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mercoledì 27 febbraio 2013

Pulizia strade

A proposito di tragedie come quella di ieri sera e anche per chiudere il discorso sulle elezioni, al PD non è mancato tanto Renzi quanto Zamparini, e siccome in Italia non c’è nessuno che si dimette, a Bersani ci avrebbe pensato lui esonerandolo, tutti attaccati alla poltrona come del resto anche Viviano alla linea di porta, con una paura matta di abbandonarla per la preoccupazione evidente di veder arrivare Neto saltellando come un grillino. Una squadra presuntuosa che è andata in sofferenza nel secondo tempo fino a sparire definitivamente come Gianfranco Fini, Cuadrado e Toni sbagliano clamorosamente, peggio di loro hanno fatto solo gli instant poll, con Toni poi che sull’ultimo stacco di testa dimostra fino in fondo di essere un ex proprio come Tonino Di Pietro. La Fiorentina del secondo tempo è sembrata una squadra di brodi con l’aggravante del temperamento di Prodi, mentre l’indemoniato Diamanti organizzava il Vaffanculo-Day sotto le finestre di Montella che fa la prima sostituzione quando ormai è notte fonda e la Fiorentina è già di ritorno da Bologna, mettendo il ruotino dopo la quarta foratura consecutiva in trasferta del duemilatredici. E’ veramente un peccato aver buttato alle ortiche l’occasione di superare l’Inter e agganciare il Milan dopo un primo tempo al quale è mancato soprattutto il raddoppio e avremo preso il premio di maggioranza in classifica invece che alla Camera, e la squadra probabilmente anche il premio partita. C’è delusione sulle cause oscure di questa sconfitta come del resto a Botteghe Oscure sulle cause di una vittoria che non permette di governare, come del resto chi non ha saputo gestire il vantaggio e approfittare delle difficoltà di un Bologna che andava affossato e invece gli si è dato la possibilità di recuperare come ha fatto Berlusconi, invece dell’Imu avremmo dovuto promettere ai tifosi di restituire la squadra nel secondo tempo invece di lasciarla negli spogliatoi, senza più manovra se non la spending review di Monti. No, la Fiorentina di ieri sera non ci è piaciuta nell’atteggiamento, come se dopo aver fatto man bassa con l’Inter, tale e quale a Grillo con i voti della destra  e della sinistra, e dopo la scarpetta del gol di Ljajic ci fossimo slacciati i pantaloni, satolli, dimenticandosi di essere una squadra e anche di avere i pantaloni slacciati, e così una volta alzati per pagare il conto salato della sconfitta, sono calate le braghe che hanno mostrato le zampe gialle tipiche dei polli. Promuovo la squadra del primo tempo con riserva per la mancanza comunque di concretezza nel non aver saputo chiudere la partita, e la boccio nel secondo tempo dove ci metto anche uno stranamente stralunato Montella, quasi uno Stramaccioni, suonato come un pugile o meglio ancora come Pier Ferdinando Casini. L’amarezza si fa strada, fortunati coloro che il mercoledì mattina hanno la pulizia delle strade, così perlomeno avranno potuto parcheggiare la sconfitta lontano da casa e magari stamattina ritrovarla smacchiata come un giaguaro.

189 commenti:

  1. Viviano sui due gol del Bologna non mi sembra che abbia colpe, che sono tutte invece della difesa. Tomovic in particolare ieri ha giocato la sua peggior partita, ha perso Motta in occasione del primo gol e ha regalato la palla agli avversari in occasione del cross da cui e' nato il secondo, inoltre in generale Diamanti l'ha fatto impazzire sulla sua fascia, nel secondo tempo. Andava tolto lui o cambiato modulo, nell'ultima mezz'ora.
    Montella sembra aver spiegato a Ljajic come si tira in porta, sarebbe ora che lo spiegasse anche a Cuadrado, che e' fortissimo, per carita', ma e' il piu' grande divoragol della squadra.

    Finisco queste brevi annotazioni rilevando che, lasciando da parte la gara contro i gobbi, nelle ultime trasferte si e' visto sempre lo stesso copione (Udine, Catania, Bologna): noi in vantaggio nel primo tempo e poi recuperati e poi superati nel secondo. Se tre indizi fanno una prova, dobbiamo cominciare a preoccuparci.

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  2. Geniale il paragone tra quello che è successo ieri alla Fiorentina e quello che è successo al PD, Pollock. 
    Resta il fatto che non ci avete capito un cazzo sul perché della sconfitta.
    Tra un po' ve lo spiego. In poche righe.

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  3. A quanto pare mi sono guadagnato una doppia patente di incompetenza. Di calcio non capisco nulla secondo Traversi. Di politica ed economia nemmeno, secondo Lele in quanto "gli imprenditori della Lega Nord non leggono Machiavelli" (sic). Buon per Lele che sa tutto e avrà la cattedra al Mit in Signoraggio bancario e la guida della nazionale al posto di Prandelli. E buon per Traversi che scambia la competenza per aver frequentato la redazione di qualche giornale. Come se bastasse. Mi permetto di ricordare a tutti che la qualità fondamentale per fare un qualsiasi mestiere o anche solo per commentare è il cervello e la capacità di osservazione. Se poi si è letto Machiavelli è meglio, molto meglio, come insegna il mio amico Maurizio Viroli (Lele passa in libreria e leggi il suo ultimo libro che ti farà capire quanto Machiavelli sia attuale). Per intanto, e non per vantare medaglie ma solo per rispondere, rammento quello che di Lljajic avevo scritto a inizio stagione assieme a Chiari. Avevo parlato di mia personale scommessa per questa stagione e direi che sono sulla strada buona per vincerla. Altro giocatore su cui non ho dubbi ho Cuadrado. Come nel caso di Adem, non sarà qualche errore sotto rete a farmi cambiare idea. Il problema sarà solo poterlo tenere. Non essendo intervenuti altri cambiamenti, la crisi del secondo tempo non può essere dovuta che a calo fisico e mentale. La squadra spende moltissimo nelle prime frazioni di gioco, che non riesca a tenere gli stessi ritmi mi pare fisiologico. In certi casi bisognerebbe sfruttare il palleggio per tener palla e prendere tempo. Ma non sempre ci riesce. Purtroppo ieri Cuadrado è stato molto sfortunato, avendo dato anche il la al pareggio con un intervento che gli è costato il giallo. Che dire? Il filotto di Montella assomiglia sempre di più a quello vituperato di Prandelli che ha fatto dimenticare a molti quattro anni e mezzo di gioco e risultati. Io però non dimentico e non crocifiggo Vincenzo come non ho a suo tempo crocifisso Cesare. Domani è un altro giorno.

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  4. Beh sconfitta figlia unica, e lo dico con la morte nel cuore, di Montella. Ieri ha gestito la squadra in modo incomprensibile ma immagino che lui sappia perchè lo ha fatto. Allora la prendo come processo di crescita......ma le balle mi girano lo stesso.

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  5. La Fiorentina ha perso per un semplice ed unico motivo:l'assenza di Pizarro.
    Senza Pizarro la Fiorentina fa un punto a partita con Pizarro ne fa due. 
    Io non sono un maniaco delle statistiche nel calcio, per la sua aleatorietà, mi piace guardare quello che succede in campo, ma questa è una di quelle volte in cui la statistica dice tutto, e non serve altro.
    Tutte le altre  considerazioni sono aria fritta, aleatorie, confutabili, discrezionali, fuffa, a seconda dei casi.
    Mandate a memoria il seguente concetto, per cortesia: la presenza di Pizarro non si limita a dare più continua, lucidità ed efficacia al gioco, ma fa giocare meglio TUTTI I REPARTI, non solo quello dove gioca lui,  ma anche quello davanti e quello dietro a lui, cioè LA DIFESA che con lui davanti gioca più protetta e sicura nei suoi movimenti.
    Con Pizarro l'avversario è meno pericoloso.
    Ve li volete mettere in testa questo concetto invece di elucubrare di tutto e di più?
    Facciamo quindi alla svelta a comprare un simil Pizarro perché questa Fiorentina se scende in campo senza Pizarro ( o almeno un facsimile) vale ESATTAMENTE la metà.
    Se poi, come ieri, a sostituire Pizarro ci si mette uno scarpone, la frittata è doppia, e se dopo 120 secondi lo si toglie da lì, lo scarpone, e lo si mette da un'altra parte a centrocampo il buco nel gioco non si copre, semplicemente si sposta.
    Resta, incancrenito,  anche il problema della fascia sinistra , ma quello sono stanco di ripeterlo.
    Ho detto.

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  6. Chiari, sono cosciente di non capire un cazzo ma almeno in maniera geniale. Confessato che di Pizarro sono infatuato come di Gaia Nanni, ieri però nel primo tempo non mi sono immalinconito al suo ricordo.

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  7. C'è (nona riga) un "continua" che sta per "continuità" e (tredicesima riga) un "li" che sta per "lo".

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  8. Non capire un cazzo in maniera geniale è chiaramente un obiettivo cui dovremmo tutti provare ad avvicinarci. Anch'io non credo, magari, che la sola assenza di Pizarro, valga a  spiegare, anche se quel giocatore è importantissimo e ancor di più in quei secondi tempi in cui andiamo in crisi. Perla letta su di un sito a commento della partita: esce Lljajic, entra Sissoko e la Fiorentina va sotto. Si ma si dimenticano di aggiungere che il goal l'abbiamo incassato 30 secondi dopo l'entrata di Momo. Credo che Sissoko leggendo queste analisi capirà subito quando è difficile la piazza fiorentina.

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  9. "Non capire un cazzo" è un frequente modo di dire nelle discussioni tra amici e, nel mio caso, neppure rivolto alla/e persona/e ma in  relazione ad un concetto che non si coglie e che si vuole evidenziare, o Poeta. 
    Anche ad Einstein sarà capitato di non capire un cazzo su uno dei tanti  fenomeni fisici che studiava.Io mi inchino quotidianamente di fronte al tuo capire.Certo anche senza Pizarro qualcosa qua a là, prima o dopo, si combina, ma resta inesorabile la gigantesca differenza di rendimento delle due Fiorentine, con e senza di lui.

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  10. Il concetto io l'ho usato in altro modo, mirato ad un preciso ragionamento, ma in termini generali è giustissima la chiave di lettura di Ludwig, sul non capire un cazzo, che, in quel caso va estesa a tutti noi.  Anzi, come la filosofia insegna, il più saggio è quello che più sa di non capire un cazzo. Clap, clap, clap.

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  11. Detto questo, Ludwig, continuo a pensare che la sola assenza di Pizarro valga a spiegare  la sconfitta.

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  12. Chiari lo so bene che è un intercalare come il calare del rendimento dell'Inter, non sono Einstein e ne Carmelo Bene, mi piace fare la fava e mangiare bene. E anche il lampredotto.

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  13. La funzione decisiva di Pizarro in questa Fiorentina è evidentissima, è come l'uovo di Colombo, basta vederla.
    Come il fatto che basterebbe che il PD e Grillo si mettessero d'accordo per fare 20 cose che cambiano l'Italia e che entrambi dichiarano di volere, che queste elezioni si trasformerebbero in quelle che hanno dato al paese, non l'ingovernabilità, ma il governo più stabile e riformatore della storia delle repubblica. Ma sarebbe troppo facile.

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  14. Non ti sminuire, Pollock,in quello che fai che noi vediamo, vali e non poco.

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  15. Si prenda il nostro amico giornalista bolognese: effettivamente la convinzione di capire sempre più degli altri è ciò che lo frega. Non è una persona sciocca, ci capisce anche di calcio, ma è troppo assertivo e non ha mai un dubbio. Non mi fate citare Ossi di seppia (Non chiederci la parola). Ad ogni modo ieri si è intravisto in campo uno dei giocatori giovani italiani che piacciono a Traversi e non dispiacciono a me: Manolo Gabbiadini. Mi pare abbia fatto un'ottima partita e che sia anche lui come Lljajic vicino a sfondare. 

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  16. LUD,la tua chiosa che cita Rehtt di Via Col Vento è il corollario a varie espressioni e concetti che hai dipanato nelle ultime 24 ore e che ho apprezzato.Soprattutto su Liajic e su alcune vedute politiche.ANTO,l'ho scritto ieri notte:Viviano è un portiere da calcio-balilla,si muove solo lateralmente!Sul primo gol la palla attraversa non l'area piccola,ma l'area piccola dell'area piccola(virtuale)e chi deve essere li,a prendere la palla in pancia o in petto,io?Possibile tutti i gol presi sono "imparabili"?Ma su....Il cambio di modulo in corsa non è assimilato,facciamo fatica a uscire dai cardini a partita in corso ma è stato stucchevole Montella fermo e ascetico(de che?)sui tre cambi di Pioli;siamo in Serie A e tu porti tutti ad affogare all'82' invece di gettare due o tre salvagenti?Il gol mangiato,divorato da Toni ulteriore dimostrazione che c'era bisogno di pressione sui centrali rossoblù,che potevamo metterli in difficoltà ritrovando le fasce.Dopo 9 giorni dal match eravamo,dopo 40 minuti,in debito di ossigeno,idee e spirito,ecco,lo spirito gladiatorio e tecnico è sparito ieri sera.La gestione della panchina fa di nuovo capire,scritto anche questo ieri sera,che di Larrondo non sappiamo che farcene,visto che sembra essere l'ultima scelta e con Rossi e Wolski?Diventa il birillo per gli esercizi tecnici?Due mesi e dei nuovi conosciamo solo ciò che si scrive sui giornali o qualcosa del passato Youtubiano,il greco del Bologna esordisce e segna,e che cacchio!

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  17. Accento africano


    E'vero
    Pollock, la delusione e'stata forte, dopo un primo tempo di gran
    qualita',ma l'accento va messo sul coach.Ieri e'stata tangibile a tutti
    la sua scarsa capacita' di attuare correttivi tattici in corso
    partita.Se e' possibile che dopo aver istruito i giocatori
    nell'intervallo, questi non attuano le direttive, un coach di livello
    deve correre immediatamente ai ripari, deve anticipare, visto che e'a
    bordo campo e capta bene le situazioni, deve capire defaillance e fare
    correttivi, efficaci o meno deve farli.Se invece li lasci andare come
    nulla fosse, e mi pare sia un po'recidivo in questo, allora le
    responsabilita'gli ricadono tutte sulle spalle.Questa e'stata per me la
    massima delusione ieri e credo siamo tutti d'accordo.Siamo stati
    risuchiati dal gruppo, a pari merito col Catania ed e' imperativo non
    darsi piu'obbiettivi ambiziosi se non quelli di visionare la partita
    prossima e basta, compreso il coach che dovendo crescere col gruppo,
    come spesso dice, la smetta di parlare di posto in Europa  ma guardi a
    target piu'a  breve termine che e'meglio.Speriamo che la lezione
    bolognese serva in futuro.

    LUD,
    non ho mai detto, scritto ne' pensato che non capisci di calcio.Non
    provare neppure a associarmi al bolognese, dal quale prendo le distanze
    in tutto.Tra l'altro mi pare ti sia sfuggito che ti difesi pubblicamente
    dal suo classico volgare commento, quando esprimesti una tua teoria
    tattica, peraltro azzeccata, commento che ti diceva chiaro e tondo di
    non avventurarti la' dove non riuscivi a capire che non eri
    all'altezza.Poi il termine "capire di calcio" e'molto aleatorio e
    arrogante, qui ognuno si esprime liberamente e a volte c'azzecca o
    meno.E'vero che a volte sfoderi certezze tecniche molto discutibili come
    giudizi su Cerci che odorano di prevenzione e antipatia, come fai con
    altri professionisti ormai noti, quando invece un commento corretto e'
    sempre al netto di simpatie personali e chiusure mentali integraliste,
    ma questo non ti marca come incompetente e soprattutto mai mi
    permetterei di affermarlo come nessuno dovrebbe.Un inciso: indovinare
    chi possa essere il marcatore come te ieri hai fatto con Ljajic, non
    e'indicatore sufficiente per capire o meno di calcio come hai affermato
    ieri.Leggo ora e aggiungo: perche' dici che secondo me non capisci un
    cazzo di politica?Perche' vuoi alimentare polemiche dove non ci sono?Ho
    scritto che secondo me la bollatura tranchant senza appelli che hai dato
    a Tosi come scarso, e'figlia del tuo modo di giudicare a simpatie
    e guardare le cose come studioso che poco ha a che fare con il credo
    leghista scarpe grosse cervello fino e la battuta su Macchiavelli andava
    vista in questa ottica.Il modo, eccellente, da cattedratico ti pone
    automaticamente su questa base, permettimi, se ci hai letto un
    discredito personale, involontario, me ne scuso, ma la targa di
    incompetente ce la vedi tu.In piu' io esprimo la mia sulla politica,
    opinabilissima, che non ha nessuna certezza ne' vuole essere una sorta
    di verita' delphiana, credo e spero che nessun altro a parte te abbia
    colto una mia qualsiasi presunzione, faccio ben altro nella vita e molto
    distante da posizioni politiche.Chiudo con una premessa: se vuoi
    alimentare un'altra polemica, sappi che saro' sordo e cieco.

