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sabato 8 dicembre 2012

Maccarone (non Massimo)

Cosa evitare stasera a Roma, forse la “paura di volare”, e non è un caso se la squadra è andata in treno, cito il romanzo di Erica Jong da non confondersi con De Jong, che invece ha solo una paura tremenda di continuare a giocare accanto a Montolivo, perché se è vero che la Jong ha trattato i temi cardini dell’esistenzialismo femminile degli anni settanta e la tortuosa e difficile strada verso la liberazione sessuale, oggi noi puntiamo decisamente alla liberazione dalla vessazione arbitrale. Paura di volare che potrebbe voler dire anche timore a diventare grandi, paura di spiccare il volo verso la lotta per il tricolore, quella di prendere coscienza di una dimensione diversa, e la paura si sa potrebbe far piegare le gambe, perché aumentano le pressioni, le aspettative, le responsabilità. E l’unica paura per fare l’ultimo passo verso la consacrazione tra le grandi potrebbe essere proprio la paura di farlo, anche se la squadra ha già dimostrato di essere composta da ottimi professionisti, uomini capaci da subito di fare gruppo, di giocare con personalità cercando di imporsi in tutti i campi. E forse alla fine la paura è più la nostra, di noi tifosi dopo le tante delusioni, si, la paura di volare è più la nostra, ma come la squadra allora basterebbe far viaggiare certi sogni col treno, e con l’alta velocità i sogni viaggiano spediti e sicuri, con Italo di Della Valle poi si sentono persino a casa, siedono su Poltrona Frau, mangiano pasti leggeri, perché viaggiare veloci vuol dire accorciare le distanze dei sogni, e per questo pasti leggeri ma gustosi allo stesso tempo però, proprio come vincere a Roma. E se Italo ha puntato sulla più alta qualità degli ingredienti affidandosi a un grande cultore della gastronomia italiana come Eataly, la cui caratteristica è quella che i pasti, o meglio, gli Italbox vengono serviti al posto, i nostri sogni conditi con i grandi interpreti che abbiamo cominciato ad amare in questo scorcio di campionato, stasera serviranno alla Roma una sconfitta direttamente sul posto. Quindi forza e coraggio, stasera andiamo a viso aperto per vincere, se poi i nostri sogni sono Sordi alla rivisitazione di certi sapori in chiave più moderna, e non amano formule come quelle di Eataly su Italo, ma preferiscono un più classico piatto di pasta, il sogno si sa, ha bisogno di essere coccolato tra le mura domestiche, tra le certezze di qualcosa di familiare per poter crescere sano nei nostri cuori, allora la paura di volare la trasformiamo in uno spaghetto che racconta bene da una parte il nostro piatto più riconosciuto nel mondo e dall’altra “ ho preso un bello spaghetto” è da sempre un modo per raccontare la paura, e allora Sordi davanti a un destino che stasera potrebbe anche urlarci in faccia tutta la sua delusione, noi diciamo alle nostre paure “Maccarone...M’hai provocato? E io me te magno!”.

64 commenti:

  1. Stasera un pareggio va benissimo, ma si sogna di bissare la vittoria dell'anno scorso, infilando la scombiccherata difesa romanista.
    Preciso che la definisco tale non perche' l'allenatore e' Zeman ma perche' e' composta da elementi che minsembrano assai mediocri: uno dei migliori e' Balzaretti, e ho detto tutto.

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  2. Le osmosi che partono da Maccarone,giocatore dell'Empoli,team dal quale partì Montella per andare poi a gustare linguine al pesto,condite dalle sue esultanze aeree,in contrasto con le linee ferroviarie moderne...le osmosi ci sarebbero,si perché quell'esultanze a noi piacciono,occorrono come il pane(giocatore ex Empoli...),per poter dire "touche" invece di Buscè(ex Empoli),per essere efficaci(o ef-Ficini?),in barba ai no-Tav-ano perché noi con l'Empoli non vorremmo mai più giocare,se non un amichevole a pagamento(loro)e gli sforzi Vitali che alcuni fanno con mentalità retrograda si stanno affievolendo.Le poltrone Frau creano l'osmosi con Frau,meteora zemaniana poi tornato a segnare,come sempre,caterve di gol alla Torres...il funambolo sardo ha recentemente affermato che già anni fa si vedeva lo stampo razionale,preciso ed efficace,sia in campo sia fuori,di Vincenzo Montella,che stasera,dopo i maccaroni,determinerà se potremo affondare due dita nella Nutella,o nella nostra gola per tirar fuori quello che spesso gli arbitri mandano di traverso.

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  3. Se la formazione è quella annunciata dai giornali, allora secondo me vuol dire che ci presentiamo a Roma con un 4-5-1 Viviano/ Roncaglia, Rodriguez, Savic Cassani/ Pasqual, Aquilani, Oliveira, Valero, Cassani/ Toni (unica punta). E non, come leggo, che Cuadrado farà la seconda punta. Il 4-5-1 è un modulo che consente un notevole possesso palla e garantisce il dominio del centrocampo. Viene spesso utilizzato da Spalletti con lo Zenith S. Pietroburgo.-LA GAZZETTA D.S.--CORSPORT-STADIO--LA NAZIONE --LA REPUBBLICA--COR-FIORENTINO-

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  4. Ovviamente va intesa così: 4-5-1Viviano/ Roncaglia, Rodriguez, Savic Cassani/ Pasqual, Aquilani, Oliveira, Valero, Cuadrado/ Toni

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  5. C'è modo e modo di interpretare l'assistenza alla punta centrale, Lud, e
    Cuadrado lo farebbe stando più avanzato e svariando sui due lati, dai
    quali partirebbe per convergere e rientrare, a fisarmonica,, come ha fatto talvolta a Lecce in
    emergenza-punte per i salentini. La Fiorentina, finora, con Ljajic e Mati ha del resto
    giocato con seconde punte eteroclite sulle quali Cuadrado ha il
    vantaggio di esser più devastante nel breve, nell'uno contro uno e di
    far passare (passandoci lui stesso) nella cruna dell'ago della difesa
    avversaria. Non è perché sei stato smentito da Montella che devi
    incaponirti, Lud (hai l'ego sensibile come la pelle di un emofiliaco di
    casa Romanov...), e prendertela con le stelle, negando il contagio, come Don Ferrante. Magari
    se ci va male potrai dire: lo dicevo io che Cuadrado non poteva giocare
    in quella posizione! E se ci va bene potrai dire, alla mano un teoremone di marzapane costruito faticosamente nelle ore notturne: avete visto che Cuadrado ha giocato nella posizione che dicevo io?

