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mercoledì 5 dicembre 2012

Vittoria

Quella di sabato è partita intrigante che più intrigante non si può, sotto tutti gli aspetti, anche quelli che non ti aspetti o che non accetti, perché è dai parapetti di un confronto tra chi pensa calcio propositivo che saranno lanciati segnali precisi sul campionato, e lo strumento non potrà che essere il parapendio con il quale far planare sul terreno di gioco la candidatura all’oscar per quello che i fedeli e la critica giudicano un gioco da Dio. Il confronto potrebbe generare addirittura l’apoteosi, la madre per non dire la Mamma Ebe di tutte le partite, e la Fiorentina ha la possibilità di far male ad una Roma che anche se in crescita sembra avere ancora qualche problemino a gestire tutte le fasi di gioco, e recuperati i suoi uomini importanti, quella Viola è la squadra peggiore per curare i problemi di labirintite di Zeman sempre in lotta con gli equilibri delle sue squadre, boemo che però non è scemo e giovane tantomeno, potrebbe decidere quindi di passare la mano scegliendo di lasciare in eredità a Montella il rammarico della società capitolina di esserselo fatto scappare. Match intrigante da un punto di vista tattico, che può diventare addirittura strategico sul proseguo del campionato, perché una Fiorentina che espugna l’Olimpico con autorità diventa a tutti gli effetti una candidata al titolo, e non è difficile che si possa imporre a questa Roma ancora in ritardo nella costruzione di una sua identità precisa, che potrebbe trovare grandi difficoltà ad affrontare una squadra che invece la sua identità ce l’ha eccome, e pure bella definita, capace di fare calcio di qualità e ambiziosa perché consapevole della propria forza. Per la Fiorentina potrebbe diventare la partita ideale per crescere di un altro scalino, e rendere così ancora più intrigante il proprio cammino, insomma, dietro a questa partita intravedo da una parte la doccia fredda per i sogni romanisti e dall’altra, invece, le forme sensuali del peccato non crederci, l’importante è essere sicuri che dietro non ci sia la brutta sorpresa di trovarci un uomo nero come potrebbe risultare l’arbitro, ma ad occhio e croce le proporzioni del sogno, i fianchi che gli prestiamo felici, sembrano inconfondibili e appetibili allo stesso tempo. La partita va presa di petto mentre il sogno va preso da dietro, senza togliere nemmeno la tenda che diventa così contraccettivo per evitare che rimanga incinta di un risultato bastardo, di quello come dicevo prima che non ti aspetti e non accetti, che dietro la tenda cioè, quelle forme solo apparentemente sensuali non si trasformino in flaccida delusione, ripeto, i nostri sogni sono accampati dietro ad una tenda, mentre non siamo una squadra attendista perché tendiamo a fare gioco, sempre e con qualsiasi avversario, attendiamo quindi buone nuove da Roma, se poi qualcuno di voi dietro a quella tenda o partita scorge pericoli o troppi spigoli oppure fianchi sospetti che si prestano a mostrare il fianco alla delusione, allora affronterò il destino da solo e mi sacrificherò per voi sempre così sospettosi e scaramantici. Per correttezza ora che ormai avete deciso di mandarmi avanti da solo a sondare il didietro, devo dire che sulla porta del bagno dove anche il pronostico prima di diventare tale ha fatto un bagno di umiltà, ho trovato un biglietto con su scritto “ Sono in doccia. Vittoria.”

25 commenti:

  1. Son ripartiti i bottegai contro i Della Valle ed il progetto Mercafir. I'ineffabile uomo dei neretti,  a loro tutela,  ha scritto il suo editoriale: si tratterebbe, per costui, di mera questione "immobiliare" e i DV lo farebbero per "interesse personale". Faccio presente che se io fossi un DV e qualcuno scrivesse che dietro al progetto Mercafir c'è un mio interesse personale lo denuncerei.Ma di idioti del genere a Firenze quanti ne avete?

