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mercoledì 31 agosto 2022

Problemi di orientamento


Che non avessi sviluppato adeguatamente il senso dell’orientamento mi fu definitivamente chiaro la prima volta che mi persi negli occhi della Beatrice guardando però le sue grosse poppe. L’unico riferimento, la stella cometa da seguire, rimane anche oggi il Ponte alla Carraia. Non vorrei aver imboccato, sempre per il solito problemino di cui sopra, il viale dell’età in cui fa più effetto il Voltaren del Viagra. E questo smarrimento mi porta a temere che qualcuno possa scegliermi come piano B. Certo, tra il dire e il fare c’è di mezzo tutta una roba che non vi sto a dire per non tediarvi vista anche l’attesa per la partita, ma qui in San Frediano ci stiamo mettendo tutti 20 euro, voi partecipate o no? Mi rimane un forte dubbio, vista però la massiccia partecipazione con i 20 euro mi sento di condividerlo con voi, così vi chiedo se quando siete a telefono con qualcuno che conoscete, e vi dice “saluta tutti” poi non salutate nessuno? Non potendo prevedere quale turnover applicherà Vincenzo, non volendo credere alla reiterazione di Jovic in quanto troppo vicino al limite dell’accanimento terapeutico, posso dire che combattere il bullismo con la leva è davvero una bellissima idea, così anche io vorrei combattere l’alcolismo distribuendo Tignanello nelle scuole medie. Il Bambi saputo invece dell’ennesimo forfait di Nico si è ricordato improvvisamente di quella che lo bidonò all’ultimo minuto dicendo che aveva una riunione di condominio. Naturalmente avrete preso atto che non credo nella punteggiatura, proprio come Vincenzo non crede in Bianco. Fermo restando che per il Bambi chi ha usato almeno una volta il termine "procrastinare" poi non è morto. Riguardo alla manovra, la foto è un invito ad una maggiore verticalità.

martedì 30 agosto 2022

Il Bambi come Ozzy


Secondo me il tifoso Viola e Spalletti discutevano sulla proposta di Sgarbi “a scuola non prima delle 10:00”, per il resto mi è sembrato un uomo in crisi di mezza età. Il Bambi ha preso spunto da Ozzy Osbourne che ha smesso di farsi gli acidi dopo aver parlato un’ora con un cavallo, per non parlare più di centravanti dopo aver visto un’ora e mezzo di Jovic. La cosa strana, questa volta per me, è che gira un video di Nedved che di notte barcolla ubriaco procedendo esattamente come Immobile la domenica alle 15:00 (guardatelo e ditemi che non è vero). Poi vorrei chiedervi se sapete chi vi saluta tantissimo, ma la risposta ve l’ho anticipata con la foto di oggi. Se invece leggete del leggero rammarico tra le righe è solo perché oggi sarei voluto andare a scegliere il diario ma purtroppo dovevo scrivere l’editoriale. Fallito miseramente anche il piano B che prevedeva di andare a scegliere l’acqua tonica aromatizzata per gli ultimi gin tonic della stagione. Le scelte sbagliate di Sottil mi riportano a un disagio giovanile, quando impegnato a farla divertire, da una vespina di passaggio mi gridarono “tu falla ridere che a trombarla ci pensa un altro”. Magari sono solo maldicenze quelle su Nico Gonzalez e i suoi infortuni, potrebbe anche essere che non gioca perché ancora reduce dal vaiolo delle scimmie. O magari sulla mancanza di gol incidono pesantemente le parole di Macron quando sostiene che è finita l’era dell’abbondanza e della spensieratezza. E siccome non sono un esperto di solo calcio, ma attento osservatore anche alle problematiche di altri sport, mi chiedo come mai se quelli dell’ NBA sono fenomeni del basket, non tirano sempre da 3?

lunedì 29 agosto 2022

Insommatoline


Amra su tutti, bene la tenuta dopo le fatiche di coppa, là davanti la solita sterilità che prima però si ritrovava solo nelle sale operatorie di Careggi. Che bello vedere un amico depresso ritornare a ridere, forse una coincidenza ma è successo dopo che Lozano si è divorato l’occasione più nitida della partita. C’è da considerare che l’amico dal sorriso ritrovato è mattoncino di una statistica che lo include tra quelle persone disposte a rinunciare a una passeggiata nella natura per rimanere due ore chiuso in una stanza a urlare e imprecare per la Viola. Diciamo che noi malati di Fiorentina alla fine siamo tutta casa e palude. Su Ikoné, Jovic, così come è successo a me con Pinamonti, perché farsene una ragione quando si può comodamente continuare a tormentarsi. Ottimi anche Dodo e Milenkovic, Sottil egoista. Che stagione sarà se non riusciamo a trovare gol (terzo zero a zero consecutivo), sarà sicuramente un anno luce, ovvero l’equivalente di sei bollette. So benissimo che qui sul blog ho sfondato per il mio aspetto fisico, ma vorrei che qualche volta leggeste anche le mie analisi delle partite, perché non so se qualcuno si è accorto che Jovic ha scelto la maglia numero 7 perché sta per snellente 7 notti, un trattamento (Somatoline) ultraintensivo che favorisce il drenaggio dei liquidi.  Poi stanotte ho sognato che la porta delle squadre avversarie era due metri e mezzo più grande del normale, e i nostri eroi, compiaciuti,  sostenevano che le dimensioni contano e non contano.  Del resto il mio oroscopo ieri recitava che avrei avuto grandi soddisfazioni, ma non nella stessa giornata, solo dopo l’inaugurazione del Viola Park. E così l’apatia è l’unica via per arrivare alla partita di mercoledì. Adesso dovrei tirare le somme ma preferisco i sassi. Se volete però vi rivelo il segreto per una lunga vita felice malgrado tornanti e attaccanti un po’ così, andate in qualche borgo con quattrocento persone o giù di lì, non ci deve essere nessun bambino, dovete far sapere al mondo che in quel luogo non si ammala nessuno, e dopo una decina di minuti datevela a gambe levate da quel posto fascinoso e tornate in fretta con la speranza questa volta di trovare parcheggio. Un buon pari strappato, come un tempo solo Nico, con le unghie e i denti, carattere e mettiamoci anche qualche rimpianto, un po’ come il punto, due punti, punto e virgola di Totò.

domenica 28 agosto 2022

La "O" di Oltrarno


Tra i grandi errori, subito dopo i gol sbagliati e ormai delle vere e proprie Ikone, c’è da contemplare pure quello di andare a Mediaword con la polo rossa. Intanto il mercato ci dice che l’Inter prende Acerbi e tre pappine dalla Lazio, mentre noi a fronte del mega Viola Park affittiamo una Barak. Al sindaco di Enschede faccio notare che se è triste Venezia pensi un po’ come è messa la sua città di merda. Per la partita di stasera penso che questo tentativo di rimanere calmo mi agiti. Riflessioni sui bonus, a proposito di mercato, che ormai fanno parte sempre più rilevante degli emolumenti dei giocatori, penso alla “O” di Otranto che non ha mai ottenuto neanche un rimborso spese per essere stata anni e anni la “O” di Otranto di stupidi giochi. Sottovalutata la "O" di Oltrarno manco fosse Kouame. Per Barak invece Rocco dovrebbe aver messo lo scontro in fattura.  Insomma, ogni mattino aspetto la sera, il lunedì aspetto il venerdì, a Natale aspetto agosto, ad agosto aspetto il campione in prestito secco, ogni giorno aspetto che un parente ricco e sconosciuto muoia lasciandomi come unico erede, perché il lavoro nobilita l’uomo. Non so se vi ho mai raccontato dei miei viaggi, ma quando stavo con la Beatrice dalle poppe grosse facevo il giro del mondo per abbracciarla da dietro. Poi un presentimento sinistro, niente a che fare con il tornante destro usato a piede invertito, morirò cadendo mentre cerco di mettermi i boxer. Così spero solo di non ritrovarci, dopo la partita, in autocompatimenti stagni. E’ tempo di bollini rossi, quindi anche di code sulla autocelebrazione di Rocco e il Viola Park.

