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martedì 18 dicembre 2012

Una verità più calzante

Torno sulla vicenda Montolivo solo perché cosciente di quanto abbia sofferto chi nasce davvero dal tornio del giornalismo italiano, e non come un perdigiorno come me che al limite può essere inserito tra i perdigornalisti, ma che ha comunque sofferto per la stessa insostenibile ironia del destino, ironia che in quanto gratis si è persino accanita. Non posso reputarmi un vero collega dell’esimio giornalista, diciamo più un Colgate nel senso che finalmente posso lavarmi i denti dalle scomode verità conosciute e fino ad oggi mai svelate perché amico di una cugina alla lontana della De Pin, anche lei lontana anni luce dalla verità, tanto da sapere una sega di cosa sia veramente successo. Non c’è cosa peggiore per un giornalista che avere la soffiata della vita e invece di poterla raccontare prenderci prima il torcicollo e poi di bischero, questa è un po’ la storia, anzi le Traversie, di un tipo di figura professionale nuova che sta tra Gian Aldo Biscardi per via del taglio di capelli e Mara Maionchi per via della conoscenza musicale e la facilità d’insulto, un uomo che sapeva e che non poteva dire, come una escort che non la poteva dare, o come un venditore della Ford che non poteva vendere la Escort, un uomo che sussurrava le sue verità ai cavalli per non macerarsi dentro, un uomo dalle mille risorse tanto da poter vantare nel suo curriculum interviste come quella a Winnie the Pooh pensando che fosse il quarto uscito dai Pooh, ma anche un uomo dai mille cognomi tanto che tra il nome composto e il secondo cognome c’è la carrozza ristorante dove fanno una meravigliosa composta di prugne, per la quale il nostro uomo che ne va matto ci ha scritto uno dei suoi pezzi più memorabili “Torna a casa Lassativo”. Volendo in questo modo giocare un po’ con quella strepitosa figura di cane che ci ha accompagnati da bambini con le sue avventure e che lui continua a frequentare nella sua vita professionale anche se oggi nella veste di un carlino invece di un pastore scozzese, perché lui più che un giornalista di getto è un giornalista di resto, e come Antognoni che giocava nel Resto del Mondo lui gioca nel Resto del Carlino, quello che poi gli ha permesso di raccogliere certe confidenze su Montolivo, che pensavo fosse possibile leggere solo su Confidenze. Un giornale che mia mamma continua a comprare da quarant’anni, che esce in un unica copia e che scrive la giornalaia di Porta Romana per arrotondare. Insomma, oggi che filtrano verità come quella che Montolivo se ne sarebbe andato perché privato della fascia di capitano, cosa che Galliani evidentemente già sapeva prima di far accomodare Aquilani in tribuna per non doverlo riscattare, è l’ora che anche io tiri fuori tutta la verità che mi ha raccontato quella cugina di secondo grado della De Pin che lavora da Intimissimi, per rispetto dei tifosi ma anche dello stesso giornalista bolognese che così potrà integrarla alla biografia “L’invernole di un uomo” che sta scrivendo su Corvino. Perché secondo la gola profonda della famiglia di Cristina, se è vero che Riccardo se ne è andato da Firenze per via della fascia di capitano è anche vero che sarebbe dovuto andare al Chelsea dove facevano salti mortali sull’asticella pur di averlo, quella era la sua destinazione, quella la sua vera asticella, e la cugina della De Pin fa sul serio e porta le prove mostrandoci le calze che Riccardo aveva regalato a Cristina per festeggiare il trasferimento a Londra. Poi le calze si sono smagliate proprio all’altezza del Big Ben e allora è sembrato un segno del destino, questa si una giustificazione finalmente seria, e così hanno deciso di prendere l’assegno del destino firmato da Berlusconi.

87 commenti:

  1. Ahahahahahahahahahahahahahahahahahah! Sono colpi bassi, di prima mattina... ahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahaahahahahah! Mi sono strozzato con la colazione dalle risahe... ahahahahahahahahahahahahahahaahahah! Sono per terra, la milza dolorante, con un probabile trauma cranico... ahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahhah! Beh, se riesco a trovare il respiro forse una lista dei memorabilia riesco a stilarla: «tra Gian Aldo Biscardi per via del taglio di
    capelli e Mara Maionchi per via della conoscenza musicale», «un uomo che sapeva e che non poteva dire, come una escort
    che non la poteva dare, o come un venditore della Ford che non poteva
    vendere la Escort», «interviste come quella a Winnie the Pooh pensando
    che fosse il quarto uscito dai Pooh», «tra il nome composto e il secondo cognome c’è la carrozza
    ristorante dove fanno una meravigliosa composta di prugne», «torna a casa Lassativo», «più che un giornalista di getto è un
    giornalista di resto», «un giornale che mia mamma continua a
    comprare da quarant’anni, che esce in un unica copia e che scrive la
    giornalaia di Porta Romana per arrotondare», «l’invernole di un uomo», «le
    calze si sono smagliate proprio all’altezza del Big Ben». Ahahahahahahahahahahahahahahahahah! Il Sopra è annientato, nella sua umida cella si sta rodendo il fegato, il governatore ha rifiutato di firmare la grazia e Pollock imperversa... ahahahahahahahahaahah! Metticela tutta, Sopra, ma sarà dura... ahahahahahahah!

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  2. Ormai è una cartella clinica permanente, roba che fa letteratura, vengono a studiarlo dalle scuole di psichiatria dell'Indiana e di Calcutta, di Stoccolma e di Madrid. Dell'ultimo delirio paranoico («Pupillotto che posso compatire, perfino amare, ma non stimare sul piano
    dell’intelletto, anche perché diffida per principio di quanto gli
    rivelo. Sì, RIVELO»: questo basterebbe al ricovero a sirene spiegate, il problema è che ne scrive una trentina che sono ben peggio, tutta una notte insonne per accumulare questi detriti mentali! Di un organo che ha scambiato la sua funzione con quella degli intestini, Dio mio!), tra Amoruso grande occasione mancata, Gasbarroni impedito solo dagli infortuni di diventare Pelè, i doni di Branchini, le tentazioni dannunziane di riappropriarsi manu militari di Fiume, le interviste ad «alcuni (numerosissimi) grandi del pentagramma della terra,
    letterati e registi», da tutto questo liquame schreberiano (e non è metafora!) traggo appena: «chissà che risultati avrei ottenuto, se Pupillotto avessi potuto
    educarlo io, come Croce avrebbe voluto fare con Vittorio Emanuele». O Deyna, e' t'è andaha liscia di nulla...! E i' Tocca, quello e' un lo potea eduhare, anche? O l'era 'mpresa troppo disperaha? Ahahahahahahahahahahahahahah!

