.

.

sabato 6 aprile 2019

Se non è zuppa è pizza



A questo punto non so se è più realistica la trasformazione del Tavernello in vino o quella di Simeone in un centravanti. Anche di Pioli in un allenatore, tranquilli. Capisco bene che ci sia tanta voglia di un nuovo allenatore, è successo in azienda anche con la nuova stagista carina, tutti gentili e premurosi mentre la povera segretaria quando aveva il braccio ingessato era costretta a mettersi il cappotto lanciandolo in aria. Il Bambi sostiene che la vera svolta non potrà essere però solo l’allenatore, se non accompagnata da una vera svolta a sinistra intesa come fascia, con tutti i valori che l’hanno sempre caratterizzata, non solo quindi sostituendo Biraghi con uno migliore, ma indossando la maglia di cashmere e facendo le interviste post partita con la “R” moscia. Forse dove ha sbagliato Pioli ce lo indicano proprio Ramy che a 13 anni ci dice “Vivo qua mi sento già italiano”, per non parlare di Simone che a 15 anni se ne esce con “Nessuno deve restare indietro, né italiano né Rom, né africano, né qualsiasi altra persona”, mentre Greta a 16 anni è ancora più diretta con Pioli “Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza”. Il riferimento è al figlio di Hagi ma anche per la gestione di Montiel. Ieri sera in risposta a MasterChef sono andato a cena al piano terra del Mercato Centrale per l'evento “Inzuppiamoci” dove otto trattorie di San Lorenzo hanno cucinato la loro zuppa. Buona la pappa al pomodoro di “Nerbone”, buono il passato di cannellini co’ i rigatino di “Mario”, buona la zuppa di baccelli di “Giannino in San Lorenzo”, buona la zuppa di cavolo nero, porri e cannellini della “trattoria palle d’oro”, buona la possibilità della mezza porzione che ci ha permesso di assaggiare più cose, e buona anche la “Fedora” dell’Andreina come dolce, ma per me vince il misto seta di frattaglie della “tripperia fiorentina” fatta con musetto, lingua, poppa, matrice, piedino, lampredotto e trippa. Dopo questa esperienza capisco ancora meno perché si tenda ad uscire proprio il giorno della partita, ma se devo accettarlo proprio perché la palla è rotonda, come mai allora nessuno ha mai pensato a fare rotondo anche l’involucro della pizza.

Nessun commento:

Posta un commento