sabato 27 agosto 2022

Friarielli d'Italia


Passaggio del turno, Barak visite terminate, girone di Conference, Napoli dietro l’angolo, pensavo a tutto questo in macchina sui viali quando si è accesa la spia della passione Viola, spia a forma di cuore, allora ho accostato e aperto il cofano ed era lì, quel gol di Pinamonti subito nel finale la scorsa stagione, ecco cos’era quel rumorino. Il calendario è fitto d’impegni, ma sentendo certe dichiarazioni la Meloni invaderà la Polonia prima di un gol di Ikoné. Che devo fare se amo la Viola, che continuerò a farlo anche se cominciasse a bere acqua naturale a temperatura ambiente. Ma se Jovic non dimagrisce e qualcuno non comincerà a fare gol abbandonerò questi sentimenti su una panchina delle Scuderie perché trovino un proprietario migliore. Il Bambi in mezzo a ciò di cui sopra non ha avuto di meglio da fare che pensare di dare un nome alle cose che si mangiano alle ore più strane in modo da istituzionalizzare il pasto. Che la partita di coppa abbia lasciato segni l’ho capito ieri mattina quando appena sveglio ho visto staccarsi l’abbronzatura dalle persone come le foglie in autunno lasciano gli alberi, così mi sono affannato a riattaccarle con la colla dei manifesti. Comunque aver superato indenni quegli ultimi istanti di recupero fa curriculum. Penso a tutti questi impegni così ravvicinati, alle voci su Beppe, al Viola Park, alla difficoltà di Jovic di ritrovare stimoli, allora dico che stiamo vivendo un presente talmente difficile che fra dieci anni potremo essere tutti rapper dal passato difficile.

venerdì 26 agosto 2022

Terracciano e gli sciagurati


Tutto bene ciò che finisce bene. In tasca ai bifolchi olandesi e al mercato, almeno secondo Vincenzo e la sua formazione iniziale. L’estate volge al termine così come il mercato Viola, ma anche autunno, inverno e i gol sbagliati da Ikoné e Jovic servono. E non facciamo gli ingenui chiedendoci a cosa, a far crescere il fatturato delle aziende farmaceutiche naturalmente. Bevo per dimenticare che bevo per dimenticare la rovesciata di Mandragora solo in area. Ma Dio vede e prosegue la corsa della Viola. Soprattutto Terracciano provvede. Per tutto ciò che è successo avrei una risposta in tasca, ma la Rita mi ha lavato i jeans e non l’ho più trovata. Magari ce la dà Brovarone. L’amore è inspiegabile, quello per la Viola più di tutto, non ricordo quando è scoccata la scintilla (forse Clerici era centravanti), a differenza di quando mi innamorai della Beatrice dalle poppe grosse, di lei mi stregò il linguaggio del corpo, soprattutto una scollatura ricca di avverbi. E così i miei pensieri oggi come lettere ai Corinzi. Devo dire che è stata dura scontrarsi così per passare, come sono lontani i tempi quando uno per strada appena incrociava un altro lo invitava a passare prima di lui, l’altro non permetteva e faceva altrettanto fino a quando uno cedeva la via. Poi arrivavano a casa e si stendevano stanchi sul divano. Che dire su questa mancanza di cattiveria in zona gol, che là dove non è riuscito Pradè ci penseremo io e il Bambi che già stiamo facendo rifornimento alle Canarie con le nostre caravelle. Fra 15 giorni saremo in Venezuela e chiederemo alle venezuelane e colombiane di venire in Italia con noi per cambiare il parco donne e per poter vincere Miss Universo invece della Conference. Ne esco scosso pensando che buio e luce siano la stessa cosa, li avete mai visti insieme nella stessa stanza? In attesa dei gol non mi resta che aspettare un mesetto per indossare l’impermeabile beige e tornare a fare il maniaco nei parchi. Migliore in campo Igor. I mangiatori seriali di gol possono ringraziare il riflesso finale del portiere se non dovranno percorrere di corsa il viale dei Mille, Jovic dal Badiani, a proposito del viale dei Mille, anche mangiatore di “riso” e “Buonalenti”. Squadra imbattuta.

giovedì 25 agosto 2022

La convivialità del calcio


Il nervosismo del Bambi si racchiude tutto nell’immagine di un uomo che si infila manciate di noccioline in bocca con la stessa pacata disperazione con cui nei film americani si calano i barbiturici prima di infilarsi nella vasca da bagno. Il solo pensiero di un’eliminazione lo rende apatico anche davanti alle foto di culi sui social. Se proprio dovrà essere faremo colazione con pane, burro e cicatrene, perché potrebbe non essere una di quelle giornate che se ne stanno lì, appoggiate, senza un motivo apparente. O forse più semplicemente moriremo tutti guardando una partita della Fiorentina. Siamo diversi io e il Bambi, così abbiamo deciso di farvi sapere quale sarà la reazione nel caso in cui le cose non si mettessero bene, lui snifferà colla vinilica, io ruoterò ininterrottamente sulla sedia girevole. Poi c’è chi darà colpa all’algoritmo. Sono convinto che se mi piacesse un po' di più almeno uno tra Cabral e Jovic forse non penserei così spesso alla pizza. Penso anche alla tensione di Rocco, lui è quello che più di tutti rischia di non monetizzare il settimo posto, ma per tranquillizzarlo, semmai ci leggesse come il Brova, dico che in Australia vivono 48 milioni di canguri, quindi se pensiamo che in Calabria vivono 2 milioni di persone, se i canguri australiani invadessero la Calabria ogni calabrese dovrebbe combattere contro 24 canguri. A parte l’apprensione per i parenti dovrebbe essere comunque meno pericoloso affrontare il Twente. La partita a prescindere dal risultato finale ha risvolti di socialità molto importanti, ci si può incontrare e condividere la passione usufruendo oggi anche di servizi che consentono di farsi portare qualsiasi tipo di cibo a casa in 30 minuti, e penso se la nonna di Cappuccetto Rosso avesse utilizzato Just Eat.

mercoledì 24 agosto 2022

Riassetto interno




A proposito di devianze, Pradé, Joe, ma anche Jovic, dovrebbero deviare quando vedono i 13 gobbi. Diciamocelo senza tanti giri di parole o cuscini di Brovarone a cercare di attenuare verità scomode, nel calcio di una volta c’erano più campioni che milioni, oggi è l’esatto contrario. Così come nella vita, macchine sempre più grandi per famiglie sempre più piccole. Il Bambi con la 600, padre, madre, e sorella ci andava in Puglia. La devianza poi ha una rima che è di Jovic la panza. Il purgatorio è la coda di avvicinamento alla partita di domani, con la radio che manda solo l’ultima di Ramazzotti. Con Cabral e Jovic, invece, è morto il sogno di un centravanti asciutto anche sotto la pioggia, sogno che aveva tutti i valori a posto. Jovic massone? Si, ma nel senso di pesante. Diciamo che se domani va male sarà necessario attuare il piano B (che non deve mai essere più intrigante del piano A), considerare cioè che le due settimane dopo ferragosto sono perfette per chiudersi dentro una grotta, macinare l’ocra, e disegnare cervi e bisonti sulle pareti. Il Bambi, nel caso, sta invece facendo pressione sulla compagna per eliminare la camera degli ospiti e farci un comodo angolo bar. Senza dimenticare che “ti devo dire una cosa” è quasi sempre un antibagno.

