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giovedì 21 giugno 2012

L’autogol di Pierluigi Ceretta


Madonna è passata in città, mentre Dio era già arrivato anni fa scollinando il Colfiorito con scarpe comode, gli Europei entrano nel vivo insieme ad ADV che invia segnali di ristrutturazione, mentre il fratello si occupa del Colosseo alla modica cifra di uno Jovetic. Domenica ci saranno i fuochi di San Giovanni posticipati di un quarto d'ora per dare modo di assistere anche a quelli dell'Italia di Prandelli, mentre Renzi ha aperto gli Uffizi alla popstar americana, che a cinquantaquattro anni si mette ancora a pecorina. Se Cecchi Gori aveva abbattuto la Fiorentina e Cecchi Paone il tabù dell’omosessualità nel calcio, i DV abbattono le barriere che separano il campo dal terreno di gioco, dopo aver abbattuto il monopolio di Trenitalia sull'Alta Velocità. La cantante ha girato il suo ultimo video sui Lungarni per poi fare passerella in Cadillac, scelta dell’auto quantomeno inopportuna, visto come ha innescato il tam tam di un vuturismo sempre attento e in difesa dei tifosi proprio come un’associazione di consumatori, questa volta però il Rienzi di curva confonde l’auto per un nuovo serbo della Fiorentina, e fa scattare la polemica per la difesa del randagismo da parterre sempre più a rischio estinzione se si continua con l’immorale tendenza agli acquisti low cost. Montella intanto segue in real time l’attività di Pradè e Macia, e sembra essersi formato un gruppo in grado di riportare entusiasmo, e mentre viene promesso il numero dieci a Jovetic, in città, tra il caldo, la sindrome di Stendhal, l’impossibilità ad accettare che la bibbia sia stata scritta in marchigiano, che Lusi abbia passato la prima notte a Rebibbia, che i Bianchi battano gli Azzurri nella finale del Calcio Storico e soprattutto la crisi globale, si tanno verificando episodi mai registrati in “buca”. Al Penta Sport per esempio hanno indovinato che fuori fa caldo, l’Ataf è stata acquistata dalle Ferrovie ribadendo con forza il carattere dell’azienda che ha fatto del  ritardo una peculiarità conosciuta addirittura da chi è affetto da un Vuturismo tremens prima, in attesa del 23 A, diventato demens una volta arrivato a Sorgane, è stato verificato infatti che partendo da Piazza Stazione, ci vuole lo stesso tempo per arrivare a Roma Tiburtina con Italo, di quello di Italo per arrivare in Viale Europa, e poi si parla di Europa. Gli episodi che comunque preoccupano di più sono quelli legati allo svuotamento dello stadio, che oggi deve vedersela non solo con focolai di passione vivi solo in qualche presidio protetto da Slow Tifood come questo, ma esiste un vuturismo diffuso che deve affrontare, tanto ne avesse poche da pensare, anche il problema dei metrosexual delle curve che preferiscono depilarsi la domenica dopo una settimana di lavoro, invece di seguire la Fiorentina. E dopo che ADV aveva annunciato una rivoluzione nei quadri societari, disattesa poi nei fatti, il capo tifoso ha inscenato una protesta che alla fine è degenerata rientrando così di fatto tra gli episodi anomali registrati ultimamente in città. “Se proprio siamo costretti a tenerci questi quadri”, intendendo quelli dirigenziali, “la storia ci ha lasciato in eredità capolavori decisamente migliori di quelli dipinti dai DV” questo il monito del capo tifoso rivolto ai militanti del suo partito preso, e per protesta ha organizzato una visita ai musei cittadini, individuando le tele più adatte davanti alle quali si sarebbero dovute tirare fuori le foto di Cognigni, Mencucci e Teotino al grido di “preferiamo questi quadri”. Le telecamere hanno immortalato invece un increscioso episodio dove il vuturismo si è scontrato con la realtà metrosexual che vive all’interno della protesta, e così quattro militanti una volta davanti a un quadro di nudi femminili, si sono ricordati che dovevano farsi la ceretta.

90 commenti:

  1.  Consigli di mercato dal continento nero
    Ciao
    prendere subito Strinic,che con Roncaglia completa la difesa.
    (ovvio se Vuturo e' d'accordo)
     
    Lele

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  2. Delle quattro Grazie, grazie il cazzo lo dice prioritariamente a quella col secondo culo da sinistra per chi guarda (la prima da sinistra non si scopre ma giudico comunque, per esperienza e senza occhiali a infrarossi, che non arriverebbe a conquistare la palma).

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  3. Lo riscrivo qui:
     
     
    Uh, a proposito di giocatori brasiliani, voi che avete sempre seguito il calcio sudamericano, mi sapete dire che fine aveva fatto Josimar, il terzino destro della Selecao nel 1986? A quei Mondiali sembrava un fenomeno, poi però è scomparso (al contrario dell'altro terzino Claudio Branco, che poi è andato a viincere i mondiali del 1994 e che secondo me non era inferiore a Roberto Carlos).

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  4. Vuturo ha creato la sua t-shirt.