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  3. Ciao Stearm, benarrivato, ieri non ho potuto salutarti perché ero fuori, ti lascio comunque in buone mani, e se riusciamo a beccare il Chiari allegro almeno quanto il Colonello è la volta bona che gli si fa pagare davvero il banchetto di benvenuto. Il pezzo di oggi è stato scritto proprio per fargli abbassare la guardia e portargli via tutte le acciughe che ha nascosto nel sottotetto.

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  4. Il tuo pezzo è magistrale Pollock, ma Montolivo no, di parlare di quello non se ne può più, da questo punto di vista certo che mi hai fatto abbassare la guardia,  ma nel senso che mi hai fatto cascare le braccia, eh eh eh. Nel sitone ci sono gli utenti normali che non si capacitano di come si possano riempire intere paginate, sotto il topic delle pagelle di una meravigliosa, entusiasmante e commovente ( mi riferisco ai cori dedicati al Pek, ormai entrato nei nostri cuori ) vittoria della Viola,  per litigare sull'ex capitano di cartapesta. Da neurodeliri. 

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  5. A Bologna e dintorni col Resto del Carlino incartano il pesce,Yo s'incarta da solo;ritengo plausibile a breve la sostituzione del termine Schreberiano con Traversiano,partendo dall'assunto che la medicina si rinnova ogni giorno,mentre l'Assunto che RIVELA non sembra neanche unto da una divinità antropomorfa,anzi sembra più uno dei professori di THE Wall,che tiranneggiano quei pupil,capito JORDAN?Egli,lui inconsciamente si rivede in quel film.Neanche l'ultimo dei multinick ha diffamato DV come Yo che afferma e chiede dove sia la dichiarazione di Andrea Dv che rivelasse la verità,su Montolivo.Altro che il giapponese nella foresta trovato 20 anni dopo la fine della guerra.....BLIMP,questi veterocaravaggini fanno partouze,fidati.Quindi non pennabianca Bettega ma il Corvo ha allontanato il Pranda?Strano,pensavo avesse più spina dorsale il mister...Il Dottore Zivago,da accecato,brandiva meglio la sua spada,rispetto ai colpi a vuoto del Nerone sitoniano;Nietzsche fondava le sue teorie su un superuomo giornalista,ma forse aveva accentuato la portata...Edward Blake oggi dipingerebbe Yo El Sup come un dio che pone la sua mano sul popolo viola ignorante,i Maya rivedrebbero i loro scritti...o lui è un Maya?Quando e come potrà cauterizzare le ferite dei consigli per gli acquisti non ascoltati?Come potrà lenire la dipartita del Tutti-Lo-Vogliono-Nessuno-Lo-Prende?Qui in cella a Celle Ligure arriva l'eco degli scritti del Gat ma il dottore non ne vuol sapere,sapete lui è di Lavagna e opera col gesso e mi ha confidato che sistemò un braccio con doccia gessata ad un suo paziente amico del vate,il quale scrisse un componimento simil-Iliade sulle gesta di Montolivo e Gasbarroni proprio su quel gesso,che provocò un'andata al cesso,con tono dimesso e con una domanda assillante?Gasbarroni va bene ma...chi cazz'è Montolivo?

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  6. Ho scoperto di prima mattina che sarebbe da ipocriti criticare un giornalista ipocrita che scrive come tira il vento, anche cose vomitevoli, perchè tiene famiglia. Arridateme il finto esperto Brera, almeno alla sua autonomia di giudizio non rinunciò mai.

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  7. Lo Sconcerto africanoAnzitutto un benvenuto a Stearm:
    Mi
    rifaccio al post di ieri,Leo,precisando che la stima per Sconcerti era
    evidente.Capisco ovviamente le logiche editoriali,ma da  qui a incensare
    un omuncolo,ancorche'ottimo allenatore tutte le settimane tutte,ce ne
    passa.Bene ha fatto,in nome del tifo,a non provincializziarsi,malattia
    che porta a scalciare per cercare visibilita',come ha fatto qualcuno
    potenzialmente molto piu' capace e competente,ma leggendolo sempre sul
    CDS,sta esagerando nel servilismo,ora.
    Visto
    che si parla di giornalisti,dopo aver letto il Colonnello,mi son
    guardato il papiro pieno di insulti di quel...giornalista(a
    proposito,Pollock,oggi hai dato dimostrazione di arte sublime)
    e
    mi chiedo:puo' uno sano arrivare a tanto? ma si e'mai visto uno che si
    definisce e forse e' davvero un professionista della carta
    stampata,anche fosse titolare delle rubriche di giardinaggio,
    arrivare
    cosi'tante bassezze,in un luogo riservato a tifosi semplici?Tenendo da
    parte le tragiche competenze calcistiche,si ha un quadro di un uomo
    disperato,bisognoso di affetti,cure,e quant'altro possa servirgli.Ancora
    un plauso a Deyna alla continua ricerca di un dialogo educato con
    l'alro che sforna deliranti monologhi conditi dalle
    immancabili,irrispettose  offese e sindromi di superiorita'che lo
    espongono a ludibri,ma che lui tronfio,manco si accorge.
    Come
    ha fatto Deyna ieri,segalazione alla vetta di ironia di Zemanviola( Lud
    ma perche'continui a chiedergli di cambiare nick?perche' Zeman non ha
    vinto una coppa Italia?mah)
    Lele
     
     

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  8. Davvero Traversi appare mentalmente devastato. Non voglio pensare (perché mi farebbe stare male) a che livello siano le tirate di culo da parte di quelli che lo conoscono personalmente.

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  9. LELE,Sconcerti aveva anche una rubrica di costume e società a Radio Radio a Roma....fustigatore e moralizzatore.

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  10. Mi associo al benvenuto a Stearm. Novantadue minuti di applausi a Pollock per il pezzo di oggi, e a Deyna per il suo show di ieri sul sifone. Qui vi trovo tutti in forma-Champions, speriamo 'un sia un caso!

    "..eravamo io, Montolivo, Branchini, Pallavicino, la Berti, Nuvola, Magda e Claudia...",
    mi ricorda: "...eravamo io, Ferlaino, Pesaola, Bruscolotti e Tommaso o'pallonaro..." 

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  11. Quanto ai possibili acquisti di gennaio, a me pare non solo inverosimile ma anche pericolosissima l'ipotesi De Rossi. La Viola è una squadra che nei suoi titolari, soprattutto a centrocampo, ha dimostrato di saper essere una macchina perfetta. Non abbiamo bisogno a centrocampo di altri che si sentano titolari, col rischio di rompere, sia tecnicamente che tatticamente che psicologicamente, una splendida armonia. Ci vogliono rinforzi buoni anche subito, ma soprattutto di prospettiva ( ravvicinata con i molto probabili impegni internazionali dell'anno prossimo), disposti però a fare ora le  riserve dei magici tre e che siano in grado, nei casi di emergenza o di subentro a partita in corso, di far sentire il meno possibile l'assenza di uno dei magici tre. MI sembra che calciatori come Vecino e magari anche Wolski abbiano queste caratteristiche, De Rossi invece sarebbe, secondo me solo una mina vagante. 