martedì 23 agosto 2022

La famiglia di larghe vedute


Si dice che il mancato riscatto di Torreira sia dovuto sostanzialmente a un preciso orientamento tecnico, la definizione di folletto del centrocampista è stata decisiva perché gli americani preferivano il Dyson. Meglio un centrocampista senza fili e gli spaghetti si spezzano. Giorgia parla di devianze quando a noi a Empoli ci avrebbe fatto più comodo una deviazione vincente. Ma non era nel programma elettorale di eupalla. In parole povere ho preso il magnesio ma le palle per il pareggio mi girano lo stesso. Comunque la foto degli addominali di Jovic è così assurda che deve essere per forza vera. Purtroppo anche in 11 contro 9 la lingua batti e ribatti dove il dente duole. La scelta di utilizzare gli esterni a piedi invertiti nasce come esperimento, Italiano infatti crede nell’innovazione più spinta e si rifà alla scoperta dell’agopuntura, l'episodio che lo ha segnato come tecnico riguarda un fatto successo in Cina quando alla morte di un nonno di 120 anni la famiglia di tecnici innovatori decise di non sotterrarlo in giardino come era consuetudine ma di utilizzarlo così come si fa col frigorifero per attaccarci appunti vari, lista della spesa, ricette, foto, non potendo usare le calamite ovviarono con le puntine da disegno. Un giorno la famiglia di larghe vedute non trovò più il nonno accanto al frigo, lo cercarono ovunque fino a quando non lo trovarono al bar che giocava a carte e beveva. Così capirono che le puntine da disegno conficcate nel corpo nei punti giusti non solo sono benefiche ma resuscitano anche i nonni di 120 anni. E’ così che Vincenzo tenta di resuscitare certi giocatori. Da qui la mia convinzione che quando Italiano, in doppia superiorità numerica toglie il centravanti con 7 chili di troppo e inserisce il centravanti con 7 milioni di troppo, dall’altra parte del mondo un granchio indonesiano che sta giocando a Subbuteo segna il gol decisivo ed esulta in maniera innovativa. Per fortuna con il Twente giocheremo di sera, l’orario perfetto per lasciare la coppa (nel caso), così la mattina non ci ricorderemo nemmeno cosa fosse, lasciare la coppa di mattina, invece, ci costringerebbe a pensarci tutto il giorno e a non prendere nemmeno sonno la notte.

lunedì 22 agosto 2022

Voci di paese


Delusione, l’Empoli contro di noi è come le zanzare che usano l’Autan per aperitivo. Anche in 9, anche senza Pinamonti, o forse per merito del Centro Sportivo di Monteboro. Però festeggio il punto lo stesso, e per farlo visto che non sono donna, premier, e neppure giovane, ieri sera sono uscito a divertirmi e bere due bicchieri. E come fa un giocatore professionista (Jovic) ad avere quegli addominali?  Eh? Nessuno lo sa, nessuno ce lo dice. E’ roba che scotta. Quella fava del Bambi alla fine del primo tempo mi ha chiamato, ma invece di parlare della mancanza di incisività da parte dei vari Ikoné, Jovic e Saponara, dell'insipienza di Mandriagora, dello spaesato Dodo, si è messo a raccontare che la sera prima era stato in Santo Spirito con degli amici, poi c’era questa ragazza di Milano che si chiamava Rugiada, la prima che ha definito fortunata a non essere nata a Firenze, anche se solo perché altrimenti si sarebbe dovuta chiamare guazza. Bene tutto ciò che finisce bene (senza perdere) e così basta anche con tutte queste saghe mentali che mi sono fatto. Se è proprio indispensabile un approfondimento tecnico della partita, superato un certo scoramento iniziale dato anche dalla mancanza di una qualche traccia lasciata dai subentrati, allora dico senza ombra di smentite che è brutto quando le donne hanno le gambe corte perché avendo il baricentro basso sanno giocare bene al calcio. E che il guaio arriverà quando appenderanno le scarpe al chiodo. Come domanda esistenziale mi chiedo invece chi arriverà adesso a dare una mano a centrocampo? Purtroppo solo voci di paese per ora, come quando a Montemignaio si sposarono una coppia di amici, lui un figo della madonna, lei bruttina, in paese tutti mormoravano che lui l’aveva sposata per interesse. Poi i due andarono a letto e la mattina si svegliarono, lei una passerona da far girare la testa e lui un cesso immondo. In paese ricominciarono le voci, e che lei lo avesse sposato per i soldi.

domenica 21 agosto 2022

L'estate sta frinendo


Sono preoccupato e lo sapete, ma prima che mi si possa rompere qualcosa dentro, definitivamente, vi svelo a mo’ di coccodrillo come tutto è iniziato. E’ a mia mamma che devo la passione per la letteratura, fu quando ancora piccolo mi regalò il Piccolo Principe, e quando vide che ne avevo fatto tanti aeroplanini e pirolini per la cerbottana me le diede di santa ragione, ma invece che con la ciabatta, da buona educatrice lo fece con il giornale arrotolato, fu da lì che si aggiunse la passione per la carta stampata. Purtroppo siamo in tempi in cui si sciolgono i ghiacciai ma non ancora il nodo a centrocampo, quindi vado incontro a questa partita-dirupo da solo, come un quadro di Hopper. Insomma, non è come penso ma è come temo. E mentre Calenda spiegava agli studenti la Fontana di Trevi è arrivato Renzi che ha tentato di vendergliela, e questo mi ha ricordato qualche operazione di mercato che oggi condizionerà la formazione iniziale. Mi consola solo il fatto che vi trovo dove vi lascio e vi lascio dove vi trovo. In loop. Purtroppo lo sciamano mi è andato ai Gigli e quindi non ho potuto preparare l’analisi del match, così ho risposto al Bambi che mi chiedeva se facessi sesso oppure l’amore, unificando la risposta con ciò che dovrei dire sulla partita prima del fischio d’inizio; faccio fatica. Adesso vediamo come va DAZN oggi, così capiamo se potrebbe fare il Quarto Polo. Al Bambi che mi chiede sempre perché hanno speso milioni di euro per cercare il bosone di Higgs, ho risposto che se avessero interpellato Pradè avrebbe cercato di prenderlo in prestito con diritto di riscatto. Come Barak.

sabato 20 agosto 2022

Tutta colpa di Pinamonti


Temo per domani, e non mi riferisco alle fatiche di coppa, turn over o quanto altro, mi sono reso conto di aver fatto una giocata di tacco sbagliata. Una taccagneria che potrebbe addensare il karma negativo sopra il Castellani. Sono stato troppo impulsivo ma ora i fatti; un qualche Dio induista mi ha scelto, ha scelto la mia anima e l’ha fatta reincarnare nel fisico che ho adesso, praticamente un rinnovo di contratto della vita migliore pure di quello di Milenkovic che dura solo tre anni, e io per ringraziamento che ho fatto? Ho lasciato solo un euro di mancia al ristorante indiano. Dopo Pinamonti chi? Insomma, ho lo stato d’animo di quando ti ricordi di aver messo qualcosa dentro al forno. Il Bambi dice che abbiamo vinto due partite e che quindi devo stare tranquillo, per meglio avvalorare il concetto ha ritirato fuori un suo vecchio motto che a dire il vero era un bel po’ che non sentivo più; “con un po’ di pazienza e di sputo si entra dappertutto". Se dovrà esserci per forza un altro Pinamonti mi consolerò col fatto che ho vissuto immeritatamente già il doppio di Schubert. Mi dimenticherò del centrocampo attuale, l’equivalente cioè di essere in Puglia e mangiare le gallette di riso. Si lo so che me la canto e me la suono, che cerco di consolarmi mentendo a me stesso. Ogni tanto qualcuno si rompe dentro e quando succede non c’è farmaco o dottore che tenga. A me è successo con Pinamonti, poi sono arrivati quelli che cercano di tranquillizzarti perché tanto il tempo aggiusta tutto. Mentre invece morirò di vecchiaia tutto rotto dentro. Direte, e la maturità a che serve allora? Ecco, quella mi è servita a capire che le prime ore del mattino sono le migliori per vedere l’alba.

