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lunedì 4 giugno 2012

Patate rosse come i conti


La Fiorentina è pervasa  dal demone di Colfiorito, se perde Montolivo a zero è perché dimostra incompetenza e poca voglia della proprietà di stare vicina ai suoi interessi, un’allergia tutta marchigiana non tanto nella corretta conservazione della patata rossa, quanto nell’incapacità di gestire patate ben più bollenti, come appunto la trattativa del rinnovo di un giocatore. Nel caso di Jovetic invece, che ha firmato ma solo perché va matto per le patate di Colfiorito come Ljajic della Nutella, il demone marchigiano questa volta scaltro, viene tirato in ballo perché si dice che lo venderà, con l'aggiunta della solita scorrettezza nel tirare fuori i risultati delle analisi intestinali del ragazzo, e spiattellando così al mondo intero il suo mal di pancia. Questa ultima versione è quella che una parte della stampa fiorentina ha sposato in quanto più illuminata, perché se non è possibile dare di incompetenti per un mancato rinnovo, il rinnovo allora va interpretato tra le righe, e da qua l’invito ai poveri tifosi pesci di non abboccare all’amo marchigiano, perché il rinnovo è una chiara volontà di vendere il giocatore. E se qualcuno si prova a dire che è il ragazzo che se ne vuole andare, è giornale di partito, tanto è chiaro invece come sia stata messa in atto sempre la solita strategia, scaricare le responsabilità ad altri, insomma, un po’ quello che il demone marchigiano ha sempre voluto far credere. La paura a questo punto è che il demone di Colfiorito nel frattempo non trasmigri dalla Fiorentina a quei giornalisti fiorentini più illuminati, perché se ci tolgono anche la luce della verità degli eletti siamo fritti e buoni proprio come le patate di Colfiorito. Si, anche con la Mercafir è la stessa storia, solo parole, parole, mica come a Torino che lo stadio lo hanno fatto davvero, mentre il demone di Colfiorito vorrebbe non pagare il terreno, perché a Torino non l’hanno pagato? Certo che l’hanno pagato sennò ce lo avrebbero detto gli illuminati, e se non l’hanno fatto è solo perché se lo sono dimenticati, impegnati come sono a rivelarci le verità nascoste, e ancora alla spasmodica ricerca del quarto segreto di Fatima. Oggi anzi mi sarei aspettato che vista la crisi, e non solo quella Viola, a noi mortali ci avessero suggerito di acquistare una Fiat, perché chi lo farà entro Giugno pagherà la benzina solo un euro per tre anni, e così con i soldi risparmiati fare l’abbonamento in Fiesole, mentre le Tod’s se le vuoi le devi pagare tutte e subito, e poi Conte, anche se indagato loro un allenatore ce l’hanno già. Mah, a me tutte queste rivelazioni mi fanno sentire un po’ troppo juventino, preferisco non comprare la Fiat, e comunque da pesce quale sono, preferisco sempre le Tod’s, farò un sacrificio, non mangerò per un mese, e poi a piedi con il morbido manufatto andrò in pellegrinaggio a Colfiorito a cercare le verità e i miracoli come fosse Medjugorje, se poi non trovassi il ristoro dello spirito, almeno quello di un buonissimo fritto di patate so di trovarlo per certo, e magari mimetizzato e rosso rosicante andante anche qualche giornalista d’assalto, di chi alla fine parla parla ma non sa un tubero.

129 commenti:

  1. Il punto critico questa volta non è tanto a Firenze ma, distribuito in tutta Italia a partire dalla capitale, sta nello squallore di tutto giornalismo italiano, privo, mediamente, della più elementare professionalità e di  una decente base culturale e conoscitiva, a fronte di un compito da svolgere delicatissimo e decisivo per  determinare il grado evolutivo di un popolo e di una democrazia. Come si fa corretta informazione nei giornali italiani è ignoto. La distinzione tra correttezza- completezza dell’informazione e commento, che è l’ABC dell’informazione, in Italia è arabo. La  tiratura dei quotidiani è da paese sottosviluppato, la televisione, tutta, ha subito, ormai da trenta  anni, l’egemonia becero-commerciale del privato dominante. Per questo tipo di informazione di bassa lega la concorrenza del WEB, per quanto a sua volta inquinata in Italia da questi gravissimi limiti, è letale più che in ogni altro paese sviluppato. Cercano di uscirne con la disinformazione allo stato puro, con la distorsione o la vera e propria invenzione di fatti per poter  fare titoli ad effetto e scandalistici, o per fare battaglia politica di bassa bottega, fatti che si cerca di far diventar veri ripetendoli ossessivamente.  Questi operatori dell’informazione sono allo stesso livello di quei politici dei quali chiedono ad ogni pie' sospinto e giustamente la rottamazione.  

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  2. Bisognerebbe che qualcuno, armato di pazienza e calcolatore, stabilisse qual'è a Firenze il rapporto giornalisti e squadra.  Ad occhio mi sembra spropositato con probabilmente 2,5 giornalisti a giocatore.  La ressa intorno alla squadra è tale che per trovare una notizia intonsa bisogna scavare vari strati, da quelli superficiali fino ai più torbidi, ed uscire poi con lo scoop, plausibile ma non certo, che ormai ci viene propinato a mo' di pillola due volte la giorno prima e dopo i pasti. La credibilità dei nostri spargitori di notizie mi sembra arrivata ai minimi storici, mentre la loro fame cresce fino a ricordare quella dei leoni che si assembrano sulla preda, cioè la notizia, spolpandola fino all'osso.  Ma almeno si trattasse di professionisti seri, capaci ed equilibrati tutto ciò sarebbe sopportabile, invece quelli a cui dare credito si possono contare sulle dita di una mano, mentre le schiere degli improvvisati crescono in modo esponenziale.  D'altronde, in una città dove l'unica torta da spartire è la Fiorentina gli aspiranti Walter Cronkite non sanno proprio dove andare a sbattere la testa.  Forse non sanno che esistono altri lavori nei quali, magari, potrebbero anche riscuotere maggior gratificazione ed evitare il tedio che ci infliggono ormai giornalmente.  

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  3. Secondo me,contravvenendo al tuo nick,Attila,sei stato troppo buono.
    Tra carta stampata e web siamo perlomeno a 5,se poi ci si aggiunge tutti gli ex calciatori,
    ex DS ed ex allenatori rimasti a svernare a Firenze la situazione diventa tragicomica...

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  4. In tema di nuovi arrivi in viola non mi aspetto che i nuovi siano, almeno in parte, di matrice fiorentina.  Sarebbe certo un punto a loro favore e forse anche più, ma il loro ingaggio, vedi Viviano, mi pare abbastanza problematico .  In alternativa bisognerebbe però che i novizi sapessero almeno cos'è Firenze, visto che finora per molti come Vargas o Kharja questa città è sconosciuta al pari di  Chievo o Atalanta le cui città rappresentano solo un sottostante sconosciuto.  Voglio illudermi che i giocatori in arrivo fossero ben coscienti di venire a giocare in una città della quale non si può non andare orgogliosi, e che merita fino all'ultima goccia del loro sudore.  Forse sono un po' troppo romantico, ma è storia scritta quella di tanti giocatori che a fine carriera hanno deciso di restare a vivere qui, restando viola nell'anima.  Secondo me, ad esempio, Maxi Lopez ed Inzaghi hanno guadagnato punti per il solo fatto di aver dimostrato apprezzamento per Firenze, non dico che per questo dovrebbero essere ingaggiati ma costituiscono un esempio utile al quale fare riferimento..  Venire e giocare qui, insomma, dovrebbe essere un ulteriore stimolo oltre, è ovvio, a quello dell'ingaggio e benefit vari.  Forse penserete che questo discorso sia del tutto marginale; invece io, avendo conosciuto giocatori del passato attaccati alla città ed alla maglia, sono certo che non lo à affatto.  Sapere fino in fondo per chi o cosa si lotta, costituisce motivazione aggiuntiva non da poco oltre a quelle che si hanno in dote di default.

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  5. Attila io concordo con te ma ultimamente non è che Firenze ha dato tanti buoni esempi. Mettiti nei panni di un nuovo arrivo, recentemente ha visto Delio Rossi prendere a mazzate Ljajic, la curva (vero cuore pulsante del tifo viola) dare del pezzo di m. al proprietario e inneggiare il pugile Delius Clay, un governo cittadino che prima promette la cittadella viola ma che non mantiene la promessa e tante altre che non sto ad elencare. Forse ora come ora Firenze è ben lontana da quella che aveva fatto innamorare quei giocatori che tu avevi conosciuto.
    Sui giornalisti la penso come Tocca ma sono anni ormai che è così e si va sempre peggio!

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  6. Apro a caso il guest book e trovo questo: 04/06/2012 13:29:30 california viola, anti-sdv della prima ora: "L'ANSA riporta che Spalletti e Guardiola sono venuti alle mane in un bar in zona Santa Croce. Il barista ha raccontato di averli sentiti gridare, 'No, alla Fiorentina ci vado io!' e 'No, farei carte false pur di essere parte del progetto dei SanDellaValle.' Secondo alcuni testimoni oculari c'erano tazzine rotte e maritozzi svuotati da ogni parte.".  Premesso che per il battutone tutta Firenze sta rotolandosi a terra dal ridere da mezz'ora ormai, una serie iconografica tutta al bibbonese, come hanno meritato il Monto e la/il suo/a fan moltiplicato/a, non si potrebbe dedicare? Perché dove osa nel volo lui, solo decapitati come il Multinick e il baseballista arrivano, arrancando.