     

    Lele
     

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  18. Bello il lapsus ludwighiano su sitone: "E così di domenica in domenica Prandelli passa dalle esaltazioni agli insulti e in certi casi, per quanto possa apparire completamente assurdo, alle proposte di esonero, accompagnate dall'accusa altrettanto assurda di "presunzione"". E poi non ci venire a dire che non è un'ossessione, eheh.

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  19. Visto che si vuole divagare rispetto al nocciolo della questione, divaghiamo.
    Cuadrado dà il meglio di sé sui lunghi spazi, nei quali è addirittura devastante, è più facile che segni, quelle poche volte, venendo da lontano, ed ha dimostrato a più riprese di non essere una punta.
    E' uno dei giocatori di fascia più completi e più forti al mondo.
    Perché Montella se l'è reinventato come punta?

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  20. Il mio slogan, Lele, è: non so di calcio ma qualche volta ci azzecco. Non pretendo di più, magari in tanti altri casi mi sbaglio. In alcuni ho la fortuna di azzeccarci, o forse lo spirito di osservazione affinato in altri campi come lo studio mi viene in aiuto. Ricorderai forse la vittoria della Russia 3-0 con l'Italia e la mia affermazione apparentemente assurda: deve preoccuparsi la Russia, perchè è in forma troppo presto. Il fatto è che di europei e mondiali ne ho visti diversi e ormai ho capito come funziona. Senza contare i giri d'Italia, che si vincono con tattiche analoghe. A proposito di Ljajic ho fatto litigate senza fine sul sito maggiore ed anche con gli amici. C'era chi proprio non lo reggeva. A me pareva, non per competenza, ripeto, ma per intuito, che fosse sempre vicino ad esplodere, e adesso sembra che stia succedendo. Le  tabelle dei goal segnati dai grandi campioni alla stessa età di Adem, che pubblicavo sul sitone, servivano a dimostrare che all'età di Adem sono pochi i giocatori che vantano una media goal notevole e segnano con costanza. Certo, Baggio e Jovetic fanno eccezione, ma altri, da Totti, allo stesso Giuseppe Rossi, sono maturati più tardi. Ritengo comunque che Adem non debba diventare un goleador. Sette o otto goal a stagione sono il suo obiettivo. Ad ogni modo in questo momento ogni goal che segna ne fa aumentare il valore. Speriamo che il rinnovo si chiuda presta. 

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  21. Tornare al 3-5-2 pare brutto?

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  22. Africa al netto delle simpatieLud, un'analisi a mio modo di vedere, per
    tentare di essere corretta, deve essere scritta al netto delle
    simpatie.A te Ljajic sta simpatico, a me pure e lo reputo un ottimo
    prospetto che sta facendo grandi progressi, ma la tendenza che hai e'di
    giustificarlo anche quando fa male come se sponsorizzare un proprio
    pupîllo fosse una guerra religiosa, trovare giustificazioni a
    prestazioni scarse e per rivendicare eventuali paternita' della serie
    "io l'avevo detto".Se  mi permetti e' questa non e' la maniera giusta.Io
    stravedo per Cuadrado, esempio, ma se ieri gioca da mediocre, lo
    dico.Mi sta simpatico pure Migliaccio, ma ieri nel secondo tempo Sissoko
    era d'obbligo.Mi sta simpaticissmo Montella ma ieri nel secondo tempo
    ha inanellato grandi cazzate, mi sta sullo stomaco Conte, ma per ora tra
    i due c'e'come mangare e stare a vedere .Un altro esempio, Cerci:
    invece di esser contento che sta facendo bene ed essere in prospettiva
    una soluzione aggiuntiva per noi, tu malcelatamente non aspetti altro
    che fallisca, che faccia una cazzata solo per evidenziare inseguito il
    solito refrain "io l'avevo detto" e"non me ne intendo ma a volte ci
    azzecco".Questo e' cio' che si evince dai tuoi scritti.
     
    Lele
     

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  23. Le singole partite non sono in discussione. Si può fare bene o male. Io parlo della validità in assoluto di un giocatore. Ieri sera ad ogni modo Cuadrado ha giocato bene come al solito, anche se è incappato in due errori che ci hanno privato di un goal e hanno gettato le basi del pareggio. Per misurare la sua efficacia basterebbe verificare quanti falli subisce. E ieri i bolognesi non l'hanno risparmiato. Cerci continua a suscitarmi perplessità, non elenco di nuovo le ragioni. Non ho mai detto che la sua tecnica sia scadente, tutt'altro. Ed anche fisicamente pare ben messo. Se supera i suoi limiti tattici e caratteriali può venir buono per qualsiasi squadra anche la nazionale. Tu non sei d'accordo Lele, ma per me non potrebbe convivere con Cuadrado che è un altro giocatore in quanto svaria a tutto campo, difende, aiuta il centrocampo, attacca. Anche ieri sera, per quanto il 4-3-3 lo assolva da compiti difensivi l'ho visto fare l'esterno basso se occorreva. Ed infatti è da una sua azione come difensore che nasce la punizione e da lì il goal del Bologna.

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  24. Se la presenza di Pizarro non fosse solo importante per questa squadra, ma se ne acclarasse addirittura l'indispensabilità (però in tal caso mi porrei qualche interrogativo su Montella e sul "suo" gioco, che si ridurrebbe ad un mero giochino), potremmo evitare di scendere in campo quando il cileno non c'è. La verità secondo me è diversa: i giocatori sono appannati, spremuti e sopravvalutati (per ora solo Jovetic, sempreché sia Jovetic, è da grande club europeo; non lo è invece il pur ottimo Cuadrado, perché ha capacità realizzative pressoché inesistenti) e i nodi (come li aveva chiamati Leo la scorsa settimana) che hanno aflitto la squadra da inizio stagione (inaffidabilità del portiere, assenza di un attaccante, di un terzino sinistro e di un vice Pizarro validi), e che lo sciagurato mercato di gennaio non ha risolto, stanno infine venendo al pettine e ci stanno affossando. Come avevo ipotizzato e scritto, la scintillante prestazione contro l'Inter (con un Pasqual che sembrava Roberto Carlos: il che la diceva lunga)  era stata un'eccezione, della quale sarebbe stato bene non tenere troppo conto.

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  25. Ho letto ora i commenti di Montella: partita perfetta e dominio per un'ora.
    Va bene se ci fa, ma se ci è mi preoccupo, perché per 45 minuti la partita è stata equilibrata e da pareggio (quindi tutt'altro che perfetta la nostra prestazione), poi non l'abbiamo quasi più vista. Puntiamo all'Europa minore, obiettivo raggiungibile.

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  26. Lele e Sopra dicono meglio di quanto possa fare la delusione di ieri per l'immobilismo montelliano. Mentre Chiari vuole essere riduttivo e spiccio, per non addentrarsi in pericolose considerazioni che vadano a minare la fiducia, che ho sempre alta, per mister e squadra. Siamo nel famoso processo di crescita e dobbiamo farci una ragione che Montella stesso è parte di questa crescita. Capisco il Chiari, ma non lo approvo: nel gioco del calcio (11 titolari, 11 riserve di cui 3 possono entrare nel corso della partita) è un must trovare correttivi, cambiare le carte in tavola se il tuo uomo chiave (concordo nell'analisi di Chiari che lo sia il Pek) è assente per svariati motivi. Ma non cerchiamo facili giustificazioni in un (uno solo!) giocatore che manca. Anche perchè se è davvero così importante, dubito che se ne possa trovare uno simile, magari disposto a giocare poco. Moduli e interpreti sono importanti e anche decisivi, ma i limiti dei primi e le mancanze dei secondi sono sempre sostituiti ed integrati da una cosa che ieri non abbiamo avuto ed i nostri avversari in abbondanza: carattere e voglia di vincere.

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  27. Antoine, infatti se paradossalmente fosse possibile, quando non c'è Pizarro io eviterei di scendere  in campo, rinviando la partita, ma purtroppo, per cause di forza maggiore non se ne può fare a meno,si scende in campo anche senza Pizarro, e, come vedi, i risultati dicono INDISCUTIBILMENTE CHE LUI E' INDISPENSABILE. Si può risolvere il problema solo comprando un facsimile.

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  28. Caro Chiari, se Pizarro è indispensabile, Montella è irrilevante, il che mi pare improbabile.

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  29. Pizarro ne ha giocate parecchie di trasferte ed in trasferta abbiamo un ruolino di marcia ridicolo. Non è la sua sola presenza a garantire gioco e punti, e vorrei vedere, se la chiave del piazzamento finale, vedremo quale, passasse principalmente da un giocatore 34enne che stava per tornarsene a giocare in Cile e non risponde più alle convocazioni saremmo messi di nulla. Che sia importante, che sia la mente saggia del centrocampo di quest'anno è fuor di dubbio ma pensare che senza di lui si perde o viceversa si vince è un ragionamento riduttivo e superficiale, oltretutto smentito dai numeri, quelli in casa sono da CL, quelli in trasferta da salvezza tranquilla. Ieri, come altre volte, la sua assenza si è avvertita al momento che si spegne la luce, cosa che in trasferta, succede ogni '45 e qualcosa va capito. Complice anche un Montella ieri sera privo di reazione e lettura del match, prima volta che ho visto questo atteggiamento in maniera fin troppo evidente. Non siamo una squadra così forte, siamo tanta roba rispetto all'anno scorso, ma di strada ce n'è da fare ancora parecchia, in ogni caso la classifica rimane ottima ma ora il gruppone è bello numeroso. 

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  30. VENETOVIOLA,ti ho risposto ieri sera(post match) su Tosi-Zaia.Prevediamo prossimo tormentone:sostituto di Pizarro;dopo 2/3 anni senza fromboliere autentico,con trono del Bati vacante da troppo tempo(Gila era un Principe Giovanni che tentava di fare il Riccardo Cuor di Leone)avremo una squadra con attaccante(non è Rossi,il centravanti)che arriverà e senza regista/metronomo per due/tre anni....Ora,dico e scrivo:5/6 mesi per trovare un Pek-ketto,un Pek-ino in erba,saranno ben utilizzati?Ma soprattutto:Larrondo quando giocherà?(CHIARI,leggi un po' 'sto palindromo: Ora c'è malasanità la a Latina,salame caro. - wooow!)

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  31. Esistono sul mercato i simil Pizarro, caro Orcio, ed a quanto pare per fortuna uno lo stiamo cercando.
    Non sono riduttivo, caro mio, non c'è solo il problema che si crea quando manca Pizarro, ce ne sono altri, ma, non io, i risultati dicono che quando manca Pizarro il nocciolo critico della questione è quello, tutti gli altri sono un contorno più o meno discrezionale, più o meno discutibile, più o meno fondato, l'indispensabilità di Pizarro ( o simile)  nella Fiorentina di Montella è invece fuori discussione.

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  32. Caro Lud, Deyna e Zemanviola ti sospettano di aver rivisto la tua Kim Novak giusto come in "Vertigo" e di non aver capito che della stessa identica donna si tratta, nonostante tu l'abbia rivestita con lo stesso tailleurino grigio e tu l'abbia acconciata col medesimo chignon. Ho preso freddo e ho male alla gola gola e alle orecchie e due oscillococcinum non mi hanno fatto nulla, come previsto. Invece, a differenza dello scacchista, che sotto le pagelle di cloaca ha scritto che della partita se n'era fregato perché sapeva in anticipo che la perdevamo (lui è l'inverso esatto di Pollock, che dice di non capire un cazzo ma genialmente: il ballerino di mambo infatti capisce tutto ma cazzosamente), io alla vittoria credevo. Abbiamo dolorosamente urtato contro limiti che possiamo ormai tranquillamente definire di natura: Viviano, avvitato sulla linea di porta (ma guiderdonato di sufficienza da parte dell'obeso pagellante di cloaca), ha pareggiato per la squadra ospitante, come aveva fatto Neto a Catania; i rinforzi di gennaio non rinforzano nulla perché o non valgono o sono in convalescenza o Montella non li vede; Montella palesa fatale inesperienza, con tutto il suo talento, perché anche l'ultimo degli oronzipugliesi si sarebbe avveduto della sofferenza del centrocampo dopo il pareggio e avrebbe provveduto a sostituzioni tempestive, oltre tutto per titolari che stavano deludendo anche tecnicamente-tatticamente; Migliaccio più difesa a quattro rubano l'anima a una squadra che l'aveva ritrovata contro l'Inter;  Jovetic conferma la sua grave inaffidabilità e la sua immaturità (forse eterna) al ruolo di top-player; Pasqual basso è idea da riporre in naftalina, Pasqual titolare purtroppo no perché ci siamo giocati Alonso per 250.000 euro; la favola che i problemi difensivi fossero rappresentati da Roncaglia (essenziale in una partita di combattimento, una notturna a temperature ostili e contro una squadra piolesca di corsa e di digrigno) era appunto una favola per stagisti dell'imbecillità alla Cagaldo; quando una squadra come il Bologna è temibilissima per lo più in un solo effettivo a quest'ultimo si deve far terra bruciata, e invece come per il precedente di Pirlo Montella ha arrogantemente negletto Diamanti; Rodri non ha colpe specifiche se non quella di cercar sempre di uscire dalle mischie come un Lancillotto palla infilata alla punta della lancia, sicché avrebbe dovuto buttarsi a terra (il fallo c'era, l'arbitro aveva dato il vantaggio) e non cercar di rimanere in piedi sul pressing vicino alla bandierina sull'azione che ha generato il secondo gol felsineo; Cuadrado si è mangiato un gol mostruoso all'inizio del match e poi è stato tra i migliori, onde il 4,5 dell'obeso pagellante cloacale è voto che dipinge la miseria di un'esistenza tra mammona, paninoni insalsicciati, telefilm americani e seghe al cesso.

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  33. Viviano 6-; Tomovic 4.5, Savic 5, Rodriguez 6.5, Pasqual 5; Migliaccio 5, Borja Valero 6.5, Aquilani 5; Cuadrado 5, Jovetic 5, Ljajic 7 [Sissoko 5.5, Larrondo s.v., Toni 4.5]. Nessun commento oggi, troppa la delusione per una partita buttata via da polli. Solo complimenti a Ljajic, che sta facendo vedere chi è.

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  34. Antoine, mi sembra che ti sia sfuggito il nesso del mio ragionamento, nesso che fa cadere la tua obiezione: Pizarro ( o facsimile)  è indispensabile proprio alla Fiorentina di Montella ( Montella a sua volta è più indispensabile alla Fiorentina tout court ed al suo futuro, perché, Guardiola a parte, come e meglio di lui non ne vedo, mentre invece di simil Pizarro se ne possono trovare).
    Ragionamento che corrisponde non solo alla mia opinione ma  alla realtà dei fatti:  con Pizarro due punti a partita, senza Pizarro un punto a partita.
    Poi insistete pure a non voler vedere, chiudendo gli occhi o mischiando le carte,  questo fatto inequivocabile. 
      

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  35. Che l'oscillococcinum non ti abbia fatto nulla, Colonnello, non ne dubito, trattandosi di banale acqua e zucchero sciambrottata dai marpioni della Boiron, eheh...Io nemmeno mi fido dei vaccini antinluenzali, qui ci troviamo benissimo col colostro, che ha anche un bel po' di studi seri a supporto. Grandioso il richiamo a Vertigo. Quanto al nostro centrocampo, Pizarro è purtroppo indispensabile, c'è poco da discutere...Urge, per il prossimo anno, un suo vice autorevole, e un vice-Borja, mentre l'alternativa ad Aquilani [sempre che lo si voglia tenere, per quanto di classe a me il suo rendimento alla fine non convince, per quante attenuanti possa avere] c'è già, e si chiama Vecino. Ad esempio uno tra Clasie/Canteros/Cirigliano vice Pek, e Quintero/Canteros a dare ricambio a Borja...

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  36. D'inequivocabile c'è che con o senza Pizarro in trasferta si son fatti 12 punti su 42, ed è un dato che non assolve o giustifica la sua presenza/assenza in campo. L'interpretazioni si fanno sui numeri complessivi di un'organico non su una presenza in più o in meno di un singolo giocatore a meno che questi non sia Maradona. Che sia importante nessuno lo disconosce ma, tanto per dirne una, si è perso con il Pescara in casa con lui in campo....

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  37. SOPRA ho letto ora il tuo commento alla mia domanda e non posso che essere d'accordo con te. Mi sembra che anche lo stesso Lele abbia detto "avercene". Il problema è che ce ne son pochi e due tr ai migliori (i suddetti) provengono da un partito (??) improponibile a latitudini diverse. Sul sostituto di Pizarro, caro Sopra, io ho le idee chiare e un solo nome in mente (per le nostre tasche almeno): Lodi (e che non mi si venga a dire che lo dico perchè son "del Nord". Se si chiamava Palermo lo sostenevo lo stesso:-)))

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  38. Mi sembra che ti sfugga anche qualche  passaggio logico, Antoine.  
    Una condizione può essere necessaria ma non sufficiente. 
    Insieme ad una condizione necessaria ce n'è può essere un'altra necessaria, anche propedeutica, nella sua necessità.

