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domenica 16 settembre 2012

Dal nudo al nodo

La nuda passione ritrova oggi finalmente le sue coordinate, con due O come la Coop, una passione che ha gli stessi numeri della grande distribuzione, scaffali pieni di emozioni da riempirci il carrello e lo stadio. “Nudi alla meta” di una partita tanto attesa e disturbata dalle auto in sosta davanti al passo carrabile della sosta per la Nazionale, fastidiosa interruzione come lo è uno sciopero dei mezzi pubblici, che intasano la circolazione dell’adrenalina che scorre veloce solo dentro a una partita, sostituendola con parole e parole in un’interminabile coda di seghe mentali, ingorghi di discorsi nel tentativo vano di riempire il vuoto della nuda passione. Nuda e bella che non ha bisogno di photoshop, generosa come può esserlo solo una scollatura, ma che deve fare attenzione a passare davanti al reparto dei surgelati dove ti si ghiaccia il sangue quando a gonfiarsi è la rete sbagliata, quando nella lista della spesa ti sei dimenticato il pesce fresco per l’apporto di fosforo necessario alla fase difensiva, quello che serve all’applicazione degli schemi, e a prestare la giusta attenzione per evitare i pericolosissimi inserimenti centrali, ma più grave di tutto è quando non hai segnato di dover segnare e la squadra non se lo ricorda. A occhio e croce potremo usare la cassa veloce per sbrigare rapidamente la pratica di una vittoria, e che poi stiamo pensando d’inserire in maniera permanente nella nostra dieta, cassa veloce per far prima a portare a casa la partita e cucinare così tutte le emozioni che ci sono rimaste attaccate addosso, senza farle attaccare al fondo di quella padella scaldata sul fuoco alto della nuda passione. Perché alla fine, in fondo in fondo a una pentola dal doppio fondo, la nuda passione non può cuocere veramente nuda come mamma l’ha fatta, o addirittura disinibita come la vorremmo noi, ci sono sempre delle bende che coprono le ferite delle assenze forzate come quelle di El Hamdaoui e Aquilani, ci sono i condizionamenti psicologici e fisici di un Toni che potrebbe fare la fine dei polli cotti sui mattoni, dado di Cuadrado o Cassani in casseruola, uova Pasqual o panettoni che non sempre vengono mangiati, oppure la carne tagliata a coltello con Ljama affilata, la torta di semolino che va di traverso a Romulo, o Migliaccio che gli va direttamente in culo. Ma se c’è una cosa che veramente da fastidio alla nuda passione, coprendola di preoccupazioni fino a trasformarla nella seconda foto di copertina, quella cosa è il nodo scorsoio del risultato che influenza i giudizi, una cravatta che ingessa le fratture dell’umore dopo le cadute rovinose, il risultato è un abito che non fa il monaco, uomo di fede e generosità che intanto ha prestato la sua cella a Montolivo e alla sua asticella, rinchiuso nell’intimità del suo nuovo progetto ad arricchire lo spirito e l’ambizione con un’altra sconfitta a parametro zero, mentre noi dovremmo essere capaci, così come il monaco, a mantenere la serenità anche in regime di castità da risultato in bianco come un pareggio o peggio ancora, sì, insomma, quando quella troia della nuda passione ci tradisce con una sconfitta. 

51 commenti:

  1. Da dove partiamo?Dai quotidiani che riportano un mondo politico,sociale e popolare(inteso come volgo+maître a penser)che si schierano con Diego Della Valle;poi c'è Yo El Superman che magari da contro ma oramai la sua turris eburnea neanche è oggetto più di file di persone che attendono farneticazioni,dispacci,spaccio di pensieri anzi...i bollettini notturni danno sensazioni maleodoranti di aglio,da porta-sfiga.Esiste una platea di finti positivi,si sentono che son li ad attendere l'errore ma bisogna andare oltre,o rigettarli oltre l'Arno.Oggi si parte da un Franchi con circa 25.000 presenti,un Migliaccio pronto per raddoppiare sull'ala agognata del Catania,un Cassani che incassa panchina e dimostra senso di squadra(pur apparendo in contrasto,il concetto,ad un qualsiasi nickname pellegrino dei siti),un Liajic che gioca l'ennesima partita su un tavolo verde che non ammette più bluff,no,troppi gambler che sfilerebbero l'intero piatto;oggi mister X,Viviano per gli amici,lo gradiremmo concentrato ripo Coccolino,che proprio da quando è più concentrato va meglio anche a scuola;ieri Montolivo si è distinto per la sua assenza,c'è mai,Lui,quando c'è da svangare o sudare.Ho scritto con la maiuscola Lui Montolivo poiché le divinità si scrivono così,in block capitals direbbero gli esterofili,dimenticando che gli dei sostano su Campo di Marte,non in Campo di Marte.Passi il maiuscolo per Lui,non passerà mai nella storia viola,anzi....Su Tutto-Viola han scritto "Il Catania squadra vulcanica",bene,trasformeremo in borotalco quegli undici,in borotalco che il giocatore milanista non metterà più in campo come a Firenze,qui c'è bisogno di cerone per make-up si,di pajette e lustrini no.

