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lunedì 14 ottobre 2019

La giardiniera di Morgan


Ottobre è così bravo a far credere di essere agosto, che sembra Pioli che ha fatto credere alla dirigenza milanista di essere un allenatore. Nelle mie 100 vasche di ieri, per l’ultima ho replicato lo scatto tipico da anziano che di solito riservo solo a quando sono in coda al supermercato e apre la cassa numero 6. Anziano come Ribery che alla fine ero così stanco che ho sbagliato bagno. Poi ho strappato una promessa al Bambi, vista l’età a forte rischio che mi ritrovo, nel caso mi vedesse col sigaro, i Rayban a goccia, ballare la musica anni 80, mi dovrà portare in Svizzera a staccare la spina. E come disinfetta il cloro i pensieri del Milan in Europa, poco altro. Per me non è un problema se faremo lo stadio nuovo a Campi, ho già ordinato la carta da parati con su stampate le scale elicoidali del Franchi. Tra le scoperte interessanti del fine settimana vi segnalo una delle cinque giardiniere di Morgan, croccanti in agrodolce. Vi consiglio vivamente, se ancora non l'avete fatto, di fare il primo passo verso la giardiniera. Intanto il Bambi è già una settimana che non si parla, ha visto il Gran Premio di F1 e ha seguito la Barcolana. Le giornate del FAI e la torta di mele della mamma. In assenza di Fiorentina ho acceso una candela al profumo di mare. Meglio con la candela? Mi ha chiesto la Rita. Insomma, come il pubblico di Striscia che deve ridere alle battute di Greggio.

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