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  5. Non so nulla di quel che fece dopo, Antognoniforever, ma è a Jordan che dovresti girare la domanda. Lo ricordo brutto come uno spagnolo, dinoccolato, lunghe leve sotto busto da calzolaio, tiro però di una tenuta impressionante (contro la Polonia, gol alla Mortensen, l'altro che segnò lo ricordo male ma credo dalla grande distanza). 

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  6. Mi sembra alla Spagna, Colonnello, ma non ci metterei la mano sul fuoco!
    Circa i culi: il 2° da sinistra te lo lascio volentieri, io scelgo il 1° a destra, piuttosto e anzichenò!!!

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  7. Deep, leggerina, non regge i novanta minuti... ahahahahahah!

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  8. Prima da destra senza dubbio,anche perchè la carne sembra ancora dura e non frollata ahahah

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  9. No deep l'ho già presa io. The best by far. Colonel a me basterebbe reggesse una mezz'oretta.

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  10. Sono l'unico a cui piace Thiago Motta. Forse. Lo trovo sagace, esperto, abile in copertura e intelligente negli inserimenti, anche se il suo è un lavoro oscuro. Pare però che si sia fermato e quindi al 99% tocca a Monto al quale faccio gli auguri, ma senza rimpianti in chiave viola.

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  11. Pollock, fra le quattro Grazie Lud è «l'unico a cui piace Thiago Motta»: e poi la gente si chiede perché Motta giochi sempre... ahahahahahahahahahah!

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  12. Ho aggiunto "forse", ma mi hanno colpito i molti commenti negativi a proposito delle prestazioni di Motta. Ovviamente mi auguro che molti condividano il mio punto di vista, non e' piacevole essere l'unico a pensarla in un modo. Ah dimenticavo, l'unico oltre Prandelli che l'ha sempre schierato, ergo l'apprezza.

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  13. Blimpe, Lud è più sgace anche di Thiago, è esperto nell'uso di blog, abile nel coprirsi per non rivelare troppo, intelligente negli inserimenti di frasi con doppio senso, anche se il suo è un lavoro oscuro, ma quando parla di Motta intende culi a panettone.

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  14. Anche Lele vorrebbe Strinic con Roncaglia, il club si allarga...
    Antonio ti ri-rispondo qua, Josimar credo abbia seguito le orme di Garrincha e Canhoteiro, anche se penso sia ancora vivo...Grandi tiri nell'86, comunque, che missili!

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  15. Una farmaceutica specializzata in supposte mi ha chiesto di inserire un banner sul blog, perché trova che l'argomento culo viene trattato con una certa professionalità e cura. Ho risposto che prima di inserire una qualsiasi pubblicità avrei chiesto a voi, perché non vorrei che alla fine si scatenasse un filone tematico, e il prossimo sia un antiemorroidario. Fatemi sapere.

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  16. Pollock, non so davvero, non vorrei che, letta e misletta la pubblicità delle supposte sul blog, torreggianti indigeni accerchiassero sorridenti il nostro Lele pronunciando un equivoco «Dr. Livingstone, I suppose»... ahahahahahahahahah!

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  17. Non so Blimpe, il blog mi sempre un po' troppo godereccio per un tema così sbilanciato verso il doppio senso, e la forma della supposta porterebbe a facili associazioni, a coniare termini di puro dileggio del tipo " il blog di Lady Gogiva" ah ah ah ah ah ah

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  18. Ho belle risposto nel topic dei record. Qui ti dico di Branco, che conosco bene perchè ha giocato a lungo nel Fluminense e ne è diventato anche dirigente. Non era in realtà molto inferiore a Roberto Carlos, le stesse distrazioni difensive lo stesso (quasi) terrificante sinistro che lui portava meglio in corsa, mentre Roberto Carlos era più potente a palla ferma.

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  19. Culi,to fart,supposte...come disse uniplus al missile ,beato te che vai in cielo..ahahah

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  20. Africa


    Colonnello
    questo e'un vero preparativo per una spedizione sul fiume,il Dr.Livingstone,mi
    fa un baffo...I presume.

    Lele

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  21. Ludwig non sei l'unico a pensarla in quel modo su Thiago Motta, che secondo me è un signor giocatore, sicuramente molto ma molto più forte di Montolivo, e ne ho anche parlato nei giorni scorsi su questo blog. E se Thiago Motta dovesse mancare, non capisco perchè dovrebbe Montolivo anzichè Nocerino. 

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  22. "perchè dovrebbe giocare Montolivo anzichè Nocerino" volevo dire

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  23. Vitalogy penso che per caratteristiche tecniche il sostituto naturale di Thiago Motta sia Montolivo. L'identikit è quello di un "falso tre quartista", vertice alto del rombo, che oltre che inserirsi in attacco, deve fare lavoro di contenimento e impostazione a centrocampo. L'unico giocatore altrettanto versatile è Monto. Nocerino me lo immagino in panchina, pronto ad essere chiamato in causa non appena uno dei quattro centrocampisti ha bisogno di rifiatare. Lui e Diamanti entreranno  a seconda di come si mette la partita. Se l'Italia deve attaccare entrerà Diamanti (ma non dimentichiamoci di Giovinco), se l'Italia si deve chiudere toccherà a Nocerino. 

