.

.

sabato 4 gennaio 2020

Pensando ai lapponi


Se andrà male anche a Bologna potremo sempre consolarci pensando ai lapponi che vedranno la prima alba tra un paio di settimane. E poi vale sempre il detto che le cose più belle della vita succedono sopra la tovaglia e sotto le lenzuola. Anche se dopo Capodanno certi peli torneranno lunghi fino ai primi fine-settimana belli di giugno. Per il Bambi non c’è niente di più bohémien di aspettare che si asciughi lo smalto scuro sulle unghie dei piedi freddi della compagna, mentre lui su un quadernuccio beige e una matita della Staedtler a mina morbida, nell’attesa, scrive a mano la formazione che farebbe scendere in campo. Per lunedì a Bologna ha naturalmente sbagliato la data, ha scritto ancora 2019, poi lo ha corretto, e così farà ancora per almeno un paio di mesi. Ma peggio di tutti sta il suo amico enologo che lavora per una nota cantina di Montepulciano, malgrado assaggi vini di un certo pregio, da quando è arrivato Iachini ha il palato amaro. Per di più il Bambi gli ha pure chiesto se andava bene un Negroamaro sulla spigola al sale perché aveva finito il bianco. Sembrerà strano ma alla fine riusciremo ad apprezzare anche i vantaggi che derivano dalla mancanza di emozioni positive, ci daremo a tutti tranne a chi ci fa battere il cuore. Così ci proteggiamo dal veleno della passione. Faremo conto di aver sposato una vedova americana con cui faremo lunghe passeggiate (o giri di campo). Mentre ai severi revisori delle foto sottopongo questo mio selfie per capire se mi trovano cambiato da quando i soldi non sono un problema, Hagi è al Genk, e non siamo andati in Champions. E se per fortuna, d’improvviso, non dobbiamo fare più gli auguri a nessuno, come in un incubo, a noi invece continueranno a farli riferendosi alla lotta per la salvezza. Diete e bilance a parte, anche se stiamo attenti ai carboidrati toccherà prenderci uno spaghetto anche lunedì. Per questo c’è chi di confortante ormai trova solo lo zabaione. E già so che finirò nel girone di coloro che hanno dato troppa importanza al risultato finale.

Nessun commento:

Posta un commento