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domenica 10 luglio 2016

Bielxit


La squadra è arrivata a Moena e le buone notizie già non mancano, una su tutte, il gesto polemico del Viola Club Feltre, che per protestare contro la società ha appeso il proprio striscione a testa in giù. La prima contestazione arriva prima ancora del primo gol firmato Zarate. Il fatto che si protesti contro i proclami della società ai quali non fanno seguito i fatti, è garanzia di un piazzamento nei primi tre posti. Poi il presidente del Viola club alle pendici delle Dolomiti, che conta 200 iscritti, ha aggiunto che quella tipologia di protesta è maturata il giorno precedente all’arrivo della squadra, dopo una profonda riflessione sul fatto che le donne del Viola Club Feltre sono famose perché sostengono di amare i propri uomini, ma poi tirano su le tapparelle delle porte finestre giusto all'altezza per passarci loro. Infatti la scelta è stata dibattuta dalle donne che hanno sostenuto fino all’arrivo della squadra, che fosse figlia di un palese stordimento, e che secondo loro sarebbe stato più efficace l'indice puntato di una mamma di Feltre, molto più potente di un capovolgimento dello striscione. Vittorio, uno dei rappresentanti più giovani del Viola Club Feltre, ha tenuto a precisare, questa volta non a Cognigni ma a Jovanotti, che anche le loro ragazze sono magiche. Capaci di trasformare il torto, in ragione. Comunque buon lavoro Fiorentina. Con la speranza che Sousa riesca a trovare la giusta alchimia tattica, efficace, ma anche e soprattutto a rendere la squadra meno prevedibile. E’ importante non far capire al gelato che hai la camicia  pulita.

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