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  7. Virgili è ancora qui, Sarti idem, quelli del primo scudetto che son vivi sono ancora qui, quasi tutti gli altri ci han vissuto a lungo e ci son morti (Chiappella, Gratton, Montuori, Prini) sempre qui si son fermati Robotti, Castelletti, Hamrin, Rimbaldo e tanti altri che non mi vengono in mente. Venuti di fuori han messo le radici qui, senza contare gli autoctoni, come Magnini, Roggi e compagnia. Era un altro calcio Attila, meno soldi e più cuore ed a noi "laudatores temporis acti" non ci resta che piangere.

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  8. Non vorrei illudermi, Attila, ma se non ho capito male Pradè ha detto qualcosa di simile nel delineare il tipo di calciatore che si sta cercando. Forse non si riferiva tanto a Firenze quanto alla Fiorentina, ma  si tratta di due situazioni molto integrate, fino a quasi combaciare, come forse in nessuna altra città  del mondo. Non so se  voi  di Firenze lo sapete ma per noi tifosi viola non di Firenze amare la Fiorentina significa amare nello stesso modo Firenze, cosa che non succede per chi tifa da lontano Inter, Milan o Juventus.

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  9. A proposito di giornalismo onesto e pulitzeriano, raccomando il titolo odierno: "L'attesa non paga, Kuyt va in Turchia". S'inventano, per screditarci (eh, caro DDV, la presenza nel "Corrierone" va pagata a colpi di jukeboxate stonate di Disc-Jockey... ahahahahahah!), che vogliamo Kuyt, bollito e segnamaieggiante, e non appena il soggetto indesiderabile finisce nel solo calcio che ormai sia aperto per lui, si depreca l'occasionissima perduta. Bottino puro, da un certo punto di vista, per un bottino magro da un altro punto di vista... ahahahahahahah!

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  10. Colonnello quell'idiota prezzolato  dalla nascita di California gobba non vale molto la pena di perderci tempo. E' del tipo che o  lo tonfi o lo ignori. Gli vuoi dar spago?

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  11. Se le sbucciano, se le cuociono e se le mangiano. Kuyt, come tutti quelli che venendo da squadre di prima fascia prendono un fottio di soldi di stipendio è "out of question" ieri, oggi, domani e sempre. Andando in Turchia tra l'altro conferma di avere il soldo in cima ai suoi parametri di valutazione. Dici bene Colonnello, informazione polemica e prezzolata.

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  12. Non è solo storia passata Jordan.  D'Agostino, mistero buffo inesplicato, sembrava essere di quella specie.  Tutta l'America (del Nord ma forse anche Sud, in particolare l'Argentina) sarebbe orgogliosa di partecipare alla vita di questa città.  Anche gli Europei, soprattutto gli Occidentali.  La parte Orientale no, per troppo tempo siamo stati al di la della cortina,  Non sanno neanche chi era Leonardo da Vinci.  Ora sta cambiando ma ancora non si ha piena coscienza di cosa ha rappresentato Firenze per l'umanità in senso lato.  Quindi per me entrare in simbiosi con Firenze è un'alchimia che dovrebbe funzionare anche oggi.  In ogni caso in quota parte io ci punterei ancora, male non fa di certo.

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  13. Su fiorentinanews.com (che non è dei peggiori) oggi mettono tra le comproprietà da risolvere quella di Cassani (Attila!). Lo sa anche il gatto che Cassani è in prestito oneroso e non in comproprietà. Il gatto sì, i giornalisti d'assalto, no. A proposito di numeri, caro Tocca, quanti di quelli che scrivono sul web e sui giornali hanno la tessera anche solo di pubblicista? qual è l'età media? Rispondi a queste domande e magari il quadro si chiarisce.

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  14. http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=111991


    Maremma diavola,
    o bada te,
    Macia la pensa come me,

    anche in rima ve l'ho messa....


    e non è la prima volta, che la pensa il sottoscritto, intendo... eh eh eh

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  15.  04/06/2012 14:22:24

    Giorgio-Dalmine,
    Sono d'accordo con allviolet, Carraro ha
    un futuro nel ruolo di regista, come sostiene da sempre Furio
    Valcareggi.
    Come del resto ha fatto Marco Verratti (classe 1992 come Carraro)
    partito da trequartista ed molto cresciuto in cabina di regia dove ce lo
    spostò Di Francesco lo scorso anno.

    Una volta tanto, la penso come lui...

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  16. E io spero che vu abbia ragione tutti e tre, un tu penserai che mi farebbe dispiacere? Non gli mancano doti tecniche e velocità di pensiero (che, se non te le ha date madre natura, devi pensare ad altro ruolo) ma penso che debba crescere tanto come fondo atletico e continuità e magari passare da Zeman che glieli fa corre' d'intorno e aggredi' gli spazi. Senza questa attività nella fase offensiva per un play la strada si fa in salita.

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  17. Ho fatto un breve giretto nel sitone, dove regna l'isteria collettiva  e dove il Pensiero Unico è questo: i DV sono la rovina della Fiorentina e la stanno affossando apposta.Chi non la pensa così o è un dipendente dei DV stessi o è un cretino integrale.
    I giornalai intanto ci danno dentro con Jovetic venduto per pochi soldi e Kuyt, unico nostro obiettivo in attacco, che ha preferito andare in Turchia; adesso l'ultima moda è Viviano: non appena l'Inter l'avrà riscatttato dal Palermo per mandare via Julio Cesar, tutti a dire che non siamo riusciti a prenderlo.

    Intanto di 'sto Roncaglia qualcuno ha notizie?

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  18.  http://www.calciomercatoestero.com/2012/06/04/roncaglia-boca-juniors-napoli/

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  19. A vedello in viso sto Roncagia sembra tosto.  Altro non so.  E son du' giorni che aspetto una valutazione tenniha dai nostri esperti opinionisti, soprattutto da Deyna che è esperto del calcio Arhentino.  Se la ha già espressa non l'ho vista, ma potrebbe sempre ripostarla.

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  20.  http://sport.virgilio.it/notizie/sport/calcio/2012/06_giugno/04/fiorentina_durante_su_roncaglia_prade_ha_preso_il_maicon_bianco,35150915.html

    Di Durante mi fido abbastanza, dice quel che c'è da dire, senza mai esagerare...

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  21. El Torito! A questo punto De Silvestri mi sembra partente sicuro. O Jordan, se i lenti a fà marciar le ruzzole di' capo deono pensare ad altro ruolo che quello di centrocampista, Montolivo fa eccezione per tutte le altre sue belle qualità? Ahahahahahah!

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  22. Le voci su Jojo al Napoli sono una sceneggiata napoletana montata dal cinematografaro di sbobbe per distrarre la piazza dalla cessione di Lavezzi e farle baluginare l'arrivo di uno anche più grande. Poi, alla fine del mercato, diranno che il City glielo ha soffiato quando l'affare era già fatto, le mani strette, i calici di champagne fatti tinnire oppure, se Jojo rimane da noi, che la Fiorentina è stata tetragona nel rifiuto nonostante un'offerta di 75 milioni più Hamsik e  Cavani. Jojo non è pane per quelli, né lui andrebbe mai in una squadra che ha le nostre stesse ambizioni.

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  23. Non avevo letto, Attila, quindi copincollo dal sitino:
    Chiaramente Roncaglia suscita l'ilarità delle Inconsolabili, ma dico che è meglio un personaggio da Cent'anni di solitudine, che il loro efebo che sembra uscito dalla penna di Liala. PACCO DONO, Roncaglia è un tripallico, che si va ad aggiungere a Behrami, quindi un acquisto azzeccato fosse anche solo per questo. Tecnicamente è un terzino destro roccioso, grinta incredibile, continuo, rapido e bravo in marcatura e a ripartire. Non c'entra niente con Romulo, per quelli che ce lo hanno paragonato: è molto più difensore [può giocare anche centrale] e ha maggior potenza, anche se i piedi non sono raffinatissimi. A parametro zero per me è un grande acquisto, altro che palle. Ovviamente ci sono ruoli più importanti da coprire, e da quello si valuterà il mercato della coppia Pradè/Macia.

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  24. Roncaglia comunque va visto come hanno in mente di farlo giocare [e non è facile, visto che non c'è ancora l'allenatore]...E' un terzino destro che sa fare anche il centrale, ma secondo me sarebbe perfetto come elemento di destra di una difesa a tre. Potrebbe fare quello che a Napoli fa Campagnaro, insomma, pur con caratteristiche un po' diverse.

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  25. E che c'entra il montolivettismo con Facundo? Non mi dirai, Deyna, che la tarantolata ha fatto questione di galateo, mettendo a confronto questa belva che mangia coi piedi col gagarino ciocca di mamma?

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  26. Da violanews:

    Andrea Barzagli rischia di saltare l’Europeo. Il difensore azzurro ha riportato uno stiramento al polpaccio sinistro che implica uno stop di 20 giorni. Lo ha annunciato il medico della Nazionale, professor Enrico Castellacci. L’Italia si avvarra’ della facolta’ di sostituzione a 24 ore dall’esordio: la decisione sara’ presa venerdi’.

