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martedì 1 febbraio 2022

Gennaio lasciamoci così senza rancore


A differenza di chi vede un progetto tattico, e a chi da 7 al mercato Viola, il Bambi trova più senso nei film porno. Un Peter Falk giovanissimo e un episodio di Colombo che non avevo visto, a volte basta veramente poco per svoltare un grigio ultimo giorno di mercato. Un tempo per non pensare a Gola e Bertarelli mi rifugiavo nel flipper. Poi penso che ci sarà sempre un allenatore a mettere in dubbio le scelte della società a gennaio, ed è proprio quello il momento in cui la società se ne fregherà. Alla fine di questo mercato degli scontenti, tra i giocatori amici del centravanti che fa troppi gol e svilisce la sagacia tattica del Mister, e proprio lui, il tecnico, sorge spontanea una domanda, chissà se Margherita Buy girerà mai un film dove ride. E poi per il Pizzichi più che l’ultimo giorno di mercato sembrano piaghe da decubito. Per il Centi dopo lo striscione gobbo lasciato in Fiesole siamo tutti un po’ Mattarella. Finito il mercato dovrebbe essere tempo di bilanci, e allora dico che c’è sempre la macchina del sottovuoto a regalare soddisfazioni. Alle altre tifose prive della macchina del sottovuoto è venuta una gravidanza isterica. Il Benedetti per fare un parallelo con questo mercato ha voluto raccontare di quando capì che l’amava, la vide tuffarsi in Arno per salvare un gatto, andò che il gatto si è salvato, lei invece la ritrovarono una decina di chilometri più a valle, che bestemmiava, struccata, abbastanza bruttarella, e lì fu indeciso, ma oggi primo febbraio pensa che l’amava. Insomma, tra i tanti Alvarez, Rocco sceglie Vitali, così sabato sera potrà andare in onda l'anteprima di “Paulo Roberto Cotechino centravanti di sfondamento”.

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