Mentre
la squadra mostra lampi di Rinascimento a illuminare il marmo screziato
di telento della sua nuova facciata, il pensiero va al povero tifoso
che è incamminato da anni sul Golgota della depressione, ormai schivo
alla passione, e statico a macerare mesto con il mosto della
vinificazione del Prandelli DOCG che ancora lo ubriaca di passato invece
che di passito. C’è il tifo baciato dalla buona sorte che vede la luce,
e chi come il tifoso in barrique, che è invece emaciato, malnutrito
come fosse figlio di una buonadonna, rattrappito nella sfiducia, un
tifoso insomma che da quel giorno si è messo a dieta, zero emozioni,
sprofondando nel ground zero della curva Fiesole, costretto a prestare
la sua fede a tasso zero come fosse un negozio di Divani & Divani,
tanto per sdraiarsi meglio sul pessimismo, in grado di esultare a un gol
della Fiorentina solo stappando il tubetto del Prozac. Grande rispetto
quindi per quel suo dolore che lo ha portato a percorrere i sentieri
dell’odio dellavalliano, una valle di lacrime la sua, circondata tutta
intorno dalla campagna marchigiana che declina la propria fede Viola
verso un incubo che è pari a un happy hour dal buffet fatto di arroganti
olive ascolane. Neanche questi neonati sussulti di entusiasmo lo
rianimano più, la strada della sofferenza gli cammina a fianco come una
corsia d’emergenza, ormai si è esposto contro i Della Valle, e fino a
quando ci saranno i feudatari della scarpa, niente a Firenze avrà più lo
stesso sapore, neanche il panino con il lampredotto, che oggi mangia
schifato perché sente il retrogusto amaro del ciauscolo, il Gallo nero
gli s’è imbastardito col Verdicchio e la Chianina gli pascola tra
Sant’Elpidio e Tolentino voltando la groppa alla Valdichiana. Dopo il
grande successo della presentazione delle maglie in Piazza Signoria, con
l’ultimo scoop la Bice ci mostra la foto della presentazione della
divisa del tifoso rimasto orfano della passione, la Joma ha studiato per
la prossima stagione una linea che lo connotasse ancora una volta come
un povero Cristo, come un supporter che secerne sofferenza e quindi
contrassegnato da una croce nera sul volto, un simbolo del lutto
prandelliano che possa essere visto da tutte le angolazioni, la corona
di spine rappresenta la condanna a morte della speranza da eseguirsi nel
piazzale della fabbrica Tod’s di Casette d’Ete, infine i dreads che
raccontano l’aggrovigliamento dei sentimenti e le canne fumate per
evitare di mettersele alla tempia, non ultimo il rifiuto sdegnato verso
l’inno Viola firmato da Narciso Parigi, così pieno di trombette e
sonorità datate, mentre con Bob Marley si vorrebbe virare verso
musicalità reggae, e con un immagine più Rasta, ai marchigiani
finalmente dire basta.
Beh ,che dire, ancora una volta hai centrato il punto, poeta, anzi direi l’UNICO PUNTO CRITICO che ruota pericolosamente intorno a questa Fiorentina, in bella costruzione, ed al suo futuro. Un unico punto critico prodotto da un unico fattore, però potenzialmente letale: l’odio totale dei rosiconi di ogni risma nei confronti dei DV in quanto espressione vivente e lampante dell’inettitudine dell’imprenditoria e più in generale dell’economia fiorentina, inettitudine dimostrata di fronte alle ceneri della Fiorentina, ceneri a loro volta prodotte da una delle massime espressioni dell’imprenditoria fiorentina. Tale odio verso i DV è arrivato in passato a trasformare Prandelli, principale causa, e sottolineo sia PRINCIPALE che CAUSA, del disastro viola di questi ultimi due anni e mezzo, da carnefice , quale fu, a vittima, quale ipocritamente nelle segrete stanze volle far credere di essere ai suoi fanatici e sprovveduti seguaci. Ed oggi questi devastanti rosiconi, soprattutto devastati cerebralmente dal desiderio di affossare la Viola dei DV, rifiutano di gioire per quanto di entusiasmante e si sta ri-costruendo grazie alla solidità, alla serietà, alla tenacia dei DV. Si arriva a dire: staremo a vedere, ma se i DV falliranno anche stavolta dovranno capire che il calcio non fa per loro. Ma come? Qui siamo di fronte ad una proprietà che ha dimostrato di saper stare nel calcio più intelligentemente di qualsiasi altra, e che oggi sta facendo, anche a Firenze, TUTTO ALLA PERFEZIONE, cioè quello che si deve fare per continuare a starci nel calcio con entusiasmo: la cosa principale , cioè TUTTE LE COSE NECESSARIE per rilanciare la viola sul campo, dopo di che sarà il campo a dover parlare, e se il campo fallirà, ancora una volta sarà chi è responsabile del campo ( area tecnica,allenatore, calciatori, tifosi)a doverne rendere conto. Così funziona in ogni campo di attività, dove ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e dimostrare di esserne all’altezza, non dare sempre la colpa a chi sta sopra come nella peggiore ed inetta tradizione burocratica italiota.
RispondiEliminaCe lo vedo bene il tuo ex-amico, poeta, quello del baseball, con questa divisa.