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  12. Non credo Chiari. L'eventualità è remota, ma con un Aquilani da Murano, un Pizarro ultratrentenne e sistematicamente ammonito, un Valero che sta giocando e correndo troppo, De Rossi sarebbe un acquisto grandioso; da corsa al titolo. Immaginalo a Roma o a Torino al posto di Olivera.

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  13. La pensiamo diversamente Antoine, sull'utilità di De Rossi a Firenze a gennaio,  invece, per tua (eh eh eh) informazione, ci sono, nel sitone, un paio di righe strepitose di un certo ( eh eh eh) Marco di Monza  che mi fanno sentire animalista, clap,clap, clap.

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  14. Secondo te, Antoine, De Rossi si accontenterebbe di prendere il posto di Olivera?

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  15. Anche Jojo parla male, intervista odierna infelice: si vanta di aver fatto tirare il rigore a Pizarro come i ricconi americani che fanno beneficenza e lo stampano sui biglietti da visita, fa pendere la probabilità (alta: 50%) di una sua partenza, si paragona a Messi per le critiche ricevute. Finora il suo apporto concreto non giustifica questi divismi. Per me, se arriva l'emissario inglese con 40 milioni in valigetta, via anche a gennaio. Mercato: pista Di Natale ridicola, Tenerani ci ha messo la faccia ma rischia di sbucciarsela; Wolski di mera prospettiva, sarà roba di giugno; Vecino sempre più probabile già fra un mese; Ljajic in prestito no, assolutamente no, ci serve per la cavalcata gloriosa; Bucchioni sponsorizza Chamack ma è la solita bufala, come quando dichiarò che Montella non ci pensava nemmeno nell'anticamera del cervello a sostituire Viviano.

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  16. Io Chiari la penso come Antoine, ne parlavo anche l'altra sera col Colonnello. Non penso che De Rossi prenderebbe il posto di Olivera, bensì che nonostante i posti siano 3 sarebbero tutti e 4 titolari, perchè dopo la prossima ammonizione Pizarro verrà squalificato dopo 3 gialli e non più dopo 4, dopodichè sarà squalificato ogni 2 (oltretutto pare che in Cile stiano cercando di convincerlo a tornare in nazionale, perciò se accettasse si aggiungerebbe qualche ritorno al venerdì); poi -come è già stato detto- Aquilani difficilmente giocherà tutte e 20 le partite restanti, mentre Borja ogni tanto avrà bisogno di tirare il fiato (ci sarà qualche turno infasettimanale, e pure la C.Italia se vincessimo domani a Udine).
    E facendo lo stesso ragionamento a ritroso, basta pensare a quante poche volte finora abbiamo goduto del magnifico trio al completo, e, in tali poche occasioni, quante volte qualcuno di loro avrebbe avuto bisogno di un cambio in corsa, non effettuato a causa dell'inferiorità dei ricambi.
    Detto questo, continuo a ritenere De Rossi inarrivabile per motivi di ingaggio. Un altro titolare però credo ci serva comunque (di certo non il Montolivo rimpianto dal Gat), perciò spero che Vecino si presenti mostrando subito un livello più alto possibile.

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  17. Se i posti sono tre non ci possono esser quattro titolari, Vitalogy, i titolari sono tre, e De Rossi verrebbe dopo di loro, e lui non ci starebbe a venire ad aspettare che uno dei tre non sia disponibile.

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  18. Su Vecino e simili siamo d'accordo invece, Vitalogy, cioè possibili titolari ma disponibili ad aspettare il loro turno.

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  19. Su De Rossi fantasticavo l'altra sera in preda ai fumi del nero d'avola, ma in effetti, per tanti motivi, è irrealizzabile. Mi "accontenterei" di un Ralf [fresco campione del mondo col Corinthians] a proteggere la nostra difesa, o di un Canteros/Banega a fare da alternativa di extralusso a Pizarro e Borja.

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  20. Per inciso De Rossi ha ormai 30 anni, e basando gran parte del suo gioco su forza fisica e nervi, è destinato a declinare a breve, se già non è nel processo. E' ora di puntare anche su gente più giovane, in quel settore.

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  21. Ma anche Ralf verrebbe per la panca?

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  22. Anche i nostri due portieri sono entrambi titolari, Vitalogy, peccato che in porta se ne possa mettere uno solo alla volta, quindi, secondo me, Viviano sta masticando amaro pur consapevole del perchè ora viene dopo Neto, e De Rossi non verrebbe qui per masticare amaro in panchina, tanto meno senza quella consapevolezza, immotivata nei suoi confronti.

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  23. La tua domanda su Ralf me la sono posta anch'io, Colonnello.

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  24. Chiari, però nei programmi della società Viviano era l'unico titolare, situazione cambiata solo col corso degli eventi. E comunque due titolari per un posto hanno aritmeticamente meno chance di quante ne abbiano 4 per 3 posti, a maggior ragione se consideriamo che i due portieri sono più giovani, meno esposti ai cartellini di Pizarro, meno soggetti alla necessità di rifiatare di Borja, meno habituè degli stop muscolari di Aquilani.
    Anche Ralf e Banega di cui parla Deyna (a proposito, altri applausi per il suo post appena uscito sul sifone) non credo che verrebbero se dicessimo loro che non sono titolari.

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  25. Ralf [o Banega, o Canteros] sarebbe il quarto titolare. Non nell'ottica del rombo traversiano, ma dell'alternanza che giocoforza ci sarà, con conseguenti spostamenti delle pedine del trio...

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  26. Appunto, Vitalogy, l'interrogativo riguardante Ralf ( e Banega), vale ancora di più se riferito a De Rossi. Hai giocato a calcio, Vitalogy, che sensazione hai provato quando ti è stato detto che siete tutti titolari ma intanto ,finché  stanno bene e possono , scendono in campo altri tre? 

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  27. Chiari, chi porteresti allora a Firenze, come riserva di centrocampo, buono per giocare ma rispettoso delle gerarchie, e a scendere in campo meno degli altri? Nomi? A questo punto si può pensare addirittura a Cigarini, se abbassano sensibilmente il prezzo!

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  28. Deyna ha dato il bis, su cloaca. Credevo che non potesse superarsi, dopo ieri... E l'altro imbecille che, come scrive DKNE, resta lì a farsi impallinare... Ad ogni modo, quando avrò un briciolo di tempo (spero non da morto) vorrei metter insieme un'antologia del sitollockismo: dalla cloaca chiederei nihil obstat solo a Zemanviola e a Drago. Un volume di un duecento pagine, diciamo, coi pezzi «storici» dei Grandi Utenti, organizzato tematicamente. E' una cosa che va studiata: è difficile con un grande editore, vista la materia (ormai è difficile comunque), ma se sfonda allora sfonda alla grande (ne parlai a una brava che fa editing alla R., la quale espresse interesse generico e che ci legge di frequente, ma allo stringere magari sguscia via, quella è gente brava negli apprezzamenti che non costano nulla ma poi punta a Bruno Vespa e il resto è solo un onere); un editore locale assicurerebbe copertura grazie alla violitudine ma farebbe finir tutto come un fuoco di paglia. Mi pare un delitto che tanta arte, che nutre il nostro effimero, non possa aver vita più vasta, se non proprio für ewig. Per i diritti d'autore, non preoccupatevi, sovrintenderebbe l'occhiuto Chiari (non potrebbe mancare, nel libro, una sequenza di scazzi di Jordan col tirchione, ad ogni modo, per il versante beckettiano d'esso).