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  27. Io l’ho vista sempre in televisione la Primavera, ma è molto probabile che  Angelo da Scandicci l’abbia  vista dal vivo, il che mi consola, perché  il suo giudizio sintetico ma chiarissimo, apparso sul sitone e che riporto di seguito, coincide esattamente col mio: “Solo un giocatore della primavera di due anni fa è pronto per la A. Piccini. Seferovic potrebbe giocarci ma un anno di B (titolare) gli farebbe bene. Taddei e seculin forse con altra gavetta (uno due anni) in B , potrebbero arrivarci (in A). Iemmello ho grossi dubbi . Masi, carraro lepiller non sono da A. nè ora nè nei prox anni. La primavera di quest'anno: Campanharo ha avuto un infortunio al ginocchio; non mi ha impressionato; Zohore ... grosso è grosso ... ha delle potenzialità ...; Sved è già pronto per la A (solo andrebbe contrattualizzato visto che è in prestito). Tutto il resto, salvo bittante ed empereur, secondo me, non arriva neanche professionista. Gondo e LEzzerini (età allievi) se si conservano avranno un gran futuro.” Ovviamente io e ,sono certo, anche Angelo, ci auguriamo che i giudizi positivi si avverino e che quelli negativi siano smentiti in positivo dalla realtà futura. Eh,eh,eh.

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  28. Piccini lo voleva Zeman, Carraro è forte e sfonderà, il procuratore genovese di Ljajic può mettersi l'anima in pace...

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  29. No, il femminiello e la Nuvola ironizzavano sul nome di Facundo Roncaglia, dicendo che prendiamo gente uscita dai libri di Garcia Marquez...

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  30. Ad altro ruolo che quello di "play" o Colonnello, comunque Montolivo lento di testa sembra a te che ormai ci hai preso la fissa, ma non lo è mica tanto. Anche lui lo vorrei vedere in una squadra di Zeman per farti capire quanto è lento e quanto la velocità di pensiero applicata dipenda anche da chi hai d'intorno e da come si muove.

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  31. A conferma di quanto sotto, nella mia rosa ideale "zemaniana" che avevo qui ipotizzato una decina di giorni fa,  anche io dei giovani avevo messo solo Piccini, e Sved come terzo portiere, oltre a Romizi che Angelo non prende in considerazione perchè valuta solo la Primavera degli ultimi due anni. A dire il vero io avevo messo un po' spregiudicatamente anche Gondo, ma anche su di lui  nella sostanza siamo d'accordo, diciamo che io ho anticipato il futuro. Eh,eh,eh.

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  32. Beh, ma se neanche in Nazionale trova il suo Campanini (ahahahahahahah!) e se gli infortuni continuano a perseguitarlo (ahahahahahahah!), certo che non lo vedremo mail con la calzamaglia di Nembo Kid (ahahahahahahah!).

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  33. Insomma Roncaglia è una specie di UFO, se capisco bene. Io confesso che non lo conosco quindi mi rimetto a Deyna.

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  34. Io scommetterei su Romizi, non ( ancora) su
    Lijajc, Colonnello, e se tu avessi la cortesia di leggermi dovresti saperlo:
    Lijajc per me è un punto interrogativo, ma semplicemente perché non è stato
    ancora messo nella condizione di farci vedere quanto vale veramente , è ancora acerbo, quindi non lo cederei a cuor leggero ,tra l’altro con grave atto discriminatorio ( perchè l'ambiente fiorentino non lo accetta dopo che lo hanno aggredito? ma vogliamo mica scherzare? sarebbe una pagina vergognosa!) ,
    potrei al massimo capire la cessione di un 50% ma senza diritto di riscatto,  oppure che il nuovo tecnico  faccia  con
    lui, sia tecnicamente che psicologicamente, quello che non hanno saputo fare
    Sinisa e Rossi, e lo metta nelle condizioni di dare il meglio di sè. Quanto a Carraro dico a te quello che ho detto a Louis, spero
    con tutto il cuore che abbiate ragione, ma la dura realtà dei fatti ( la stessa
    dura realtà dei fatti che tu richiami spesso e giustamente parlando di Montolivo
    caro Colonnello!)parla di un suo fallimento in serie C , un successivo
    declassamento  in lega pro dove sta
    facendo panchina e tribuna. Il mio giudizio su Carraro l’ho già scritto: un bel
    giocatorino, ma giusto di giocatorino, da tutti i punti di vista, stiamo
    parlando, cosa vuoi che ti dica speriamo che la natura ed il tempo lo
    trasformino in cigno.Ma ce ne vuole ti assicuro.

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  35. Quanto a Piccini, caro Colonnello, vatti a vedere le date e gli scritti, l'ho messo nella "mia" rosa appena Pollock lanciò l'idea di Zeman a Firenze , e cioè  vari giorni prima che ne parlasse Zeman stesso.

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  36. Roncaglia può ricordare Ufo solo per predisposizioni tattiche [terzino destro/centrale] ed un'altezza non imponente, ma come caratteristiche è piuttosto diverso. Non saprei accostarlo con decisione a un altro difensore, può ricordare per certi versi Campagnaro del Napoli, per altri Burdisso...Comunque non aspettatevi grandi discese sulla fascia completate da cross al bacio, è molto più difensore che attaccante, anche se ha due bei polmoni.

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  37. Roncaglia se non ho capito male è più esterno dx che centrale. Probabilmente Cassani sarà riscattato e poi rivenduto.

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  38. Piccini anch'io le metterei in rosa, e lo dico da gennaio circa, da quando cioè un amico carrarino mi ha fatto vedere un po' di quello che il ragazzo stava facendo da quelle parti. Ancora qualche perfezionamento nella fase difensiva, ed è pronto per la A. Romizi lo terrei come prima alternativa di centrocampo, per eccesso di prudenza, ma sono convinto che se gli fan giocare tre partite di fila, poi non esce più di squadra. Ljajic è uno su cui puntare, prima di mollare lo vorrei testare a fondo e in un ruolo a lui consono. E se non può [ancora] giocare da noi, mandarlo in prestito in A. Carraro è simile al serbo, nel bene e nel male: leggerino, molto tecnico, rapido di pensiero, abile nel calciare le punizioni, più pericoloso in avanti ma meno resistente. E' uno di quei talenti cui non serve molto andare a correre e prender botte in B o in Lega Pro, e lo pensavo anche l'estate scorsa, come lo pensavo di Babacar. Impostare lui o Ljajic "alla Verratti" o "alla Pirlo" e lanciare l'altro più avanti potrebbe essere un'idea, nel tempo. Personalmente proverei Ljajic da play, tra i due, perché meno incisivo davanti, e con più stamina. A Iemmello farei fare un bel campionato di B, prima di decidere il da farsi.

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  39. Deep, te ne  vieni fuori con questa bomba su Cassani?  E ad Attila chi glielo dice? 

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  40.  http://www.youtube.com/watch?v=m1FcSZ-34gA

    ...intanto Cassani compone canzoni per ingannare l'attesa, dal suo luogo di prigionia.

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  41. Sconcerto fra i parassiti del sitone,  Montella si è liberato dal Catania ed è in procinto di venire a Firenze!  Tranquilli con Cassani, Roncaglia o non Roncaglia sarà riscattato.  Vi dirò poi come e perché.  Ora concentriamoci su Montella.

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  42. Allora, è un po’ che mi interrogo sui rapporti fra Jovetic e Montolivo, traendo lo spunto dal fatto che le Montolivette (e una in particolare), sul sitone, hanno sempre parlato malissimo del Montenegrino: prima dicendo che non passava mai la palla, che era troppo egoista, poi che faceva comunella con Ljajic, poi che era un finto infortunato (mentre Egli giocava anche con le gambe rotte), adesso che ha sempre voluto andare via (al contrario di Egli, che è stato costretto ecc ecc). Questo livore nei confronti di JoJo me lo sono sempre spiegato con una malcelata invidia del Monto verso di lui o comunque con pessimi rapporti fra i due (tenete conto che alla festa di compleanno di Montolivo, quella di cui Jordan ha ampio repertorio fotografico :-), Jovetic non c’era). In realtà sul sitone Magda mi disse che non gli risultavano cattivi rapporti fra i due, però… mah


     
    It's been a long time
    still shaking my wings.
    Well, I'm a glad bird
    I got changes to ring.

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  43. Ho letto, Attila, stanno portando le mani avanti dicendo che era meglio Zola.

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  44. Ora c'è qualche cerebroleso che voleva Zola (con Casiraghi secondo!). L'epidemia di grullite imperversa sul sitone.

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  45. Casiraghi secondo?

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  46. Zola mi dicono abbia fatto benino al West Ham in una situazione disastrosa, ma se Montella è una scommessa, lui che non ha mai allenato in italia cos'è allora? Come giocatore e come persona tra l'altro mi è sempre piaciuto, ma affidargli la Fiorentina al buio mi sarebbe sembrato troppo. Avere Casiraghi come allenatore in seconda a Firenze, poi, sarebbe stato il colmo.

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  47. Ritorno sul blog ossigenato dopo un po' di tempo e dopo aver letto tutti i post che avete spedito in questi giorni. Penso che Attila abbia rapito Cassani e adesso lo tenga nella sua cantina facendogli mangiare croccantini e cibo per cani e che Deyna debba pararsi il culo dalle schioppettate (o peggio) di Magda, il travestito montolivettiano.
    Ho dato anche una scorsa veloce al sitone: mi sembrano peggiorati (per quanto possibile). Adesso ci sono rimasti solo gli scemi integrali e i prezzolati (ma scemi pure loro), che adesso che prendiamo Montella vorrebbero Zola (pensa te), ma che se Montella non fosse venuto avrebbero inscenato gazzarre contro la società ridicola, inetta, piena di teste di cazzo. Sinceramente provo fastidio a leggere quelle stronzate, anche perché a me l'imbecillità non diverte, ma disturba.
    Qua a Barcellona si dà quasi per fatto l'acquisto di Thiago Silva, anche perché il Milan deve versargli ancora un bel po' di soldini per l'acquisto di Ibra. Per quanto riguarda la Fiorentina, devo dire che Montella mi piace: il suo Catania giocava un bel calcio veloce e mai banale. Il Catania di Miha sicuramente più solido dietro e più trapattoniano. Insomma, speriamo bene e speriamo soprattutto che Pradè e Macià si dimostrino all'altezza della situazione. E Dio sa quanto ce ne sia bisogno.

