.

.

mercoledì 5 febbraio 2020

E Nicchi l'è becco come i' Necchi



Diciamo che “se” è l’incipit di ogni rammarico, ed è proprio perché viviamo di tanti “se”, anche quando Pasqua non capitava così media, ma alta, o bassa, che a noi di un indumento scollato attira solo la parte che non c’è. E a proposito dell’isola che non c’è, non c’è solo il Coronavirus a generare comportamenti razzisti, un napoletano di via Maffia che lavora al mercato di Novoli, sempre molto gentile, da quando però ha voluto strafare cominciando a mandare i saluti anche ai parenti delle persone che incrociava per strada (“salutame à soreta”), il popolino d’Oltrarno ha messo in giro la voce che fosse un potenziale assassino, di quelli insomma che “salutava sempre”. E ricordiamoci che tra i poteri forti da un po’ di tempo ci sono da annoverare anche quelli del Mulino Bianco. Non solo la Juve risulta quindi sempre presente, il tempo mostra il conto alle nostre paure, prima era l’arabo con lo zainetto a scatenare il terrore, oggi è il cinese col raffreddore. Lo stesso Bambi non crede che quelli del presidente siano solo fantasmi, argomento che lui conosce bene dal primo giorno di convivenza, quando rientrato di notte dopo calcetto e pizza con gli amici drogati, vide la compagna con i capelli troppo lunghi e la camiciola troppo bianca riflessa nella vetrina del corridoio per non prendersi un accidente. In mancanza di un centravanti che segna arriva in soccorso il T9, che emozione ce lo cambia in rimozione. “I soldi non sono un problema” ha così ispirato anche il Giudice Sportivo. Noi che vediamo le ombre che però poi coincidono con i fatti. E Nicchi l’è becco come i’ Necchi.

PS: ieri nelle oltre 11.000 visualizzazioni esordiscono anche le Seychelles

Nessun commento:

Posta un commento