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  29. L'ho scritto più sotto, Deyna, mi sembra che calciatori come Vecino e magari anche Wolski abbiano queste caratteristiche di possibili titolari ma "rispettosi" e "consapevoli" delle gerarchie, forse anche Cirigliano, lo stesso Romizi ( nel suo caso però c'è l'ostacolo del suo procuratore secondo me messo nel libro nero in società) , qualcun altro con queste caratteristiche che potete suggerire tu e Jordan, eh eh eh.  

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  30. In Coppa Italia senza turn-over, dunque: tutta una tirata fino a Natale, è quanto annuncia Montella. Ma è il trofeo che deve interessare, non parliamo di via per l'Europa, per cortesia: conta solo la Champions, la UEFA è una bega e basta. L'Inter va meno bene di quanto pensassi: certo che risparmiare il preliminare sarebbe meraviglioso, permetterebbe una programmazione regolare del precampionato... Bisogna non sbagliare il centravanti, a gennaio... Pradè siamo nelle tue mani, che abbiamo visto quanto fatate! Ma sotto il deca non si prende nulla che cambi la vita, abbiamone coscienza.

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  31. Derossi ha 30 anni e, se va via da Roma, è perchè non gli riconoscono il ruolo di Capitan America che si era guadagnato, non è questione di giocare ogni tanto, è questione di avere un ruolo primario. Quindi qui a fare il quarto di tre che magari gioca spesso non credo ci pensi nemmeno a venire. Oltre a questo c'è il grosso problema dell'ingaggio, credo si vada sui cinque milioni netti, hai voglia di spalmare. Magari troverebbe amici, gente che conosce e di cui si fida, però...mi sembra un punto debole rispetto ai due precedenti. L'unica possibilità la vedo in un posteggio fatto da altri (il City) fino a giugno, ma, anche questa, mi sembra fantascienza. Chi allora? Biglia (anche lui non viene a fare l'Olivera, ma è già diverso da Derossi) mi sembra il più pronto ed il più utile (può giocare al posto di Pizarro e di Borja), tra i giovani Cirigliano se non vogliono la luna (son qui a piazzarlo). Non conosco quel Canteros che dice Deyna. Come punte Chamack è roba ba Bucchioni, non è un goleador e costa una cifra d'ingaggio oltre a dover andare anche lui in Coppa d'Africa. Dei possibili prenderei il Ricky olandese. Sulla fascia sinistra quel Diego Renan che seguivano qualche mese fa l'hanno perso di vista?

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  32. Per Cirigliano, invece, caro Jordan, chiedono proprio la luna, pare.

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  33. Addirittura, Colonnello...Ma non dovevi dirlo, ora ci metti l'ansia da prestazione [ma pare tiri, come argomento, ahah]. Renan era buono, Jordan, ma non lo seguo da un bel po', gioca sempre forte? In effetti sulla fascia sinistra della Maquina ci starebbe al bacio. Anche se il mio sogno è l'argentino Monzon, però non credo che il Lione se ne priverà così presto, avendolo preso quest'estate...

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  34. A me, stilisticamente, Renan è sempre piaciuto, anche se alcuni detrattori parlavano, per la sua scrittura, di miele di vespa. E ora un sereno omaggio a un intenditore nonché vero tifoso viola (ahahahahahahahahahahahahahah!):





















    «16/12/2012 12:14:54 Rino_Ceronte Se c'era una partita in cui Viviano doveva giocare era oggi. Così è
    bruciato per sempre. A gennaio serve un portiere. E poi perché non Cassani? In
    contropiede il Siena ci farà a pezzi. Grazie Montella».   

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  35. Caro Deyna, Brovarone, cui parte un treno ogni giorno (sempre per la destinazione sbagliata), oggi si sdilinquisce per Benteke: cosa me ne dici?

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  36. Uno che mi piace sul serio è l'argentino Orbán ['89], un difensore mancino del Tigre [credo sia di proprietà del River]: gran fisico, forte di testa, preciso e risolutivo negli interventi difensivi, abbastanza bravo anche a spingere, e pericoloso negli inserimenti in avanti. Ha una gran classe, e stilisticamente, senza scomodare Krol e Maldini, potrebbe rappresentare il successore ideale di Nastasic come terzo difensore di sinistra. Al posto di Pasqual, più avanzato quindi, lo vedo però meno. Considerati età e prezzo [ancora molto basso credo] è uno da prendere subito, perché è inspiegabilmente sottovalutato, e per me può diventare davvero un gran difensore, tra l'altro adattissimo all'italia.

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  37. Benteke? Seguo poco il calcio inglese, sentiamo che dice Lele, mi sembra materia sua, eheh. A proposito di Belgio, non si sente più parlare di Vossen, mica mica...

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  38. Ad ogni modo, Colonnello, se c'è un talento europeo che mi ha colpito negli ultimi anni, è il croato Halilovic ['94!]. Penso sia un vero e proprio fenomeno - termine abusato, ma in questo caso calzante - e se Barcellona, Real, Chelsea e i due Manchester dormono solo un po', sarebbe da portare a Firenze a qualsiasi prezzo, cercando di tenerlo da noi il più a lungo possibile. Ha una facilità di gioco disarmante, mi incanta. Sarebbe una delle prime cose che farei, coi soldi che il City ci darà per Jojo...

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  39. MBokani o Quagliarella.Col primo a posto 6/7 anni,col secondo un paio di anni siamo a posto.Più arriva gennaio e più gli argomenti a smontare l'arrivo di De Rossi sono validi!L'augurio è il solito innominato che Attenti a quei due avranno già circuito,magari un Denis o un...argentino più noto.Direi di indire un Rib-Bet con ricco premio per chi indovina la punta.

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  40. Ecco, il «biberon psicologico e intellettuale che mi è stato dato fin dai primi vagiti» ci mancava e credo che Sigmund stesso, l'avesse letto, avrebbe creduto a una contraffazione a scopo di beffa: e invece è proprio matto, da ultimo stadio. Sembra che su questo soggetti paranoici il martellamento della bufala mediatica sull'apocalisse del 21 dicembre stia avendo effetti devastanti, talora fino all'autosoppressione. A parte il classico Binswanger, consiglio la lettura del libro postumo di De Martino. Uno potrebbe dire: e noi, che c'entriamo coi suoi problemi? C'entriamo, perché un mondo capace di produrre creature sofferenti come quella è un mondo che funziona male, è un mondo da migliorare. Il cinismo liberalcapitalistico si tiene su posizioni naturalistiche, preferisce pagare lo scotto, saltuario (stragi nelle scuole, serial killer, disagio per chi convive anche latamente con quei soggetti), per i suoi portati, lesivi delle esistenze individuali: ma la follia non è un destino immobile, è prodotto storico anch'essa, signori miei!