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  39. Poi sulla partita di ieri la sua assenza ha influito meno di zero. Per 55' minuti si è messo il Bologna alle corde, non si è chiusa, s'è lasciato il cervello e le palle negli spogliatoi e ci siamo fatti rimontare e sorpassare come spesso ci è capitato in trasferta, cosa c'entri Pizzarro in tutto questo....anche ai fini statistici, poi. 

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  40. Sottoscrivo in pieno Deyna.

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  41. Leo, fino all'uscita di Pizarro dal campo col Pescara si pareggiava, però...

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  42. Nel secondo tempo di ieri, stanchi, avremmo dovuto far girare palla per far correre a vuoto gli avversari, il famoso "riposo attivo", ed è quello che con Pizarro non si riesce a fare. In molte occasioni la squadra era slegata, divisa in due tronconi, con un'ampio terreno di conquista deserto nel mezzo: il regno del Pek.

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  43. ...volevo scrivere "che senza Pizarro non si riesce a fare", sempre in culo al Delfino.

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  44. Deyna, stai scrivendo anche a nome mio, eh eh eh.

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  45. A me, Deyna, l'oscillococcinum ha fatto spesso bene, come sono riuscito a guarire dalla rinite allergica con l'Arsenicum Album e come ho tratto regolarmente beneficio alla gola dal rame oligoelemento e per i microtraumi dall'Arnica Montana. Vedo che si muove qualcosa, intanto, tra PD e Grillo e che, comunque, l'ipotesi di governissimo è morta prima di nascere, con disappunto di Umberto di Savoia, che vede invece come fumo negli occhi un accordo con Grillo (ma sembra che nel PD ormai serpeggi l'insofferenza verso il Trombone salmodiante e che si reciti mea culpa per il dissennato appoggio a Monti, nefasta creatura e creazione di Umberto di Savoia).

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  46. Per Chiari e chi voglia commentare. Copincollo le dichiarazioni di Renzi:
    ''Che cosa dovrei dire che non ho già detto? E se poi pensano che ora mi metta ad attaccare Bersani non hanno capito niente: io non faccio lo sciacallo''. Secondo un retroscena della Stampa, Matteo Renzi spiegherebbe così il suo "pesante" silenzio di queste ore, mentre come riporta anche un retroscena di Repubblica, non sarebbe intenzionato a partecipare ''ai caminetti, a queste robe qui''.
    Secondo la Stampa, al suo staff riunito il sindaco di Firenze avrebbe chiarito che ora sta ''zitto, non faccio polemiche, come dal ballottaggio in poi. Ma non mi si chieda di condividere e, soprattutto, di venire a Roma per fare riunioni di caminetto, come lo chiamano, insieme a Rosy Bindi, non è cosa che faccia per me''. Anche perché ''dovrei ripetere che il nostro compito era snidare gli elettori delusi del centrodestra? Che non bisognava sottovalutare Berlusconi? Oppure che dovevamo fare nostri alcuni temi di Beppe Grillo? Inutile, ora. Inutile dopo aver voluto le primarie salvo poi chiuderle al secondo turno per paura che venissero a votare elettori esterni al centrosinistra: che sono esattamente quelli di cui avevamo bisogno alle elezioni vere e che, naturalmente, non ci hanno votato''. Ora la palla però sta al segretario, ''è giusto che sia lui a indicarci la rotta. Annoto solo che ci stiamo mettendo nelle mani di Grillo, gli abbiamo regalato un rigore e ora vediamo come lo calcerà. Naturalmente, pensiamo ai timori in Europa di fronte a un centrosinistra che pende dalle labbra di Grillo''.In una ultima battuta, il sindaco avrebbe osservato che ''durante le primarie dicevo che con me il Pd sarebbe arrivato al 40% senza al 25. Oggi gli amici mi chiamano per prendermi in giro. 'Caro Matteo, il candidato premier non lo potevi fare, ma come sondaggista hai un bel futuro...''.

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  47. Blimp ma chi cacchio è Umberto di Savoia? Napolitano?

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  48. Mah, Colonnello, per quanto possa essere aperto, all'omeopatia proprio non riesco a credere [uso questo termine perché alla fine di fede si deve trattare]: un approccio ottocentesco, mai validato scientificamente, di cui non è possibile fare la prova inversa [voglio suicidarmi ingerendo decine di dosi da flaconi omeopatici del rimedio X, non credo ci riuscirò...], di cui nessuno studio serio ha mai provato l'efficacia, per quale motivo dovrebbe fungere? Le sostanze che dichiarano in etichetta non ci sono nemmeno in traccia, a meno di non credere al lavoro dell'"acqua informata", altra panzana senza nessuna dimostrazione, almeno finora. Per disturbi di lieve entità può darsi che si sovrapponga l'effetto tempo, o che si attivi l'effetto placebo [che non va sottovalutato], ma che sia l'omeopatia a funzionare...La penso come questo bravo medico, per quanto non mi stiano molto simpatici, in genere, i debunker:

    http://medbunker.blogspot.it/2011/10/la-vera-storia-delloscillococcinum.html

    Altro discorso è la fitoterapia, se da estratti di piante effettivamente efficaci.

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  49. Purtroppo Veneto riporta quel che per tanti versi era da temersi: Renzi, lungi dall'offrirsi (come era auspicabile e come auspicavo) come attore primo dell'offerta a Grillo, attende che il cadavere passi lungo la riva, attende di essere acclamato leader per le prossime elezioni, che lui giudica inevitabilmente prossime. Mi sembra un calcolo fallace, mi sembra che il Paese, se torniamo presto alle urne, ha tutto il tempo di sprofondare come un'Atlantide e che comunque il favoritissimo, e per la maggioranza assoluta, di queste elezioni sulle macerie, sarebbe Grillo. Ma se Renzi vuole essere il vincitore assoluto nel campo degli sconfitti, si accomodi. Eh sì, come scrivevo ieri a Lud, chi si vanta d'esser volpe finisce in pellicceria...

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  50. Non conosco benissimo il regolamento delle primarie del PD, ma mi sembra assurda la possibilità di votare da parte dei non tesserati. Opportunamente indirizzati, degli esterni possono influenzare la scelta del candidato premier, condizionando il risultato delle successive elezioni, o la politica futura del PD...Io abolirei direttamente le primarie, ridicola americanata. Ma guarda te se da europei dobbiamo sempre copiare il peggio dagli americani, almeno imitiamoli nel poco di buono che hanno...

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  51. Blimp ieri si parlava con Sopra, Lele e gli altri di Tosi e Zaia. Che idea ne hai tu?

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  52. Grande Renzi, caro Venetoviola, dice quello che doveva dire e che ora tutti sanno, non solo chi, come me , le ha dette ben prima delle elezioni.
    Resta la non facile possibilità di mettere a punto una ventina di cose che rivoltino l'Italia e la politica come un calzino, che, volendo, il PD e i grillini, potrebbero fare insieme.

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  53. Sballatissima poi l'analisi progettuale: il Silenzioso rimprovera scarsa attenzione all'elettorato di centro-destra proprio dopo elezioni che hanno relegato quest'ultimo al 40% complessivo, la percentuale più bassa nel dopoguerra.

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  54. Il comportamento di Renzi sembra giustificare la mia attribuzione di machiavellismo negativo di ieri.

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  55. Abbiam vinto senza Pizarro,abbiam vinto senza Jovetic,abbiam vinto senza Montolivo....oooops!Scusate.....In me riecheggiano spesso le parole di Pradè,7 mesi fa "L'importanza di Pizarro la capisci quando non c'è l'hai...".Ora,una costruendo squadra che basa il suo gioco su fraseggi,pertugi scavati con abilità,scambi geometrici,linee orizzontali avanzanti millimetro dopo millimetro,improvvisi tagli,come un coccio,su versanti opposti può prescindere da un giocatore(e qui discutiamo dell'andino-che è basso,altrimenti era l'andone)solo?Intendo dire:il futuro ed il presente della viola prescindono da una rattatio pallorum e habemus Pek senza peccato oppure no?Pizarro è anche convogliatore e poi assuntore di scuse per noi e per la squadra?Battisti cantava "Non vorrei aver sbagliato la mia spesa o la mia sposa...",noi cerchiamo 'sta punta di peso ma non è che ora,in verità,dobbiamo dirigerci più speditatamente verso un regista?Tappata una falla,ne apriamo un'altra?I DV a Palazzo hanno fatto una capatina e poi?Continua la scientifica ammonizione di Cuadrado,nel rapporto 2 falli e un cartellino(contro ne devono fare 5/6 o abbatterlo con l'Mg)e di Pizarro,nel rapporto un tocco cartellino,mentre chiunque è autorizzato a buttarlo giu,a passargli sopra(vissuto!).Ecco siamo tornati a non curare più molto l'esterno,nob dico ad alzare la voce ma vi faccio notare che ieri i primi 4 palloni toccati(Pasqual,Jovetic,Liajic ed un altro viola)sono state quattro entrate dov'e due erano da ammonizione,e questo nel primo minuto e mezzo...il calcio giocato è fatto anche di questo ed io vedo di nuovo poca tutela,il saldo non lo vedo attivo.Quindi,la società faccia quadrato proteggendo il suo patrimonio,Montella sia un po' più malizioso nell'insegnare ciò che lo ha reso famoso e la sinergia protegga anche i giocatori dal nostro umore, fatto anche di buffetti che vorremmo dare al Mister,che ieri misteriosamente ha fatto mistura,con atteggiamento mistico,con fare poco artistico ma risultato veramente incomprensibile.Affermare "Quella partita si doveva vincere...bla bla...." a cosa serve se poi tu,unico lucido rispetto agli 11 nell'agone,non hai la freddezza,la razionalità,la vision di dove stai andando a parare,di dov'e ti stai andando a ficcare,di quale risultato sibsta profilando oltre il campo?Processo di crescita?Ok.

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  56. Grillo secondo me si è servito di un vecchio trucco delle società segrete. Ha creato due livelli di conoscenza del suo programma e di relativa azione. Ad un livello più basso c'è il messaggio rivolto alla gente comune: mandiamo via i politici a calci nel sedere ecc. Al livello esoterico troviamo le teorie eretiche di economisti spesso di estrema destra, l'ideologia del suo guru, i progetti di uscita dall'euro. Per capire se ci si debba alleare con lui bisogna prima che il livello esoterico sparisca. Ho l'impressione però che questa alleanza con Grillo serva solo alla sopravvivenza di Bersani e Rosi Bindi, che vedono la rottamazione ad un passo. Ormai solo Beppe Grillo li può salvare e ci si aggrappano. Renzi non può avere che un percorso davanti a se': elezioni a breve con un nuovo candidato Pd, ossia Renzi stesso. La legge sul conflitto di interessi non mi pare così decisiva nel momento in cui Renzi aveva già dimostrato di battere Berlusconi sul piano della proposta politica. Renzi non dovrebbe temere neppure una ulteriore eventuale crescita del movimento di Grillo. Ma deve trovare il coraggio di snidare i Grilli e costringerli a chiarire tutti gli aspetti del loro programma. 

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  57. Abbiamo pensato in simultanea, Deyna... Veneto, di Tosi penso che sia un amministratore esemplare. Questo Paese ha bisogno di gente come lui, questo Paese è così conciato male che chi fa il suo dovere appare oggettivamente un rivoluzionario. Le divisioni ideologiche sono per il dopodomani, avendo succhiato troppe energie nostre in tutto lo ieri. Adesso le persone capaci, disinteressate, razionali, progettuali: le targhette le metteremo quando avremo rimesso in piedi 'sta casaccia e smaltito all'inceneritore un bel po' di merdaioli e di sanguisughe. L'avrò già detto ma lo ridico: un giorno Chaban Delmas sottopose al Generale il caso di un prefetto di cui si era scoperto che aveva simpatie comuniste: Chaban voleva silurarlo. Il Generale gli chiese: "Scusi, ma è bravo?". Imbarazzo di Vocina Stridula: "Beh, sì, in effetti". "E allora non stia tanto a rompermi i coglioni!", chiuse il Generale indicando la porta a Chaban e dicendogli brusco che aveva altro da fare.

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  58. Caro Veneto, Umberto di Savoia è il figlio di Umberto di Savoia... L'omeopatia è presettecentesca, Deyna, altro che ottocentesca. A me l'effetto placebo sta pure bene, guarda: per vent'anni ho sofferto di rinite allergica stagionale che è guarita in quindici giorni grazie a una terapia omeopatica mirata, il Rame mi fa invariabilmente bene alla gola, la nux vomica mi stoppa la nausea, eppure i medici, come fai tu, mi hanno sempre detto peste e corna dei tubicini con le palline bianche dentro. Se funziona Lourdes io sono per Lourdes, tanto per capirci, anche se la scienza può riderci sopra. Io contro le pretese noeticamente egemoniche della Farmacia oppongo Thomas Kuhn come fosse un libretto di esorcismi.

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  59. Il regolamento lo conosci benissimo , Deyna, ed è un regolamento che non è MAI stato limitato ai solo ai  tesserati del PD, che sono alcune centinaia di migliaia.
    Gli unici che hanno inquinato le primarie del PD nella storia sono stati i finti elettori del PD,  bertinottiani e vendoliani.
    Renzi non avrebbe portato degli infiltrati, avrebbe spostato  A SINISTRA l'elettorato di centro e di centro destra , così come Togliatti ci insegnò, chiedi informazioni in famiglia, caro Deyna.
    Bersani invece ha fatto scappare degli elettori del PD verso Grillo.

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  60. Tosi, ripeto, è come Cerci. Pur bravissimo, deve restare alla Lega. E Cerci al Toro.

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  61. Ottima e raffinatissima analisi politica la tua Ludwig. resta il fatto che Renzi non può ragionare solo nel proprio interesse ma deve anteporre quelli del paese.
    L'interesse del paese oggi è che il PD ed i grillini trovino un 'accordo su alcune fondamentali cose da fare subito per cambiarlo sul piano politico, economico, morale ed istituzionale.
    Se non ci riusciranno, sarà una sconfitta per il PD ma anche per i grillini, e  verrà subito, come verrebbe comunque prima o poi,  il tempo di Renzi per l'Italia, come è venuto quello di Obama per gli USA, inevitabilmente.

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  62. Non parlavo in questo caso di Renzi, Chiari, dico che un regolamento così è assurdo. Chi lo sa poi chi porta Renzi o un altro, o chi mandano gli avversari? L'insegnamento di Togliatti è giustissimo, se porti a sinistra elettori di centro e di centrodestra con la forza del tuo programma. A me sembra che Renzi porti il suo programma verso centro/centrodestra, per forza poi lo votano...

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  63. Deyna, non ho capito cosa pretendevi che dicesse Renzi. Se parla  a favore di Bersani per te è  un cane al guinzaglio,  se parla contro  è machiavellico in negativo. Boh!

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  64. Mah, Colonnello, dubito sia merito dell'omeopatia, però squadra che sembra vincere non si cambia. Quel che non mi convince, lasciando da parte gli studi, è proprio il principio: anche dando per scontato il fatto che la memoria dell'acqua possa essere "informata", e veicolare informazioni di sostanze non più esistenti nel preparato, quell'acqua dovrebbe trattenere e veicolare anche tutte le altre sostanze incontrate nel suo passaggio, merda compresa...A meno che non si dica che l'acqua è pure intelligente, e seleziona per suo conto ciò che fa bene o male a un uomo, ma mi parrebbe francamente eccessivo.

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  65. Deyna, continui a definire arbitrariamente e scorrettamente di centro e di centrodestra il programma di Renzi, nonostante quello che c'è scritto e nonostante lui lo neghi, esattamente come arbitrariamente e scorrettamente GAT ti definisce antisemita. Coerenza please!

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  66. Ludwig, perché pur essendo bravissimo Tosi DEVE restare alla lega?
    Non vuoi che ne esca?

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  67. Anche Monti nega tante cose, Chiari...non per questo gli credo. Renzi e il suo programma li vedo così, che t'ha a dì, vedremo nel futuro che farà, se mi sarò sbagliato molto meglio.

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  68. Montella ha parlato di un'assenza importante per capire la sconfitta di ieri. Che si sia riferito a Pizarro? Fate voi.

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  69. Monti non nega nulla, caro Deyna, rivendica tutto quello che ha fatto e la sua collocazione politica, che si può criticare come fa Lele, ma si deve rispettare per quello che è.
    Se invece ritieni giusto etichettare uno come piace a te, e contro la sua volontà e contro quello che dice , nello stesso modo il GAT ha il diritto ti etichettarti  antisemita.

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  70. "di" etichettarti.

