Ieri il Bambi mi parlava forse della difesa, ho afferrato solo Mammana, Tomovic e Sousa qua e là, poi a un certo punto mi ha chiesto chi avesse ragione e lì mi sono accorto di avere mancato di sensibilità perché mi ero messo a guardare due mosche una sopra l’altra. Tutto ciò mi ha spinto ad una riflessione ancora più amara, mi sono fatto persuaso che in questo mondo, di sensibili sono rimasti solo i clitoridi. E allargando la visione anche oltre, là dove c’era l’erba oggi c’è un kebabbaro. O forse sono solo confuso dalla sosta di campionato e dalla vittoria della Ferrari, tanto che non ho ancora capito se le Adidas Eqt mi piacciono o mi fanno schifo. E se Diks vale la Fiorentina. Senza il campionato meglio gli altri giorni quando almeno ti chiamano quelle dei call center. In compenso sono diventato molto più freddo di quando m’incazzavo come una bestia se Carnevale ci buttava in serie B evitando di raddoppiare contro l’Udinese e poi ti accorgevi che l’anno dopo ci era andato a giocare, oggi riesco a non guardare i culi delle commesse quando vado da Cos con la Rita. Il rammarico non è solo quello di aver perso lo scudetto dell’ottantadue, oggi l’industria automobilistica produce suv e crossover compatti che hanno un’altezza da terra che non permette più ai ragazzi d’incastrare il pallone sotto la marmitta. I piatti sono sempre più grandi e le porzioni sempre più piccole. Poi ci sono le terze maglie. Per la giornata del FAI il Bambi ha aperto al pubblico la sua cantina dove ci sono trent’anni di refurtiva che non è riuscito a piazzare. Chi ha riconosciuto le proprie cose ha così potuto riprendersele. Un’anziana donna si è emozionata nel rivedere il proprio amato quadro scomparso ormai da trent’anni, anche se c’è voluto un po’ perché si facesse persuasa che fosse proprio il suo. Se lo ricordava più piccolo. Malgrado tutto ciò non smetto di sognare uno scudetto, e se guardo una melanzana continuo a vederci una parmigiana. Sono solo più fortunato perché sono convinto che anche voi un tempo guardavate il lato positivo delle cose, poi quello si è girato e avete avuto la sfortuna che apparisse con le sembianze del Guadagnolo che vi diceva “che cazzo guardi”. E da quella volta lì siete diventati pessimisti.
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