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sabato 22 dicembre 2012

Bacinovic

Si, è l’occasione giusta per chiudere l’anno con un’altra bella vittoria al bacio, per evitare una di quelle partite che non ti aspetti, di quelle a tradimento come il bacio di Giuda, per lasciare una bella traccia in questo finale di duemiladodici, consapevoli che “il bacio di una donna può non lasciar traccia nell’anima, ma ne lascia sempre sul bavero della giacca”. E visto che tra gli zamponi natalizi c’è pur sempre uno Zamparini precotto di mezzo, sarebbe davvero bello poterlo prendere un po’ per il bavero, inchiodandolo in fondo al pozzo del campionato dopo aver buttato fuori dalla Coppa Italia sia Pozzo che Giudolin. Per fortuna poi che il bacio è un apostrofo rosa e non rosanero, e che per evitare di farci prendere per il naso da Miccoli e soci, come per evitare di scontrarsi col naso quando ci si bacia è sempre opportuno piegare la testa, sarà bene non piegarsi affatto ai desideri palermitani e scontrarsi con la forza del gioco anche se ad ammiccare ci fosse la Favorita. L’importante oggi è comunque avere la consapevolezza di non aver sbagliato il matrimonio come fu con Delio Rossi, per non essere costretti poi ad amare considerazioni come “si finisce sempre per dare il bacio della buonanotte alla persona sbagliata”, dobbiamo essere concreti e cattivi anche se l’argomento è la partita al bacio, e che strappare una vittoria con i denti non sarà considerato un fuori tema visto che “il bacio è un morso addomesticato”. Parlo di baci ma non solo visti i refoli gastronomici che provengono dalla cucina del blog, e allora è doveroso sottolineare che cucinare bene l’avversario è estremamente importante per non ritrovarsi poi, disillusi, davanti a un tipo di rammarico tendente alla bulimia come “i baci non durano; saper cucinare si”. Vinciamo a Palermo e biaciamoci pure, attenzione però che dalle nostri parti si mangia il panino col lampredotto e dalle loro il cibo di strada è il “pani ca meusa”, il pane con la milza, insomma, solo per dire “ che baciare è comunque appoggiare le labbra contro l’estremità piacevole di otto metri di tubo digerente”. E anche Balotelli ha imparato a sue spese che essere troppo Fico può risultare più pericoloso dell’essere un attaccante pericoloso, se alla fine “un bacio tira l’altro e si finisce in sala parto”. Mi sento di dover dire che accetterei una vittoria anche se risultasse un furto come del resto anche “il primo bacio è un furto”, e voglio sperare che oggi pomeriggio la Fiorentina non sia così “brutta da non sperare nemmeno in un bacio della fortuna”. Sarà importante come sempre mantenere le giuste distanze e soprattutto comunicare tra i reparti, altrimenti il rischio è quello che il Palermo venga a conoscere le tue difficoltà magari perché ce l’hai stampate in faccia o addirittura mandate in stampa perché “ci sono delle coppie d’attacco che comunicano. Altre coppie di centrocampo che non comunicano. Ci sono anche delle coppie difensive che comunicano tramite i quotidiani, no? E uno apre la Repubblica, prima pagina, e legge: “Silvio ricordati di comprare il latte! Ci si vede a casa. Veronica”.[...] E poi c’è la risposta. [...] Sul Corriere della Sera: “Intero o parzialmente scremato? Un grosso bacio. Silvio”. No, non vogliamo che l’anno finisca con una crisi coniugale, con una sconfitta della famiglia Viola, vogliamo come detto una vittoria al bacio per dissipare malignità dell’ultimo minuto come succede con gli infortuni nel riscaldamento, come quelli che definiscono l’amore: un bacio, due baci, tre baci, quattro baci, cinque baci, quattro baci, tre baci, due baci, un bacio, nessun bacio.

47 commenti:

  1. Torno per un attimo su Ovrebo. La partita di andata fu falsata con un rigore inventato e l'espulsione di Pasqual. In proposito consiglio le cronache della stampa inglese cui il personaggio era noto. A quel punto discettare del valore tecnico delle due squadre e chiedersi chi avrebbe vinto senza gli errori in malafede mi pare surreale. Anche perché qualsiasi riflessione sulla forza del Bayern diventa automaticamente assoluzione per Ovrebo le cui responsabilità sarebbero attenuate. In fondo che ha fatto di male? Il malato era già moribondo, uccidendolo gli ha fatto un favore! Infine mi pare indiscutibile che godere di una partita Fiorentina-Bayern, che conti, non amichevole, sia come mangiare all'Enoteca Pinchiorri. Che con Mihajlovic fossimo precipitati alla mensa dei poveri mi pare altrettanto evidente visto che anche il Chievo si permetteva di metterci sotto sul piano del gioco al Franchi.

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  2. Leggo inoltre un pezzo di Leonardo Petri che mi trova d'accordo. Ieri Montella ha ragionato come Prandelli: tiene al suo progetto e vuole dei rinforzi all'altezza per poterlo sviluppare ulteriormente. La proprietà chiamata in causa deve rispondere e dimostrare di voler investire. Trovarsi quarti in classifica senza aver speso un euro è bellissimo ma è chiaro che si tratta di una situazione eccezionale e irripetibile. Ora bisogna capire se c'è la volontà di mettere sul piatto i soldi necessari per l'attaccante, che poi sono quelli recuperato dopo il mancato arrivo di Berbatov. Hic Rodhus hic salta.