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  2. Idioti son quelli che gli danno orecchio, questi son pagati e chi li paga farà sempre di tutto per rendere difficile l'ingresso di estranei nel business commerciale che da decenni si dividono, soprattutto se gli "estranei" sono potenti e pericoilosi.

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  3. Certo Jordan hai ben ragione, con l'aggravante stiamo parlando di un editoriale di uno dei più noti siti viola, non di una sparata al Bar.

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  4. Dopo "aggravante" ci va un "che".

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  5. In fondo poi dice anche cose vere, che ci sia, da tempo, una trattativa perchè l'imprendimento abbia un senso economico lo credo indubbio e le ultime dichiarazioni di Panerai lo confermano. Che lo stadio solo è un investimento con ritorno ampiamente insufficiente (la battuta dell'acqua minerale di Cognigni) è altra cosa universalmente nota. Ma invece di spiegare al volgo che questo procedimento è naturale e non potrebbe essere altrimenti, per nessuno, quello che disturba è il tono, maligno, subdolo: i poveri tifosi che prendono l'acqua, l'investimento immobiliare, l'inventare altre agevolazioni che Renzi darebbe come merce di scambio, l'altolà al sindaco perchè si comporti. Il semina-zizzania è indubbiamente professionale, merita il guiderdone che i suoi padroni gli daranno.

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  6. Gli interessi in campo sono quello PUBBLICO e quello DELLA FIORENTINA, che è ragionevolmente possibile far coincidere. 

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  7. Stranamente l'andamento sportivo della Fiorentina segue quello del progetto. Il progetto viene lanciato e si fa una campagna acquisti da 50 milioni. Il progetto viene bocciato, gli investimenti si riducono e i risultati della squadra peggiorano. Quest'anno c'è un cambiamento radicale e vien fuori che si riparla con Renzi di Cittadella. Questi ritmi non possono essere dettati da casualità. Da spettatore desidererei forse un relazione meno stretta. Vorrei cioè che si portasse avanti il programma sportivo senza l'interferenza di quello edilizio-urbanistico. Sennò tra un anno rischiamo di essere punto a capo: le trattative urbanistiche si arenano e la squadra si scompagina.

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  8. Allora te lo ridico. Mentre potrebbe essere verosimile che la campagna acquisti da 50 milioni di quattro anni or sono fosse stata lanciata anche in visione di creare entusiasmo per facilitare il progetto Cittadella, gli investimenti furono ridotti l'anno seguente, nel 2009 spiegando chiaramente che, senza quel progetto non c'erano liquidità per investire aldifuori di quanto prodotto. Da lì, in termini di investimento non è cambiato più niente. Si son dovute ripianare delle perdite, anche ingenti, ma questo ha poco a che vedere con programmi di investimento, caso mai ha a che vedere con incapacità gestionali (infatti il DS è saltato). Quest'anno non si è investito niente di più dell'anno precedente, anzi, si è investito di meno, visto che c'è stato un sopravanzo di campagna acquisti di una decina di milioni, solo che si è, evidentemente, speso meglio. Tu hai una strana visione che la gestione della squadra ed i progetti di ampliamento delle entrate possano essere disgiunti. Non è così, non si tratta di un ricattino che è la visione che vorrebbero far passare i rosiconi ed i loro prezzolati. Fammi fare l'investimento immobiliare e investo nella Fiorentina. Non è così. Il discorso è che se il business si amplia si avranno le entrate da investire nella Fiorentina, se no non ci sono. E' quanto succede in Europa, è quanto ha fatto, prima in Italia, la Juventus, te lo vuoi, ve lo volete mettere nel capo?