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  2. Il gol di Cigarini avrà gonfiato l'ego di qualcuno.....eh eh eh....E se segna Morrone festa grande a Bologna e dintorni!

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  3. Oggi mi toccherà persino tenere col Genoa, il che è tutto dire. Per ingannare il tempo vado a farmi una corsetta nel parco Tevere Farfa.

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  4. Pronostici africaniBuona
    domenica a tutti.Ieri mi son goduto il gioco frizzante del
    Milan,la'dove l'asticella,quella di una qualita'di gioco
    decente,e'troppo alta...Purtroppo nemmeno un'inquadratura per
    ziofester,per antipatia secondo solo ai gobbi.E comunque rivedendo
    Denis,mi sono riconvinto che era assolutamente da prendere ad inizio
    campagna.A dopo il match.(2 a 0 gol di Ljiajc e Toni,con
    Mati...mattatore.)
    Lele
     

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  5. 2 a 0 Lele? Mmmmm, temo che un gollettino lo prenderemo visto il comprensibile rodaggio dei nostri tre dioscuri (assemblati definitivamente non piu' di 20 giorni fa). Ergo 3 a 1 per noi, 1 over gol e pari per chi mastica di scommesse. Sempre per quest'ultimi da prendere in seria considerazione gli over di Roma e Torino. Per finire auguro al giocatore piu' sopravvalutato del millennio di passare cento serate come quella di ieri sera, magari col suo solito non-contributo di sempre. Buona partita a tutti, in alto i cuori la Viola scende in campo!!!! Ps prima pero' tortelli mugellani con ragu' di anatra, il tutto preparato in casa (oh anche la sfoglia!) dalle sante manine della mater purissima, evento da Avvento. Metto da parte?

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  6. Lared è quindi il nostro pentatleta che gioca su più campi, è mascotte ma anche cavaliere che cavalca il moderno mondo delle scommesse, antimontoliviano capace di alternare ai garretti che lo portano oltre l'stacolo dell'over, anche i manicaretti di mammà. Perfetto riferimento gastronomico domenicale al quale rispondo con le mie crep a colazione, anche se non riempite con la sensualità di una Valentina di Crepax, o anche di una Valentina qualsiasi appena uscita dal Tenax . 

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  7. Tortelli mugellani ai' sugo d'anatra ti consiglio i' mi'amico Donato a Montelleri, sopra a i'lago se la mamma la un n'avesse più voglia (perchè con la mamma un c'è gara, mai). Io invece sarto perchè devo andare allo stadio, mi son rifatto con la colazione. Co' vostri pronostici vu' m'avete fatto tocca' ferro a sangue, comunque.

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  8. Dalla passatina di Montolivo alla squadra della Cirio, de' pelati: Borja Valero, LLama e Migliaccio. Sulle pelate ci risplende la luce d' sole e quanto a'  capelli ce l'ha Toni pe' tutti.

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  9. Il basso e l'alto caro Pollock, il basso e l'alto. Ed io nel basso mi ci grufolo con una volutta' instancabile, puro innocente e pronto a stupirmi sempre, come un principe Myskin de noattri. Salute Vate, perche' oltre a mangiare oggi si beve e bene, iniziando dalla Franciacorta!! E mi tocco gli zebedei anch'io, e' arrivato il cugino interista portasfiga..tie' tie'!!!

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  10. Al parco si sono avvertite alcune scosse, pare che l'epicentro fosse nei dintorni di Firenze, ho tranquillizzato tutti, era Roncaglia che stava facendo la corda e flessioni. 
    Io, con più calma, mi butto su un piatto di ravioli ricotta e spinaci, fatti in casa, al pesto di noci, fatto in casa anche quello, il tutto bagnato con un Pigato di Albenga, bello fresco, alla facciaccia dei suoi denigratori.

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  11. Sta settimana avemo parlato de froci vino e fregna,
    mo è domenica e basta che se segna 

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  12. Altra grande partita della Fiorentina, Pizarro su tutti.
    Toni gradito ritorno.
    Mi scappa da ridere al pensiero che in questo grande consesso di intenditori di calcio c'era persino chi voleva Zeman a Firenze (è riuscito pure nella titanica impresa di risvegliare Gilardino ahahahahah).
    Pericolo scampato!