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  71. E' facilissimo segnalare Gabbiadini quando contemporaneamente ne segnali altri 150 che mai sfonderanno, riesco a farlo anche senza guardare le partite, basta leggere le convocazioni delle nazionali giovanili e nominarli tutti.

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  72. Devi rispettare dove uno si colloca, Deyna,  tanto più se in milioni soprattutto nelle regioni di sinistra ce lo votano.
    E se qualcosa che dice non ti convince contesta quello che dice.
    Per te combattere l'assenteismo ed il parassitismo anche tra certi strati di lavoratori è di destra? Per me è di sinistra,  e non lo sono  l'assenteismo ed il parassitismo
    Per te proporre misure di flessibilità nel mercato del lavoro che facilitino maggiore occupazione e meno precariato tra i giovani  è di destra? Per me è di sinistra. 
    Questo mi ha insegnato uno dei più prestigiosi, amati, autorevoli e grandi uomini della storia della Sinistra: Giorgio Amendola.
    Poi ci sono stati gli ominicchi, come D'Alema e Veltroni, che quella sinistra l'hanno massacrata.

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  73. Niente contro Tosi, Chiari ma preferisco che ognuno faccia il suo mestiere e segua il suo percorso. In tema di diritti degli immigrati credo che Tosi e Renzi non la pensino uguale e io sto con Renzi. Passando ad altro, Vita: Gabbiadini non era uno dei tanti, era un emergente di rilievo che non a caso è di proprietà della Juve e solo in prestito a Bologna dove vedo che si sta affermando.

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  74. Condivido l'analisi di Blimp. ieri dicevo esattamente le stesse cose. Se si cominciasse meno a guardare le etichette e più al contenuto....forse che un Sangiovese da cartone della Tavernello (detto con rispetto) messo in bottiglia di Chablis diventa un nettare o viceversa? Questa Italia oggi ha bisogno di chi sa fare e sa amministrare, indipendentemente da dove arriva. Così si può giudicare, caro LUd, bravissimi sia Zaia che Tosi senza che il fatto di essere della Lega li faccia diventare dei....Borghezio.

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  75. p.s. Sangiovese (nero) e Chablis( bianco) sono stati usati intenzionalmente per sottolinearne la diversità ma mi sono reso conto che nella frase non è proprio chiarissimo..

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  76. L'incertezza a cui è stata costretta la mia generazione è troppo grossa e ora si espande a macchia d'olio: non si conosce lo scenario futuro (ma neanche quello presente) della politca italiana, Paparazzinger sta salutando tutti e ancora non si capisce se tornerà a fotografrare i vip, non si sa se quello dopo di lui si ricorderà di metterci quotidianamente in guardia dal relativismo, abbiamo scoperto che anche Montella è umano, Ljajic ha rivelato che se vuole sa esser forte ma chissà se vorrà. Almeno Gaia Nanni esiste, ne ho le prove.

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  77. Io non credo che Tosi, fuori dalla lega, sosterrebbe le stesse cose sugli immigrati, Ludwig. Ma può darsi che io mi sbagli.

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  78. Lettura veloce ai vostri commenti, oggi. Deyna continuo a pensare che verso certi giocatori tu abbia un debole che ti impedisce di essere onesto nei giudizi. Rodriguez è il primo a cappellare sul secondo gol. Aveva recuperato sull'attaccante e una volta entrato in possesso palla, nel cantone dove era finito, invece di darci un bel calcio, ancora una volta, la gioca sul compagno vicino, Tomovic, che, spalle alla porta viene pressato da Diamanti che lo frega e lo lascia lì come un pollo. Certe sue leggerezze, francamente, cominciano a infastidirmi, perchè ci costano punti che alla fine segnano il confine tra un risultato e un altro. Detto tutto questo, e detto anche che a questo punto mi son definitivamente convinto che ci voglia un portiere decente per il prossimo anno (come si possa non uscire sulla punizione del primo gol continuo a non capirlo nemmeno oggi, a mente fredda e un tantino meno incazzato...) penso che questa squadra abbia bisogno di una registratina, soprattutto alla testa, perchè non si può continuare a perdere partite del genere. ZERO punti in trasferta nel 2013, il gennaio nero dovrebbe esser finito da un pezzo, il calendario è in discesa ma non sembra, insomma, pazienza e comprensione vanno bene, ma a me giran le palle, e dimoRTO!

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  79. Forse sono io che sono strano, ma non e' solo che Grillo non mi piace, e' che mi sembra pericoloso. Tra una tendenza decisamente autoritaria all'interno del suo partito e una volonta' di economia autarchica, a me sembra un mezzo fascista. Quel che sostiene Lud sulle sue teorie economiche copiate da economisti di estrema destra fa radicare sempre piu' dentro me questa convinzione. Mi fa paura, lui eh il suo movimento.

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  80. Hai toccato il punto Anto però il problema è che la gente lo ha votato perchè non aveva alternative credibili. Renzi avrebbe messo tutti d'accordo. Ribadisco per l'ennesima volta. Che occasione persa.......

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  81. Confermo Anto dopo la lettura di un articolo dell'Huff Post che riprende un intervento del Sole 24 ore. Aggiungo che Grillo ha il 25% dei voti. Sono tanti, ma non bastano. È indispensabile che Grillo sia chiamato ad esporre il suo programma. Per adesso non l'ha fatto in sedi ufficiali mantenendo una notevole ambiguità. Uscita dall'euro e ristrutturazione del debito, in altre parole rifiuto di rimborsare i Bot sono due iniziative che ci mettono in una condizione di grave rischio finanziario. In caso di accordo politico tra Bersani e Grillo lo spread salirebbe alle stelle. Bersani a mio parere lo porterebbe avanti solo per ragioni di sopravvivenza politica personale. In altre parole: o fa l'accordo con Grillo o domani è un pensionato.

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  82. Fosse per me, Bersani potrebbe essere un pensionato fin da oggi, Lud.

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  83. Penso come Chiari circa l'emancipabilità di Tosi e come lui penso che "ordine" possa e debba essere concetto di sinistra come "giustizia" di destra, mentre l'opposto è stato vero in Italia perché era più facile e pigro testimoniarsi di destra o di sinistra per slogan piuttosto che per concretezza di opere. Due esempi: a nessun governo di destra europeo è mai venuto in mente di abolire l'imposta locale sugli immobili, perché essa è equa e inevitabile in sé se progressiva e colpisce il singolo cittadino in misura ben più indolore di quanto farebbero imposte indirette che mirassero a un cespite d'entrata che è comunque necessario, se vogliamo che i servizi e le amministrazioni locali funzionino. Parimenti: non ho mai percepito, soggiornando in quei paesi, che sotto Mitterrand o sotto Brandt si potesse far gazzarra a tutto decibel, importunare i passanti, sguinzagliare i cani-lupo, sputare, vomitare e smerdare i marciapiedi come si fa da sempre nella centralissima via Zamboni, tutto attorno al glorioso Comunale, a Bologna da parte dei dealers/tossici. Louis, Rodri a un certo punto del pallone non può più liberarsi nemmeno in fallo laterale: come ho scritto sotto, il suo errore (da hidalgo orgoglioso) è piuttosto di non buttarsi a terra, sul fallo dell'avversario, inducendo invece l'arbitro a dare il vantaggio.

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  84. Il grillismo è un movimento populista e con contenuti ambigui, alcuni persino economicamente regressivi,questo è vero. Ma secondo me prevale tra gli elettori ed anche tra gli eletti grillini il pragmatismo, il riformismo e la volontà di cambiare in meglio le cose nel paese sul piano morale, sociale e politico. D'altra parte un accordo PD grillini sarebbe l'unico modo per salvare proficuamente questa legislatura, che vede pur sempre e finalmente il centrodestra in minoranza. Ripeto , si tratta di vedere se PD e grillini riescono a concordare un programma sulla base di quanto li accomuna e che hanno sostenuto in campagna elettorale, per cambiare il paese, altrimenti sarà un fallimento per entrambi, dal quale certo potrebbe avvantaggiarsi Renzi, ma anche la destra.

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  85. Elezioni fra qualche mese? Maggioranza assoluta per Grillo e il resto se lo prende il Berlusca. Fosse "furbo" come lo è Renzi Grillo punterebbe dritto a questo. Ci sono invece segnali per sedersi attorno a un tavolo, con gran disappunto degli interessi forti (bada mica che si cambi l'Italia, eccheccazzo!).

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  86. Chiari non è un mio sghiribizzo mentale considerare Renzi non di sinistra, io di politica capisco veramente poco, ma ci sono fior di commentatori, giornalisti ed analisti che non lo considerano di sinistra. Poi si è sempre criticata l'alleanza con Bertinotti perché fece cadere Prodi, e si auspica un'alleanza con Grillo? Grillo è un fascista in maschera, poche palle, cavalca la protesta mantenendo un'ambiguità di fondo sui programmi, ed ha come unico scopo quello di destabilizzare il parlamento, giocando al tanto peggio tanto meglio. Se il PD si allea con Grillo, è una mossa di una irresponsabilità assoluta, una bomba ad orologeria. Poi casualmente qualche punto di ciò che dice Grillo lo posso anche trovare giusto, qua e là, ma quello che intravedo dietro anche a me, come a Anto, sembra piuttosto pericoloso. Anche quando ha detto, in sostanza, che se non sfonda lui per l'italia c'è solo Alba Dorata, non l'ho presa molto come un monito ad evitare derive, non vorrei che fomentando l'ingovernabilità puntasse ad altro. Anche le sue strizzatine d'occhio a Forza Nuova vanno in quel senso, se leggo tra le righe.

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  87. Comunque direi di non esagerare con questa nostra parentesi elettorale, o Jordan non torna più!

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  88. Mi auguro che la massa che si identificava in Renzi non si sia dileguata, Blimp. Un esempio: il mio. Però non hai tutti i torti. La scelta di Bersani alle primarie ha determinato l'attuale stallo ma nello stesso tempo ha favorito Grillo che ne ha approfittato per ottenere un risultato importante che potrebbe indurre molti indecisi a votare per lui al prossimo turno. Quanto a Grillo stesso le ultime notizie sono che non darà la fiducia e si limiterà a votare i singoli provvedimenti. Piccolo dettaglio: senza fiducia non sia fa il governo. 

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  89. Deyna, Jordan è andato a riprendere la macchina. Per l'amarezza  di ieri non ce l'ha fatta a spostarla pur sapendo della pulizia strade. E così gliel'hanno portata via insieme ai tre punti.

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  90. Grande dorfino, era tanto che non faceva più marketing.
    Ci ha voluto regalare il premio di maggioranza. Ha proprio il grillino!!


     

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  91. Non so quali siano le tue ultime notizie, Lud, io non le ho: spero non siano notizie affidabili quanto quelle che avevi sugli incontri con Bettega. Io attendo che il governo sia formato. Ci vorrà un mese, almeno. Intanto, schermaglie. Ma il PD sa dove sia il suo interesse e quello del Paese. Altrimenti il governo si formerà con certezza fra qualche mese e sarà un monocolore, secondo Deyna (che farebbe interpretare Grillo da Broderick Crawford, al cinema, con regia di Robert Rossen...) nero orbace. La massa che si identificava in Renzi, caro Lud, è da te sperabile ma ancora alle elezioni non l'ha vista nessuno: alle primarie fu una massa meno massiva di quella di Bersani.

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  92. Permettimi Deyna, ma così come sei raffinato e documentato quando parli di calcio sembri rozzo e superficiale quando parli di politica, distribuendo etichette  un po' alla carlona a dritta e a manca, sulla base di un sentito dire.
    Eppure sai bene sulla tua pelle quanto le etichette ingiuste siano fastidiose.Ti assicuro che Renzi è di centrosinistra, social-democratico e riformista,   sia formalmente che sostanzialmente , nelle idee e nei programmi. Se qualcosa delle sue idee e dei suoi programmi non te lo sembra parliamone.Ti assicuro che Grillo non è un fascista, né nelle idee né nei programmi. E' un capo popolo  che vuole moralizzare, risanare e democratizzare, a suo modo, l'Italia politica, economica, sociale. Se qualcosa di quello che dice non te lo sembra parliamone. Non tutto quello che dice , anche per me, va in quella direzione.Bertinotti con tante belle e affascinanti idee, non è mai stato un uomo di governo, di cui fidarsi, ma un radical chic intransigente e di rottura delle alleanze sia in campo politico che sindacaleI grillini ora sono alla prova, con alle spalle una valanga di voti che Bertinotti nella sua vita non s'è mai sognato, neppure alla lontana.

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  93. Circa la trattativa tra Prandelli e la Juve ho citato l'unica fonte utilizzabile e relativamente credibile: l'intervista rilasciata a quel tempo da Diego della Valle alla Gazzetta e ripresa da numerosi altri giornali e siti. Ripartire da lì è l'unico modo per evitare di sviluppare eccessivamente quella che Ellemire Zolla chiamava l'arte del fantasticare. Per Renzi, Blimp ripeto un luogo comune: Bersani ha avuto più voti tra gli iscritti al Pd, o simpatizzanti, ma nelle elezioni nazionali non votano solo gli iscritti al Pd. Credo poi che tra gli iscritti al Pd sia prevalso un meccanismo difensivo inevitabile. Molti di loro avevano fatto la loro carriera in un contesto dalemiano e bersaniano. Votare per Renzi sarebbe stato un suicidio. 

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  94. Infatti, Ludwig,  quello della fiducia ad un eventuale governo che proponga cose che loro stessi condividono,sarà il primo banco di prova della credibilità dei grillini.

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  95. Ahahah, Colonnello, che perle dimenticate ripeschi..."Tutti gli uomini del re" in effetti mi fa un po' pensare a Grillo. 

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  96. Africa LUDica


    LUD  ho dimostrato che a te non interessano le sorti delle Fiorentina, ma solo pavoneggiare le tue verita'.
    Hai
    confermato che non ti interessa che un capitale nostro, Cerci, possa
    far bene, venirci buono, valorizzarsi per noi o per chi lo vorra'
    comprare, ti affretti a dire che resti lontano da noi, dall'alto delle
    tua competenza.
    Altra chicca   "che Tosi resti alla Lega" 
    Ti commenti da solo.

    Lele
     

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  97. Io vorrei una Fiorentina che non avesse Toni, Pasqual, Migliaccio in campo dal primo minuto, e che avesse Pizarro sempre presente, per novanta e, se serve, centoventi minuti.
    In questo modo  avremmo ancora speranza di arrivare tra le  prime tre.

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  98. Infatti sono scappato in Brasile, per paura che il Colonnello, fatto l'inciucio con i grillettini, vari davvero una dittatura e metta in atto le sue minacce. A parte le battute son davvero convinto che un paese che dà il 25% a Grillo sia pronto per un nuovo Mussolini. Non che sia Grillo, non mi fate dir cazzate, ma è un brutto segnale, il primo bischero con le palle, la voglia di berciare e di rompersi un po' i coglioni nelle piazze, che sappia raccontar cazzate e tutti gli vanno dietro, han fondato il partito del vaffanculo. Non c'è altro dietro queste masse. Il comando di tutti, le decisioni via web, roba da misericordie inviate di corsa, e da morir dal ridere, se non avessi negli occhi i filmati (per fortuna ancora non c'ero) di un burattino impettito che strillava dai balconi davanti a folle oceaniche estasiate. Siamo caduti davvero in basso, e perde anche la Fiorentina.

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  99. Che in questo clima per il PD scegliere il burocrate di partito invece dell'uomo nuovo sia stato un clamoroso autogoal è poco ma sicuro. Han fatto le primarie? Non ci pigliamo per il culo, il PD, perlomeno dell'area ancora preponderante che è l'ex DS ex PCI, è per definizione grande manovratore. Che uno fuori da quell'area e con tutto l'apparato di partito contrario, abbia raggiunto il 40% per me ha avuto del miracoloso, e anche quello doveva far riflettere.

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  100. Mi permetterai di esprimere un giudizio politico, Lele. D'altronde che ne vogliamo fare di questo Tosi? Gli abbiamo chiesto cosa vuol fare? La Lega non mi risulta si sia sciolta. Evitiamo le ammucchiate e i governi di unità nazionale. Togliatti ha partecipato ai governi del primo dopoguerra, ma a me l'idea di un governo Berlinguer-Almirante-Fanfani non avrebbe entusiasmato. Per quanto riguarda Cerci in questi giorni ho detto e ridetto che gli auguro il meglio. Ci possiamo fare una bella plusvalenza. Fra l'altro in questo modo vado contro Prandelli che oggi lo elogia ancora. Preciso ancora una volta che i mezzi fisici e tecnici li ha: non ha la disciplina tattica e forse anche la testa. Anni fa pubblicai un discorso che Prandelli avrebbe fatto a Cerci se ci fosse stato lui e non Sinisa alla guida della Fiorentina: non sono riuscito a ripescarlo. Ma in sostanza dicevo che Cerci era ad un bivio: se avesse acquisito disciplina tattica poteva arrivare in nazionale, altrimenti avrebbe speso il suo talento nelle serie minori. Ho sempre detto anche che a Cerci occorreva un "maestro",  e che a Firenze non l'aveva trovato. Adesso ha ritrovato Ventura e se dovesse arrivare in nazionale troverebbe Prandelli che è specializzato in "casi disperati", da Balotelli a Cassano. Mai dire mai.

