Stitica e statica, praticamente brutta. La Fiorentina vince senza meritare, e anche senza tirare mai in porta. Neanche cinica, potrebbe sembrare una dote e francamente di qualità non ne ho viste neanche una ieri a Carpi. Fortunata si, molto. Comunque la vittoria rimane il massimo godimento del calcio, della giornata, della settimana. Così come delle frasi poetiche sotto la foto di un bel culo mi piace il culo. Poi se entriamo nel merito, male tutti tranne Tatarusanu che salva (anche Gonzalo e Roncaglia per dire la verità fanno due gran salvataggi, ma non potevo mettere anche loro nell’elenco altrimenti mi saltava il concetto del “Tutti male”), Borja che delizia, e Babacar che realizza. Che con questo gol arruffato mi porta a dire che Bruce Willis avrà salvato il mondo una decina di volte, ma oggi il mio eroe è di colore. Il 3° posto non è male e rimane un fatto, la Fiorentina brutta di Sousa ne vince tre su quattro e si piazza lassù davanti alle favorite, per quel che vale, ma che è comunque una gran bella posizione, specie oggi che inizia la settimana e pure l’autunno. Anche se il fatto della giornata, permettetemelo, rimane il gol numero 300 (In fuorigioco) di Totti, che per la Questura sono 285, per la Cisl almeno 587, e per i tifosi laziali, “Chi cazzo è Totti?”. Per tornare invece a noi, sarebbe bello vincerle tutte facendo anche sempre schifo così, in modo da fare alla fine il grande gesto teatrale di rifiutare lo scudetto con fare snob. E io a questo punto ci credo, anche se comunque meno di quei ciclisti della domenica vestiti come se andassero al Tour de France. Meglio giocare bene e perdere? Troppo mortificante, un po’ come quando ti ritrovi a letto da solo ad abbracciare un cuscino che ti dice di avere il mal di testa. Ci sono cose che non capisco, tutte le altre invece le ignoro completamente. E come gioca la Fiorentina di Sousa non so se rientra tra le prime o le seconde. Dopo il furto perpetrato ai danni del Carpi mi sono sentito come quando non metto lo spazio dopo la virgola. Mi sono sentito la coscienza sporca. Questa Fiorentina senza schemi e movimenti senza palla, priva di una qualche manovra fluida, ma capace di vincere, è roba per tifosi veri. Nelle serie tv americane gli antidolorifici li masticano, se prendo un Moment io lo divido in quattro e lo metto in un cucchiaino con zucchero e limone. No, non so se ce la farò ad arrivare a festeggiare lo scudetto in un pianeta così brutto come la Terra. E non lo dico solo io dopo aver visto la partita di ieri, lo dice la Nasa confermando l’esistenza di un pianeta gemello della Terra. Lo si capisce dal rumore di spari e da una squadra di calcio che paragonano alla Fiorentina. Sembra che oggi voglia dire solo male ma non è così, so che ci vuole del tempo prima di poter giudicare il lavoro di Sousa. Oggi siamo solo un po’ tutti a storcere il naso perché è più facile farlo quando si vince, così come sono tutti a denigrare Ligabue. Non è facile nemmeno per lui fare 2 ore di concerto con la stessa canzone. Oppure contrastare Letizia con Pasqual e Alonso. Alla fine è sempre la stessa musica.
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