RispondiEliminaIl ritorno su internet valeva la pena non fosse che per il folgorante titolo pollockiano: purtroppo Jordan evoca funestamente una fava al sugo, mentre il Chiari dimentica che il dildo Quattro A Zero (con eiaculazione di droga spagnola: in effetti acqua di fonte, per l'effetto placebo) si vende a bestia colmando il deficit creato dal fallimento del dildo Segnamai, di cui solo due esemplari (uno per buco) in marmo di Carrara, con nervature di potenza e di precisione michelangiolesca, sono stati smerciati nella città di Correggio dove si correggia a ogni stagion dell'anno. Banega ha bruciato la sua Ferrari: potrei dire chi se ne frega, dico invece che il Dio che castiga i calciatori di cervello montoliviano è uscito dalle nubi per fare il suo mestiere, finalmente. Il nostro mercato, giorno dopo giorno, s'illumina intanto d'immenso: escono merdoni, entrano ganzoni, ogni reparto si scolpisce nella roccia come i faccioni dei presidenti sui monti Rushmore, manca solo Eva Marie Saint da sdraiare in cuccetta, in compenso la Quattrociocche (ne basterebbero due) provvede a deliziare il tempo d'attesa al sovente incerottato ma fulgido quando nei suoi cenci Alberto prossimo nostro. Facevo da testimone a un matrimonio a Senlis (cattedrale sopravvalutata, secondo uso dei franzosi, che hanno due e vendono per otto): una cugina acquisita, self made woman (da cassiera ad alto quadro) di, diciamo, Coco, parlava a tavola con un suo amico della concorrenza, diciamo di Gigi, responsabile delle vendite in Italia. Ho voluto stanare su Della Valle questi due dirigenti quasi eccelsi di due delle tre marche di lusso più importanti al mondo: la risposta, ammirata, è stata nel senso di "uno di noi!" (cioè... dei loro padroni). Voi conoscete lo sprezzo dei transalpini per tutto cio' che loro non sono: perché sulle vette vi dicano che un italiano è pari loro occorre proprio che sia il Monte Bianco. Pero', in buca d'Arno, a quel masochista del Diego qualche alienato antepone il Zamprezioso: ma dove va a ficcarsi la merda talora, l'è birbona come l'acqua di grondaia, anche sotto il cranio alloggia in certuni.
RispondiEliminaCaro Colonnello, le feste oltralpe ti stanno confondendo nelle tue fugaci letture? Come puoi dire che mi sono dimenticato quando ho proprio stigmatizzato che il suo essersi messo in fuga ed in vendita alle prime difficoltà, e cambiando le carte in tavola, fu la causa principale dei nostri mali?
RispondiEliminaNon vedo la foto nemmen oggi. Prima o poi controllerò i miei settaggi.
RispondiEliminaQuanto a Banega, a febbraio dal benzinaio si scorda di mettere il freno a mano al suv, e questo gli rincula sul piede, facendo strage di caviglia, tibia e perone; ad agosto gli va in fiamme la ferrari mentre guida, per fortuna è riuscito ad uscire illeso. Fossi in lui, mi farei portare agli allenamenti in bici dalla Bice.
Eccotela
RispondiEliminaJoel Peter Witkin - autoritratto
RispondiEliminaJoel Peter Witkin interpreta Vuturo - "I Della Valle hanno ucciso la passione a Firenze!"
RispondiEliminaBorja Valero!
RispondiEliminaPoi vi dico cosa penso del giocatore, ma è la conferma che si fa sul serio!
01/08/2012 16:47:28
RispondiEliminaDeyna78, Olè! Olè! Olè! 4 volte Ollllllllllllllllllè!!!
Questo
è un grandissimo acquisto. Tecnica, visione di gioco quasi
ultraterrena, assist, lancio, tiro, dedizione, capacità di conquistare
punizioni a favore...Non gioca titolare nella Grande Spagna solo perché
ha davanti un mostro come Xavi. Ragazzi, aver preso Borja Valero è come
aver consegnato le chiavi del centrocampo ad un Pirlo: ha meno abilità
nel tenere palla nello stretto in mezzo agli avversari, ma per tutto il
resto siamo lì, senza contare che è molto più dinamico. Se Macia e Pradè
continuano su questa falsariga, si sta profilando una forte
Fiorentina...E ora Geromel!
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A sto giro c'ha preso il Bucchioni, va detto.
Caro Deyna, la mia amica Daniela Pelagalli dice che scrivo della meravigliosa fuffa, però quando parlo di Rinascimento...screziato di talento... e bla bla bla, oltre alla fuffa qualcosa di vero c'è, o di Valero se preferisci.
RispondiEliminaDeyna, mi piaci quando sei così elettrificato perchè mi ricordi la rete per tenere lontani i cinghiali. Blimpeeeeeeeee. Giù dalle brande!!!!!!! Molla le mollezze estive e godi con noi.
RispondiEliminaEheheh...e tanto per tenere alto l'entusiasmo - o l'asticella, come direbbe Capitan Passata© - un video dove chi ancora non lo conoscesse bene può ammirare una partita tipo di Borja Valero:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=z-loLOEZqhY&feature=related
Bene. Si fa sul serio. Evviva. Bucchioni aveva in effetti ammonito a non concentrarsi solo sui nomi che uscivano sui giornali.
RispondiEliminaBucchioni era stato ancora più preciso, specificando anche il livello e il costo...Speriamo avesse informazioni reali, perché in quel caso sarebbe in arrivo un secondo centrocampista di quel valore. E allora ci si diverte...
RispondiEliminaQuesta volta Bucchioni la fischiata l'aveva avuta davvero e giusta. Un mutlnick sul sitone ha detto: "un secondo Amor, più lento". Sono alla revolverata.
RispondiEliminaL'ho visto solo un paio di volte in Europa League e mi piacque un sacco, ho solo un po' di timore della tradizione degli spagnoli in Italia...
RispondiEliminaComunque, altri 2-3 colpi di questo genere (sperando che siano nei ruoli azzeccati in cui c'è bisogno), poi via le ultime zavorre, e la squadra è davvero forte... altrochè!
Jordan, spero tanto che si sparino, ma non in testa, perché l'hanno vuota.
RispondiEliminaDella Valle due la vendetta. Nel 2010 il novello Amor è stato eletto miglior giocatore della Liga. Pare che a ore arrivi un altro nazionale. Che altro aggiungere tranne che siamo contenti?
RispondiEliminaForza Viola!!!