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  24. Lud mi sembra che quest'anno Nocerino abbia fatto più il Motta nel Milan di quanto lo abbia fatto Montolivo nella Fiorentina e che Monto sia più la riserva di Pirlo per come gioca ormai da un paio di anni con noi.poi magari ,anzi sono quasi certo,gioca Montolivo perchè Prandelli lo conosce meglio e si fida di lui,ritenendolo più adatto per partite di questo livello

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  25. Ludwig posso esser d'accordo sul fatto che tra le riserve sia Montolivo il più "brutta copia" di Thiago Motta, ma forse io alla base ho una perplessità di fondo riguardo al ruolo di "trequartista di contenimento", specie se interpretato da qualcuno che trequartista non lo è, come lo stesso Motta, che in quel ruolo è molto snaturato... se lo fa Motta lo può fare secondo me anche un Marchisio, con Nocerino che gli subentra sulla mediana.

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  26.  Clarence Seedorf, da vero senatore del Milan (anche se siamo arrivati al
    divorzio con la società rossonera), benedice l’acquisto di Riccardo
    Montolivo da parte della club e rivela: “Sono contento che sia arrivato
    qui a Milano, anche perchè lo conosco e so che è da tanto che volveva
    venire al Milan”.

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  27. Quindi, oltre che ribadire che Montolivo era già d'accordo col Milan da tanto, si limita a dire che l'affare, anzichè il Milan, l'ha fatto Montolivo!

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  28. Peccato sia alle nostre 2.15, mi sarebbe piaciuto osservare Facundo nella sfida con L'Universidad del Chile...

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  29. Sempre detto che la cul....tura è necessaria! Devo girare più spesso per musei. E adesso vediamoci la partita. 

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  30. Se devo giudicare solo dal culo voto la prima da destra, la seconda da destra invece mi dà l'idea di essere nel complesso una milf niente male... la prima da sinistra fa cahare, la seconda da sinistra ha dei polpacci adeguati a farle fare il terzino nella Fiorentina!

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  31. Repubblica ceca l'anti calcio. Fuori giustamente, non ha saputo sfruttare il jolly pescato nel gironcino ma per vincere le partite bisogna tirare nella porta avversaria. Portogallo ha dominato in un lungo ed in largo ma senza Ronaldo non so se si sarebbe qualificato per l'europeo. Incide più di Messi a livello internazionale, mica poco.

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  32. Cechia che si dissolve dopo un tempo, dimostrando che il maggior equilibrio nella prima frazione, rispetto alle gare precedenti in cui aveva mostrato rutilanza di manovra offensiva (nei limiti delle sue risorse tecniche complessive, salienti solo in pochi elementi), era dovuto solo al calo di benzina, poi risoltosi in panne totale. Portogallo che conosce un solo schema: palla a Cristiano. Il quale ultimo è nella sua annata migliore: ben più integrato nel gioco nel Real, dove ha anche imparato a passare il pallone (ogni tanto) e persino in verticale, qui deve sopperire alla cronica spuntatezza dei suoi connazionali e fare il mattatore assoluto, con primi piani di imprecazioni alla Madonna che esaltano il lavoro della novantenne parrucchiera di Joan Crawford, la quale assiste per tre ore prima di ogni match in camerino, per clausola contrattuale, il Supermetro. Come balista è il migliore al mondo, si sapeva, ma ora si getta pure con astuzia e improvvisazione felicissima in tagli alla Paolo Rossi che angosciano kierkegaardianamente le difese. Il gol è, tecnicamente, un capolavoro d'esecuzione: il suo compagno Almeida se lo visionerà disperatamente centinaia di volte a casa, senza capire che il problema primo, per lui è, il paio di corna che si ritrova sulla cocuzza. Ad ogni modo, dopo aver sofferto per 45 minuti, contro una squadra scoppiata il Portogallo vince di misura segnando a dieci dal termine, non può essere una seria candidata al titolo.

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  33. Mi pare di ricordare che nel ruolo di trequartista anomalo Prandelli abbia costantemente schierato nelle amichevoli pre-europei Riccardo Montolivo, il che fa propendere per una scelta analoga anche domenica.

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  34. Ahahahaha Colonnello, ti ricordi la nostra scommessa di qualche giorno fa?
    Devi andare a nasconderti, mentre io mi gusto le prelibatezze offerte dal Chiari.

    Parlando seriamente, se Ronaldo e' in forma (rectius, se continua ad essere in forma), e' una della piu' forti candidate per il titolo.

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  35. Non ho visto la partita ma la vittoria del Portogallo dimostra l'assunto di Trapattoni enunciato dopo Italia-Irlanda: per vincere competizioni di questo tipo sono necessari i fuoriclasse. E l'Italia da questo punto di vista è carente, visto che Cassano incide meno di un tempo. E dunque la chiave è Balotelli, l'unico vero potenziale top- player che abbiamo in squadra. Potrà già ora dimostrare il suo talento, e ancora di più tra due anni ai Mondiali dove, se matura, si consacrerà come stella. La variabile è il carattere ariostesco, per cui bisognerà recuperarne il senno sulla luna. Sul piano storico la memoria va al Portogallo di Eusebio, tirato a forza ai piani alti di un mondiale da un unico fuoriclasse, mentre altre volte i portoghesi hanno schierato squadre più complete come quella di Figo e Rui Costa.