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  101. Caro Pollock, Dorf non vuole che parliamo di politica. D'altra parte, non vuole che coltiviamo sogni per la Fiorentina. Giudicandoci di età frolla ci inibisce inoltre le speranze dell'età leopardinamente più bella. Irride infine alla crescita d'audience perché... beh non ho capito perché, visto che un tempo questo era il problema, secondo lui. Insomma, il Dorf ci vuole utili almeno da saponificati, come da sue mature e, ammettiamolo, inconfutabili convinzioni formatesi sulla densa, mite, profonda opera dell'imbianchino di Braunau. Si tratta adesso di sapere chi, sulle tue terre, o Pollockone che non capisci un cazzo ma genialmente, non abbia partecipato al dibattito politico, a chi la sola idea di un piazzamento Champions faccia venir le regole, chi difenda d'ordinario il Cagaldo, chi abbia scritto qui che questo è un sito non seguìto, chi abbia qui invocato l'argomento della vecchiaia inane, chi abbia esecrato sprezzantemente l'esondare dal tema calcistico, chi abbia tripudiato per l'uscita del Chiari a suo tempo, chi abbia insomma fatto il Dorf su terra dal Dorf spregiata. Se metti insieme tutti ma proprio tutti i tratti succitati, non uno escluso, o Sanfredianino dal cielito lindo, apparirà sul tuo schermo, come il volto di Mitterrand lentamente disegnato dal computer su Antenne 2 la sera delle Presidenziali in Francia del 1981, il volto inconfondibile del Dorf...

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  102. Chiari, ma ti sembra che Grillo sia uno che si lega a un partito o a una coalizione, condividendo un programma di governo, che poi si deve impegnare a rispettare, sporcandosi le mani con le scelte di tutti i giorni? Grillo per me vuol restare fuori, a contestare e al massimo cercare di condizionare le scelte del governo, forse sapendo pure lui che la gran parte di quel che sembra proporre è inapplicabile, vuoi per assurdità intrinseca, vuoi perché in italia o/e in Europa non ve ne sono le condizioni. Di Renzi mi fa piacere tu pensi tutto questo bene, ma sempre un pensiero tuo è...Io - e non solo io - vedo altro, ma ne riparleremo quando e se andrà al governo o almeno a capo del PD, francamente per me se ne è parlato anche troppo. Poi se farà quella politica di sinistra che dici finisce che magari lo voto anche...

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  103. I tuoi dubbi su Grillo sono fondati, caro  Deyna.
    I suoi uomini, però, ora sono in Parlamento, non più solo in piazza, quindi non possono più solo denunciare, devono fare delle scelte precise di fronte al paese, altrimenti questa volta vanno a casa anche loro.Quello che ti ho detto su Renzi, invece, non è il mio pensiero, sono i suoi programmi sostenuti dalla parte più moderna, intelligente, e nello stesso storica e solida della sinistra italiana, a partire dalla maggioranza di  quella toscana e di tutto il centro nord.

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  104. Blimpe ah ah, sul mio schermo vedo solo il viso distrutto di gargamella Bersani. Non mi dirai che è lui il Dorf, non voglio credere ai tuoi instant poll. Il Dorf è un liberale è il mio uomo sandwich con contratto a chiamata, sperando che Grillo non gli dia il reddito di cittadinanza sennò alla fine mi va nel culo.

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  105. LUD,la Lega deve scontare un assegno di 50 miliardi di vecchie lire che Berlusconi ha firmato(letteralmente e materialmente) per tenerla in vita,circa 20 anni fa.Tosi è un futuribile già certezza presente,molto Renzi del nord,non è estremo ed è ottimo sia come temporeggiatore sia come risolutore.Zaia è un tipo solamente un po' più impostato,meno diplomatico ma pragmatico.Questi due sono la nouvelle che pensano una Lega moderna,sganciata dai sbruffoni,urlatori e ciarlatani anti-Roma;zero scandali,citta,provincia e regione senza scandali legati a loro dopo un paio di lustri,sono un bel biglietto da visita,immacolato.Cerci rimane a Torino?Assolutamente no!Cerci è la certezza di un qualcosa di nostro,Cuadrado se arriva una big e mette sulla bilancia grano europeo/metropolitano lo perdi.Sic Et simpliciter.

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  106. Jordan, volendo fare il ritratto di Grillo hai fatto quello del Berlusca, per il quale hai pur più volte votato. Deyna, se Grillo vuol solo condizionare non dovrebbe preoccuparti così tanto, i fascisti non vogliono solo condizionare, vogliono aver tutte le leve. Se però proprio non vuole governare dovrà dare mandato a un bel po' di elettori di rimanere a casa, alle prossime elezioni che dunque vedi imminenti: altrimenti come farà a rifiutare la presidenza del consiglio col 40% dei voti?

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  107. Ma certo, Pollock, che con una faccia così ci volevano gli apparatnichki più paranoicamente scollati dalla realtà per credere Bersani vincente! E con tutta la mia diffidenza per Renzi, lo ringrazi il piacentino sgonfio perché ha fatto gioco leale (d'accordo, Deyna, lo ha fatto con intenzione riposta, d'accordo...), altrimenti eravamo qui con la postribolare Santanché come Ministro degli Interni (Casa Arredo Sas)!

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  108. Colonnello, intendevo che non vuol governare ora, dovendo trovare un compromesso con una parte che per ora è più forte, come il PD. Secondo me aspetta la prossima tornata elettorale, continuando con la protesta antisistema, per indebolire i concorrenti, e cercare di arrivare davvero non dico al 40%, ma ben in testa. A quel punto va al governo in una posizione di forza, e a chi mette in dubbio le sue scelte aizza contro le masse. Da vedere anche come proseguirà la sua strategia comunicativa, una volta al potere, perché non credo possa continuare ad usare il web come lo utilizza ora. Non credo però abbia fatto tutto questo da solo, negli anni, qualcuno dietro c'è per forza. Chiedo ai più attenti: come sindaco, tenendo conto ovviamente delle diverse realtà, secondo voi ha svolto un lavoro migliore Renzi o Tosi?

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  109. La strategia di Grillo potrebbe avere come scopo la conquista del potere. Dunque a questo punto si tratterebbe di scegliere se appoggiare un governo Bersani, con il rischio di essere divorati dall'alleato oppure di continuare per la propria strada fino alla maggioranza assoluta, obiettivo non lontano. Rispetto allo stesso Berlusconi noto una differenza non da poco che mi preoccupa: Grillo non partecipa ai dibattiti in tv, appare pochissimo. E quando appare parla in termini molto generici. Ne segue che al momento una parte rilevante e preponderante del suo programma non si conosce o si conosce in modo troppo generico. Ad esempio non mi è ancora successo di vedere Grillo che durante un dibattito risponde alla domanda sulla permanenza dell'Italia nell'euro. Mi aspetto che durante la prossima campagna elettorale venga snidato e che tutti gli aspetti della sua politica siano chiariti, altrimenti lo dovrei sospettare di comportarsi come Hitler che smentiva di volere la guerra e poi invadeva la Polonia. 

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  110. Colonnello io non ho fatto il ritratto di Grillo, ho fatto il ritratto degli italiani che han votato per Grillo, per un messaggio soltanto negativo con proposizioni zero o vicine alla pazzia pura. Per Berlusconi non ho mai votato, ma se lo avessi fatto non sarebbe stato certo per una protesta acefala. Berlusconi coalizza quelli che vogliono cambiare poco o nulla e quindi è l'esatto opposto di Grillo che dice di voler cambiare tutto ma senza sapere da che parte cominciare. Ma il problema non è lui, è chi gli va dietro.

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  111. Se il buongiorno si vede dal mattino....ecco fresche fresche le nuove dichiarazioni di grillo:
    Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (né ad altri)". Lo ha chiarito Beppe Grillo sul suo blog. E aggiunge: "Il Movimento voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle". Poi stronca Bersani: “Un morto che parla”.

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  112. Tosi, caro Deyna: Renzi tanto per dirtene una è sùbito franato su dieci centimetri di neve e ha lasciato le buche, che aveva promesso di colmare nei primi sei mesi da sindaco, là dov'erano, una gimcana per turisti inferociti; traffico sempre più caotico, ma uccisione di antiche insegne in centro storico per una pedonalizzazione non supportata da adeguato servizio pubblico di trasporto; all'anagrafe per avere carta d'identità formato europeo prenotazione a un numero telefonico che non risponde mai, sportello un giorno solo la settimana e se è ammalato l'ufficiale tutto salta alla settimana seguente, un sistema per scoraggiare ("Sa, è più pratica la vecchia cartacea, creda a me...") e se ti va bene dopo tre mesi di passione e di bestemmie ce l'hai; e via e via e via. Non so cosa ti faccia pensare a un Grande Vecchio (ma hai manie dorfiniane!) dietro Grillo: quel che ha fatto è costato zero, basta un Piccolo Giovane per far questo. Hai visto che su cloaca Legrottaglie è riproposto dal Cagaldo come rinforzo decisivo? E non ti prende un po' di gelosia nel vedere Lud insidiare la tua posizione di pupil preferito?

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  113. Io più che come pupil mi vedrei come BigDaddy o GrandDaddy.

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  114. LUD,il programma di Grillo è molto chiaro;entra nei blog,vallo ad ascoltare.La chiave è quella che tu non vedi ma lui propugna:devi muovere le natiche ed andare ad ascoltare.Non scrive e non fa proclami in tv,è questa la novità.I grillino non voteranno in aula sino a che la rete non da assenso o meno alle varie proposte ai loro eletti;LUD,lui toglie il saio alle vestali mignotte del giornalismo e li obbliga ad impegnarsi,a capire.La novità della nuova Europa politica lui la dice da tre anni:fuori dall'euro,come dice Berlusca(contatto!!).Ma chi dice che staremo male?Chi?Il terrorismo psicologico del kapò e della Merkel?Loro hanno bisogno della vacca da mungere e noi siamo vitello sacrificale!A casa chi non capisce!A casa!Cambiare legge elettorale,questo è il programma;rafforzare moneta,questo è il programma;fuori dopo una o due legislature,questo è il programma;basta far ingrassare Enel e Fiat,fotovoltaico ad personam e fabbriche in Italia con veri ammortizzatori non gestiti da Torino,questo è programma;basta banche che fanno man bassa,più potere anche ai piccoli,questo è il programma;salari con contratti più stabili(2 max tre tipologie di contratto)questo è programma...ah,se vuoi vederlo il programma....

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  115. Caro Veneto, stiamo a vedere quel che succederà in aula, c'è tempo. Lud, una delle chiavi del successo di Grillo è l'essersi appunto rifiutato alla macchina digestiva e opacizzante dei media e l'essersi invece affidato a quel che è scritto e che canta (su web) e al contatto diretto e non filtrato con la gente (nelle piazze). Tu vuoi trascinarlo a combattere su un terreno che ricusa e che può ricusare tanto più adesso. Il solo terreno sul quale non può e non deve rifiutarsi è quello parlamentare ma hai udito l'entusiasmo col quale i neo-parlamentari si dicono pronti al cimento, alla prova della coerenza. Quello è il campo dove farsi valere, le altre sono chiacchiere da Vespa, sono quelle che hanno intorpidito la mente degli Italiani, adesso per fortuna al risveglio. Il livore con cui hanno accolto il risultato i rottami della Repubblica dei Privilegi, i cagoni coi capitali in Svizzera m'infonde da ieri un buonumore che non trova cessa. Che chi ha appoggiato governi stragisti, golpisti, massoni, mafiosi e corrotti adesso s'inquieti del grado di democatricità grillina è fonte per me di lieta rassicurazione sulla logica delle cose del mondo.

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  116. Sì Sopra, e il parlamento, soprattutto quando le proposte a farle sono gli altri, si piega ai tempi della rete. Che poi, cos'è la rete? Chi esprime il proprio parere e come? Solo per verificare e validare i dati si paralizzerebbe tutto il paese. E' demagogia pura, mi pare...E gli over 60 che magari non sono in rete che fanno, non son più rappresentati né dalla rete né dai parlamentari che hanno eletto? Mah.

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  117. A stasera, mi preparo già alla lettura dell'arringa difensiva del Chiari su neve e buhe d'i Renzi, ahah

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  118. La neve e le buche di Firenze sono cazzi dei fiorentini, non miei, Deyna, eh eh eh. In Sabina ci sto che è una meraviglia.

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  119. Ti posso solo dire che non è la prima volta che sento proteste del genere quando nevica, in ogni città.

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  120. Chiari, anche il povero Mike stava bene con la Ciuffini!

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  121. Mi sta bene quello che dite sulle strategie di Grillo: ma attenzione il rischio è che non servendosi dei mezzi di comunicazione consueti possa giocare sull'ambiguità del messaggio, molte parti del quale non sono deliberatamente rese note e spiegate. Spiegatemi poi come si può discutere con lui. In tv non va, ai giornalisti non risponde, non credo che risponda sul blog. Il suo è un monologo senza contradditorio. Dal punto di vista elettorale gli sta andando bene, ma secondo me l'informazione non è completa e gli elettori più ingenui sono tenuti in una ignoranza peggiore di quella in cui Berlusconi tiene il suo "popolo". E mi spiego: Berlusconi dice: taglierò l'Imu. Non spiega tutti i risvolti e le possibili conseguenze, ma almeno dice ciò che vuol fare. Grillo non solo tace sulle conseguenze e le implicazioni del suo programma, ma non rende esplicito neanche il programma.

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  122. Certo, Deyna, è il modello russoviano, sempre giudicato inapplicabile fuori dei cantoni svizzeri (dove però i cagoni nostrani esportano i capitali... ahahahahahahahah!). Ma non sono ancora seduti in Parlamento e tu fai processo alle intenzioni, eppure abbiamo avuto parlamenti con un terzo di pregiudicati e quelli erano fatti, cose viste e sapute, ma non hanno eccitato tanta bua da sospetti di democrazia ferita. Caro Deyna, il pensiero della strizza dei fannulloni superdirigenti di questa ceppa e all'ombra dei partiti, all'idea di un tetto delle pensioni a 4.000 euro, mi manda in polluzione come un gol da quaranta metri di Antoniosuperstar!

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  123. Quella, Pollock,  è un'altra Sabina, niente male anche lei, soprattutto a suo tempo.

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  124. Poi c'è la Veranda, quella dei quattro salti, ahahahahahahahah!!!

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  125. Ti è stato detto, caro Lud, che quel vuol fare Grillo lo dice su web e in piazza, ma siccome non lo dice da Vespa allora per te non vale. Per uno poi che difetta così tanto di comunicazione arrivare in 3 anni al 25% è davvero un mistero. Tu non lo segui, ecco tutto, sei pregiudizialmente ignorante su di lui e non vuoi far nulla per colmare questa lacuna e però lo accusi di non farsi conoscere: è un po' paradossale. Infine, come ti ho già scritto subendo la sorte con te comune di non esser letto: il Palramento è la sede del corretto dibattito isitituzionale, coi cittadini Grillo dialoga su web e parla sulle piazze, luoghi disertati dagli altri politici. In Parlamento lo giudicherai per la coerenza dei fatti coi detti sui quali non sei informato, colpevolmente per qualcuno che vorrebbe giudicare.

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  126. Non faccio il processo alle intenzioni, faccio il processo alle capacità, perchè a tirar legnate son boni tutti, ma a costruire bisogna saperci anche fare e pensar di decidere attraverso la rete con processi allargati a tutti quelli che sanno usarla (anche i mi'bambino di 12 anni sa bene) mi sembra roba do ricovero immediato. Anche nel 1789 volarono un sacco di teste nelle ceste, ma dieci anni dopo c'era Napoleone.

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  127. Io l'ho seguito più di altri, Blimp, l'ho studiato e ho approfondito le basi teoriche della sua ideologia. Mi è capitato ad esempio di inseguire le tracce di certi economisti eretici che lui invitava e di scoprire che erano antisemiti. Mi chiedi come si possa prendere voti lasciando nell'ignoranza l'elettorato e facendo appello alla parte istintiva. Dopo vent'anni di Berlusconi non hai ancora capito che gli italiani sono sensibili agli argomenti di pancia? Grillo ne ha saputo riprendere benissimo la lezione anche se le proposte sono diverse. 

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  128. Dovrebbero essere gli elettori del PD a chiedere le dimissioni di Bersani, ma, visto che sono gli stessi che lo hanno votato alle primarie e che i Renziani tergiversano, allora lo dice solo Grillo. Comunque Grillo non ha escluso ipotesi di collaborazione, ha solo escluso che Bersani sia primo ministro. Sulla Fiorentina, dico e non dico, ma se un giocatore che dovrebbe fare la differenza la fa in negativo e non si ha nemmeno il coraggio di toglierlo, bè, siamo messi peggio del PD.