venerdì 19 agosto 2022

Bene ma non benissimo


Bene il primo tempo, bene la vittoria, ma non so se fa più paura la fase difensiva o il risultato delle prossime elezioni. Anche ieri non è stato sufficiente concedere poco o niente per evitare di subire gol, e la cosa che mi fa più specie è sapere che Renzi corre in Lombardia e lo fa più veloce di Nastasic. Quella sottile linea tra risultato positivo e quello negativo è sempre più simile a quella tra un temporale estivo e il giorno del giudizio. E in questi episodi climatici estremi noi tifosi Viola siamo come Marcel Jacobs che non fa in tempo a chiudere le finestre. A questo punto il rischio più grande non è l’esclusione dalla Conference, abbiamo dimostrato di essere più forti, ma dopo la proposta di un prestito al Verona per Barak temo piuttosto che Rocco ci metta i costi lievitati per il Viola Park nella bolletta della luce. Prima di ieri avevo pensato che ormai fosse più sudamericano il clima di Cabral, invece oggi mi sento rinfrancato. Non voglio pensare al centrocampista che manca, ne che a Empoli continuerà a mancare Igor e Bonaventura, così è tempo di svelare un segreto del Bambi perché so che questo ci permetterà di pensare ad altro, e questo mio depistaggio emotivo si fonda su come in realtà sia sottovalutata l’importanza dell’espressione del volto durante l’orgasmo. Ne ha fatto giustappunto le spese il Bambi che per tale e tanta superficialità ha visto terminare la relazione più importante della sua vita. Convinto che la sua faccia alla D’Alema del secondo anno di legislatura fosse sexy, con l’aggravante di averla allenata per anni, e invece non piaceva. Da quando è passato a interpretare Pablo Emilio Escobar Gaviria ha trovato una sua dimensione e donne che hanno saputo apprezzarlo. Da lì in poi ha cominciato persino a sostenere con forza che trovare qualcosa prima che venisse perso non era rubare. Abbiamo vinto e questo mi basta, e poi per guardare il bicchiere mezzo pieno domenica non c’è più Pinamonti, quindi ci meritiamo pizza untissima e birra a colazione. Mi preoccuperò semmai di cosa ci racconteranno nel caso non ci portassero un buon centrocampista, e noi Diladdarno siamo sempre pronti a non capire. Dico così perché c’è stato un tempo in cui io e il Bambi, quando ancora il latino non era arrivato nella parte più popolare della città, che alla richiesta di un cunnilingus da parte delle nostre donne, rispondevamo passandogli una volta il pane, una volta l’acqua, una volta qualcos’altro, e loro per prenderci in giro accettavano di tutto.

giovedì 18 agosto 2022

Umido ergo sum


Torna la coppa e speriamo con lei anche il sorriso con il quale la gente Viola è uscita domenica dal Franchi. Anche se il sorriso, come diceva uno scrittore che non ricordo più chi sia, è possibile mantenerlo autentico solo per un po’, poi è solo denti. Ma se saremo condannati a uscire dalla coppa, spero di non scontarlo nel terzo polo di Renzi e Calenda. Forse in un sogno di mezza estate ci può stare anche la rovesciata di Cabral. Comunque in questo momento DAZN si vede bene. Ieri dopo la carrambata di Foco, le belle parole di Rupert, per eventuali ritorni devo pensare di rifare i bagni restando dentro il budget. Anche perché la mia parte femminile deve poter cambiarsi il costume in un ambiente consono. Temo la pioggia stasera, ma anche il sorbetto a fine pasto/partita che ha quel retrogusto di pastiglia della lavatrice. Insomma vogliamo un dolce vero. Per tranquillizzare tutti coloro che soffrono per colpa di quell’esibizionista del Sopra, intendo quelli che sono in sovrappeso in rapporto alla propria altezza, devono lasciare aperta l’ipotesi che invece siano solo troppo bassi rispetto al peso. Comunque il risultato della partita, qualora fosse negativo naturalmente, può essere motivo in più da sommare a chi legge solo scrittori suicidi, perché nel caso volesse imitarli la scelta che offre il paesaggio in estate è tanta. Che dire per dare un qualche senso a questo editoriale se non che la vita in estate pare fatta di albe mai viste, di tramonti infuocati, di acque cristalline, di montagne splendide, e di tanti calippo che si sciolgono come neve al sole, quando invece c’è soprattutto un vecchio filmato della Meloni che elogia Mussolini. Io naufrago di un centrocampo a modino ho scritto help sulla sabbia della spiaggetta ai piedi della torre di San Niccolò, sono passati due francesi e hanno tirato dritto, poi è passata una col cerchietto in testa, mi ha corretto l’acca sostituendola con la maiuscola e mi ha lasciato sulla spiaggetta a marcire senza un centrocampo a modino.

mercoledì 17 agosto 2022

Il ritorno di Foco


Solo ieri ho letto sul blog della nuova rubrica di Foco, sono felice di fargli auguri e complimenti anche se a scoppio ritardato. Sapete della mia poca attenzione al susseguirsi di certe dinamiche, e quindi all’oscuro del motivo per il quale un giorno se ne è andato, ma sono molto contento se adesso ha trovato uno spazio a lui più congeniale. Lo saluto con affetto. Questa cosa che della campagna elettorale, insomma, siano usciti temi importanti come le scie chimiche, la carenza dell’uomo sul palo, il 5G, Soros, la nuova rubrica di Foco, i vaccini al grafene, è molto grave. Nel metaverso c’è un ritorno ad usare il palo come fulcro per donne svestite e apparentemente vogliose. E siccome non ho la capacità di analisi della partita di Foco, mi avvalgo di uno sciamano perché lui la partita la vede nel fegato del coniglio, e quando mi sveglio benissimo, fiducioso, convinto che con il Twente passeremo il turno, lo sciamano apre il coniglio e ci trova una multa per la pulizia delle strade. Ho sempre avuto la fissa di avere uno sciamano per la lettura della partita, ma anche e soprattutto per la prevenzione, così quando non c’è perché va a mangiare il lampredotto a Porta Romana, ho paura di morire dissanguato. Non me ne vorrà Foco se dico che secondo me l’uomo che doveva andare sul palo è stato mal consigliato da Morgan. E se vado oltre la mera analisi tattica allora sono imbattibile, perché con il riscaldamento globale un partito che guarda lontano metterebbe un condizionatore sul proprio logo. Abbandono Foco e la sua lucidità pre aperitivo, e vado definitivamente oltre vista la formazione contro la Cremonese, e mi immagino che se Vincenzo vincesse la mistery box, chissà che squadra di merda sceglierebbe per la gara in esterna. Finita l’ultima stagione di Better Call Saul ve ne consiglio un’altra deliziosa: “Avvocata Woo” su Netflix, e poi siete sicuri che Foco possa mostrare come me il Green Pass rafforzato? L’ultima spetta di diritto al Bambi che dopo aver fatto colazione forzatamente in un bar di fortuna, ha come sempre rimpianto la pasticceria a cui è affezionato, e per rafforzare il concetto ha detto che quando il pasticcere toglie i grumi dello zucchero a velo con la patente, sai di essere nel posto giusto. 