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  36. Una curiosita': se veramente le semifinali fossero Italia - Germania e Francia - Portogallo ( cosa non impossibile, Spagna permettendo), sarebbero esattamente le semifinali del Mondiale 2006.

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  37. Antognoniforever non capisco per
    quale  arcano motivo se il Colonnello perde una scommessa dovrei pagare io. Eh,eh,eh.
    Io rispondo delle mie previsioni, che sono molto chiaramente scritte e
    certificate in questo blog. Intanto  ieri
    la s’è avverata la prima. Eh,eh,eh.

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  38. Ludwig, attenzione a scrivere
    delle regole generali tratte da vecchi episodi  accaduti  in un gioco. Intanto ieri il Portogallo ha
    vinto non solo grazie a Cristiano Ronaldo ma meritatamente, perchè ha giocato
    meglio ed ha attaccato per tutta la partita, contro una squadra che pure sa far
    gioco ed attaccare. Detto questo è vero che Cristiano Ronaldo da solo fa la
    differenza, il punto è che da ora in avanti ben difficilmente quella
    differenza basterà. Se incontrerà la Francia avrà ancora qualche chance, se
    invece, come penso,  troverà  la Spagna,  secondo me il Portogallo non avrà scampo.
    Quanto all’importanza dei fuoriclasse mi sembra che siamo nel regno dell’ovvio
    più che delle sentenze trapattoniane. Detto questo vedo che continui a sminuire
    l’importanza del gioco di squadra, errore secondo me madornale tanto più nel
    calcio moderno. Io ad esempio penso che l’Italia da ora in avanti abbia
    più  bisogno di rispolverare il gioco
    piuttosto che aspettare la giocata fenomenale del singolo. Mi spiego, se sarà l’Italia
    che abbiamo visto contro l’Irlanda basterà anche questa mediocre Inghilterra a
    mandarci a casa, Balotelli o non Balotelli; se invece rivedremo l’Italia delle
    prime due partite potremo arrivare anche in semifinale, e lì, contro i panzer
    teutonici, il nostro cammino si fermerà comunque, checché ne dica la storia,
    che in un gioco lascia il tempo che trova. Ho detto.

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  39. Che io voglia sminuire il gioco di squadra è davvero una tua idea, Chiari. Tutti sanno che a me piace Prandelli. Ora ti sembra che un sostenitore di Prandelli possa attribuire poca importanza al gioco di squadra? Ho detto invece che per vincere un mondiale o un europeo i fuoriclasse fanno molto comodo. Certo, è ovvio, ma Trapattoni ha puntato il dito proprio su questa carenza, e a mio giudizio giustamente. Nel 1970 avevamo Rivera, Mazzola, Riva. Nel 1982 Paolo Rossi. Sacchi sfiorò la vittoria mondiale nel 1994 grazie a Baggio. Lippi aveva pur sempre Totti e Del Piero a impreziosire la sua squadra. Un Balotelli all'altezza è quel che ci serve per fare di una pur buona nazionale una potenziale vincitrice del torneo. 

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  40. Ok, così siamo d'accordo, Lud. Eh,eh,eh.

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  41. Trap non ha mai dato gioco a una squadra, quindi aveva bisogno di fuoriclasse e che questi facessero tutto per lui, anche il caffè come diceva un mio amico juventino. Il Portogallo ne ha uno, per tutto il primo tempo ha sofferto, contro una squadra strabollita stava per andare ai supplementari, quindi cavare sentenze illuminanti da una partita come quella di ieri sera è arduo. L'Olanda, con tutti i suoi tenori, per non aver uno straccio di gioco è uscita sùbito. Che l'Italia sia handicappata dalla rarefazione di grandi talenti si dice da un bel po' di tempo, è per questo che una nostra vittoria sarebbe, come nel 2006 (solo nel 1954, con la Germania, aveva vinto il Mondiale una squadra così povera), miracolosa e il suo merito andrebbe attribuito per metà a Prandelli, che per ora ha fatto il suo e non più e non meno. Ballo ha numeri da fuoriclasse, ma manca di rapidità ed ha personalità (ormai formata: non si tratta di semplice immaturità) molto disturbata, quale non credo che sia compatibile a una riuscita davvero straordinaria, per lo meno non ricordo uno schizzato così (e violento e con fondo paranoico-depressivo) ad altissimi livelli nel football.

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  42. E' possibile che quanto tu affermi a proposito di Balotelli sia giusto, Blimp, anche se mi auguro che certi difetti caratteriali possano ancora attenuarsi. Per quanto riguarda le doti tecniche credo non si possano discutere. Non è forse molto veloce, ma quel che colpisce in lui è la forza fisica unita ad una tecnica raffinata che di solito atleti così possenti non mettono in mostra. E' anche molto bravo a tenere e a rubare palla ed ottimo nei recuperi sugli avversari. 