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  129.  Boomerang africani
    Grazie
    SOPRA, mi hai evitato di scrivere.Chiari,piu' che l'assenza di
    Pizarro,l'ha persa Montella senza se e ma.Puo' benissimo darsi che anche
    lui necessiti di esperienza, ma il calcio e' mestiere antico e anche se
    porti idee nuove e rivoluzionarie, ci sono dei fondamentali storici che
    vanno rispettati:
    1)l'avversario piu'pericoloso deve essere oggetto di marcatura edeguata, vedi Pirlo e Diamanti.
    2)devi
    esser pronto a cambi veloci quando vedi la malaparata.Oggi ho fatto
    riferimento alla differenza con Conte, che si basa prevalentemente sulla
    rabbia che trasmette ai suoi e all'insoddisfazione cronica.Il 
    gobbo cerca sempre il massimo, non si vergogna di giocare senza
    eleganza, non ammette cali di tensioni, se succede alza la voce.Il
    nostro e' piu' elegante, un Sir, mostra un gioco che sembra adatto alle
    passerelle di Pitti e ce ne rallegriamo che diamine, siamo pur
    fiorentini, gentaccia che mastica stile e classe da sempre, ma nel
    secondo tempo che inizi a sbraitare, se serve, che sia piu' ruspante,
    concreto  e s'incazzi con la squadra quando e'necessario, che al gol del
    pareggio butti dentro Sissoko e El Ham o Toni,cazzo di Budda!
    Politica,ieri
    mi seguivo Ballaro' e ridevo nel vedere i vari PD che appaiono a turno
    in TV affrettarsi  nel motto: col Berlusca MAI! e che faranno accordi
    coi grillini...uah uah uah, nessuno che chiedeva un normale "e se loro
    non vogliono?"La risposta, scontata, e' arrivata oggi, come un boomerang
    nei denti di Bersani.
     
    Lele

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  130. D'altra parte quello che il Colonnello auspica  che accada in Parlamento sta già succedendo nella Regione Sicilia. 
    L'unico ostacolo ad un Governo del PD con un programma gradito ai grillini sarà il voto di fiducia, durante  il quale i grillini al Senato dovranno quantomeno assentarsi. Se si arriverà a quel punto, cosa che sembra essere nelle intenzioni del PD, sarà un  passaggio molto difficile, ma se  venisse superato, secondo me, non poche cose "devastanti"  e "ripulitrici" del marcio attuale in politica, e per risanare il paese, che auspica il Colonnello, si potranno fare.

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  131. DEYNA,sarà così...o preferisci piegarti tu ad un parlamento che non fa un cazzo!??Ma perché il Parlamento lavora?Si attendono!Cogli le sfumature,bisogna sbloccare l'establishment!!Ribaltare clichè,sovvertire logiche.Non riusciranno più a fare leggi sandwich,non riusciranno più a votarsi l'aumento a mezzanotte e due minuti,non riusciranno più leggi ad personam,non cambieranno le carte in due ore,spariranno i "pianisti",finiti.Si,attenderemo la Rete,perché?L'attendiamo per tante cose,cosa cambia?Sdoganare!Siamo un paese vecchio,ti ripeto:una fascia dai 70 anni in su non sa cosa vota,non sa chi sta votando e perché!!E attendiamo loro?Mio padre vota Storace,a 72 anni, ma crede sia la Fiamma!!E sai quanti votano così?La verità è che l'uomo fa resistenza a qualsiasi cambiamento,e ora che arriva il cambiamento cosa facciamo?Resistiamo?Dopo l'errore Renzi(terra bruciata di Bersani),facciamo uguale con Grillo??Attendiamo prima di dire che non sappiamo il futuro,è molto chiaro:Grillo tratta,ma tratta la resa dei vecchi politici.(due vecchietti davanti a me cercavano uno scudo crociato da votare!).LUD ê finita la politica da loft,da tv....

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  132. Non mi sembra che tu l'abbia studiato, Lud, altrimenti sapresti com'è fatto il suo blog. L'equiparazione al Berlusca è sommaria e grossolana, sono lucciole e lanterne, e non coglie minimamente la specificità del fenomeno. Jordan, se è così facile fare il 25% in tre anni dal nulla e senza il ricorso al finanziamento ai partiti e ai media provaci tu, a mettere insieme un partito della pastasciutta: io, da buon compagno di merende, sarò al tuo fianco e mi fido così tanto che lascio che il cestello in mano lo tieni tu, al massimo io tengo il fiasco (tanto sei astemio, no?). Credo davevro che tu non abbia capito un accidente di questo movimento e che Grillo sull'incomprensione aprioristica e sull'aspersorio d'esorcista di gente come te costruisca la sua fortuna.

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  133. Certo Lele, che la partita di ieri, da come s'era messa, la si poteva vincere anche senza Pizarro, e che Montella ha fatto degli errori, resta il fatto che è da inizio campionato che senza Pizarro raccogliamo solo briciole.

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  134.  Che io debba andare sul blog di Grillo per discutere con lui e informarmi sul suo programma  mi sembra follia. Che se ne sappia poco è dimostrato da quanto oggi viene pubblicato sul Sole 24 ore e sull'Huff post. Non deve andare in tv da Vespa, per carità. Scelga lui dove andare ma si presenti ai media. Come fa tanto per dire un certo Obama.

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  135. Non ho capito? credo di averlo capito benissimo invece e per me lui è il nemico. Leggi il suo blog, perchè io lo leggo, e magari capisci il perchè. Grillo costruisce la sua fortuna sul populismo e su dei problemi reali che esistono e che sono cresciuti d'importanza, ma non è certo lui la via per risolverli. Lui è la via per farci andare tutti, definitivamente, a gambe all'aria.

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  136. Sia Grillo sia Renzi attendono l'implosione del bersanismo, in questo mese d'attesa: in ciò Lele e Sopra convergono nel giusto. E' chiaro che i due preferirebbero trattare fra loro, com'è chiaro che se rimane il piacentino tutto è più difficile e tutti e due allora preferiscono andare alle urne, a mio avviso con eccellenti prospettive per Grillo e con non infami per Renzi, ma con l'Italia che intanto crepa. Bisogna vedere cosa sta consigliando in queste ore D'Alema, che poi è quello che ancora comanda in apparato. D'Alema è abbastanza spregiudicato per mandare al forno anche Bersani e creare un altro doppio per incontrare Grillo, ma quello che non potrà mai volere è l'apertura dei suoi armadi, che in Puglia fanno chilometri di lunghezza, con più scheletri che nella cappella a Otranto.

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  137. L'unico modo per Bersani di riacquistare un minimo di credibilità è quello di cogliere di mezzo la nomenclatura del PD con decisione unilaterare. Azzerare i vertici ovvero mai più riunioni dove sono presenti D'Alema, Fassino, Veltroni, Letta, Violante (soprattutto il primo deve essere espulso dal PD). A quel punto, Grillo un pensierino ce lo farebbe pure.
    La vera guerra sta avvenendo nel PD con la vecchia guardia che spinge per l'inciucio. Poi bisogna vedere se Napolitano cercherà di darci in pasto a un nuovo Monti con l'appoggio dei vecchi del PD.

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  138. Colonnello io non ho la benchè minima aspirazione a fare nessun partito, andare a raccontar cazzate nelle quali non credo non è proprio il mio mestiere, andare a fare il facile rizzacazzi senza avere la benchè minima idea di come risolvere davvero i problemi mi sembra prendere per il culo chi quei problemi li soffre davvero sulla sua pelle. 70 ancora non li ho, ma non ci manca molto. Cosa vorresti fare Sopra, toglierci il diritto di voto perchè non siamo in grado di berciare? E' il primo passo verso quello che dicevo: discriminare. Un passo pericoloso. Quasi quasi rimango in Brasile.

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  139. Contesto anche, come dicevo ieri,  il fatto che Grillo parli solo alla pancia del paese, basta vedere il sèguito che ha negli  ambienti  evoluti e acculturati, a partire dal mondo universitario. 
    Ogni situazione va vista per quello che è, nelle sue specificità.
    Di voti ne hanno preso una marea, come mai era capitato in passato ad un movimento di sola protesta.Certo ora in Parlamento sono chiamati ad un cimento più arduo, e, se non sapranno concretizzare in quella sede i loro programmi e la loro iniziativa,  ottenendo dei risultati, il rischio di fare la fine che fanno, prima o dopo,  i movimenti di sola protesta, lo corrono.

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  140. Chi ti ha detto di discutere con lui? Se però non vuoi consultare il suo sito e non vuoi seguirlo nei suoi discorsi in piazza non so come potrai informarti sul suo programma e dunque parlarne, come con la solita saccenza del nulla stai facendo: è questa la vera follia, come quella di voler cavare infomazioni sul suo programma dal Sole 24 Ore, fonte peraltro di molto ma di molto imparziale... Di ciò di cui non si può parlare è bene tacere, caro Lud, ma tu l'adagio wittgensteiniano non hai mai voluto seguirlo. Se comunque non vuoi informarti secondo i canali che Grillo utilizza non credo che Grillo morirà di disappunto. Si presenti ai media? E perché mai? Perché lo dici tu? Ti fa un bel pruuuuuuut, caro Lud e intanto guadagna altri voti, solo nel tempo che gli prende farti pruuuuuuut: ma se credi di poter mandargli a casa l'usciere giudiziario per convocarlo da Vespa fai pure, hai mezzi insospettabili evidentemente.

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  141. Stefano, ma non può farlo perché è ricattabile e perché senza D'Alema non sarebbe dov'è. Jordan, non rispondi alla questione, e cioè come mai se è così facile è riuscito solo a lui, alla grande, in fretta e senza mezzi. Se non sa come fare lo vedremo in parlamento: la gente la si giudica alla prova, sei stato più paziente con la prova di quarantinque anni di DC e di vent'anni di Berlusca.

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  142. E chi ha detto che era facile? Ha indubbiamente capacità di comunicazione, energia, vis dialettica che gli vengono anche dalla lunga carriera di spettacolo in prima linea, ma da qui a risolvere i problemi, veri, di un paese come il nostro ci corre come tra sognare e vivere. Il suo messaggio non mi piace, il fatto che sia anche contrario ai miei interessi, pur non appartenendo io ad una delle categorie che tu odi, è un aggravante, ma non il motivo principale. Uno può accettare anche un sacrificio se è sicuro che serva al bene comune, ma prenderlo in tasca per star tutti peggio, no grazie.

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  143. Tu, caro Jordan, tu: "andare a fare il facile rizzacazzi". Ce ne sono milioni, di facili rizzacazzi, trovane uno che in Italia ha fatto il 25% in tre anni senza un soldo e senza media. Se non hai contenuti, se non riassumi aspirazioni, questo risultato non lo ottieni. Che poi lui rappresenti idee e aspirazioni a te ostili è accettabilissimo, ma se chiudi gli occhi sulle qualità dell'avversario ne buschi sempre, a scacchi e in politica, a calcio lo ha provato Diamanti ieri, eppure avevo messo in guardia.

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  144. Siccome Lud non ci vuole andare ecco l'ultimo blog di Grillo, con la risposta a bersani: "Bersani è uno stalker politico. Da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti invece di dimettersi, come al suo posto farebbe chiunque altro. E' riuscito persino a perdere vincendo. Ha superato la buonanima di Waterloo Veltroni. Bersani ha passato gli ultimi mesi a formulare giudizi squisitamente politici, ricordiamoli:

    "Fascisti del web, venite qui a dirci zombie"
    "Con Grillo finiamo come in Grecia"
    "Lenin a Grillo gli fa un baffo"
    "Sei un autocrate da strapazzo"
    "Grillo porta gente fuori dalla democrazia"
    "Grillo porta al disastro"
    "Grillo vuol governare sulle macerie"
    "Grillo prende in giro la gente"
    "Nei 5 Stelle poca democrazia”
    "Grillo fa promesse come Berlusconi"
    "Grillo dice cose sconosciute a tutte le democrazie"
    "Grillo? Può portarci fuori da Europa"
    “Basta con l’uomo solo al comando, guardiamoci ad altezza occhi, la Rete non basta"
    "Se vince Grillo il Paese sarà nei guai"
    "Siamo di gran lunga il primo partito e questo vuol dire che siamo compresi. Perché a differenza di quello lì che urla, noi ci guardiamo in faccia, noi facciamo le primarie, stiamo tra la gente"
    "Indecente, maschilista come Berlusconi"
    "Da Grillo populismo che può diventare pericoloso"
    Ora questo smacchiatore fallito ha l'arroganza di chiedere il nostro sostegno: "So che fin qui hanno detto 'tutti a casa' ora ci sono anche loro, o vanno a casa anche loro o dicono che cosa vogliono fare per questo paese loro e dei loro figli".
    Negli ultimi venti anni il Pd ha governato per ben 10 anni e nell'ultimo anno e mezzo ha fatto addirittura il governissimo con il pdl votando qualunque porcata di Rigor Montis. Strette di mano e abbracci quotidiani tra Alfano e Bersani alla Camera, do you remember?
    Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (nè ad altri). Voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle. Se Bersani vorrà proporre l'abolizione dei contributi pubblici ai partiti sin dalle ultime elezioni lo voteremo di slancio (il M5S ha rinunciato ai 100 milioni di euro che gli spettano), se metterà in calendario il reddito di cittadinanza lo voteremo con passione." Alcune battute son degne del poeta, ma a lui non passa nemmeno nell'anticamera del cervello di andare a governare l'Italia.

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  145. Ma no,JORDAN,sai che sono estremo!Ho detto alcuni,citando il mi' babbo!LUD ma chi è ll'Huff Post?E il Sole24 ore?Confindustria...ah ah ah ah ah ah ah uh uh uh e cosa vuoi che ti dica?Grillo li mina e li mena!!!!Tutti bolliti....

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  146. SOORAVISSUTO.....la Sora Lella dels blog!Eh eh eh eh

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  147. Caro Jordan, quello che hai trascritto contiene più che altro parole d'ordine come ne hai tirate fuori tu su di lui e che lui prende amabilmente per le mele, dal momento che sono un concentrato di superficialità, se mi è concesso l'ossimoro. Tu hai paura dei contenuti della sua politica (e li conosci, vai che li conosci...) e ti guardi bene dal citarli, perché sei un benpensante di destra dagli interessi solidi che senti minacciati e fai bene a sentirli tali: credi di buttarla in vacca ma sai che lui fa sul serio e che ai tuoi interessi solidi può far molto male soprattutto ora che forse col PD qualcosa si muove. A Pollock non passa per l'anticamera del cervello di governare l'Italia ma non è lui ad aver fatto 25% in tre anni sena un solo e senza media, non è lui il facile rizzacazzi. Vai, Jordan, spera nel governissimo, che qualche mese di respiro te lo dà ancora, il tempo di organizzarsi se i cavalli dei bolscevichi proprio devono venire ad abbeverarsi in San Pietro...

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  148. Vabbè via, oggi di pallone un c'è verso parlanne... Colonel, comunque il Rodri bisogna si dia una scionnatina perchè ci sta costando punti. A Jordan chiederei come ha visto il portiere sul primo gol. Io ho sagratato non poco e per me c'ha delle belle responsabilità. Non son per niente tranquillo con Viviano in porta e auspico che si prenda un portiere serio per il prossimo anno. Poi domani o nei prossimi giorni vi lancerò un sondaggio sul Vincenzino...

    p.s. io  sono uno di quelli che, dopo anni di voti dati a sinistra (pds, ds, pd) è passato a Grillo...


    e penso di essere tutto fuorchè fascista...


    ... il discorso è molto semplice, tanti italiani ne hanno le palle piene, di qusto andazzo, e se uno non sta rinchiuso in un eremo e non campa grazie a qualcuno (e sono tanti) degli escamotage che consentono di vivere facendo poco o nulla, sa di cosa parlo...

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  149. Non ho detto che sul blog di Grillo non ci voglio andare o che non ci vada. Ho sottolineato che non può essere l'unica fonte di informazione. Venendo alle questioni cui mi riferivo le tesi controverse di Grillo riguardano il signoraggio bancario, la creazione di monete locali, il ridurre l'economia a spazi locali non globalizzati che rammentano l'economia curtense del medioevo, l'uscita dall'euro, il parziale rimborso dei titoli di stato o il loro allungamento, fino all'accusa tradizionale che il mondo sia dominato dalla finanza ebraica, che sfocia nell'antisemitismo. E' chiaro che tutto ciò prelude ad un mutamento del modello sociale che richiede spiegazioni lunghe e dettagliate in sedi pubbliche e nei mezzi di comunicazioni di massa. Molti di questi argomenti sono invece riservati ad un gruppo ristretti di eletti mentre la massa degli elettori non va oltre lo slogan elementare "prendiamoli tutti a calci nel sedere". Tra le tesi controverse includo anche quelle riguardanti il fatto che la grande industria ci nasconda brevetti di automobili che non consumano nulla in forma complottistica. Non è questo il luogo in cui indicare i nomi degli economisti eretici di destra cui Grillo e Casaleggio si ispirano. Mentre non so se tu conosci il filmato di Casaleggio "Gaia" che gira in rete. Anche quando mi occupo di calcio, Blimp, provo spesso ad opporre le impressioni i documenti. Che magari questi documenti possano non piacere è un altro discorso. Ma l'intervista di Della Valle alla Gazzetta ad esempio è on-line. Chiunque la può consultare. Io l'ho solo copiata ed incollata qui.