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  41. «questi soggetti» e non «questo soggetti».

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  42. No, quest'anno nel Cruzeiro non ha fatto un gran campionato, ma è un '90, piccoletto, veloce con un gran destro (ma gioca soprattutto a sinistra). Costa poco per quello che potrebbe fare. Lo chiedevo perchè ho sentito che c'è dietro la Roma.

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  43. Sopra, comincio a pensare a chi sarà il centravanti portato a Firenze dal magico duo, al di là delle mie preferenze. Intanto butto giù delle piste [non pensate male, non sono a casa Agnelli!], posto che i due amino ripetersi e battere strade già tracciate. (1) Pradè e i suoi forti contatti con la Roma ---> Destro no, Osvaldo? (2) Villareal e Sporting Lisbona ---> Pepito Rossi ora non credo, Van Wolf? (3) collaborazione col City ---> Tevez, Dzeko, Balotelli no, Guidetti? Ad altri outsider penserò più in là. Ma vi immaginate se con i soldi del City per Jojo già in banca, ci portano subito Leandro Damiao? Jordan questo colpo non lo regge...

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  44. Benteke sarebbe ottimo ma non capisco anche qui come si fa a pensare che un '90 che ha appena raggiunto la Premier League, notoriamente la più ricca d'Europa, dove sta andando anche bene (ha praticamente messo in panca l'idolo di casa, Darren Bent), dovrebbe voler venire in Italia alla Fiorentina. L'Aston Villa poi l'ha pagato 7 milioni di sterline a giugno, non credo che lo regali. Mi sembrano idee da Brovarone. Halilovic invece è veramente un grande prospetto, come Jovetic tre anni fa, come potenzialità, però c'è già sopra il Real (dove è andato a fare uno stage) ed il City. la Dynamo Zagabria  vuole 12 milioni di euro, ed ha 16 anni, è un '96, Deyna, non un '94!

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  45. Comunque Monzon costa sui 4 milioni, pare, e il Lione potrebbe darlo via a gennaio. C'è però l'interesse forte dell'Atletico Madrid. Sarebbe un colpo eccezionale per noi, con Cuadrado e Monzon sulle due fasce si vola.

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  46. Ma Damiao, il passaporto comunitario ce l'ha? Sennò è come Barcos che Durante vuol vendere a noi o alla Juve. Rossi non lo prendo, il lupo olandese va bene, Osvaldo non ce lo danno ed è fuori ingaggio, Tevez non c'entra e figurati se viene da noi (anche lì, l'ingaggio lo paga Chiari?), Guidetti con noi non c'entra nulla, Balo non scherziamo.

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  47. Il Lione si gioca lo scudetto e cede Monzon a gennaio? Ma dài!

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  48. Hai ragione, Halilovic è un '96, avevo fatto confusione tra data di nascita e i suoi 16 anni! Per me è eccezionale, classe pura, quasi impossibile appunto tocchi a noi. Tevez e Balotelli li avevo già esclusi io, Colonnello [Balotelli poi non lo prenderei neanche regalato, se non per rivenderlo un minuto dopo, è una mina vagante], su Guidetti però non sputerei sopra...Il Lione a quanto mi risulta non se la passa bene, per me può cederlo Monzon, dietro congrua offerta...

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  49. Hernan Barcos mi sembra il Riganò argentino. Un lungagnone sgraziato che però la imbuchetta. No, anche Lenadro Damiao, che io sappia, il passaporto comunitario non ce l'ha quindi sarebbe per giugno, ma, se non lo fermi adesso, te lo sogni, ammesso che, comunque, possa mai essere più che un sogno..

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  50. Jordan, il centravanti ci serve adesso.

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  51. El Ham, di nuovo guai col ginocchio...

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  52. Wolski sta arrivando per le visite mediche, è confermato: movimento che prelude alla cessione di Jojo a giugno almeno.

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  53. L'agente del Lupo dichiara categoricamente «impossibile» il passaggio dell'assistito a gennaio. E allora, come suggerisce Deyna, io tornerei su Vossen, un nome da quest'estate curiosamente silenziato.

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  54. Nel campionato in corso 12 gol in 17 partite, è un '89, titolare della Nazionale, la butta dentro coi due piedi e di testa, costa poco (sei sacchi), mi piace un sacco, lo sponsorizzo da un anno, pallino corviniano.

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  55. Barcos non è certo Van Basten, Jordan, ma considerata la mole non mi sembra così sgraziato come dici...Rispetto a Toni, per dire, è Nureyev. Semmai mi preoccuperebbe la relativa lentezza, a pensarlo in italia. 

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  56. Io Vossen lo penso tra i papabili del duo, ma non è che mi esalti troppo...Mi sembra un bomber di razza, ma tutto da verificare fuori dal Belgio, e non so quanto si adatti al gioco della Maquina. Nella Fiorentina post-prandelliana l'avrei visto molto meglio, al posto di Gilardino.

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  57. Mi sembra che preluda anche alla bocciatura di Ljajic, comunque Rafal Wolski è un altro ottimo prospetto. Non ti piace Guidetti e sponsorizzi Vossen, guarda che son molto simili e non son male nessuno dei due. Toni vi sta un po' sulle palle e se non facesse i gol a coppiola chissà dove lo avreste mandato. Ora dire che Barcos in confronto è Nureyev mi sembra una montolivata. Sono abbastanza sgraziati tutti e due (Toni e Barcos) ma hanno il vizio di far goal, solo che Toni li ha fatti in Italia ed in Germania, mentre Barcos li ha fatti in Cina, in Paraguay, in Ecuador ed ora anche in Brasile.

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  58. No, Guidetti è più rigido e meno pronto al dialogo e costa di più. Ma è sicuro, poi, caro Jordan, che se Toni non avesse fatto sei gol l'avremmo mandato a...! Che deve far altro? Manovra? Fughe nelle verticali?  Uno-due di fino al limite dell'area? Quando ha fatto male ha fatto proprio male proprio perché ormai tutto quel che può dare (e non è poco) è il gol, con l'esperienza e con una in parte ritrovata condizione, quando non segna è solo un handicap. E non ha fatto gol a coppiola, ad ogni modo, ne ha fatti sei, da titolare preferenziale di Montella. Se lui fosse la soluzione non staremmo cercando un centravanti. 

