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domenica 18 dicembre 2022

La vita è troppo breve per non bere Champagne


A Natale Cabral può sbagliare gol come in tutti gli altri mesi, ma con le lucine. Mentre Sofia Goggia che vince la discesa libera con la mano rotta è la rivalsa dell'uomo contro la tallonite canaglia. Se dovessi fare oggi un bilancio del 2022 direi che è andato oltre le più rosee perversioni, mentre The Bad Guy meraviglia contro il Mondiale. E la strana coincidenza che mi sembra di aver individuato, è che ogni volta che vendiamo un giocatore e facciamo plusvalenza, il Centrosinistra cambia segretario. Molto di quello che oggi sono professionalmente l’ho imparato dalla lezione che ci ha lasciato Gengis Khan, capace di controllare un impero immenso con un foglio Excel. Ed è crudele che a passare una sola volta nella vita sia un treno e non un pullman. Nella foto il Bambi alla cena aziendale. In questo periodo di boicottaggio del Mondiale ho avuto modo di svariare, dalle serie tv ai processi di “Un giorno in pretura” (mitico quello sulle olgettine), fino all’approfondimento di temi come il fenomeno dei sequestri di persona dell’Anonima Sarda”. Sostanzialmente quello è stato un periodo nel quale in molti annunciavano sciaguratamente di aver iniziato a leggere l’Ulisse di Joyce, poi venivano rapiti, i familiari non pagavano il riscatto, e questi rimanevano sequestrati per sempre, motivo questo per il quale mai nessuno ha dichiarato di aver finito di leggere quel libro. Comunque viva la vita, perché il bere trionferà sempre sul male.

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