.

.

martedì 26 luglio 2022

Non citofonare Bambi


Esci dalla doccia, rientri nella doccia. Basta non uscire dall’Europa. Intanto a differenza di quanto si era sempre pensato, il caldo aiuta nei rapporti familiari, ci sono infatti quindicenni che hanno messo le bottiglie d’acqua in frigo. E dopo che Salvini ha dichiarato di combattere la droga paese per paese, scuola per scuola, parrocchia per parrocchia, ho consigliato al Bambi di staccare il citofono fino al 25 settembre. Le infantili polemiche della curva Fiesole mi hanno sempre fatto pensare a una sostanziale mancanza di rispetto, e non mi riferisco solo all’episodio di via Tornabuoni, perché di contro ho pensato a noi ormai sessantenni che ci radevamo con i primi usa e getta, altro che nuove formule per pelli ultra sensibili, a 10 lame, ergonomici, poveri mocciosi prima ricominciate a correre dietro a Kokorin sul viale dei Mille. E poi i pantaloncini corti in pubblico solo se siete Pistorius. Parlando di mare mi sento di dire alle ragazze che noi guardiamo più il culo delle poppe, anzi le poppe non le guardiamo proprio per evitare che qualcuna ci dia del porco. La grotta di Utroba è invece dove ci rifugeremo se non passiamo il preliminare. Io sono già pronto, intanto, ho sempre il casco antinfortunistico nel bagagliaio della macchina, quello che uso quando entro in galleria, mi sarà utile molto probabilmente anche quando sentiremo gli exit poll e si parlerà di Meloni in testa.

Nessun commento:

Posta un commento