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mercoledì 26 dicembre 2018

Il set da fonduta



Calore e calorie è il Natale in famiglia. Non solo non ti ricordavi più una vittoria in trasferta, ma la magia del Natale è anche ritrovarsi a pranzo con parenti che credevi morti. Al posto di Eysseric convocato Gaviscon. Tutto liscio fino al panettone artigianale, poi il suocero interista ha nominato Pioli e lo spirito natalizio è andato a puttane in un attimo. La partita col Parma sarà iniziata mentre i succhi gastrici dovranno ancora macerare il cappone ripieno. Mettici che la vittoria potrebbe rimanere sullo stomaco a qualcuno e la digestione si allunga come le ombre degli angeli all’imbrunire. Prima di “una poltrona per due” esisteva il Natale? Prima di Pioli esisteva il giramento di coglioni? E per destabilizzare il Natale, Tommaso ha detto alla nonna di avere ancora fame e di apprezzare Pioli. Questi nonni che distribuiscono soldi a tutti i nipoti mi hanno fatto pensare che ci avremmo potuto comprare Gabbiadini, e non sono nemmeno dei banchieri ebrei. A un certo punto Gesù bambino è stato messo nel presepe, poi è stato messo Montiel, e abbiamo potuto cominciare la partita di Subbuteo. Insomma, è nato! Che fa anche rima con bicarbonato. Se poi vi hanno regalato un set da fonduta non siete nelle condizioni ideali per valutare serenamente la manovra della squadra. E se vi manca qualcosa nella formazione iniziale guardate nella cartella spam. La buona notizia quindi non sarà l’eventuale terza vittoria consecutiva, ma se entrate ancora nei pantaloni. Del pigiama. Se avete qualche dubbio sdraiatevi e controllate se il vostro profilo ricorda quello della collina di Fiesole. Perché se fosse una Fiorentina convincente vi chiederò se vi siete già rimangiati tutto.

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