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  59. Sì, esageravo un po' ovviamente, ma Barcos si muove in modo più coordinato, sa dribblare, ecc. Toni quando prova a giocare il pallone [e questo non da ora, ma da sempre] sembra il figlio adottivo di Pippo e Tiramolla...Con questo ben vengano i suoi golletti, anzi mi fan sempre piacere anche per lui, l'epica della vecchia gloria che non si arrende e continua a segnare mi è sempre piaciuta.

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  60. Non è vero che fa solo il goal ed i centravanti di stazza, di 1,90, è difficile che siano leggiadre libellule che volano in dribbling. Un altro figlio adottivo di Pippo e Tiramolla che mi fa 31 gol in un campionato se lo avete disponibile lo sponsorizzo volentieri. A me piaceva anche Riganò, guarda un po'!  I suoi "golletti" mi fanno piacere per noi, anche per lui, ma parecchio per noi e da titolare preferenziale nelle ultime partite, non prima, (mi sembra che abbia giocato 651 minuti), 6 gol, uno annullato buono, due pali ed un rigore procurato (e lascio altro per strada perchè vo a memoria) non mi sembra malaccio. Oltre a tutto il lavoro sporco di sportellate con lo stopperone che, se non c'è lui, va a rompere i coglioni altrove e che non considerate. Non è lui la soluzione perchè nessuno può scommettere che avrà questo rendimento sino alla fine, e dopo lui c'è il diluvio in fatto di uomini gol, se no potrebbe essere anche lui la soluzione. Pensi di trovare qualcuno che faccia molto di più di quanto ha fatto fin qui? Io ci metterei la firma.

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  61. Ha fatto senza dubbio molto più di quanto mi aspettassi [pensavo 5/6 gol, sì, ma in tutto il campionato!], ma solo da poco regge la partita intera, non si sa appunto quanto durerà senza infortuni, e mi sembra che vada bene più che altro per sfondare con squadre che si chiudono con difese così così, in trasferta e con le grandi non mi sembra così redditizio, a memoria. Senza contare che, per caratteristiche, fa abortire molte giocate della Maquina. Insomma, il centravanti ci vole, eccome se ci vole!

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  62. Jordan, ma del Toni passato nessuno dice nulla, si stava però parlando dell'attuale, no? Fuor dei gol io non vedo tanto di buono, per sopraggiunti limiti d'età, intendiamoci. Ogni centravanti, poi, potrebbe reclamare, per impinguare il carniere, legni e gol annullati: in questo modo, il capocannoniere ne avrebbe segnati in media 50, Piola e Nordhal e Angelillo e Bati forse 70 a campionato. Se noi non compreremo nessuno lui potrà essere la soluzione, certo, e anche la ragione per cui non potremo pretendere a più, come sostengono tutti gli analisti locali e nazionali, perché è indubbio che non è con un trentacinquenne che hai strappato all'ultimo secondo del mercato al pensionamento in Oriente che puoi, alla lunga, reggere il confronto per la Champions (che vuol dire terzo posto) con chi ha Cavani e Milito, Klose e Osvaldo o El Sharawi, se non ti esplode, come invece credevo, El Ham o, come non credevo ma si può sempre sperare, Seferovic. Dài, che con Vossen si sta meglio...

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  63. 6 goal e 1 rigore procurato, se questi numeri li avesse prodotti Mounir o Adem scrivereste che Toni sarebbe utile solo per portare i palloni agli allenamenti, neanche per fare spogliatoio. Sono numeri che nessuno immaginava e la ricerca di un attaccante è obbligata dal fatto che se gli viene un raffreddore rimane il solo Jovetic che può garantire simili score. Va bene che stanno segnando in parecchi ma non si può mandare simili stagioni a mignotte solo perché si ha una fiducia smodata nelle loro condizioni fisiche. Un attaccante serve, punto, dei nomi che avete fatto il solo Guidetti potrebbe farci fare un salto di qualità, gli altri son tutta paranza nemmeno buona per la frittura. Rafal Wolski è ancora un prospetto, quanto buono non so. 

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  64. Ora, a Yo el supremo si può dir di tutto ma cosa c'entri Massimo De Luca non lo so: è romano, è romanista e nemmeno mi risulta che risieda a Firenze o che sia mai passato professionalmente da Firenze. Ma forse qualcuno ne sa di più.

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  65. Forse si è confuso con Maurizio De Luca? Leo, quali sono quelli buoni giusto per la frittura, ho perso il filo

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  66. Ah, ecco, Deyna! Sennò era incomprensibile!

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  67. Sì, Deyna, l'analisi è impeccabile, d'altra parte ha fatto 6 gol (ben più dello sperato seppur non all'altezza di un centravanti di squadra da Champions e con un apporto alla manovra, tanto più per una squadra che pratica tikitaka, di basso rilievo) anche perché ha potuto giocare con una certa continuità, se lo rimetti in panca comprando un Vossen o un Wolfswinkel (che però il procuratore ha escluso a gennaio) rischieresti di ritrovarlo paralizzato quando tu lo ritirassi fuor dalla naftalina. In trasferta è improponibile anche se è stato proposto, come dici tu, ma si è dimostrato ancora ben funzionale contro squadre di seconda o terza fascia, magari chiuse, fra le nostre mura (fuori mai in gol, contro squadre forti a Firenze solo un gol contro la Lazio). L'affare Vossen sarebbe fattibile se pensi che al Genk potresti dare in prestito, per di più, Seferovic, che per le loro esigenze fino a giugno andrebbe benissimo e che potrebbe fare esperienza utile di titolare ora che è in crescita (intanto a Udine gioca lui: ha una bella opportunità in gara tignosa). Mah, stiamo a vedere, per ora ho l'impressione che Pradè vada depistando abilissimamente, ma sono sicuro che le notizie arriveranno presto, non all'ultimo tuffo.

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  68. Barcos, Vossen, con una strizzata di limone aumenta un po' il sapore della paranza ma rimane ipocalorica, sciapa, senza gusto insomma. Ho letto di Benteke ma non c'è trippa per gatti per quelle annate in quei campionati, sono off limits per noi a meno che non ci puntino con convinzione per questo Guidetti potrebbe anche arrivare, potrebbe......Monzon piace anche a me, parecchio, ma si può fare anche per lui ?! Leandro Damiao e son due anni che si scrive, ormai......