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  3. Riflettere sulla forza del Bayern non vuol dire assolvere Ovrebo, Ludwig, anzi, dal mio punto di vista, ad esempio, significa l'opposto, significa esaltare al massimo la forza di quella Fiorentina.Sono d'accordo con te che il danno procurato da Ovrebo non si limitò all'errore più macroscopico, e penso che senza Ovrebo avremmo avuto CONCRETE possibilità di superare il turno, MA NON CERTE, da qui la tesi di Deyna. Dico concrete perchè con un risultato diverso a Monaco a Firenze avremmo preparato, sia psicologicamente che tatticamente, un'altra partita, che non è la stessa cosa dal dover affrontare la reazione rabbiosa e disperata del Bayern ad un certo punto di essa. Detto questo, tu arrivi a sostenere che senza Ovrebo avremmo SICURAMENTE passato il turno? Francamente,con tutto il ragionevole ottimismo che ci si può mettere, mi sembra un po' azzardato,proprio per la forza del Bayern.

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  4. La partita è un insieme di eventi concreti che si snodano in un tempo definito Chiari. Chiedersi se la Fiorentina avrebbe passato sicuramente il turno senza gli errori mi pare decisamente ozioso. Stiamo ai fatti: l'errore c'è stato ed ha condizionato l'esito in quanto la somma dell'1-1 all'andata e del 3-2 al ritorno rimane a nostro favore. Tu capisci che dovendo segnare un altro goal sul 3-2 magari il Bayern finiva per incassare il quarto. Queste sono congetture: il goal rubato un fatto. A me pare che dovendo scegliere tra fede viola e antipatia per Prandelli si finisca per scegliere quest'ultima.

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  5. Dove sbagliate, sia tu che Petri, secondo me, Ludwig, è che state gridando sotto l'albero sbagliato, perchè, ora come allora,  il punto non è la volontà dei DV , perchè quella, da quando hanno preso la Fiorentina,  non è mai stata in discussione. Gli alberi giusti sono le effettive  disponibilità e opportunità, sul mercato di gennaio, di quanto sarebbe necessario, e la capacità del duo Pradè-Macià di coglierle. Su quest'ultimo aspetto sono molto ottimista, sui primi due è tutto da vedere. 

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  6. Su questa base, Ludwig, in relazione alla partita col Bayern, possiamo essere d'accordo, anche perchè mi sembra che tu abbia tenuto conto delle mie osservazioni, eh eh eh.

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  7. Un alterco di pensiero, anzi uno sterco dalla SavanaMeno male che Montella non pensa come Prandelli nemmeno per un secondo e nemmeno sbaglio,senno'siamo nella merda.
    Lele
     

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  8. Non si può far partire Usain Bolt 15 mt. oltre la linea nei 100 mt. piani alle Olimpiadi e poi minimizzare dicendo che tanto vinceva lo stesso. Basta un centesimo di secondo nell'atletica, dunque un vantaggio appena rilevabile con gli strumenti, a determinare la squalifica per falsa partenza. Per quanto riguarda la campagna invernale, spero che la dirigenza abbia capito che in certi casi bisogna investire. Non deve trattarsi di investimenti a pioggia o regali degni dei vecchi presidenti ricchi e scemi. Ma di investimenti mirati volti ad ottenere risultati sportivi importanti e tramite questi nuovi introiti. Ci tengo a sottolineare che sono il primo a ritenere il bilancio essenziale. Ma per avere conti buoni e profitti non è detto che la strada migliore sia quella di non investire. 

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  9. Ma non è vero Lele che Montella non la pensa come Prandelli. E' vero il contrario invece. Prandelli teneva alla squadra che aveva creato e chiedeva rinforzi e miglioramenti. Montella ieri ha fatto lo stesso ed ha aggiunto "sarebbe un peccato" se non ci fossero i giusti rafforzamenti. Queste sono proprio le stesse cose dette a suo tempo da Prandelli. 

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  10. Nè fede viola, nè antipatia per il tuo santo, si sceglie solo la logica. Non c'è scritto in nessun libro che, partendo dall' 1-1 si sarebbe arrivati al 3-2. Ripeto l'affermazione che la Fiorentina, senza gli errori di Ovrebo, avrebbe SICURAMENTE passato il turno l'hai fatta tu ed è quello e solo quello che si contesta.

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  11. E dai! nessuno minimizza, ma sei tu che dici che, partendo alla pari, avremmo sicuramente battuto Bolt!

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  12. O che ti pare un ritirasse fori Prandelli anche qui! Speriamo che Montella un ragioni come Prandelli se no siamo di' gatto! se un gli comprano i'centrattacco va a cena con Galliani!

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  13. Quanto a Fiorentina-Roma di Coppa Italia, io sarò maligno, ma non credo sia finita qui. Ora la Roma sta presentando ricorso. Che una decisione, in realtà abbastanza illogica, ci favorisca pesantemente a danno dei giallozzozzi mi sembrerebbe realtà romanzesca. Penso piuttosto ad un teatrino delle parti nella quali si finirà col pigliarlo nel baugigi. Spero di sbagliare.

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  14. Il Bolt in questione, ovvero il Bayern di allora incassa dalla Fiorentina 4 goal, quello regolare dell'andata e altri 3 al ritorno, ma riesce comunque a passare grazie ad una espulsione che non c'era e ad un rigore farlocco. Inoltre non riesce a segnare nemmeno un goal in casa propria al netto degli errori arbitrali. Evidentemente i tedeschi hanno sofferto e non poco il nostro gioco. 

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  15. Non è illogica la decisione di far disputare la partita a Firenze, Jordan, è rispettosa del regolamento, che a sua volta ha una sua logica legata all'agibilità del campo nei casi in cui la data indicata debba rimanere tale, e perchè la possibilità dei rinvii non si può prevedere quando vengono stilati i calendari. Il fatto poi che nel regolamento non abbiano aggiunto neppure la  frase "salvo i casi in cui si può rinviare", rende l'eventuale ricorso della Roma privo di qualsiasi fondamento.Se poi , come ho già detto, mi vuoi dire che in Italia ogni regolamento si può calpestare in ossequio alla legge del più influente, o del più forte che dir si voglia, allora sono d'accordo con te. 