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  48. Ah, dimenticavo: se volete posso far riapparire il GAT su questo blog. Basta che lo vogliate (eheheh).

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  49. No Mc Guire, Magda ha altre doti, ma non è lei il travestito!

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  50. PS: a Jordan volevo anche dire che per certi versi Roncaglia ricorda anche Munoz, ma poi non me la son sentita.

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  51. Beh, se il travestito non è lei, allora è Nicolaclaudia. Non si scappa.

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  52. Io non so cosa potranno combinare il duo MaciaPradè, però gli inizi (Roncaglia, rientro programmato di alcuni pupilli in giro a farsi le ossa, come Di Carmine, Carraro e magari Lepiller) sembrano indicare la direzione che speravo venisse intrapresa. Credo anzi che il nodo allenatore, a questo punto, sia secondario rispetto ad una linea fatta, finalmente, di "scommesse mirate"  (sì, bello questo binomio eh eh eh) e giovani da lanciare come Dio comanda, avanti così!

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  53. -Montolivette prima della Dieta di Roncaglia-

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  54. Deyna, non scherziamo, Liacicce non ha nulla per poter diventare un Pirlo, è un mezzo giocatore, punto. Fidati.

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  55. Piccini, Carraro, Romizi, prime alternative, probabili titolari, brrrrrrrr.....vengono i sudori freddi. Magari qualcuno può anche dimostrarsi buono ma questa è tutta gente che un campo di A l'ha visto con il binocolo o qualche spezzone di gara. Siamo sicuri di puntare su questi, o di dare fiducia a giocatori che non ne hanno ricevuta nessuna o poca anche in serie inferiori ?! Liajc può valere una scommessa e non per quanto possa, potenzialmente, valere, ma solo per accertarsi in maniera definitiva se abbia un briciolo d'intelligenza, di carattere e di personalità. Se l'aveva, anche un barlume delle tre, oggi sarebbe considerato un giocatore da serie A e non un perenne ed indecifrabile giocatore inespresso. Può valere una puntata ma con riserbo. Sugli altri, parliamo d'altro è meglio e rimandiamo certe valutazioni a quando avranno mostrato qualcosa. Dei Verratti e Destro non son piene le fosse, ma i nostri sono a distanze siderali dai suddetti, va bene avere fiducia e puntare sui giovani ma un briciolo di prudenza mi sembra doverosa. Aspetto di vedere ancora chi verrà affiancato a Camporese e Nastasic che, per quanto forti, soprattutto il Nasta, hanno ancora tanto da apprendere a meno che, anche qui, non si considerino già in grado di guidare una difesa nella massima serie. No, non sono in grado, e volenti o nolenti, se parte Gambero, ci rimane Koldrup(?) e Felipe a supporto, un po' poco. Roncaglia non so chi sia e spero che non arrivi con le credenziali di Romulo, anch'esso, buono sulla carta e poi rivelatosi giocatore nella norma, non dico modesto, ma nella norma. Certo a 0 euro dovrebbe essere comunque un affare. Con 5 presenze in campo ci sarebbe un guadagno secco non da poco qualora lo rivendessimo anche in serie B o all'estero. Non sono fra quelli che vorrebbero Zola al posto di Montella ma stiamo parlando comunque di due punti interrogativi. Montella non ha combinato disastri a Roma ed ha fatto molto bene a Catania (ci sono riusciti pure Simeone e Sinisa!) e questo non è un punto a favore. Zola ha fatto molto meglio in condizioni disagiate in Inghilterra nel West Ham, insomma, cencio che dice male di straccio, ma la scelta è stata già fatta, ci allenerà Montella e spero che le sensazioni positive che ho al riguardo si avverino sul campo. Dargli una squadra logica da allenare, senza le storiche lacune in alcuni ruoli gli agevolerebbe il compito. Spero che glielo agevolino e tempo ce n'è a sufficienza. Continuo ad avere fiducia che gli errori commessi non saranno ripetuti. 

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  56. McGuire, è tre (ma io sospetto quattro) per uno ma Deyna non l'ha ancora capito. Per il resto, Mac, impazza il Multinick loconterburiano assolutamente idiota, che ha postato a distanza di nove minuti, in quanto Sandro e poi in quanto Marco La Spezia, lo stesso copiaincolla sotto la stessa news, cazzate in libertà di un procuratore cialtrone contro Corvino e contro Pradè ma di stima per Macia che è apprezzato e voluto però da tutti e due i citati e allora i conti non tornano. Dice anche, il noto millantatore evidentemente sculacciato a più riprese da Corvino e già in quindici giorni da Pradè, che se Pastore è stato venduto a 40 allora Jojo non meno oppure è svendita, come se tutti gli affari fossero uguali, come se ci fossero sempre gonzi all'uscio, come se i quattrini andassero a lui, come se lui capisse una mezza minchia del suo mestiere.

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  57. Leo, Simeone quest'anno ha vinto l'Europa League con l'Atletico Madrid e mi sembra che abbia più che confermato quel che di buono aveva fatto a Catania. Anche Miha aveva fatto bene, ma con un gioco tutto differente da quello di Montella. Poi si è imbarcato in una scialuppa marcia ed è affondato anche per demeriti suoi, ma non solo suoi.

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  58. Di Ljajic alla Pirlo parlavo per assecondare una corrente che lo proponeva in tale veste mesi e mesi fa, sul sitone. E che oggi pensa anche a Carraro per quel ruolo. Personalmente Ljajic lo vedo trequartista mobile, ché fiato ne ha. In quel ruolo può sfondare, non certo da punta, né probabilmente da playmaker davanti alla difesa, nemmeno con due cagnacci a coprirgli le spalle. Tra lui e Carraro, però, proverei lui. Senza contare che c'è Romizi, che fosse per me partirebbe titolare anche domani...

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  59. Allora dovevamo puntare Simeone eh eh eh eh eh eh eh Battute a parte Mc, non sono preoccupato dall'arrivo di Montella e sottoscrivo quanto prima, ho buone sensazioni. Il DS buono l'abbiamo, il collaboratore (Macia) pure, a me piace, l'allenatore emergente idem. Speriamo in una costruzione sensata della squadra ma che non si profetizzi esplosioni dei vari Romizi, Piccini e Carraro. Magari diventeranno cardini della nostra amata ma la strada da fare è lunghissima. Stiamo parlando di giocatori, Carraro "leggermente" a parte, che un campo nella massima serie non l'hanno mai visto. Squadra giovane, benissimo, salti nel buio evitiamoli per cortesia. Su Liajc ho già detto, un ultimo appello può darsi lo valga, mai avuto dubbi sul suo dare del tu al pallone ma quanto a cervello......servono parecchie animelle per fare un etto. 

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  60. Montella ufficiale! Per ora tutto bene davvero. Le cazzate, come sempre, sono solo quelle dei giornali per i fessi che abboccano e per i prezzolati che usano.

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  61. Ora tu mi metti i pensieri!

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  62. Louis, te tu ami il rischio e l'avventura, te lo dico e scappo se no, come sempre, ne tocco io.

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  63. Piccini non so quanto sia cresciuto quest'anno, non avendo mai visto la Carrarese, so solo che, per come lo vedevo l'anno scorso in Primavera, non mi pareva uno che avesse tanto bisogno di un anno in LegaPro.

    Romizi, anche lui non l'ho mai più visto giocare da quando non è nella nostra Primavera, ricordo solo che quando ci giocavano quelli della fascia '88-'90 era quello che mi colpiva di più, sicuramente più di Mazuch che all'epoca era per tutti quello sotto i riflettori.

    Carraro (anch'egli uno che non ho più visto da quando ha lasciato la Fiorentina) per tecnica e fantasia è fuori discussione; mi lascia invece un po' perplesso il suo passo più che il suo fisico (se gioca in A Giovinco...), ma più che altro già ai tempi delle giovanili mi lasciavano perplessi certi suoi atteggiamenti in campo, che mi parevano quelli sbagliati del pischello che si sente arrivato senza aver dimostrato nulla, ed è l'errore tipico che brucia tanti grandi talenti. Per rinfrescare la memoria su quanto fosse talentuoso Carraro, ricordo che nelle nazionali giovanili lui metteva in panchina due suoi coetanei di nome El Sharaawy e Verratti.

    Per il resto, quasi tutti nostri i Primavera degli ultimi 2 anni -soprattutto quelli dell'anno scorso- avevano mezzi all'altezza, solo che a quel punto, quando ti trovi in quel limbo, la differenza la fanno la personalità, la fame di emergere e l'umiltà (oltre alla fortuna di trovarti nel posto giusto al momento giusto, che può agevolarti con i tempi o al contrario metterti qualche bastone tra le ruote, facendoti perdere un po' di tempo).

    Di Ljajic mi preoccupa soprattutto la testa, perchè il passo ce l'ha, di fisico non sarà un armadio ma se ha i piedi buoni... e Adem li ha, eccome se li ha. Non so quanto sia ancora recuperabile a livello di limiti caratteriali, so solo che se verrà veduto a 21 anni, a me dispiacerà un sacco, perchè ha una classe immensa.