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  6. Colonnello, se vogliamo seguire le quotazioni degli allibratori, la vittoria della Viola la danno più probabile del pareggio, danno molto più probabile  la vittoria della Roma solo perchè tengono conto dei fattori politici, ambientali ed arbitrali, tutti italiani e che purtroppo esistono, se non ci fossero quelli, e fossimo, ad esempio, in Inghilterra, dove valgono solo le valutazioni tecniche, quella di stasera sarebbe una partita perfetta da tripla con marginali scostamenti, e con tanto spettacolo.

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  7. Chiari, io ho solo detto che solo uno scommettitore su dieci ci dà vincente e non credo davvero che pensino agli arbitri, il fatto è che il trend è positivo per loro e cussì cussà per noi, che loro sono al completo e noi acciaccati, che loro giocano in casa col pienone di pubblico, che il nostro reparto d'attacco è, una volta di più, improvvisato. Chi non segua logiche di tifo ma pensi solo al proprio denaro non lo scommette sulla Fiorentina per oggi. Ma noi speriamo e ci raccogliamo in orazione sotto la statua dell'Immacolata che può sovvertire i pronostici, se abbiamo fatto i bravi durante la settimana.

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  8. Proprio perchè si tratta di soldi, Colonnello, e nessuno vuole perderli, a partire dagli allibratori, essi mettono in conto, nelle loro quotazioni, anche gli arbitri, sapendo quanto, soprattutto nel calcio moderno, la loro discrezionalità pesa, e tenendo conto del loro condizionamento, nel migliore dei casi solo psicologico, che in certi paesi esiste ed in altri no, e se esiste in questi altri di nobili tradizioni sportive opera in direzione diametralmente opposta cioè tende a tutelare lo svantaggiato.

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  9. Penso anch'io che gli allibbratori tengano in conto la situazione arbitrale, come terrebbero in conto gli infortunati, un match in casa o in trasferta, o un campo semi-allagato se gioca il Brasile. Al di là di ciò, con Pizarro, Jovetic e Ljajic [ma anche solo coi primi due] io avrei scommesso su una vittoria della Fiore, così è molto aperta, ma vedo un vantaggio per la Roma. Al contrario di ciò che dice la maggioranza, io non penso sarà una partita molto bella.

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  10. Gli arbitri non giustificheranno mai il rapporto di 1 scommettitore su 10 per la vittoria della viola, soprattutto in favore della Roma e non di una strisciata. Il pronostico è tecnicamente e psicologicamente fondato. Noi possiamo opporre la nostra mainebiraniana certezza interiore ma con quella si è sempre combinato poco, alla SNAI. Io per un pareggio firmo sùbito, direttamente sul culo di una di quelle fihe che Pollock, buhescamente, da qualche tempo ci risparmia in copertina.

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  11. Che Cuadrado non sia una punta non lo penso solo io, Blimp, ma anche Jordan se non ho interpretato male un suo post di ieri. Vedremo se giocherà avanzato o a centrocampo. Secondo Antognoni giocherebbe avanzato per partire in contropiede in caso di massicci attacchi romanisti. Io, che però sono solo un osservatore, penso che proveremo a tener palla e che Cuadrado perciò non se ne starà in avanti ad aspettare il pallone ma farà il suo gioco solito avanti e indietro sulla fascia e in mezzo al campo. Lungi da me sperare che le cose vadano male per poter dire che l'avevo detto. Se Cuadrado se ne sta in area avversaria e poi sfonda in contropiede sarò il primo a gioire.

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  12. Oggi sento la lirica

    http://www.youtube.com/watch?v=yGQqjkCp6_A

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  13. Nemmeno io penso e dico che sia una seconda punta classica, Lud, né che se ne stia nell'area avversaria come il palo della Uno Bianca: è una soluzione di emergenza tenuto conto delle caratteristiche del giocatore. Lo erano anche quelle di Ljajic, che ha funzionato, e di Mati, che non ha funzionato, e che pure non sono seconde punte e non stanno piantate in area. A Roma grande incertezza sulla presenza di De Rossi fra i titolari e tentazione Dodò per Balzaretti (follia pura, eppure ti ammiro, Zeman, ma questa sarebbe follia pura!) che se si realizzasse rimescolerebbe le carte proprio per quel che concerne Cuadrado il quale, invece di cercare Castan centrale (come da mio post di ieri sera e come da rivelazione giornalistica sul quid psicologico della mossa), farebbe meglio a giocare in effetti nel solito ruolo, dove berrebbe il povero Dodò undici volte su dieci (ecco il vantaggio di far giocare Mati comunque, il quale, se all'ultimo momento nelle formazioni ufficiali apparisse Dodò  a sinistra della difesa a quattro giallozozza, potrebbe ricoprire di nuovo il ruolo di seconda punta, certo non ideale, e lasciare che Cuadrado massacri il ragazzino brasiliano, tanto difensore di razza quanto io sono vocato al trappismo). Intanto una bella notizia: due punti di penalizzazione al Napoli, lunedì! 

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  14. Un po' di zizzania del Santo giusto qualche ora prima della partita (eh, ci vuole bene, lui!): «Paragoni con la mia Fiorentina? Noi per 4 anni e mezzo abbiamo fatto cose importantissime, abbiamo lavorato ad un progetto straordinario e vincente. Auguro a Montella e alla proprietà di seguire le orme della mia Fiorentina». Traduzione: ragazzino prima di darmi del tu ne devi mangiare di pastasciutta! Le cose importantissime e il progetto straordinario e vincente non sono quattro Champions e quattro scudetti, come perizia linguistica o sanità mentale imporrebbero, ma quattro quarti posti (uno con rosa da secondo e pari punti col Genoa) e un ottavo di Champions. Ad ogni modo quelle cose straordinarie e importantissime sono solo merito suo («mia Fiorentina»), alla Fiorentina degli altri («a Montella e alla proprietà») augura di avvicinarsi al suo esempio che sa inarrivabile.