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  9. Ovviamente stai sempre parlando di arbitrarie, faziose e malevoli interpretazioni e connessioni, sempre finalizzate, da parte tua e per tua esplicita ammissione,  a salvare la faccia del santo. Chi non ha questi problemi, guarda ai bilanci, al loro equilibrio da sempre manifestamente ricercato in relazione alle indicazioni delle normative europee, ai risultati sportivi ottenuti e ragionevolmente ottenibili, alle ragionevoli aspettative di conseguenti ricavi e le conseguenti decisioni operative di investimenti sul mercato non per  ottenere la Cittadella "promessa" ma molto più semplicemente, nel caso da te citato, per disputare la Champions League, o al cambiamento radicale reso possibile quest'anno non dal progetto Mercafir ma dalla tabula rasa di zavorre finalmente fatta. Ma a te, Ludwig,  queste cose non interessano, manco le leggi o fai finta di non capirle, vuoi solo giustificare il santo e fai delle illazioni dove vedi "strane" connessioni.Lo abbiamo capito, ci siamo chiariti, nella nostra diversa opinione,tieniti le tue "strane" connessioni, o ne vogliamo continuare a parlare in eterno?

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  10. Chiamarlo ricatto non ha senso anche perché, quest'anno, hanno dimostrato che si può lavorare benissimo senza svenarsi e che è pure possibile farsi avanzare un bel gruzzolo senza deprimere il risultato sportivo. Chiaro, lapalissiano, evidente ed innegabile che potendo realizzare stadio e/o cittadella gli investimenti futuri possano aumentare d'entità ma non perché la speculazione vede luce ma perché aumentano gli introiti. Se lo si vuol vedere in un'ottica ricattatoria dipende da chi vuol vederla così, io invece penso che sia l'ordine naturale delle cose, a fronte di maggior ricavi e fatturati si può aumentare proporzionalmente i liquidi che si possono destinare alla creazione di squadre sempre più vincenti. Le big strisciate fanno così da secoli, non saremo mica più scemi di loro ?! Non si può colmare differenze di entrate facendo ricorso al portafoglio del magnate scemo, non lo fa più neanche Berlusconi né Moratti, figuriamoci se potremmo aspettarcelo o chiederlo ai DV. La situazione Snejder è chiara, o si spalma l'ingaggio o rimane fuori rosa, anche se non è propriamente corretto come sta operando l'Inter. 

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  11. La vera lotta andrebbe fatta contro l'iniqua ripartizione dei proventi.  Il mercato ha le sue regole, però in altri paesi hanno adottato criteri di distribuzione diversi e non vedo perché non si potrebbero applicare anche in Italia.  Ora con il fair-play finanziario il gap è destinato ad aumentare perché anche volendo non si possono superare certi limiti, cosa anche giusta, ma che porterà, anzi sta già portando ad un livellamento globale verso il basso.  Diciamo, per farla breve, che la Fiorentina ha quanto meno una proprietà di assoluta garanzia mentre molte altre società in questo senso sono messe davvero male. Se continueremo ad essere bravi come quest'anno possiamo ritagliarci spazi a ridosso delle solite prime e magari un anno, se tutto gira per il verso giusto, anche provare a batterle entro un arco temporale di medio termine. Le basi per aspirare a questo ci sono già e per questo sono piuttosto fiducioso.  Lo stadio con annessi e connessi è una variabile assolutamente incerta ed è bene non farci troppo affidamento, a meno che non si voglia usare l'argomento in modo surrettizio per gettare discredito sulla società dei DV.  Purtroppo malgrado che le cose stiano andando più che bene c'è chi non ha affatto smesso di rosicare.  Sappiamo chi.

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  12. Ti do solo un dato, Attila, sulla ripartizione, in milioni di euro,dei diritti televisivi, a conferma di quanto sostieni:
    Italia: Juventus prende più di tutti (104), Pescara ultimo (25)Inghilterra: Manch. City primo (76), Wolverhampton ultimo (49)
    Per questo parlare di politica, di etica e di morale, è importante anche in siti di calcio.