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  13. Difficile trovare un giocatore sottotono oggi. Tutti benissimo. Anche un Borja Valero meno incisivo del solito ma ampiamente sufficiente. Grande Roncaglia, e molto presente e preciso anche Gonzalo stavolta. Tomovic, tanto di cappello a Louis, non lo credevo così forte. Pare non sia in campo ma invece c'è sempre, dove serve, al momento giusto, facendo le cose giuste. Pizarro, va beh, troppo facile oggi per lui. Cuadrado sempre più sorprendente, quella fascia è il suo pane, macina chilometri con costrutto, bene in copertura, in interdizione ed in costruzione. Ottimo Pasqual quando non deve difendere, sempre propositivo. Jojo, il solito. Grazie. Bene anche Liajc, il ragazzo cresce, probabilmente Andujar l'avrebbe solo smanacciata nonostante il fuori gioco ed il velo di Roncaglia. Viviano reattivo su un retropassaggio e miracoloso sul colpo di testa di Bergessio da un metro. C'è da dire che il Catania ha tirato in porto dopo 60' minuti esatti. Toni entra, e goal! Facile facile per lui quello li, ma non ha fatto solo quello, come si è messo un centravanti (anche in la con gli anni) come, subito, la manovra ne risente, in positivo. Tiene palla, sa occupare gli spazi giusti, ed attaccare quelli vuoti. L'esperienza non gli difetta ed ha ancora il dono dell'airone, quando allarga le braccia non gliela togli, se non fai un fallo. Fernandez può solo stupirci, ha tanta tecnica e classe che sarà determinante in parecchie partite. E manca ancora un certo Aquilani a centrocampo. Oggi si è giocato bene, in scioltezza, e si è vinto tranquillamente. Sul 2-0 giocando a scartamento ridotto si è rischiato pochissimo, quasi tiravano il fiato. Che bella Viola ci aspetta quest'anno. 

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  14. Un appunto particolare per Migliaccio, servirà come il pane anche lui. Recuperatore di palloni, un bel mastino a centrocampo e dotato, pure lui, di una tecnica di base buona per un'incontrista. 

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  15. Leo, miracoloso perchè l'altro ha sbagliato, su una cappella che lui aveva fatto, perchè su quei palloni a un metro dalla porta si esce. Se lasci colpire il centravanti di testa a un metro dalla porta è difficile che ci sia spazio per i miracoli. Per il resto non mi sembra abbia fatto niente di notevole, nè in bene, nè in male.

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  16. Viviano 6-, non lo impegnano quasi mai, alla fine scappella restando tra i pali su un cross lungo e permettendo a Bergessio di colpire da un metro. Rimedia con un colpo di riflessi anche perchè gliela tirano vicino. Roncagia 7+, Gomez, che era costui? la palla la rivede dopo il triplice fischio, Gonzalo 7 positivo e preciso, Bergessio ha due sole opportnità, una la risolve il segnalinee, l'altra gliela regala Viviano che però rimedia. Tomovic 7 bravissimo in un recupero basso du Bergessio, non ha avversario diretto, ma è sempre dove deve essere; Cuadrado 7 inesauribile avanti e indietro sulla fascia, eccede delle volte nell'azione personale ed è il suo unico difetto, Migliaccio 6,5 copre vasta zona di campo e non è per niente scarso di piede, sarà prezioso, Pizarro 8 grandioso, non sbaglia praticamente niente, recupera e rilanci ed è sempre lì a dirigere l'orchestra. Grazie Roma. B.Valero 6+ un po' meno preciso di altre volte, comunque sempre  più che positivo, Pasqual 7- forse per il fiato sul collo di LLama gioca ai suoi massimi. prestazioni più che positiva: Jovetic 7 quasi abulico fino al goal, esplode poi nei suoi numeri e fa un grande secondo tempo, comunque un goal e mezzo, anche oggi, non è poco, Ljaic 7 gli diamo mezzo voto per un grande recupero difensivo che ha fatto sullo zero a zero, poco prima dell'azione del primo goal che anche ha propiziato.  Toni 7 il goal gli vale un punto, ma si impegna e fa vedere cosa è questa squadra con i movimenti di un centravanti. Mati F 6,5
    peccato abbia così poco spazio, mostra di avere tanto in canna, Cassani 6 da una palla goal a Jovetic, proprio alla fine che il montenegrino sbaglia male, poi ha poco tempo per fare altro.

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  17. La stagione delle gaffe televisive è aperta alla grande da Failla che a 90mo minuto attribuisce a Toni una lunga e drammatica relazione...con Melissa Satta. Geniale.

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  18. Sottoscrivo al 100% Deyna. Quindi solo alcune considerazioni a margine. Impressionante le tenuta della squadra e del suo gioco durante  tutti i novanta minuti, mai un momento di pausa, mai un cedimento, mai lasciata al Catania l'iniziativa, nè sullo zero a zero,  nè sull' uno a zero, nè sul due a zero, questa intensità e questa continuità di gioco, sempre propositivo, sempre offensivo,a prescindere dal risultato, è cosa da grandi squadre.Toni non ha fatto solo il gol si è reso utile, anche se è entrato quando le cose erano diventate più facili e si aprivano sempre più spazi, io continuo a pensare che il titolare là davanti debba essere El Hamdaoui, con Toni pronto a rilevarlo, per dare la zampata al momento giusto, come ha fatto oggi, anche perchè non gli si può  chiedere di rendere, come ha reso oggi, per novanta minuti. Lijajc cresce ogni partita, il momento in cui a questo ragazzo si troverà il ruolo giusto e la giusta posizione in campo secondo me esploderà.

