah, scusa, era per difendere Liajic e la sua marchetta quotidiana. Comunque, era così decisiva oggi che Garcia ha perso l'opportunità di accorciare a -7 con una gara da recuperare...mica solo Vincenzino perde gli appuntamenti clou...O Garcia non ha la rosa ampia? O è umano e scaca anche lui? Manca poco per rimettere S.Maria Novella al centro della città...).

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  94. Sinisa 19 punti in 11 partite, Delio 9 punti in 12 partite. No comments

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  95. Mi sembra che anche Jordan confermi che Matri è ininfluente, anzi non è dove doveva essere, sulla palla. Per il resto, se hai quattro esterni di uguale valore, te li puoi giocare come preferisci. E così ha fatto Garcia. Oggi era un derby, partita da tripla e ha ritenuto che era meglio mettere Florenzi. Magari avessimo noi Florenzi, Gervinho e Cuadrado, pensa che gioco. Pazzini è citato come esempio di giocatore di cui si diceva sempre, come oggi di Matri: ha fatto tanto movimento.

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  96. Allora, io da due settimane dico che Matri da solo non può stare, che è meglio mettergli accanto un altro attaccante, quindi a rigore Montella mi ha ascoltato. Lo scrissi qui in occasione della partita di Cagliari tra il primo e il secondo tempo e l'ho sempre confermato. Wolski mi è sempre piaciuto ed anche questo è agli atti, ho sempre detto che il suo livello tecnico è superiore a quello di Rebic ed anche a quello di Matos. Neto ha fatto una partita strana, c'è chi dice che non ha convinto. Ad ogni modo mi piace abbastanza, non l'ho mai ritenuto il male assoluto dei viola. L'anno prossimo se la vedrà con Tata, titolare della nazionale rumena. Su Ljajic ho risposto: rotazione, visto che la Roma ha lo stesso nostro calendario e martedì si gioca la finale di Coppa Italia, credo anche per Garcia importantissima visto che hanno solo quella ed il campionato fra l'altro.

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  97. I giovani vanno saputi lanciare, difatti Iakovenko (che va per i 27!!!) si è bruciato dopo 3 partite. Oggi Valtolin si lamentava di un utente dicendogli che se voleva rispondere prima avrebbe dovuto leggere il commento ah ah ah ah ah ah un Valtolin alle prime armi e che armi!!!! Noi l'avevamo il giovane ma Montella si ostina, ad ogni dichiarazione, di essere fiero, orgoglioso e un privilegiato per la rosa che gli hanno messo a disposizione, ed è stato talmente fesso da prolungare un contratto fino al 2017 nonostante l'attrito col DS. Che dire, ah dimenticavo, è col 4-3-3 che si sono fatti più punti, questo e l'anno passato, sono le statistiche a certificarlo eh eh eh eh eh neanche a dargli d'imbecille trenta volte il giorno capirebbe, dev'essere il nome di battesimo.

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  98. Cavolo e l'1,30 di media che fine ha fatto ?!

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  99. Sì, Montella ti ha ascoltato. Ha altro da fare Montella che leggere le boiate che scrivi! Ma falla finita!

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  100. Per te sempre una parola sola: VAFFANCULO

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  101. Scusate ma Sinisa è proprio fuori dai miei pensieri, è stato un incubo ora l'ho superato.

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  102. Leo Iakovenko l'ho citato solo come esempio di come ci si brucia in serie A. Sbagli tre partite e sei fuori.

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  103. Ma chi ti caga? L'incubo sei tu per noi.Sinisa fuori dai tuoi pensieri? perchè ne ha vinte due di seguito se ne perdesse due tornerebbe subito in cima, ipocrita del cazzo.

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  104. Hai risposto bene tu, anche a nome mio.

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  105. Parallele, triple, con sottofondo "Ganga-Style"(non so come si scrive, ma si capisce...!):
    - Domenica, Tohir : "Ogni scelta è condivisa con Mazzarri, con lui decideremo chi resta e chi verra ceduto. Per i rinnovi è prematuro".
    - Martedì, Mazzarri : "Parlato chiaro con i ragazzi, tutto azzerato, le conferme devono darle e meritarle sul campo...".
    - Mercoledì, Cambiasso : "Ho firmato il rinnovo, in sintonia con la società...".

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  106. a me basta ci dian tre punti sabato poi possono andare a farsi fottere, Thoir, Mazzarri e tutto l'organico

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  107. Ho solo detto che in quell'azione il centravanti per me doveva buttarsi sul pallone e finire in porta con quello, non esistono altri movimenti visto che Cuadrado non poteve metterla che lì. Non è un giudizio generale su Matri che per me fa il suo mestiere, ma su quella specifica azione nella quale, per me, non ha fatto quel che doveva fare. Non far dire quel che non si dice, come al solito e rivai a fanculo.

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  108. Vattene a strisciare tra le canne.

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  109. gli ho già risposto qui sopra, anche per quello, sintetico ma efficace, credo, almeno per ogni essere normale lo sarebbe.

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  110. Se parli di giovani, rileggiti il periodo, scritto da te, e poi c'infili Iakovenko come esempio è il solito seppuku che t'infliggi senza che nessuno te l'avesse chiesto. Vedi tu.

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  111. E' pazzo, solo a scrivere "mi ha ascoltato" (modo di dire se proviene da un non megalomane come lui) rende evidente l'importo della parcella dello specialista che lo ha in cura.

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  112. Ho risposto a chi mi ha chiamato in causa. La frase: Montella non segue le sue istruzioni è di Chiari. La fissa su Sinisa la trovo un po' penosa. Su Neto se trovi un mio giudizio radicalmente negativo fammi sapere.

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  113. Non ti chiama in causa nessuno, sei tu che ti intrometti, tetragono a tutte le manifestazioni di ostilità, le offese e le pernacchie, con una faccia di tolla da Giìuinness dei primati. Ma figurati se vado a cercarmi a quest'ora le cazzate che hai scritto su Neto! potrei farne un'enciclopedia, ma questa soddisfazion e proprio non te la dò. Piuttosto porta tu qualcosa di positivo che hai detto nei suoi riguardi.

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  114. "Ma Ilicic e Matri fanno una coppia più credibile di Matri da solo"...
    Si, direi di si, anche perchè vorrei capire come fa Matri a fare coppia da solo....ahahahahhahahah

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  115. E purtroppo. aggiungo. Perchè soprattutto il borja ci mancherà nelle prox due partite...

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  116. Quello che ancora non riesco a capire, Lud, è cos'è che ti spinge ancora a prenderti dei vaffanculo ogni due minuti. Sia qui che di là. Davvero non lo capisco...

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