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  16. Lud, ora non ampliamo il quadro oltremisura: il fuorigioco di Klose è uno dei più solari della storia, ma l'espulsione di Gobbi [non Pasqual] non fu ingiusta, fu colossale bischerata del difensore, che a un certo punto platealmente si fermò lungo la linea, aspettando Robben che lo stava prendendo d'infilata, si disinteressò del pallone, e lo buttò fuori dal campo con una gomitata. Fallo non cattivo, ma talmente volontario e stupido, che non poteva non essere buttato fuori, specie se visto, come in campo, a velocità reale. Un'altra cosa mi son sempre chiesto. A quel che ricordo, poi magari ricercherò le immagini, Ovrebo sul primo gol del Bayern fischiò il rigore, non ricordo con che tempistica, ignorando che mentre Ribery cadeva Gomez era già sulla palla. Questi infilò Frey, ma Ovrebo non applicò il vantaggio, e indicò il dischetto: se il rigorista avesse sbagliato, ti immagini quello che avrebbe detto la stampa tedesca? Oggi se ne può ragionare a freddo ed essere obiettivi...

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  17. Un saluto e un augurio di buon letargo al Colonnello, ma...ci priverà dell'ultimo Commenton de' Commentoni del 2012?!

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  18. Come Jordan, essendoci di mezzo la Roma, ho sempre pensato che la partita si giocherà nella capitale. Spero che, in caso di spostamento a Roma della gara, la società si faccia sentire, lasciando da parte un malinteso fair play.

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  19. Ecco il commento del Dailymail, Deyna. Gli inglesi avevano il dente avvelenato con Ovrebo ma credo che la loro obiettività come giornalisti non possa essere messa in dubbio: 
    Bayern raised the tempo again with Robben at the heart of everything, but they could not find a way through the now massed ranks of Fiorentina defenders. Ovrebro then assisted the home side by showing an inexplicable red card at Gobbi for merely obstructing Robben. Minutes later, the Norwegian official only showed yellow to Miroslav Klose when he lunged at Felipe with a dangerous two-footed challenge right under the nose of the linesman.But the worst error on the part of the officials was still to come.As the game looked to be heading for a draw, Ovrebro allowed Klose's headed goal in the last minute to stand despite the fact the Germany international was at least two yards offside when he received the ball from Ivica Olic.Inesplicabile giallo a Pasqual mentre il Bayern era nella cacca perchè non trovava il modo di oltrepassare la difesa viola schierata, rosso risparmiato a Klose, infine goal convalidato in fuorigioco. 
    A mente fredda se ne può parlare eccome. 

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  20. Africa Prandelli freeLud,dai
    ,esci un pochino dal festival delle ovvieta',dove scorrazzi da ieri e
    non solo:dimmi solo un allenatore che non vorrebbe rinforzi,no,per te
    solo il santino.Ti do'una notizia,il calcio c'era anche prima del
    santino,ci sono stati,sono e ci saranno tantissimi allenatori migliori
    del santino,anche alla Fiorentina,se vuoi fare assiomi,scgline altro
    tanto per essere originale,senno'non ti offendere se viene spontaneo
    pensare ad un amore personale omosessale,che rispetto,ma
    almeno dichiaralo e non ti nascondere...
    Dai
    via abbozzala un pochino con Prandelli,gia'e'tutto fuorche'simpatico e
    trasparente,qui tu lo rendi odioso,e forse e'dir poco.Amatevi in
    privato.
    Lele
     

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  21. Le squadre da Champion Lele sono come dei purosangue da competizione. Se vuoi farle vincere devi dargli biada di prima qualità. Questo diceva a suo tempo Prandelli, questo dirà a suo tempo Montella se non lo supporteranno. Tutti gli allenatori vogliono rinforzi, l'hai detto tu Lele. Allora mi devi spiegare perchè ti scandalizzi se Prandelli si sia incavolato nero quando gli distruggevano la squadra pezzo per pezzo promettendo rinforzi adeguati poi mai effettivamente arrivati. 

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  22. Ahò,e due zebedei!!!Quello sul sitone scrive di Montolivo e Morrone ma qui ancora di Prandelli?E daje LUD,èssi bono,dicono a Testaccio....Quindi BLIMP ci molla sul rettilineo,tradisce il cameratesco Sitollock per fare lo starter delle abbuffate natalizie...COLONNELLO!Un po' da Giuda,Iscariota e non onanista,vendersi alla gola a scapito della lussuriosa viola di quest'anno.Anche la Fioentina,mai lasciva,ci lascerà con un finale modello Giuditta,e non Giuda...non tradirà il desiderio di farci passare belle festività infarcite da nuove previsioni sul 2013.La fine del mondo non c'è stata,per voi,mentre per me ieri mancava la carta igienica in bagno,è quella è la fine del mondo....eh eh eh.Questa Fiorentina che era partita dal Bacio Perugin...o di Fantini(ero li,a raccoglierlo a Pian di Massiano)che riesumava l'aurea dopo 2 anni di oblio,ed eccoci oggi ad attendere un Bacio Accademico che comunque ci sarà,per la lode dipenderà dal rettore-Pek e dalle sue geometrie che disegneranno presente,futuro e....Baci e Abbracci per tutti.

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  23. Prandelli per quella finestra di mercato scassò i marroni per avere il centrale mancino Felipe [9 milioni], per il quale con grande acume psicologico cacciò in malo modo il capitano Dainelli - non certo un campione, ma stava disputando i suoi migliori mesi in viola, ed era un riferimento per il gruppo - dando la fascia a Montolivo. Recentemente ha tolto dalla scarpa uno dei suoi sassolini a scoppio ritardato, dicendo che aveva chiesto anche due giocatori italiani pronti, pare Palombo e Cassano. Anvedi! E meno male che non glieli han presi, sai quanti altri milioni buttati al vento! Di punta c'erano Gila e Jovetic [in piena esplosione], dove lo metteva Cassano, alle prese tra l'altro con ben altri problemi? E il Palombo bollito che salto di qualità avrebbe fatto fare? Son quelli gli elementi che ci avrebbero proiettato nel "sogno"? Mancava poco a poter lottare per lo scudetto, si dice, ma con chi, con questi??