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  69. Se vogliamo fare insinuazioni come abbiamo fatto con De Rossi e Osvaldo, potremmo ad esempio dire che quest'anno anche Di Natale ha litigato con il suo allenatore, al punto che una volta è stato escluso dai convocati per punizione, nonostante poi abbia rigiocato e pure segnato (d'altronde come Osvaldo).
    Ora, troverei stupido spender soldi per comprare il cartellino di uno che per motivi di età non si rivaluterà mai, però a parametro-zero andrebbe benissimo, anzi, per caratteristiche tecniche ed esperienza sarebbe funzionale alla squadra come novità da inserire in corsa. A parametro zero non ce lo daranno mai (giustamente) perchè nell'Udinese fa ancora la differenza, ma il parametro-zero puoi compensarlo in tanti modi, per esempio regalandogli Lazzari e/o un altro nostro scarto più giovane, oppure strapagando la seconda metà di Cuadrado, o prenotando per giugno un altro giocatore friulano a caro prezzo. Inserendo ora un 20enne proveniente dall'estero, rischieremmo di ritrovarci uno ancora acerbo come Ljajic, investimento che potrebbe anche andarmi bene, ma... noi non stiamo forse parlando di salto di qualità per l'immediato? In tal caso, l'inserimento di un altro attaccante giovane e straniero lo rimanderei a giugno.
    Tra l'altro ha moglie delle nostre parti ed è un altro amico di vecchia data di Montella, proveniendo come lui dalle giovanili dell'Empoli, e prima ancora dalla stessa scuola-calcio nel napoletano. E l'ingaggio è ampiamente alla nostra portata. Dulcis in fundo, l'Udinese quest'anno è fuori dalla lotta per l'Europa.
    Ergo, tanto per aderire al gioco lanciato qua sotto dal Sopra, io scommetto su di lui. Poi, visto il periodo, suonerebbe bene: Regalo Di... Natale.

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  70. Di Natale, caro Vita, non ha ragione di muoversi da là dove ha un futuro dirigenziale e dove ha fatto nicchia calda. E poi sarebbe l'ennesimo rinvio di un problema che ci logora da quando Gila entrò in involuzione. Certo, col tikitaka avrebbe un senso (allora basta coi cross, però...) ma un senso a scadenza breve.

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  71. Il punto è lì Colonnello: se la società prende una punta a gennaio, mi vien da pensare che dovrà scegliere se pensare alla lotta per i primi 3 posti o se pensare ad un investimento per il futuro. Centrare entrambi i propositi a gennaio la vedo molto dura... ma se Pradè e Macia ci riescono, giuro che mi faccio i capelli come il Gat.

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  72. Vitalogy... ahahahahahaahahahahahahah! Allora diverresti proprio «dandy, viveur e maître à penser del giornalismo assieme» (cfr. ultimissimo delirio).

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  73. Ricetta  africana


    DEYNA,Benteke
    l'ho visto contro il Liverpool,e'certamente bravo,ma non capisco come
    Brovarone possa pensare che dei giovani bravi che hanno successo in
    Premier vangano all'Italia.Non solo non a Firenze,ma neppure nelle
    strisciate,oggi e domani l'Inghilterra rappresenta il top per
    fascino,soldi,organizzazione,livello,insomma chi glielo fa fare di
    venir via da Londra?Ora che siano venuti da la'Aquilani e Savic,e'dovuto
    ad un susseguirsi di combinazioni difficilmente ripetibili,poi tra gli
    africani,gli ultimi che metterei in casa sono proprio i congolesi.Lukaku
    e'un altro belga/congolese con un futuro grandioso se lo
    desidera,perche'la testa chissa'... ghanesi,ivoriani,camuerunensi,zambiani,nigeriani,ok,senegalesi,

    congolesi
    e tutti gli altri  molto meno.L'uniche due eccezioni son state Nonda e
    Makelele.La ricetta giusta per gli africani e'quella che dico da
    tanto:pescare dalle squadre di non prima fascia in Ligue 1,che schierano
    giovani africani con passaporto comunitario provenienti da centri di
    formazione francesi che sono di alto livello,cosi'da diminuire
    costi,rischi,ed europei.

    Lele

    P.S. oggi grande post,complimenti,ma perdi tempo.
     

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  74. ahahah vedo che per il nostro maestr'e'pensiero preferito dà di ungulati a tutti anche sui forum che parlan d'altro (e sempre all'orario di Tokyo), notare commento in fondo a questo articolo
    http://www.giornalettismo.com/archives/183587/il-maggiordomo-della-merkel-non-serve/

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  75. Nooooooooooo, Vitalogy! Come hai fatto a beccarlo? Ma che poveraccio! Sono davvero gli ultimi fuochi...

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  76. Su pippo e tiramolla rispondevo a Deyna che ha anche scritto "e questo non solo ora, ma anche in passato", rivolgendosi quindi anche a quando faceva i 31 gol. Che a Batistuta abbiano annullato trenta gol a campionato o abbia preso venti pali non me lo ricordo, comunque quanto a Toni era solo per riassumere un rendimento non proprio trascurabile. Rendimento che non si riduce a quello. Quando all'inizio giocava poco e punto, la "maquina" durava fatica ad entrare in area di ngore, il tiki-taka arrivava al limite e salvo qualche gol da fuori inventato da Jovetic non è che si concludesse gran che. Poi ha cominciato a giocare quello che per Deyna non si integra e ha cominciato a segnare lui e tutti gli altri. Le manovre offensive non son fatte solo di triangoli, ma anche di movimenti e si deve vedere gli spazi che si aprono, i difensori che si portano via o che si occupano, i tagli, insomma sarà un caso, ma da quando gioca Toni il numero di gol è aumentato in maniera decisa. Con questo, se viene qualcuno che può far meglio o assicurare una maggior probabilità di continuità nel tempo, ben venga, mica mi metto a piangere. Ho già detto che prenderei VW che credo possa esser preso anche a gennaio, solo che si voglia (spendere) e che è un altro centravanti. Perchè di centravanti ne abbiamo uno solo, a parte il verdissimo Seferovic che da Toni prende ancora due lunghezze abbondanti, El Ham è un'altra cosa.

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  77. Lele, un copiare, e l'avevo di già detto io!

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  78. Caro Jordan, se vedi un rapporto fra ingresso di Toni e gol complessivi segnati ne vedrai anche facilmente coi gol subìti, visto che se cade una piuma in Giappone si dice scherzando (ma mica troppo, mi accorgo...) che agli antipodi vi sia un'eruzione vulcanica. Toni ha segnato 6 gol, più dello sperato: stop. Sei gol sono comunque pochi per un bomber da squadra che lotta per la Champions se alla manovra non contribuisce, anzi spezza le reti del dialogo del tikitaka. Però sono meglio di nulla e, dopo tutto, sono meglio dei sei gol segnati prima da Jojo (eh sì, ne aveva segnati sei pure lui...), perché quando deve segnare solo la seconda punta c'è qualcosa che non va, in effetti (ora vediamo però se ai gol dell'uno si aggiungono quelli dell'altro rientrato, sennò qualcosa che non va resta, e vai a sapere se non è per colpa della piuma che cade in Giappone...). El Ham per minuti giocati ha all'incirca la stessa media-gol o poco meno, ma sono capace di dire che sta deludendo nel complesso rispetto alle attese, poiché non metto il mio onore nella difesa a oltranza di Tizio o di Caio una volta che l'ho presentato con elogi né nella stroncatura sistematica di Sempronio perché ne diffidavo e, su un piano generalissimo, mi frega più che altro della Fiorentina, sai. Cinque dei sei gol Toni li ha segnati in casa contro squadre di seconda o terza fascia e in trasferta ha sempre fatto pena: a questo, che ti diciamo io e Deyna, non vuoi rispondere. Toni non taglia nulla, un movimento come quello di Seferovic a Roma non può più farlo, ma non è colpa sua (sono d'accordo, 31 gol, Cavaliere della Repubblica, El Alamein, Jena, Azincourt, Zama ecc. ecc.). Però porta via l'uomo, questo è sicuro, e con le squadre anche superwelter funziona, come ho scritto, già coi medi c'è qualche problema, coi massimi sono legnate (per lui). Aggiungo che almeno, rispetto all'Amauri che sponsorizzavi (anch'io, però ho poi saputo dire per tempo che era stata una delusione: da noi, perché quest'anno si è un po' ripreso), segna e si dimena (va bene, per Amauri i pali, i gol annullati, gli spizzichi, quel tiro parato miracolosamente, il ciuffo d'erba che ha deviato la traiettoria ecc. ecc..). Se poi anche in trasferta e con squadre racées in casa si confermerà alla realizzazione e si muoverà più scioltamente come gli ho visto fare domenica scorsa (il suo miglior match in assoluto, al di là della doppietta, che comunque pesa per il più, come per ogni attaccante, quand'anche contro squadretta: gli ho assegnato 7/8 e l'ho considerato il migliore in campo), figùrati se non amerò prenderne atto.

