.

.

martedì 6 luglio 2021

Una nota calcistica dopo tanto


Vi sembrerà strano ma tra il nuoto praticato, l’Europeo e il calcio più in generale fatto di troppa atletica e tattica fino a diventare meccanico (Financial Times) faccio fatica a seguire il resto dei miei interessi, ho perso di vista certe altre cose che un tempo invece seguivo con passione e affetto. Una tra tutte Tarzan, che fine ha fatto? Il Bambi è agitato per la semifinale, per la nuova maglia vintage, per aver sentito che le donne si stanno coalizzando e non daranno più la passera ai non vaccinati, dicevo così agitato che non dorme più bene come quando si faceva, non più sogni ma solo trailer. Teme anche il fatto che la semifinale possa innescare un altro aumento del 10% di luce e gas mentre la gente è presa dai caroselli. Domenica spero quindi che non sia considerato eccessivo rimanere a cena a Piombino sfruttando la gara di mezzofondo e andare a mangiare la zuppa Corsa al Garibaldi Innamorato, malgrado una finale tra capo e collo. Magari un giorno, con più calma e senza nemmeno il profumo dei tigli fioriti, vi svelerò il segreto del mio insuccesso. Comunque per voi mi augurerò sempre il meglio, che però dopo Pitti Uomo non prevede certo per questa estate una camicia celeste a maniche corte, almeno che non siate smontati di turno ATAF. Poi ho deciso durante la settimana di Capalbio, piuttosto che cercare di farvi cambiare idea su Pioli di allargare con paletta e secchiello il Chiarone, un breve corso d’acqua, rendendolo navigabile dalle grandi navi da crociera. Voi vi chiederete come mai scrivo solo cazzate, perché quando sono serio esco. E quando esco la mia vita è divisa tra l’arte e i suoi derivati (vedi foto). Breve nota di calcio in prospettiva della partita di stasera, rimasugli di passione, si dice che Papa Francesco dopo l’operazione al colon sia comunque meno dolorante di Immobile.

Nessun commento:

Posta un commento