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  24. Ma poi, quale squadra gli stavan distruggendo pezzo per pezzo, se gli avevan confermato Mutu, Frey, Gilardino, Vargas, Montolivo [ahimè], Jovetic, Gamberini, e tutti gli altri? Ma di che stiamo parlando? E non strumentalizziamo Montella in chiave riabilitazione postuma dell'ultimo Prandelli, esaltandone le doti, per poi aspettarlo al varco se non centra l'Europa al primo tentativo, o se viene eliminato dal girone...Prandelli son due anni che non c'è più, questo è un altro ciclo, con altri giocatori, e un altro progetto societario, è una storia diversa e non paragonabile, anche perché nel frattempo è cambiato il calcio tutto intorno, basta con Prandelli, basta!

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  25. Che si trattasse di Palombo e Cassano scusa, Deyna, ma lo hai detto tu. Si trattava di due giocatori italiani, questo è tutto quello che sappiamo, giocatori di normale valore e costo, ha aggiunto Prandelli. Se anche si fosse trattato di Palombo e Cassano, poi, sarebbe spettato a Prandelli collocarli adeguatamente in campo. In questo Prandelli è maestro e non avrebbe certo presentato in campo una squadra non equilibrata, con Jovetic, Mutu, Gilardino e Cassano in avanti per poi farsi infilare. Io non ho nessuna intenzione di affossare Montella se ottiene meno di quanto preventivato. Se mai questo rischio Vincenzo lo corre con chi non si è accontentato della semifinale di Uefa e degli ottavi di Champion. 

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  26. Degli ottavi di CL mi pare si siano accontentati tutti, e ampiamente, non c'è nessuno che pensa che quella squadra avrebbe potuto fare di più [comunque sarebbero stati i quarti, non avevamo la possibilità di vincere il torneo]. Al di là dell'errore di Ovrebo, o della marcatura di Robben con Felipe. La semifinale di Uefa invece gliela rimprovero eccome [come anche l'eliminazione nello stesso torneo l'anno dopo, per un suo errore nelle sostituzioni]. Sei andato bene fin lì, pur non incontrando squadre irresistibili, e per mantenerti "ordinato" non trovi la mossa per superare la difesa dei mediocrissimi Rangers? Quella coppa era alla nostra portata. Comunque torno nel presente, a dopo la partita!

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  27. A me giran le balle dopo il primo tempo con tutte queste occasioni sprecate!

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  28. Ragazzi, qui è esattamente come scopare.


    BUON NATALE FIORENTINA! 


    BUON NATALE FIORENTINA! 


    BUON NATALE FIORENTINA!

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  29. Neto 6; Savic 7; Gonzalo 7; Tomovic 7;Cuadrado 7,5; Aquilani 5,5; Migliaccio 5,5; Borja Valero 7; Pasqual 6; Jovetic 6,5; Toni 6; Pizarro 6; Mati s.v.; Cassani s.v. Dominio assoluto su un campo difficile contro una squadra tosta e aggressiva a cui è stata letteralmente nascosta la palla per novanta minuti. Il tutto, pur con un Aquilani a mezzo servizio, un Migliaccio piuttosto fuori ruolo, un Borja Valero andatosi umanamente spegnendo, senza Pizarro e con Jovetic ancora fuori forma. Gradito ritorno all'impenetrabilità difensiva, malgrado l'assenza di Roncaglia (ottima la prestazione di Tomovic). Cuadrado rigenerato. Toni tutt'altro che inutile, anzi dai gomiti fruttuosi. Non saremo da primato, ma il secondo posto può essere davvero nostro. Grandi! Grandi! Grandi! Auguri Viola a tutti!!!

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  30. Toni oggi è stato da 7 minimo.

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  31. Nell'ultima mezz'ora poi, Attila, è stato impressionante. Era dappertutto, e con tanto di allunghi.

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  32. "Spiace Lud,la tua tesi mi pare
    semplicistica(ci appropriamo del centrocampo,facciamo gol e affondiamo
    in contropiede...)ma soprattutto,noi non siamo il Barca che possiamo
    sempre imporre,come piacerebbe a tutti,siamo un'ottima squadra che
    deve talvolta adattarsi alle necessita'ed avversari.E quello di sabato
    e'duro,molto piu'di Udinese". Scusa Lele ma ti cito. Io di calcio non ci capisco, sono solo un osservatore, ma talvolta ci azzecco.

