.

.

venerdì 6 maggio 2022

Tempi incerti


Salute: la quinta sconfitta consecutiva può invecchiare il cervello di 20 anni. Come un “ti devo parlare” qualsiasi. Altri sostengono che la quinta, non di seno, equivale invece a un corridoio disumanitario dal quale farci defluire dopo la partita. E il giorno dopo so già che lo pregherò di smettere di farmi le domande ogni cinque secondi, vorrò solo sedermi sul divano e riposare. Anche se poi lo psicologo mi chiederà se sono consapevole sul posto in cui mi trovo. L’unica cosa di cui vantarmi, nell’eventualità, è che l’insuccesso non mi cambierà. Però in compenso devo dire che ogni volta che vado su Internet vinco qualcosa,  ora sono a 7 IPhone 13, 2 Fiat 500X, 1 barbecue, 3 crociere, e 2 letti matrimoniali con contenitore. Mentre per quanto riguarda le condanne della Giustizia Sportiva, uno specchio rotto sono 7 anni di sfiga, ma iscritti a bilancio dal prossimo esercizio. Così come in ufficio rimangono tutti affascinati dalle mie intuizioni organizzative, vorrei con le stesse parole con cui ho sintetizzato l’ultima intuizione geniale, dire quindi che la prossima con la Roma “sarà una bella rottura di palle”. Dopodiché ci troveremo ad essere tutti come papaveri lungo una strada di scorrimento veloce. Mentre il quadro addosso a Sgarbi meglio dell’occhio della madre nella corazzata Potemkin. Vi sembrerà strano, o quantomeno fuori tema, ma dopo le nozze d’argento, con la Rita abbiamo deciso di conservare le foto del matrimonio nella fresh room del frigorifero (ve ne mostro una di alcuni invitati). Insomma tra la Fiorentina in picchiata, i capricci del meteo, la Roma in finale di Conference, sono tempi incerti. Metti il magone, togli il magone.

Nessun commento:

Posta un commento