.

.

martedì 21 gennaio 2020

Sempre meglio di quelli che seguono Paolo Fox


Io e il Bambi ci siamo convinti che dopo “4 ristoranti” e “4 hotel”, adesso funzionerebbe bene anche “4 a 0 al Genoa”. Si, questa insperata rinascita targata Beppe, rustico come un caminetto in pietra, ci ha dato una sferzata per certi versi anche troppo irruenta. La notte se non prendo il magnesio prima di andare a letto faccio sogni agitati come quello in cui mi era sparita la casa e allora mi giravo verso un passante (con le sembianze del Bambi e la voce di Pradè) e gli dicevo che dentro quella casa c’era una bottiglia di “Gragnano”, il vino rosso frizzante della penisola sorrentina citato anche in un film di Totò. Ho sempre provato invidia per chi si sente realizzato frequentando il Brico, per chi sublima la propria creatività aggiustando cose. Io trovo più soddisfazione a vedere aggiustata la classifica. E anche lo stomaco a dire il vero. Poi sempre a proposito di sogni agitati, in uno di questi ho visto Iachini, che incazzato perché tutti c’avevano da ridire sul suo cappellino, per il fatto che fosse ascolano, e che non avesse un look ricercato, alla fine si è incazzato di brutto e ha sfilato il dito dalla crepa della diga. E’ crollato tutto e la forza dell’acqua ci ha riportato Montella, Hagi i Della Valle e Montolivo. In serata galleggiavano anche i 5 palloni di Cagliari. Intanto per continuare a scrivere editoriali ho dovuto fare spazio tra le contraddizioni e comprarmi il libro “Uomini che odiano la punteggiatura”. E a proposito di scrivere, vi mostro le solite diatribe tra il Bambi e gli studenti che affittano le stanze del piano di sopra. Il tutto si svolge nei pressi delle cassette della posta. Sempre meglio di quelli che seguono Paolo Fox e che contestano sostenendo che non può essere l’anno dell’Acquario visto il rendimento delle squadre di Genova.

Nessun commento:

Posta un commento