Sembrava finito qui quando Andrea mi scrive proprio mentre termino la bozza dell’editoriale, carino come sempre e senza sapere che avrei scritto qualcosa di lui ci tiene a chiarire i motivi della sua fuoriuscita dal blog. Se vorrà ve li dirà lui, vi fa sapere che non viene retribuito, e dopo i ringraziamenti per avergli concesso spazio in cui esprimersi per così tanto tempo, ci siamo detti che poteva tenersi le chiavi del blog nel caso un giorno volesse passare di nuovo. Vi saluta e vi vuole bene.


martedì 16 agosto 2022

Stanno lavorando per noi


Dazn ci conferma che dopo aver perso la coincidenza aereo/nave il viaggio fa parte del bello della vacanza. Ho sentito di tifosi che impossibilitati a vedere la propria squadra hanno dichiarato che non sarebbero mai voluti nascere e che quella luce gli pareva un bar. Vincono le sette sorelle, il quadro rappresenta bene, quindi, non tanto la prima di campionato quanto invece il Ferragosto in spiaggia, anche se manca la teglia di lasagne. Il calcio a DAZN che non funziona, il campionato a Ferragosto, la campagna elettorale in spiaggia, non sono altro che la naturale evoluzione delle cose partita quando da giovani ci si innamorava del viso di una ragazza, poi raggiunta la maggiore età passammo ad apprezzarne di più il culo, e per ultimo arrivarono le poppe. Fa un po’ tristezza che oggi la politica mette come priorità i disservizi di Rete perché non si vede la Serie A, quando sono stati messi qualche milione di studenti in DAD da casa connessi con il cellulare dei genitori. Anche se capisco che perdersi il gol di Jovic è un vero peccato. Così come ai poteri forti chiederei di aprire le difese avversarie per conto di Amrabat. E sul tema della guerra preventiva devo dire che dagli americani ho imparato a farmi una tisana depurativa prima di Ferragosto. Manca il pareggio in questa prima di campionato, le sette sorelle vincono tutte, Letta piazza vecchi democristiani ovunque, così vado a vedere al 90° minuto ciò che non si è visto su DAZN. Del resto stanno tutti lavorando per noi, purtroppo anche Martinez Quarta.

lunedì 15 agosto 2022

Catering riuscito


Dopo la papera di Radu mi guardo dentro e vedo un sessantenne che vuole solo essere abbracciato e correre a giocare a pallone con gli altri sessantenni nel cortile fino a quando la mamma non chiama dal balcone che è pronta la cena. La Cremonese in 10 ha invece dimostrato un’ossatura di squadra dall’architettura antisismica giapponese degli anni 70. Avrei voluto chiudere qui ma poi invece ho letto “preparazione di Windows non spegnere il computer”, sono quindi costretto ad analizzare mio malgrado ciò che ho visto, che è come quando cerchi qualcosa che è appena caduta sul pavimento e la schiacci con il piede. Devo dire che la vita è troppo breve per i vini economici, musica commerciale, all you can eat vari, Martinez Quarta. Non so se è peggio Amrabat in regia o il fatto che è chiuso per ferie il bar dove vai a fare colazione. E se avvicini una conchiglia all'orecchio senti Gollini raccontare ai nipoti di quell’esordio al Franchi. Per fortuna la Fiorentina è il nostro approdo sicuro, se non ci fossero le isole deserte i naufraghi non saprebbero dove sbattere la testa. Insomma, il Bambi oggi si sente come quelli che mettono la droga nelle caramelle per darle ai bambini, quando però le scuole sono ancora chiuse. Dopo il triplice fischio finale ho fatto una mia personale statistica, ho visto 380 chiese, un migliaio di borghi, 850 giornate al mare, 2580 tuffi, stappato 1367 bottiglie di vino (tra bianco e rosso), mangiato oltre 600 pesci alla griglia. Ho vissuto? Ho già visto tutto dopo aver subito così il gol del 2 a 2? Boh! Siccome mi è piaciuto solo il gol di Jovic (che però si è fatto ribattere un gol fatto per eccesso di sufficienza, come tutta la squadra incapace di chiudere la partita con 50 minuti di superiorità numerica), la partita non ha chiarito l’equivoco tattico più importante, ovvero, siamo sicuri che uno pianti un ombrellone tra tanto spazio proprio vicino ad una bella passera? Infine i ringraziamenti, a Dessers per essersi mangiato il 2 a 3 della disfatta, e poi a Pioli per la sua nuova attività di catering degli angeli.

domenica 14 agosto 2022

I muri portanti


Alla comprensibile disperazione per la mancanza di Igor fa eco quel tifoso Viola visibilmente distrutto che da circa venti minuti sta scattando foto alla moglie in riva al mare da un centinaio di angolazioni. Siamo troppo forti per temere l’assenza del difensore, un po’ come quando la mamma ti diceva “non ti faccio niente” e poi… Dopo gli anticipi di ieri, ma soprattutto dopo aver letto i menù di Ferragosto siamo pronti per il premio Campiello. In memoria di Piero Angela mi sento di dire che il DNA di un pomodoro costoluto fiorentino ha circa 7000 geni più del nostro centrocampo. Le giornate si stanno accorciando, quando non saranno neanche le 20:30 sarà già scaduta la stagione? Diciamo che se anche non andasse come tutti crediamo, gasolio sotto 1,70 e temperature sotto i 30 è comunque una buona vacanza. Un consiglio che mi sento di dare a chi pensa alla Champion, ok, anche se non sappiamo attribuire l’età a una persona, almeno spariamo al ribasso. Chissà quale strada prenderà questa partita una volta arrivata al bivio, quella più ovvia di quando ti svegli alle 3,30 ma ti riaddormenti subito facendo altre 4 ore di sonno, oppure ti rigiri nervosamente nel letto per un’ora, poi cedi al disagio e ti alzi a fare il caffè e a pensare al Viola Park. Sono abbastanza certo che la squadra mostrerà almeno la generosità che di solito riconosco soprattutto ai muri portanti. Forse basterà a tenere in piedi la baracca. Essendo un amante del crudo apprezzo comunque pure la cruda realtà. 


sabato 13 agosto 2022

Sconto riblogghita 25%


Lo Celso è come un giorno di vacanza con la pioggia, un giorno perso. Se cresceremo lo faremo in una Barakkopoli. Così l’analogia di oggi me la sono giocata subito, e prima che Rocco esondi voglio dire che ai miei tempi non c’era sta “ipa”, quando mi sedevo alla birreria centrale se proprio volevo fare l’esperto chiedevo una doppio malto, poi iniziavo a sbriciolare il sottobicchiere, ma poi stop. Voglio farvi un regalo perché oggi è vigilia, soffriremo per le ripartenze della Cremonese? Nel caso, se inserite il codice sconto soffrirete il 25% in meno. Io pensavo fosse l’ansia per domani, e la mina vagante dei fiumi di parole a stelle e strisce pronti a diventare fango da spalare, invece leggo che sto male per via del bacio della luna piena con saturno. Voi mi direte che Rocco bisogna lasciarlo stare, infatti non è perché invecchio che mi cascano le cose di mano, è che sto imparando proprio l’arte del lasciare andare. Adesso vi svelo un prossimo orientamento, tra non molto la tendenza generalizzata sarà quella di dire; se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto però eviterei le imbucate che ci hanno tagliato in due la difesa. Prevedo che prima del rientro di Rocco a Broccolino bastoni i giornalisti pure con una carota. Però di contro empatizzo con le stelle cadenti non viste. Da domani dovremo ricominciare a fare statistiche serie, possesso palla, km percorsi, monte ingaggi, costi lievitati del Viola Park, quindi oggi mi concedo una statistica più frivola, l’ultima prima dei numeri che contano, dei gol e delle classifiche di rendimento, dopo aver comprato il jigger e il bar spoon per il fai da te mi capirete se dico che le persone che hanno 1 o nessun orecchio per infortunio, patologia o anche nascita, sono certamente più di quelle che ne hanno più di 2. Questo per dire che statisticamente l’uomo medio ha meno di due orecchie. Un gran vantaggio quando parla Rocco.

