.

.

sabato 12 agosto 2017

Condizioni meteo


Quando sono giù non inveisco contro la mia condizione di tifoso col bacino d’utenza da paesone, preferisco citofonare. Prima di sposarmi, in quei momenti mi consolavo circondandomi di amici a quattro zampe, così cercavo solo ragazze che portavano le lenti a contatto e poi gliele facevo cadere in terra accidentalmente. Poi le prendevo da dietro. Quindi non mi arrabbio certo se al 12 di agosto la squadra non è ancora pronta, il ritardo è fatto positivo, se non ci fosse stato quello di mia madre non sarei nato. Non mastico amaro e nemmeno le fruitjoy. Con l’italianizzazione ci abbiamo guadagnato anche dal punto di vista dello stile, gli italiani li riconosci subito, sono quelli che per andare in spiaggia sono vestiti da sera. Non più costretti per parlare spagnolo ad aggiungere la S alla fine delle parole. Diamo troppa importanza a chi decide di andarsene e troppo poca a chi resta malgrado il Fronte Gobbo Interno. Ieri giornata di mercato interlocutoria ma ventosa, ne ho approfittato per sturare il lavandino della cucina. Grandine invece nella zona della Franciacorta, evento atmosferico che danneggia il prezioso raccolto, ma che nasce prevalentemente là dove le persone comprano macchine nuove. Al FGI è sufficiente un altro acquisto inaspettato e potrà percepire invece il fenomeno del piovere sul bagnato. Condizioni meteo che vedono Firenze sempre guardinga, specie dal post Prandelli quando le foglie intasarono le fogne, da quel momento è cambiato l’umore, e come diceva la povera nonna, dopo essersi scottati con la minestra c’è chi ha cominciato a soffiare anche sull’insalata. Lo sbadiglio è la mia personale risposta alla polemica di chi dopo averci fatto presente più volte che non ci sono più le mezze stagioni adesso ci ricorda che ci sono rimasti solo i mezzi giocatori.

Nessun commento:

Posta un commento