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martedì 28 marzo 2017

Sotto sotto


A quelli che aspettano il terzino destro chiedo di avere la stessa pazienza che hanno avuto con l'orologio del cruscotto, si saranno accorti che l’ora è tornata ad essere esatta. Così sarà anche per la difesa. Intanto tra i tanti prevenuti il Bambi ha voluto installare delle telecamere a infrarossi in cucina per avere la conferma che fossero proprio i Della Valle a stringergli la caffettiera di notte. Mentre io e Antognoni sappiamo benissimo che dietro a tutto ciò c’è solo una Rita. Gli ho fatto presente che investimenti di questo tipo sulla tecnologia sono superflui e poi non rientrano nemmeno negli oneri per la sicurezza, nessuno glieli restituirà mai. Così gli ho fatto presente che tutto muore, quindi basta aspettare. In questo periodo lontano dal calcio (il lato positivo della sosta di campionato) ho avuto la possibilità di riflettere sull’importanza del padre come figura che deve essere una guida per il proprio figlio, l’ho percepito in maniera forte soprattutto da quando Tommaso ha preso il foglio rosa. Poi ho capito di amare Montalbano perché ho passato anni a studiare il passato remoto che alla fine però usano solo i siciliani. E questo è un rammarico grande come quella coppa Italia persa in finale contro il Napoli. Vi confesso che non ho tutte le certezze che avete voi, non ce l’ho in merito al valore tecnico dei giocatori, dell’allenatore, e non ce l’ho nemmeno sulle persone; Della Valle, Cognigni, Montella. Pensiamo di conoscerli, ma sotto sotto non sappiamo chi sono veramente. E se sotto sotto si dimostrassero diversi da come la pensiamo oggi, niente cambierebbe, ci ritroveremo allo stesso punto di partenza ma a sentimenti invertiti; voi che li amate e io che li infamo.

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