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  19. Datemi la tecnica di Llajic e la grinta di Roncaglia e avremo il miglior giocatore del mondo (Arrigo Sacchi).

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  20. Concordo su Ljajic, è indubbiamente maturato, io lo vedrei rifinitore dietro a due punte, libero di svariare a destra, a sinistra e di fare assist ed inserirsi per vie centrali. Deve ancora migliorare molto nel recupero palla e nel pressing sugli avversari, ma ci sono già segnali in tal senso. Quanto all'affermazione di Sacchi, non va lontano dal vero, ma non trascurerei la tecnica di Roncaglia...Non è affatto un rude marcatore dal piede di pietra, ha proprietà di palleggio, freddezza nelle giocate, e raramente sbaglia un appoggio o un lancio. Se penso che l'anno scorso vedevamo impazzare De Silvestri da quelle parti...

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  21. Roncaglia sta guadagnandosi sul campo la stima e l'affetto che la gente gli sta tributando e a Firenze è impossibile non innamorarsi di uno così. Non anticipa e non chiude soltanto, ma sradica palloni dalle caviglie avversarie facendo ripartire l'azione rapidamente. Ha pure tecnica e gran tiro, non è tutto polmoni e potenza esplosiva. Che bella squadra hanno allestito. Si torna a seguire la Fiorentina consci del fatto che al pronti via ce la giocheremo, a prescindere dal risultato, ed i margini di crescita sono ampissimi, siamo solo alla terza. Indietro non si torna. Ci sarà qualche partita in cui sbaglieremo qualcosa, ma a pallate non ci prende più nessuno. Mica poco. 

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  22. In realtà avevo solo citato una nota pubblicità Deyna in cui Sacchi costruisce al computer un giocatore ideale. Comunque credo ci sia del vero in quello che ho scritto: un giocatore ideale deve avere lla grinta di Roncaglia e la tecnica di Llajic. L'identikit ci porta dritti a Maradoa che lottava su ogni palone come Facundo e giostrava con la sua tecnica straordianaria. Sto cercando qualche considerazione originale perchè oggi c'è poco da dire. Bellissima gara e tutti contenti. Provo a proporre un tema: il tasso tecnico di questa squadra sembra superiore a quello della Fiorentina di Prandelli. Il numero dei giocatori dal piede sopraffino è molto alto, pochi o punti i giocatori scarsi.

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  23. Io su Roncaglia v'avevo avvertito,ma voi duri...

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  24. Io dico che per Savic sarà molto dura prendersi una maglia da titolare in questa difesa. La chance più facile per lui sarebbe un ritorno alla difesa a quattro, dove da centrali stenterebbero sia Roncaglia che Tomovic, ma non la vedo conveniente per la Fiorentina, ben registrata così...

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  25. Jovetic: "Montella mi ha dato una mano per diventare freddo sotto porta, mi ha fatto vedere i movimenti in profondità. Sto imparando ad attaccare la profondità". Speriamo che mantenga sempre questa umiltà. Comunque il corso di studi che ha fatto è ottimo, prima a imparare da Mutu, ora da Montella...

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  26. Africa zemaniana




    Sulla
    partita di oggi,mi pare inutile aggiungere qualcosa alle lucide
    expertise di DEYNA e JORDAN,se non che e'un piacere veder innalzata in
    cosi'poco tempo l'autostima e il carattere della squadra.Pronti via,la
    partita la si fa noi,e poi si vede.Da dove sono,potevo vederla solo in
    streaming e la rube su Rai intl.e se da una parte ho goduto,dall'altra
    mi s'e'invelenito il sangue e vedere il Genoa regalare un match che
    avrebbe meritato di vincere con 3/4 gol di scarto.L'arbitro un c'entra
    nulla,hanno regalato loro l'impossibile.Se il 25 la rube gioca
    cosi'male,soprattutto dietro,ci sara' da divertirsi.Volevo chiedere a
    LARED,esperto in quote,a quanto davano il 2 a 0,stamattina felicemente
    pronosticato,pure con gol di Toni(ebbene c'ero andato vicino,se davano
    anche il gol di Ljiajc...)DEEP vedo che sbeffeggi chi,come me,voleva
    ZZ.Pur rispettando la tua ilarita',ti dico che dovresti pure
    tecnicamente argomentarla,come faccio io adesso.1°:eravamo in un
    contesto storico che voleva favorito Ranieri a Firenze,quindi ZZ tutta
    la vita!2°nessuno,pur stimandolo,poteva allora immaginarsi un Montella
    di questo livello,il che ovviamente rende ora la sua scelta,felicissima e
    indovinata.3°perculeggi ZZ per i gol che prende la Roma e tutte le sue
    squadre,bene,allora ti dico che ZZ oggi un c'entra un c...nulla.Finora
    ha fatto 3 partite,col Catania gli hanno dato contro due gol in
    fuorigioco,a Milano ha mostrato l'eccellenza del calcio,oggi ne ha
    beccati 3,e vero ma dovresti leggerli.Se prendi 3 gol"alla ZZ"vuol dire a
    difesa a 40 metri dal portiere,con fuorigioco sbagliato,quindi sappiamo
    il suo tallone d'Achille,ma oggi ne prende 3 a difesa schierata,quindi
    mi permetto di ripeterti che lui un c'entra una mazza nulla,se quelli
    scarsoni dietro,riesumano addirittura Gila.Non
    vincera'nulla,sara'antipatico(a me no),ma dagli le colpe quando ce
    l'ha davvero.Io,se dovessi scegliere ora il nostro coach,dico Montella(e
    lo dico da Moena)ma dopo di lui sono ancora per il boemo,che,con i suoi
    difetti,vale 100 Ranieri.