RispondiEliminaRagazzi, quest'anno ci si diverte veramente!
Io dico EVVIVA I DELLA VALLE!!!
Da indiscrezioni in mio possesso risulta che il nuovo acquisto, un nazionale, che verrà annunciato a breve è Giampaolo Pazzini. Straniero in quanto di Pescia.
RispondiEliminaOltre al buon mercato che stiamo facendo, ricordo anche che, con Ibra all'estero, abbiamo un montenegrino che -se gli infortuni gli daranno un po' di tregua- è in assoluto uno dei due giocatori più forti dell'intera serie A (l'altro è Cavani... anche se con Zeman mi aspetto l'affermazione pure dei giallozozzi Pjanic e Lamela).
RispondiEliminaah, e la nostra bestia nera Pato... che gli stiramenti siano sempre con lui!
RispondiEliminaCalciomercato.it ha appena annunciato che la Fiorentina ha preso Aquilani con la formula del prestito. Fosse vero sarebbe davvero una giornata storica.
RispondiEliminaDeyna ma di Gonzalo Rodriguez icche tu ci dici? vuol dire rinunciare a Geromel o può anche giocare mediano?
RispondiEliminaBoia, o icchè son ringrullihi davvero? Stai a vedi che han finalmente mollato gli ormeggi e riaperto i cordoni del borsone... Deyna, come gliè sto spagnolo, bono? E un li posso miha seguì tutti, e c'ho anche da lavorà maremma diavola, comunque me ne parlano bene, te icchèttudici?
RispondiEliminaGonzalo Rodriguez è un centrale, non altissimo ma di grande grinta e agonismo, al massimo può fare il terzino, non credo proprio il mediano. Magari era un contorno obbligatorio preteso dal Villareal nell'affare Valero, ma mi lasciano molto inquieto i grossi infortuni che ha avuto alle ginocchia anni fa, anche se sembra abbia ripreso alla grande...Vabè, per il prezzo pagato si può correre il rischio. Comunque penso che sì, significhi la rinuncia a Geromel.
RispondiEliminaUn amico intermediario mi ha appena confermato che hanno chiuso anche Aquilani... Io godo...
RispondiEliminaLouis, Valero l'ho descritto oggi, per come lo vedo io...Lo spagnolo è lui, o intendi Gonzalo? Rodriguez [argentino] non è eccelso, ma è difensore ormai esperto, duro, di grande grinta e cuore. A volte arrischia un po' troppo nelle entrate, ma ha molto potere intimidatorio sugli attaccanti avversari. Salta bene anche di testa, pur non essendo un gigante, e si inserisce bene in avanti sui calci piazzati. Per un milione e mezzo è un buon rinforzo per la difesa, han fatto bene a prenderlo.
RispondiEliminaNo, no... intendo il pelato, Valero, non lo conosco, mi pare quello che ci mancava ma vorrei un tuo parere, non riesco più a seguire più di tanto per lavoro, comunque è scattato qualcosa, stan comprando a man bassa, ti ci metto anche Aquilani, stavolta abbiamo un bel pacchetto là nel mezzo, inizio a godicchiare, cazzo!
RispondiEliminaEra l'ora...
in difesa mi sembra che ne abbian presi anche troppi, son quasi tutti terzini destri! Roncaglia, Cassani, Rodriguez, senza parlare di quelli più "abnormi" come Cuadrado e Romulo, o che fanno la collezione? Borja Valero è un ottimo acquisto anche perchè è proprio quello che, invece, ci serve, quello che dà i ritmi alla squadra, un Pirlo di gamba più lunga, più tosto, magari meno bravo nelle strettissimo, ma un signor giocatore. Con Aquilani fanno una gran coppia di centro campo, ci manca il terzo, a meno che non voglia pensare a Cuadrado o a Mati Rodriguez che per me, entrambi, occupano altro ruolo. La fascia Cuadrado il vertice alto del rombo Mati. Lì, senza voler spendere tanto, ci può andare un Seymour, un Chico, un Francisco Silva. Di quelli che abbiamo non mi convince nessuno, anche perchè tutti, Lazzari, Olivera e Della Rocca hanno caratteristiche diverse da quelle dell'8 capace anche di far legna.
RispondiEliminaPer Louis:
RispondiElimina01/08/2012 16:47:28
Deyna78, Olè! Olè! Olè! 4 volte Ollllllllllllllllllè!!!Questo è un grandissimo acquisto. Tecnica, visione di gioco quasi ultraterrena, assist, lancio, tiro, dedizione, capacità di conquistare punizioni a favore...Non gioca titolare nella Grande Spagna solo perché ha davanti un mostro come Xavi. Ragazzi, aver preso Borja Valero è come aver consegnato le chiavi del centrocampo ad un Pirlo: ha meno abilità nel tenere palla nello stretto in mezzo agli avversari, ma per tutto il resto siamo lì, senza contare che è molto più dinamico. Se Macia e Pradè continuano su questa falsariga, si sta profilando una forte Fiorentina...E ora Geromel!-------------------------------A sto giro c'ha preso il Bucchioni, va detto.
Comincio a intravedere qualcosa, ma il progetto tattico ancora mi sfugge, o meglio, non combacia troppo con alcuni degli acquisti e dei vecchi. Comunque un centravanti vero lo prenderei. Gonzalo ad ogni modo è molto più centrale che terzino, almeno per quello che ho visto io. Certo è che tra lui e Roncaglia abbiamo fatto un innesto di grinta e cattiveria agonistica pazzesco, là dietro. Continua a non convincermi Pasqual difensore, ma non credo investiranno anche in un terzino sinistro...Ma ora che hanno aperto il portafoglio, stiamo zitti e assecondiamoli!