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  33. Trittico africanoLud,tempo
    fa'ti soprannominai Caterpillar,mai definizione fu piu'azzeccata.Te non
    concepisci il calcio senza menzionare il tuo amante.
    Ora,se io,e
    credo gli altri,ti si dice: si,t'ha ragione(che tanto con te
    e'impossibile avere discussioni corrette,che cambi sempre realta',fatti
    discorsi  a tuo pro)l'abbozzi di parlare del santino?Se accetti questo
    patto,lo siglo e son pronto ad affermare che e'il migliore,che Guardiola
    si e' ispirato a lui,che e'simpatico e trasparente come l'acqua,che non
    sarebbe mai andato alla rube,,che non e'stata colpa sua se ha fatto
    partire quelli che poi ha richiamato in Nazionale procurando un danno
    enorme alla MIA societa'.Ok?Lo faro',ma tu devi sottoscrivere di non
    spaccare piu'le palle con lui,cosa che non so se ti rendi conto,ma che
    stai facendo da quando scrivi su tutti i siti.
    PRIMO
    TEMPO:un gran peccato aver esibito un gran calcio,forse la piu'bella
    prima frazione di quest'anno in trasferta,ma senza almeno il vantaggio
    di due gol.Toni due volte e Jovetic una(clamorosa)ci hanno riportato
    indietro di qualche mese quando eravamo bellissimi ma poco concreti.Il
    Palermo fortunatamente ci teme e non pratica la stassa tattica,ma ci
    aspetta,il che ci favorisce,anche se non dobbiamo mai sottostimare le
    loro ripartenze,specie con Miccoli,finora non presente,ma sempre
    velenoso.Mi son sembrati tutti all'altezza e non cambierei
    nessuno.Migliaccio ha fatto ricredere coloro,tra cui il Colonnello,che
    lo vedeva solo come un portatore di legna e Borja e'ormai sui piani dei
    grandi di sempre.Oggi ha spaziato come Charlton e i palermitani un
    giorno narreranno di aver visto sul loro campo uno dei piu'grandi
    centrocampisti mai venuti in Italia.
    Ribadisco,Xavi
    gli fa una sega...Attenzione all'arbitro dal cartellino
    facile,soprattutto Gonzalo e Migliaccio stesso.Comunque si e'visto un
    Jovetic in gran palla,e uno lo mettera' dentro.Se non sfondiamo nel
    primo quarto d'ora,,dentro El Ham.SECONDO TEMPO:Grandiosa,no,mostruosa prestazione,forse la migliore in assoluto.Classe,potenza,assoluta
    padronanza del gioco,consapevolezza della propria forza,con ogni
    singolo che sa cosa esattamente fare e lo fa senza timori.Ero molto
    preoccupato per questa trasferta perche'avevo visto il Palermo contro
    Inter(senza Miccoli) e Udinese e lo avevo visto in gran forma e lo e',ma
    con la nostra prestazione l'abbiamo asfaltato.Neto ha parato come
    Viviano quando non tiravano mai in porta.Ecco,io chiederei se si era e'
    mai visto il palermo in casa non riuscire a tirare in poita UNA
    volta.Jovetic e'tornato lui e' si e' visto,il gol era previsto
    e nell'aria.Di Borja sappiamo,ora vorrei passare a Luca Toni: nemmeno 7
    anni,fa',nemmeno al Bayern era di questo livello.Lo vedevo in campo oggi
    per necessita' tattiche,ma oggi ha dimostrato di essere tra i primi
    centravanti italiani,esibendosi in pezzi mai visti,come un doppiopasso a
    venti minuti dalla fine,procurandosi poi un rigore,e sfiorando il
    gol dopo grandioso dribbling(!!!)Che dire,con questa voglia e
    professionalita'e'visibilmente piu'forte di quando aveva 25 anni e
    guardiamo al mercato di gennaio con molta tranquillita'.Pagelle facili
    oggi,un 8 a tutti e Neto s.v.Osanna a Montella,un fuoriclasse di
    allenatore.Dopo la rube ci siamo noi,il gioco e freschezza atletica
    dimostrata quando si pensava a stanchezza,ci proietta in alto.Grandi
    grandi grandi!
    Lele
     

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  34. Lele ieri mi avevi descritto il Palermo come una specie di Inter di Mourinho, una squadra abilissima nelle ripartenze, veloce e velenosa contro cui avremmo dovuto soffrire moltissimo. Ed avevi bollato come banalità il mio semplice ragionamento: che cioè avremmo vinto per manifesta superiorità del nostro centrocampo nonchè della difesa. Io avevo pronosticato che si sarebbe ottenuto la posta piena salvo situazione sfortunate che potevano emergere strada facendo. Blimp vedeva un pareggio. 
    Oggi scrivi: "un gran peccato aver esibito un gran calcio,forse la piu'bella prima frazione di quest'anno in trasferta,ma senza almeno il vantaggio di due gol". Dunque come hai visto tra Fiorentina e Palermo c'è un abisso. Bravo Gasperini a disporre la squadra, interessante l'inizio del Palermo, ma poi la differenza di classe è emersa, così come emergeva da un semplice elenco di nomi o di figurine come le definisce Blimp. I nostri erano semplicemente più forti, anche dovendo rinunciare a Pizarro, sostituito da un Migliaccio che  a Palermo doveva giocare per forza, per motivi di rispetto e giusta considerazione nei confronti di un giocatore importante che a Firenze si è messo al servizio della squadra e accetta la panchina con umiltà. 

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  35. Cosa si può aggiungere a quanto detto sapientemente da Lele? Nulla. Stiamo vivendo un periodo magico, che ci ripaga delle umiliazioni subite negli ultimi due anni. Ricorda per analogia l'annata del secondo scudetto, quando una squadra nata un pò per caso, arrivò in cielo. Adesso c'è solo il timore di svegliarci dal sogno, ma finchè dura è fantastico.
    Un grazie di cuore a tutti questi ragazzi che ci mettono impegno e onorano la nostra maglia. Forza viola.

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  36. Gasperini ha messo del suo nel lasciare giocare la Fiorentina.  Ha lasciato completamente incustodito Borja Valero che si è fatto varie volte quasi tutto il campo da solo senza incontrare la minima resistenza fin quasi nei pressi dell'area di rigore.  Comunque la Fiorentina ha dominato in lungo ed in largo in tutte le zone del campo e qualsiasi alchimia per arginarla sarebbe risultata vana.

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  37. Tomovic poi ha giocato benissimo al posto di Roncaghlia, tanto che non vorrei che quest'ultimo lo considerasse un usurpatore.  Meglio per Nenad svignarsela all'inglese onde lasciar sbollire le cose...

