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mercoledì 18 dicembre 2013

Le caccole sotto il Bukara Russo

E’ giusto che continuino ad accusarmi di avallare una marcata violenza verbale, del resto il mondo cambia velocemente, non ci sono più le mezze stagioni e neanche le mezze offese di una volta. Bombe d’acqua e improperi, allagamenti, siccità, fiumi di parole, clima tropicale e scurrilità a momenti. Il blog è passato dall’essere un luogo ossigenato fino ad assumere i connotati della bettola più maleodorante, di quelle con la sputacchiera d’ottone. Proprio come i negozi dei fiorentini che lasciano il posto alla volgarità del franchising più dozzinale, al kebab, alla fascia di capitano a Pasqual. Ma è arrivato il tempo dell’esame di coscienza, e non solo, perché altri esami come vedremo più avanti mi faranno ancora più male, mi sono chiesto come mai ho perso la connotazione del salotto buono, come avranno fatto a scoprire che butto le caccole sotto il Bukara Russo? Purtroppo, a parte qualche rutto veniale dei neonati, devo riconoscere che in famiglia abbiamo una certa tara, così come Lotito ha Igli, una violenza non solo verbale, la foto di oggi dimostra per esempio come anche la passione per la fotografia sia solo volgarità, è insomma una grave patologia che non avevo mai voluto guardare in faccia perché me ne vergognavo. Più ancora che appallottolare le caccole alle spalle della Rita e del suo Vaporetto. Più ancora che sfruttare le capacità di comunicazione di un mammifero marino, così come faceva senza scrupoli il circo con la donna cannone. Una violenza cieca come quella di Delio Rossi la mia. Oggi però grazie a persone moralmente ineccepibili come Prandelli, ho trovato il coraggio di confessare. E penso ad alcuni membri della mia famiglia che hanno un carattere davvero tremendo e dai quali fino a ieri ho invece sempre preso ispirazione con orgoglio. Mio zio, ad esempio, domenica scorsa ha accoltellato un tizio per una lite di parcheggio davanti alla chiesa del Carmine. Poi, come se niente fosse accaduto, è andato a celebrare Messa. Gente moralmente ripugnante la mia, in un quartiere piccolo le cose poi si vengono a sapere con una velocità superiore a quella di Cuadrado, tutti sanno tutto di tutti, e i pettegolezzi sono la colonna sonora delle nostre giornate. Infatti, grazie a un mio cugino, quando rimase incinta la figlia del fornaio, tutta San Frediano ne era a conoscienza solo dopo dieci minuti che l’aveva posseduta. Niente esami di coscienza naturalmente per Dimitri, e nemmeno quelli clinici per la figliola visto che già si sapeva. No via, non ce la faccio più, non posso pentirmi solo a metà, e allora agli amici che mi puntano il dito e che mi guardano dal sitone disprezzandomi giustamente, non posso più mentire, se devo fare outing è giusto che mi metta a nudo davvero e dica tutto, così mi libero da questo mattone che ho sullo stomaco, e non parlo dello stracotto di gota di Luca Cai, ma di un peso grande come quello di chi ancora tiene custodito il segreto delle pernici. Non era stato affatto Dimitri a trombare la figliola del fornaio, no, se n’era vantato per fare il ganzo dopo che avevo messo io in giro la voce solo per depistare, l’avevo trombata io. Un rapporto sessuale tumultuoso, un approccio animalesco tra sfilatini e schiacciata all'olio, che mi aveva lasciato strascichi tremendi sull’umore, nausee, vomito morale, ero diventato irascibile e offendevo tutti non solo sul blog, non solo quindi i nick dei nostri amici più cari di sempre come Babbo Natale, Topolino, il Mago Zurlì e Calvarese, una tempesta ormonale pari solo a quella di Schettino che è costata un naufragio. E’ da quel momento che il blog è degenarato, che ho tolto il preservativo alle parole. Che ho pensato di suicidarmi come è stato giustamente evidenziato anche sul sitone, a proposito d’informazione sulla Fiorentina. Non ho avuto il coraggio di farla finita e allora l’inferno è proseguito anche dopo aver ritirato le analisi del sangue e aver visto che alcuni valori sono, a mio parere, completamente sballati. Sono andato a protestare e il tecnico analista mi ha detto che a Careggi utilizzano tecnologie all’avanguardia e strumenti sofisticatissimi. Oltretutto, il personale è molto preparato e di grande esperienza. Quindi mi ha convinto e ho dovuto rassegnarmi. Ho trombato la Sonia ma sono rimasto incinto io.