RispondiElimina3-4-2-1
RispondiEliminaViviano Roncaglia, Rodriguez, Nastasic Cuadrado, Valero, Ralf, Pasqual Fernandez, Aquilani Jovetic
Lupatelli Camporese, Hegazy, Felipe Cassani, Olivera, Della Rocca, Romulo Cerci, Ljajic El Hamdaoui
Mati ha caratteristiche offensive ma puo' giocare anche a sinistra in un centrocampo a tre. Così ho letto. Allora la linea dei centrocampisti potrebbe essere: Valeri, Aquilani, Mati. Dietro l'acquisto di Gonzalo arricchisce il reparto. E non dimentichiamo Felipe. Roncaglia non ha la certezza di essere titolare, Romulo è un jolly, Cuadrado un esterno destro. Davanti si giocherebbe a tre: Jovetic centravanti ma anche playmaker avanzato per gli inserimenti di Cuadrado e di El Hamandoui, o di chi verrà. Niente centravanti, ma molti giocatori offensivi di manovra, incluso Mati. Penso che questo possa essere il 4-3-3 che Montella predilige come modulo. Cerci non parte titolare, soprattutto dovesse arrivare un altro esterno di attacco. Lancio un messaggio: accontentiamoci. Andrea della Valle ha dato prova di impegno encomiabile. Se anche manca qualcosa non si deve recriminare. Alcuni giocatori che se titolari avrebbero fatto gridare allo scandalo, come rincalzi e seconde scelte sono un lusso, a cominciare da Lazzari, che credo alla fine farà le sue partite.
RispondiEliminaDifesa a tre: Roncaglia, Rodriguez, Nastasic (si sacrifica Cassani, a abbiamo Camporese, Felipe e Hegazy per un reparto per me troppo numeroso). Si risolve la posizione di Cuadrado che sarebbe nel suo ruolo di esterno di centro campo, nel mezzo si mettono Borja Valero e Aquilani, e a sinistra Lazzari o Pasqual. Mati Fernandez play avanzato e tre quartista e Cerci o El Ham e Jovetic punte di movimento, un 3-4-1-2 che potrebbe anche andare. Poche alternative davanti, magari si potrebbe tenere Lepiller e manca il legnaiolo nel mezzo ma con due esterni di molto movimento (Cuadrado) o di buone caratteristiche di copertura come Lazzari e Pasqual, magari andrebbe bene. La difesa poi di legna ne farebbe anche troppa. il 4-3-3 rende problematico l'inserimento di Cuadrado (terzo di centrocampo? ala destra?) ma soprattutto di Mati Fernandez, perchè in quel caso il centrale lo farebbe Jovetic e Mati non è un'ala.
RispondiEliminaNon vedo problemi per Cuadrado, il cui ruolo è esterno destro alto: un ruolo che Cerci non può ricoprire perchè nullo in copertura. Mentre Cuadrado da' buona garanzia nelle due fasi. E dunque ripeto: difesa a quattro con Cassani e Pasqual esterni, Nastasic e un altro (Camporese, Felipe, Gonzalez) al centro. Centrocampo a tre: Aquilani, Valero, Mati, mentre il terzetto di attacco sarebbe Cuadrado a destra, Jovetic in mezzo, El Hamandoui o chi viene a sinistra. Se si compra un giocatore di quantita' come Gargano da mettere a centrocampo, Mati può fare l'esterno sinistro. Altrimenti io comprerei un attaccante esterno che garantisca un certo numero di goal. Un mio sogno personale per quel ruolo è Adrian Mutu: sogno romantico e poco razionale, ma non assurdo. In pratica si rivedrebbe la coppia Mutu-Jovetic che ha dato diverse emozioni. Si immagini cosa significherebbe per la piazza il ritorno del Fenomeno. A Mutu verrebbe inoltre affidato il compito di fare da ponte tra vecchia e nuova Fiorentina.
RispondiEliminaSi è fatta una fatica bestia a chiuderlo quel benedetto ciclo Lud, e che fai ci ritorni sopra, non c'è bisogno di nessun ponte se non per eventualmente per buttarcisi.
RispondiEliminaLa difesa a tre sembra anche a me la soluzione più razionale, soprattutto per il sovraffollamento che si sta creando là dietro. A quel punto però preferirei un altro al posto di Aquilani, perché senza incontristi secondo me il centrocampo non si regge...Quindi dovrebbe venir fuori qualcosa del genere:
RispondiEliminaVIVIANO
RONCAGLIA RODRIGUEZ NASTASIC
[CAMPORESE]
CUADRADO GARGANO [o RALF] VALERO PASQUAL
MATI FERNANDEZ
EL HAMDAOUI [x] JOVETIC
Con in panchina alternative valide, ossia i vari Cassani, Hegazy, forse Felipe, un centrocampista ancora da individuare, Ljajic, Cerci...oltre a Lazzari, Olivera e Della Rocca. Poi se al posto di Pasqual mi prendono anche Obradovic son più felice, come se fosse arrivato Geromel al posto di Rodriguez, ma a questo punto mi so accontentare.
Lud tocca una mia corda debole, la ragione dice di no, ma tutto il resto vorrebbe vedere il ritorno del Fenomeno a Firenze, a fare l'inchino dopo ogni gol. Anche tecnicamente avrebbe un senso: se fatto ben recuperare, anche dosandone presenze e minutaggio, sarebbe ancora in grado di dare un apporto importantissimo in campo. Inoltre potremmo vedere la dupla Mutu-Jojo, raramente ammirata a Firenze, ma i due producevano scambi di altissima classe...Per ovvie ragioni però è impossibile pensare di rivedere questo grande cavallo di ritorno.