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  38. Africa di paprica, Palermo in disarmoNessun
    problema,carissimo Lud,ad ammettere che il Palermo si e'sciolto,se
    l'e'fatta addosso al solo vederci,e aveva cominciato Gasperini
    rinnegando il 433.Se gioca speculare,come aveva fatto notare il
    Colonnello,fa meno paura.L'avevo visto a Milano e Udine,non contro il
    S.Angelo a Lecore,meritando molto e raccattando poco,ma la prestazione
    odierna,pur giustificatissima dalla nostra,e'allucinante.Nemmeno un
    tiro!Sono felice,sai,che la mia previsione di difficolta' estreme sia
    risultata errata.Credi che avrei preferito il contrario per affermare le
    mie inquietudini?Spero che non lo pensi,senno'gia' ti credo un
    po'....strano...Non mi garbano i "io l'avevo detto"quindi non mi garbano
    nemmeno i tuoi,soprattutto se affermi,lo ribadisco,ovvieta'.Che il
    nostro centrocampo fosse di altra qualita' e'infatti un'ovvieta',ma le
    partite si vincono non solo con la forza maggiore,senno'il Chelsea non
    sarebbe Campione d'Europa.Questo volevo dirti,oggi i valori sono emersi
    lo stesso,valori che tutti,non tu solo,riconosciamo.Tu solo non avevi
    previsto tutte quelle difficolta'che io invece vedevo,e allora ti
    dico,bravo!Ma ora non cominciamo una tiritera che non porta a
    nulla,questa e' una barca con naviganti tutti contenti,nessuno escluso e
    nessun distinguo.
    Complimenti per
    non aver scritto nulla sul santino,ma non ti provare a postare quiz
    tipo:chi e' piu'bravo tra lui e Montella?Cosa avrebbe fatto il santino
    con Borja e Cuadrado?Ok?Godiamoci la posizione e soprattutto l'altissima
    qualita' di gioco perche',esempio,l'Inter e' vicinissima come punti,ma
    c'e'un oceano di differenza di calcio,stile,classe.
    Lele
     

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  39. Non mi sento un mago e neppure un esperto di calcio, Lele. Mi ha dato un po' noia però l'accusa di scoprire l'acqua calda. Ad ogni modo in vista del natale e della sospensione del campionato saluto tutti i commentatori di questo blog, che sono competenti, simpatici e bravi a scrivere, con punte di vera eccellenza. Le polemiche e gli scambi di battute, e mi riferisco in particolare a te, Lele, ma anche a Chiari, Jordan, Blimp e Deyna servono per farci divertire e come spunti di discussione, graditi fra l'altro a Pollock che vede aumentare post e contatti, ma, è quasi inutile precisarlo, non attenuano appunto la stima e la simpatia che nutro verso tutti. 

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  40. Il Palermo, squadra che vive di ripartenze, e di movimenti offensivi, aveva chiaramente paura. Quando ripartiva uno portava palla e gli altri gli rimanevano dietro, non si fiondavano negli spazi, timorosi di essere a loro volta presi in contropiede. Non l'hanno vista mai. Gasperini si è lamentato dell'arbitro che è stato "cattivo" secondo lui a dare il terzo rigore che li ha puniti troppo. Non direi proprio, La Fiorentina ha avuto una decina di palle goal il Palermo non ha fatto un tiro che è uno tra i pali (la punizione di Miccoli per me sarebbe finita fuori), non so cosa pretenda.

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  41. Direi che il più grosso favore che ci ha fatto gasperONI è stato quello di schierare Donati centrale... di difesa....

    non ho mai visto nulla del genere, in ambito professionistico...

    e pensare che Di Livio, uno che stimerei (stimavo?) come buon conoscitore di calcio, gli ha pure fatto i complimenti in un paio di occasioni... (ma forse è per questo che fa solo il commentatore per sky...)


    per il resto ottima Viola, favorita dalla peggiore squadra che abbia visto (per ora) quest'anno, dalla serie C in su... Donati inguardabile (se non altro ha l'attenuante di essere totalmente fuori ruolo), Munoz idem, Miccoli predica nel deserto e gioca tra un ex mezzone come Brienza e il niente più assoluto.


    salvo rivoluzioni gennaiane (difficili, visto quanto se ne freghi zampauampa) non vedo come il palemmo si possa salvare...


    ampiamente premesso tutto ciò faccio i complimenti a Montellino per l'ennesima prestazione che riporta a Firenze PUNTI, 3 (TRE), che non son pochi, peccato solo che abbiano vinto anche i lazialotti (azzo, la samp le becca da tutti e proprio a Firenze doveva venire a rompere le palle?) e i partenopei (prontamente ripristinato il culo mazzarriano)


    MA, per me, la cosa più importante della giornata sono le dichiarazioni post partita del Mister: "sarebbe un peccato non poter migliorare questa squadra, speriamo ce ne sia l'occasione..." Magistrale refrain di quanto detto a Baldini l'altra sera nel tg della toscana...


    Ennesima testimonianza della grande ambizione di quest'uomo, che dimostra ancora una volta di non essere venuto qui per accontentarsi dell'europa league, e forse nemmeno della champions...

    AVANTI VIOLA!