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  150. http://www.youtube.com/watch?v=se1NTkkDcZw

    Bianco, Rosso e Verdolone! Jordan, te lo dà lui il Brasile, ahahah! Colonnello, famme capì, ma se ritengo Grillo un populista velleitario, divento automaticamente un reazionario malagodiano anch'io? A me piaceva agli albori del suo cambiamento da comico a "informatore e smascheratore", nei suoi primi spettacoli...Poi cominciai a seguire il blog, e a leggere proposte sempre più deliranti, tra fonti d'energia alternativa, medicina alternativa, economia alternativa, e tutto quello cui si può mettere a fianco il termine alternativo, che di solito si traduce con fuffa. Per carità, qualcosa di vero e interessante qua e là c'era, ma se uno ha [o segue chi ha] quelle basi, cosa potrà mai fare una volta al governo? Disastri. 

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  151. p.p.s. : Jordan il giorno che mi trovi qualcosa che hanno combinato negli ultimi 20 anni questi altri, di concreto, intendo, e che non sia andato in culo al cittadino comune, potrai venire a convincermi che il M5S è nato per ditruggere...

    sono, ovviamente, al 100%, col Colonnello...

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  152. I disastri, purtroppo Deyna, li hanno fatti quelli che ti/ci hanno raccontato balle per più di 20 anni. Ma, evidentemente, ancora non Vi basta. Contenti voi...

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  153. LUUUUUD!Ci caschi dentro.Proprio quel che scrivi è la prova provata che lui vuol far saltare gli schemi;schemi falliti,visto dove siamo.Guarda che può non essere vero che l'Imu l'abbia pappata il Monte dei Paschi ma è vero che la somma data al MPS è uguale all'entrata dell'Imu.Oppure era normale che i pensionati dovessero essere obbligati ad aprire un conto corrente bancario(movimentati pro-banche 64.000.000 di euro!)perché l'ha deciso il governo Monti...oh oh oh!Il modello sociale muta?Quale modello sociale?Quello che non arriva alla 3a settimana?Quale modello sociale?Quello dei politici che non sanno quanto costa un litro di latte?Quale modello sociale?Quello che vede mamme sedute alle 6(sei!)del mattino davanti gli asili perché non c'è posto,anzi si...nelle scuole delle suore,quelle che prendono 500 euro dallo stato per ogni alunno(volume pro-chiesa:55.000.000 di euro).Quale modello sociale?Quello che va allo sportello dove ancora non accettano l'autodichiarazione?Quale modello sociale?Quello che dice al mio migliore amico,dializzato da 25 anni(ne ha 40)e con un solo rene "Via la pensione,al lavoro...lei è sano";quale stato sociale?Quello che ingoiato 1.000.000.000.000 di euro pro-Fiat?Quale mutamento dello stato sociale?Quello svenduto dai sindacalisti poi andati al parlamento o al senato?Spiegazioni in sede pubblica o nei mezzi di comunicazione di massa?E chi lo ritiene giusto?E perché?La massa va tenuta buona con discorsi?La massa va ad ascoltare chi vuole e dove vuole(a Frosinone si arrampicavano come l'uomo ragno per ascoltare Andreotti!A ColFelice con -9 la gente faceva a cazzotti per ascoltare il gobbo!Siamo tornati li,tutto questo tempo,siamo tornati li:a sgomitare per ascoltare).O è meglio 12.200 euro per cenare con Berlusconi e ascoltare o 2.500 euro per ascoltare e cenare con Di Pietro(..."eh,,cameriere prendo pesce e vino rosso,grazie....si del pesce preferisco l'ala....si").LUD,io ho 44 anni ma se non corro resto indietro!!!Tutti i grandi comunicatori hanno usato le piazze,eravate abituati troppo bene,addirittura con i sottotitoli,i plastici e le plasticate!Ah...cercasi disperatamente Santoro,dove mangia ora?Con l'affranto Mentana?

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  154. In democrazia si comunica. Un partito politico che sceglie di non comunicare se non attraverso i comizi sceglie una strategia perversa. Ad ogni modo io ho fatto un esempio di punti problematici. Tu aggiungi un altro punto da discutere, Sopra. Si deve far fallire il sistema bancario? Tu pensi che sia opportuno farlo fallire. Io qualche dubbio ce l'ho. Ma non è questo il punto. Scegli tu un luogo dove aprire un cotraddittorio. Se ne parla. E vediamo chi ha ragione e chi prende più voti. Ma se ti sottrai, se scappi di fronte al confronto, concedimi di pensare che tu ne abbia paura. E il motivo è semplice. Certe affermazioni funzionano benissimo come slogan, se ne analizzi le conseguenze ti accorgi che non sono realistiche e praticabili.

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  155. Franchising africano


    Lud, Lud...clicchi Il Sole 24 Ore e lo citi come autorevole.
    Bene, ti
    racconto un aneddoto.Conoscevo uno che definire amico e'troppo, ma
    neanche sconosciuto.Stilista per fare affari, di fatto non sapeva nulla
    di moda.Un giorno lo incontro dopo diverso tempo  e gli chiedo come
    vanno gli affari e lui "alla grande! tra poco apro una catena di negozi
    in franchising".Conoscendolo come uno sempre al limite di equilibri
    finanziari, ma modesti, fatture false, privo di scrupoli etc.,gli chiedo
    se scherza e lui"martedi'compra Il Sole e Milano Finanza".Arriva il
    martedi' e passo all'edicola.Bene,articoli dettagliati in bellissima
    evidenza a bella e stimata firma sui due giornali, dove si spiegava il
    massiccio investimento e progetto franchising per 100 negozi
    monomarchio, con vista quotazione in Borsa.Lo chiamo per  un caffe' e
    chiedo subito:"senti io ti conosco da una vita, qui parla dei tuoi
    bilanci consolidati per 30 miliardi...come hai fatto?" e lui tranquillo"
    Beh c'ho lavorato un po' ma poi e' stato facile, tutto falso, bilanci,
    fatturato, perizie...son tutti d'accordo, banca dati, advisor, banche,
    giornalisti...tutti avranno il loro compenso, prendo i finanziamenti e
    vado via"E cosi' fece.E gli articoli me li tengo ancora in ricordo
    mentre di negozi nemmeno uno.E te li  prendi per informarti???Un
    pericolo per chi in buona fede vuole trarre notizie di economia e per
    investire, in realta' carta neanche bona anche per il cesso.Questo e' il
    marcio che Grillo vuole  estirpare, ramificazioni ataviche diventate
    quasi metastasi di un sistema che va avanti da troppo tempo e che ci
    portera' inevitabilmente in un burrone.Se e' un ex comico che tenta la
    virata, ben venga.Vespa...una sera di 2/3 lmesi fa',  fu ospite Salvini,
    da te certamente detestato, da me apprezzato e venne fuori, da lui, la
    storia del maxi condono di 90 miliardi di €( hai letto bene?) NOVANTA
    MILIARDI su 96 di accertata evasione da parte dele societa'dei giochi.90
    miliardi...quante manovre finanziarie sono?Quanti Befera servono  e in
    quante vite?Bene, Vespa nulla sapeva (io invece tramite la rete di
    Grillo si) perche' le TV di regime lo hanno occultato, visto che i
    politici han connivenze con riciclaggio e malavita che gestiscono quelle
    societa'.E cosa ha fatto Vespa?Doveva fare qualche puntata su questo
    scandalo o no, invece di parlare di Corona?Niente, Vespa controllo'
    l'Ipad, disse a Salvini, si ha ragione e' vero, son 90 miliardi di
    evasione condonati" e la vicenda si chiuse li... 

    Lele

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  156. Grandioso Sopra, ma quello che tanti italiani non capiscono (non possono, non vogliono  capire) è proprio questo, perchè vivono (non so ancora per quanto) in una campana di vetro (dorata), campati da pensioni e/o stipendi d'oro, creati dai vecchi partiti (voto di scambio inteso come, "tu mi dai il voto e io ti sistemo"), gente impiegata in uffici pubblici e lavorante un paio d'ore effettive al giorno, ufficiali e sottufficiali vergognosamente pagati per non fare una beata minchia (avete presente quanto prende un generale, che sia in pensione o in servizio in proporzione a  quello che realtmente fa e/o soprassiede?), occupazioni create ad hoc negli ultimi trent'anni come quelle previste per regioni e provincie. E tutto questo, e tantissimo altro, finisce inesorabilmente per gravare sulle tasche dei poveri coglioni onesti che pagano e pagano e pagano sempre di più. Destra e Sinistra ci hanno portato verso l'europeizzazione (più che globalizzazione) imponendo sempre più leggi, più divieti. Tutta "roba" voluta dall'europa, mi dicono ogni giorno, e, inevitabilmente, più impossibilità di lavorare (e più tasse ovviamente) per piccole e medie imprese con risvolti sull'aumento di prezzo e la perdita di competitività e forza nei confronti di clienti, in Italia, e concorrenza all'estero. Soldi presi dal contribuente per finanziare banche svuotate come matrioske dall'avidità di manager collusi con i partiti, sempre loro, hanno spolpato finchè hanno potuto e adesso ci hanno lasciato in mutande. Questo non è un repeat delle parole di Grillo, lui è solo la voce che racconta ai bei addormentati nel bosco quello che sta succedendo ed è normale che chi "vive" il paese non possa non dargli credito e ragione. Io non so che fine faremo, so solo che in questa maniera non si va da nessuna parte, anzi, siamo già all'ammazzacaffè: e la vecchia partitocrazia non ha interessi "vivi" affinchè questo sistema cambi, anzi. Vanno rimossi. In qualsiasi modo.

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  157. Il tuo discorso avrebbe un senso Lele se io avessi usato Il sole 24 ore come unica fonte. Ma ciò non è. Sopra e Luis stiamo entrando nel vivo ma nel vostro discorso sento risuonare i toni di Grillo. Non basta dire che c'è un problema. Bisogna suggerire soluzioni. E soluzioni praticabili. Si vuole chiudere le banche? Bisogna anche spiegare cosa le sostituirà e prevedere tutte le conseguenze pratiche. Ripeto inoltre che tutto ciò deve essere oggetto di un dibattito pubblico come si fa in democrazia.

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  158. Le banche hanno fottuto i loro clienti, basta chiedere a chi ha messo i soldi della liquidazione in mps sia sotto forma di "fondi" da loro gestiti, sia sotto forma di azioni, praticamente azzerate nel loro valore grazie alla brillante strategia aziendale del management. La soluzione è dura ma incontrovertibile, caro Lud. NAZIONALIZZAZIONE  e ripresa da parte dello stato (popolo) della banca. Naturalmente dopo aver processato tutti i responsabili di questo schifo e scandalo senza precedenti e non mandando in liquidazione l'ad a suon di milioni di euro come successo in passato con Passera e Profumo, altri due che non hanno certo migliorato Intesa e Ucg. Non ci vedo niente di anormale, o ti sembra, invece una cosa normale il redditometro che ti conta anche i peli del culo? Quali sono le soluzioni di bersani? ulteriore abbassamento della circolazione del contante... ti rendi conto di quello che dice? Hai presente quanta gente (pensionati, disoccupati, disperati...) raccattano le briciole per pagare gas, luce, benzina, spesa, con lavoretti di vario tipo pagati in nero? e lui, uomo di sinistra vuole dare l'ulteriore mazzata al piccolo sommerso che manda avanti quel poco che è rimasto in questo paese bombardato da questi merdosi? Che poi raccontano un mare di cazzate come quello che il problema dell'evasione è quello del barrista che non rilascia lo scontrino... Ma lo sa, Bersani, quanto paga, oggi, un povero cristo che decide di aprire un bar? se vuoi ti faccio parlare con uno dei miei migliori amici che ha deciso di mettersi questo cappio al collo... potrebbe farne nemmeno uno di scontrino e avrebbe (ha!) comunque il tuo amico stato socio PASSIVO al 50%....  Detassazione delle buste paghe dei dipendenti privati con immediata ripresa dell'occupazione e di concerto della competitività delle aziende italiane anche sul mercato estero. Possibilità di scaricare l'iva di lavori edili e affini da parte di TUTTI i contribuenti e non solo di quelli con p.iva.... Solo per iniziare, potrei scrivere un libro, più o meno tutti punti presenti nel programma five stars...

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  159. Gli ultimi post di Lele, Sopra e Louis mi han messo voglia di informarmi meglio sul movimento di Grillo, anche se le proposte che faceva [mi son fermato a due anni fa circa, onestamente] a me parevan deliranti e inattuabili. Sulla nazionalizzazione della banca però sono da sempre - da tempi assolutamente non sospetti, cioè - d'accordo. Sempre che lo Stato non sia peggio degli attuali gestori...

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  160. Lo stato governerà le banche con i suoi burocrati. Dopo due mesi sarà uguale o peggio.

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  161. http://www.youtube.com/watch?v=HlWtnZHIBQ8&feature=youtu.be

    L'opinione di Massimo Fini [molto meglio quando scrive, a dire il vero]

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  162. Ludwig, non credo che un politico abbia obblighi nè tantomeno doveri morali di andare in TV. Vorresti vedere il contraddittorio? Io personalmente non li guardo, e non perchè sono disinteressato alla politica, nè perchè mi influenza la decisione di Grillo: avevo iniziato a seguirli in tarda adolescenza, e a 30 anni mi avevano decisamente fatto venire il latte alle ginocchia, perchè? Perchè mi sembrano inutili arene d'avanspettacolo, dove tutto si fa meno che spiegare i programmi di governo. Si urla, si litiga, si fa lo scaricabarile ("in questi 5 anni di vostro governo avete fatto questi danni", risposta "no, era conseguenza dei danni fatti da voi nei 5 anni precedenti"), si fanno anche lì demagogia e populismo (certo non si parla di calci in culo e abolizione dei privilegi, perchè almeno nella conservazione di essi destra e sinistra si trovano d'accordo come i ladri di Pisa), ci si esprime non secondo argomentazioni articolate, ma mediante slogan da quattro soldi preparati con i propri portavoce prima di andare in onda, si fanno promesse da venditore in stile-Mastrota ("vi restituisco l'IMU"... ci manca solo di aggiungere "ma ai primi 100 che ci votano regalo anche il set di pentole e la mountain-bike"), ci si portano le claque per fare a gara a chi applaude più forte, senza considerare poi che quasi tutte le arene politiche televisive hanno conduttori esplicitamente o berlusconiani o PDini. 
    Lo spettatore che la sera guarda tale pseudocontradditorio televisivo, il giorno successivo commenta "a me piace Tizio", sì, ma perchè gli piace? Perchè gli ha spiegato come farà a ricavare il budget per riavviare l'industria, o per aumentare le pensioni minime? No, allo spettatore medio piace quello che ha sparato la promessa più grossa in tema di imposte dirette (elemento a prima vista più tangibile di quelle indirette, ma pur sempre una carotina che poi ti ritroverai infilata nel culo per vie indirette) o quello che ha fatto la battuta sarcastica zittendo l'avversario che lì per lì non ha saputo come ribattere. Per me la politica non è questa, anzi, penso che se questi contraddittori snocciolassero veramente programmi di governo (ammesso che qualcuno dei contendenti ne abbia), certi programmi potrebbero chiudere per mancanza di spettatori, perchè la politica fatta come si deve non dovrebbe essere uno spettacolo d'intranimento, ma una cosa almeno "impegnativa" quando non pallosa. E tra essere telegenici e capacità/volontà di scegliere i ministri giusti, secondo me, non c'è alcun collegamento.

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  163. Lele ho dato una occhiata alla storia dei 98 miliardi di euro. C'è del vero ma 100 miliardi di euro è il fatturato annuo della Apple. Non della fiat, ripeto, ma della Apple. Pensi davvero che si possa recuperare una simile somma? Vita: i dibattiti televisivi non sono il massimo. Scegliere di non comunicare il programma se non via internet mi pare vigliacco. Ognuno ha fatto le sue proposte e le ha rese note. Il programma di Grillo è una nebulosa. Vuole uscire dall'euro, nazionalizzare le banche? Lo dica. Abbia il coraggio di farsi dare dieci minuti al TG e ce lo venga a spiegare. Perchè non l'ho capito e con me credo tanti altri.