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  15. Gli allibratori non devono giustificare le loro quotazioni, Colonnello, devono saper valutare tutti i fattori, compresi quelli "ambientali", e fissare le quote. Poi sta agli scommettitori scommettere su quello che vogliono, ma resta il fatto che di solito vincono mediamente di più gli allibratori. Ti ripeto, in una partita del genere, in Inghilterra, la differenza tra l'uno e il due gli stessi allibratori non la darebbero così marcata.Solo questo volevo dire.

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  16. Anche Prandelli pare avere poco chiaro il reale significato del termine "vincente"...Ma perché non si limita all'universale "importante"?

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  17. Non vedo il motivo di una contrapposizione tra Prandelli e Montella. Montella di Prandelli, mutatis mutandis, perchè i moduli di gioco sono diversi, è il continuatore e l'erede. Prandelli non l'hai mai nascosto. Se Montella supererà Prandelli, come tutti naturalmente speriamo, e ci porterà lo scudetto sin da quest'anno, o risultati comunque migliori di quelli prandelliani, brinderemo e festeggeremo come si conviene. Va da se' che non sarà ne' facile ne' scontato. Formano una coppia di opposti invece Prandelli/Montella da una parte e Sinisa Mihajlovic, re del non-gioco, dei pareggi risicati e del gioco disorganizzato dall'altro.

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  18. Montella non è ne' il continuatore, né l'erede di Prandelli, perché c'è una discontinuità di 2 anni, e della squadra "storica" del Santo è rimasto solo Jovetic, nell'undici titolare. Montella inizia, assieme alla società, un nuovo percorso, portato avanti da gente nuova. E' come dire che Macìa e Pradè sono i continuatori e gli eredi di Corvino [e qui la continuità, almeno temporale, ci sarebbe anche]...

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  19. Sono d'accordo, Lud, per questo non capisco le dichiarazioni di Prandelli. O meglio: le capisco fin troppo.

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  20. Montella si inserisce nella linea di Prandelli perchè entrambi sono maniaci dell'aspetto tattico, praticano un gioco collettivo e provano (e spesso ci riescono) a divertire il pubblico, a vincere e a dare spettacolo. Prandelli lo faceva a Firenze con il suo classico 4-4-2, Montella con un modulo diverso, un calcio più manovrato e avvolgente. In mezzo sta la rivoluzione tattica del Barcellona di Guardiola, cui anche il Prandelli ct della nazionale è in qualche modo debitore. Io ci vedo una chiara continuità, che non è ovviamente continuità di uomini. Se Montella dovesse fare meglio, lo ripeto ancora, io non mi nasconderò dietro un dito e per quel che conta il mio parere lo dirò. Un paio di domeniche fa mi ero convinto che fossimo da scudetto, poi sono stato obbligato come tutti a fare un piccolo passo indietro. Ma spero sin da stasera di tornare a sperare in un piazzamento strepitoso o addirittura nella vittoria finale. 

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  21. La contrapposizione la fa Prandelli quando dice "la mia Fiorentina" e augura a quella di Montella e della proprietà. (perchè la sua di chi era?) di avere gli stessi successi, come se averne di più fosse impossibile. Lui è al top, al massimo si può uguagliarlo! Che essere viscido! che fa finta di volerti bene e ti tira le coltellate di sotto, Dio come mi sta sulle palle! Ma perchè se ne parla? perchè è lui che parla, non si cheta mal! ma pensi alla sua nazionale.

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  22. Quanto al povero Sinisa che è la tua fissazione al contrario, lo volevo vedere Montella (che pure sta facendo benissimo) spagnoleggiare con Santana, Donadel, Bolatti, Montolivo zoppo e D'Agostino in restauro, e poi con Munari, Olivera e Kharja. Sii serio per favore. Te lo ripeto, il tuo santo al serbo ha lasciato una squadra che ha fatto 17 punti nel girone di ritorno ed alla quale è venuto a mancare subito Jovetic.

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  23. Il comportamento di Prandelli è ormai stucchevole, Jordan. Non perde occasione per parlare dei fatti nostri [della Fiorentina], togliendosi i sassolini dalle sue scarpe da cervello fino a cadenza annuale o semestrale, con "rivelazioni" fuori tempo massimo su vicende di mercato o societarie che nessuno gli ha richiesto. Fingendo di mostrarsi ancora interessato e accorato nei confronti della Viola, in realtà mira a prendersi tardive rivincite personali, creando in definitiva disturbo. Lud, tralasciamo pure Sinisa, che come è noto se ne fregava dell'aspetto tattico, predicava la giocata individuale e provava un piacere perverso nel disgustare il pubblico, nel perdere ed offrire il peggior spettacolo possibile: tutti gli altri allenatori in circolazione, chi più chi meno, rispondono alle caratteristiche che dici. Nel particolare, Montella non lo vedo tra i più vicini a Prandelli, anzi, è tra i più distanti. Modulo a parte, che conta il giusto [comunque a settembre eri convinto che avrebbe adottato la difesa a quattro come il Santo, e invece...], la sua filosofia di gioco è ben diversa, per altezza della linea difensiva, per la ricerca del possesso palla insistito, per i continui cambi di gioco, per lo studio e l'applicazione dei calci piazzati, per la varietà di soluzioni che non siano il trenino elettrico Lima anni '70 sulla fascia. Se c'è un appunto da fargli, è che negli ultimi 20 metri ancora non abbiamo soluzioni troppo interessanti, ma è mancato anche finora un attacco titolare come si deve. Ma il suo gioco è, direi, 60% barcellonesco e 40% spallettiano, al momento. 

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  24. Mihajlovic non aveva e non ha una minima idea di cosa sia il calcio moderno, non è preparato, Jordan. E' ancora giovane, può prepararsi e studiare come hanno fatto Montella e Prandelli, fare gavetta ed allora ne potremo riparlare. Al momento è inadeguato. Non sarebbe il primo e l'ultimo grande giocatore che si rivela un flop come tecnico, un altro caso analogo è quello di Boniek. 

