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lunedì 1 ottobre 2012

Braccizzati

Giannoccaro arbitra in endoscopia lasciando così una cicatrice più piccola sulla partita, ridotta come il cervello di quel pagliaccio fuligginoso di Cesari, che definisce il rigore “non scandaloso”, quando un rigore andrebbe fischiato se c’è e non se non fa gridare allo scandalo. Dicevamo di una cicatrice piccola perché la Fiorentina questa volta ci ha messo anche del suo per perdere, resta comunque il fatto che se fossimo andati alle Paralimpiadi a giocarcela dopo aver doverosamente amputato gli arti superiori ai giocatori per ridurre quell’ ingombro fuori sagoma che tanto ingolosisce gli arbitri, Giannoccaro di fronte a un tronco di difensore con la maglia Viola avrebbe fischiato senz’altro rigore a un Roncaglia superdotato, se solo gli fosse sbattuta la palla in mezzo alle gambe, con quel demente di Cesari che avrebbe dichiarato “non è scandolaso concedere un rigore perché l’uccello dell’argentino è considerato il terzo braccio, anche se i dirigenti Viola hanno pensato di fare i furbi eliminando gli altri due”. Poi dicevamo che la Fiorentina ci ha messo del suo, involuta nella fase difensiva, a tratti burrosa, con un interpretazione tattica sulle ripartenze dell’Inter, diciamo pure distratta, fortunata in un paio di conclusioni di Milito, ma anche in grado di proporre gioco e di tenere aperta la partita fino a quando l’arbitro non ha tirato fuori nuovamente il fucile a canne mozze, mentre con Samuel usava la pistolina ad acqua. La squadra continua a piacere nel palleggio e nella mentalità, la partita se la gioca e arriverà il tempo della raccolta e non solo quello di essere braccizzati da una classe arbitrale che non dirige ma intimorisce estorcendo rigori ed espulsioni, perché da che mondo è mondo la raccolta si fa con i braccianti. Speriamo che questa possa essere la settimana di El Hamdaoui che per quel poco che abbiamo visto sembra un tassello che s’incastra perfettamente in questa manovra, poi Aquilani rileverà l’anarchico Romulo, generoso e bravo nel riaprire la partita, ma corpo estraneo come i pallini della lupara di Giannoccaro, mentre Mati si merita qualche spazio in più, e se oggi la classifica non ci fa fare i salti di gioia che avevo previsto è anche vero che il calendario non ci è stato nemmeno così tanto favorovele, rimango comunque molto tranquillo perché una squadra che gioca a calcio così può solo crescere e quando lo avrà fatto saprà anche concretizzare la sua superiorità, sono sereno anche se dispiaciuto perché come promesso dovrò riporre quel sogno in un cassetto. E’normale pagare un qualche prezzo ad una rivoluzione che non poteva essere del tutto indolore come invece mi ero illuso che fosse, certo due rigori inesistenti su tre non aiutano certo questo processo di crescita. A tal proposito la Joma ha realizzato una nuova divisa in tutta fretta, dietro a precise indicazioni di Montella, che dopo questo ripetuto andazzo ha suggerito una soluzione per ovviare al rigore di mano rigore da villano, la foto ci mostra la Bice indossarla per la prima volta davanti alla commissione arbitrale marziana, che ha fatto di tutto per bocciarla e non farsi ridurre così i margini d’nterpretazione, il tecnico Viola ha tenuto a precisare che la nuova maglia ha lo stesso principio contenitivo di un cinto per l’ernia inguinale, Vincenzo ha spiegato che non potendoci più muovere che ti fischiano un rigore, e non avendo giocatori mozziconi ma completi di arti superiori e inferiori, abbiamo pensato di fornirgli uno strumento per ridurne il brandeggio. Vai Fiorentina, vai comunque, noi siamo fieri perché anche dietro a questa sconfitta intravediamo un grande progetto di gioco, fiducia totale a giocatori, società e tecnico, meno, molto meno alla classe arbitrale, che se ieri sera avesse fischiato con il culo non avrebbe potuto dirigere meglio una partita più interistinale di come ha fatto Giannoccaro con la bocca.

107 commenti:

  1. Amarezza africana lenita



    Buongiorno
    a tutti.L'amarezza della sconfitta e' in parte alleviata dalla grande
    impresa dell'Europa in Ryder Cup,appena finita.So che a voi non fa
    ne'caldo ne'freddo,ma vi assicuro che e' stato uno spettacolo
    unico.Perdonatemi la deviazione.L'analisi della partita(tre passi
    indietro rispetto a martedi') e'molto piu'complicata del solito
    refrain,"ci manca il centravanti".Pronti via siamo partiti scomposti e
    frenetici,si e'sciolto subito il centrocampo(ad eccezione di
    Pizarro)principale responsabile di un primo tempo sciagurato.Un  Borja
    irriconoscibile,a tratti montoliviano,assieme a Romulo,non han retto la
    linea,non hanno fatto il minimo filtro,perso palloni stupidi,e stando
    troppo distanti dalla difesa,(anche lei non immune da colpe,ma
    minori)hanno reso facile le scorribande di un Moutinho e Cassano.Romulo
    si e'in parte riscattato con un bel gol,frutto finalmente di una
    verticalizzazione negli spazi e da un lancio al bacio di Pizarro,ma una
    sola occasione in un tempo contro due gol sul groppone e altri due
    rischiati,e' niente.Non accenno al rigore,fiscale,se non che se gli
    stessi falli accadono in area avversaria,non ce li danno mai.Gonzalo mi
    e' parso macchinoso e in ritardo su molte azioni,e l'espulsione e'una
    cagata pazzesca.Vita che era difensore puo'confermare(dove puo'andare il
    nippon?Siete in due,chiudilo spalle alla porta e basta.)Il secondo
    tempo lo avevamo intrapreso bene,poi l'epulsione ha difatto bloccato la
    reazione,che nello spirito c'e'stata,ma che non poteva portare
    concretezza.Di negativo,gli esterni non spingono a dovere,con un
    Cuadrado che in pratica ha fatto il terzino e si accentra troppo,in fase
    di possesso,diventando prevedibile,e senza cercare il fondo,si
    costringe gli "attaccanti"a giocare spalle alla porta sempre,risultando
    poco pericolosi.Gli schemi in attacco,come gia'constatato,per ora si
    limitano a complicate  triangolazioni davanti all'area avversaria
    intasata,e Jovetic,con due addosso e''costretto a improbabili
    virtuosismi,in mezzo a due/tre nemici, per trovare aria.Montella deve
    mostrare di saper costruire anche per liberare il tiro,e anche Mati,che
    si e' mosso meglio di Ljiajc,saltava il primo uomo,poi sbatteva contro
    il muro interista.Vista cosi',e' stata una partitaccia,che non
    puo'ne'deve essere alibi per l'assenza del numero nove,vanno analizzati 
    i tanti punti negativi per correggerli e ripartire con voglia e
    serenita'.

    Lele
     

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  2. Smaltita la delusione del risultato, cerchiamo di vedere i lati positivi: abbiamo giocato alla pari a Milano contro l'Inter e abbiamo perso, oltre che per evidenti errori nostri, anche per un arbitraggio decisamente casalingo.
    Il commento alla partita nell'editoriale di Pollock mi sembra perfetto, vorrei aggiungere un'osservaziobe sui difensori: occorre che i due Argentini capiscano che in Italia gli interventi in anticipo da dietro con l'avversario spalle alla porta non li facciano. Roncaglia contro il Parma e Gonzalo ieri, oltre ad altri interventi, dimostrano che sono abituati a intervenire in questa maniera, in Italia invece si accompagna l'uomo verso l'esterno, costringendolo al passaggio all'indietro (cosi' agisce Tomovic, per esempio).
    Contro il Bologna Gonzalo sara' squalificato? In quel caso spazio a Savic o difesa a 4 come ieri nel secondo tempo?

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  3. Non li devono fare, volevo scrivere, ho scritto non li facciano

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  4. Lele il tuo esame è giusto da dopo il rigore. Prima, anche se è stato solo un quarto d'ora, non avevo visto tutto questo sfacelo, mi sembrava la solita Fiorentina che comandava il gioco con la solita difficoltà a far male ed un Inter quasi intimorita. Poi abbiam perso il capo fino al goal di Romulo, cioè fino ad inizio ripresa, e dopo ci ha ripensato l'arbitrio dell'arbitro. Innegabile l'errore di Gonzalo evidentemente in confusione per il rigore, ma la distribuzione dei cartellini gialli, soprattutto quelli che diventan rossi, è stata scandalosa. Tenere in campo Samuel e buttar fuori Gonzalo è roba da inchiesta federale se la giustizia sportiva non fosse un vuoto concetto teorico. Se in due partite ci danno tre rigori contro come quelli di Parma e S.Siro vuol dire che ci manca ben più del centravanti.

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  5. Tutti gli elementi di preoccupazione per il match che enunciavo alla vigilia si sono rivelati fondati, nonostante il diffuso e a me incomprensibile ottimismo, condito di malauguranti peana per la vittoria della Juve. Dunque l'Inter è la seconda potenza del campionato, allenata da un giovane di valore quanto il nostro, dunque Cassano e Milito sono la miglior coppia d'attacco della A e non potevano che farci bua, dunque l'Inter conferma la sua ripresa, dunque l'arbitro tiene viva la corsa per lo scudetto con Milano, dunque ci siamo cullati sugli allori. Due riflessioni in più: avevo già segnalato, prima della partita con la Juve, la nostra fragilità contro trequartisti a elastico e le sole noie avute contro i gobbi sono appunto venute da Giovinco nei primi venti minuti, mentre ieri il sottovalutato (dai nesci: l'anno scorso avevo messo sull'avviso, vanamente ancora) Coutinho ha approfittato del tema tattico magistralmente; Montella continua a non leggere in tempo reale certe situazioni di disagio, quali la staticità bassa della difesa quando aggredita a pieno organico (già successo nel secondo tempo a Parma, come scrissi nel commentone), salvo ben analizzare il problema nelle interviste di fine partita, continua a privilegiare uno Ljajic volatile come una boccia di profumo stappata, si fa risparmioso nel turn-over e viene castigato, per questo, nei due esterni di centrocampo e in Pizarro (che non ha perso un minuto di gioco dall'inizio del campionato). Jojo si crede (calamitosamente) arrivato, speriamo di non dover rimpiangere la mancata cessione.

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  6. A me il tenere il pallino del gioco e veder fare goal agli altri mi sembra la cosa più frustrante del gioco del calcio, altro che essere contenti! Una squadra a baricentro alto ha senso se riesce ad annichilire l'avversario ed a stare attenta a bloccarne le ripartenze se no è suicidio applicato. La Fiorentina del dopo rigore nel primo tempo a S.Siro è roba da paura, ma nel senso di cagarsi sotto. Più logica all'inizio dei due tempi, poi l'arbitro ci ha messo del suo, ma noi, nel primo tempo, anche molto del nostro.

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  7. Non dico di fare i piagnoni come fa regolarmente l'insopportabile Mazzarri anche quando non ne ha motivo, però quando le cose sono così evidenti qualcuno della società dovrebbe incazzarsi un minimo pubblicamente.
    Per il resto ci abbiamo messo qualcosa del nostro: qualcuno ha sbagliato l'approccio alla gara (temo per i troppi complimenti, speriamo di no), qualche uomo-chiave come Jovetic era Borja decisamente in serata-no, davanti abbiamo il problema che ormai conosciamo (sebbene con l'entrata di Toni, paradossalmente, si gioca in nove).
    Aggiungiamoci che l'avversario era forte, e la sconfitta è servita.
    Mi consola pensare che, in 6 partite, abbiamo già incontrato 3 probabili prime 3 della classifica (la vedo dura inserirsi in mezzo a loro come qualcuno ipotizza) e nessuna "cenerentola".