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  43.  Antognoniforever: "Una curiosita': se veramente le semifinali fossero Italia - Germania e
    Francia - Portogallo ( cosa non impossibile, Spagna permettendo),
    sarebbero esattamente le semifinali del Mondiale 2006". Ma è chiaro come il sole, la strada è già tracciata, l'italia ha già vinto l'Europeo! Potete festeggiare, senza aspettare il canonico percorso pro-forma! Domenica la tediosa formalità con l'Inghilterra, e poi via a battere per l'ennesima volta i monotoni crautoni crucchi, che nelle competizioni importanti, statisticamente, mangiano la polvere con l'italia!

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  44. Balotelli non credo avrà mai la testa per diventare un vero fuoriclasse - grande analisi del Colonnello, mandiamolo da Vespa, altro che gli psicologi e psichiatri di regime! - mentre i mezzi forse li avrebbe. Le statistiche di Lud riguardo la sua ultima stagione inglese, inoltre, mi sembrano un po' esagerate, mi sembra abbia giocato di più, a meno che non abbia letto male ciò che hai scritto...

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  45. Deyna, prima che io ordini dolorosamente ma inappellabilmente il «Fuoco!» al plotone d'esecuzione, potrai dirmi da qual cicogna argentina vengono dunque le tue doti rilevantissime d'intelligenza e d'ironia? O sotto qual foglia di cavolo vedesti la luce? Voglio dire: se l'Italia è, sul piano valoriale, così spregevole, come ha fatto a generarti? Da quale humus di civiltà e di cultura hai tratto alimento? E' autoctisi, la tua? Io credo che Casimiro, in effetti, «d'Italia il pensiero (tremendo mistero!) tien sempre nel cor» e che sia un degno rappresentante del genio italico (béccati questa... ahahahahahahahah!).

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  46. Tramortito, ma ti rispondo...No no, non seguo le teorie di Gheddafi Gentile...Fin da prima del concepimento, da sempre direi, io viaggio in astrale. Al momento di incarnarmi in questa attuale esistenza, un po' stufo di oziare nei cieli tra Patagonia e Mar de la Plata, decisi di concedermi una vacanza, e qual luogo migliore degli ombrosi boschi toscani? Così mi scelsi i genitori, e nacqui e crebbi qui, ma le motivazioni furon solo paesaggistiche, capisci, paesaggistiche! Ahahaha

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  47. Colonnello, vai alla sostanza, e
    vedrai che dietro all’ironia di Deyna c’è molta sapienza calcistica.
     Da Deyna mi divide solo il mio maggior
    senso di responsabilità nazionale, sul resto lo sottoscrivo. Calma poi con la
    giustizia sommaria, ha diritto ad un regolare processo ed io, se lo vorrà, mi
    propongo come suo avvocato difensore. x Deyna: a qualche compromesso ( tipo il parziale riconoscimento del genio italico anche in campo calcistico) durante il
    dibattimento dovrai scendere, in compenso ti garantisco la libertà di non cantare l’inno
    nazionale, sull’attenti dovrai metterti solo quando verranno proiettate, su
    richiesta del Pubblico Ministero come prova a carico, le partite di Antognoni, ma su questo so già che non avrai problemi.

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  48. Io sinceramente comprendo la simpatia di Deyna per la maglia Argentina

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  49. L'avvocato difensore ancora non ha capito che alla fine del processo-farsa, con l'imputato imbavagliato e l'inno di Mameli a tutto decibel, ci sarà esecuzione anche per lui, con l'aggravante del sequestro dei beni... ahahahahahahaah!

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  50. Questo argentino è morto nell'ottobre del '67... non è che Deyna, nella precedente vita... Deyna quando sei nato???!!!

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  51. Nessun giustizia sommaria come ti
    ho detto, Colonnello,  anche perché ti si
    potrebbe ritorcere contro, a partire dal  catenaccio arrugginito anni 60, che useremmo
    per la tua detenzione cautelare e poi, se insisterai,  mi appellerò a tutela di Deyna ed incaricando l’equanime
    ( Prandelli a parte) Ludwig,  alla
    convenzione di Ginevra.  Quanto ai miei beni,
    per poterli sequestrare prima bisogna trovarli. Per informazioni puoi provare a
    chiedere a Buck. Ahahahahahahahahahah!

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  52. Il catenaccio è un ferrovecchio, Chiari, quindi alle forze della Patria in Armi gli fa un pippero e quanto a Ludwig basta una sviolinata a Prandelli e quello emette sentenza a favore o contro senza bisogno di comprarlo. Buck sarà sottoposto a corso di rieducazione, una volta spacciato il padrone: imparerà a dividere ossi e pastone con un compagno, all'inno di Mameli adergerà il capo, fiero, in posizione di cuccia.

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  53. Non ti sarà possibile e neppure ti conviene, Colonnello,  perchè Buck mi seguirà ovunque e con noi sparirebbe ogni informazione sulla destinazione dei beni. La tua presa d'atto sul catenaccio alleggerirà la tua posizione. Su Prandelli l'imputato è disposto a fare limitate ammissioni così  non potrai usarlo per corrompere Ludwig.