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  25. Madonnina, Madonnina, fai che schieri Dodò invece di Balzaretti, fai che tenga De Rossi e Osvaldo in panca, fai che metta Pjanic trequartista: ti prego Madonnina, non guarderò più i culi delle donne e non dirò più bugie a mia moglie, Madonnina Madonnina illumina Zeman, cioè fagli fare lo Zeman fino in fondo!

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  26. Colossale opportunità,come un gol di Inzaghi in fuorigioco solo solo davanti al portiere(con terna che guarda,in tribuna d'onore a San Siro, gli aruspici per la loro carriera),di Prandelli per rimanere politically correct e in silenzio.Troppo oramai per lui...ci sono 2 strade in Italia per sdoganare pensieri,comportamenti,arroganza,finta pacatezza:essere alla Juve o passare per la Nazionale;Prandelli ha scelto(??)la seconda.L'andazzo del Prandelli ricorda,a tratti,quello di Lippi,l'allenatore piu sopravvalutato della storia:eccetto l'humus farmaceutico gobbo che permise performance da lottatori di greco-romana,falli all'Inter,raccolse la vittoria in Germania giovando in contropiede e rimane l'unico tecnico che per grattare una panchina è finito in Cina,immagino la considerazione che aveva tra i grandi club italiani ed europei....vedremo Cesare,dopo i ritmi sudamericani,cosa farà....intanto gioca a dart,viste le frecciatine che manda.

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  27. Non fare promesse che poi non puoi mantenere!

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  28. Calcio moderno? quello di Mourinho è calcio moderno? per venire più vicino a noi quello di Mazzarri è calcio moderno? e persino quello di Conte è calcio moderno? Il calcio si gioca in tanti modi, dipende da chi hai nel gruppo, dalle caratteristiche di quelli che contano di più e che devi sfruttare al meglio. Io credo che Sinisa il poco che aveva non l'abbia sfruttato poi così male, bisognerebbe dargli molto di più per sapere cosa ne farebbe prima di giudicarlo. Giovane è giovane come Montella (molto di più, entrambi, di Prandelli) ma gli hanno dato macchine diverse, magari con quella di Montella avrebbe preso mezzo giro di distacco, ma anche Montella con la sua credo che non avrebbe fatto meglio, anzi.

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  29. Il tipo di calcio che hai citato non fa per me Jordan, comunque lasciami dubitare che Sinisa sia il nuovo Mourinho. 

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  30. Il primo anno Mihajlovic ha fatto 51 punti, Brandelli l'anno prima ne ha fatti meno.
    Brandelli aveva i favori della piazza, Mihajlovic no.
    Brandelli aveva Mutu, Vargas e Jovetic, Mihajlovic no.
    Brandelli aveva un Montolivo sopravvalutato ma pur sempre giocatore della Fiorentina, Mihajlovic ebbe un Montolivo già promesso al Milan che serviva assist a Di Natale anzichè a Gilardino.
    Brandelli continua a rilasciare dichiarazioni ipocrite al veleno, Mihajlovic sta continuando a comportarsi da signore.
    Per quanto mi riguarda, lo trovo sempre più insopportabile: Prandelli merda!

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  31. Nessuna continuità tra il calcio di Brandelli e quello di Montella.
    Di moderno, Prandelli aveva solo i giubbottini Fay.

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  32. Sportmediaset dà Dodò per Balzaretti: è fondamentale, fondamentale! In questo caso Cuadrado ala pura, pura! Su De Rossi ancor mistero fitto: il sacrificato sarebbe Bradley per meglio supportare il tridente Totti Destro Osvaldo, mai schierato da Zeman (il quale li ha sì messi in campo tutti e tre già qualche volta, ma con Totti arretrato). Madonnina Madonnina, fai un ultimo sforzo: De Rossi e Osvaldo in panca!

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  33. Dodò in campo sarebbe un sogno,BLIMP...magari poi un Roncaglia o un Cuadrado che facciano innervosire i fan dei cartellini rossi,De Rossi e Osvaldo.Ma concordo con l'atavica tesi che bisogna stare attenti all'arbitro.

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  34. Purtroppo Dodò in panca, ma insieme a DDR e a Oswald, e questo mi fa respirare.

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  35. Non importa chi mette in campo la Roma, siamo noi che mettiamo Viviano fra i pali......1° e 3° goal sul gobbo. Inutile parlare del resto della partita. 

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  36. "L'intervento di Viviano sul tiro da lontano di Totti,ridimensiona la stessa prodezza di Totti...".Ragazzi,è un tiro all'orsetto,non scherziamo più sul portiere,che ora diventa un problema,vada come vada,miracolo nel secondo tempo o meno ma non scherziamo più.Sull'allungo di Gonzalo fa il suo dovere ma non ha effettuato una,dico una sola uscita nei suoi 4 metri quadrati;questa sera è un fattore,per la Roma.Viviano.Goffo sul primo gol,paperesco sul secondo.Basta scherzare,ora.Così non da neanche sicurezza ai compagni.Ora mi attendo uno Jojo miracoloso nell'orto di Get-Totti.

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  37. Sono nero, ovviamente. Ora io di calcio non capisco nulla, ma quando avevo scritto che la Fiorentina doveva presentarsi con la formazione solita e senza alcuna paura credo di aver colto nel segno. Ci siamo presentati in campo invece con una squadra senza capo ne' coda, visto che Cuadrado non era nella sua posizione abituale e che il centrocampo aveva perso tutta la sua capacità di far filtro e recuperare palloni. Cassani si è rivelato assolutamente superfluo in difesa, mentre Toni era un trentacinquenne lasciato solo, talvolta con Pasqual in supporto (!) contro tutta la difesa della Roma. Chiaro sintomo di crisi la tendenza a non giocare la palla. I difensori passavano al portiere il quale a sua volta sceglieva il lancio lungo. Suggerisco di far fuori Cassani e mettere dentro un secondo attaccante, possibilmente Jovetic e di rimettere Cuadrado nel suo ruolo solito di esterno. 