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  42. Partita semplificata da una Fiorentina che ha terrorizzato le ultime due nottate di Gasperini,così il canuto che poteva canzonare Canuti ai suoi tempi,rimangia il suo credo,abiura davanti la corte Montelliana e fa scendere in campo(parola grossa...correggo:fa rincorrere gli avversari ai suoi)con 10 giocatori dietro la linea ella palla e Miccoli allo stato brado,come astronauta gettato in esplorazione su un pianeta sconosciuto.Il tendone del Circo Fiorentina è ancora a Palermo,i tifosi rosanero stanno pagando biglietto extra per vedere da vicino i funamboli viola:quello che nasconde la palla,quello che trasforma in oro le occasioni,quello di 35 anni che riesce a togliersi 7/8 anni,quello che si trasforma in "La cosa" dei Fantastici 4,gli altri 3 in difesa che compongono i Fantastici 4,l'uomo razzo.Il Palermo ha consumato fialette di carboidrati a rilascio veloce ma senza esito,Zamparini avrà zampone di traverso per la sosta,mentre grazie al Genoa Preziosi è stato prezioso per noi.Difesa perfetta,precisa nei raddoppi;centrocampo a fari spenti ma che si orientava lo stesso,con i sensori sotto l'erba,brucata dagli avversari;attacco che carbura dopo 4/5 occasioni mangiate.Mai partita fu più facile nella grande isola,mai partita fu resa più facile da orchestrali che si divertono come ad un concerto di beneficenza,come in una jam-session di mostri sacri.Nessuno ha notato assenza di Ronky,dietro.A centrocampo da notare che giocavamo benissimo per linee orizzontali,amministrando e provando ad affondare ma con l'entrata del Pek le verticalizzazioni sono state vertiginose,lama nel burro.Il Palermo non ha effettuato un solo tiro in porta.Il miglior gioco d'Italia.Pagelline nataline,senza giramento di palline: NETO S.V. per oggi,ma tanto avrebbe parato comunque.- TOMOVIC 7 Concreto,molti anticipi puntuali,passaggi precisi,un paio di discese convincenti ed efficaci,con dribbling inaspettati.- G.RODRIGUEZ 7,5 Sontuoso,inarrivabile,preciso,Ministro della Difesa ma resterà negli annali una domanda:come hanno fatto le sedicenti big a lasciarlo a noi? - SAVIC 7 Raion per la sua capacità di sintesi,sicuro,senza un vero avversario.- MIGLIACCIO 6,5 Utile,tosto,deciso,non emozionato,un diesel che somiglia a Vim Diesel.O a Mastro Lindo?- AQUILANI 6,7 Non ha geometrie pizarresche,ma gioca in modo picaresco,quasi irridendo l'avversario,non appariscente ma concreto,di sostanza.- B.VALERO 7,5 Colla al piede,colle svalicato da capobanda non emozionabile,cerebro,falegname,portalegna.Sfinito dopo aver finito gli avversari.- CUADRADO 7 Rincula molto ma riparte forte,prende botte,arriva poco lucido al passaggio decisivo.- PASQUAL 6,5 Meno propositivo ma più presente e preciso nei cross.- TONI 7 Un ragazzino grintoso che scherza i poveri centrali,nello stop e sombrero del primo tempo sembrava il Cigno di Utrecht,tale Marco Van Basten.- JOVETIC 8 Vince anche contro i soloni del sitone che lo volevano giubilare,orbi da morire!Una zanzara che obbliga i difensori a non avanzare,sempre plurimarcato,letale nei tocchi,l'educato in una tavola da Satyricon che arriva ad usare il cucchiaio con grazia ottocentesca.
    La serata prevede gufata duale per un pareggio che scontenti tutti a Roma,in attesa che la giustizia tolga 3 punti alla Roma e la obblighi a giocare a Cagliari.Tie'!

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  43. Auguri africani

     
    Ci mancherebbe Lud,le polemiche ci stanno,come i battibecchi,ma la stima che si respira il casa Pollock e'evidente.
    Un saluto da lontano,un abbraccio viola,augurando a tutti tanta salute,il resto vien di conseguenza.
    Lele

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  44. Purtroppo non ho potuto vedere né la partita di Udine né quella di oggi, ho solo visto le sintesi sul sito uffiiciale. Nonostante non abbia a disposizione una stagista veneta che mi racconti le partite (qualcuno dovrebbe comunque spiegarmi perché una persona di buon senso dovrebbe farsi raccontare una partita non vista da una stagista veneta), sono riuscito a capire che, mentre a Udine abbiamo vinto sofrendo e grazie a Neto, oggi abbiamo dominato in lungo e in largo il Palermo come raramente abbiamo mai fatto in trasferta.
    Abbiamo la possibilità di finire il girone di andata a 38 punti, la juve è inarrivabile sia perché è forte sia (soprattutto) perché è scandalosamente aiutata, come da tradizione, ma al secondo posto e magari alla vittoria in Coppa Italia ci possiamo arrivare.

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  45. La domanda più bellina è quella di Montella a Gianluca Di Marzio quando gli ha chiesto se gli poteva dire cosa troverà sotto l'albero! Un po' lo prendeva chiaramente per il culo, ma un po' mostrava anche ansia di sperare di trovarci qualcosa davvero. Questo ci crede e vuol vincere.