RispondiEliminaPollock, la presenza di Mutu creerebbe solo un legame affettivo. Niente di più. La squadra è nuova, come nuovo è l'allenatore. Nessun rimpianto, credimi, almeno da parte mia. Avevo detto che mi impegnavo a lasciare da parte i paragoni tra Prandelli e Montella e credo di aver mantenuto la promessa. Aggiungo che Riccardo Montolivo starà masticando amaro a leggere i nomi dei centrocampisti della Fiorentina attuale. La mia idea che si giocherà con il 4-3-3 nasce da varie considerazioni, Deyna: intanto Montella ha sempre proposto questo modulo (come emerge anche dall'articolo del Messaggero di cui ho dato stralcio sul sitone). In secondo luogo, mi pare che gli acquisti fatti vadano in quel senso. Se ci dovesse essere troppo affollamento in difesa, non è escluso che qualcuno parta prima della fine del mercato. Come tutti (o quasi) sono molto soddisfatto di come si è mossa la società e incomincio a chiedermi dove possiamo collocarci in una ipotetica classifica dei favoriti alla vittoria finale e ai posti in Champion ed Europa League.
RispondiEliminaNon so, alcuni giocatori li vedo forzatissimi nel 4-3-3...Comunque a questo punto aspetterei la fine della campagna acquisti, altrimenti rischia di divenire uno stillicidio quotidiano a base di fantaformazioni. Solo una telegrafica considerazione, per ora: in difesa si stan cercando dei "duri" [Roncaglia, Rodriguez], forse anche perché i tecnici ci sono già [Nastasic, Camporese, Hegazy...]; a centrocampo si cerca la "qualità totale" [ma servirà anche chi fa filtro...]; in attacco ancora non ci sto capendo nulla. Però questa volta la fiducia è parecchia. Obiettivi? Andrebbero discussi a squadra completata, ma la sensazione è che se tutto gira possiamo stare a cavallo tra Europe L. e CL. Aggiungerei che la juve si sta sì muovendo bene, ma è scossa dai casi Conte e Bonucci, e ha molti giocatori reduci dall'Europeo, manifestazione che notoriamente, come i Mondiali, succhia molte energie, e spesso pregiudica la stagione successiva; il Milan è "fortemente indebolito" e manca di leader, senza contare il nefasto effetto-Montolivo, eheh; l'Inter brancola nel buio; la Roma con Zeman può esplodere come fracassare; Napoli, Lazio e Udinese si sono indebolite...Insomma se tutto gira come deve ne potremmo veder delle belle.
RispondiEliminaNon leggo i quotidiani sportivi, ma stamattina in macchina ho ascoltato una intervista a Calamai, che confermava quanto ho scritto, per quel che può valere: centrocampo tecnico a tre, Jovetic finto centravanti o playmaker per due attaccanti esterni, di cui uno (Cuadrado) sappia anche contenere e coprire. Per me è tutto abbastanza chiaro e la squadra giocherà così. L'obiettivo è fare possesso palla a centrocampo grazie all'ottima tecnica dei tre centrocampisti. Davanti non avremo il centravanti classico, ma due esterni e Jovetic alla Messi. In difesa prevale l'aspetto fisico.
RispondiEliminaSe arrivassero Aquilani e Ralf e Vargas venisse ceduto per me saremmo a posto.
RispondiElimina3-4-2-1.
Per l'amor del cielo, Lud, lascialo indollè, quel matto. Sulla discorso tattico, condivido, anche lì, poco o nulla. Cuadrado potrebbe fare, al limite, il terzo nei tre davanti, ma non è il suo ruolo, gli levi troppo campo "dietro" se lo piazzi attaccante esterno, cioè, lo sacrifichi. Poi, con un centrocampo a TRE composto da quelli che hai detto, Valero a metà ottobre manda tutti a cagare e torna in Spagna senza passare dal via oppure butta monte come fece di il buon Di Mauro, che doveva correre per 4 o 5... Mi pare incontrovertibile la disamina di Jordan con il quale concordo in toto, abbiamo adesso parecchi difensori, non conosco quello che arriva dai sottomarini, mi dispiacerebbe fosse troppo retrocesso il buon Camporese, mancano semmai un altro legnaiolo ed un centravanti, quando saranno stati presi, altri potranno andare...
RispondiEliminaImpossibile fare collocazioni, ora, ma vista la qualità totale ricercata, come dice Deyna, io andrei su Mouche e Gargano, via Vargas e Cerci e giocherei così:
RispondiEliminaVIVIANO
RONCAGLIA CAMPORESE NASTASIC
CUADRADO VALERO GARGANO PASQUAL
MATI
MOUCHE JOVETIC
Con questa la Champions l'agguantiamo, scommetto...
Mouche è andato, devo trovare qualcun'altro, ma poi bada indoll'è andaho, e per quanto poi... sigh...
RispondiEliminaPuò darsi che Montella pensi proprio a questo, Lud, ma allora non mi convince. Come dice Louis, Cuadrado si depotenzia molto, se gli togli campo davanti, un po' come accadeva a Vargas...E Jovetic, senza un punto di riferimento davanti, rischia di essere facile preda delle difese, non mi è mai piaciuto quando ha giocato da centravanti atipico. Boh, vedremo...
RispondiEliminaLouis siamo d'accordo, ma Mouche non c'è più (e El Ham e Cerci credo comunque che possano ricoprire il ruolo) e nel mezzo è vero che con un Gargano sarebbe più equilibrato, ma Aquilani a me mi garbava un fottìo. Del resto con due esterni che sanno anche coprire come Cuadrado e Pasqual (o lazzari). credo che possa andare lo stesso. Però un legnaiolo low cost (che non abbiamo) lo comprerei comunque, mentre sfoltirei da qualche altra parte.
