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mercoledì 27 luglio 2016

È nato prima lo spioncino o i Testimoni di Geova?



Alla fine un commento contro i Della Valle tira l’altro, che fa anche tanto ciliegie di Vignola. E quando ti sembrava finito l’elenco delle responsabilità da attribuirgli, il ritmo degli interventi cala inesorabilmente, ecco un altro post che rilancia. Brutto, come quando un logorroico sta andando via ma c'è il genio che gli fa una domanda, così tu non sai quale dei due strangolare prima. Che poi non è nemmeno una domanda vera e propria, ma solo un ipotesi maliziosa, tipo se i Della Valle fossero donne ci sarebbe da parte loro non solo un no secco alla ricapitalizzazione, ma piuttosto un “no stasera no, ho le mie cose”. Solo per dargli di egoiste. Gli stessi che chiedono chiarezza alla società da anni, poi gli chiedi l’età e ti rispondono che non si può generalizzare. Donne per ora, perché c'è già chi sostiene che se lo fossero allora sarebbero per forza delle donnacce, tanto che si passerebbe a delle contestazioni tipo quella di Salvini, portando in soffitta i nasi e le parrucche finte. Si parla di bambole gonfiabili, che se da una parte aggiungono un po’ di colore a un malumore sempre più strisciante, dall’altra tolgono lavoro alle donne che frequentano la curva. Siccome dicono che l'amore verso i Della Valle arriva quando meno te lo aspetti, allora  l'amore deve essere un testimone di Geova o il terzo scudetto. Non c'è altra spiegazione. Se l’ipotesi dell’essere donna fosse invece associata alla parte maschile del tifo scontento, avere la lingua lunga sarebbe un esempio lampante del fatto che non tutti i mali vengono per nuocere. Mentre il tifo si trova d’accordo nel detestare i Della Valle, in parlamento si litiga sulla cannabis. Diteglielo voi che è semplice, che  è poi il motivo che vi fa andare così tanto d’accordo, bisogna dare una tirata e poi però bisogna passarla a quello/a vicino. Per lavoro sto leggendo di uno schema a blocchi interessante: il Manchester United compra Pogba, la Juve compra Higuain, il Napoli compre Bacca, il Milan l’importante è la salute. Intanto davanti alla villa della Contessa Cinzano c’è stato un attentato, con tanto di kamikaze che si è tuffato in mare mezz’ora dopo pranzo. E alla fine ridendo e scherzando siamo già ad agosto, anche se a leggere i commenti sul mercato tutti 'sti scherzi e 'ste risate non l’ho viste.

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