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  13. Grazie Lele, avevo capito che il tuo invito a lasciar perdere era più ampio del tema palestinese. Non credo però che non ci sia del "buono" in una persona, anche in quantità minime: probabilmente Totò Riina è un bravo padre di famiglia, chissà. Il punto è vedere quanto riteniamo possibile mantenere un dialogo con una data persona, e quanto ne valga la pena. Quanto alla pazienza, è anche una palestra per me: nella vita reale ne ho molta meno, anche perché faccia a faccia c'è meno possibilità di fraintendimenti, ed è più chiaro dove l'altro vuole andare a parare, e se le sue intenzioni sono o no "pulite". Proprio per questo nella rete cerco di mantenere l'educazione, dato che posso contare fino a dieci. Poi - e non mi riferisco al GAT ma parlo più in generale - se uno offende o dileggia, è un problema suo, non vedo perché dovrei prendermela io. Questo, ripeto, in rete, dal vivo mi è molto più difficile esercitare saggezza, eheheh

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  14. Di questi 104 quasi la metà gli arrivano da quel 25% del globale che deve essere diviso in funzione del seguito della tifoseria. Alla Juve 50 milioni, alla Fiorentina 6 o poco più. Mi piacerebbe sapere i criteri di definizione di questo seguito. Poi Zamparini si incazza perchè non dividono gli abitanti delle città con due squadre, il che è anche giusto, ma influenza differenze piccoli (2-3 milioni) e non strepita per questo. Comunque finchè tutte quelle che sono fregate dallo strapotere della banda dei quattro non si coalizzano sul serio lo avranno sempre in tasca.

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  15. Ho letto ora l'articolo di Prizio, in questo caso non mi sembra nulla di scandaloso. Non parla necessariamente di Mercafir, anzi fa capire - come è probabilissimo - che DDV vuole un'area più grande. Ed è chiaro che è anche un investimento immobiliare. Ma non mi sembra che Prizio gridi allo scandalo per questo, né che ponga in dubbio la moralità dell'operazione. Semmaicerca di anticipare un po' gli scenari, e non mi sembra che ciò esuli dal lavoro del giornalista...Insomma, dargli del prezzolato per questo articolo mi sembra eccessivo, anche perché come attacco a DDV sarebbe risibile e del tutto innocuo.

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  16. Roncaglia: "Spogliatoio contro il razzismo? Ci sentiamo tutti uguali e poi parliamo delle nostre culture, dei nostri paesi e anche di politica". Quest'anno è stato fatto davvero un grande lavoro...

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  17. Deyna, Il Comune di Firenze, cioè Renzi ed i suoi (perchè in Comune ci sono anche quelli che remano contro, vedi anche gli interventi odierni) e la Fiorentina stanno trattando da tempo, se no sarebbero già passati alla fase esecutiva. Stanno trattando non credo sugli ettari che sono quelli e non possono essere di più, ma su cosa ci si può fare in quegli ettari e quanto costa di permessi, licenze e locazioni. Chi vuole aiutare a concludere positivamente o se ne sta tranquillo o spiega che un affare come quello che prevede almeno 200 milioni in investimenti non può non portare un ritorno adeguato se no non lo fa nessuno, nè i DV, nè i fantasmagorici investitori stranieri della Meucci. Chi vuole mettere i bastoni tra le ruote fa invece come il giornalista in questione, parla di investimento immobiliare, fa sottintendere un ricattino che magari esiste solo nella sua mente, sussurra che ai DV dei poveri tifosi che prendono la pioggia non gliene frega niente, dice che un amministratore pubblico non può fare concessioni ai privati, gli dice di comportarsi bene perchè è sotto osservazione. Lo fa bene il mestiere di mettere i sassolini negli ingranaggi, ma li mette, eccome se li mette.

