.

.

mercoledì 23 dicembre 2020

Allora non siamo così scaceres


Ognuno scelga come preferirla questa vittoria, intendo con o senza canditi. Rimango sempre sorpreso dall’immensa fantasia di quelli che come me non capiscono un cazzo e pensavano di prendere un’imbarcata. La Rita dice che sono troppo vecchio per questo calcio, per me invece sono solo rughe di espressione causate dall’incredulità nel vedere la Juve che perde 6 punti in un colpo solo. A noi non può far più paura nemmeno la serie B, non solo per questi tre punti che potrebbero essere la svolta, soprattutto perché da ragazzi abbiamo giocato con il “Crystal ball”. Anzi, oggi che è tempo di varianti non sarebbe neanche più il caso di soffiare nel cannello, ma di ruttarci. Rocco docet. Se questa vittoria ci ha salvato il Natale, di contro lo ha rovinato ai gobbi, poi se qualcuno vuole infierire sarà sufficiente durante il pranzo del 25 dove sono presenti commensali juventini dire di non sentire i sapori. Se i giocatori sul viale del tramonto riescono a dare questo contributo saremo disposti anche ad accettare figli e nipoti che nascono già vecchi. Se Chiesa aveva pensato che Torino sarebbe stata l’isola felice, dopo la partita avrà pensato che sembra più un’isola ecologica, mentre Vlahovic è sembrato più buono, anche se a Natale è doveroso. Se fossi un pittore dipingerei la sconfitta juventina con l’immagine dei due ex Federico in un motel sulla tangenziale a incularsi sulla moquette per dimenticare, quadro dal titolo: “Vasellina”. Vittoria che è servita da idraulico liquido, capace di sturare i nostri incitamenti durante la partita, diventati col tempo ormai gorgoglii di scarichi otturati. Finalmente, non potevamo più continuare a recriminare, ancora un po’ e ci saremmo ritrovati a imprecare pensando al furto della macchina nel parcheggio del centro commerciale, e cosa incredibile, a giustificare il suo ritrovamento sostenendo a noi stessi che i ladri sarebbero tornati indietro e l’avrebbero abbandonata nel solito parcheggio. E un po’ lo capisco anche Nevded così furibondo, (con quei capelli sarebbe la perfetta controfigura della Clerici a “E’ sempre mezzogiorno”) non è facile digerire il fatto che il Coni ti toglie il 3 a 0 per darlo a noi. La partita ci ha detto bene un po’ in tutti gli episodi, subito gol (merito) ed espulsione, autogol e qualche altro episodio dubbio che normalmente ti fischiano, specie a Torino contro i gobbi, adesso c’è solo da augurarsi la sconfitta di Pioli, ma va bene anche la busta coi soldi.

Nessun commento:

Posta un commento