RispondiEliminaCuadrado, Luis, non deve fare l'attaccante, ma l'esterno. In altre parole non si deve piazzare in area come faceva Cerci, ma coprire un'ampia zona di campo tra centrocampo e attacco, arretrando sulla linea dei centrocampisti quando c'è bisogno. In fase difensiva quindi il centrocampo diventa a quattro (in casi estremi a cinque), ed è formato da quattro elementi tutti molti tecnici: Cuadrado, Aquiliani, Mati e Valero. In fase di possesso palla, invece, i tre centrocampisti supportano un attacco formato da due esterni (Cuadrado e El Hamandoui) e da un finto centravanti. Da dietro ci sono continui inserimenti che portano al tiro gli stessi centrocampisti dai quali ci si aspetta un certo numero di goal. Se ci si deve coprire di più ci si schiera con un terzetto davanti formato da Cuadrado, Jovetic e Mati. Nel centrocampo a tre entra un centrocampista puro come lo stesso Lazzari. Credo si vada verso questo modulo. Non mi fate dire che il 4-4-2 di Prandelli era meglio perchè sapete che avevo un debole per quel modulo così come lo interpretava la Fiorentina di Prandelli: due centrocampisti tecnici che innescano gli esterni e un centravanti vero che la mette dentro sui traversoni. Questo è un altro modulo con i pregi e i difetti inevitabili. Mi auguro solo che sia interpretato in modo saggio ed equilibrato. Il tuo 3-5-2 con dietro Roncaglia, Camporese e Nastasic, quello si, Luis, mi sembra estremamente arrischiato e foriero di sconfitte pesanti.
RispondiEliminaLud, sai che la mia stima per Prandelli è pari, minimo, alla tua. Per: 1- Godremmo, molto, quando palla ce l'abbiamo noi, questo è innegabile, ma siccome un siamo il Barcellona i problemi si presenterebbero, in massa, quando il boccino ce l'hanno quegliattri. Dei quattro che citi (Cuadrado, Mati, Aquilani e Valero) c'è il solo spagnolo che sa cosa vuol dire rincorrere la gente, gli altri lo fanno a forza, non glielo puoi chiedere per 90 minuti, perchè, senza farlo apposta, ci mancherebbe, ti mandano tutto a ramengo. Visto chi stanno prendendo, la vedo dura per il 433, almeno che non si voglia snaturare mezza rosa, ma non si va da nessuna parte. Nel 352, utilizzato spesso dallo stesso Rossi, per adattarsi alle qualità degli uomini a disposizione, una dote che apprezzo molto negli allenatori, metti quasi tutte le caselle al proprio posto. Non capisco perchè, secondo te, la linea difensiva che proponevo dovrebbe esser foriera di giubbate. L'unica incognita è l'argentino, gli altri due hanno già dimostrato lo scorso anno che non sono malaccio. Ci sarebbe inoltre un ottimo filtro rappresentato dai due centrali di mezzo campo, mi sembra molto più equilibrata, come formazione, del 433 che proponevi, nel quale, tolti 3 o 4 elementi, è pieno zeppo di gente che fa il capanno là davanti. Mi son sempre piaciuti poco questi schieramenti, ecco perchè è innata la mia stima per Cesare, e, prima di lui, Capello. Jordan, sì, mi è rimasto in tastiera Aquilani, che tra l'altro mi dicono esser preso, ma un posto gli si trova, potrebbe fare l'interno sinistro vista la presenza di un terzino come esterno di centrocampo da quella parte. Chiaro che, a quel punto, rimane fuori uno dei due legnaioli, ma altrettanto chiaro è che, se l'ex romanista arriva, un posto gli spetta di diritto, almeno all'inizio, poi sta a lui, ovvio.
RispondiEliminaPasqual a centrocampo sarebbe una novità assoluta. Non mi pare che abbia nelle sue corde altri ruoli oltre quello del terzino fluidificante (per lui questa definizione resta valida). Temo inoltre che difendere a tre con Roncaglia e Camporese sia un rischio. E non piacciono i legnaioli, quando hanno venduto Berhami sono stato uno dei pochi a festeggiare. E credo di aver avuto ragione. Soprattutto se si considera che Valero è costato meno di quanto il Napoli ci abbia pagato Berhami. Le due operazioni sono, anzi, perfettamente gemellari (un bravo a Pradè): abbiamo dato al Napoli un centrale di difesa e un centrocampista e abbiamo prelevato dal Villareal un centrocampista, ma molto migliore, ed un centrale.
RispondiEliminaConsideriamo anche che Mati ed Aquilani hanno una storia che ci porta a pensare che difficilmente giocheranno 38 partite ciascuno, potrebbe essere utile alternarli, anche per preservarli, e schierarli assieme solo in determinate partite...Sembra uno spreco lasciarne in panchina uno a turno, ma potrebbe essere invece un modo per evitare di ritrovarceli rotti entrambi.
RispondiEliminaRilancio quindi con una provocazione, tanto per far sussultare un po' il cuore viola/verdeoro di Jordan. Naturalmente al sogno va poi sostituito un nome fattibile...
RispondiEliminaVIVIANO
RONCAGLIA RODRIGUEZ NASTASIC
[Camporese]
CUADRADO RALF o GARGANO VALERO simil-Vargas
AQUILANI/MATI
LEANDRO DAMIAO JOVETIC
Secondo me Cuadrado lo stanno
RispondiEliminapensando come esterno o interno di centrocampo, quanto ai moduli se ne stanno ipotizzando vari, inclusa la difesa a tre dove Roncaglia, secondo me fortissimo, troverebbe a destra la sua collocazione ideale. A centrocampo i piedi buoni sono una garanzia anche in copertura, così come dimostrarono Zanetti e Montolivo contro il Liverpool, senza dimenticare che uno dei pochi lampi di questi ultimi anni furono i quattro gol all'Udinese con Montolivo e D'Agostino, finalmente in campo insieme, a dirigere l'orchestra. Tornando ai moduli, vanno
con le caratteristiche dei calciatori quasi ad imporsi agli allenatori che sanno valorizzarle,l'applicazione di questo piuttosto che di quello non inficia la qualità del gioco che
Montella sembra voler imporre, in ogni caso, basata sulla velocità sia
del calciatore che nell’esecuzione di prima, e sulla tecnica elevata in tutti i reparti.