venerdì 12 agosto 2022

Questo editoriale è falso


Rocco dopo le offese di rito ci dirà che è a causa del Reddito di Cittadinanza che non si trovano più i clitoridi. Insomma mi aspetto solo uscite a sembrare quello che è, e rimango gelosissimo delle mie perplessità. Per me è un grande NO preventivo. Mentre la mia alternativa d’essai a quelle parole da record al botteghino sono una storia semplice, tutta italiana. Senza contaminazioni spaghetti meatballs. Lei è all’ombra sul lettino quando a un certo punto porta le mani allo slip e lo fa scendere lungo le gambe, sollevando i piedi per sfilarlo. Poi allo stesso modo ne indossa un altro. Senza alcuna fretta. Subito dopo il suo compagno esce paonazzo dalla cabina sotto il sole in cui si è cambiato. Meglio allora gli spaghetti western. E siccome la nostra esperienza va messa a disposizione della comunità Diladdarno, ho stracciato due bimbe a biliardino 10 a 2 per meglio abituarle a certe cose. Aggiungo che dietro a un grande uomo come Rocco c’è una grande donna, e che dietro a una grande donna come la moglie di Rocco c’è il magnesio. Direi che l’analogia di oggi con l’arrivo di chi sapete voi è basta con le vacanze da sogno, è tempo di vacanze di merda. Ma se è vero che è diminuito il monte ingaggi purtroppo anche quest’anno i morti colpiti da stelle cadenti sono aumentati, uno stava spirando proprio a causa dell’ultimo desiderio espresso: vedere l’inaugurazione del nuovo centro sportivo. Io ho fatto meglio, ho barattato stelle cadenti con lampredotto.

giovedì 11 agosto 2022

Confuso e felice


La premessa di oggi è che prima di cominciare a scrivere l’editoriale non ho capito cosa mi sono detto, quindi se metto un culo sono sicuro di non contraddirmi. Intanto arriva Rocco e bisogna sincronizzare i necrologi, e poi il clitoride è nei nostri cuori. Per quelli che usano il termine “generoso” associato al patron del Pollino ricordo che Gesù moltiplicava i pesci ma le salse le faceva pagare a parte. Il Bambi dopo “Narcos”, dopo “Narcos Mexico”, ha iniziato pure “Pablo Escobar el patron del mal”, così dice che gli rimane poco tempo per seguire i lavori del nuovo centro sportivo. A proposito dell’incipit non ricordo se mi sono risposto alla domanda su Gesù nel caso in cui non fosse stato crocifisso, cioè se sarebbe morto serenamente di vecchiaia o sarebbe stato immortale. Forse prima di iniziare a scrivere mi sono detto pure che in una vita passata ero un pornostar disoccupato. Adesso vi racconto di quando il Bambi ebbe una breve relazione con una dei servizi segreti tedeschi, era nel controspionaggio. Lui la conobbe in Santo Spirito, e nessuno meglio di lei riusciva a mettergli le corna, era il suo mestiere e gli riusciva benissimo. Si lasciarono perché lui spacciava, lei faceva quel lavoro, e alla fine dovevano fare tutto in segreto, anche la doccia. Questo editoriale tutto sgangherato non poteva che terminare con un po’ di apprensione pur non essendo un giornalista. Non mi voglio immaginare che il patron del mal scenda dall’aereo e una volta messo piede sul suolo fiorentino si cominci a venerarlo troppo. Intendo che chiunque lo incontri in città cominci a baciarli i piedi, litighi per baciarglieli per primo. Penso che non avrebbe più neanche un momento libero per farsi una sega o guardare un tramonto.

mercoledì 10 agosto 2022

Con la D di Domodossola


Per distrarci sono arrivati a dire che Biraghi potrebbe addirittura andare in Premier League, ma noi Diladdarno siamo svegli, e sappiamo benissimo che la Meloni sta già scegliendo le tende di Palazzo Chigi. Sempre nel filone degli aromatici, dopo i gin siamo andati oltre, per l’inizio di campionato useremo l’aromaterapia con appositi diffusori dai quali emaneremo odi essenziali. Il Bambi che è stato molto in comunità conosce i percorsi di recupero più adatti a ritrovarsi, così se n’è uscito dicendo alla compagna che non può trovare il suo clitoride se prima lui non ritrova se stesso. Consigliandogli di fare un viaggio, il suo clitoride dovrebbe fare un week end in un agriturismo in Abruzzo. E avrebbe pure identificato quello che coincide con la prima contro la Cremonese. Il consiglio tattico per affrontare la Cremonese ce lo da invece il Pizzichi dopo un paio di spritz a stomaco vuoto, per lui non esiste 4 3 3 che tenga, non esiste Amra rivisitato nel ruolo, non esistono i due Gormiti là davanti con la D di Domodossola, il consiglio è tanatosi. Si avvicina campionato e Ferragosto, il mio personale contributo alla tregua è pane e pomodoro per tutti. Ho anche suggerito agli amici del bar Bianchi di accantonare temporaneamente domande retoriche tipo quale centrocampista sarà in grado di fare i gol di Torreira, oppure che fine fanno le donne meravigliose dopo il matrimonio. Tempo di consigli anche da parte della compagna del Bambi, stufa di correre sul tapis roulant come un porcellino d’India, per perdere 3 kg a settimana consiglia una grossa delusione d’amore. E perdere con la Cremonese ci spezzerebbe il cuore.

martedì 9 agosto 2022

Il regista senza filo


Dopo aver visto Dodo e il centrocampo Viola contro gli spagnoli ho provato la stessa frustrazione di certi talloni quando lei compra l'ennesima crema per il viso. Purtroppo l’amara verità sta nel fatto che abbiamo ritrovato la partecipazione alle coppe invece del clitoride. Senza parlare che è un’estate di prosciutto e Meloni, anche se con la speranza che una corrente d’aria fredda arrivi ad annunciare un autunno diretto da Mario Monicelli. Al Bambi che si è appassionato a Walter White, professore di chimica dedito a cucinare metanfetamine ad Albuquerque, sicuro di essere diventato un esperto della materia ho chiesto come mai quando si surgela una bottiglia di acqua gassata e poi la si scongela l’acqua rimane gassata. Mi ha risposto che questa è roba da piccoli spacciatori, e non da boss del cartello. E in riferimento alla prima di campionato sempre più prossima dico che è possibile preoccuparsi anche con una buona bottiglia di vino. Anzi meglio. Certo, per rispondere al Bambi, mi chiedo se anziché avere un blog non sarebbe stato meglio drogarsi. Perché lui riesce a sorridere anche prima delle nove, io solo se c’è un maritozzo con la panna. Chi si droga vede gatti sospesi per aria. E in attesa dell’arrivo di Rocco penso ai bambini che non facevano nulla tutta la giornata tranne giocare, chissà che fine avranno fatto? E se avrà rinfrescato potremo andare allo stadio col panino con la frittata. Qualcosa forse sta cambiando, non solo in difesa, i lampioni accesi indicano che c’è elettricità nell’aria, e se invece fosse solo un film lotteremo per lo scudetto mentre nessuno si sciacquerebbe la bocca dopo aver sputato il dentifricio. Forse il Centi è quello che ha veramente capito tutto tra noi del Bar Bianchi, lui si fa trovare sempre pronto, invita tipe a cui non piace il tramonto, le stelle, gli animali, la montagna, la partita della Viola, ma solo l’anticiclone Africano e il cibo spazzatura. E quando arriva stanno un incanto. Consideriamo infine che il regista non è più indispensabile, lo è diventato piuttosto passare dall’aspirapolvere col filo a quello senza.