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  54. Su Prandelli Lud è esigente come Deyna sull'età delle vittime femminili, non basterà. Buck potrà assistere al processo, in idonea gabbia, e rendersi conto delle colpe del padrone facendo catarsi con la collettività presente. Un pasto da McDonald, con zampe sulla tavola, sarà sufficiente per assicurarsene la conversione piena e ottenere preziose informazioni sull'ubicazione dei beni.

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  55. Ahah, mi sto sganasciando. Ringrazio Chiari per il tentativo. Questi arguti scambi mi torneranno utili domenica 1 luglio 2012, al principio della notte, per tirarmi un po' l'umore...Quando dovrò sopportare le clacksonate e i cortei imbandierati sotto casa, per la vittoria dell'italia, ripeto, ormai sicura.  PS: no, Vitalogy, ahimè son nato un anno dopo...

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  56. Lud apprezzerà in Deyna l'amore non solo per i culi di donna ma anche per il bel gioco, e tanto basterà. Buck le colpe del padrone le condivide e se gli proponi Mc Donald ti sbrana.

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  57. Deyna, questo è troppo: avevo pensato a qualcosa di onorevole, stile «Grande Illusion», ora però ti sei meritato il finale di «Der Prozess» («"Come un cane!" mormorò, e gli parve che la sua vergogna gli sarebbe sopravvissuta»).

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  58. Deyna sei del 68! Adesso tutto torna.

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  59. Se tu aspettavi un altr'anno l'era meglio!

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  60.  http://www.youtube.com/watch?v=OykC35QGU1Q

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  61. Eh no, Jordan, almeno ho visto vincere uno scudetto alla Fiorentina! Io, a differenza di chi ad ogni reincarnazione dimentica tutto, ero piena Coscienza già come feto, ahaha

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  62. A scuola, o Colonnello, avevo un'antologia, e di Kafka c'era proprio il finale del Processo. Fu così che mi appassionai al grande Franz...

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  63. A proposito, credo che Buck, per mangiare qualcosa di decente, stia a spettando a gloria la prossima reincarnazione, fosse pure in un coccodrillo, vedi caso che un ligure in piroga tonfasse in acqua su un fiume africano... ahahahahahahah!

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  64. Perfetta, Deyna.

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  65. Buck si gode l'affetto del padrone, dopo averne difeso gli averi dalle insidie del perfido Colonnello.

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  66. Ahahah! Però quello è un pit bull, Deyna, il più odioso dei cani. Buck è un pastore tedesco, the best.

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  67. E poi dicono che a buheggiare sono solo i preti cattolici! Come se i ministri luterani del culto non cercassero in Riviera carne latina... ahahahahahahah!

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  68. Ma no, è un dogo ARGENTINO, obviously!

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  69. Però l'è brutto davvero, sembra quasi Passarella in area... ahahahahahahah!

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  70. Gli incroci da cui nascono le due
    razze sono molto simili, Deyna, da qui  la somiglianza 
    impressionante. Entrambe le razze sono nella lista di quelle considerate
    pericolose,  anche se  il dogo argentino  è stato creato per motivi venatori quindi più comprensibili  e utili. Il pit bull è stato creato per i combattimenti
    tra cani.

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  71. E' vero, il pitbull come lo conosciamo oggi è nato per la pratica esecrabile dei combattimenti tra cani [e contro i tori, da qui il nome], comunque da inquadrare nella sottocultura del passato. Però non è nato da incroci, anzi è tra le razze pure più antiche, per quanto si possa parlare di purezza a proposito di cani. E' in pratica l'antico bulldog, solo un po' mutato per pressione selettiva. Il dogo argentino formalmente nasce da una selezione che ha utilizzato formalmente 10 razze diverse, ma molte tra queste sono state usate solo marginalmente e una tantum, per migliorare qualche particolare. La base reale è rappresentata da tre cani: il perro de pelea cordobes [il cane da combattimento autoctono, frutto di un mix tra l'antico bulldog, i cani da presa spagnoli portati dai conquistadores, e il bull terrier], il bull terrier, e il bulldog appunto, in pratica molto simile allora al pitbull. Fu subito indirizzato a scopi più utili, come la caccia al cinghiale, vera piaga in Argentina, e del puma. E' anche un buon cane da protezione dei suoi cari, se ben inserito nel contesto familiare, dolcissimo con anziani e bambini.

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  72. ...comunque è sempre bene ricordare che la carne argentina è la migliore del mondo.

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  73. A proposito di Argentina, mia
    madre nacque a Buenos Aires, da due emigrati ( mio nonno vi fu spedito
    via nave , da solo, quando aveva otto anni a raggiungere i suoi due fratelli di
    11 e di 13 anni), genovesi come quelli  che 15 anni prima avevano fondato  il Boca Juniors. Quando lei aveva  due anni tornarono in Italia e vissero fino alla
    guerra di pesca e grazie alla  rendita dall’Argentina.
    Crebbe con idee socialiste anche se mia nonna le aveva insegnato ad amare Evita
    Peròn. 

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  74.  http://www.youtube.com/watch?v=Vr7avrqvdpI

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  75. Verissimo, da tutti i punti di vista, anche se  ho sentito dire  che in Argentina si tentò di allevare la chianina, ma fu un fallimento. E' vero? 