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  64. Il "rispondi" viene in cima ai posts e non si capisce una minchia del commento, il primo qui in basso era rivolto a Deyna che mi dice che Roncaglia, che aveva appena finito di magnificare, gli ricorda Munoz! Mi mette nei pensieri perchè io uno scarsone come quello lo devo rivedere. Quanto al ruolo del "play", ci vuole molta continuità, padronanza del campo, capacità di concentrazione e velocità di pensiero, qualche cosa deve essere innata, qualche altra te la puoi costruire, ma ci vuole tempo. Per ora nessuno dei due citati può fare il "play", ma anche Pirlo non lo era a quell'età. Comunque sono scommesse. Lo è meno Romizi che lo ha fatto fin dalla nascita, ma che mi sembra abbia uno spessore tecnico abbastanza inferiore, è un buon giocatore d'ordine, utile, ma senza eccessivi lampi. 

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  65. Sui nostri giovani sono abbastanza d'accordo con Leo, li vedo ancora abbastanza verdi per puntarci su con convinzione. Qualcuno in organico, da provare, ma uno sicuro da partirci non lo vedo.

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  66. Colonel, ma lei è mefistofelico! No, io credo ahinoi che non vi sia moltiplicazione di identità [o di genere, ahaha], bensì una reductio ad unicum del "pensiero", tra stimolazioni da Liala [non Ljajic] e antiche guepierre messe a scaldare sul termosifone.Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi, in arte Liala - Montolivetta consulta la Gazzetta per controllare il voto dell'Amato dopo italia-Russia

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  67. La Claudia esiste davvero perchè l'ho individuata sul social network, abbiamo entrambi il contatto con una pagina dedicata alla Fiorentina dove lei ripete a nastro i soliti discorsi monotematici-monoteisti su Montolivo... sugli altri sdoppiamenti non saprei

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  68. Emontolivo - Milano: Capitan Passata©, stufo dei continui inviti a mostrare le palle, mostra finalmente al mondo tutta la sua delicata sensibilità.

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  69. .L'unico giovane che io vedo da prima squadra, non titolare ma nei 18/20 è Lepiller che ha il passo giusto.  Gli altri ancora proprio no,  tranne qualche speranziella per Piccini. C'è poco da fare i giocatori che mancano, e sono tanti, devono essere comprati.  Con Montella credo crescano di parecchio le quotazioni di Cerci ed io sarei molto d'accordo.  Per il resto meglio aspettare, anche Romizi è bene che resti in B per un altro anno. A me piacerebbe molto Bradley;  questo gioca a testa alta, ha ottima tecnica e visione tattica.  Un tentativo lo farei.  In difesa siamo pressoché a posto.  Farei un pensierino solo per Mantovani che è un jolly e può giocare anche a sinistra.  Il mistero più misterioso è l'attacco, se va via anche Jovetic è tutto da inventare.  Non sparatemi ma terrei Amauri che in quanto a voglia e vigore agonistico ho visto molto bene.  Come secondo o alternativa continua a piacermi.  L'opzione Damiao tanto caro a Jordan è ormai sfumata. Pradé o Macia, ma mi pare più quest'ultimo, devono tirare fuori qualche asso dalla manica.

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  70. Ah già, oggi per il centrocampo si faceva il nome del giovane croato Milan Badelj, notevole elemento...

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  71. -Montolivo vestito così alla sua prima a San Siro per smentire i critici, con un messaggio per Deyna-

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  72. Salifu in prestito al Catania ma con nostro diritto di riscatto se gioca tot partite da titolare è operazione di compenso eccellente: questo giovane, di grandi mezzi fisici e di piede non certo infame per un podista-incontrista, farà tutto un campionato di A in squadra che tradizionalmente gioca buon calcio. Sui blog il cretinismo e il multinickismo (ma è dittologia sinonimica) prezzolati, che offendevano il giocatore durante l'anno e lo consideravano uno dei bidoni classici di Corvino, già lo rimpiangono e sparano per questo su Pradè: non ci sono parole, solo lanci di palle di merda in faccia a questi loconterburiani. Ad ogni modo, per uno (Rikkion dixit), che non avrebbe mai esordito in serie maggiore, un pezzo di carriera è già stata fatta. Vitalogy, non essere ingenuo, mi sembri il biancanevesco Jordan in queste cose...

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  73. Amarcord - Montolivo, anni fa, cerca invano di convincere telespettatori e compagni: "Ehi ragazzi, avete visto tutti! No dico, fermi un attimo, mi siete testimoni! Ho le palle, visto?! Eh? Eh?"

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  74. ahahahah e stranamente allunga il passo con Pazzini in traiettoria...

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  75. Capitan Bromuro©: "Ehi Forrest Giamp©, male che ci vada, se ci cacciano da Milano a calci in culo andiamo a fare i gigolò per pazzolivette, che ne dici?"

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  76. Scoppietta
    nell’olio
    facendo bollire
    l’allegria
    del mondo:
    le patate
    fritte
    entrano
    nella padella
    come innevate
    piume
    di cigno mattutino
    e escono
    semidorate dalla crepitante
    ambra delle olive.
    L’aglio
    gli aggiunge
    la sua terrena fragranza,
    il pepe,
    polline che attraversò le scogliere,
    e
    vestite
    di nuovo
    con vestito di avorio, riempiono il piatto
    con la ripetizione della sua abbondanza
    e la sua squisita semplicità di terra.
     

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  77. Ode a Montolivo:

     Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
    ispida edificò una piccola cupola,
    si mantenne all'asciutto sotto le sue squame,
    vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono,
    divennero viticci,
    infiorescenze commoventi rizomi;
    sotterranea dormì la carota dai baffi rossi,
    la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino,
    la verza si mise a provar gonne,
    l'origano a profumare il mondo,
    e il dolce carciofo lì nell'orto vestito da guerriero,
    brunito come bomba a mano,
    orgoglioso,
    e un bel giorno,
    a ranghi serrati,
    in grandi canestri di vimini,
    marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno:
    la milizia.
    Nei filari mai fu così marziale come al mercato,
    gli uomini in mezzo ai legumi coi bianchi spolverini erano i generali dei carciofi,
    file compatte,
    voci di comando e la detonazione di una cassetta che cade,
    ma allora arriva Maria col suo paniere,
    sceglie un carciofo,
    non lo teme,
    lo esamina,
    l'osserva contro luce come se fosse un uovo,
    lo compra,
    lo confonde nella sua borsa con un paio di scarpe,
    con un cavolo e una bottiglia di aceto finché,
    entrando in cucina,
    lo tuffa nella pentola.
    Così finisce in pace la carriera del vegetale armato che si chiama carciofo,
    poi squama per squama spogliamo la delizia e mangiamo la pacifica pasta
    del suo cuore verde.

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  78. Colonnello ma io il multinickismo non lo metto in dubbio, figuriamoci, è il fenomeno più lapalissiano del sito monossidato... dico solo che non saprei dire quali nick appartengano ad una persona e quali a un altra... comunque, la donna crucco-campigiana che ho nominato in precedenza sicuramente non è un fake

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  79. Ahahahahahahahah, Deyna! Replica a velocità supersonica! Ahò, se' mejo de Ungaretti! Manco fosse sul Carso, 'sto Montolivo! Ahahahahahahah!

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  80. con  Neruda potremmo leggere versi meravigliosi  " Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
    ispida edificò una piccola cupola,
    si mantenne all'asciutto sotto le sue squame,"
     sono parole davvero belle  finalmente chiami  Riccardo un Guerriero , con versi di NERUDA,  io lo scrivo da mesi  e' bello che ci sei arrivato  Deyna 

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  81. Poro Deyna, non ha capito nulla della tua citazione, more solito... ahahahahahah! Il carciofo-guerriero, sfogliato fino alla pacifica pasta... ahahahahahahah!

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  82. Frattanto Prandelli sta provando il 3-5-2, e a causa dell'infortunio di Barzagli con De Rossi centrale, alla Enrique. Ma Bonucci, un s'è capiho, è sempre nel gruppo conciaho come l'è come Criscito? Ad ogni modo, con l'importante aggiustamento tattico e l'esclusione del Carciofo Dalla Pacifica Pasta potremmo cavarcela col minimo dei danni, contro la Spagna, e poi vires adquirere eundo. La pista El Hamdaoui di nuovo calda! Ibarbo ad portas!

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  83. Colonnello io continuo, come
    sempre e diligentemente come il mio Presidente Giorgio che ci sarà, a tifare
    azzurri, ma per la prima volta lo farò turandomi il naso. Ma andiamo avanti, la
    scelta De Rossi arretrato sembra coraggiosa, devi ammetterlo, così come logica
    e felice l’esclusione del Carciofo Dalla Pacifica Pasta nonostante si fosse
    liberato un posto. Devo dire faziosamente che questa ultima  scelta  attenua un pochino il mio senso  di nausea. Eh,eh,eh.

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  84. Ad ogni modo, Chiari, è scelta obbligata se anche arrivasse, in sostituzione di Barzagli (ma sembra che vogliano aspettarne il rientro alla fine del girone: sono evidentemente sicuri di passarlo al 100%), quel brocco di talento di Ranocchia, esaltato da Rikkion solo in funzione anti-Magic. Difesa già a posto, El Hamdaoui riserva di lusso a costo infimo, c'è il centrocampo da rifondare e da prendere un centravanti titolare coi controfiocchi: la partenza di Bourc ha messo in moto i procuratori dei portieri che lanciano false piste, ma credo che partiremo (con qualche rischio) da Neto e, visti i nomi osceni che vengono fatti, il rischio minore è proprio lui. Cerci non così facile partente: Montella lo conosce bene, al suo gioco fa gioco (se mi è permesso).