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  8. volevo dire "qualche uomo chiave come Jovetic e Bojan era decisamente in serata-no"

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  9. Questa squadra ha sicuramente ancora i suoi limiti soprattutto là davanti, Colonnello, ma non c'è dubbio che finora è stata penalizzata soprattutto da decisioni arbitrali e da un incredibile harakiri che ci siamo fatti a Parma. Le insidie di S.Siro le avevi previste ed io avevo a mia volta concordato, ma non puoi dire che la squadra s'è cullata sugli allori, a fronte di: un arbitraggio ultra-casalingo che ha prodotto un rigore(non so se assegnato in una situazione rovesciata) che ha condizionato la partita fin dall'inizio,   una mancata espulsione di Samuel  ed una successiva chirurgica espulsione di Rodriguez, di una serata no di Jovetic, Cuadrado, Valero, Rodriguez. Nonostante tutto ciò siamo riusciti  a fra più gioco dell'Inter e ad uscire a testa alta da S.Siro, potrai parlare giustamente di magre consolazioni ma non dire che la Viola s'è cullata sugli allori.

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  10. Proviamo a ragionare da vincenti:1) La Fiorentina è la più bella realtà del campionato, 2)Nonostante un calendario d'avvio proibitivo ( ha già incontrato le prime tre della classifica e principali candidate al titolo, due delle quali in casa loro) ha dato spettacolo ovunque, 3)Nonostante suddetto calendario ed episodi e decisioni arbitrali nettamente sfavorevoli ha gli stessi punti della Roma e un punto in più del Milan 4) E' a due punti dall'Europa ed avendo davanti almeno un paio di squadre chiaramente inferiori, 5) Deve ancora calare due Assi: El Hamdaoui e Aquilani,  che sta calando. 
    Conclusioni papali papali: da ora in avanti sono cazzi degli altri e vadano a fare in culo i pessimisti.

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  11. Rimando a quel che ho scritto sotto il post precedente di Pollock. Punto dirimente è per me la strategia adottata dopo il rigore. La squadra, conscia della propria forza e orgogliosa, ritenendo lo svantaggio immeritato, si è rovesciata in avanti in modo disordinato perdendo i consueti equilibri. Ne è seguita una mezz'ora da incubo in cui hanno sbagliato, certo, i singoli, ma era l'organizzazione di squadra a scricchiolare. L'Inter ha avuto almeno cinque occasioni da goal e ne ha concretizzata una. C'era in realtà tutto il tempo, dopo il rigore, per fare mente locale, rifiatare e riorganizzarsi, lasciando eventualmente per un po' il pallino agli interisti che se debbono comandare il gioco non sono irrresistibili. Poi, con calma, potevano riprendere a macinare  gioco mantenendo però le distanze tra i reparti e non offrendo il fianco a contropiedi micidiali di giocatori come Coutinho, Cassano, Zanetti che vanno a nozze se gli si lascia spazio. Peccato di hybris, insomma, da parte di Montella e dei giocatori. Nel secondo tempo siamo tornati in campo con un atteggiamento diverso, ma ormai la partita era compromessa. L'arbitro ha detto la sua, riuscendo a colpire la squadra con un paio di decisione chirurgiche, non sbagliate ma sicuramente penalizzanti per noi. Nel bilancio di inizio stagione, oltre ai rigori che sono stati fischiati contro, va almeno ricordato quello clamoroso, non concesso contro la Juve, a dimostrazione che vengono ancora applicati alla Fiorentina i due pesi e le due misure: un fallo clamoroso in area su Pasqual viene lasciato correre, due tocchi di mano al limite della non volontarietà sono sanzionati nel modo più severo.

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  12. Quella che con Toni si gioca in nove non l'ho capita. Volevi dire che con Toni si gioca col "9", forse. Purtroppo si mette quando non serve più perchè non si ha il fiato di fargli arrivare un pallone decente.

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  13. Leggendo il pezzo di Benedetto Ferrara mi accorgo che è praticamente identico a quanto avevo scritto io (senza averlo letto!). E siccome anche Jordan concorda penso che si tratti proprio della diagnosi giusta: una squadra che attacca e fa gioco va bene, una squadra "pazza", specialmente a S. Siro, un po' meno bene. Ma intendiamoci, adesso almeno si gioca e questo resta molto importante.

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  14. D'accordo sulla "pazzia" Ludwig, ma indotta dalle circostanze e nella quale sarebbero cadute, per scelta istintiva e "adrenalinica" ,squadre anche più grandi, consolidate ed esperte della nostra.

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  15. Africa perplessaJordan,consci
    della forza e di voglia di dimostrare,mi pare che sin da subito e prima
    del rigore,i reparti non erano equilibrati tra loro,Borja aveva
    gia'mostrato defaillances con Romulo che portava palla per perderla
    regolarmente.E'vero che tutto questo si e' acuito dopo il rigore,ma se
    si perde la testa in quella maniera con piu'di un'ora da giocare,i
    giocatori d'esperienza che abbiamo a che servono?.A Parma il primo
    rigore di Roncaglia non era netto,ma nettissimo,come non c'e'quello di
    Toni(sul quale confesso di non aver visto il replay)ma ieri
    Gonzalo...ok,a Milano un penalty cosi',9 volte su 10 te lo danno,e in
    area le mani si tengono attaccate al corpo:questo te lo cominciano a
    dire fin quando vai a 8 anni sui campetti.A me fare un'analisi basata
    sugli errori dell'arbitro,mi garba poco e nasconderebbe quelle che
    sono le nostre lacune(se vogliamo dirla tutta,di scandaloso 
    m'e'parso
    permettere a Gargano di fare 8 falli(li ho contati)di cui 3 da dietro
    senza nemmeno un richiamo.Siamo la Fiorentina,e contro i club grandi
    e'sempre stato cosi',vedi il rigore non dato a Pasqual.ma se il primo
    tempo finiva 3 o 4 a 1,all'arbitro icche'si diceva?Questa squadra ha
    grandi capacita',e le conoscono tutti,ma le due trasferte
    ultime,hanno messo in evidenza lacune di filtro di centrocampo,distanza
    con la difesa e se ad un Borja che respira e torna terrestre,si aggiunge
    un Romulo,che a me non dispiace ma non mi sembra adatto a tamponare un
    avversario agguerrito,si creano vuoti nella loro trequarti e ci fanno a
    fette.Di queste partite,basate sul pressing e fallo scientifico in non
    possesso(o bravo Stramaccioni...)contro di noi ne vedremo tante
    perche'sanno che se ci lasciano palleggiare son dolori.Ieri Romulo si
    e'riscattato col gol,ma il suo contributo e' stato molto negativo ed un
    vituperato Migliaccio,in campo di battaglia dove si martella,era
    piu'adatto.Davanti,non diamo addosso a Jovetic,a Parma aveva mostrato
    sufficienza,ieri no,aveva sempre due addosso,spalle alla porta con
    l'unica soluzione della sponda,un nugolo di avversari attorno,
    il che lo fa sembrare egoista,ma cosi'e'difficile far bene per chiunque.
    Lele
     

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  16. Stamane niente doccia,è giornata da bagno di umiltà ma con essenze molto particolari,quelle che lasciano comunque buone sensazioni e profumo di nuovo.Come ho digitato ieri sul sitone:a me sembra si sia tornati agli arbitraggi da prima repubblica pre-calciopoli,fischi se non scientifici sicuramente filosofici,decisioni se non sbagliate sicuramente dubbie e "in dubio pro reo" ieri sera non valeva,a quanto è sembrato.Ai miei tempi si chiamavano arbitraggi casalinghi,e non è questione di vittimismo o meno,Signori Miei,ma si tratta che dall'inizio nulla è stato a nostro favore,nulla.CHIARIFICATORE la tua disamina mi conforta,la accetto e condivido,mentre mi convinco sempre più che l'annoso problema italiano si ripropone:difficile fare "Calcio Puro" in Italia poichè gli avversari sono liberi di intimidirti e stroncarti;Samuel ha randellato prendendo giallo più per stupidità reiterata che per cattiveria nel fallo(2 interventi in 3 secondi,record outdoor di stupidaggine)ma l'errore marchiano è di chi non ha ordinato di giocare "su Samuel,contro Samuel"!!La squadra permette al mio cellulare di ricevere una marea di sms di elogio per il bel gioco,la squadra più che sfilacciata(dopo il gol)è sembrata giustamente arrembante e a noi,anestetizzati dagli assalti eterei(fermi all'intenzione)di Miha,sembrava pure strano questa vis,questo furore all'apparenza senza costrutto in realtà sempre frutto di qualcosa di provato,schematizzato ma...non finalizzato.Note a margine:rosa abbastanza buona e ampia,qualcuno deve riposare,vedi Valero o Cuadrado,a vantaggio di gente che scalpita e che sa già interpretare le due fasi(Migliaccio?Cassani?)...qualcuno deve fermarsi(Liajic) e qualcuno non deve allontanarsi troppo dall'area(Jovetic);i due ex slavi sono due puledri per la profondità,quando rinculano violano la prima regola del "de profundis" per l'avversario.Capitolo Mati:il problema è per chi non lo conosce!Lui dietro Jovetic prima punta può essere perfetto,sino ad ora ha giocato poco ma sempre in maniera ottimale rispetto al minutaggio.Domenica:riposo(forzato o meno)per Gonzalo-Valero-Cuadrado-Liajic e dentro Savic-Aquilani-Cassani-Mati/El Ham.Osceno il livello medio del campionato,necessitiamo di un filotto che si intravede all'orizzonte perm piazzarci alle calcagna delle prime 3.Attenzione.l'anno scorso tra Parma-Juve-Inter raccogliemmo un solo punto,quest'anno 2,il bicchiere è mezzo pieno.Continuo a pensare che si può solo migliorare,senza rischiare di LuisEnriquezarci senza tiri in porta ma ora la dirigenza alzi un po' la voce e sia più presente nelle stanze dei bottoni,abbiam pagato abbastanza contro le ultime 3 avversarie.

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  17. Si poteva gestire meglio la partita, Chiari, non ci sono dubbi. D'altra parte è iniziato il gioco delle contromosse e gli allenatori si stanno attrezzando per contrastare Montella, il che si può fare o fermando le fonti del gioco o con le ripartenze e la fisicità o in entrambi i modi. Stramaccioni è stato bravo ma penso che l'Inter soffra di più se costretta a fare la partita. La Fiorentina sarà certo studiata e analizzata molto perché è una novità importante del campionato. Montella deve acquisire duttilità e imparare a rispondere alle contromosse con altre contromosse sennò il nostro gioco diventa prevedibile. Non ho compreso la violenza degli attacchi che mi ha rivolto Leo, a mio parere molto più violenti delle mie prese di posizione su Mihajlovic che credo rientrino nel diritto alla critica di chi va allo stadio ma anche a un concerto o al cinema. Calciatori e allenatori allestiscono lo spettacolo, guadagnano e sono molto popolari. Se poi sbagliano vengono criticati pesantemente. Accadeva a Verdi e a Puccini figuriamoci se non può succedere a Mihajlovic. In campo calcistico è stato contestato Valcareggi dopo una finale mondiale persa col Brasile. Insomma, ci sta. Sospetto tra Leo e Miha un legame personale di qualche tipo. Nella vita privata magari è l'uomo migliore del mondo. Io giudico solo il lato pubblico e non può' essere diversamente.

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  18. Gubernator,cosa fare per riuscire a vedere i commenti su IPAD?Non solo l'unico ad avere questo problema...cosa faccio?Rinculo?Cosa faccio?Mi sento come la viola senza punta...eh eh eh

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  19. C'è da dire che la "pazzia" è durata per venti minuti (da paura), già alla fine del primo tempo abbiamo ripreso il filo del gioco, e nel secondo tempo abbiamo giocato decisamente meglio (salvo poi rimanere in 10, grazie arbitro).
    La discussione sul centravanti mi sembra inutile, il fatto è che, col modulo che abbiamo e con i giocatori che vanno in campo (è di fatto un 3-6-1, che diventa quasi un 3-7-0 quando Jovetic rincula dietro e senza che Ljajic tagli in avanti) occorrono gli inserimenti da dietro in zona gol dei centrocampisti, l'ho già detto qualche giorno fa. In effetti il gol l'abbiamo segnato così, con un inserimento di Romulo. Occorre però che lo stesso lo facciano gli altri, quindi anche Cuadrado (che ieri mi è piaciuto, salvo la tendenza ad accentrarsi troppo), Valero e Pasqual, nonché ovviamente di Ljajic.
    Il quale Ljajic ha avuto anche una bella palla, solo che, invece di tirare al volo (e la capacità di tirare al volo ce l'ha), come avrebbe fatto un attaccante o un centrocampista che segna,  ha voluto stopparla (che era anche più difficile che tirare al volo) e se l'è allungata troppo. Sinceramente Mati mi è piaciuto di più.

