.

.

giovedì 22 agosto 2019

Scusa Frank


Ieri ho letto di un eventuale gradimento per un pareggio contro il Napoli, questo mi fa pensare di non essere il solo a temere fortemente la partita, e dando per scontata la sconfitta, anche per me il pareggio sarebbe oro. Perché temo che possa essere pure rovinosa. Sperando che le vecchie glorie e le giovani promesse facciano di tutto per smentirmi categoricamente. E sperando che questo editoriale possa risultare anacronistico con l’arrivo di giocatori funzionali, e funzionanti, da qui al 10 agosto. Nel frattempo si è smesso di ragionare da ragionieri e si è iniziato a farlo da rigattieri. Del resto per me i numeri non hanno certo il fascino della patina che lascia il tempo. E quindi per gustarmi meglio Ribery mi siederò su una vecchia poltrona di cuoio, un restauro conservativo per evidenziarne i segni del tempo, non per nasconderli. Così come le sue cicatrici. Sorseggiando un bicchiere di tamarindo. Il Bambi intanto mi ha sorpreso non poco, più di chi cerca giocatori vintage per mercatini, dopo l’arrivo di Ribery ha infatti deciso di scrivere un libro. L’idea gli è venuta dopo aver letto l‘esperienza di chi come lui ha smesso di bestemmiare, anche se lui lo ha fatto dopo l’apparizione del maratoneta Joe Barone durante il tentativo di battere il record dei giri di campo del Franchi. A rimorchio di questa nuova ventata di giocatori con problemi di colesterolo, in grande spolvero a Firenze anche le milf con la ritenzione idrica. Malgrado l’evidente interesse per l’antiquariato di Joe diviso ormai tra via Maggio e via dei Fossi, è comunque una squadra che per ora non mi convince, fermo restando il valore storico di Ribery e quello di giocatori interessanti in prospettiva, un po’ come nelle dichiarazioni della Bonino quando specifica che mai nessun Governo le è stato più lontano, c’è da vedere del buono nell’operato gialloverde. Vista l’età di Frank mi viene più da dire che è la fine di una Nuova Era. Siamo un puntino nell’universo, un numero dietro a tanti altri. Ricordatemi così, in coda per entrare alla presentazione di Ribery prevista alle 20:00 perché si sa che gli anziani devono uscire nelle ore meno calde. Intendo i tifosi più anziani. Poi però, una probabile cena fuori orario, il silenzio della città interrotto da un rutto, la terrazza ancora verde, i panni stesi tra sole e luna, due libri nuovi di cui uno quello che mi ha prestato il Bambi sulle bestemmie, Riesling, pomodori, pane abbrustolito e basilico. Scusa Frank ma non ce la faccio proprio a venire. Sarò troppo impegnato.

Nessun commento:

Posta un commento