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  18. Carissimo e stimatissimo Deyna,  quanto al prezzolato io non posso dire niente perchè non ne so niente, so solo che in quell'editoriale, che contiene certamente anche cose che hanno un fondamento, si parla di interesse personale dei DV in un campo delicatissimo dove una cosa del genere può essere legalmente perseguita,  e come contorno si parla della questione immobiliare in chiave esplicitamente riduttiva per non dire speculativa, parlando di  un progetto dove si tratta di annessi non in chiave speculativa ma della Fiorentina ed al servizio della Fiorentina, della sua solidità e della sua stabile collocazione nel novero dei grandi club italiani ed europei.Il tutto sulla falsariga di quanto si sta elaborando a livello del governo nazionale in materia di legge sugli stadi di proprietà. Di questo si tratta e di questo nell'editoriale non c'è ombra, mentre uno che ha a cuore l'interesse della città e della sua squadra questo dovrebbe mettere in risalto parlando del Progetto Mercafir. 

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  19. Brovarone parla di contatti avviatissimi col River di Passarella per il centrale Pezzella [ora infortunato], probabilmente per giugno. Sarebbe un grosso acquisto, è tra i miei pupilli, un difensore molto solido e completo. Mi ero dimenticato di rispondere ad Antoine su Mutu: è nota la mia stima, ma a questo punto non so...Claro che in Francia abbia pochi stimoli e magari si è un po' lasciato andare, ma avrebbe la testa giusta per giocare da noi ancora ad alti livelli, considerata anche l'età? Tutto sommato lascerei stare, anche se l'idea di rivederlo là davanti in coppia con Jovetic, a finalizzare il gioco della Maquina, mi stuzzica non poco.

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  20. Si prende insieme anche Cirigliano. Un '92 e un '91 con passaporto italiano tutti e due possan venire anche a gennaio. Poi si frega il tu' pupillo Facundo II Ferreyra all'Inter che l'ha belle quasi preso (dicono) dal Velez e si fa una squadra over '90 da fare icculo a'passeri!

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  21. Sì Deyna, l'ho buttata lì come l'ho trovata in rete, ma neppure io lo rivorrei. La Fiorentina ha bisogno di un attaccante titolare e questo certamente non può essere Mutu.

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  22. Prizio....primizia tra le sterlizie,mai prezzolato mai prezioso,non avrebbe prezzo insultare Preziosi,pretende frizioni proditorie?Preme premiarlo per le primarie?Produce prodezze probanti con argomenti roboanti?Robotizza un lavoro scrivendo sia di Robotti sia di Rozzio?Il pizzetto lo assoggetta come Pozzetto?Scambia una pozza per Pozzi l'assente?Scrive di calciomercato ma in realtà mira al Mercafir?La viola vìola le sue credenze su Vio?Mangia bio?Crede in Dio?Pagherà il fio?O si getterà in un rio?

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  23. Un ritorno di Mutu in viola? Con il cuore direi di sì, ma con la testa sono costretto a dire di no.

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  24. Sabato sera giocheremo senza Pizarro, con Aquilani e Toni al rientro, con Cuadrado malconcio, probabilmente con Jovetic in panchina.
    Domenica mi sono visto Siena - Roma. Nel secondo tempo si è giocato solo nella metà campo del Siena, eppure i giallorossi hanno vinto con un tiretto fortunato di Perrotta a pochissimi minuti dalla fine.
    So bene che difendersi ad oltranza non è nelle corde della viola e soprattutto nella filosofia di Montella. Però spero ugualmente che si affronti la partita con un pizzico di prudenza in più di quanto fatto ultimamente e col giusto rispetto per l'avversario. Che è forte, in forma e praticamente (a parte il caso De Rossi), nella formazione-tipo.

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  25. Se gli mancano Pjanic e Lamela tanto in formazione tipo non sono nemmeno loro. Se poi fa giocare Bradley invece di De Rossi....Comunque è vero dietro e nella protezione dei difensori qualcosa non è andato bene domenica, anzi direi che è andato decisamente male. Però non ne mancavano pochi. E' sicuro che Pizarro non ce la fa a tornare?

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