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domenica 27 ottobre 2019

Le spese sono tante


Il dato di fatto più eclatante, non solo guardando gli anticipi di ieri, ma avendo visto tutto il campionato fino ad oggi, è che ormai tutti i giocatori potrebbero essere miei figli. Comunque la faccia dei tifosi juventini e interisti al volante dice il vero. In merito a de Ligt, saprà anche usare correttamente le mani in area di rigore, ma non in pizzeria, dove si vocifera che lasci il bordo della pizza. Finalmente il Genoa ci toglie dalla scomoda casella degli unici ad averci perso. Vediamo se oggi riusciamo a battere la Lazio e fare quello scatto in avanti, anche se le batoste dell’Atalanta in Champions più che averla ridimensionata, hanno ridimensionato le 17 squadre che le sono arrivate dietro lo scorso campionato. E sperando che all’Udinese non riesca qualche rovesciata vincente per non sentire Gasperini accusarli di ducefobia. E poi vediamo se oggi l’esonero toccherà a qualche altro nostro allenatore preferito. Sperando che queste limitazioni al contante non danneggino Rocco che deve pensare al Centro Sportivo e al nuovo stadio. Le spese sono tante. Torna l’ora solare si dorme un’ora in più, apparentemente una storia a lieto fine, perché un grave pericolo incombe sulla tifoseria Viola; la conferenza stampa di Montella nella quale dichiara “sto pensando se mandare o no Vlahovic in Primavera per la semifinale di Supercoppa”. Ed è subito insonnia. E a proposito di Lazio ero già sufficientemente scosso per le parole di Vincenzo che un amico che lavora in Polizia, trasferito a Roma, mi ha chiamato per informarmi che a Glasgow avevano arrestato dei tifosi della Lazio per aver fatto il saluto fascista, dopo che loro erano anni che ci lavoravano e che cercavano di coglierli sul fatto.

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