    Adesso spero torni El Hamda, abbiamo, prima dell'altra partita a San Siro, tre gare in casa contro Bologna, Lazio e Cagliari e due fuori con Chievo e Genoa. E' qui che dovremo fare punti.

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  20. Concordo Antognoni, il filo l'abbiamo poi ripreso ma nel frattempo i goal da rimontare erano diventati due. E per fortuna solo due perché se l'Inter avesse chiuso il primo tempo con tre o quattro goal all'attivo ci sarebbe stato poco da recriminare. Prendo atto che l'ipad è diffusissimo e che i tecnologici utenti di questo sito ne sono ampiamente provvisti. Io faccio così: se non appaiono i commenti faccio refreshing pigiando sulla freccia nella barra degli indirizzi accanto alla scritta reader. Di solito funziona.

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  21. Per i problemi iPad sto cercando di capire.

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  22. Qui si continua a parlare di gran gioco a sproposito, sarebbe meglio parlare di gran possesso palla che è ben diverso. Ci s'ispira al Barcellona ma siamo riusciti a copiarne una metà che intendiamoci non è poco vista la disparità tecnica degli interpreti. Ci mancano però le bocche da fuoco o la capacità di sintetizzare l'enorme mole con delle finalizzazioni pratiche. In poche parole, manca la sostanza. Tiri in porta e veramente pericolosi nel secondo tempo si contano sulle dita di una mano monca ma nonostante questo ci si bea del gioco espresso illudendoci di mettere sotto gli avversari. Sotto li metti quando giocando così riesci anche a fare goal altrimenti rischi di convincerti che una fetta di roast beef vale quanto una bistecca con filetto. L'inter ha avuto diverse occasioni per metterci ko definitivamente a fronte di un nostro bel goal e tanti calci d'angolo che non hanno partorito una sola azione degna di nota. Credo che inizino a prenderci le misure, due su Jovetic, due su Pizarro e si continuerà ad uscire dai campi fra gli applausi ma con un golletto all'attivo che non sempre può essere sufficiente. Siamo tutti d'accordo che la partita è stata pesantemente condizionata in negativo da grangnoccaro, ridicolo il secondo giallo a Gonzalo che NON affonda neanche il tackle, cerca proprio di evitarlo, e con un rigore al limite della follia (si para il volto, non allarga per non far passare la palla.........da due metri! Zanetti colpisce dritto per dritto e dopo il fischio del penalty esulta perché non avrebbe MAI crossato da quel punto dell'area se non telefonando un cross o spedendolo in tribuna direttamente). Ma la differente caratura fra le due squadre si  è vista tutta, anche prima dell'inferiorità numerica. La classifica rimane buona, tolte le prime due (e si sapeva) il nostro boccone rimane quel 4°-5° posto che rappresenta il nostro scudetto quest'anno. Romulo non mi è parso così inutile come leggo in alcuni commenti, per niente fumoso, uno dei pochi di sostanza e se ci è parso impreciso in alcuni appoggi o recuperi non è che altri abbiano brillato più di lui. Toni è esente da colpe, non ancora in forma ha fatto quello che ha potuto con quel niente che gli è stato dato e con Matias e JoJo in campo, seppur in inferiorità, si è visto una manovra che a me piace di più. Su Borja andiamoci piano, ha sbagliato molto ma è la prima partita che lo vediamo un po' in affanno, può succedere. Matias merita di non essere preso in considerazione solo per delle staffette con Liajic, che pure è andato benino a tratti (ma quell'assist non può divorarselo con uno stop imbarazzante), ma giocarsela da titolare alternandosi al serbo. Si deve essere concreti per parlare di bel gioco, di gran gioco, perché andare in giro per l'Italia a dire che pratichiamo quello migliore e si raccattano pochi punti si passa da imbecilli, hai voglia a ricevere elogi. Che si debba continuare a percorrere questa strada non ci piove, la base è quella giusta, bisogna insistere sperando anche di trovare un altro terminale offensivo perché non può ricadere tutto sulle spalle di uno solo, JoJo. Che rientri Mounir, ci serve più che l'acqua ai pesci, e che rappresenti quell'alternativa per scardinare le difese avversarie, insieme ad un Aquilani per far fiatare lo spagnolo a centrocampo. Speriamo che Alberto si scrolli di dosso quella fragilità fisica che l'accompagna da inizio carriera. 

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  23. Sembra risolto per l'Ipad,ok. Grazie

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  24. Concordo in tutto con Lele (anche per il trionfo Europeo nella Ryder, che goduria farla agli americani, eh eh eh), lasciamo stare le recriminazioni arbitrali per spiegare una sconfitta alla fine dei conti meritata per il poco e male espresso nel primo tempo. Anche io notavo come Gargano è stato lasciato randellare senza prendere nulla. Ma ieri anche prima del rigore apparivamo poco compatti e molli in fase difensiva. Non sono comunque sfiduciato e riparto come suggerisce il Chiari. In fondo ci mancano due maledetti punti con il Parma, che erano praticamente fatti.

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  25. Teniamo presente che l'Inter è più forte di noi, inoltre ieri Cassano era in gran forma, non sempre gli succede.
    Milito si è mangiato un gol (bravo Viviano, anche) ma il numero che ha fatto quando ha preso la traversa - sombrero e tiro al volo - è da applausi anche se è un avversario.
    Penso abbia ragione Blimp quando dice che l'Inter ha la miglior coppia d'attacco del campionato.

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  26. Il refreshing funziona, Pollock. Ho notato comunque che sempre sul l'ipad ogni tanto la scrittura si blocca. Anche lì risolvo con il refreshing.

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  27. Ieri sera a Montella in TV hanno chiesto perchè non avesse schierato una formazione con qualche propensione in più al contenimento a centrocampo, e lui ha risposto che se l'avesse fatto sarebbe stato un passo indietro per la crescita della squadra. In altri termini, lui continuerà a lavorare sulla strada del "la miglior interdizione è tener palla te", quindi dobbiamo farci una ragione sul mancato filtro a centrocampo, reparto che, se va in possesso agli avversari, è naturale che ci facciano a fettine. E' una filosofia che condivido solo in parte, essendo noi la Fiorentina e non il Barcellona, ma darò fiducia a Montella perchè penso abbia dimostrato di meritarla.
    Però faccio fatica a capire come si possa diventare pungenti con questo modulo, ma tant'è.

    Comunque, riprendendo quello che ho detto l'altro ieri (e Pollock mi ci ha anche preso per le mele, riportandolo nell'articolo di ieri... te possino!!!) e facendo un po' l'allenatore da tastiera (non perchè si è perso ieri, è la stesso schieramento che ipotizzai prima di giocare contro i gobbi) io la vedrei meglio così, sconfessando in parte l'idea di Montella almeno finchè non torna El Ham. Parto dal presupposto che, viste le caratteristiche di chi gioca davanti, mi pare che serva un uomo in più nel fraseggio, perchè il prevedibile tic-toc tra Jovetic-Ljajic, anche se fosse più produttivo, resterebbe comunque pochino in fatto di soluzioni offensive, e dal presupposto che gli esterni devono puntare l'uomo e dare profondità dalle fasce (altrimenti a cosa serve giocare con gli esterni?), perchè come siamo adesso i difensori avversari si fanno delle sane passeggiate. Migliaccio (o Romulo, o chi per essi) a garantire un po' più di protezione alla difesa per vie centrali, con a sinistra un esterno più ala che terzino, d'altronde Roncaglia e Tomivic di natura sono un po'centrali e po'terzini.


                      RONCAGLIA           GONZALO              TOMOVIC

          CUADRADO            MIGLIACCIO      PIZARRO         LLAMA

                                        MATI               VALERO
                                              
                                                 JOVETIC 

                                  

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  28. Si puo' e si deve mantenere la nostra identità di gioco cui Vincenzo Montella tiene giustamente tanto. Altra cosa e' rovesciarsi in attacco come furie dopo un rigore forse ritenuto ingiusto. Calma e gesso!

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  29. Cronache dal sifone: leggendo i commenti di certi "tifosi", è una di quelle giornate che ti ricordano come mai ti fanno passare la voglia di scriverci. Quanto alle pagelle, va detto che Ciccimmondo 2 la Vendetta non capisce una sega nulla.

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  30. Non si tratta di mosse o contromosse, Ludwig, si tratta di interpreti, del loro stato di forma e della loro capacità, il Barcellona e la Spagna, molto di più di questa Fiorentina, sono state studiate in tutti i modi,  ma quando girano, cosa che capita molto spesso,  sono comunque imbattibili. Una cosa è dire che non bisogna prestare il fianco alle ripartenze così come abbiamo istintivamente fatto appena subito il rigore, altra cosa è dire come fai tu, secondo me erroneamente, che dovevamo lasciare l'iniziativa all'Inter. Non rientra nel dna della Fiorentina di Montella lasciare l'iniziativa all'avversario, in qualsiasi circostanza, in qualsiasi momento della partita.

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  31. Ma infatti Chiari. Montella non deve snaturarsi. Anche perché ci piace così. Ma con un po' di accortezza in più gestisci meglio le forze e la partita. Ho coniato per Vincenzo il concetto di "hybris spallettian-zemaniana", enunciabile come HSZ syndrome. Spero vi piaccia.

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  32. LUD,piace ma sembra quasi la sigla dell'aereoporto di Toronto....

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  33. Ma Zeman (che tutti vorrebbero cambiare con il Nostro) unn'ha 8 punti anche lui? E giocando, tra gli altri, con JuveInter (anche loro)... 

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  34. Coitus interruptus africanoVita
    e Sopra,credo non si possa ipotizzare un Jovetic prima punta,perche'non
    lo e'e non si adattera',lui naturalmente viene incontro alla
    palla,quindi la formazione che hai stilato,che non sarebbe male come
    idea,per me non avrebbe realta'.
    Leo la pensa in pratica simile a
    me,lasciamo stare gli arbitraggi,concentriamoci sul gioco e questo dice
    impietosamente che non si tira in porta.
    Il
    bel gioco,il migliore,e' quello che viene finalizzato,senno'si gioca
    senza la porta e allora si gira e rigira ma nessun tiro,come si
    e'definito per tanto tempo il Portogallo.Bel gioco e'anche quello che
    con tre passaggi arrivi in porta,e non un assedio costante non
    proficuo.Senza punta si potrebbe,come detto,anche essere efficaci,ma se
    non si affonda ne'centralmente,ne'lateralmente come cavolo si fa?Io
    sono un borjiano e lo giustifico ampiamente per ieri,perche' mi pare
    che finora abbia speso una cifra illimitata di energie,troppe,poi una
    serata cosi'ovvio che capita,ma a parte questo,perche'porlo nel secondo
    tempo sull'out sinistro di fatto intasando la corsia che deve essere
    quella della propulsione?Il Barca,che spesso viene nominato,fa del
    possesso palla esagerato si',ma poi verticalizza con schemi
    collaudati,con tutti gli elementi a rotazione,soprattutto con Alba e
    Alves,che fanno le ali e non hanno un centravanti.Questo genera
    piu'spazi al centro per liberare al tiro,cosa che noi non vediamo da
    molte partite,quindi non abbiamo il miglior gioco.Punto.Abbiamo un
    abbozzo di idea su cui costruire e credere,questo non va bene,ma va
    benissimo,
    soprattutto
    se ci ricordiamo da dove si viene,ma se non aggiustiamo il gioco
    offensivo,con il centravanti o terzini non importa,siamo un coitus
    interruptus.
     
    Lele
    P.S.Orcio,menomale che c'e'qualcuno,raro,che apprezza...tu lo pratichi?
     