    Lele
     

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  27. Sono tra i pochi a cui non piace Zeman. Il suo mito non mi coinvolge, forse è solo un fatto di antipatia personale, di nausea per i suoi silenzi e le sue poche parole. Ma certo nemmeno io mi attendevo che Montella fosse tanto preparato. Pare proprio che nel cambio ci abbiamo guadagnato. E dobbiamo ringraziare la Roma, che era la prima scelta di entrambi i tecnici. Il proverbio sul senno di poi è poco tenuto in considerazione nelle dispute calcistiche. Per rassicurare Lele dirò che io ad esempio diffidavo di Roncaglia, perchè si era svincolato senza troppa difficoltà e non sembrava avere estimatori. Invece alla prova dei fatti ho avuto torto.

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  28. Tocca, su Roncaglia come sai ero molto ottimista anch'io, da buon simpatizzante che ha visto tante partite del Boca, ma che potesse giocare [e fin da subito!] a questi livelli in italia ha sorpreso anche me! Ciao Lele, grande Fiorentina, ci si diverte davvero a vederla quest'anno, e grande Montella. Oggi Pizarro ha fatto una partita magistrale, per me finché dura così la coppia con Borja Valero non va toccata, e devon giocare esattamente coi compiti che hanno adesso. Toni chiaramente non ha che 20/25' minuti buoni nelle gambe, ma me lo aspettavo molto più imbolsito, speriamo che il sogno di cui parlavo l'altro giorno [10 reti] si realizzi. Anche lasciando stare i gol, la sua presenza e i suoi movimenti là davanti saranno utilissimi per l'attacco, spero proprio non si rompa sul più bello. Cuadrado ha dei margini di crescita enormi, ancora.

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  29. Lele, la tua disamina sui goal della Roma non presta fianco a repliche sulla carta. Sulla carta però. Quando a difesa schierata, 3 contro 1 (due goal del Bologna, pare incredibile,  sono venuti da questi episodi) prendi goal il problema risiede nella testa dei giocatori, dall'intensità e dalla concentrazione che solo l'allenatore infonde. A Roma soffrono, storicamente, di piaggeria, di presunzione, quando pensano di dominare si specchiano in loro stessi "aò semo romani....", pensano che sul 2-0 la partita sia finita. Noi sul 2-0, pur mollando un po' nell'intensità e nella determinazione abbiamo rischiato pochissimo, quasi niente, a mio modesto parere. La mano del mister si vede anche in questi particolari, anche sopra con margine guai ad abbassare il livello di all'erta e perdere di vista il bottino pieno finale. Se una colpa si può attribuire a Zeman è proprio quella dell'autostima che infonde, talvolta in maniera eccessiva, ai suoi giocatori. Dopo Milano parlavano già da capolista (i giocatori), con falsa modestia, consapevoli del fatto loro, come se il più fosse già fatto. Oggi Zdenek ai microfoni era imbarazzato, non furioso, ma profondamente deluso, neanche lui, dopo il primo tempo, si aspettava una debacle simile, consapevole che di fronte c'era il Bologna, non il Baarcellona. Sa quale correttivi apportare ma è un minus che si porta appresso dagli inizi carriera, quando le sue squadre calano d'intensità son dolori, da sempre. Concordo con te, che per divertirsi, fra lui e Ranieri ci corrono almeno 3 categorie ma il secondo, in vantaggio per 2-0 ne perde pochissime perché t'imbottisce la squadra d'interditori e difensori e si porta a casa i 3 punti. Spettacolo o pragmatismo, qual'è la chiave ?! Per me la seconda. Montella, al momento, coniuga entrambe le qualità e ammetto che pur concedendogli tutta la fiducia di questo mondo al momento del suo ingaggio non potevo immaginare che fosse in grado di dare un'impronta così forte e decisa fin da subito. Tre partite dove si è visto sempre lo stesso canovaccio, palla a noi, non agli altri, noi a costruire e interdire, un po' sterili davanti ma una pecca la si concede a chi non è condannato a vincere un campionato. Che poi questa sterilità sarebbe oggetto di discussione, 5 goal in 3 partite, 6 punti, una sconfitta su un campo di patate dopo 60' minuti in cui hai messo ai paletti una favorita per il titolo. Purtroppo ho ancora impresso nella mente la penultima "impresa" a Lecce dello scorso campionato, con una salvezza sofferta; vedere questa viola oggi, è roba da stropicciarsi gli occhi fino alle lacrime. E lo scrivo oggi anche se dovessimo fare 0 punti nelle prossime due partite. 

