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lunedì 17 luglio 2017

Errori in camicia



Crescendo cambiano anche l'esigenze, i sogni, pensate alle stelle cadenti, alle fontane dove abbiamo gettato gli spiccioli, alle candeline dei compleanni, e che casino potrebbe succedere se adesso a distanza di decine d’anni quei desideri si avverassero tutti insieme. Menomale che c’è sempre l’Inter dove rifugiarsi. Ho finito di leggere a questo proposito un libro che raccontava le storie simultanee di un uomo che aveva pianto prima di andare a comprarsi la seconda casa al mare (la felicità spaventa), e di un altro che non sapeva come far ripartire il motorino per arrivare alla spiaggia libera. Era un mondo parallelo dove i cocomeri tamburellavano sulla testa dei tifosi per sentire se dentro c’era qualcosa. Bella, commovente davvero, questa volta una poesia, ancora più bella del “Forza Lazio” di Biglia ai tifosi del Milan. Borja dedica una poesia ai tifosi Viola: “Anche quando distanti la notte è sempre degli amanti, e così pure stanotte siete con me e non c’è confine, tra il vostro Diladdarno e i miei Navigli”. Comunque tenetevi pure la vostra ragione che io mi tengo la mia rificolona. Questo caldo ha sciolto ogni mio dubbio, perché senza i dubbi prima non ci possono essere nemmeno le certezze poi. E pensare che io mi sono fatto un’idea su come gira il mondo senza nemmeno leggere l’oroscopo prima di uscire di casa. Vivere nel dubbio e nella paranoia è veramente atroce, il Pizzichi (ex Collettivo) da quando ha avuto le prove di essere cornuto sta molto meglio. Corvino aveva solo chiesto, vista la barba, se il giocatore fosse disponibile a fare il Gesù della Via Crucis di Vernole. Allo spagnolo era sembrato invece che lo volessero mettere in croce. Sb-aglio?

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