.

.

sabato 15 dicembre 2018

La musica per spiazzare la vita



Alcuni non aspettano davvero la tramvia, sono lì alla fermata pronti a raccontarti quanto sono inopportuni i Talent in tv, appena ti provi a chiedere se per andare da “Giorgio” è meglio scendere ad “Arcipressi” o a “Federiga”. Un po’ come fa il ragno con la mosca. E visto che la ragazza si era così aperta gli ho voluto esternare il mio timore non tanto per la crisi della Fiorentina, ma per un eventuale crisi di mezza età che mi spingerebbe a comprare la moto e a fare lo scemo con le ragazze alla fermata della tramvia. Meglio allora avere difficoltà anche contro l’Empoli e il mio provarci soprattutto coi termosifoni. Superata la crisi, poi vi prometto che faremo una cerimonia per intitolare la via d’uscita. Non c’è solo un eccesso di critiche in città, noto anche l’uso improprio dei fendinebbia. Oggi una riflessione che parte dal calcio, ma che è solo un pretesto per cogliere in contropiede (ancora calcio) chi fa finta (calcio anche qui) d’interessarsi a te. Frasi fatte, format d’approccio falsi, da combattere come quando con una finta di corpo si spiazza il portiere. Spiazzare quindi chi ti domanda come stai spiegandogli per filo e per segno come stai. Così come non bisogna fare di tutta un’erba un Anastasio. Lasciamo ai giovani la possibilità di esprimersi con la musica, anche attraverso i Talent, come diceva la grande Amy Winehouse “La musica è l’unica terapia che ho a disposizione per trasformare i miei fallimenti in vittoria”. E poi vediamo se domani dopo la partita riusciamo a cantare di nuovo anche noi.

Nessun commento:

Posta un commento