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sabato 21 gennaio 2017

Lo scoop dopo la tempesta intestinale




Se uno vuole vendicarsi con la proprietà dopo che Kalinic ha preferito il lampredotto al “all you can eat”, deve solo continuare a sognare. In realtà avremmo tutti più bisogno di andare in terapia che di sognare, e invece siamo sempre qui. Il Bambi ha accusato talmente questo colpo di scena che ha ribaltato la sentenza del processo alle intenzioni, da confessare per la prima volta alla Nicoletta di invidiarla tanto perché le sue uniche delusioni della vita sono legate ai finali delle serie televisive. Lei viceversa lo ha stimato fino a quando non ha scoperto che gli piaceva Tello. A questo punto va almeno apprezzato il comunicato della società che chiede ai tifosi di accelerare le operazioni perché rimane poco tempo per agire quando si è impegnati a distribuire le colpe. Comunque mi piace girare per i negozi alla fine dei saldi, si trovano bufale di mercato e trasferimenti già fatti addirittura del gennaio ‘73. Sono così contento per la scelta di Kalinic, e quindi per la figura di merda che questa ha causato ai giornalisti del “si aspetta solo il nome del sostituto e la partita di coppa contro il Napoli”, felice come Vespa dopo le tragiche vicissitudini legate agli ultimi eventi catastrofici, una felicità che non ricordavo così dal delitto di Garlasco.  E poi sono contenti anche quelli che avevano Kalinic al Fantacalcio, alcuni pur non essendo tifosi Viola, anche più di certi nostri ai quali invece avrebbe fatto più comodo la sua cessione (visto che già di evento tragico c’era stata la vittoria con la Juve) per alimentare il fuoco sacro della polemica contro i DV.  A questo punto si possono tranquillamente definire false molte delle notizie che ci vengono propinate, false come quelle persone che si professano amici con la sciarpa Viola e poi ti scorreggiano in macchina mentre li accompagni allo stadio. Per ovvi motivi preferisco quelli che scorreggiano notizie per radio o sui siti di disinformazione di massa. Poi in tarda serata lo striscione verità del Marasma che scoperchia il pentolone delle falsità dellavalliane: “ Bugiardi! Kalinic è stato venduto. Astori, Badelj, Bernardeschi, Chiesa, Cristoforo, De Maio, Diks, Hagi, Ilicic, Babacar, Milic, Olivera, Gonzalo Rodriguez, Salcedo, Sanchez, Satalino, Sportiello, Tatarusanu, Tello, Toledo, Tomovic, Borja Valero, Vecino. Le convocazioni non mentono mai!”. E dopo lo striscione dei tifosi anche i giornalisti fiorentini hanno reagito e rilanciato per cercare di risollevarsi dopo la grande figura di merda puntando tutto sulla mancanza di ambizioni accompagnata però questa volta da un grande scoop.  Non più quindi solo parole al venticello maleodorante delle illazioni, ma la prova delle prove: Luigi Cagney sorpreso a riflettere dopo aver letto la bozza del contratto proposto da Cognigni per la panchina Viola della prossima stagione.

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