35 commenti:

  1. Per i più golosi

    http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/12/16/foto/ladure_il_grande_pasticciere_parigino_a_firenze-73762394/?fb_action_ids=10152119015406337&fb_action_types=og.recommends&fb_ref=s%3DshowShareBarUI%3Ap%3Dfacebook-like&fb_source=other_multiline&action_object_map=[607677635965070]&action_type_map=[%22og.recommends%22]&action_ref_map=[%22s%3DshowShareBarUI%3Ap%3Dfacebook-like%22]#1

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  2. Vorrei sapere da Antoine se il non luogo a procedere per avvenuta prescrizione, contenuto nel verdetto su calciopoli, nei confronti dei DV è da considerarsi alla stregua di una non colpevolezza, ai fini di possibili decisioni in sede civile in merito alla richiesta danni del Bologna nei confronti degli stessi imputati.

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  3. Tra sorteggio Uefa, denuncie mediatico-giudiziarie e soprattutto la corsa ai regali natalizi, la testa sta al Sassuolo come Beppe Grillo sta alla stabilità o come la Germania sta al bene comune europeo. Eppure ci avviciniamo ad una partita fondamentale e nemmeno sappiamo che idee a Montella per la formazione. Tutto gira intorno alla questione Joaquin: se gioca lo spagnolo il 3-5-2 fa momentaneamente a farsi benedire, proprio adesso che si facevano le prove per il dopo-niente-Gomez. Oppure Ilicic-Rossi davanti e Joaquin in panchina, e allora che si fa? Centrocampo affollato (Ambro-Vale-Aqui-Mati) e Vargas terzino, oppure rientra il capitano e Vargas spostato più avanti?

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  4. l'ha senz'acca errore di battitura, almeno spero.

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  5. Se, Antoine, aveva più tempo, ci scriveva la prefazione alla Rechtsphilosophie di Hegel.

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  6. Sulla formazione io mi astengo anche perchè non so proprio come giochi il Sassuolo.

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  7. Sei stato perfetto nella sostanza e nella forma. Grazie.

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  8. Anch'io non so come giochi il Sassuolo, ma non rinuncerei al modulo dell'ultima partita. Quindi metterei Tomovic al posto di Cuadrado, inserendo Compper o Roncaglia in difesa (Joaquin a subentrare).

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  9. Mi sembra una soluzione da prendere in considerazione.

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  10. Calamai butta il sasso nello stagno, Pizarro via a gennaio. A me sembra ridicolo, tra Campionato e Coppa Uefa Pizarro serve quasi come il pane. Mi ricordo ancora quando Prandelli a gennaio cacciò Dainelli (gli stava antipatico) e Jorgensen, in pratica prima della sfida contro il Bayern. Per me fu un punto di ritorno, l'inizio del crollo. E chi all'epoca assecondò Prandelli commise errore grave.

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  11. Gli articoli su presunte frizioni in società che riguarderebbero Pizarro sono fatti per riempire in qualche modo le colonne dei giornali sportivi.
    Pizarro terminerà tranquillamente questo campionato a Firenze rendendosi molto utile.
    Se la Fiorentina avrà trovato un sostituto facsimile di alto livello è possibile che a giugno il Pek se ne vada , altrimenti c'è la possibilità che resti ancora un anno per "accompagnare" la sua riserva verso il ruolo di titolare.

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  12. Non credo che Pizarro vada via a gennaio. Calamai è il solito pennivendolo scandalista. Credo sia vero che abbia dei problemi alla schiena quindi giocherà meno e con meno intensità. il che, per un '79, era da mettere in preventivo, ma potrà essere ancora molto utile. Tuttora, quando entra, il gioco cambia. Aquilani mi piace, ma, se è in forma, lo vedo più utile davanti, idem Borja Valero, Mati per me non è un play, e Ambrosini va bene solo per certe partite. Domenica l'assenza di Cuadrado è un bel problema, anche se abbiamo vinto anche senza di lui, persino a S.Siro, per cui dovremmo potercela fare anche col Sassuolo.

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  13. Non è che tra Milan e Sassuolo ci sia tutta questa differenza.

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  14. A proposito di Calamai, solo quindici giorni fa: "Ilicic non gioca nemmeno col Dnipro, c'è ancora qualcuno che dubita che sia adatto al gioco di Montella? A gennaio deve andare via" Poeromo ma perchè un tira la corda?

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  15. E' sempre stato un giornalista scarso e si è sempre confermato tale. La sua carriera la dice lunga sulla mediocrità del giornalismo sportivo italiano.