Quella che proponi tu non è la Fiorentina che sta venendo fuori, Deyna, è un'altra squadra. Credo che Aquilani e Mati giocheranno insieme. E Leandro Damiao è pura utopia, come anche il simil Vargas. Perchè se ho il vero Vargas in squadra non lo cedo per poi prenderne un altro.
RispondiEliminaEccolo il 3-5-2 No Limits, titolare Viola 2012-2013:
RispondiEliminaVIVIANO RONCAGLIA RODRIGUEZ NASTASICCUADRADO VALERO RALF AQUILANI MATI EL HAMDAOUI JOVETIC
Ben inquadrato:
RispondiEliminaVIVIANO RONCAGLIA RODRIGUEZ NASTASIC CUADRADO VALERO RALF AQUILANI MATI EL HAMDAOUI JOVETIC
Confermo: No Limits!!!!!!
Scusate, oggi non mi viene il quadro, ma s'è capito benissimo.
RispondiEliminaSì, Ludwig, era un po' un gioco, ma l'avevo premesso...L'impostazione però vorrei fosse quella. Il problema del vero Vargas è che non l'abbiamo già da un paio d'anni, altrimenti figurati, io lo vedrei benissimo. Chiari, però alla fine Ralf ce lo metti, a far legna! Eheheh...Ho i miei dubbi su Mati largo a sinistra, specie in fase difensiva, ma con un buon movimento complessivo si potrebbe anche azzardare. Non avevo avuto il coraggio di proporlo, perché credo sbilanci troppo la squadra, ma è indubbiamente affascinante.
RispondiEliminaBeh Deyna, anche quando parliamo dei presunti legnaioli Roncaglia e Ralf , stiamo parlando di calciatori sudamericani, gente che alla palla da del tu , non la butta via.
RispondiEliminaMontella dovunque ha allenato ha fatto il 4-3-3. Nelle giovanili della Roma, in prima squadra a Roma e poi a Catania. È il modulo stile Barcellona che vedremo secondo me quest'anno. Non comprendo come mai sulla stampa e sui siti sia sorta questa improvvisa fissa per il 3-5-2.
RispondiEliminaSi è giocato con molto peggio davanti, con Camporese, Natali e Nastasic ed i problemi non son certo venuti dalla difesa. Inoltre abbiamo anche Felipe, Hegazy e Gonzalo (per me son troppi e confermo), quindi non capisco proprio perchè la difesa a tre dovrebbe esser foriera di rovesci. Caso mai è il centrocampo a 5 o a 4+1 l'unico che ti permette un utilizzo logico fi Cuadrado e Mati Fernandez. L'unica obiezione ce l'ho sul legnaiolo. Logica mi direbbe di prediligere una soluzione Borja Valero - simil-Gargano, ma se viene Aquilani ce lo metto e chiedo ai due esterni più sacrificio in copertura. Se non vi piacciono Pasqual o Lazzari esterni di centro campo cerchiamo qualcosa lì, ma io prenderei piuttosto un Chico (che ti danno per un paio di milioni adesso) e me lo terrei pronto per ogni evenienza nel mezzo. In questo schema sono Cassani e Pasqual che vengono estromessi, ma mi sembra il male minore.
RispondiEliminaUnica obiezione ma non da poco, Jordan: quello che viene proposto non è il modulo gradito da Montella. E non mi pare che la campagna acquisti e le scelte tattiche vadano in questa direzione. In tutte le amichevoli, a quel che mi pare, Montella ha fatto fare alla squadra il 4-3-3. Anche in quella di oggi.
RispondiEliminaSbaglierò LUD, ma con questa rosa che si sta formando ci stanno moduli differenti, sulla base della disponibilità e della resa, individuale e in amalgama, dei calciatori, e dell'avversario di turno.
RispondiEliminaRepubblica: Conte verso la squalifica, adesso Juve pensa a Prandelli
RispondiElimina02/08/2012
Il procuratore federale Palazzi chiede un anno e tre mesi di
squalifica per Antonio Conte. Andrea Agnelli si ribella, ma a questo punto deve
valutare l'ipotesi di un nuovo allenatore: il ct della nazionale Cesare
Prandelli è il più serio candidato alla successione.
Eccoci, come guastarsi la giornata, eh eh eh
Sì Chiari, mica ho detto Gamberini e Pazienza, eheh. Boh Lud, io ho l'impressione che se Montella vuol fare un 4-3-3 puro con questi uomini, rischia di perdere un paio di mesi, e ritrovarsi a cambiare modulo a campionato inoltrato dopo qualche "bella" lezione. In questo senso sì, la mia predilezione per la difesa a tre - con questi uomini - è più un auspicio che una previsione, perché su come andranno le cose la penso come te. I Chico e i Francisco Silva di cui parliamo Jordan ed io ormai da anni [Yacob ormai è andato] sarebbero un'ottima soluzione, perché prendi centrocampisti di quantità e qualità a 2 milioni, cosa che ti potrebbe permettere di spendere ancora non solo per l'attaccante, ma anche per un simil-Vargas. Gargano lo stimo, ma non ci metterei su 8 milioni. Sono molto curioso di vedere l'intesa El Hamdaoui-Jojo, ma una punta più caratterizzata la prenderei, magari un giovane promettente che dia il cambio al marocchino. Cerci, nonostante la stima di Montella, da quel che si legge mi sembra stia confermando problemi nell'inquadramento in un preciso schema tattico...Ma come uomo in grado di sparigliare le carte in tavola io lo terrei volentieri, anche pensando a certe situazioni che si aprono in contropiede, una volta passati in vantaggio.
RispondiEliminaNelle amichevoli finora fatte manca mezza squadra, oggi nel primo tempo giocan tutte le riserve con Lupatelli in porta cosa vuoi vedere? Montella a Catania ha giocato anche col 3-5-2. Poi io non ho detto che Montella giocherà così, dico come giocherei io, con la gente che c'è finora cercando di spiegarlo con la mia logica.
