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venerdì 9 settembre 2016

Il segreto di San Frediano


Quando il tifoso Viola chiede chiarezza fa un po’ come Di Maio quando sostiene di non aver capito la mail. Una scusa che oltretutto aveva già usato quella volta della truffa postale con “enlarge your penis”. Ma che quella volta aveva funzionato. Se avete in mente di comprare il nuovo iPhone 7 vi accorgerete con stupore che c’è proprio una funzione che vi chiederà se avete capito le mail e se vi è tutto chiaro sull’autofinanziamento. Se il tifoso non apprezza più neanche i quarti posti, e per questo esprime tutto il suo malcontento, è perché abbiamo perso un po’ della nostra memoria sul recente passato, abbiamo perso cioè quell’arte di staccare lo scotch con i denti che a lungo andare è vero che ci faceva perdere il gusto per i sapori, ma non la nostra storia. Quelli della Fiesole intanto hanno fatto sapere che va bene la festa dei 90 anni, adesso però chiedono di radunare anche tutti quelli che hanno fatto promesse senza mantenerle in modo da mandarli a fare in culo tutti insieme. Gente che secondo l’ATF è capace di mentire anche alla domanda per recuperare la password. Ma a noi cosa ce ne frega del Vasari o del Brunelleschi, oggi intanto ci lamentiamo, poi magari ci ritroviamo primi in classifica e lo giustificheremo dicendo che può capitare a tutti un momento in cui le cose vanno bene; e che per questo non bisogna colpevolizzarsi perché tanto ci sarà sempre un girone di ritorno di merda. A proposito di questo cambiare umore in maniera stagionale mi viene in mente che c’è ancora un mese e poi Enrique Iglesias entrerà in una cabina telefonica per cambiarsi e uscire Michael Bublè. Cognigni intanto sta cercando di dirci: “vero, le vacanze, gli amici, le cene. Ma la gioia che danno le plusvalenze?”. Oggi chiudo con un segreto sanfredianino tra i più preziosi, che ho deciso di svelare come risarcimento a tutti quelli che compreranno la terza maglia, e anche per dimostrare quanto l’Oltrarno sia ancora più funzionale degli acquisti mirati di Corvino. Il segreto è che negli appuntamenti galanti non può mancare mai il fazzoletto imbevuto di cloroformio (ancora ricordo la pelliccia sfilata a Romy).

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