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martedì 25 luglio 2017

L'ultima vera bandiera

Sono cambiati i modi e i tempi di fare mercato, prima ce ne facciamo una ragione e meglio è. Ricordate “Quella sua maglietta fina Tanto stretta al punto che Mi immaginavo tutto”, oggi la cosa più casta, quella dove rimane ancora qualcosa da immaginare è lo scollo di Emily. E come se non bastasse, con ‘sta storia dell’emergenza idrica stiamo pure dando a quegli zozzi che fanno mercato una scusa per non lavarsi. Cosa avranno in mente Corvino, Cognigni, Pioli, Salica e Antognoni? “Sicuramente dietro c’è un’inculata”, questo mi ha detto il Bambi dopo aver confessato di brancolare nel buio e di sentirsi come quei pescatori all’alba che scrutano l’orizzonte, solo che lui non ci capisce un cazzo d’orizzonte. Su una cosa però sono d’accordo il Bambi e la sua attuale compagna, entrambi non sopportano Pantaleo. Lei sostiene che il panzone capirà qualcosa solo quando diventerà mamma, lui ribatte che non è possibile perché è un uomo (la panza l’ha tratta in inganno). Così alla fine sono concordi nel sostenere che allora non capirà mai una sega. Comunque la Società ha dato disposizione, qualora arrivasse un acquisto così buono da togliere un solo dubbio al Fronte Gobbo Interno sulla malvagità scollinante dal Colfiorito, che ne venga affidato subito un altro d’ufficio. E a proposito di FGI ne vogliamo parlare della loro presunzione quando sostengono che capitano tutte ai tifosi Viola. Tra di loro c'è addirittura chi sostiene che dietro al NO di Cassano al Verona, ma non al calcio, ci sia proprio lui; Pantaleo. Segno chiarissimo che è arrivata l’ora di lasciare fare il mercato e di andare al mare a rilassarsi. Perché mi sta bene che Firenze sia sempre contro tutto e tutti, gay, vaccini, antibiotici, Terra piatta, carne, Corvino, Della Valle (entrambi), Cognigni, Gaspar e la tramvia, ma deve dircelo Borja Valero. L’ultima vera bandiera.

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