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venerdì 29 luglio 2022

Non è cambiato solo il calcio, anche per farsi le seghe sono subentrati nuovi modelli


Mentre la squadra è in Austria, intanto che si decide il futuro di Milenkovic e la nuova geometria difensiva, mi godo questi 2 mesi senza governo che saranno senz’altro migliori dei prossimi 5 anni. Avrete capito che non ho niente da dire su questa Fiorentina, ma che ve lo dico tutto d'un fiato. Per questo motivo vi racconto che la divisione che ci contraddistingue dai tempi dei Guelfi e dei Ghibellini, con il Bambi ha raggiunto il punto di massima espressione quando cominciò a fare uso di funghi allucinogeni (leggendo Castaneda cominciò a interessarsi al peyote), lì andò oltre l’Oltrarno, il bianco e il nero divennero delle sfumature. Si divise con se stesso. Cominciò la sua mano destra a dire che la mano sinistra era il male, a tal punto che litigarono e smisero di collaborare. Una guerra intestina che portò all’impossibilità di svolgere un'importante pratica igienica come quella di farsi il bidet. Rimase sporco per molto tempo. Qualcuno spera nel ritorno di Torreira, sembra però più sicuro il ritorno di Apicella a Villa Certosa, non saremo pronti per la Champion, ma per governare sì. Non è un luogo comune o una frase sul tempo buttata lì in ascensore, sto cercando dentro di me il calzino spaiato dei miei perché, tipo perché dare 3,5 milioni a Milenkovic? Chiudo facendo una sorta di parallelo grossolano su come è cambiato il calcio e di come sono cambiati certi modelli che hanno accompagnato intere generazioni nella fase di crescita. Siamo arrivati al portiere che deve far ripartire l’azione meglio di un trequartista, il 50% delle parate viene effettuato con i piedi, non solo, penso a quella generazione alla quale fu detto che se proprio dovevano farsi le seghe per crescere sani e forti dovevano ispirarsi a modelli quali Crawford, Schiffer, Campbell, nonché Pamelona Prati,  quando poi si svegliarono la mattina con l’erezione prepotente, pronti a dare fuoco alle polveri, non trovarono nessuna delle passerone di cui sopra, e gli presentarono Kate Mosse. Ci fu uno sciopero senza precedenti, così come chi ha abbandonato il calcio delle tv a pagamento. Poi si arresero come abbiamo fatto noi costretti al portierato da cui passano tutti i condomini del pianeta calcio. Ma non fu più la stessa cosa, la secchitudine e le ossa dovevano eccitarli, e ancora oggi questa cosa continua a forviare generazioni su generazioni. Così Terracciano è diventato titolare.

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