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  164. Vitalogy ha scritto cose sagge, della politica spettacolo non se ne può più. Questa non è informazione è, appunto, spettacolo, cioè una distorsione ed uno svilimento della politica. Un  fenomeno tutto italiano.
    Si dovrebbe pensare invece a confronti meno caotici, più incalzanti e penetranti nelle domande, più severi ed esigenti nei confronti delle risposte che vengono date,spesso divaganti o diversive, il tutto al fine di offrire una informazione più corretta e pertinente agli ascoltatori. Poi si dovrebbero offrire anche interviste al singolo politico, al fine di metterlo a nudo nelle sue proposte pretendendo chiarezza di idee e di proposte ed evidenziando eventuali contraddizioni nell'intervistato, da parte del giornalista, che deve essere neutrale e di elevata professionalità e competenza. Ma niente di tutto questo si fa in Italia, perché c'è il rischio che possa essere troppo noioso e troppo serio, ma questa è la politica, è una cosa seria, non è intrattenimento. In Italia in tv invece si cerca solo la "caciara", la lite, le interruzioni al solo fine di disturbare chi parla,  per fare spettacolo ed aumentare così l'audience, ma così facendo  si fa un pessimo servizio al paese.  

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  165. La crisi è un dato da cui partire. Bene, ma qual è la risposta di Grillo. Ieri sul suo blog: "Ogni mese lo Stato deve pagare 19 milioni di pensioni e 4 milioni di stipendi pubblici. Questo peso è insostenibile, è un dato di fatto, lo status quo è insostenibile, è possibile alimentarlo solo con nuove tasse e con nuovo debito pubblico, i cui interessi sono pagati anch'essi dalle tasse. E' una macchina infernale che sta prosciugando le risorse del Paese. Va sostituita con un reddito di cittadinanza". Spiegatemelo perchè non l 'ho capito. Non si pagano più le pensioni? E nemmeno gli stipendi agli statali? Ma che senso ha? Elenchiamo le conseguenze: crollo dello stato che cessa di esistere, crollo del potere di acquisto e conseguente crollo del mercato e della struttura produttiva privata. Inoltre Vitalogy: faccio una proposta così e non la vengo a spiegare in tv? Scherziamo? Per me è un imbroglio.

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  166. Te l'ho detto, Ludwig, che ci sono dei punti che non reggono nel programma di Grillo. 
    Però la direzione di marcia complessiva delle sue idee va verso il risanamento di questo paese marcio.Detto ciò la responsabilità di costruire una soluzione di governo ce l'ha il PD, persino a prescindere dalla persona che sarà incaricata da Napolitano, che sarà molto probabilmente gradita prima di tutto dal PD che ha la maggioranza dei parlamentari..Con Berlusconi non si fa nulla di utile per il paese da tutti i punti di vista, anzi si fa solo del danno.Se si fa un governo PD-PDL dura 6 mesi senza combinare un cazzo come l'ultimo Monti, e nelle elezioni successive Grillo prende come minimo il 40% dei voti.Nel programma di Grillo ci sono molto punti utili al paese ed in comune con il PD.L'unica via, per quanto difficile, è dar vita ad un governo di centrosinistra con un programma coerente nei numeri e che nello stesso tempo accolga  le proposte di risanamento dei grillini, a partire da quelle comuni, e che di conseguenza sia appoggiato dai grillini.L'altra strada sono nuove elezioni dichiarando  l'ingovernabilità del paese. E qui potrebbe entrare in scena Renzi per il Centrosinistra.p.s. Grillo ha i suoi validi motivi per mandare a fare in culo questa informazione televisiva e per puntare su altri modi per informare i cittadini di quanto propone, fatto salvo che anche io ritengo giusto che si sottoponga ad un contraddittorio ed a richieste di approfondimento e di chiarimento.

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  167. Più che di punti controversi parlerei di delirio. E di una strategia volta a non spiegare le cose bene e una volta per tutte. Questa proposta da sola scredita Grillo. L'accordo con Berlusconi però è altrettanto pericoloso, specie se come primo ministro si scegliesse Giuliano Amato. Mi pare che la classe dirigente PD sia giunta al capolinea. Renzi aveva suggerito una rottamazione volontaria. Ora si ha la rottamazione tramite voto. Dunque ci vogliono dimissioni di Bersani, ritorno al voto, e vediamo cosa combina Renzi contro Grillo e Berlusconi. Certo, una parte del suo capitale il PD se l'è giocato. Renzi che partiva in vantaggio ora deve rincorrere. Ma credo possa ancora farcela. Altre vie non ne vedo.

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  168. In Parlamento cambia musica, Ludwig, ogni proposta deve avere un minimo di fondamento nei numeri.
    Su Bersani sono d'accordo con te, secondo me dovrebbe passare la mano.
    Grillo non lo appoggerebbe mai, con Berlusconi terminerebbe di suicidarsi.
    Ho parlato infatti di una persona, gradita al PD, che riceve l'incarico da Napolitano,  ma che non deve essere necessariamente Bersani.
    Se venisse fuori il nome di Renzi, fossi in lui accetterei solo se Grillo mi garantisse l'appoggio ufficiale, altrimenti rifiuterei.
    Il tempo di Renzi comunque si avvicina, difficile in questa legislatura, probabile nella prossima, nel frattempo deve prendere in mano il PD e continuare la rottamazione.

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  169. Renzi non deve accettare un incarico adesso. Non si può fare di lui un tecnico che viene a salvare la baracca. Cambio di dirigenza nel PD, Chiari: immediata. E nuove elezioni. Capisco che D'alema o Bersani le provino tutte per sopravvivere ma rivolgersi a Grillo o a Berlusconi, per motivi opposti, è altrettanto sbagliato.

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  170. Ludwig, ho detto che Renzi, nel caso, dovrebbe porre una condizione ( l'appoggio formale dei grillini) , difficile, ma l'unica che potrebbe dare un senso a questa legislatura, che, non dimenticarlo, vede  il centrodestra in netta minoranza per la prima volta nella storia, e  un Parlamento profondamente rinnovato, ringiovanito e femminilizzato.
    Altrimenti nuove elezioni, e vinca il migliore.

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  171. Pensiero in libertà, vigilata s'intende, ma convinto. Se Mussolini non si fosse fatto prendere da manie di grandezza spropositata, (ma era nell'imbecillità e ferocità del suo essere) non dichiarando guerra alla Francia e a non mi ricordo a chi so chi, rimanendo a pascolare il gregge italiano al di qua delle Alpi, saremmo ancora sotto un regime totalitario, con buona pace della maggioranza degli Italiani. Cazzo, ma non mi riesce a stare zitto? Porca vacca, con tutto il rispetto, Antoine! 

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  172. Gonfiantini, invece hai detto una cosa sacrosanta, che sta a dimostrare quanto gli italiani siano un popolo unico, capace di realizzare le cose più grandi ma anche le più vergognose della storia dell'umanità.

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  173. Ma scrivo proprio male! "e a non mi ricordo a chi so chi" sta per "e non ricordo a chi altri", "ferocia" anziché "ferocità". E' la mia confusa istintività, ahahah!

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  174. Qui in Spagna, o meglio, qui in Catalunya, non c'è molto da ridere. La disoccupazione è alle stelle, quattrini ce ne sono pochi e, oltretutto, il Barça è in piena crisi. L'altra sera le ha buscate sode dal Real in casa. Però, quando parlano dell'Italia gli viene sempre da ridere e non capiscono come un comico di professione ed un venditore di tappeti riescano a prendersi più della metà dei voti degli italiani. 
    In effetti comprendere la politica italiana per chi dall'Italia vive lontano è esercizio difficile quanto inutile. Di certo non ci facciamo una bella figura, neppure quando Napolitano s'incazza se il probabile nuovo cancelliere tedesco chiama pagliacci Grillo e Berlusconi. E che altro possono essere agli occhi di un tedesco questi due personaggi, se non sempiterne maschere della commedia dell'arte?
    Adesso Grillo rifiuta le proposte di Bersani, nell'ottica miope di un Pugaciov mediterraneo, non capendo che questa che gli si presenta è la sola ed unica occasione della sua vita. Se il M5S la lascia cadere nella speranza  vana di fare il pieno tra qualche mese o fra un anno, commette un errore capitale. Un anno in politica è un tempo immenso e il quadro politico si evolverà, risucchiando a destra il consenso che il M5S ha conquistato adesso, come sempre è accaduto, da che mondo e mondo, in situazioni come questa. Quindi sono profondamente pessimista sul futuro dell'Italia, ma più che altro riguardo all'intelligenza di Grillo, che rischia di dilapidare in poco tempo un capitale di consenso furbescamente conquistato. Peccato, perché sarebbe l'ennesima occasione persa per far diventare l'Italia finalmente un paese normale.

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  175. McGuire50 ti sottoscrivo al 100%. L'unico dettaglio che secondo me devi considerare è che Bersani ha sbagliato ad imporsi maldestramente su Renzi, quindi ora la paga.Per mettere Grillo ed i grillini di fronte alle loro  nuove responsabilità ci vuole un altro, non Bersani.

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  176. Chiari, se da un lato mi fa piacere la tua condivisione, dall'altro credo che il nostro popolo, ma spero vivamente di no, ci si stia rituffando con Grillo, dopo il tentativo parzialmente riuscito di Berlusconi. Al di là di Bersani e Renzi, mi preoccupa il clima di assolutismo dispotico che ha instaurato, mietendo vittime, inconsapevoli ma colpevoli allo stesso tempo. Noi della democrazia non sappiamo cosa farcene, se non per tirare l'acqua al mulino di famiglia.

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  177. E' vero, Chiari. Renzi avrebbe vinto le elezioni abbastanza facilmente, ma, come si è visto, ha perso abbastanza nettamente le primarie, condizionate dall'apparato del partito. Bersani comunque dovrebbe togliersi di mezzo: ha giocato la sua partita e l'ha persa. Per cercare di convincere i grillini alla collaborazione occorre qualcun altro del Pd, preferibilmente estraneo alla vecchia nomenclatura, battuta dalla storia e dal voto.

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  178. Gonfiantini, io non metterei sullo stesso piano  i berlusconiani ed i grillini, nonostante siano entrambi seguaci di un leader populista. I primi, nella loro maggioranza,  sono individualisti, immorali e corrotti sia politicamente che economicamente che culturalmente. I secondi sono animati, seppur disordinatamente, da valori morali, di giustizia sociale ed economica e di giustizia tout court, da un ansia di risanamento e di rinnovamento generale.

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  179. McGuire50, l'apparato del partito non c'entra niente. Chi voleva votare per Renzi, doveva partecipare anche al primo turno. Non era limitato ai tesserati del PD. Chiunque poteva partecipare, bastava firmare un c...o di documento che, in verità, non obbligava nessuno a successivi impegni. Le regole erano chiare sin dall'inizio, o non valgono solo quando non ci piacciono?. Anch'io, a questo punto, mi sono pentito di non aver votato Renzi, l'ho già detto, ma come puoi pretendere di giocare un cavallo dopo che ha tagliato, vincitore, il palo d'arrivo (anche se da noi è successo, in anni passati, anche questo)?

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  180. E io, invece, pur rispettandolo, di quel che scrive McGuire non condivido praticamente nulla. E, sinceramente, della nostra immagine all'estero, me ne frego. Quanto agli spagnoli, buffo pensare che si mettano a ridere di noi, vista la loro, di situazione. La Merkel vuole Monti non certo perchè sia più credibile, e agli occhi di chi, poi, se non i suoi? Lo vuole perchè gli impone il debito tedesco alle proprie condizioni, o pensate che, invece, veda male silvio perchè si scandalizza delle sue vicende mignottesche e giudiziarie?  Berlusconi e Grillo sono mal visti pechè han già detto che non si presteranno ai giochetti spreddistici alemanni. Vedremo quel che succederà, chiederei però di finirla di etichettare come macchietta uno che ha già mantenuto più promesse in 5 anni di chi ciancia da mezzo secolo col solo risultato di aver preso per il culo il popolo italiano. Tutto.
    Buon pomeriggio, vado a veder di far qualcosa che devo pagare le tasse...

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  181. Il punto è, Gonfiantini, che le regole, compreso quel c...o di documento che dici tu, nelle primarie precedenti non c'erano, ma sono state introdotte appositamente  per frenare i sostenitori di Renzi e più in generale  i nuovi elettori. Errori che si pagano, e li abbiamo pagati, come s'è visto. A più tardi.

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  182. Si Chiari, ho esemplificato banalmente, ho fatto di tutta l'erba un fascio (ci sta alla grande!), ma il fatto che i cosiddetti grillini non possano mostrarsi liberamente, esprimere le proprie opinioni in una qualsiasi occasione pubblica, e ormai consolidata, come una normale intervista dei media, mi sembra tutto fuorché libertà individuale e, peggio ancora, esempio di democrazia

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  183. Chiari, negli Stati Uniti ci si registra per votare. Non vedo quale possa essere stata la discriminante per Renzi, se non quella che chi vota PD, in maggioranza,  è ancora di sinistra ed abbia subodorato qualcosa di destra o centro-destra in Renzi, come me. Che poi abbiamo sempre perso è consolidato, ma, forse, ci siamo affezionati, da masochisti quali siamo, visti i risultati dei decenni scorsi. Ma ne sono orgoglioso, se penso che la maggioranza del Parlamento ha certificato che Ruby fosse la nipote di Mubarak  

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  184. Trattate Grillo ed il suo partito come se fosse un UDC qualsiasi, l'appoggio? Appoggio non lo dà a nessuno l'ha già detto e ridetto, al massimo vota per leggi presentate da chicchessia che rientrino nel suo programma. Se il PD si fosse presentato con il nuovo Renzi invece che con l'ovvio Bersani avrebbe, probabilmente, la maggioranza sia alla Camera che al Senato e non dovrebbe avere l'appoggio di nessuno. Che ci sia Bersani o Renzi per Grillo cambia poco e poco cambierebbe qualunque pilota mettessero adesso al volante del PD. Le strade sono tre: nuove elezioni quasi immediate, nuove elezioni tra sei mesi-un anno dopo aver fatto un governo di larga maggioranza per varare i provvedimenti più urgenti (inclusa nuova legge elettorale), tentativo di andare avanti facendo approvare da Grillo quello che gli piace, senza nessun impegno, praticamente cedendogli il bastone di comando. Io sarei per la prima via.

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  185. E tu che sei? uno che guadagna 600 euro al mese a piantar Sammarzano? Io sono uno che ha lavorato 40 anni e continuo ancora, fatturo 1000 per mettermi in tasca 300 (44%IRPef+27% INPS, dimmi te quel che rimane). Ho pagato tasse e contributi ed ora viene un grullo col reddito di cittadinanza! Non ho scheletri negli armadi, non son mai appartenuto a nessuna parrocchia, non ho mai avuto la tessera di nessun partito, tutto quel che ho guadagnato l'ho sudato e lo sudo, e lo difendo contro qualunque Grillo. Il populismo ha come risultato solo la dittatura, o subito, o di riflesso.

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  186. Gonfiantini le primarie possono avere varie regole in ogni paese ed in ogni raggruppamento. In Italia quelle del Centrosinistra sono state cambiate rispetto al solito solito solo per impedire a Renzi di vincere. Questa è la realtà purtroppo.Le altre sono scuse. Si temevano infiltrati da destra? Ma per piacere! Gli infiltrati nelle primarie della sinistra storicamente ci sono stati solo provenienti dall'estrema sinistra, mai dalla destra.
    Certo avrebbero votato molti che erano stanchi di Berlusconi e della lega i quali poi, visto che al PD facevano schifo, alle politiche hanno votato Grillo, come si è visto, insieme ad ex elettori del PD stanchi dei vecchi burocrati da rottamare. I numeri sono impietosi.

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  187. Chiari, posso testimoniare che, anche in alcune frange del mio ambito familiare di estrazione destrorsa, chi aveva votato Renzi alle primarie ha poi scelto Grillo. Sul comportamento dell'estrema sinistra, come dici tu, ho molti dubbi, e posso testimoniarlo per esperienza personale. Chi proviene, come me, da DP, Pdup e altri del genere, non credo possa mai votare Renzi, non avrà votato neanche alle primarie, ma mi posso sbaglaire.

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  188. Appunto, Gonfiantini,  è esattamente quello che ti ho appena detto, molti elettori, non infiltrati, ma in buona fede e stanchi della destra e della lega, se ci fosse stato Renzi alle politiche,  avrebbero votato Centrosinistra, ma piuttosto che votare Bersani hanno votato Grillo. Ed il PD è rimasto fregato, anzi ha perso anche  propri elettori che delusi per l'esclusione di Renzi hanno votato Grillo anch'essi.
    L'estrema sinistra s'è infiltrata in altre primarie precedenti, condizionandole, non mi riferivo a queste ultime.

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  189. L'ho visto imbullettato sulla linea di porta come un papero all'ingrasso, come lo avran visto tutti. Se un portiere, su un calcio da fermo, quindi con tutto il tempo di prepararsi, lascia colpire di testa a tre metri dalla porta è da fucilazione. Che poi abbiamo dei difensori che, in quei casi, non si sa che cosa marcano, è il secondo aspetto del problema. 

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