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  30. Felicità africanaNon
    c'e'cosa piu'soddisfacente,almeno per me,non rinnegare le proprie
    idee,anche se a posteriori si dimostrano sbagliate.Come dire vedere le
    partite e giocarle dopo e' facile,per questo ribadisco che nessuno al
    mondo,avrebbe ipotizzato un Montella di questo livello.Se continua
    cosi',sara'davvero dura tenerselo per qualche anno,vedendo cosa combina
    un  Allegri senza Ibra,esempio,o anche Conte(che ho apprezzato
    molto come coach lo scorso anno)che oggi lascia fuori nel primo tempo
    Vidal,Vucinic,Asamoah...Toccandosi le sfere,sembra che il nostro
    sia davvero un craque,e comunque,c'e'gia' il tormentone Jovetic,non si
    vede la necessita' davvero,di iniziarne uno per Montella,ma prepariamoci
    a campagne stampa in questo senso.Ti fa onore,LUD,in linea col tuo
    stile,ma non intravedo tue responsabilita':Roncaglia era uno
    sconosciuto,se non per il talent scout argentino DEYNA,che saluto,il
    quale pero',continua ad incalzarmi su Pizarro.Questa e' davvero l'ultima
    volta che lo ribadisco:non mi dispiace affatto che sia venuto a
    Firenze,anzi,ma quando Aquilani tornera'(che per me deve giocare
    sempre)le posizioni con Borja non saranno cosi'complementari e tra i due
    io scelgo senz'altro lo spagnolo.Se poi Montella fara'un miracolo
    tattico,allora ok,e saro'il primo a esserne felice. 
    Lele
     

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  31. Deyna non so in quanti ve ne siete accorti, ma Ljaic sullo 0-0, poco prima del nostro vantaggio, al quale ha contribuito con grinta, ha fatto un recupero difensivo a tutto campo che forse ci ha salvato la partita. Il suo problema è il ruolo che nella Fiorentina di Montella, per ora, non c'è.

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  32. Ma no, Lele, chi ti incalzava, consideravo solamente la prestazione del Pek...Il problema della coesistenza Pizarro-Valero-Aquilani, purtroppo, temo non si porrà molto, vuoi per la propensione del romano agli infortuni, vuoi per i cali cui inevitabilmente Pizarro sarà soggetto per l'età [e anche lui fisicamente non è propriamente inossidabile...]. Ma ci sono Migliaccio e Romulo che, a turno, potranno completare con efficacia il centrocampo con la loro corsa e grinta. 

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  33. Tornato ora da Firenze,cosa aggiungere?Lo speaker che dice "Ecco le formazioni:Udinese....".Udinese?Vabbè,porta bene.Viviano(o X per qualcuno)6:non esce,cribbio,non esce con 2/3 palloni che svolazzano davanti a lui;se la moglie lancia le chiavi dal balcone,rischia di rompere il portachiavi.Roncaglia 8:basta notare che Gomez parte a sinistra ma è costretto,2o tempo,a spostarsi a destra.Facundo sradica,lotta come fosse sumo,poco fumo molto arrosto anche con un paio di disimpegni veramente da piede educato.Tomovic 6,5:ordinato,ottima coperta per Pasqual,buoni i recuperi.Gonzalo 7,5:senso della posizione come un cane della prateria pronto a direzionarsi dove occorre,sempre lucido e sa anche spazzare quando serve.Migliaccio 6,5:il piccolo peso la grande bilancia del centrocampo,utile,duttile,prezioso.Cuadrado 6,5:gioca al 70%,può dare di più in fase offensiva;abituato alle praterie della sua ex squadra contropiedista è un po' frenato dalla fase di costruzione della ragnatela viola.Borja Valero7,5:il Borges del centrocampo(copyright Sopra),come lo scrittore argentino del fantastico ricamava,su carta,trame straordinarie,uniche,fantastiche così lo spagnolo fa lo stesso sul prato.Pizarro 8:conquistador assoluto del centrocampo,finte,veroniche e lanci.I centrocampisti catanesi avevano borsa del ghiaccio in testa alla fine.Pasqual 6,5:essenziale,fa il compitino ma potrebbe drizzare meglio i cross;peccato sia impreciso,sarebbe perfetto,comunque Tomovic lo rende più sicuro.Jovetic 7:risolutivo come sempre;vorrebbe fare tutto:battere falli laterali,ricevere la palla,da fallo laterale,andare per l'uno-due,andare dentro.Si spompa ma terrorizza sempre gli avversari.Liajic 7:fa le due cose fondamentali del match,cioè lotta sul pallone che poi consegnerà a Jojo per il gol,recupera come uno stopper(velocità incredibile)su contropiede del Catania.Quando ha la pelota sembra sempre che debba succedere qualcosa,un giorno potrebbe far succedere di tutto....chissà.Toni 7:il tempo sembra essersi fermato,noting has changed.Fisicamente ancora è una presenza ingombrante,Spolli non riesce mai a tenerlo.Sarà più prolifico delle più rosee aspettative.MATCH:non c'è mai stata partita,come l'Udinese anche loro son venuti per rintanarsi e provare il contropiede.La Viola è stata un po' più macchinosa del solito,questo soprattutto per la buona disposizione della mediana etnea.Montella potrà raccontare che si vince anche senza un centravanti di ruolo ed una coppia dell'ex Jugo,che pesa,in due 100 kg.