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  16. Dite al Colonnello che dalla Svizzera lo amano teneramente. Sentite un po' che po' po' di leccata alle pudenda gli è arrivata qualche ora fa:
    "Ho scritto i miei primi commenti qui per protestare ironicamente
    contro i post di un certo Violin Violetta che definiva Pazzini Segnamai.
    Col tempo ho cominciato ad apprezzare il suddetto che nel vortice dei
    nick giunse a chiamarsi Don Diego e poi Blimp. Il colonnello ha un cuore
    d'oro secondo me ed è persona generosa, raramente mal disposta. Scrive
    magnificamente e la sua erudizione stupisce anche me che pure ad
    erudizione non scherzo".
    Quando si dice l'amore...ah. l'amore!!!

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  17. Mi insulta che "eu gosto". Gliene dice di tutti i colori ed a lui piace. Che strano elemento. Si definisce erudito, e magari lo è, ma la differena tra erudizione e cultura ancora non gliel'hanno spiegata.

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  18. A me invece stupisce che lui si creda erudito.

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  19. Ci sono quelli che dopo le scudisciate sulle natiche e i tacchi nelle palle della mistressa chiedono pure un bell'eco doppler con il manico del mazzuolo. E gliene sono grati.

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  20. Non solo si crede erudito ma lo vuol far credere, e poco dopo aver detto che nel sitone uno non deve esibire la propria erudizione.

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  21. È un Traversi in tono minore e, come quest'ultimo, deve aver avuto molte sberle dalla vita.

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  22. Sicuramente, ANTOINEROUGE, ha preso sberle il "nostro" LUD. Ma troppo poche. Tra impegni vari e un'accidia da record oggi non ho aperto neanche una pagina di web, mi son messo alla prova e 24 ore ho resistito; ho notato come LUD anche oggi abbia fatto la marchetta a Liajic e come abbia fatto un ironico apprezzamento sul geometra del Sitollock. Ma chi è qui il geometra? Chi sarebbe? Boh... O'CHIARI, ma quanti scudetti da revocare ballano con calciopoli? Quante promozioni e retrocessioni sono state falsate? Mi attendo a breve una dichiarazione di Abete ("Il calcio deve migliorare, bisogna fare in modo che le istituzioni vigilino, prenderemo provvedimenti, bla bla bla..."), di Beretta ("Casi isolati, siamo vigili e attenti....non devono succedere queste cose"), nel frattempo avvisate le pompe funebri! Gattuso ha detto che se e vero, se dimostrano che lui si "giocava" le partite...si ucciderà. Qualcuno comunichi a Gattuso che degli implicati nel calcioscommesse non se ne salvato neanche uno, minimo sei mesi ma nessuno ha schivato una condanna....!!

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  23. Scusate errori di ortografia, l'accidia non mi permette di correggere.

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  24. Sono io, il suo incubo peggiore, come se avessi colpa del suo non capire un cazzo di calcio.........

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  25. Ne ballano, ne ballano, degli uni e delle altre.

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  26. LEO, sei il suo subconscio che emerge forzatamente.

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  27. Chi è il geometra non lo so. Io sono ingegnere e può darsi che lui, nella sua erudizione, faccia un po' di confusione.

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  28. Ecco, ti metti ex cathedra, direbbe un erudito....ahahah....ahahahah...brutta cosa l'invidia!!! Come dissi ad un mio ex presidente "Carossimo presidente, lei sarà pure laureato, ma io ho la lurea in risultati"....Caro LUD, e qui siamo un po' tutti eruditi sul calcio...cosa ci vuoi fare....

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  29. non vi fate infinocchiare dai "macarons": tanto zucchero e poco altro, a parte il packaging e i colorini bellini

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  30. Un tempo si giocava molto meno. Adesso mi sembra quasi che vogliano mascherare i problemi del Paese con il calcio, tenendo le persone inchiodate alla tv per non far aprire il frigo vuoto.
    Gigi Riva
    allora anche i calciatori pensano....

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  31. Sopra lo hai demolito sul sitone. Non avendo le tue capacità mi sono limitato a passeggiare sopra le macerie che hai lasciato.......

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  32. In tempi lontani si diceva (quando nel Modena giocava un certo Fava): che differenza c'é tra il Modena, il Cagliari e un nano?....

    "...mmm...boh!"

    " Il Modena c'ha Fava, il Cagliari c'ha Riva, il nano c'ha fava ma un c'arriva"

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