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  76. D'accordo che la formazione è tanto, anche presso gli animali, d'accordo che neanche loro si nettano di reincarnazione in reincarnazione (ahahahahahahahah!), d'accordo che valgono per loro il milieu e il moment tainiani se a contatto con l'uomo, se domesticati, quand'anche si volessero argentini comunque (ahahahahahahah!). E tuttavia il terzo cantone della costruzione dell'Ippolito, e cioè la race, vuole pur esso la sua parte se è vero che i cognitivisti ormai ci stanno abituando, senza esorcismi, senza strumentalizzazioni, senza demonizzazioni, a convivere con certi determinismi della differenza, per meglio gestirli (leopardianamente), anche per ciò che concerne gli umani. Un mio amico, che non vedo da troppo tempo e che dirigeva una rivista specializzata, mi fece un giorno una lezione sui rapporti cranici e sullo schiacciamento della massa cerebrale nei pitbull, in relazione alle funzioni primarie e alle secrezioni squilibranti. Ricordo poco, solo che il giudizio del mio amico raggiungeva, in soldoni, il sentire comune, e cioè che i pitbull ammazzano con incidenza statistica paurosa, che hanno questo antipatico penchant, perché sono fatti così. Per anni ho combattuto con uno dei miei suoceri che sosteneva che il diesel era più innocuo della benzina alla respirazione: lo diceva «Science et Vie» (inutile che gli facessi presente come quella rivista, al pari delle più prestigiose di divulgazione americane, è foraggiata dalle multinazionali), cui era abbonato fin da ragazzo... Adesso, su quelle riviste, si grida dai tetti quanto faccia bua il diesel, con la stessa autoproclamata autorevolezza con cui si negava prima il fatto. Ma, dico io pedestramente, se senti come puzza, come puoi credere che faccia bene? Se vedi un pitbull, come puoi credere che di lui ti possa fidare come di un cocker?

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  77. Della chianina non sapevo, Chiari. La carne argentina è migliore perché allevata in grandi distese di terreno, coi bovini liberi di nutrirsi d'erba, grass fed. Ma c'è qualcosa, sotto quei cieli, che pare dare vigore e salute a tutte le forme di vita che popolano l'Argentina, siano cani, bovi, uomini e...donne. Me lo diceva sempre anche un amico allevatore italoargentino. Colonel, che rivista dirigeva il tuo amico? Quella dello schiacciamento della massa cerebrale spero non fosse la versione pseudoscientifica della leggenda metropolitana sui dobermann, lanciata negli anni '70 ed ancor oggi circolante, secondo cui a tale razza nella crescita si espandeva troppo il cervello rispetto alla piccola scatola cranica, quindi impazzivano, trasformandosi in belve sanguinarie, ahaha. In realtà, che mi risulti, solo una studiosa [e già il genere me la rende sospetta, in questo campo, ahahah], evidentemente coi suoi motivi per odiare la razza, sostiene che il pitbull abbia degli squilibri a livello di secrezioni, che lo rendono inaffidabile. Tutti gli altri etologi e studiosi vari la pensano diversamente, tanto che costei è diventata una sorta di barzelletta in ambito scientifico. Se ben allevato, il pitbull, come tutti i cani selezionati per lottare con cani [pratica assurda, bene sottolinearlo] o altri animali, vede l'uomo come un amico, ed è difficile che attacchi senza motivo. Il problema sta nell'uomo, perché un cane di quelle potenzialità ha attirato l'attenzione sempre crescente di teppistelli e squilibrati, che quindi crescono i loro pit aizzandoli contro le persone, e i cani - loro qualità e limite - fanno di tutto pur di compiacere il loro compagno umano...Di suo però, se allevato e cresciuto da gente seria e competente, il pit è un cane mentalmente molto stabile. Ho visto molti più cani nervosi e instabili tra i pastori tedeschi, per dire, e infatti hanno, statisticamente, il record delle morsicature. Anche qui la colpa è dell'uomo, che dopo il successo di RinTinTin ne ha fatto un cane di moda, facendo accoppiare tanti cani a casaccio pur di vendere, e fissando quindi certi difetti caratteriali [e non solo, vista l'alta incidenza di displasia dell'anca]. Il cocker stesso che cita il Colonnello, negli anni '70 divenne un cane di moda, e il carattere peggiorò rapidamente [molti furono i morsicatori]. Ovvio poi che il danno che fa il morso di un pitbull è molto più grave...

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  78. Non sono un grande esperto, la
    mia esperienza diretta con  i cani è limitata
    ai pastori tedeschi, il mio primo Buck  lo portai 
    con me persino in Costa Rica, dove tenni anche un suo figlio ( Blek ,da
    Blek Macigno), ma me la sento di dar ragione a Deyna. Il carattere dei cani
    risente, persino più di quello delle persone,  dell’ambiente nel quale crescono. I loro
    padroni  li forgiano profondamente, e
    loro si identificano nel padrone e nei suoi comportamenti, in particolare non
    tanto in chi dà loro da mangiare ma in chi si dimostra più legato a loro, più
    capace di capirli, in chi sa guardarli con amore negli occhi. Un animale non
    può comunicare così dettagliatamente come può fare un essere umano,  ad esempio, il suo stato di salute, si affiderà
    quindi a chi dimostra di capirlo di più. Poi sono protettivi, in famiglia, istintivamente
    nei confronti di chi ha più bisogno di protezione.

