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giovedì 4 ottobre 2018

Intervallo


Ve lo ricordate quando ancora chiedevamo informazioni stradali? Era quando un giocatore buono rimaneva alla Fiorentina anche 9 anni. Poi Internet, gli smartphone, i diritti TV, i navigatori, e l’evoluzione della specie. Combatterò il vostro scetticismo fatto di pregiudizi, con le punizioni di Biraghi. Poi capisco che l’inferno è il vostro e dentro ci bruciate chi vi pare. Anche Chiesa. Da voi che siete per l’etica della vittoria meritata, mi piacerebbe sapere cosa ritenete più etico tra il Kinder Pinguì e la Girella. Capisco che in questo periodo dove si danno ripetizioni di comportamento e lezioni di sportività, e dove il tifoso poco virtuoso non recepisce, sopraggiunga una sorta di frustrazione che degenera in scoramento. Ed ecco la fame nervosa, di quelle dove il problema non è solo che mangi di tutto, è che ti risponde pure male. La vita riserva un sacco di sorprese, infatti apprezzo tanto le punizioni di Biraghi, ma voi preferite mangiare la cioccolata, con quella fame nervosa che vi ritrovate. E poi è autunno, non cade solo Chiesa, cadono anche le foglie. Su Federico propongo l’intervallo. Torniamo pure su Pioli o/e i Della Valle. Perché felicemente sposati non esiste, felicemente single neppure, figuriamoci felicemente. La tristezza dovrebbe essere riconosciuta come malattia professionale.

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