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  79. Se in casa fai 23 punti ed in trasferta 9 la colpa non è certo ascrivibile al centravanti, o quanto meno non solo a lui. Ci sono solo 2 vittorie in trasferta, poche, ed il problema si riconduce all'organico, tutto, non a un singolo giocatore, a meno che non si dica che Toni deve risolverci, da solo, i problemi anche fuori casa. A 35 anni poi. Il punto, oggettivo, sottolineato da Jordan è il nocciolo della questione, finché segnava Jovetic l'unico pensiero era rivolto al sostituto che non veniva fuori, quando ha iniziato a mettere Luca oltre a segnare lui hanno iniziato a segnare centrocampisti e difensori, vuoi per un'oliatura migliore del sistema gioco e di schemi sempre più mandati a memoria e applicati scientemente, vuoi perché un terminale vecchia maniera con quel mestiere è sempre utile alla manovra. Una delle vittorie più belle in trasferta (1-3 al Milan) c'è il suo zampino sul primo goal ma non è l'unico assist o l'unico movimento buono fatto quest'anno, ce ne sono parecchi altri. Eppoi se Montella ci punta spesso (quasi sempre) lasciandolo in campo anche '90 cos'è diventato un fesso, un allenatore mediocre ?! Al momento l'alternativa è lui, la principale, e salvo cambi marcia di El Ham e Adem lo sarà finché non arriva un sostituto a fargli tirare il fiato.

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  80. Per quanto riguarda ad El Hamdaoui, Colonnello, io non parlerei tanto di delusione quanto di sua mancata piena affermazione dovuta, non tanto, a mio parere,  a suoi limiti tecnici ma a precise circostanze, quali il ritardo della preparazione, gli infortuni, suoi, ma anche , ad esempio, dello stesso  Jovetic, che gli hanno impedito finora di giocare in modo continuativo e nelle condizioni ideali, e non dimenticando che nonostante ciò, come dici tu, vanta la stessa media gol di Toni,  realizzati però da seconda punta, in circostanze più impegnative e difficili, e con una modalità che segnala un tasso di classe molto elevato. Merita quindi , secondo me, ancora tutta la fiducia del tecnico e dei tifosi. Detto questo io, come te, non avrei la minima titubanza, nel momento in cui, nonostante le qualità che io gli vedo,  si dimostrasse, nella realtà, deludente e inadeguato a giocare nell'attacco viola, nel metterlo in discussione. 

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  81. Chiari, non si tratta di limiti tecnici certamente e le ragioni che adduci sono valide come anche che abbia praticamente la stessa media gol di Toni e per giunta in trasferta, e cioè in condizioni più difficili e due volte su tre contro grandi squadre, tuttavia non c'è stato finora un vero adattamento ai ritmi di gioco del calcio italiano. Non avrà altri test prima della fine di febbraio, perché domani non gioca per via del ginocchio e domenica prossima non so se sarà nuovamente disponibile e, in quel caso, se sarà preferito a Toni pur finora disastroso in trasferta (personalmente, per Palermo, dove ci mancherà peraltro il Fac e dove giocheremo dopo solo 72 ore dalla partita di Udine, vedrei bene il duo Jojo-Ljajic, per conservare meglio palla e non sfilacciarci, stancandoci, con palle buttate via lunghe per Pippo anfanante), e poi ci sarà la Coppa d'Africa, da cui El Ham potrebbe tornare, giocando da titolare tutte le partite, con una forma migliore. Ma nel frattempo sarà arrivato, almeno lo si spera, il centravantone, ci sarà Wolski nuovo concorrente da seconda punta/mezza punta, il quale avrà cominciato a mangiare bistecche alla fiorentina... Insomma, El Ham, per ragioni in parte indipendenti dalla sua volontà, ha sprecato mesi importanti per la sua affermazione a Firenze. 

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  82. Sarà, per me, Colonnello, un valido motivo per seguire le partite del Marocco in Coppa d'Africa, eh eh eh.A me pare che Wolski sia più centrocampista avanzato che mezza punta o ancora meno seconda punta, quindi, nel caso, che mi auguro, arrivi, non lo vedo alternativo ad El Ham. Quanto all'adattamento ai ritmi del calcio italiano, non c'è ragione per non credere che possa venire giocando, ed in piena forma.

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  83. Wolski è un Ljajic come posizione e caratteristiche di massima, Chiari, e quindi, per come gioca Montella, concorrenziale. Che El Ham torni cresciuto dopo la Coppa d'Africa è la mia speranza e convinzione, poiché non abbiamo tempo di farlo crescere pian pianino, la corsa alla Champions vuole uomini pronti.

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  84. Secondo me, Colonnello,  Wolski occupa più la posizione di Aquilani, e persino potrebbe coprire quella di Valero, quindi due dei tre posti di centrocampo, uno dei quali potrebbe quindi liberarsi, anche a partita in corso, spesso, e tenendo conto che stiamo parlando di due ( Aquilani e Valero) che, quando serve, possono anche sostituire il Pek.

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  85. Non mi sembra, Chiari, e l'acquisto di Vecino vi cozzerebbe contro, ma vedremo presto.

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  86. Vecino potrebbe stare a Wolski come Valero sta ad Aquilani, Colonnello. Stiamo parlando, per la Fiorentina, di due giovani e splendide riserve per due posti, ma già pronte per giocare con i maestri, e  con tante possibilità di farlo anche in spezzoni di partita, già quest'anno, ed ancora di più l'anno prossimo sui vari fronti.

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  87. Wolski è più una seconda punta che un centrocampista. 

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