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  35. A me pare che attaccarsi all'arbitro dopo una sconfitta come quella di ieri sera sia da persone poco obiettive. Ci hanno preso a pallate, mentre noi opponevamo il solito, sterile, possesso palla, e ogni volta che perdevamo malamente il pallone sulla trequarti, mettevamo Milito e Cassano davanti a Viviano. Non è una presa di posizione così netta, la mia, anche se capisco che può sembrare così. Però la parte di quello che piglia le pacche sulle spalle da tutti e poi non porta a casa una segaccia nulla mi è sempre rimasta sul gozzo. Vincenzo l'inventore ha gli stessi punti dell'eretico Zeman e appena uno in più del Pescara che praticamente tutti dicono essere squadra di serie B (forse).  Non voglio certo buttare a mare il prodotto che fino a ieri esaltavo però tre indizi fanno una prova e dopo Parma e Juve torniamo ancora una volta a casa con le ossa rotte. Siamo all'inizio, è giusto sperimentare e la speranza è che serva a qualcosa. Spero che, con ieri sera, si sia capito che NON si può giocare certe sfide con QUEL centrocampo, perlomeno NON con quella disposizione (che risate sentire poi fior di opinionisti che vorrebbero far fuori l'unico che corre in quella mediana) e che, bene o male, finchè non torna Mounir, l'unica punta a disposizione è Luca Toni. Altro che....

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  36. Coitus ininterruptus italiano....Per Jovetic dissento,io vedo in lui movenze da prima punta moderna,chiaramente non ha spessore alla Milito ma neanche Cavani è una prima punta,eppure....ricordo che contro il Liverpool il montenegrino giocò li davanti,a Firenze.Per me è un "9 e mezzo".Bisogna usarlo come carta moschicida,cosicché liberi spazi calamitando difensori su di se,per ora viene sbattuto con paletta come una mosca qualsiasi.

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  37. Lele, non è il massimo, lo so, l'ho messa in quel modo come formazione d'emergenza, nell'attesa del rientro di El Hamdaoui (Toni lo ritengo impresentabile), ad oggi devi fare di necessità virtù con Jovetic.
    Credo che la mia idea non stravolga nè il calcio montelliano nè tantomeno il calcio in generale, anzi cerca forse di riportarlo alle cose più semplici (come credo si debba fare quando si è in emergenza, e credo che in attacco oggi lo siamo), mettendo un incontrista che permetta all'uomo di fascia sinistra di salire un po' di più (necessario per allargare un po'le difese avversarie, però per questo serve uno che sia più ala di Pasqual) e a Borja di supportare un po' di più i due davanti, che sono sempre troppo isolati e raddoppiati nella marcatura. Riassumendola in sintesi "terra-terra", credo serva a poco lavorare 99 palloni nel mezzo e 1 in avanti, preferirei fare 50 e 50, anche a costo di rischiare di più in difesa. Non è come avere una vera punta, ma mi sembrerebbe già qualcosa di più.
    In alternativa giochi molto più basso e cerchi il contropiede come fa Mazzarri, che ruba palla nella sua metà campo e arriva in porta con 3 passaggi, ma noi ce li abbiamo gli uomini adatti?

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  38. Louis, se ti capita ascolta o leggi quanto ha detto oggi Nassi a Lady Radio a proposito delle designazioni di questa settimana, che per chi le sa leggere avevano già parlato chiaro, questo a prescindere dai meriti dell'Inter che nessuno mi sembra abbia potuto mettere in discussione, e allora magari potresti trovare un tantino più obiettivo parlare dell'arbitraggio di Giannoccaro, mentre sempre secondo Nassi, la società si sarebbe dovuta far sentire per la designazione non ancora diventata arbitraggio già il venerdì o al massimo il sabato. Non certo oggi.

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  39. L'Africa e il profeta del golSopra,grazie per l'ininterrupus,ma ho limiti anche io...
    Non
    so che eta'tu abbia,io con la mia ho potuto vedere dal vivo il
    grandissimo Crujiff,(spero tu no,che vorrebbe dire sei un
    giovincello...)che e'stato il centravanti arretrato per antonomasia o 9 e
    mezzo come lo chiami.Lui partiva da dietro e con la velocita'e
    dribbling che madre natura gli aveva donato,faceva sfracelli.Jove un
    po'gli rassomiglia anche per velocita' e fisico,e va utilizzato
    cosi',non spalle alla porta,che,vedendo da come si muove,rifiuta
    naturalmente andando sempre incontro alla palla.Col rientro di El
    Ham,cosi'da avere uno davanti,ancorche' mobile e tecnico(non Toni)penso
    migliori e molto perche'un  pur volenteroso,ma fuori ruolo Ljiajc,non
    aiuta alla sua causa e lo si e' gia' visto.
    Ho dato una scorsa ai
    commenti sul sitone e quasi tutti gli danno addosso,ma per me ieri ha
    non molte responsabilita'.Se continua a giocare guardando Viviano,con
    due alle sue spalle,abituiamoci a sterilita'.
    Lele
     

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  40. e poi, pe' la legge di Gargiulo chi un tromba e finisce co' i pigliallo ni'culo

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  41. Ristagni africani al limite dell'area di rigoreVita,infatti
    non l'ho bocciata se non per Jove e mi par pensata bene,in emergenza El
    Ham,solo che,ripeto,per me Jove prima punta non va.Ma il succo e' che
    tutti devono muoversi per il fine di liberare lo spazio,e questo lo
    trovi con solo due soluzioni :o vai uno contro uno e salti l'uomo(di
    spalle e con due attaccati e' impossibile)o con degli schemi ad hoc.Se
    non ci si riesce,ci si accampa al limite,si mangia,si beve,si fa anche i
    ruttini,ma non si tira.E te da difensore che sei stato,sai che trovi
    facilita'.Ho visto Samp Napoli,e questi,pur soffrendo,quando
    ripartivano,sapevano bene tutti cosa fare e dove andare per attaccare
    gli spazi.La loro strategia e' questa e la attuano per far allargare le
    difese e bucarle,come ieri.Se la nostra dottrina e'invece il possesso
    palla,devi avere necessariamente schemi studiati per aprirle
    queste difese,che,conoscendoti,le troverai sempre piazzate ad
    aspettarti ed insieme ad un pressing di centrocampo,passi malissimo.In
    sintesi,a me piace la filosofia di Montella,ma per darne una valutazione
    completa,aspetto che ci sia la punta a disposizione.
    Lele
     

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  42. Sopra una prima punta, moderna o antica, non gioca a centro campo dietro la linea della palla, guardando il suo portiere. E Ljaic fa lo stesso. Una punta moderna  imposta vicino all'area, non nel mezzo al campo dove lo può massacrare chiunque senza troppi rischi. L'unica punta che abbiamo, in attesa di capire che bestia sia El Ham, è Toni, che vi piaccia o no, solo che, anche lui, va usato per quel che può dare e lui sì, lo può dare in area e ben vicino alla porta. Credo invece che la coppia che ha più possibilità di far gol è proprio Toni-Jovetic, magari con Mati dietro.

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  43. La filosofia Montelliana va bene quando vinci e gli altri si aprono, allora saper controllare palla è vincente a giochi di rimessa in maniera automatica e, a tratti, entusiasmante. Il problema è passare in vantaggio a difesa avversaria schierata e compatta e la tua invece necessariamente aperta. E' più facile pigliallo che fallo se non hai attaccanti bravi e schemi offensivi, difficili, ben collaudati. Noi non abbiamo nè gli uni, nè gli altri, por enquanto.

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  44. A proposito della legge d'i' Gargiulo vorrei rircordare i miei trascorsi dal barbiere davanti ai Sette Santi, in era chiarugiana (indimenticabile la messe di lana ritorta a terra, dopo la quale  il Dribblomane si alzava, lamentandosi del presunto massacro, e la mole sulla chiorba appariva prodigiosamente uguale a quella pre-taglio). Il negozio lo teneva un pottino che sembra aver ingoiato un manico di scopa, perenne bocchino d'oro in bocca per sigarette fumate senza mani mentre sforbiciava malamente; era coadiuvato da un per rictus ammiccante moretto, che vestiva alla Causio, beige e svaso, svaso e beige, e da un minchione mogio che era però anche l'unico che tagliava bene ed era comunemente disprezzato perché non vendeva chiacchiere come gli altri due millantatori alla moda. In via Calatafimi tagliavano meglio e c'erano anche riviste porno più aggiornate e numerose e ginecologicamente dettagliate, ma non ci venivano i giocatori della Fiorentina: a ognuno la sua latenza, Jordan col Mala, io con Picchio o Esposito. Un pomeriggio entra trafelato un buzzurrone che, rivolgendosi a Bocchino d'Oro, gli dice: "Notizie grandi, i' giostraio di Campo di Marte e' c'ha solo un gran pallaio ma cinci nulla". Al che Bocchino: "O icche tu gliel'ha' visto, pe' caso?". "E un fare i' bischero, e me l'hanno detto: dunque a qui' bambino che dihono e' un pole ave' fatto nulla", replica il buzzurrone. "Allora lo piglia 'n culo", ipotizza il moretto vestito alla Causio. "No, no, e' gli piacerebbono le donne ma e' un pole", chiosa il manfano. Spazientito, Bocchino d'Oro chiude aristotelicamente: "Nanni, qui e' un si scappa, a questo mondo o tu lo metti o tu lo prendi, scegli tu per i' giostraio ma un ci racconta' più favole, ven via!".

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  45. LELE,quando a Leonardo da Vinci chiedevano l'eta,lui rispondeva con gli anni che restavano da vivere,per lui.Sono nato durante i festeggiamenti del 2o scudetto viola,quando ancora vinceva chi giocava meglio.Pensi abbia festeggiato bene il mi' babbo durante già il girone d'andata?Il 14 monumentale,il Papero lo ricordo pochissimo,ma ho divorato i video degli orange con lui,Rep,Rensembrick,Muhren,Thijssen e tutti quegli agrumi vari.Altro calcio,altra stoffa.

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  46. Ljajic doveva esser mandato a giocare e Cerci, a Torino scoppiettante (né ci sorprende: talento grande), doveva esser tenuto di punta. Il trequartista a elastico, come ho detto, ci fa male per nostra filosofia di schieramento e Diamanti appartiene al novero. Non possiamo farci condizionare dagli altri, d'accordo, ed è giusto perseverare nel gioco che, a Milano, solo la forza dell'avversario e dell'arbitro, il mancato turn-over, il gliaicismo cronicizzante e certa gasatura da complimenti corruttori della stampa nordica hanno depresso. Tuttavia bisogna capire che la difesa a tre, contro il coutinhismo e il diamantismo, deve salire col difensore di zona, mentre dietro si prepara la diagonale di fuorigioco e se anche, puta caso, il difensore in uscita è saltato di netto, uno dei due difensori esce in raddoppio mentre un centrocampista oppure l'esterno dell'altra fascia rientrano al centro: questa è la contromisura classica, di scuola; aspettare il guasto del trequartista a piè fermo, con centrocampo di mero possesso palla, in schema 3-5-2, è tanto passivamente suicida quanto un'impostazione oggidì mondonichiana, anzi risponde  alla stessa filosofia di guerra '15-'18 contro la guerra di movimento di Rommel.

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  47. COLONEL,il tuo ultimo post è degno del miglior Marcello Giannini ed i suoi aneddoti estemporanei.Riapri il tema "buhi o non buhi".

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  48. Colonnello il calcio è un mistero buffo, non andare per assiomi, Cosmi con un'impostazione mondonichiana ed una squadra ben più debole della nostra su quel campo ci ha preso tre punti una settimana fa, e noi con tutta la nostra guerra di movimento due pere perchè ci è andata di lusso.

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  49. COLOMEL,c'è di peggio,immagina una Fiorentina Cavasineggiante!Alimortè,quanto giocavano male!!La palla scottava!