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  85. Interessante, interessante... Ieri un giornalista, a quel gran signore del Cinematografaro di sbobbe: «Presidente, come mai si trova al Ministero dello Sviluppo Economico?». Immediata la risposta: «Sono cazzi miei, fatevi i cazzi vostri!». Poi soggiunge: «Il vostro lavoro non è rompere i coglioni alla gente!». Era andato a bussar a quattrini allo Stato (in questo momento!), avrà preso un solenne «vaffanculo!» dal ministro e, scocciato dall'esser stato pizzicato dai giornalisti nel frangente, ha risposto, zamparin-preziosamente (DDV, da loro devi prendere modello!, come reclamò un minus habens del sito, stritolato dai conflitti edipici), come quel doppio del Principe di Salina che tutti sanno che è.

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  86. Sul sito vedo di un interessamento a Sébastian Leto, che il Liverpool non potè trattenere per questioni di passaporto. Gioca in Grecia (media gol 0,36 all'incirca). Deyna, sai qualcosa? E' un attaccante argentino.

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  87. E' ufficiale, Amauri addio. Per le notizie, Fiorentinanews il sito migliore:  purtroppo alcuni editoriali alla membro di chihuahua, ma anche in quel campo c'è di peggio. Bucchioni rivela che dopo la legnata contro la Juve la sorte del pugile, in Società, era già segnata: e te credo!

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  88. Finisco la rassegna segnalando che lo schiavo acefalo di Ciccimmondo ritiene l'annata presente frutto della cessione di grandi giocatori come Frey e Mutu. Il calcio, questo sconosciuto: soprattutto quando lo stipendiato compito è gettar concio sulla Viola fino a inzaccherarsi tutto.

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  89. Lui si mise in discussione apertamente ed onestamente nello spogliatoio dopo quella sconfitta, lo spogliatoio gli rinnovò la fiducia formalmente ma di fatto si ricompattò per conto proprio dando vita alla piccola rinascita successiva. Il pugile registrò quella situazione di sfiducia latente nei suoi confronti, e da qui la sua frustrazione che lo portò a quel gesto inconsulto.

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  90. Colonel Blimp  ho letto solo la parte nerudiana   quella deyniana va nel  cesso   . Non pensare che siamo tutti imbecilli ..

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  91. O ragazzi, il giochino è bellino quando dura poco. Ora con
    questo Montolivo vu ce l’avete fatte grosse come mappamondi. Che palle! Ma un c’è
    che Montolivo ni’ vostro mondo calcistico? Che si parla un po’ di viola?


    In porta una volta acquisito che Boruc deve andar via perché
    l’ha ordinato il dottore (o perché non ci vuol stare più lui che non ha mai
    legato con la tifoseria nostalgica del gordo), la soluzione è Neto con il back-up
    di un portiere affidabile ma non rompicoglioni (Benassi, Storari, Rosati…). La
    difesa non mi sembra molto sistemata, c’è da venderne un paio,(uno tra Cassani
    e De Silvestri se viene Roncaglia e Gamberini) oltre a quelli che se ne vanno
    per scadenza contratto (Natali e Kroldrup), quindi c’è da prendere almeno un
    centrale esperto, visto che nel mezzo rimarremmo con i due bambini e Felipe. A
    centrocampo c’è tutto da fare, come si dice da una vita, vediamo se Montella
    chiede qualcuno da Catania (Ifco ?).Con Pradè e Montella ed i buoni rapporti di
    Macìa col Liverpool, credo che Aquilani sia un nome possibile ma è inutile far altri
    nomi, ce ne son millanta che tutta notte canta e come vuol far giocare la
    squadra lo deve dire l’allenatore ora che sembra ci sia. Davanti io non credo
    che vendano Jovetic quest’anno, nel caso c’è da riparlare di tutto, se rimane,
    c’è comunque da prendere un grosso centravanti (non El Hamdaoui) da 15 reti
    almeno e qui sta il compito più difficile per Pradè-Macìa. Non so cosa pensi
    Montella di Cerci, il fatto che sia un ex-Roma vuol dire solo che lo conosce
    bene, ma questa potrebbe essere anche una “lama de dois gumes” un’arma a doppio
    taglio. Come tipo di gioco si adatta bene ai criteri tattici del giovane
    allenatore per cui, se non ci sono altri problemi, è probabile che lo
    trattenga. Io tratterrei anche Amauri perché, sano e ben allenato, son convinto
    che potrebbe essere molto utile. Certo che dovrebbe capire che ha 32 anni fatti
    e gli ingaggi passati sono un sogno. Se pensa ai soldi vada in Cina da Lippi. Se
    poi si vende Jovetic, andare di corsa a Porto Alegre con venti milioni in bocca
    e prendere Leandro Damiao prima che ce lo freghino in Inghilterra. Se si vende
    Jovetic a 30 e si piglia Damiao e ce n’avanza 10 è l’affare di’ secolo!

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  92. Non tutti, Magda, non tutti (tutti per una e una per tutti: ahahahahahah!). E poi perché mai la parte deyniana (che non c'è) dovrebbe andare dove da tempo soggiorna il Monto? Ahahahahahahah!

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  93. Amauri è ito, Jordan, inutile parlarne più, Boruc porta quattrini e plusvalenza della madonna (capisci però che a uno devono girargli le scatole, se, come i grandissimi, becchi solo un tre gol a bischero per stagione e leggi che un cretino scrive che siamo peggiorati perché è andato via Frey, che a bischero ne becca nella media una decina almeno, ma che quest'anno ha voluto superarsi, al Genoa, ed è arrivato a una ventina). In difesa vendere non è un problema per Pradè e non c'è nulla da prendere in più: Roncaglia è jolly, Nasty è bambino come lo sono io, è arrivato Hegazy, Felipe è di nuovo lui, Camporese può così giocare sempre se la maturazione è definitiva, nastasicciana cioè, oppure essere utilizzato secondo giudizio. Il centrocampo è da ricostruire, siamo d'accordo (se si comincia da Badelj, però, si comincia benissimo), ma le idee buone sono tante, mi vanno bene tanti nomi spesi. Il problema è la punta di valore, ma per quella bisognerà aspettare di aver fatto cassa, perché il centravanti che ci vuole sotto la dozzina non può e non deve costare (e direi piuttosto 15).

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  94. Colonel Blimp , ho postato  un'ode  di Neruda  perche' ho visto il disegno ,  dove si parla dell'allegria del mondo  , voi  appena leggete il mio nome lo collegate a Montolivo  con una tale ossessione al limite dell' idolatria  . Neruda  per me e' decisamente slegato dal calcio  e' IL POETA. Qualcuno ha dedicato  ode al carciofo  bellissima e sublime    storpiandola  con ode a montolivo 
    questa e' l'ode a DON DIEGO

    ODE A DON DIEGO
    Don Diego
    ,
    buon giorno,
    Don Diego,
    buona notte:
    io sono
    un poeta perduto.
    Quella porta
    era
    un foro.
    La notte
    mi colpì il naso
    con il suo ramo
    che io presi per una
    creatura eccellente.
    L’oscurità è madre
    della morte
    e in essa
    il poeta perduto
    navigava
    finché
    una stella di fosforo
    salì o scese – non seppi –
    nelle tenebre.
    Stavo io in cielo,
    morto?
    A chi
    dovevo dirigermi,
    allora?
    Il mio unico
    amico celeste
    morì tanto tempo fa
    e cammina con armatura:
    Garcilaso.
    Nell’inferno,
    come due civette,
    Baudelaire e Edgar Poe,
    forse
    ignorano il mio nome!

    Guardai la stella
    ed essa
    mi guardava:
    la toccai
    ed era fiore,
    era Don Diego,
    e nella mano
    il suo profumo
    mi rimase agganciato
    trapassandomi
    l’anima.

    Terrestre
    stella,
    grazie
    per
    i tuoi
    quattro
    petali
    di chiarezza fragrante,
    grazie
    per
    la tua bianchezza
    nelle tenebre,
    grazie, stella, per i tuoi quattro raggi,
    grazie, fiore,
    per i tuoi petali,
    e grazie
    per le tue quattro
    spade,
    Cavaliere.

    Don Diego
    de la Noche,
    buon giorno,
    Don Diego,
    buona notte:
    io sono
    un poeta perduto.
    Quella porta
    era
    un foro.
    La notte
    mi colpì il naso
    con il suo ramo
    che io presi per una
    creatura eccellente.
    L’oscurità è madre
    della morte
    e in essa
    il poeta perduto
    navigava
    finché
    una stella di fosforo
    salì o scese – non seppi –
    nelle tenebre.
    Stavo io in cielo,
    morto?
    A chi
    dovevo dirigermi,
    allora?
    Il mio unico
    amico celeste
    morì tanto tempo fa
    e cammina con armatura:
    Garcilaso.
    Nell’inferno,
    come due civette,
    Baudelaire e Edgar Poe,
    forse
    ignorano il mio nome!

    Guardai la stella
    ed essa
    mi guardava:
    la toccai
    ed era fiore,
    era Don Diego,
    e nella mano
    il suo profumo
    mi rimase agganciato
    trapassandomi
    l’anima.