lunedì 8 agosto 2022

I giorni di quando si poteva mangiare


Amrabat in quella posizione is the new gatto in tangenziale quando siamo a meno di una settimana dal via, un’attesa che vivo con uno strano presentimento, quello che partita dopo partita ci convinceremo a dare ragione sempre a chi non avrà giocato. Le nuvole all’orizzonte, però, vista la siccità non sono poi tutto questo gran male. E dovete stare tranquilli che tanto un posto ad Amra in questo centrocampo, così come alla Boldrini, lo si trova di sicuro. Sono arrivato a pensare che la coalizione di centrosinistra sia disomogenea come il nostro centrocampo. Certo non dimentico chi è stato importante, nessun riferimento a Torreira, ricordo invece con affetto la pioggia, prematuramente scomparsa. Tanto che tutta la curva da questa stagione, ogni partita, al tredicesimo minuto ricorderà Astori con l’ombrello aperto. E ha ragione pure la figlia di Ramazzotti e la Hunziker quando dice che noi uomini non sappiamo più dov’è il clitoride, ha ragione ma la colpa è solo di loro donne che spostano sempre tutto. In tutto ciò il Bambi ha trovato il modo di esporre una sua teoria a cui tiene più della foto del calcio storico esposta al bar Bianchi, l’ha fatto durante l’aperitivo. Molto sinteticamente sostiene che il gatto sia superiore al cane perché i gatti non lavorano con gli sbirri. Aurora Ramazzotti che a letto ha sostituito lo Chanel N° 5 con 5 gocce di Xanax. So che questa Fiorentina piace, che questa Proprietà piace, ma so anche che ogni donna di qualsiasi età, non passano 2 mesi senza pensare di essere ingrassata, e così comincia una nuova dieta. Ovviamente metterà a dieta tutti coloro che le ruotano attorno. Spesso molti mariti o fidanzati tifosi Viola muoiono d’inedia, altri invece cominciano ad amare giocatori come Jovic e Cabral proprio perché ricordano i giorni di quando si poteva mangiare.

domenica 7 agosto 2022

Senza troppa fortuna


Una zanzara mi ha tenuto sveglio tutta la notte a parlarmi dei suoi ex e di come la tifoseria non li abbia ancora sostituti nei propri cuori. Non certo abbia fatto di meglio la società sul piano tecnico. La consolazione per un precampionato privo di soddisfazioni, è che quando ci sarà lei i treni arriveranno in orario. Mentre si dice che Cappato sia andato in caserma ad autodenunciarsi per aver accompagnato la squadra a Siviglia. A questo punto la società deve dare un segnale forte, servono gesti che facciano ombra. La fantasia, la curiosità di provare sempre nuovi sapori mi ha permesso di gustare ieri una granita di amarezza. L’analogia di oggi è quindi un po’ amara come la tonica nel gin, ovvero certe operazioni di mercato non danno un beneficio dal punto di vista tecnico, ma altro, come i castori che fanno le dighe che non servono a una sega, o meglio servono solo per prendere i fondi europei. Ormai l’unica cosa che mi è rimasta da guardare per soddisfare la carenza più grande presente nel nostro gioco, è a Milano, e non mi riferisco al gioco di Pioli ma al bosco verticale. Anche se pure lì non tutto gira per il verso giusto, mi sono fissato di beccare i famosi giardinieri che a quanto si dice si calano con le corde tipo film di Bollywood per innaffiare i gerani. Fino ad ora però senza troppa fortuna.



sabato 6 agosto 2022

Le guardo tutte


Il vantaggio di aver perso i capelli è quello di poter affrontare a cuor leggero partite stressanti come quella di stasera. E se perdiamo sarà l’estate a mano armata del nostro scontento. Rimarrà comunque, anche se solo per la giornata di oggi, la soddisfazione di essere il portavoce del cremino, promosso a tale ruolo dal desiderio della Rita di rimangiare dopo tanto il primo gelato prodotto da Algida. Sarà un sabato tormentato dall’essere figo e mangiare sushi, riduzioni gourmet, cucina molecolare, oppure più basico con patate, fagiolini, uova sode e maionese. Nel frattempo ho visto una stella cadente e ho subito espresso un desiderio (segretamente la rovesciata vincente di Cabral), ma non me l’hanno accettato perché avrei dovuto mettere la causale. Non so perché ma avevo seriamente pensato di chiudere 100 scimmie in salotto con la macchina da scrivere, convinto che prima o poi, premendo i tasti a caso, avrebbero scritto un editoriale migliore dei miei. Poi ho pensato che ho ristrutturato da poco, così ho chiamato Rita per dirle che le scimmie non ci sono più. Giuro non sono state le scimmie a suggerirmelo casualmente, ma per me Salvini senza barba ha svelato la sua identità segreta; Olindo! Se mi chiedete perché non mi perdo mai una partita della Fiorentina, qualsiasi partita, vi rispondo perché ho tratto insegnamento dalla terribile esperienza del Bambi, lui che non ha mai visto i genitori baciarsi, e che per questo tutto ciò che sa delle ragazze l’ha imparato in tv.

venerdì 5 agosto 2022

Nostalgico ricordo


Anni spesi a prendere per il culo Sundas e scoprire che aveva programmi più ambiziosi dell’attuale proprietà. Così come non mi occupo di politica, ma neanche i politici. Vista la Fiorentina delle due ultime gare, un fil rouge con la scorsa stagione che mi costringerà per coerenza a starnutire ancora nel gomito. L’analogia di oggi? La signora che ha straziato “almeno tu nell’universo” al karaoke, mi ha ricordato le parole del presidente dell’Ascoli su Joe il rampante. Il Bambi, che è invidioso delle mie analogie, ha voluto dire la sua, riguarda tutti i giocatori che dopo Vlahovic secondo lui assomigliano a un centravanti come lui è un po’ il Paul Newman di quelli che non gli assomigliano. E così la mattina i vari movimenti d’attacco si ritrovano perplessi davanti al loro bollente caffè. Scusate se per me oggi scendere in campo significa soprattutto quello della foto. C’è da considerare anche, che dentro di me c’è un anziano di 85 anni col grembiule del primo giorno di scuola che piange e vorrebbe solo una ragazza di 22 anni vestita da coniglietta che lo abbraccia. Se il calcio ci propone un portiere che sempre più gioca e meno para, allora paracetamolo. E se miscelate l’acqua a temperatura ambiente con quella fredda siete ottantacinquenni percepiti anche voi. Mentre a proposito di politica il Bambi come mozione propone patrimoniale subito per quelli che mettono il diesel plus. L’ultima considerazione di oggi, piuttosto un nostalgico ricordo, di quando ero piccolo e andavo al bar per mettere 50 lire nel jukebox, ricordo che non c’era mai un esperto di immigrazione, solo esperti sui gusti delle donne.

giovedì 4 agosto 2022

Du' palle!