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  34. Nel primo tempo giocare contro una squadra che sta tutta nella propria metà campo e che è pericolosa (più per fama che per prova provata ieri) come un aspide nelle ripartenze, non è mai facile. Si gioca un po' sotto ritmo, correndo anche un paio di rischi e senza riuscire a far molto male. Poi Jo-Jo sblocca e la differenza vien fuori, impietosa per gli etnei. Ecco in questa situazione una squadra cinica che vuol far gol vince 5-1,che era anche ilrisultato più giusto per il secondo tempo. Ma non va male nemmeno così.

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  35. Non si è visto gioco da subito, ma direi piuttosto un crescendo. Intorno alla mezz'ora del primo tempo la Fiorentina ha preso il controllo della partita e ha cominciato a macinare gioco. La pressione ha determinato il goal. Nel secondo tempo si è avuto ancora un notevole possesso palla. Il Catania si è liquefatto dopo la buona resistenza iniziale. Dei due centrocampisti Valero è un po' il Montolivo della situazione: gli si chiede di giocare a tutto campo, mentre Pizarro possiede il lancio e la visione di un Liverani. Pasqual è ordinato e preciso, Cuadrado più fantasioso e più soggetto ad alti e bassi. Geniale la linea difensiva. Llajic ha fatto molte cose buone in termini di assist (a parte il goal) e in copertura. Jovetic è incredibilmente produttivo e sa mettere a frutto la sua classe. Il fatto che Mati sia riserva la dice lunga sul livello tecnico molto alto di questa squadra, che ha un centrocampo e una difesa più forti della Fiorentina di Prandelli, la quale tuttavia era nettamente superiore nelle soluzioni in attacco, almeno fino a quando poteva contare sui migliori Mutu e Gilardino.

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  36. L'unica relativa pecca che mi sento di trovare al gioco di Montella, è la scarsità di schemi e soluzioni in attacco, ma credo dipenda anche dai giocatori, che non sono precisamente quelli più adatti. Vedremo come si svilupperanno le cose...

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  37. Comunque Sopravvissuto, Jovetic non mi sembra affatto leggerino, anzi è un bel toro...

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  38. Ok,DEYNA,era un complimento per il calcio inteso come football puro e non fisicità come han voluto fare per anni un po' tutti i club,chiaro che Jovetic ha fisico;durante la riabilitazione post-infortunio il montenegrino ha lavorato sul busto,sulle fasce muscolari fondamentali per parare i colpi degli stopper,visto che a lui piace anche fare la prima punta.....

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  39. ...e intanto Facundo Roncaglia si allena per la madre di tutte le partite.

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  40. Letta su uno dei magazine della domenica :Eoncaflia guardando le partite di Pasquale Iachini ha chiesto "Chi è quel fantasista?".Facundo può mettere la museruola a Giovinco,DEYNA....ma la göeba viaggia ad una media di un rigore a partita!Un po' troppo...

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  41. Sarà un fallo d'attacco, Facundo Roncaglia non lascia nulla al caso.

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  42. Deyna sulla scarsità di schemi in attacco ti arriva in risposta l'ingresso in campo di quel 35enne che sa come difendere una palla, far salire la squadra e trovarsi al centro dell'area per spingere dentro un pallone facile facile. Non penserai mica che Marotta non sapesse cosa stava facendo quando ha bloccato Berbatov a Monaco ?! Anche con Toni ci leveremo qualche soddisfazione fino a Gennaio, poi, se ci riesce prenderemo quella punta che ci manca. Non scordiamoci di El Hamdaoui che quanto a personalità e tecnica sembra essere messo "benino". Ma non è un centravanti puro neanche lui. Felice di sbagliarmi in ogni caso. 