    Terrestre
    stella,
    grazie
    per
    i tuoi
    quattro
    petali
    di chiarezza fragrante,
    grazie
    per
    la tua bianchezza
    nelle tenebre,
    grazie, stella, per i tuoi quattro raggi,
    grazie, fiore,
    per i tuoi petali,
    e grazie
    per le tue quattro
    spade,
    Cavaliere.

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  95. Se è ito non c'è più, io l'avrei tenuto, alle condizioni che dicevo che non so però se sussistevano. Quanto alle plusvalenze di Boruc, attento, perchè se non rinnovano il contratto entro fine mese per venderlo loro, o non lo vendono adesso prima che scada (dubito che sia così tonto), lo perdiamo a zero. Per me in difesa da prendere ci sarebbe, a meno che l'egiziano non sia forte e pronto, cosa della quale dubito assai. Su Nastasic si può essere d'accordo, sulla coppia Nasasic-Camporese titolari meno (e anche Hegazi uno dei due). Se non prendi nessuno devi sperare nel recupero miracoloso di Felipe, che per me è forte tecnicamente, ma non so quale affidamento ci puoi fare come elemento guida, visto che non mi sembra l'aspetto psicologico il suo forte. E' vero che Roncaglia può fare anche il centrale, però...

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  96. Lo diceva Neruda 
    che di giorno si suda,ma la notte no,rispondeva Picasso,io di giorno mi scasso,ma la notte no.E un c'è che aspetta' la notte allora

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  97. Dire che siamo a posto in difesa sperando nella completa maturazione di Camporese, che Felipe sia recuperato ai fasti dei tempi andati e che Hegazi sia già pronto senza averlo mai visto contro attacchi probanti in carriera non ti rende onore caro Colonello. Punti bendato su tre giocatori che, il primo è molto altalenante e discontinuo e non ha le qualità di Nastasic che ormai, benché giovane è davvero pronto per la titolarità. Il secondo non è mai stato un centrale da leccarsi i baffi, discreto giocatore, con buoni fondamentali per un difensore, ed anche fisico ma le presenze e la sua carriera parlano chiaro, non è mai stato nel giro di giocatori con un certo mercato e lo abbiamo pagato un botto per quello che vale. Hegazy e Roncaglia sono tutti e due da misurare in Italia. Se questa è una difesa collaudata e pronta per una squadra che deve rilanciarsi probabile che sia io a capirci il giusto. Se poi si avverano delle speranze e ci va di culo allora è un altro discorso. Ah, dimenticavo, Ranocchia non è un brocco di talento, è un talento e basta, quanto solido non ci è dato sapere, ma quanto a talento, in quel ruolo, a tonnellate. D'accordo con Jordan su Leandro Damiao, ho visto un'ottimo servizio su Sportitalia, bello lungo, è vero che ti fanno vedere solo il meglio in quei servizi, ma quello visto è stato sufficiente per stropicciarsi gli occhi. Non è un dramma se parte Jovetic, che fortissimo lo è (continuo a ritenerlo "fragilino" ma mi sbaglierò sicuramente), i sostituti ci sono (se li vediamo pure noi....figuriamoci chi lo fa di mestiere) basta andare a prenderli prima che sia tardi e offrendo non il solito piatto di lenticchie. Damiao vale bene una ventina di milioni, qualcosa in più a mio modesto parere, ma devi andarci deciso e chiudere alla svelta. A quel punto uno come Jovetic lo vendi molto bene, dopo. Diamogli tempo, ci sono gli europei, penso che la sofferenza della passata stagione rimarrà un ricordo. Certo che se si misura i DV per quello che "dovrebbero" vincere è chiaro che non ci saranno mai dei felici e contenti, ed il sitone lo testimonia, ma se la dimensione di un europa minore (con qualche puntata in quella maggiore) diventasse il must e la "normalità" di questa società, per quanto mi riguarda, il nostro scudetto sarebbe già vinto. 

    P.S.: Con Montolivo abbozzatela, soprattutto con offese e provocazioni a persone che mai iniziano per prime.

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  98.  http://www.youtube.com/watch?v=u_2Duf6W6bg

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  99. Sulla difesa concordo con Jordan, ci sarebbe bisogno di un centrale-guida coi controcoglioni, uno alla Geromel, per intenderci. Roncaglia, specie nella [probabilissima] difesa a quattro di Montella, verrà schierato a destra, al limite sporadicamente da centrale nel caso ci sia da marcare una punta rapida e insidiosa alla Di Natale. Anche in Argentina avremmo potuto pescare di meglio tra i centrali/terzini, con Galeano e Velazquez dell'Indipendiente, o anche col mio vecchio pallino Maidana. Però Roncaglia a parametro zero è un vero affare, e tornerà utilissimo [sempre che arrivi davvero, le ultime notizie non sono così rassicuranti], anche per dare grinta e mentalità a questa squadra. Il centrocampo è quasi una tabula rasa, a parte Behrami che non è comunque il fulcro del gioco. Scelte intelligenti sono possibili e alla portata, sempre non dimenticando Romizi. Il centravanti deve essere necessariamente di grossa qualità. Più lo vedo, più mi piace L. De Jong, ma temo ambisca ad andare in club più forti. Come anche Leandro Damiao, per il quale vedo che Jordan non si arrende ancora, eheh

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  100. Finchè un firma pe' qualcun'altro lotto, ma lo so che è una battaglia persa, Deyna. Me ne trovino un altro come lui di tre anni fa quando un ci aveva nemmeno i'contratto da professionista ancora. Macia un n'è un enciclopedia?

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  101. Cerci come lo vedete nel - probabile, anche qui - tridente di Montella?

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  102. Contro il logorio l'accessibile carciofon!!!!!!  Nel dopo pasto!!!! Deyna sei un mito!!!!! Ahahahahahahahahahahahahahh!!!!!!! 

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  103. Leto mi rifiuto di commentarlo, Colonel. Ormai sono anni e anni che ad ogni sessione di mercato lo si accosta alla Fiorentina come alternativa a Vargas, finché non arriva taccio. Un po' come per Palombo, ma in quel caso spero proprio non venga mai...

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  104. Cerci lo vedo bene, quello che vada meno bene è Jovetic

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  105. Stavo parlando di sistemazione tattica, ovviamente, non è che lo voglia paragonare. Però Jovetic non è un centravanti e men che meno è un esterno alto, credo abbia bisogno di una punta centrale di riferimento che gli apra gli spazi e gli pigli le botte. Sarà una fissazione, ma che coppia con Leandro Damiao!

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  106. Sempre specificando che si parla di sogni, Leandro Damiao con Jovetic alle spalle costituirebbe uno degli attacchi più forti al mondo, anche senza una terza punta. Non ne vedo molti sopra, non si arriva neanche alle dita di una mano. Barça, Real, e poi?

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  107. Grazie Magda, ho apprezzato e non far caso alla nuda prosa dell'Ingegnere, giunge alla poesia per altra via, più sottile e sicura. Per la difesa: avessi i soldi dello Zio d'America farei di meglio, coi soldi che abbiamo va bene così, è già il reparto più solido della squadra, partendo i tre veci e De Disastri (rimpiango solo Natali) e riscattando d'obbligo Cassani sono otto (ricordo Romulo, che con Montella tornerà a nuova vita), uno per ruolo con riserva (e Felipe e Roncaglia sono bivalenti). Vedo che, sibillinamente, rifiuti l'ipotesi Leto, Deyna, e tanto mi basta, perché non conosco. Jojo parte, inutile costruirci castelli sopra.

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  108. Per me non ci sono problemi x Jovetic alto a sinistra, ci ha giocato con Sinisa ad inizio campionato ed ha fatto fuoco e fiamme. Ricordo anche una sua intervista in cui diceva che era una posizione tattica di suo gradimento in quanto aveva la possibilità di partire da sx x poi accentrarsi e tirare. Damiao sappiamo tutti quanto è forte e quanto è irraggiungibile per noi. A me piace molto Pinilla e considero un tridente Barrientos, Pinilla, Jovetic alla nostra portata e di affidamento. Cerci lo cederei solo per una cifra superiore ai 5 milioni.
    A centrocampo spingerei x Lodi, Parolo e, se si svincola dal Liverpool, su Aquilani per un trio (Behrami, Lodi, Aquilani/Parolo): sostanza, corsa, fosforo, genio e conclusioni.
    In difesa darei via Romulo assolutamente inadatto al calcio italiano, De Silvestri assolutamente inadatto al calcio, Gamberini e Felipe. In arrivo Roncaglia a combattersi il posto con Cassani, Hegazi al quale va aggiunto un centrale d'esperienza (faccio un nome: Spolli) e mi tufferei su Peluso come alter ego di Pasqual. In porta terrei Boruc, se questo non è possibile proverei con metà Viviano.
    Boruc, Cassani, Spolli, Nastasic, Pasqual, Behrami, Lodi, Aquilani, Barrientos, Pinilla, Jovetic
    Seculin (Benassi), Roncaglia, Camporese, Hegazi, Peluso, Parolo, Romizi, Lazzari, Acosty, El Hamdaoui, Biabiany

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  109. Per Camporese vale un discorso simile a Neto: se si compra un centrale esperto da metter titolare, a giugno 2013 saremo ancora qui a dire che Camporese è una scommessa che non dà garanzie. E considerato che di cazzate ne fa anche un Silvestre (tanto per fare un esempio di buon difensore accessibile alla Fiorentina), e che ne hanno fatte a iosa anche Natali e soprattutto il Gamberini degli ultimi 3 anni, allora tanto vale mettere in preventivo qualche eventuale cazzata di Camporese, con il quale credo che sarebbero più pazienti anche i tifosi più idioti, trattandosi un 20enne toscano cresciuto nel vivavio. E risparmieremmo soldi su un budget che già di suo mi pare di capire che è esiguo, e quel poco o nulla che c'è serve per ricostruire centrocampo e attacco.