Titolo e analisi prolissa, così tra caldo e fitta ragnatela di passaggi è arrivata la botta tra capo e collo. Meglio parlare d’altro, di Joe per esempio, e provare a capire perché si comporta così, mi riferisco alla vicenda Ascoli. Per me è un pacifista, perché non c’è niente di più violento di un ricordo felice. Lui vuole lasciarci solo ricordi tristi come questo. E di tipi violenti ne ho conosciuti tanti per capire che lui non lo è, gente che minacciava di cagare in testa ad altri per intimidirli, non so se io sono meno violento oppure se è solo perché a me riesce più facile farlo nel bagno di casa. Spero a questo punto che il relax sia con voi, consci della pandemia, guerra, siccità, incendi, Joe, Rocco e Pradè, crisi energetica, con all’orizzonte la Meloni Premier, e se vi capita di trovare una conchiglia chinatevi a raccoglierla, poi portatela all’orecchio e sentirete nitidamente suonare l’orchestrina del Titanic. Non fate che la lasciate lì, occhio che vi osservo. Mi sono risvegliato dalla partita quando il Bambi ha tirato una bestemmia articolatissima, dopo qualche secondo un’altra più corta, poi ancora a scalare. Penso che abbia inventato la matrioska delle bestemmie. A me la vicenda del figlio all’Ascoli ha permesso per un giorno di non pensare allo spread, quindi la ritengo positiva. Qualcuno dei più informati dice che il battibecco col presidente dell’Ascoli nasce da una richiesta di Joe che a cena avrebbe ordinato la pasta con funghi, piselli e salsiccia, così il presidente avrebbe solo fatto presente la stagionalità delle nostre ricette, a quel punto Pradè per sistemare la questione ha proposto una soluzione come fu quella di comprare Kokorin, ha suggerito la versione più leggera con le mezze maniche. Comunque non vi preoccupate, stamani malgrado tutti i divieti ho innaffiato l’editoriale. Se ho fatto un’analisi della partita troppo superficiale mi scuso, magari non ho visto la qualità del gioco splendidamente verticale per colpa di quelle cavolo di bottiglie di plastica d’acqua dove non avevo messo il tappo e loro si lasciavano cadere come se quella fosse la posizione più naturale. O forse anche loro soccombevano al gioco della Fiorentina.

mercoledì 3 agosto 2022

La cappella di famiglia fa parte del comparto tecnico


Oggi l’analogia è tra i tentativi di alleanze politiche e il calciomercato, con la differenza sostanziale che il calciomercato a fine agosto chiude. Diciamo poi che Amrabat e Mandragora sono il generico di un centrocampista che ci serve. Se non ce la farò a superare la consapevolezza di affrontare una stagione con il centrocampo così mediocre, e decido di ritirarmi dalla passione Viola investirò sulle arnie. Centrocampo che ha le sfumature dell’erba secca ai bordi delle tangenziali. Per quanto riguarda il mio scetticismo le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni. E della serie grucciate agli zoppi, purtroppo domenica finisce la promozione di Poltronesofà. Insomma, se ci siamo detti che anche la cappella mortuaria di famiglia fa parte del comparto tecnico, allora è lì che porterò la mia passione. Non so se sarà meglio piangere sul latte versato oppure baciare chi piange come feci quando baciai una lacrima della Rita dovuta all’ emozione forte di vedere la Fiorentina ripartire dalla C2, che era piuttosto un mix di lacrima, burro di cacao, fondotinta e mascara. Così quando non guardava sputai tutto in un tovagliolo, poi guardai il tovagliolo e c’era un dipinto a olio di sua madre. Ieri è stata l’ennesima ricorrenza di quel giorno tragico, la copertina speciale de l’Espresso sulla strage di Bologna disegnata da Renato Guttuso, 2 agosto 1980. Una volta capita la destinazione di Milenkovic, conosciuto il nome del sostituto e del nuovo centrocampista di qualità, ci sarà da risolvere un’altra grana. Ve lo ricordate il Centi? Ebbene ha sempre ammirato George Clooney fino a farsi chiamare come lui in modo da tirarsela un po’ con le straniere, è arrivato al punto di andare all’anagrafe per cambiare nome. Adesso si firma George Clooney ma teme che il presidente del seggio non lo faccia votare con quel nome. Una volta finite le plusvalenze corviniane dovremo capire dove reperire i soldi per fare mercato, ci vuole anche un po’ di fortuna, e penso che sino agli inizi degli anni 90 non esistevano intolleranze alimentari, da lì a poco stava per iniziare la vera epoca d’oro delle farmacie.


martedì 2 agosto 2022

Gelati anni 90


L’analogia di oggi è tra gli strateghi della Ferrari, Gianni e Binotto, e quelli della Viola. Molti si chiedono perché scrivo certe cose, i gin tonic non sono alibi spendibile, quindi per onestà intellettuale sono a mostrarvi l’immagine al microscopio elettronico del mio sangue sierato con terza dose (no tracce di gin). Le cellule blu sono viagrosomi espulsi dai simulacondri dodonico rosa della famiglia dei tuttigiùperterra per eccesso di grafene. Il reticolo endoplasmatico è ormai assente. Tracce misteriose di cacao e di acume tattico. Mentre il prossimo anticiclone africano atteso o già arrivato ha indotto molti in San Frediano ad avviare un processo collaborativo dal basso per una causa chiamata “Nessuna intenzione di vivere ad agosto malgrado l’inizio del campionato”. Alla fine potrei stare in pace se nel frattempo non dovessi anche vivere un’altra cessione alla Juve. Vorrei il vostro ottimismo, la vaschetta di gelato e il cucchiaino. E a questo proposito chi metterà nel proprio programma elettorale la vendita di gelati confezionati delle dimensioni degli anni 90, lo voto. La partita col Galatasaray conferma quello che era già un convincimento dovuto alle sconfitte con Empoli e Salernitana, il Bambi crede ormai fortemente che puoi avere tutti i tasselli del mondo, tutti gli avvitatori del mondo, ma come si fissano le viti con le bestemmie ad alta voce nessuno mai. Riguardo a Ferlazzo una parola la devo dire pure io, ha chiesto scusa e ha detto che non c’è razzismo dietro l’omicidio, ok ha chiesto scusa per me capitolo chiuso. Ci tengo a precisarlo perché sono una persona per bere.

lunedì 1 agosto 2022

J come Joaquìn e Jennifer


L’importante non è la meta né il viaggio, l’importante è non trovare l’incidente in autostrada. Tra le uscite Martinez Quarta nord e Martinez Quarta sud. Nelle retrovie la Viola ha mostrato di aver organizzato un buon allevamento di lumache, da lì le sbavature difensive. Poi la sceneggiata vergognosa di Dodo che me lo fa subito cadere dalle palle. Partita che non conta niente naturalmente, ma perdere è come un surgelato scadente. Arbitro ridicolo. Se sapessi suonare l’arpa accompagnerei in modo dolce e delicato tutte le bestemmie che tirerà il Bambi ogni volta che Dodo e Nico simuleranno. Per fortuna luglio non è finito con una sconfitta, è finito con la bottarga e una puntata di Better Call Saul. Ho notato qualche problema come non avevo mai fatto a scuola anche se il libro di matematica ne era pieno, forse solo perché non lo aprivo mai. Quello che dico è che non si può comprare un buon difensore con i fondi del PNNR? Non mi volto indietro solo perché ai miei tempi c’era sempre qualcuno che diceva “ai miei tempi”. A proposito dei quali, e per bere un aperitivo all’altezza mi sono preparato uno spritz con il colluttorio. E queste partite aperitivo della stagione ci porteranno dritti dritti a incrociare nuovamente Joaquìn, così potranno ricordarci che Jennifer Lopez ha 52 anni. Fino a quando non ne avrà 53, poi ogni giorno ci ricorderanno che Jennifer Lopez avrà 53 anni.