RispondiEliminaLouis non ti arrabbiare, tanto tutti i topi. prima o poi, vanno a finire nelle loro fogne! anche se, per ora, credo sian tutte chiacchere dei giornali.
RispondiEliminanon ti far prendere dall'antiprandellite, eh eh eh
RispondiEliminacomunque se ci dovesse andare, gli levo 3/4 di punteggio...
cheppoi che guadagno c'avrebbe, ad andare a reggere il lume di quell'odioso disonesto gobbo, mah...
vedremo, si fa pè ragionare...
Pare che Macia stia trattando un altro attaccante esterno, Babel. E questo confermerebbe che si va verso il 4-3-3. Non si cerca un centravanti di area e neppure uno spaccalegna, ma un giocatore che possa essere inserito nel tridente che avrebbe al centro Jovetic e su lato destro Cuadrado. A quel punto la squadra sarebbe completa e non ci sarebbe bisogno di altri movimenti di mercato. La formazione titolare sarebbe Viviano, Cassani, Pasqual, Camporese, Nastasic, Valero, Aquilani, Mati, Cuadrado, Jovetic, Babel. Riserve principali: Felipe, Roncaglia, Gonzalez, Cerci, Lazzeri, El Hamandoui. Ovviamente per il ruolo di centrale a fianco di Nastasic la partita è aperta. Squadra potenzialmente molto forte secondo me, e modulo equilibrato anche se manca il giocatore muscolare.
RispondiEliminaSì, affascinante, ma i gol chi li fa?
RispondiEliminaUna squadra così è l'essenza del calcio visto agli Europei. Si pone chiaramente il problema del delantero, ma credo che Montella conti sui goal di Jovetic in primo luogo, poi su quelli di Babel o El Hamandoui. Ma soprattutto debbono essere i centrocampisti ad inserirsi ed andare alla conclusione. Credo che si aspetti quattro o cinque goal da tutti e tre gli uomini di centrocampo e da Cuadrado. Non so i numeri di Valero, ma certo Aquilani e Mati il goal nel loro repertorio ce l'hanno e qualche goal può arrivare anche da Cuadrado.
RispondiEliminaE' questo che mi perplime, statisticamente è molto difficile che tutti i centrocampisti arrivino a segnare buone quote di gol, anche se individualmente ce l'hanno nelle corde...Jovetic poi secondo me per segnare a buoni livelli ha bisogno di un "apripista", un po' quello che era Luque per Kempes nell'Argentina del '78. Messo prima punta, anche se non centravanti classico, soffrirà molto le cure e le marcature dei centrali...Babel poi è sempre stato uno con pochi gol in canna, mah.
RispondiEliminaLa tua formazione, Ludwig, secondo me è, di fatto, un bel 4-4-2. Cuadrado parte sempre più arretrato, così come le sue doti richiedono. Vedi che scherzi ti combinano le caratteristiche dei calciatori?
RispondiEliminaCredo che il 4-3-3, Chiari, con davanti tre punte pure non funzioni. Molto meglio se una delle punte è in grado di arretrare e difendere quando serve. Ma non si tratta comunque di 4-4-2. Nel 4-4-2 ci sono due esterni in grado di spingere e un centravanti che finalizza i lanci degli esterni. Quello della Fiorentina attuale sembra più un modulo da palla a terra e gioco per linee centrali. Per quanto riguarda la possibilità di segnare, Deyna, potresti anche avere ragione. Lo scopriremo solo vivendo (ammesso che davvero campagna acquisti e progetto tattico convergano verso questa soluzione).
RispondiEliminaPur non considerando tre punte pure, resta il fatto, Ludwig, che in un 4-3-3 davanti si collocherebbe meglio Cerci di Cuadrado. Proprio perchè non c'è il centravanti boa ti devi porre il problema di chi segna, come dice Deyna, quindi di avere più finalizzatori davanti, e da questo punto di vista mi pare che Cerci si lasci preferire. Tra l'altro, se non ho capito male, Montella vede Cuadrado come centrocampista, esterno o addirittura interno.
RispondiEliminaCuadrado appena arrivato a Firenze ha detto chiaramente di essere un esterno destro alto. Non vedo Cerci in quel ruolo perchè inesistente in fase di contenimento. Nella squadra attuale Cerci è un rincalzo. Ma sono impressioni, naturalmente, che Montella potrebbe smentire.
RispondiEliminaNon ricordo quelle dichiarazioni di Cuadrado, mentre , ti ripeto, mi sembra che Montella, che poi è quello che decide, su Cuadrado abbia detto altro.
RispondiEliminaCerci ha di positivo che attacca, è micidiale anche in contropiede e punta l'uomo, oltre ad avere il killer istinct della punta pura. Di contro, come dice Lud, è molto poco consistente in fase di non possesso. Cuadrado se messo a fare l'ala perde tanto di quello che può dare, lui è travolgente se parte da lontano, potendo poi dare il suo contributo alla fase difensiva. Per farlo rendere dovremmo quindi avere una squadra molto raccolta, corta, che "fa densità" nella propria metà campo, per ripartire a rapide folate in avanti, dopo fraseggi ben studiati. Più che al modello-Barça, ci avvicineremmo al vecchio, sano contropiede, seppure nobilitato da tecnica e movimenti. Ma ci vorrebbe ugualmente, a quel punto, un terminale centrale offensivo più specializzato. La mia impressione è che partiremo col 4-3-3 che dice Lud, per poi cambiare dopo qualche tempo, perché non funziona molto.
RispondiEliminaDetto questo è vero che Montella predilige il 4-3-3, ma sono curioso di vedere come, nel caso, lo comporrà con questa rosa a disposizione che per molti aspetti nei suoi uomini migliori secondo me si presta di più ad un 3-5-2.
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