.

.

sabato 20 agosto 2016

Sincronizziamoci sul campionato



Non puoi dire di essere veramente in vacanza se non fai almeno tre/quattro colazioni. Le fai, poi però leggi la Gazzetta al bar e la quarta volta ti accorgi che c’è già la prima di campionato. Così tutte le certezze crollano. Non solo, vedi anche una donna stare zitta cinque minuti, ma poi ti svegli. Non ci si capisce più niente. Non ci sono più le mezze stagioni. Non ci sono più i difensori centrali di una volta. Anche il Bambi a San Vincenzo lamenta un astinenza di 12 giorni da un Kinder Bueno, ho paura che se ne vede uno in mano a qualche bambino finisca male. E preso così alla sprovvista dichiaro di non sapere niente sulla formazione anti-Juve, mentre qualcosa posso dirla ai tifosi più giovani che vedo godersi le vacanze spensieratamente: studiate medicina perché così vi saranno riservati i migliori completini intimi. Comunque ben venga la partita altroché, anche in pieno agosto, così mi salva da certe discipline delle Olimpiadi che contribuiscono a mandarmi in confusione. Tutte le volta che guardo il nuoto sincronizzato penso a loro. Mentre è grande la pallavolo maschile (dove c’è il Giannelli quello non stupido, uno che non alza un muro e basta, lo alza, lo imbianca e ci costruisce anche un soppalco), il Settebello ma non bellissimo, e speriamo Viola stasera, ma non di rabbia. Superare la prova Juve potrebbe dipendere da una mossa tattica di un Sousa ritrovato, così come per una donna è più facile superare la prova costume indossando il burkini, nel caso fosse ingrassata potrebbe sempre mandare in spiaggia una controfigura. Ora che ci siamo davvero al calcio d’inizio vi avverto subito, visto che a Firenze si è fatto a gara per parlare male della società, esprimendo tutto il malcontento possibile per la pochezza della squadra, non pensate di farla franca. Se la Fiorentina dovesse entusiasmare diventeranno carissimi i biglietti per salire sul carro. Editoriali di fuoco nei quali vi ricorderò cosa dicevate, come del resto ho fatto anche col Bambi telefonicamente. E’ tanto infatti che gli dico di abbozzarla di lamentarsi dei Della Valle, e gli ho già anticipato la propria fine. Parla sempre male degli immigrati, poi se non se lo sposa una romena rimane solo a vita.

Nessun commento:

Posta un commento