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  50. Africa in ginocchio sui CerciLe
    prime partite servono a loro in campo per trovare gli equilibri e a noi
    tifosi di farsi un'idea di quella che sara'la filosofia di gioco.Il
    Colonnello ha toccato un tasto,che volevo fare prima e cioe'che con
    questo modo di affrontare l'avversario,Cerci sarebbe
    servito,eccome.Lunatico incostante,anche fumino,ma e'in grado di saltare
    l'uomo sulla fascia e creare superiorita',anche se provando 10 volte a
    partita,ci riesce solo 2,magari queste possono scardinare le difese e
    abile nelle diagonali offensive.L'ottimo Cuadrado
    e'piu'centrocampista,da'piu'garanzie,copre senz'altro meglio ed
    e'ovviamente piu'costante ma non sa puntare l'avversario e far male come
    il romano.Ci fosse un Overmars,sarebbe il massimo,oppure un Bale sulla
    sinistra(chiedo poco eh?...)noi ci s'aveva Cerci ed era una soluzione in
    piu' per affrontare le difese gia' schierate,un'alternativa meno
    prevedibile degli scontri al limite d'area.
    Lele
     

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  51. Lele anche Cuadrado sa puntare l'avversario e saltarlo, solo che non sa cosa fare dopo. Non è diretto come Cerci, si incasina innamorato del suo gesto tecnico e ci riprova finchè non la perde. In compenso ha due polmoni che Cerci si sogna e corre quattro volte di più, anche indietro, salvo scordarselo ogni tanto come nel caso del goal di Cassano, dove Roncaglia si è preso colpe non sue.

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  52. Non cambierei Quadrado con Cerci neanche sotto tortura, il nostro è senz'altro più completo del romano, sotto quasi tutti i punti di vista. Certo, se alla sesta di campionato ci si accorge di avere problemi nelle finalizzazioni si può rimpiangere anche Gilardino. Doveva essere messo in conto questo problema, e lo si era previsto in molti dopo il mancato arrivo della punta ma le prime giornate facevano pensare ad un problema secondario vista anche la vena di JoJo. Oggi ci si presenta il conto che è prematuro definire salato, mancano ancora un paio di frecce da scagliare ed una terza, si è visto ieri sera, potrebbe essere qualcosa di più di un semplice rifornitore di palloni. Non c'è da cambiare modulo ma qualche interprete, che tocchi a Matias o (senz'altro) al marocchino è lavoro di Montella, e forse, anche un Llama potrebbe essere più di una semplice alternativa a Pasqual. 

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  53. Preferisco mille volte Cuadrado a Cerci, in quel ruolo, vale a dire di esterno destro, perchè attacca e difende. Cerci ha interessanti potenzialità, gli auguro ogni bene, ma non aveva senso proporlo nella Fiorentina di quest'anno. Se mai è da ripensare l'ostilità cui è andato incontro Gilardino. Ho sempre detto che chi lo prendeva faceva un affare, e credo di aver  visto bene. E' giovane e integro. Come per Vargas il problema era che non era più a suo agio a Firenze. O meglio: c'era un problema di rinnovo contrattuale. Gila voleva un contratto lungo e non è stato appagato fino a che non l'hanno accontentato. Ci ha pensato Preziosi, salvo poi scaricarlo dopo pochi mesi. Blimp il tuo aneddoto mi ha ricordato un libro che ebbe successo qualche anno fa, opera di un improbabile saggista. Racchiudeva la filosofia spicciola degli anni Ottanta e si intitolava: O si domina o si è dominati.

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  54. Jordan, il tuo giudizio tecnico su Cuadrado è surreale, lo ritengo da mala luna anche se immagino che una volta emesso dovrai tenervi fede usque ad mortem (ne va dell'onore!): il Cuadrado fino alla partita con l'Inter è stato il nostro miglior giocatore dopo Roncaglia, concretissimo (la vanitas di cui parli non s'era mai vista), ubiquo e insidioso, e il paragone con Cerci è improprio essendo Cerci attaccante puro. Il tuo giudizio vale per la partita di ieri e di ciò bisogna ringraziare chi non ha pensato, per lui (che, per esser giocatore di tecnica sopraffina, si è speso tantissimo in quest'inizio di campionato) e per altri due, al turn-over. Circa gli "assiomi" non farmi sbellicare, da ieri sera ne hai sparati quattromila, solo che siccome sono di marca contropiedista i tuoi son son boni. Di calcio "mistero buffo" parlava uno che di calcio non ha mai capito un cazzo, di tattica ancor meno, quindi se la cavava così quando uscivano fuori partite in cui non si raccapezzava (ed erano tante). Mondo è un ex-allenatore (e sempre stato mezza calzetta, peraltro, fatto salvo il mestieraccio), compararlo a Cosmi è quindi come comparare i' mi' nonno al volante ad Alonso. Infine, fare la classifica avulsa (il Siena contro l'Inter, noi invece, ecc. ecc.) ha sempre lasciato il tempo che trova, le variabili di una partita sono numerose, e cangianti secondo l'avversario, la condizione fisica del momento, le indisponibilità. Di Inter-Fiorentina si trattava, su di essa avevo scritto cose prima, queste cose hanno trovato avveramento, il resto è fuffa, all'incirca come il calcio di Mondo.

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  55. Anch'io ritengo che la cessione di Cerci sia stata una scelta sbagliata, rivelatasi ancora più insensata dopo il mancato affare Berbatov e l'arrivo di quel palo della luce un tempo conosciuto come Toni. Quanto a Ljajic, che, contrariamente al simpatico e talentuosissimo parruccone romano, non ha capacità realizzative, penso sia venuto il momento di accantonarlo, sostituendolo con Seferovic (in attesa di El Hamdaoui). E' altresì giunta l'ora di rinunciare alle corse di Romulo per affidarsi ai cambi di passo di Mati, almeno fino a quando Aquilani non si sarà ristabilito. Sulla partita di ieri, resto convinto che il secondo tempo, senza l'insensata espulsione di Gonzalo, avrebbe avuto un andamento molto differente, ma il problema degli arbitraggi nelle partite contro le "grandi" è annoso e, purtroppo, non risolvibile con una mera alzata di voce. Trovo infine inensate le critiche a Montella per l'atteggiamento coraggioso avuto della squadra.

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  56. E' certo, AntoineRouge, che l'espulsione è scientifica, come il fischio finale con palla nostra al limite sinistro d'area, ma il delirio è nel giallo per il fallo da rigore (Rodriguez si para il viso: fischia il rigore, si sa che lo fischi e non lo fischieresti agli strisciati, ma se ammonisci vuol dire che prepari il rosso di poi, e che cazzo!). Ricordo che il Nutellomane si è divorato l'ennesimo gol-chiave, stavolta il 2 a 2: Mati ci vuole, ma a lato di Jojo (cui va messa la cabeza in lavatrice, però: finora il cattivo ha pareggiato il buono), che dal cileno partente dietro alla Speedy Gonzales troverebbe spazi scavati. E che El Hamdaoui torni quanto prima!

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  57. Quando parliamo teniamo conto che nelle ultime due partite abbiamo affrontato le due squadre più forti del campionato, prendendo solo un punto ma non demeritando né mai essendo dominati.

    Quanto a Cerci, anch'io non sono stato affatto contento della sua cessione, però va detto che in questa squadra non si potrebbe mettere Cerci al Posto di Cuadrado, non ce lo vedo come esterno in un 3-5-2, visto che non torna ed è molto più offensivo del Colombiano. Cerci in questa squadra giocherebbe di punta accanto a Jovetic, non so con quali risultati perché è essenzialmente contropiedista, ma è sicuramente attaccante e segna più decisamente di Ljajic (almeno finora).

    LUD, non mi paragonare Gilardino (grande professionista anche fuori dal campo) con El Loco, suvvìa.

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  58.  A proposito di Giannoccaro  (da Firenzeviola)

    L'ex giocatore del Milan Zvonimir Boban è intervenuto nel dopo partita della gara tra Fiorentina ed Inter per
    dire la sua sul rigore concesso ai nerazzurri: "Come si fa a dare un
    rigore come quello concesso da Giannoccaro? L'unico consiglio che posso
    dare ai giocatori a questo punto è quello di giocare come i pinguini..."

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  59. Firenzeviola è un nuovo, Pollock?

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  60. Ho molto penato a difendere Gilardino e la causa pareva persa, anche a causa di quel professore di Conegliano Veneto che penso sia un ex militare, visto che è fissato sulla forza fisica e sulle doti morali. Mi pare si chiami Eduardo. Lui Gilardino non lo poteva vedere e riteneva che andasse eliminato col plotone di esecuzione. Sosteneva e sostiene anche di aver difeso  Jovetic quando ancora nessuno aveva compreso il suo valore. Il che mi pare strano perchè Jovetic è arrivato con la fama di campione e grandi contestazioni, visti  gli umori della piazza, non ne ha mai avute. Forse è più criticato adesso che un tempo, ma perchè secondo me alcuni lo vedono già partente e si sentono traditi. Ho difeso e difendo anche Vargas, altro ottimo giocatore che farebbe comodo. Per motivi diversi tuttavia penso che sia la carriera di Gila che quella di Vargas debba svolgersi lontano da Firenze. 

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  61. No, ci scrive Tenerani, Sandrelli, Marucci, Borgi, Leonardo Petri,mi sembra anche Prizio e Puccetti

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  62. Rodriguez è stato ammonito anche oggi in allenamento e direi anche giustamente,mentre
    leggo che a Boban è stato intimato di abbandonare l'Italia per essersi messo a ridere sul rigore concesso all'Inter.Io personalmente poi avrei anche espulso Mati Fernandez per essersi permesso di saltare secco due o tre volte il diretto avversario,non sta bene e non
    si fa.Cuadrado non lo riscatterei già a Gennaio,così lo può prendere tranquillamente la
    juve.Romulo è un bidone anche quando segna e Valero con i due palloni persi ieri ha dimostrato inequivocabilmente che i giocatori spagnoli non sono adatti al calcio italiano.
    La Fiorentina non segna,ma se poi vai a vedere su sei partite ha sempre timbrato il cartellino tranne contro la juve.
    Samuel andava espulso prima di Rodriguez e Cambiasso subito dopo,il rigore è una comica,il secondo giallo su due falli è chirurgico,dopo aver permesso di tutto ai due già citati e a Gargano,ma è ovvio che non abbiamo perso per questo.Come è normale che Pizarro e Jovetic siano in diffida avendo commesso in tutto tre falli a testa mentre ne subiscono almeno una decina a partita.Lo psicodramma si è abbattuto su Firenze alla prima sconfitta,come era facilmente prevedibile,il bello è che qui c'è chi si vanta di essere
    obbiettivo.Avevamo un pregio a Firenze,gli arbitri dovevano uscire dallo stadio nascosti nel baule della macchina.Adesso siamo diventati "obbiettivi" e quindi a San Siro bisogna vincere con due o tre gol di scarto,senza commettere falli e possibilmente con le mani
    legate dietro alla schiena come provò a fare Amor a Perugia anni fa,ci dettero rigore contro anche quella volta..
    Come il matrimonio è la tomba dell'amore,l'obbiettività è quella del tifoso...

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  63. Gianni, io stravedo per il Nassi, non ho letto quanto mi consigli ma ci credo e sappi che Giannoccaro l'ho mandato a fare in culo una trentina di volte ier sera. Però, a termini di regolamento, purtroppo per noi, il rigore per loro c'era, ha sbagliato nella gestione dei falli e dei cartellini, questo è vero e sono d'accordo con te al 100% su questo punto. Però i PERO' non mancano, anzi, abbondano. Io capisco che si sia solo alla sesta giornata e sia giusto rischiare qualcosa adesso ma i punti in palio son gli stessi della trentesima o della trentottesima e presumo che un allenatore, a fine settembre, abbia un attimino capito chi ha alle mani. Bene, siccome nel calcio non si inventa nulla, tantomeno nel 2012 e gli altri studiano come noi bisogna aspettarsi anche che possano prendere delle contromosse per annientare la nostra manovra. E allora non si possono perdere trentacinque palloni sulla trequarti senza cautelarsi con disposizione tattica più accorta. Perchè, Giannoccaro o non Giannoccaro, se Milito non ci vuole bene in almeno un paio di occasioni si va al riposo sotto di 4 pere e buonanotte sonatori. A me girano le palle più dell'anno scorso perchè siamo la rivelazione, come noi nessuno mai, complimenti e pacche sulle spalle a più non posso eppoi vado a vedere la classifica e sono accanto alla bistrattatissima roma di Zeman. Non mi metto a tirare le somme perchè sarebbe da cretini così come iniziare già adesso se era meglio tenere Cerci piuttosto che Liacicce o chi per loro. Ho piena fiducia in Montella, Pradè e Macia e ritengo che, ognuno per quanto lo riguarda, abbiano fatto un ottimo lavoro. Che non lo sciupino già per i morti però, perchè sarebbe da cojones di prima categoria. Io son fatto così, male, lo so, ma a me perdere mi è sempre garbato pocoil fine settimana, fiuguriamoci a questa maniera, appena meno peggio dei due punti lasciati al Tardini, dove son volati moccoli per 3 giorni...