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  38. Senza invocare processi,eh, però un Viviano svegliaaaaaaaaaaaaa ci sta, che dite?

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  39. Sopra sul secondo lo assolvo in pieno, poteva niente da quella distanza in controtempo. Sul primo è piazzato come una sagoma da punizione. Legge male la traiettoria, si posizione nella terra di nessuno e un colpo di testa schiacciato in terra lo fa diventare imparabile non abbozzando neanche un colpo di reni o un passo indietro, roba da matricola. Sul terzo preferisco non pronunciarmi, è sulla traiettoria, non è angolato, lo vede partire, non ci mette neanche i pugni chiusi. E' scarso, punto. A me che faccia spogliatoio frega il giusto, chissà se lo spogliatoio è fiero delle sue prodezze. 

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  40. Purtroppo giochiamo con due birilli come terminali offensivo e difensivo; aggiungiamo le assenze e la pessima prova di Pasqual in fase difensiva (la fascia di sinistra è terra di conquista giallorossa) ed il risultato del primo tempo trova la sua giustificazione. Peccato, perché in difesa sono permeabili. La mia idea Migliaccio era per un pareggio da strappare con i denti, ma ora inserirlo non avrebbe senso. Proverei subito El Ham arretrando Cuadrado e sposando Cassani a sinistra (fuori Pasqual).

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  41. Fine primo tempo. La Roma sta giocando meglio, è meritatamente in vantaggio. Potrebbe calare nel secondo tempo, ma noi dobbiamo cambiare qualcosa: Cuadrado in quella posizione non va per niente, non so se perché non è in forma lui o perché è in una posizione sbagliata, il centrocampo è dominato da quello della Roma, Toni è troppo solo e Olivera se continua così viene cacciato fuori. Viviano ha fatto due begli interventi, ma sul primo e sul terzo gol ha pesanti responsabilità.

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  42. Anche Olivera mezzo espulso lo lascerei negli spogliatoi. Mannaggia anche a Pasqual che l'unica volta non in fuorigioco al '45 meno 20 secondi dá la palla goffamente indietro innescando il ribaltamento che ci costa il terzo gol a tempo scaduto senza recupero..... Cazzo!

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  43. Tutti i miei timori fondati ma, soprattutto, un handicap di due gol col portiere che ci ritroviamo. Il primo gol è da ufficio inchieste se vogliamo essere generosi verso il valore tecnico del giocatore, il gol di Totti è da squadra in dieci per espulsione del portiere e che abbia fatto indossare i guantoni a un terzino. Soffriamo molto il loro fuorigioco alto, Cuadrado non funziona nel ruolo assegnatogli, Toni è molto generoso nel dettare i corridoi ma in fin dei conti nocivo perché non ci arriva mai e allora sfilaccia e basta la squadra. A sinistra soffriamo immensamente, è uno squarcio permanente, Pasqual lascia passare e Savic si fa bere regolarmente. Olivera meritava rosso, è inutile peraltro in contenimento perché la Roma lo taglia via con fendenti a cercare regolarmente la nostra sinistra di schieramento, appunto. Borja appare stanco, sfuocato. Entrerà Jojo, immagino, e con le squadre di Zeman una rimonta è sempre possibile ma con quel cesso in porta poi tutto è frustrabile. Comunque anche Toni fuori per Seferovic e Tom dentro per Savic o nulla serve: giocare il tutto per tutto, a costo di un infortunio che ci riduca a brandelli come l'Italia del Mondiale contro la Spagna, tanto ne possiamo rimediare cinque o sei anche restando così. Neto per Viviano non si fa a partita in corso, ma deve farsi nella settimana: non è possibile continuare con lui! E quel cesso dello Pseudosenese che lo preferiva a Boruc si vergogni e basta!

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  44. La recuperiamo,cazzo,si!

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  45. Viviano ha fatto errori forse soprattutto sul primo goal, sull'ultimo mi sa che c'era poco da fare è un tipico tiro alla Totti dalla media distanza. Forse si perdeva lo stesso, ma io me la sarei giocata con il classico 3-5-2 viola che aveva dato soddisfazione in passato. Aver inserito un difensore in più rinunciando alla punta e mettendo Cuadrado non so dove non è servito a contenere la Roma, anzi. 

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  46. E' la prima volta che un'altra squadra ci domina, è la prima volta che siamo sotto di due gol, è la prima volta che ne subiamo tre.
    Colonnello, va tolto anche Olivera.

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  47. Un'ottima lezione impartita da Zeman, Montella ha sbagliato poco, hanno giocato male Toni, Aquilani, si è visto poco Cuadrado, pochissimo Valero. Evanescente Pasqual, insomma, non era nel modulo il problema ma negli interpreti. Si è giocato male e non è pesato dall'assenza del solo Pek. Nonostante i 4 goal non mi sembra che la difesa abbia demeritato, senza il filtro del centrocampo la Roma si è trovata spesso al 3 contro 3, è andata bene su qualche muratura all'ultimo tuffo e qualche recupero miracoloso. Siamo senza portiere, abbiamo 'na macchietta in porta. L'operazione simpatia è terminata, il pubblico si è riavvicinato, adesso, per non toglierci anche un europa league che si abbia coraggio e lo si metta in panca a fare spogliatoio come Lupatelli. A quanto il riscatto ?! A meno di due milioni può andare, 1 euro in più che torni a tifare viola da Palermo.

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  48. In via generale: malissimo Viviano e Toni, male Olivera, Savic e difensivamente
    Pasqual, Cuadrado in evidente flessione. La Roma ha giocato una grande partita, ma noi abbiamo regalato il primo tempo con una formazione obiettivamente sbagliata. E' un bagno di umiltà per tutti, anche se siamo andati vicini a pareggiarla (ma non sarebbe stato un risultato meritato). In sintesi: accantoniamo l'utopia e puntiamo al terzo posto. Per far sì che tale obiettivo resti nostra portata, c'è però da recuperare Jovetic definitivamente, inserire Neto (incrociando le dita) e sperare che Mati ed El Hamdaoui (che hanno potenzialità enormi), si dimostrino meno altalenanti.