    Jovetic spero che resti ancora un anno, e credo che a 30 milioni sia svenduto, salvo esami che certifichino un ginocchio a rischio di ricaduta. 

    Per quanto riguarda il portiere, passare dall'avere a disposizione Boruc+Neto all'avere un Agazzi o un Viviano, peraltro presi con una valutazione superiore a quella di Boruc+Neto, sarebbe da ricovero: spero sia un'altra bufala dei giornali, come quella che avremmo preso prima l'allenatore e poi il DS.

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  110. Il centrocampo di Deep mi piace (ma per Lodi c'ha la fissa), mentre Peluso non mi va, per ragioni onomastiche (in «a» sarebbe OK... ahahahahahah!). Certo, Vitalogy! Visto soprattutto che hai Roncaglia se Camporese fallisse (ma non credo più, il suo finale di stagione è stato anche superiore, probabilmente, a quello di Nasty) e Felipe sul quale io ormai conto. Insomma, io non metto limite alla Provvidenza, ma ora la difesa è le cadet de mes soucis e mi butto sul centrocampo (se El Hamdaoui è preso, al centravanti titolare, come ho scritto, ci penso quando ho incassato). Per Gliaicce si apre pista francese: è un calcio che gli converrebbe a meraviglia, anche così com'è.

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  111. La difesa con Romulo, Cassani, Pasqual, Nastasic, Camporese, Felipe, Hegazy e Roncaglia (se partono De Silvestri e Gamberini) è ben lungi dall'essere fatta, o meglio, numericamente ci sono ma uno ha giocato nell'Ismayil fino ad oggi, un altro non è un terzino puro (Romulo) ma più un esterno, uno terzino non lo è MAI stato (Pasqual) ed un altro viene da diverse stagioni in chiaro scuro (Felipe). Poi se si vuol far finta di niente e definirlo addirittura il miglior reparto......magari a Footbal manager o al Fantacalcio ah ah ah ah ah ah

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  112. Leo il problema è che a centrocampo e in attacco non ci siamo neanche a livello numerico... il budget è risicato: per me ci sono 2 priorità assolute (un mediano-regista di livello e un centravanti di livello), per il resto c'è da arrangiarsi con incognite, scommesse e qualche mestierante in prestito, comproprietà o parametro 0.

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  113. Vitalogy, (anche tu sestese eh eh eh eh lo sono da una vita anche se ora non più) posta in questa maniera la discussione cambia. Che le priorità si concentrino su altri reparti è lapalissiano, a centrocampo soprattutto, dove manca quasi tutto. In attacco siamo messi meno male di quanto credi. Amauri riserva di lusso, Babacar da inserire con convinzione, magari facendogli vedere Zohore in panca a mettergli il sale sulla coda per fargli capire che l'alternativa è pronta ed un Maxi Lopez la davanti è più che sufficiente se rimane JoJo. Se vendi il montenegrino allora serve una punta più prolifica, da doppia cifra di quelle buone, ma costano un botto. El Hamadoui non lo è, e l'olandese mi piace il giusto, guarda Huntelaar che fine ha fatto in Italia e in Germania ha ripreso a segnare in maniera incredibile. Damiao, solo lui al posto di Jojo. 

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  114. No Leto è abbastanza forte, anche se di non semplicissima collocazione tattica...E' che lo vedo uno di quei nomi che si fanno ad ogni sessione di mercato, e che non arrivano mai.

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  115. Perchè Vargas era di semplicissima collocazione tattica? Il problema è quanto costa e quanto vuole.

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  116. Beh, un bel mancino esterno di centrocampo ci serve: direi però di non spendere più di 5 o 5.5, viste le esigenze complessive.

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  117. Pensavo appunto a Vargas quando parlavo di Leto, Jordan...Comunque nel 4-3-3 montelliano [anche se spero non sia così dogmatico] dove lo mettiamo? Terzino no, non lo sa fare. Centrocampista di sinistra è un azzardo, perché contiene poco. Punta di sinistra forse, ma dà il meglio partendo molto da lontano. 

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  118. Si parla di Renan, avrebbe un senso, considerando un ipotetico 4-3-3 con Roncaglia terzino destro più bloccato, e Renan a sinistra a spingere...L'attacco però non riesco ancora a immaginarlo, tra l'altro non sono un grande fan del tridente con le due punte esterne larghe...

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  119. Deyna io i terzini brasiliani li vedo nel 3-5-2  a fare gli esterni perchè dietro non marcano e noi non giochiamo con gli schemi ariosi e voltati all'attacco dei brasiliani per cui quel che si perde dietro si cerca di guadagnarlo davanti. Si può vedere anche un 4-4-2, ma con degli schemi protettivi che guardino loro le spalle. Non li vedo in un 4-3-3 che è necessariamente già sbilanciato in avanti. poi i numeri lasciano il tempo che trovano, bisogna vedere chi e come li interpretano. Un 4-3-3 classico non lo vedo l'ideale per Jovetic, ma questo l'ho già detto.

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  120. Vitalogy posso pure concordare su Camporese, la differenza con uno più "navigato" la fa la capacità di farsi scivolare addosso le critiche senza risentirne più di tanto; un giovane avrebbe più problemi in questo. Ricordi che Camporese è praticamente sparito dopo Fiorentina Inter 1-2 con suo autogoal e sua brutta figura su Eto'o nel raddoppio di Pazzini? Lo so che Eto'o quelle figure le fa fare a chiunque però in quell'occasione si è un po' perso.

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  121. Esatto Jordan, i terzini brasiliani sarebbero l'ideale per un 3-5-2, possono andar bene anche per altro, ma snaturandoli un po', o coprendoli bene. A me non piace proprio il 4-3-3 classico con il centravanti e le due "ali" larghe. Hai presente sì l'Olanda del '74? Jojo lo vedrei bene in un attacco pensato così. Un centravanti arretrato libero di giocare dove lo portano l'estro e gli spostamenti dei compagni [Jovetic/Cruijff], e due punte larghe capaci di partire da lontano come di essere pericolose in area. Nomi non ne faccio perché siamo ancora in alto mare, ma mi piacerebbe che uno dei due fosse più tecnico, come Rensenbrink, e l'altro più potente e forte nel gioco aereo, come Rep. Certo, poi ci vuole un supercentrocampo a coprir loro le spalle, come quello con Neeskens, Jansen e Van Hanegem...

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  122. Colonnello infatti a me Camporese, una volta riesumato dall'anonimato in cui era caduto, ha colpito più o meno quanto Nastasic... Leo, credo che con Montella non arriverà mai Maxi Lopez, per il resto la vediamo in modo simile su come c'è da lavorare per il centrocampo e l'attacco, ma in difesa, per quanto non sia una reparto che dà certezze, credo che dovremo fare di necessità virtù, puntando più o meno sul gruppo dell'anno scorso, eccetto Natali e forse Gamberini se partirà. Deep, quella storia su Camporese che si perse dopo la partira con l'Inter non è chiarissima, anche perchè dopo quella partita non giocò più con la prima squadra, ma tornò in Primavera dove si ripresentò con un'aria un po' di sufficienza... lo stesso Evani, commentando qualche mese la sua decisione di escludere Camporese dall'Under 20, disse che il ragazzo doveva ritrovare l'umiltà... boh, vai sapere... 

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  123. Sono perfettamente d’accordo con Vitalogy. Non vedo questa differenza tra Camporese a Nastasic, fatte (per ora) le debite proporzioni hanno le caratteristiche della coppia Nesta-Thiago Silva, vale la pena stare a disquisire su chi è meglio chi è peggio?  Sembrano gemelli con identiche caratteritiche tecniche, parlano la stessa lingua calcistica, si muovono in campo in perfetta sincronia, hanno la stessa idea del  ruolo, si integrano e si alternano nelle posizioni in campo benissimo, servono entrambi, perché usarne solo uno e mettergli vicino un vecchio marpione  che non li vale?  Loro reggono benissimo la tensione e lo hanno dimostrato nelle circostanze più difficili, anche in caso di errore, sono gli osservatori presunti esperti, più dei tifosi, a non perdonare loro quello che  curiosamente perdonano ai vari Gamberini e Natali. Anche io vidi Camporese riportato in Primavera giocare con irritante sufficienza, ma, pur sbagliando, qualche motivo, come s’è visto dopo, lo aveva. Hanno dimostrato di essere entrambi ben collaudati e affidabilissimi per i grandi palcoscenici e di essere addirittura tra i migliori in circolazione. Mettiamo in rosa due loro riserve decenti e diamo fiducia in prima a questi due campioni, ottimi per qualsiasi modulo.

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  124. Camporese a Ranocchia dà pappa, cena e colazione.

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  125. Nastasic da garanzie di difensore fatto, pronto e finito per qualunque difesa. Camporese ancora no, gli serve come il pane un giocatore di esperienza al fianco. Non parliamo di qualità, che ha indubbiamente pure lui ma di esperienza e testa che un navigato a supporto può solo fargli aumentare. Sulla pappa e cena sorvolo, ognuno la vede come vuole, Ranocchia è un gran difensore, fra i primi in Italia e non solo. 

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  126. Non scherziamo Vitalogy, partire con Nastasic e Camprese titolari centrali in una difesa a 4, vuol dire volergli male.

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