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  64. A proposito di Boban. Io, purtroppo, vedo le partite su SKY. Le partite, non le chiacchiere, che trovo insopportabili, di "commentatori" come Mauro o Costacurta o Panucci e altri.
    Ascolto volentieri invece Boban e Bergomi: competenti, onesti, raramente banali.
    A titolo di curiosità, riporto due giudizi espressi da Boban nel dopopartita di Fiore-Juve. Cito a memoria e mi scuso di eventuali imprecisioni.
    Su Jovetic: "grandissimo giocatore, ma non fuoriclasse".
    Sul bel gioco della Fiorentina: "Montella bravissimo, ma il merito è soprattutto dei giocatori maturi, di esperienza, che sono stati acquistati, specialmente a centrocampo".

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  65. La Fiorentina è andata in confusione perchè quando ti fischiano tre rigori dubbi nelle ultime due partite subentra nervosismo ed incertezza.Che il rigore ci sia lo accetterò solo quando me ne verranno fischiati di simili anche a favore.Io per ora ho visto trebbiare Liajic
    al limite dell'aria con Catania e juve e beccarsi il cartellino per simulazione e tutte quelle situazioni che mi rievocano quei famosi "cattivi pensieri".
    V invece siete obbiettivi ma lasciatevelo dire che state sbagliando strada,i tifosi la propria squadra la proteggano,specie quando è nuova e con tutta probabilità ancora incompleta.
    Quelli che devono essere obbiettivi sono gli arbitri,gli adetti ai lavori,i tifosi sono,o almeno erano,un'altra cosa...
     

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  66. Di immenso,Chiari,c'è solo la mia incazzatura,si nota?

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  67. Andiamo Tocca (tanto lo so che ce l'hai con me, eh eh eh)... Come scritto anche a Gianni ribadisco che se a Giannoccaro gli arrivano la metà degli accidenti che gli ho mandato ieri sera è messo maluccio e che ho piena fiducia e stima del lavoro di giocatori, allenatori e staff dirigenziale tutto. Auspico solo che la sveglia arrivi presto perchè la classifica dice che s'ha gli stessi punti di roma, catania, genoa e torino, solo uno più del pescara. E un pole esse solo colpa degli arbitri...

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  68. Tre rigori sono troppi e il centravanti manca, Tocca: questi due rilievi sono sacrosanti. Abbiamo, io ed altri, provato a chiederci se la partita poteva essere raddrizzata anche se la Fiorentina ha giocato ad handicap. Ma d'accordo con te sul fatto che ci usano due pesi e due misure. Non soltanto per quanto riguarda i rigori fischiati contro, ma anche, vedi Juve, per quelli non fischiati a favore. Spero di non rinfocolare polemiche prandelliane, ma spesso si dice che Prandelli contro le grandi ha rimediato pochi punti. Verissimo, ma anche alla Fiorentina di Cesare, ritenuta pericolosa, veniva riservato un trattamento "di riguardo".

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  69. Si nota Tocca, ma non ti fa perdere il lume della ragione.

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  70. Uno che preferisce Seferovic a Toni, come centravanti, anche con quindici anni di più, non puoi essere che tu.

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  71. Errori clamorosi non mi sembra ne siano stati fatti da parte degli arbitri, ad esempio il rigore di Rodriguez si può tranquillamente fischiare [io avessi visto un mani così in area avversaria su cross di Ljajic mi sarei alterato non poco a non vederlo fischiato, e credo non solo io...], l'intervento su Pasqual in area gobba in tempo reale mi era sembrato rigore - anche se le mie visioni avventurose in streaming non sono il massimo dell'alta definizione e della linearità - ma al rallenty no, e così via. Nessun episodio eclatante che resti nella memoria per decenni. Questo ad essere OBIETTIVI. Quel che mi preoccupa è la gestione complessiva delle gare, ammonizioni scientifiche, "doppiopesismo" sui falli, quella che percepisco essere una chiara volontà di indirizzare certe partite in una certa direzione, facendola il meno sporca possibile. E qui sarebbe bene lasciare immediatamente il fair play dirigenziale, e rimarcare subito queste situazioni, prima di ricadere fino al collo in una nuova stagione di "cattivi pensieri".

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  72. Per esperienza di partite viste in quello stadio maledetto,Ludwig,con un inizio così c'era il rischio di fare la fine della Roma a Torino,invece superato lo sbandamento ci siamo rimessi a giocare e a fare quello che ti aspetti faccia una grande squadra,ovvero segnare
    un gol prima della fine del tempo.Lo abbiamo fatto ed abbiamo iniziato il secondo col piglio giusto,poi il capolavoro di Giannoccaro che non espelle Samuel,grazia Cambiasso un paio di volte dimenticandosi di ammonire dopo aver fatto proseguire l'azione e invece
    stanga Rodriguez e chiude il discorso.Nonostante questo,e mi dispiace che non lo si sia fatto notare abbastanza,nessuna imbarcata e siamo rimasti comunque in partita.
    Ciliegina finale la punizione fischiataci a favore nel recupero con ammonizione di Guarin,battuta,possibilità di cross pericoloso ma arriva il fischio finale per non rischiare
    anche se il regolamento dice che si deve prolungare il recupero in caso di ammonizione.
    Io non ho nessun problema a ricordare,ma l'ho sempre fatto notare all'epoca,che anche con Prandelli il trattamento era il medesimo.

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  73. Il paragone Cuadrado con Cerci non l'ho fatto io o Colonnello, ma ho solo partecipato ad una discussione messa su da altri. Che son due giocatori che c'entrano l'uno con l'altro come il culo con le quarant'ore lo so bene, ma siccome c'è qualcuno che ancora pensa che Cerci potesse fare l'esterno in questo 3-5-2 ecco che il paragone con il titolare attuale si impone (per loro). In realtà, in questo modulo, poteva fare solo la seconda punta, sic et simpliciter ed avrebbe fatto anche comodo, visto chi abbiamo. Cuadrado a me piace e anche parecchio (come giocatore è ovvio, si astenga dalle solite battute please, a me piace solo la topa), però ha quel difetto di incartarsi, di non giocare semplice, soprattutto quando l'acido lattico forse, anche per lui, è eccessivo. Nel paragone Mondonico-Cosmi non so chi sarebbe nel suo immaginario il nonno al volante e chi Alonso. Quando Cosmi avrà ottenuto i risultati del Mondo (pure boicottato dai grandi club per un caratterino per niente docile) il paragone si potrà fare, per ora è uno scolaro. Se poi i nomi le danno dei problemi quello che volevo dire è che impostando una partita sul puro calcio di rimessa una squadra piccola come il Siena ha vinto 2-0 dove la squadra che gioca il più bel calcio d'Italia le ha prese sode, aldilà del punteggio. Il sospetto che non fosse quello il modo giusto di affrontare quell'avversario in casa sua dovrebbe venire a chi vuol parlare di calcio. Per ora la Fiorentina ha ricevuto un sacco di applausi ma ha 8 punti in classifica ed è nel gruppone, più o meno come l'anno scorso che riceveva solo pernacchie. Spero, di cuore, che lei abbia ragione, che il futuro le dia ragione, ma, pur non rinnegando il "new deal" un po' più di umiltà credo non guasterebbe. Di Barcellona ce n'è uno e di Messi anche. Il resto son tarocchi.

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  74. A sentir Deyna nessun errore arbitrale. Non so, ma sospendendo appunto il giudizio sugli episodi, mi pare Tocca che tu abbia ragione: abbiamo retto, salvo quella mezz'ora di follia che ha permesso all'Inter di segnare due volte e mancare altri tre goal come minimo. Precisamente dal 16 pt. al 42 pt.

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  75. E così, come ho fatto notare  nel sitone, c'è il rischio che tra un po',mentre noi discutiamo "obiettivamente"sui nostri  presunti "errori", sui nostri presunti "limiti",  Montella come capitò a Prandelli, si stanchi di vedersi sottratte dal sistema delle vittorie meritate e si lasci abbagliare da qualcuno che lo invita  a mettere a frutto il suo grande talento dove si vince facile.

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  76. Louis hai ragione per quanto riguarda il nostro approccio alla partita che, secondo me, doveva essere diverso (anche se il Colonnelo si riincazza), però sei troppo buono con l'arbitro, cioè su quanto ha influito sulla partita. A termini di regolamento...quanto misfatti si compiono sotto questa formula. A termini di regolamento il fallo di mano in area deve essere volontario per essere punito col rigore e con l'ammonizione o l'espulsione (se interrompe una conclusione a rete, cioè se evita un goal). Siccome l'encefalogramma non è a disposizione dell'arbitro, ecco che la volontarietà deve essere desunta, quindi non è un valore obiettivo, ma soggettivo, dell'arbitro. Desumere che il movimento del braccio di Gonzalo a protezione istintiva della faccia su un cross da due metri avesse la volontà di deviare il pallone secondo me è abbastanza fantasioso. Perciò per me non è affatto rigore, anche a termini di regolamento. Siccome nell'applicare questo regolamento c'è discrezionalità (volontario? non volontario?) ecco che il regolamento diviene come la pelle del cinci e l'arbitro diventa padrone dell'arbitrio. Un arbitro poi che è stato così di manica larga e ti ha penalizzato in maniera così pesante, se non lo ha fatto apposta, non ti sacrifica dopo con un'espulsione che, a termini di regolamento, un'altra volta ci può anche stare (ma fino ad un certo punto, perchè Gonzalo si accorge della coglionata fatta e quasi ritira i piedi nella scivolata, praticamente quasi nemmeno toccando l'avversario, ed allora dov'è la violenza del gesto che impone il cartellino?). E Samuel e Gargano? trattati invece con i guanti bianchi? Giannoccaro era un sicario prezzolato io non ho dubbi in proposito. Il che nulla toglie agli errori di impostazione che, secondo me, ci sono stati.

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  77. Max il rigore ha segnato pesantemente il proseguo del match ma prima dell'espulsione di Gonzalo (ingiusta e inventata secondo me, trattiene il tackle senza affondarlo, anche Boban l'ha detto) ci sono state tre limpidissime occasioni per l'Inter per metterci a dormire senza possibilità di repliche. Demerito loro, culo nostro, ciò non toglie che vincendo non hanno rubato nulla. Questo per obbiettività. Non discuto neanche la classifica che dopo sei giornate lascia il tempo che trova, dispiace solo veder finalizzare così poco. Tu c'eri, quante parate ha fatto Handanovic, perché nel secondo tempo ne ho contate una e mezza; non dirmi anche tu che si mette sotto gli avversari perché se alla fine hai 8 punti in classifica qualcosa non quadra, non ho mai sentito dire che giocando bene non si vince, altrimenti gongola il vicchione che ha sempre sostenuto che una squadra accorta che gioca bene di rimessa fa più punti. C'avrà mica ragione ?! ah ah ah ah ah ah

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  78. Chiari se va via Montella verrà un altro, a me questa storia degli allenatori fenomeni non mi convince mica tanto. Si sta giocando bene perchè si son presi giocatori che sanno giocare, perchè l'ambiente si è risvegliato, perchè la dirigenza è vicina, perchè si respira un'aria nuova e anche perchè l'allenatore è bravo ed in sintonia con giocatori e dirigenza tecnica. Ma è una rotella dell'ingranaggio non il motore che muove ogni cosa. L'allenatore ha sempre colpe e meriti relativi invece per  tanti è il tutto o quasi, il diavolo o l'acqua santa. Comunque io credo che Montella abbia tutto l'interesse a stare a Firenze, almeno finchè le cose vanno così e l'ambiente lo segue. I problemi con gli arbitri credo contino abbastanza poco, nessuno gli chiede di vincere lo scudetto o di andare per forza in Champions e solo su questo ci tarpano le ali. 