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  49. A parte Viviano, bisogna ammettere che la Roma ha ampiamente meritato, e' la prima volta che il ostro avversario gioca meglio di noi. Complimenti a Zeman,e complimenti a Totti. Poteva andare anche peggio, si sono amgiati diversi gol,(Mattia Destro e' stato il nostro miglior difensore).
    Per il resto, otto gol subiti nelle ultime tre partite sono un campanello di allarme. Stasera i nostri difensori hanno anche giocato bene, e' il centrocampo che ha giocato la sua peggior partita e ha coperto poco, tenendo poco la palla. Si e' visto che Cuadrado, pur stanco, da esterno ha giocato meglio (nel primo tempo e' stato nullo, possiamo tranquillamente dire che Lud aveva straragione) e che Olivera e' disastroso.
    Incazzato vi saluto, a domani per altri commenti.

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  50. ...resti ALLA nostra portata...

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  51. Viviano ha responsabilità sul gol di Totti che era  parabile, sul primo non ne sono certo, un gol simile  lo prese Cech in finale di Champions League contro il Bayern, uscire sarebbe stato azzardato, poi è venuto fuori un pallonetto beffardo. Detto questo parliamo della partita, Montella, secondo me  ha sbagliato la  formazione di partenza per troppa paura. Non si possono schierare contemporaneamente Cassani, Pasqual, Olivera, e Toni, sono quattro scarponi ( quasi mezza squadra!) che fanno massa critica in negativo, ed il gioco ne risente troppo. Le ripartenze delle Roma sono micidiali, in questo Zeman è un maestro, si sapeva, ma secondo me con Toni abbiamo giocato in dieci ( io veramente non capisco come si possa continuare a schierarlo dal primo minuto e farlo giocare per quasi tutta la partita, cosa deve fare ancora El Ham per meritarsi il suo posto così da giocare in undici?) , le due fasce erano spuntate per colpevole scelta tecnica, e a centrocampo io avrei rischiato il più brillante e propositivo Romulo,  piuttosto che Olivera. Detto questo a nostra attenuante vanno ricordate le assenze di Pizarro di Jovetic, un Aquilani non al massimo ed io aggiungo anche l'assenza  di Ljajic, e nonostante ciò avremmo anche potuto pareggiarla, ed abbiamo dato vita ad una partita spettacolare. Non fasciamoci troppo la testa quindi, e non  deprimiamoci, la Fiorentina di Montella è viva ed il futuro è nostro. 

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  52. Lasciato il centrocampo in mano alla Roma.è stata Waterloo;Aquilani imprecisissimo,B.Valero unico a tamponare e ripartire ma stressato dal ricoprire,rinculare e organizzare rimane poco lucido,Cuadrado per 45' perso,regalato alla Roma,Oliveira l'unico veramente tosto nel cercare palloni(lo vedo bene,seppur legnoso).La difesa,per assurdo,non demerita ma è stata sempre,sempre lasciata in inferiorità numerica.3/4 parate da buon portiere che fa il suo dovere,non riscattano Viviano.LUD il tiro di Totti è dalla media distanza?Un tiro da lontano da dov'è per te,scusa?Il goffo saltello sul primo gol lo raccomando e un mediocre Goicoechea gli mostra come si esce(male o bene)nella propria area piccola,dove Viviano non effettua nessuna mossa,non intimidisce,non esce,non sgomita.Zero.Credo che il suo "recupero" passi per un paio di partite in panchina,Neto fu crocifisso per qualcosa di simile,ora può risorgere ed almeno sarà chiaro se sia il caso di regalare 7,5 milioni per il cartellino del fiorentino o investirli per un crack d'attacco o centrocampo!La Roma fa la sua partita,ne più ne meno del solito ma divora 12 palle gol da paura.Lezione di Zeman?No,errori nostri.Parata su Seferovic(ottiene più lui in 10' che Toni in 80'),salvataggio sulla linea su incursione di Aquilani e gol preso:la solita legge del menga e quindi gol mangiato-gol subito.Fortunatamente il calendario ci darà una squadra battibile,due rientri eccellenti,il fortino come amuleto.Con Neto?

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  53. Beh, direi che, io per primo, abbiamo esagerato con certi giudizi qualche settimana fa, nel culmine della cavalcata viola. Non eravamo da scudetto allora, non siamo da metà classifica adesso. Come ogni anno il campionato, col passare delle settimane, esprime i reali valori delle varie squadre. Una formazione che si permette il lusso di far entrare nella ripresa De Rossi, Perrotta e Osvaldo non può stare sotto a questa Fiorentina, incerottata, certo, ma mancante di due titolari, non 7 o 8. Alla lunga l'assenza di Jovetic la stiamo inesorabilmente pagando, anche se, probabilmente, il vero termometro di questa squadra è il Pek e quando non c'è son dolori. Così come forse dobbiamo tutti riconoscere che il calcio non si inventa certo nel 2012 e che, quindi, anche il pur bravo Montellino sbaglia eccome, non riuscendo a trovare ancora un'alternativa al palleggio sterile e inutile quando hai di fronte gente che corre il doppio di te e dovresti preoccuparti, forse, prima di correre tu stesso invece di farti trovare scoperto e permettere agli altri di arrivare davanti al portiere 15 volte con minimo tre attaccanti... Altro che Zemanlandia...
    Infine, capitolo portiere: per quanto gli voglia bene e lo abbia difeso fino ad oggi penso che Viviano abbia bisogno, per il suo bene prima che per quello altrui, di un periodo di riposo e riflessione. Non è oggettivamente più presentabile. E qui non c'entrano i partiti dei pro e dei contro.

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  54. Evito di crocifiggere Viviano. E' un tesserato della Fiorentina.
    Però un tesserato lo è anche Neto, che tra l'altro è un patrimonio della società, non un prestito. Penso sia arrivato il momento di dargli l'opportunità di mostrarci cosa sa fare.

