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sabato 12 dicembre 2020

Da Boschi e da Rivera


E’ una perdita di tempo serbare rancore, lasciamo perdere i DV e guardiamo avanti. Ovvero alla Champions con un altro allenatore. Se battiamo l’Atalanta, e con il settimo monte ingaggi è possibile, potremo dimostrare oltremodo che Ilicic e Muriel sono solo un passato scolorito, mentre Vlahovic e Kouame sono il futuro pentastellato. Montiel andrà a giocare nei Rangers. Se però potessi scegliere tra i tre punti di Bergamo e il ricongiungimento familiare per Natale sceglierei il trionfo di Prandelli (che è già abbondantemente un altro allenatore), perché la maggioranza delle controversie giudiziarie sono tra parenti. Non c’è bisogno di passare il Natale in famiglia, c’è più bisogno di una boccata d’ossigeno per la classifica. Poi per un Natale in sicurezza non sarebbe ammissibile nemmeno toccare il culo alla cugina. Non possiamo neanche mettere in dubbio le capacità di Joe perché ho paura che poi venga fuori che qualcuno di questi ha ritenuto miracoloso il sale di Wanna Marchi. Se poi non vinciamo a Bergamo, per completare i sarà per un’altra volta che non sono mai stati, sorseggerò un Pampero Anniversario nel bicchiere largo. Altro che il whiskey irlandese di Peaky Blinders. E se vinciamo dobbiamo comunque rimanere umili come il panettone del discount. Certo, non abbiamo una buona classifica, le punte non vanno in gol con regolarità, lo stadio è quello che è, ma in Svezia la terapia intensiva te la devi montare da solo. Voi dite che è sparito il bel gioco? Io dico che Wanda Nara porta la Littizzetto in tribunale ed è sparito il martelletto del giudice. La formazione di domenica? Se Renzi nei sondaggi di gradimento è all’ultimo posto adesso scende in campo una concorrente diretta come Barbara D’Urso. Voi pensate che il problema sia Rocco e/o Prandelli? Io sono convinto che ogni volta che la Boschi si rifidanza Renzi perde la testa e fa cadere qualche governo.

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