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lunedì 27 febbraio 2017

L'americana che ignorava il carnevale



Stasera bisogna proprio vincere perché se non possiamo far notare la classifica dell’Atalanta in quanto considerata eccezione per sollevare Sousa dal suo astensionismo post-Mammana, ci toccherebbe farlo con quella della Lazio (+10) e con quella dell’amato Vincenzino (+7), oppure queste distanze sono giustificate dal nostro valore di rosa così evidentemente inferiore? L’ho chiesto a uno dei più grandi antidellavalliani d’Oltrarno, i’ Bicchi, uno di quelli che leggono le sfumature persino sulle rughe d’espressione di Andrea dopo aver incassato una plusvalenza, non gli sfugge niente, e non solo sulla mancanza di un terzino destro tipica dell’entroterra ascolano. E’ passata un’americana alla quale ha fatto i complimenti per il suo travestimento da zoccola, mentre quella non ne sapeva niente del Carnevale. In teoria tutti grandi esperti di donne e in pratica tutti grandi esperti di mano. Ma perché in mancanza di compratori non mettiamo in atto la scissione anche noi, proprio come quelli del DP, già li vedo i Ellav Alled proprietari scissi della nuova Anitneroif, così come faceva la maestra Bianco quando mi separava di banco dal Benedetti perché facevamo solo casino. Io intanto starò lontano dall’evento, forse perché sono invecchiato e il primo sintomo non è evitare le partite della Fiorentina, ma preferire i negozi di alimentari a quelli di abbigliamento. E il Sud Tirolo è ricco di negozi pieni di specialità golose. Ricordatevi che amare la propria squadra significa anche saper aspettare che il peggio sia passato (dopo l’alluvione, il tempo di risistemare i libri della Biblioteca Nazionale e vincemmo il secondo scudetto). Non vi è mai successo di tornare dal lavoro affamatissimi ma aspettare che torni e cenare insieme, perché avete paura di lei? Io ho paura di perdere e non torno a casa stasera. Intanto a prescindere dal risultato della partita col Toro bisognerà far fuori i Della Valle a tutti i costi altrimenti con tutto lo scetticismo che avvolge la loro gestione, insieme a tutti i sospetti sulla loro volontà di dismissione, quando ci sarà la posa della prima pietra dello stadio il problema sarà trovare qualcuno senza peccato.

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