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  55. Commento africanoPRIMO TEMPO:incazzato nero!Devo moderarmi...cazzo,Montellaaaaaaaaaaaa!
    1)Jovetic:se i medici hanno detto che e'ok,doveva giocare da subito PUNTO!
    2)Olivera,se giocavo io cosi'mi vergognavo!Mille volte un modesto Migliaccio!
    3)Cassani,non
    e'da titolare.Figure di merda:Viviano che sul primo gol fa la
    radiocronaca.Io che cerco di ammorbidire le critiche,ora dico,OHHH
    Svegliaaaaaaaaaaaaaaaaa!Toni inadeguato quando si fa della palla a terra
    una tattica.Il modesto Prandelli,non Einstein del calcio,aveva capito
    che se hai Toni,devo fare il lancione,senno'perdi palla.Toni con palla a
    terra sembra che abbia a che fare con un coniglio.Allora bene senza il
    lancione,ma dentro El Ham.Olivera lo scandalo.Se e'per far posto a
    Pizarro al centro,Borja si sposta a sinistra,ok,,ma se e'per mettere lo
    scarsissimo Olivera,no,eh?Metto Borja davanti alla difesa e inserisco
    Mati,cazzo di Budda!Volete una soluzione misera misera ma migliore di
    questa?Migliaccio stopper e Gonzalo al posto di Olivera che ha piedi
    mille volte meglio!
    Zeman che ha lasciato Osvaldo in panca ci ha dato
    una bella lezione tattica.Inserire Jovetic,togliere Olivera inutile
    dannoso e a rischio rosso,dentro El Ham e vediamo cosa si riesce a
    fare,ma gara compromessa e responsabilita'netta del coach,finora.La Roma
    non e'granche'siamo noi che l'abbiamo resa grande
    Ho scritto male,senza pensare ma son troppo incazzato.
    SECONDO
    TEMPO con fuori Olivera e Cassani...Ora qui nessuno e'un fenomeno,ma
    s'era detto nell'anteprima quanto quei due fossero un rischio.Olivera e'
    da tre turni che lo si vede inadeguato!Infatti la formazione nel
    secondo tempo e'piu'logica,ma Montella in stile maso,insiste pure  su un
    Toni che stasera e'inguardabile e a niente e' servito il primo tempo
    scandaloso per rendersene conto.In pratica abbiamo regalato un uomo
    per 80 minuti e quando finalmente Seferovic e'entrato,abbiamo sfiorato
    l'immeritato pareggio.Difatto una Roma abbordabile,ma sorretta
    dalla regia di un fuoriclasse di nome Totti/Kubrick(standing
    ovation,please...questo puo'insegnare calcio anche a 40
    anni!)poteva chiudere ben prima  la pratica.
    Quindi facendola breve che sono troppo incazzato stasera,ci siamo ridimensionati per i seguenti motivi:
    1)Jove fuori
    2)Olivera e Cassani dentro
    3)Toni 80°
    4)Non basta?
    Caro Vincenzo ti voglio bene e se sbagliare e'umano,perseverare e' diabolico.
    Chiudo qui,mi girano troppo le palle.
     
    Lele
     

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  56. Zeman ha fatto vedere cosa vuol dire avere movimenti offensivi, cosa che la Fiorentina di Montella non  ha e non ha mai avuto, e non credo che sia solo perchè non ha attaccanti. A parte Viviano del quale non parlo per amor di patria, se si contano le palle gol delle due squadre c'è da arrossire. Ci mancavano due pilastri come Pizarro e Jovetic, Cuadrado ed Aquilani erano a scartamento ridotto, non è poco e possiamo quindi fare molto di più. Però delle lezioni di fase offensiva, ci movimenti senza palla, di tagli del prof. Zeman sarebbero comunque molto utili se vogliamo giocare alla spagnola.

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  57. A me invece le palle giravano molto di più domenica sera, quando, lì sì, abbiam buttato via due punti pesantissimi. Che a Roma se ne sarebbe presa una balla era facilmente prevedibile, soprattutto dopo la triste notizia riguardante il Pek arrivata in settimana. La Roma, pur non avendo brillato, ha un potenziale atomico rispetto al nostro. Credo che si sia fatto molto fino ad oggi, sotto certi punti di vista, probabilmente, anche di più di quel che si potesse. E' chiaro che la mancanza di uno come Jovetic la puoi colmare una, due, tre partite, ma alla lunga la paghi e se, in concomitanza, ti iniziano a mancare, ora Pizarro, ora Aquilani e qualcun altro gioca a mezzo servizio, è dura far fronte a tutte queste beghe... p.s. e manca sempre un attaccante eh, non dimenticatelo... che alla lunga si paga anche quello...

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  58. Ed ora parliamo anche di Viviano, visto che altri ne hanno parlato. Sul primo goal Viviano DEVE uscire, ma non è la sola volta che rimane inchiodato sulla linea come il peggior Frey. Se non esce deve esser reattivo e non impiombato come un papero all'ingrasso. E' una palla lenta sulla quale i piedi si devono muovere. Gli è entrata in mezzo alla porta! Il terzo goal è una papera clamorosa, un tiro da trenta metri e nemmen troppo angolato che gli passa tra le mani! Il quarto poi gli passa tra le gambe ma qui per me non ha colpe, però ricordo che per episodio analogo, sempre a Roma in Coppa, Neto è vituperato ancora! Oltre agli episodi poi non dà impressione di sicurezza, sembra che abbia sempre paura di sbagliare, che è l'atteggiamento mentale più tragico per un portiere! Ridatemi Boruc!

