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martedì 17 aprile 2018

Si stava meglio quando si stava meglio



A quelli che quando si vinceva sostenevano “si stava meglio quando si stava peggio”, dopo il pareggio contro la Spal rispondo “si stava meglio quando si stava meglio”. Perché a me questo pareggio ha fatto un po’ lo stesso effetto di quando ancora praticavo ed essendo nella vasca, lo sciacquone del vicino mi bloccava l’orgasmo. Intanto da Luisa in via Roma sono stati in fila 4 giorni per delle sneakers della Nike in edizione limitata da 250 €. Per questo i Della Valle non vengono più a Firenze. Non leggo quotidiani e non guardo TG da anni, il mio organo d’informazione siete voi e così mi sono convinto che il mondo va alla rovescia. Quelli che fanno bene sono considerati ceppiconi e quelli come Oddo sono ritenuti l’alternativa valida a quelli che fanno bene. Attenzione quindi a darmi informazioni fuorvianti, avete una grande responsabilità. Non vorrei dover lasciare sul piatto anche il cornicione della pizza. Tolte le gomme invernali adesso non rimane che sostituire la pasta al forno con l’insalata di riso. Mi sono fatto un film, ci ho lavorato un bel po’ e quindi adesso che è terminata la serie di vittorie consecutive è arrivato il momento di raccontarvelo. L’ho girato durante, quando certe vostre reazioni mi avevano sorpreso. L’ho ambientato in una cucina e vuole rappresentare la persona che da un giudizio avventato, ma che alla luce dei fatti non vuole comunque cambiarlo. Panoramica sui pensili della Berloni, lui ne apre uno mentre l’acqua bolle e prende un pacchetto di spaghetti n.124 Voiello. Li apre male e gli cascano sul pavimento, entra la moglie proprio in quel momento ma lui non si scompone, anzi, si china e fa tre mosse a shangai. The end.

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