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  79. Praticamente non sono d'accordo su quasi tutto quello che hai scritto, Jordan.

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  80. Piuttosto che QUESTO Toni, inguardabile come sempre e immobile come mai, preferirei Chiunque, ma probabilmente sbaglio io a considerarlo un tardo pensionato. Jovetic non è un fuoriclasse ma solo un grande giocatore? A parte che il confine è labile, ma anche se fosse? Cerci, ovviamente, farebbe la punta: l'ha già fatto con buoni risultati.

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  81. Pazienza, cosa vuoi che ti dica?

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  82. Jordan, d'accordo sulla direzione di Giannoccaro, come già dicevo al poeta prima. Non mi sono espresso bene io, il riferimento alle direzioni arbitrali era complessivo. Il problema sono gli errori che continuiamo a commettere e che ci fanno regolarmente tornare a casa con le pive nel sacco. Alcuni, ieri sera, davvero clamorosi.

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  83. Africa doppiaMa
    infatti,Nevra,non ho detto che glielo preferisco,anzi a me Cuadrado
    piace un casino e spero sia comprato,solo che per un certo tipo di match
    dove vai a sbattere senza entrare in area,o cross dal fondo,Cerci e'
    altra roba.Infatti uno e'un attaccante l'altro no.Addirittura potrebbero
    potuto giocare insieme in un 343 sulla stessa verticale destra ed
    essere una variabile al 352 che prevede tutti i nostri centrcampisti di
    qualita'.(e poi Aquilani...che dici,ci faranno giocare in 12?)che ne
    dici di questa?se ne becca tre a partita?
                                                               VIVIANO
                     RONCAGLIA                   GONZALO                 TOMOVIC
    CUADRADO                     PIZARRO                    BORJA                    PASQUAL
                     CERCI                               EL HAM                      JOVETIC                         
     
    Lele...potrebbero potuto...avrei dovuto mettere gli occhiali prima.
    Sorry
    Lele
     

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  84. No Lud, altro che nessun errore arbitrale! Mi riferivo ai tipici casi che cambiano all'istante una partita, tipo rigori dati o subiti, fuorigioco segnalati o meno, gol concessi o annullati. Ma che nelle ultime partite ci siano state altre decisioni arbitrali più subdole ma alle lunghe ugualmente penalizzanti mi pare chiaro, altrimenti non avrei invitato la nostra dirigenza a farsi sentire, con toni adeguati ma fermamente. Ci son tanti modi di indirizzare le partite, mi sembra che ci vogliano "uccidere" con i guanti e col silenziatore.

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  85. Shivers



    Piuttosto che QUESTO Toni, inguardabile come sempre e immobile come mai,
    preferirei Chiunque, ma probabilmente sbaglio io a considerarlo un
    tardo pensionato. Jovetic non è un fuoriclasse ma solo un grande
    giocatore? A parte che il confine è labile, ma anche se fosse? Cerci,
    ovviamente, farebbe la punta: l'ha già fatto con buoni risultati.

     

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  86. Arbitraggi da Prima Repubblica Calciopoli.Ovunque.Non esiste più "in dubio pro reo",sia contro la Juve sia contro l'Inter i guardialinee e i giudici di linea non hanno deciso nulla,non sono mai intervenuti sulle topiche degli arbitri,ed erano meglio piazzati.Non sono complottista me il sistema esiste,eccome!L'ho scritto stamane:non sono arbitraggi scientifici,no!Sono filosofici.Il Palazzo,occorre uno con voce forte e ferma a Palazzo,ma chi?Ma a parti invertite i primi 3 interventi di Samuel non ci sarebbero stati,non arrivava al terzo fallo uno della violamcontro Milito o Cassano;mi sarei cotto il razzo di parlare di arbitri,mi scoccia,è da perdenti ma è sottilmente sempre contro di noi la decisione della giacchetta nera/gialla,o quel che è.Ragazzi,ma a Jovetic il sig.Ranocchia è andato 3 volte a far fallo a centrocampo e nella nostra metacampo e quando è stato propriolateale è stato ammonito.Gonza il primo vero fallo che commette è quello su Nagatomo,prima sempre pulito,e cacchio ma il buonsenso dove sta?Solo dalla parte strisciata?Cos'è un codice a barre con copyright loro?Ok il rigore,ma il resto insopportabile.Gargano?Neanche falli frontali o di lato,non no,lui sempre da dietro e sempre impunito.Mi torna il mal di stomaco,a parla' di 'sta gentaglia,anzi gentaccia!

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  87. D'accordo su tutto Sopravvissuto, eccetto una cosa: non è da perdenti parlare e lamentarsi degli arbitraggi, anzi è vero l'opposto.Le grandi vincenti lo fanno sistematicamente, scientificamente, metodicamente e con una sfacciataggine insopportabile. 

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  88. Anche Baldas è poco obiettivo, queste le sue dichiarazioni.




    La partita di San Siro tra Inter e Fiorentina ha
    lasciato l'amaro in bocca. E non soltanto per il risultato che non ha
    permesso di guadagnare punti quantomai preziosi, ma soprattutto per le
    polemiche sull'arbitrato di Giannoccaro, reo secondo molti di non aver avuto un'uniformità di giudizio per entrambe le squadre sulle concessioni di falli e cartellini.


    Su questi temi ed in particolare sull'episodio del calcio di rigore, la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato l'ex arbitro Fabio Baldas, che ha rilasciato alcune dichiarazione anche in merito all'episodio del calcio di rigore causato da Gonzalo Rodriguez:
    "Per me l'episodio del rigore di Gonzalo Rodriguez è da considerarsi
    involontario. La mano non era fuori dalla figura del corpo, quindi
    l'arbitro ha sbagliato. Probabilmente è stato coadiuvato anche
    dall'arbitro di porta, visto che al momento del fischio non era  in
    posizione idonea, trovandosi troppo lontano dall'azione. Proprio la
    designazione di questo arbitro non è stata adeguata, questa partita
    meritava un occhio di riguardo in più. Giannoccaro oramai è da
    considerarsi un arbitro sul viale del tramonto. Due interventi
    intimidatori come quelli di Samuel nei minuti iniziali della partita
    sarebbero stati trattati, da un arbitro di classe, in tutt'altro modo.
    Invece questo arbitro ha sopportato qualcosa di troppo: certe volte
    bisogna sapere quello che si fa e capire l'ambiente in cui ci si trova".
     

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  89. Ciao Lele, ho imparato ad apprezzare il golf durante la mia esperienza da espatriato in Uk, quando alcuni colleghi inglesi mi portarono in un driving range prima e in un 9 buche poi, a giocare con loro. Mi hanno insegnato qualche rudimento, ho una tecnica scarsa da principiante. Ma il gioco mi ha appassionato: con un collega italiano ci siamo sfidati qualche volta nel 9 buche. Poi il ritorno in Italia dove il golf è più vissuto come sport di elite. Da un paio d'anni mi diverto in val di fassa a sparare una cinquantina di palline in una driving range a Campitello.
    Tornando a ieri, il mio solito deferente rispetto al grande Tocca, incavolato sull'arbitraggio. Io a pelle, però Tocca, cerco di capire se posso fare a meno della recriminazione arbitrale. Questo però a mente fredda, per capire se si può essere superiori davvero all'avversario appena incontrato. Ieri, a mio parere abbiamo concesso troppo alle ripartenze dell'Inter che ha randellato e ci ha surclassato in campo troppo aperto. Intendiamoci, ottima è stata la reazione dopo il secondo gol, accorciando le distanze, buona la ripresa anche dopo l'espulsione di Gonzalo, terribile la gestione arbitrale del secondo tempo, anche se avrei cercato di sfruttare maggiormente i cartellini di Samuel e Ranocchia. I quali ad onor del vero sono stati giustamente ammoniti nel primo tempo nella prima mezzora. Insomma, arbitro insufficiente, ma noi troppo molli fino al secondo gol. Una domanda che vi pongo riguarda Jojo che torna fino a quasi metà campo per giocare palloni, risultando così poco lucido quando arriva in zona gol e lo schema che vede spesso Pasqual, Jojo e Ljajic appostati sulla sinistra a tentare uno-due in spazi stretti e intasati con l'area senza nostri, a parte l'episodio del gol dove Romulo ha il merito di inserirsi e Pizarro quello di mettere una bella palla sulla sua testa. Altra domanda: Romulo titolare del centrocampo di questo inizio stagione, Aquilani non ha il suo passo, Migliaccio finora mi ha un po' deluso (lo ricordavo più dinamico), Mati rende meglio qualche metro più avanti, se il brasiliano prende il raffreddore quale centrocampo?

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  90. Non è nulla di nuovo, già le intercettazioni telefoniche di Moggi dimostravano che la nuova frontiera del pilotaggio di partite è la gestione dei falli e dei cartellini. A cui ovviamente si aggiungono anche i rigori che, qualora siano dubbi, alle strisciate vengono sempre assegnati, ma contro le strisciate mai. Basta vedere quanti rigori generosi sono già stati concessi ai gobbi.
    A proposito di gobbi, non mi meraviglierei se avessero reinserito nell'ambiente Moggi. Mi direte "ma è stato radiato". Appunto, il Milan in Calciopoli ci aveva insegnato anche quanto sia geniale affidarsi alla collaborazione di ristoratori non tesserati. Perciò, dopo l'osceno arbitraggio di Giannoccaro, non mi meraviglierei neanche se scoprissi che Moratti si affida al suo tabaccaio, non avrebbe neanche bisogno di dargli la parcella, tanto una milionata di euro glieli dà in una settimana con tutte le sigarette che fuma. E siccome non c'è due senza tre, mi aspetto che anche il Milan venga ritirato su dagli arbitraggi, resta solo da scoprire chi è il successore di Rosetti, Farina e Morganti (l'ultima generazione di arbitri palesemente "di Galliani"... soprattutto il primo dei tre, quante ce ne ha fatte a noi quel figlio di p...).

    Semmai, visto che il giochino delle SIM straniere è stato scoperto, resta da capire quale sia la nuova frontiera della comunicazione per i pilotaggi. Per me sono i messaggi via Internet.

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  91. La bella manovra a volte ci viene anche concessa. Non andando troppo in verticale ed aprendo lentamente sugli esterni le difese hanno anche modo di piazzarsi e d'intasare gli spazi nei quali andiamo regolarmente a sbattere. A quel punto o fai dei cross col bilancino, ai giri giusti, sulla testa di un pennellone o ricorri all'uno contro uno per tentare di entrare in area, il problema è che se perdi un contrasto ti prendi sul groppo quelle ripartenze come ieri sera. O in ultima possibilità, provi i tiri da fuori, ed un allenatore che si rispetti preferisce subire queste soluzioni che farsi bucare in velocità a difesa schierata o vedere scorrerie in area con una manovra che ti manda in tilt. Noi siamo esattamente a metà del guado, siamo prossimi a sbocciare, a diventare quello che speriamo di essere ma non riusciamo ancora a metterlo in pratica. Di certo non ci aiuta la mancanza di un mezzo bisonte che sappia fare a sportellate con certe difese. La vedo come Jordan, anche questo Toni a mezzo servizio sarebbe, in questo momento, più utile di tante (mezze) seconde punte che non sanno bucare l'area e in quanto a istinto del goal ne hanno anche meno di me. 

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  92. Sul rigore infatti Pasqual chiede all'arbitro "L'ha visto da qua e il giudice di linea non dice niente?". Nel primo tempo prima dell'ammonizione un fallo da dietro e una ostruzione a fermare il taglio di Ljajic da parte del fabbro Samuel, e tre incredibili falli con il viola che superava Gargano e il nanerottolo che stendeva l'avversario e qui zero ammonizione. Ammonizione di Ranocchia invece giusta per plateale trattenuta su Jojo... Mah, più la riguardo, più vi leggo e più penso che Giannoccaro sia stato inadeguato...