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  43. Deyna, avrai notato nella foto che hai proposto, il giro coscia di Facundo, impressionante. Tanti muscoli così al servizio di quel tronco corto e tozzo.....son cavoli di chi ci sbatte contro. eh eh eh eh eh eh

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  44. El Hamdaoui non è un centravanti classico, ma in teoria, se la testa gli gira, dovrebbe trovarsi a meraviglia con Jojo e col gioco di Montella, per fantasia e cifra tecnica. Chiaro che non garantisce la profondità e il peso di Toni, per quello avevano pensato a Berbatov. Vediamo, vediamo.

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  45. Facundo Roncaglia invita i gobbi ad andare a prendersi il pallone.

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  46. Che bello veder saltare Giovinco nel parterre al primo contrasto....

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  47. Non vorrei che lo montassero troppo Facundo, per questa gara: rischiamo di ritrovarci delle ossa sparse per il campo come i salami di Jacovitti [e vabè, poco male...], e lui squalificato per mesi, ajajajaja
    Via, bona, buhaioli!

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  48. Ciao Lele, vuoi che argomenti? Ecco qua: 1° secondo me la Roma con Ranieri in panchina al posto di ZZ avrebbe 7 punti invece che 4 (vittorie con Catania e Bologna e pareggio a Milano); 2° su Montella concordo ma per me chiunque era meglio di ZZ; 3° i goal che prende la Roma, a difesa schierata o meno, sono tutti imputabili a ZZ perché ai difensori delle squadre allenate da ZZ manca la giusta tranquillità che serve per evitare cappellate simili e comunque la Roma (tutta la squadra) ha giocato solo 70 minuti, quindi non è solo un problema difensivo.
    Per quanto riguarda i goal in fuorigioco con il Catania che dire? E' una delle cose sulle quali mettevo in allarme tutti noi, uno come lui che parla male di Juve e Palazzo avrà mille episodi a sfavore, detto, fatto!!!
    Mi dispiace ma io guardo ai risultati e Ranieri vale dieci Zeman.

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  49. Deep, premesso che a un certo punto anch'io appoggiavo la candidatura di Zeman (e sottolineo: solo da un certo punto in poi, perchè prima di prendere lui ci penserei 1000 volte), la cosa va anche contestualizzata al periodo, perchè era alla fine di un ennesimo campionato giocato pessimamente, con ADV che annunciava che sarebbe stata fatta rivoluzione, ma nessuno se l'aspettava di questo livello e di questa qualità, ci si aspettava bensì una squadra fatta di ragazzini e mestieranti "modesti ma vogliosi" provenienti da squadre minori, con l'obiettivo di migliorare i piazzamenti di bassa classifica degli ultimi 3 campionati, e di riportare la gente allo stadio almeno col divertimento visto che una squadra di alto livello sembrava allora una chimera: in un contesto come quello che si ipotizzava, non esisteva un profilo più ideale del boemo, capace come nessun altro di valorizzare nel calcio che conta gente proveniente da squadre Primavera o addirittura dalla serie C.
    Per quanto riguarda quello che sta facendo a Roma, è il solito Zeman che conosciamo da 20 anni, capace di passare da una lezione di calcio inflitta al Meazza ad un'imbarcata casalinga contro squadre minori. Ma oltre a rientrare nel naturale ordine zemaniano delle cose, rientra anche nel naturale ordine delle cose quando hai tanti ragazzini come la Roma, che oggi è la squadra italiana col maggior numero di talenti, ma si tratta per lo più di ragazzi di 18-21 anni, e, da che mondo è mondo, con i ragazzini in campo devi metterle in preventivo le difficoltà nel saper gestire risultati che sembravano già ampiamente acquisiti. Quindi diciamo che se la società giallozozza ha in visto in Zeman il traghettatore per il lancio di tutti quesi ragazzini, col progetto di crescerli per poi affidarli dopo un paio d'anni ad un allenatore cosiddetto "vincente" (ma se la metti su quel piano, Deep, non lo è neanche Ranieri, un altro che oltre i buoni piazzamenti e le coppette minori non è mai andato), allora ha fatto una scelta azzeccatissima; se invece vogliono vincere subito hanno preso la persona sbagliata, ma allora in tal hanno anche sbagliato a non prendere giocatori più esperti anzichè qualcuno tra tutti quei talenti.
     

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  50. Ma io credo, Vitalogy, che in società sapessero bene di quale entità sarebbe stata la rivoluzione e se avevano scelto Ranieri e non Zeman di sicuro avevano i loro buoni motivi.
    Comunque Zeman ha avuto sia ragazzini che gente esperta nella sua carriera eppure i risultati sono più o meno sempre stati questi: deludenti.

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