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  59. Quando su 4 goal 2 li prende il portiere da solo diventa dura poi fare disamine tecniche degne d'interesse. Se non entra il primo cambia tutta la partita, chi lo sa come finisce. Se al riposo andiamo sul 2-1 cambia tutta la partita, chi lo sa come finisce. Diventa duro analizzare il resto della partita, dopo. Vero la Roma nel secondo tempo ha avuto più occasioni ma se devi sempre rimontare senza neanche dover subire o ti chiami Barcellona o Bayern o buona notte suonatori. Quando gli errori sono di questa gravità puoi giocare anche con Pizarro e Jovetic, non è detto che li rimedi sempre. E' dura coprirne uno, non due. E sul secondo e sul terzo lo assolvo anche se non è esente da qualche analisi neppure li. Montella ha compiuto anche scelte che non hanno pagato, vero, ma si sono espressi in troppi sotto il loro livello. Aquilani non si è visto, Cuadrado è in flessione ma ha tanti di quei bonus....Borja idem. Roncaglia, Gonzalo e Savic (lui un po' meno) hanno fatto il solito, buon lavoro. Pasqual, lasciamo perdere. Oliveira, ci è andata bene ad aver scansato il rosso diretto. Deleterio. Cassani gli ho sempre trovato attenuanti, stasera non ne ha neanche mezza. Toni è stato davvero il Toni che in molti hanno descritto da inizio stagione per partito preso, irriconoscibile anche se qualche palla decente deve essergli data perché possa metterci del suo e non certo sulla corsa. Mati ha dato quello che da sempre. Poco. Seferovic forse merita più chanches, ha fatto due cose davvero buone, in una è stato bravino Goicoechea. Mounir pareva in serata di vena ma è sparito quasi subito, parecchie triangolazioni sono fallite per il suo zampino e parecchie ripartenze romaniste ce l'ha sul gobbo lui. Nonostante tutte siamo stati nel match per quasi tutto il secondo tempo (complici anche i goal divorati dai giallozozzi). Non è che la classifica sia diventata pessima, e non siamo lontani dal gioco espresso fino ad oggi, è che in parecchi hanno reso meno di quanto ci hanno abituato. L'unica vera battuta d'arresto, stasera, è stata la prestazione del portiere. Se prima si poteva tacere su alcune indecisioni o insicurezze palesate dopo stasera si può parlare di errori gravi che difficilmente si vedono tutti in una volta in una categoria come la serie A. Che s'inventino un'infortunio se non si vuol rovinare il giocattolino motivandolo come scelta tecnica, ma che qualcosa venga fatta. Dopo il red carpet concessogli ad inizio stagione penso che un minimo di visibilità e opportunità vada concessa anche a Neto. Certi errori non se possono vedè!

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  60. Beh, l'anno scorso Boruc ci ha salvato un sacco di partite con dei veri miracoli, ma i giornali gli davano comunque 6 scrivendo "incerto su un rinvio calciato in fallo laterale...", e anche secondo il 99% dei tifosi era scarso, solo a causa della vedovanza verso il superciccioamicone francese.
    Su Neto, anch'io come Jordan ricordo che fu crocifisso per un gol di Lamela in Coppa da distanza ravvicinata, che gli passò sotto le gambe. Il massimo "errore" di Neto coincide con il minimo "errore" di Viviano (anche se quelli pure per me non sono errori).
    Insomma, c'è un giovane che io conosco poco (ma per quel poco che ho visto, inchiodato sulla linea di porta non ci resta) ma viene convocato nella nazionale brasiliana, è di proprietà della società, perchè non dargli la chance proprio ora che sarebbe tranquillizzato dal fatto che peggio di così non può andare? 

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  61. Comunque, figlioli, se voi credete, come io credo, che Montella sia ottimo allenatore, crederete anche che sia capace di riconoscere un problema ormai macroscopico come quello del portiere. Allora, Neto entrerà fra i pali, oppure Montella vede che è anche peggiore (dura, però) e ha ottenuto che a gennaio arrivi qualcuno come si deve. Quindi, mettersi tranquilli. Rispetto ai miei timori di giugno-luglio, quando nemmeno credevo che un brodo come Viviano potesse arrivare e che fosse tutta una menata per i vuturisti, è andata anche di lusso: ci ha fatto perdere solo un punto a Napoli, a mio avviso, con la Samp decisivo fu l'arbitro, stasera si perdeva lo stesso (sul pareggio abbiamo ribuscato e sul 3 a 2 incapaci di risollevarci, partita dominata dalla Roma anche se all'ultimo potevamo persino riagguantarla perché il calcio è stronzo), le altre volte abbiamo saputo rimediare. Stasera è stato utile che le televisioni lo abbiano massacrato coi commenti più sarcastici e irridenti (effettivamente li cava fuori facilmente, io potrei continuare fino a domani mattina su di lui: l'ultima che mi viene è che sul primo gol sembrava Jacques Tati quando imitava il portiere che prende un gol, alzando le mani e subito riabbassandole a ginocchia mozze), impedendo così che le fave locali testadicazzoidi in stile Pseudosenese che balla il Mambo, il quale lo ha esaltato per attaccare Boruc per difender la memoria di Frey (tutto così, mai una posizione diretta e in buona fede, con quel coglione paranoico, solo rinterzi di posizioni precedenti e al diavolo la Fiorentina), possano coprire ancora la merda che puzza in un angolo. Poi spero che Montella sia sospinto a tornare a un'interpretazione più consequenziale del barcellonismo, il che esclude la riproposta di giocatori senza piede. Davanti, nelle ultime due partite prima di Natale mi sembra che non ci sia alternativa a Seferovic-El Ham, se Jojo rimane ancora a far tappezzeria (sono stato sorpreso di non vederlo nella ripresa: vuol dire che è stato mandato in panca più che altro per rassicurare lui e noi), sennò Seferovic mi sembra il meglio assortito con Jojo (comunque anche Toni ha fatto finora più di quel che credessi, per me era un affare tarlato come quello di Viviano). A gennaio arriverà un difensore per tappare il buco di Hegazy ma anche un centrocampista (speriamo Vecino già comunitario) per serate come questa, dove a Pizarro out si aggiungono Borja spompato per aver tirato finora la carretta e Aquilani non ristabilito. E smettiamola di parlar di scudetto, che si fa profanazione. La Champions, invece, è sempre lì, a portata di mano, ma non bisogna più fare errori a nessun livello (medici compresi): errori importanti dico, gli altri si fanno tutti i giorni, anche dai bravi.

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  62. Mancherà, contro il Siena, Cuadrado che era in diffida: Romulo, per cortesia, al suo posto, con Cassani abbiamo già dato, stasera.

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  63. Colonnello, scusa la curiosità, cosa ha fatto in piedi tutta la notte? Hai chattato con A Modo Mio?

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