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  93. Leo i sintomi che vedi sono gli stessi che vedo io, la cura in parte. Come ho già scritto più giù in una discussione con Lele, fattasi una ragione dell'assenza di centravanti, per me il rimedio è Borja più vicino ai due davanti, un esterno sinistro che sia più ala rispetto a Pasqual, e un uomo di contenimento accanto a Pizarro. Non sono d'accordo su Toni, più volentieri che lui farei rimettere i pantaloncini a Montella, tanto anche lui ha smesso solo da 2-3 anni.

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  94. Vitalogy, Borja non lo puoi avanzare, il ruolo è lo stesso di Pizarro, regista arretrato, e buon interditore a differenza del cileno. Non ha i tempi del trequartista e neanche il passo, probabile che possa tentare il tiro, quello lo ha. La soluzione non è cambiare ruolo a lui ma mettere qualcuno dietro a JoJo facendolo sfiancare meno per venire a prendere palla, Matias può andare bene, ma anche Liajic purché accanto a Jovetic si metta un altro terminale, fisico. Mi va benissimo Hamdaoui. Ma finché non gioca altra soluzione all'infuori di Toni non ne hai per quel tipo di gioco. Si parla di Llama, ma chi lo mette fuori il capitano della Fiorentina ?! La fascia gli è stata data e la titolarità non è in discussione, difatti, in questo momento non lo toglierei.

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  95. Orcio,purtroppo spuntano già i capelli bianchi e ormai sto maturando la convinzione che in determinati campi o vinci all'ultimo secondo,indicative le ultime vittorie "importanti" a torino con la juve,milan e roma,in tutti i casi quando non c'era più tempo di "rimediare", oppure c'è sempre quell'episodio o quella gestione della partita che te lo impedisce.
    Detto questo l'Inter là davanti ha dei signori giocatori quindi ci può stare di perdere,ma
    a me piacerebbe che non ci fossero sempre tutti questi strascichi ed inoltre mi piacerebbe che si considerasse anche le azioni da gol non sfruttate degli altri con lo stesso metro severo che si usa con i nostri,ovvero quando si sbaglia davanti al portiere si è polli,sia che ci si chiami Milito o Ljajic,poi le partite continuano e possono anche cambiare come stava succedendo nel secondo tempo di ieri.
    E del cambiamento se ne è accorto anche Giannoccaro che ha provveduto a chiudere il discorso.
    E il fatto che ci abbia vinto il Siena,a Milano,non doveva autorizzare,come purtroppo si sentiva nell'aria,a pensare che fosse una partita facile.
    Primo perchè è più probabile che l'Inter sbagli partita e atteggiamento con un Siena piuttosto che con noi perchè comunque la Fiorentina è sempre la Fiorentina e non la si sottovaluta mai,secondo perchè la vittoria del Siena è quell'evento eccezionale che statisticamente ne esclude uno immediatamente successivo.
    La statistica a volte fa cilecca,a quel punto interviene Giannoccaro,il fato perdona,lui no...

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  96. Son d'accordo con quanto dice Leo. Il ruolo di trequartista è quello più affollato che inventarcene un altro in Borja Valero sinceramente non la vedo grande idea. Pizarro e Borja Valero sono i metronomi, quelli che impostano il gioco, davanti se vuoi rischiare un po' metti Mati dietro a Jovetic e Toni (per quanto regge) o El Ham, fin quando non rientra Aquilani ed allora il posto è suo e si ruzzoleranno un po' per riprendere anche fiato. Cuadrado con Cassani back-up  a destra e Pasqual LLama a sinistra completano il centro campo. Dietro c'è da scoprire cos'è Savic, magari col Bologna lo vediamo

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  97. Tocca, io sono ancora castano, ma da complottista rompipalle quale sono di natura (credo alla connivenza degli USA nell'11 settembre, credo alle scie chimiche, credo che raccomandazioni e rapporti sessuali determinino le sorti di tante aziende, vedo logge massonice ovunque, etc etc...), sono convinto che è tornata una cupola juventina potentissima, una interista che cerca di emergere e una milanista in via di collaudo. Siamo alla sesta giornata e a me m'hanno già divertito, speriamo che come nelle migliori faide s'ammazzin tutti tra di loro.

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  98. sì ma così si resta come siamo ora...

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  99. Ho appena visto la sintesi della partita, e c'è una cosa che dalle immagini non ho ancora capito: ma nell'azione del rigore, Viviano smanaccia sulla traversa il cross di Coutinho, o è un'illusione ottica? Ho anche rivisto l'ultimo tiro di Milito, in diretta mi sembrava una parata eccezionale di Viviano, in realtà l'argentino gli ha tirato addosso. 

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  100. Cari amici, scusatemi, ma voglio scriverlo qui perchè, sebbene la mia è una scelta per me importante e dolorosa, l'ironia che spero sommergerà questo post me la renderà meno amara. Io, all'età di 38 anni, ovvero dopo più di trenta da tifoso viola e aggiungo da non fiorentino di nascita -chi non lo è, sa cosa vuol dire-, non ho più intenzione di seguire il calcio italiano e, quindi, di dar seguito a questa passione colorata di viola che credevo immutabile. Ora voi vi direte, perchè mai e perchè proprio adesso -il dubbio che sia impazzito ce l'ho anche io. Certo, era un'idea che tenevo dentro da un pò di tempo, ma questa Fiorentina, la più forte Fiorentina che abbia mai visto -quella del 1981 l'ho solo sentita per radio- ha smosso qualcosa. Chi è stato tifoso viola negli ultimi trent'anni le ha viste di cotte e di crude, ha dovuto subire tanto, anzi troppo, non mi metto nemmeno ad elencarle, le peggiori comunque sono state le ultime -le due Champions rubate a tavolino e la Champions rubata, segno di un calcio che come sport è strutturalmente morto e che sopravvive come spettacolo per le masse 'pecorone', un pò come il wrestling -con tutto il rispetto per i lottatori di wrestling. Vedete, mai negli ultimi trent'anni ci siamo presentati come la squadra più forte capace non solo di dominare -come fatto a Napoli, con la Juve, e con l'Inter dopo lo sbandamento iniziale-, ma anche di portare avanti un idea di gioco romantica ed esaltante. Punire questa Fiorentina sistematicamente come capitato nelle ultime tre partite -dal primo all'ultimo minuto- è un affronto che io non sono più in grado di sopportare. E' un affronto anche il silenzio assordante dei media nazionali di fronte a decisioni che stravalgono la natura stessa del gioco del calcio -voglio proprio vedere se adesso tutti i falli di mano verranno puniti con rigore e ammonizione (a proposito, ma perchè Toni non fu ammonito a Parma?). Come un affronto, sono i complimenti falsi e le critiche da Grande Fratello orwelliano che ci manca un attaccante usata per giustificare un fatto inspiegabile: che la squadra nettamente più forte del campionato abbia solo otto punti in classifica. E vorrei pure vedere, quanti ce ne vogliono togliere? Non vi nascondo che dietro questa mia scelta ci sono motivazioni personali e la volontà di dedicare il mio tempo e le mie energie ad altre cose, interessi e persone. Ma il vero motivo è che la mia sensibilità non mi permette più di sopportare tutto questo 'over and over again'. Perchè così sarà, distruggeranno il sogno al primo vagito, non illudetevi, anzi, non illudiamoci. Diciamo che rinuncio per la mia salute fisica e mentale. Rinuncio a tanto, ma non posso fare altrimenti. Detto questo, non sto scrivendo questo messaggio per convincervi, anzi al contrario: chi può, resista perchè ne vale la pena. Una sola cosa: non fatevi influenzare da quello che raccontano i giornalisti sportivi, ricordatevi che molti di loro hannno moglie e figli da sfamare. In un certo senso, è come quando si è fatta la guerrra insieme, si rimane fratelli di sangue sempre anche quando la guerra è finita. Per me è finita, non seguirò piu il calcio e la Fiorentina, ma rimango un tifoso viola, diciamo, ad memoriam. E grazie per l'ospitalità al padrone di casa, uno dei miglior blog di calcio, anzi di emozioni.

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  101. Stefano, è decisione comprensibilissima la tua, ma ti posso dire che è impossibile dimettersi da tifosi della Fiorentina, a meno di non buttar via pc e televisione, e far voto di non comprare più i giornali. Io ho avuto la stessa "tentazione" tua nell'82, da ragazzino, e nel '90, ma è durata pochissimo la mia risoluzione. Potrai seguirla meno, non guardare le partite, ma, anche inconsciamente, qualche parte di te ti porterà sempre ad informarti su co'abbia fatto la Fiore.

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  102. Te ne do solo uno,Stefano,di motivi per cambiare idea.
    La daresti vinta a chi vorrebbe relegare i tifosi delle squadre che non siano le due milanesi,la roma,la juve e il napoli in delle riserve come gli indiani per potersi giocare senza rotture di coglioni il loro campionato europeo per grandi clubs.

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  103. Viviano smanaccia ma non sulla traversa bensì verso l'esterno, allarga insomma un po' il cross (uno non amico direbbe che Boruc avrebbe anticipiato l'uscita e l'avrebbe bloccata in presa, ma qui riconosco che si va nel regno del soggettivo). Di sicuro sul tiro di Milito non fa una grande parata è il centravanti che sbaglia e male tirandogliela a mezz'aria e addosso come peggio non si potrebbe, comuque esce bene e a tempo per chiudere la porta, come doveva fare. Un po' più difficile l'intervento su Ranocchia nel secondo tempo ma, anche qui, ci mette molto del suo il tiratore che con tutta la porta spalancata, gliela scarica quasi addosso, anche lui.

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  104. Tocca, Milito ha sbagliato un goal da pollo, anche peggio di Ljaic, però il lenzuolo su Gonzalo e la traversa seguente Ljaic non se lo sogna nemmeno la notte e Ljaic ha fatto quattro gol in tre campionati, Milito qualcuno di più. Quindi non so cosa vuoi dire, che il singolo episodio vada e viene giudicato alla stessa maniera non c'è dubbio, che la storia alle spalle sia altra, nemmeno. Se tu avessi Milito al posto di Ljiac forse potremmo resistere anche ai vari Giannoccaro.

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  105. No,dicevo un'altra cosa.Intendevo che è molto in uso dire quando capita a noi che bisogna essere cattivi sottoporta e che le azioni da gol quando non si concretizzano poi c'è poco da lamentarsi se non vinci o addirittura perdi una partita.Giustissimo.Domenica sera è capitato all'Inter,non sono
    stati bravi a sfruttare i nostri sbandamenti difensivi e nel secondo tempo
    stavano subendo e ci poteva stare di pareggiare fino a che Giannoccaro
    ha completato l'opera che aveva iniziato.
    Quindi volevo solo dire che ad un certo punto della partita meritavano di vincere come meritavamo noi a Parma e con la juve,ma se poi fosse finita in pari non ci sarebbe stato da scandalizzarsi più di tanto.

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  106. Tifare Fiorentina è più frustrante nelle annate in cui la squadra è buona, e viene regolarmente affossata, che in quelle in cui è cattiva, e talvolta riceve anche qualche sporadico aiuto. Il motivo alla base di questi comportamenti apparentemente contradditorii è chiaro: per progressivi aggiustamenti l'equilibrio  e le gerarchie vanno mantenuti. E dunque se andiamo troppo su veniamo appesantiti dalle zavorre arbitrali, ma se scivoliamo in basso gli arcangeli della Caf ci risollevano. Perchè la teodicea vuole che la Fiorentina stia lì a galleggiare, in una zona che non è quella della scudetto ne' quella della retrocessione. Sul rigore di domenica non mi sono fatto una idea chiara, comunque. E confesso di non essere neppure un esperto di rigori. Per me poteva anche starci, ma poi si legge la dichiarazione di un arbitro internazionale che bastona il suo collega e giudica il penalty eresia. Quei tanti rigori dati ed anche quelli non concessi autorizzano a credere che siamo percepiti come squadra in ascesa cui tarpare le ali il prima possibile e in modo scientifico. Ho amici che per questo motivo vorrebbero dimettersi da tifosi come Stefano. Il mio carattere più calmo mi mette al riparo da queste tempeste ormonali, ma anch'io soffro per codesti trattamenti.

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