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  46. Non era per niente scontato venire a Palermo e fare questo tipo di prestazione. Una settimana fa il Palermo recriminava, giustamente, sul pareggio di Udine, noi in settimana abbiamo patito qualcosa per eliminarla dalla coppa Italia, era lecito pensare che avremmo penato non poco per fare nostro il bottino pieno e invece......E invece il Palermo ha tirato una volta (1) centrando lo specchio della nostra porta contro le nostre 10 di cui 5 erano occasionissime da sfruttare meglio. Del gioco preferisco non parlare, troppa differenza fra le due, troppa opulenza tecnica tinta di viola, tanta approssimazione e sola foga nei rosanero. Nonostante un Aquilani "normale" e l'assenza del Pek dall'inizio è bastato un Borja mostruoso (ma siamo sicuri che in europa ci siano buoni osservatori ?!) a piegare il centrocampo avversario con il supporto di un Cuadrado, troppo spesso impreciso in verità, ed un Pasqual a scorrazzare sulla fascia (quanto a precisione anche lui.....beh...bah....) ed il buon Migliaccio a fare una legna in quantità industriale (ma di quella buona, di faggio!). Dicevo sul piegare, se riuscissimo a piegare le leggi di fisica quantistica astronomica nessuna distanza sarebbe incolmabile, gli anni luci diverrebbero pochi giorni, gli universi paralleli (se mai esistessero) sarebbero visitati dalle famiglie in scampagnata turistica, ecco, il Nostromo è riuscito a piegare (impresa mai vista finora) quelli che sono i dogmi e i credi del calcio moderno in una formula mandata a memoria da un accozzaglia di giocatori di nazionalità diverse, culture anche lontane fra di loro, nel più semplice ed efficace dei moduli, palla a noi & cazzi dell'avversario. Ed il bello è che questo schemino stupido è applicato talmente bene che ad ogni turno ci vogliono far la festa a mo' di marinai all'approdo nel porto ma molto spesso rimangono a cerniera calata con desideri inappagati. Pare facile far giocare una squadra così, pare facile per dei superficialotti di provincia che vedono una città per la prima volta, io a questa città chiuderei le porte, con triplice mandata e farei vedere gli allenamenti solo tramite indulgenza plenaria concessa dal duo magnifico che ha costruito questo organico. A loro libero arbitrio potrebbero far assistere quegli allenatori che pur riempiendo taccuini di appunti sufficienti a mandare in pensione la Treccani con tutti gli aggiornamenti non sarebbero, loro malgrado, di mettere in pratica lo schemino che a noi viene ormai automatico. Nel calcio non s'inventa più molto ma ogni tanto spunta qualche, o più, fenomeno/i che riescono a far evolvere quello che sembra un gioco in cui non esistono segreti. Nessuno ha la bacchetta magica, neanche Montella, ma l'insieme dei fattori (area tecnica, i calciatori, lui, la proprietà ((l'ordine dei fattori è puramente casuale)) quando trova la giusta alchimia e la giusta motivazione vengono fuori annate che lasciano il segno, che appartengono alla storia di una squadra. E che squadra è questa qua. Si è affrontato il girone d'andata trovando praticamente le più forti fuori casa, si dovrebbe girare a 38 punti, avremo un calendario di ritorno più favorevole, forse qualche innesto (qui si misurerà quanto la proprietà è interessata a proseguire su questo sentiero) e niente vieta di pensare che, se non di più, potremmo fare gli stessi punti al ritorno; a 76 punti si è vinto pure qualche campionato, ovvio che non basteranno in questa annata, e nessuno se lo aspetta o pensa sia possibile, ma credere nella champions, nonostante siano solo 3 le squadre aventi diritto (preliminare, l'ultima del lotto) è a questo punto più di un semplice sogno da accarezzare. Toni oggi si è conquistato un altro rigore, chi lo vede dannoso o inutile......chieda a Montella! JoJo ha fatto 2, poteva fare 3 (anche qui qualcuno si farà sentire), se torna al goal anche lui, fermo restando tutti quelli che hanno segnato in sua assenza, son davvero cazzi per gli avversari. 

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  47. Neto 6; Savic 7.5, Rodriguez 7+, Tomovic 7; Cuadrado 7-, Migliaccio 6.5, Aquilani 6-, Borja Valero 7.5, Pasqual 6+; Jovetic 7+, Toni 7- [Pizarro 6.5, Mati Fernandez 6+, Cassani s.v.]. Splendida chiusura dell'anno a Palermo, con una dimostrazione di forza impressionante, uno strapotere tecnico e tattico ai limiti dell'umiliante, per la povera squadra di Gasperini. Che temevamo, per la corsa continua, la velocità in attacco, e il gioco ai limiti dell'intimidatorio che da qualche partita stava mostrando. E invece, la gara si è subito indirizzata nella giusta direzione, siamo anzi stati colpevolmente imprecisi davanti al portiere, altrimenti l'avremmo messa in banca già nel primo tempo. La prestazione di Neto dice tutto, è giudicabile solo in virtù di una semplice parata su punizione di Miccoli, e di qualche buon disimpegno di piede. In difesa non si sente, oggi, l'assenza di Roncaglia. Rodriguez è la solita guia autorevole e sicura, tra chiusure d'imperio e uscite dall'area di classe, mentre Tomovic si conferma giocatore più che affidabile, concedendosi anche qualche discesa palla al piede di qualità superiore. Il migliore oggi è però Savic, che chiude tutti gli spiragli, svetta nel gioco aereo, anticipa e contrasta con la forza e la sicurezza di un Vidic, e si produce anche in qualche buon disimpegno, mostrando nervi d'acciaio. Nemmeno l'ingresso del giovane talento argentino Dybala  - acerbo ma già estremamente pericoloso - lo fa scomporre, oggi avrebbe annullato anche Aguero o C.Ronaldo senza soffrire particolarmente. A centrocampo, non convince come regista Aquilani, che non ha i tempi né la genialità innescabile in nanosecondi di Pizarro, ma se la cava comunque con una certa scioltezza, denotando una condizione leggermente in miglioramento. Migliaccio conferma il buon momento, e, se al momento di far gioco tradisce qualche indecisione e lacuna tecnica rispetto ai compagni-mostri di reparto, in fase di contenimento è un martello instancabile e preciso. Borja, che dire, è al solito eccezionale uomo-ovunque, ubiquo, "obliquo" nel suo allargarsi sulla fascia per poi stringere carezzando la palla con le cuciture dello scarpino, dalla visione panoramica al momento di pescare il compagno smarcato, con filtranti impossibili anche solo da pensare, per altri giocatori. Pasqual è meno scorazzante del solito, ma più preciso al cross, mentre Cuadrado si scompone un po', dopo una prima parte di partita mostruosa. Ma il gol di Jojo è per gran parte suo. Jovetic che, seppure non ancora in grande condizioni fisiche, fa capire perché tante big europee lo vorrebbero: può castigare qualsiasi difesa in qualsiasi momento, con la giocata risolutiva o con il gol , in qualsivoglia forma. Lodevoli anche i suoi tentativi di dialogo con il miglior Toni della stagione, fresco e sorprendente oggi anche nel dribbling, capace di arrivare più volte al tiro, pur sbagliando. Non che ci possa bastare lui, sarebbe un grave errore non mettere a segno il colpo del salto di qualità a gennaio e Montella lo sa, ma dimostra anche ai più scettici - me compreso - che può essere molto più utile di quel che si pensava. Significativo anche l'ingresso dell'acciaccato Pizarro, a chiudere a chiave le porte del nostro centrocampo, e a mettere il pallone in cassaforte. Anche aver trasformato due rigori su due è per noi una buona notizia: perché ce li hanno dati, e perché 5 realizzazioni su 7 ci riportano a una media più accettabile. Buone Feste a tutti, il Natale si tinge di viola, ed io aspetto come un bambino sotto l'albero i doni di Macìa & Pradè!

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