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  79. Intanto, proprio oggi una cinquantenne è in fin di vita per l'aggressione di un pitbull.

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  80. Non ho letto, ma ripeto, il problema è del manico. Certi cani non dovrebbero andare in mano a tutti. Ne ho visti troppi in giro tenuti da balordi, istigati fin da piccoli ad aggredire qualsiasi cosa si muova, spesso anche sciolti. Dovrebbe esserci una sorta di patentino per i possessori di cani, dato a chi risulti stabile di mente, dai comportamenti sociali non turbulenti, e non dedito a droghe varie o ad alcolismo. Considera anche, a dirla tutta, che la stampa è profondamente ignorante in tema cani, spesso per fare sensazione scrivono pitbull anche se è un meticcio qualunque, vagamente rassomigliante [ho visto video e foto]...Gente che ha la tessera dell'ordine dei giornalisti, e scrive che il pitbull è una razza creata in laboratorio! Restrizioni per questo tipo di cani infine non servirebbero a nulla, perché chi vuole il cane aggressivo userebbe incroci, o "addestrerebbe" razze considerate innocue: qualsiasi cane di una certa mole o potenza fisica può diventare pericoloso, così.

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  81. In effetti sembra un po’ lombrosiana
    la tua tesi Colonnello. Ci sono possessori di cani che li considerano una
    appendice  del proprio corpo in chiave
    offensiva, un po’ come chi va in giro armato. Questi figuri non  addestrano certo  un cocker. 

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  82. Io stesso sapendo che il mondo è pieno di minacciosi scrocconi ho addestrato Buck. Se avessi preso un cocker sarei al verde. Ahahahahahahahahah!!!!!!!!

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  83. Ahahahahah, il cane salvapatrimonio! Comunque, per dire, questo in video è un fila brasileiro, durante un test caratteriale. Razza nobilissima, cane profondamente legato a padrone e famiglia, ha però un'avversione all'estraneo ["ojeriza"] che rasenta quasi l'odio, tanto da farne forse il miglior cane da guardia/difesa esistente. Nelle fazendas brasiliane però, se educato fin da piccolo, convive quotidianamente con i lavoratori [pur tenendoli d'occhio], perché devono avere l'accesso ogni giorno. Ecco, immaginate che danni può fare un cane così in ambiente cittadino, in mano a un mezzo squilibrato...

    http://www.youtube.com/watch?v=7TH9LMOfUg8

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  84. Spesso non serve neppure il mezzo squilibrato, basta il frustrato o il complessato.

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  85. Includevo anche questi...A cose normali non fanno danni, se gli metti in mano un'"arma" del genere chissà.

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  86. Io ci ho una "meticcia" bianca, nata nell'aia di' contadino, buona come la pasta che la un morde nemmeno i'pane, ma la fa un monte di casino ela ci ha il vizio di fammi le buche sotto il recinto e scappa per andare dove è nata, dalla contadina. In una di queste scappatelle gli ha intoppato un bischero che faceva jogging che dice che l'ha morso. La un morde nemmeno i'pane, l'unica cosa che la può ave' fatto l'è corrigli dietro pe' fa' casino e fagli le feste visto che correva. Carabinieri, 52 euro di contavvenzione, denuncia pe' danni ("gravi" abrasioni a un polso, l'è andato a i' pronto soccorso pe' du' graffi!), 72 euro di veterinario dell'INPS e richiesta di danni per 1000 euro (meno male ci ho l'assicurazione). Io spero che il signore e trovi un fila brasilero o un pitbull incazzato quest'altra volta, così glielo levan loro i'bischero di dosso!

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  87. Dio bono, ma un lo vedono che non c'è il morso? L'avrà fatto inciampolare, e s'è sgraffiato codesto polso....Ma se un ci sono punti, né fratture, né cicatrici o danni permanenti poi, ma che ni devi risarcì? Du graffi? Se era sempre vivo il mi povero dogo e venivo a Vicchio,  si spruzzava il tipo di channel di cignale, e poi vedevi come si faceva corre, ver finocchio! Ahhahaah

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  88. Gli è uno stronzo e io un ci voglio nemmen parlare se no gli dò. Ci pensa l'assicurazione e lui fa il furbo. Du' graffi, neanche un punto di sutura, l'ha morso con l'unghie! e poi biosgna conoscere i'cane pe' sapere quanto l'è stronzo. Quando venne il veterinario a fare la visita fiscale entrò e come a tutti la cagna si mise a fargli le feste. Disse " e questo l'è il cane mordace?" Purtroppo in Italia nessuno guarda se c'è il morso o se un c'è, si va avanti a certificati e a balle pe' ciuccia' sordie in qua e in là

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  89. Eh lo so, tra l'altro sopporto poco le assicurazioni, ma qualcosa sto stronzo dovrà dimostrare, se sul foglio del pronto soccorso han segnato du graffi, o che gli devon risarcì? Non è che poi il suo medico può inventarsi nei certificati cose che non c'erano alla visita al pronto...vabè.

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