.

.

domenica 11 giugno 2017

La curvatura dello spaziotempo



Le parole argentine di Gonzalo mi costringono a ritornare sul tema della riconoscenza che soprattutto nel calcio non è un sentimento di gratitudine, non è la memoria del cuore insomma, ma solo una richiesta di maggiori attenzioni economiche. A prescindere dalla valutazione tecnica di chi chiede più riconoscenza con accredito in banca, la società non poteva certo aumentare il suo monte gratitudine dopo le odiose parole del procuratore (odiose come i sabot per intendersi). Del resto caro procuratore che l’hai preso nel bocciolo, se appoggi una conchiglia all'orecchio senti il mare, ma se ce la spingi dentro senti male. Queste dichiarazioni di Gonzalo sono la riprova che ci sono un sacco di centri benessere e nessun centro malessere. Oppure il clan Rodriguez non tiene nella giusta considerazione la curvatura dello spaziotempo creata dalla presenza di corpi dotati di massa o energia, e come le sessantenni in topless, ritiene di poter affrontare la prossima stagione agonistica in assenza di gravità. Adesso da quei tifosi che dimostrano sensibilità da vendere per il portafoglio altrui, e che si risentono per il trattamento inaccettabile riservato alla bandiera e capitano, mi aspetto che si risentano per chi usa ancora il termine vicolo cieco e non vicolo non vedente. Allora si dissociassero anche da quelli con il colletto della polo alzata. Comunque ci rimuginerò tutta la vita per capire perché la società si è comportata così male con un suo figlio prediletto. E mentre la Cina sta costruendo la nuova via della seta (60 miliardi di dollari d’investimenti caro Gonzalo), il tifoso crede ancora a chi bacia la maglia e poi contribuisce ad avvelenare i pozzi del sistema. Insomma, possiamo benissimo continuare a non voler vedere com’è diventato il calcio, con le società sempre più spesso vittime e ricattate dai procuratori con il mandato non solo delle bandiere riconoscenti a fine carriera, ma anche da chi, ragazzotto, riesce a mettere insieme si e no 10 partite l’anno sopra il 7 in pagella. E se proprio vogliamo continuare a non vedere basta solo non prendere il motorino.

Nessun commento:

Posta un commento