.

.

lunedì 8 novembre 2021

Picolit coi grandi


Il forte vento di questi giorni mi porta a dire che verba volant ed editoriale pure. Vento che non si saprà mai cosa pensa dei discorsi che porta via. Forse qualcosa sulla fortuna di Pioli, ma contro di noi Gino Maldera è già morto. Ma che siamo messi male non lo dimostra solo quel secondo tempo con quelle seconde scelte, lo dimostra soprattutto il fatto che c’è gente sparsa in tutto il mondo disposta a pagare Renzi per farlo parlare. Chissà se i posteri faranno luce su questo tipo di feticismo. Intanto il Bambi ha comprato il pianoforte. Sicuramente ha ragione Mourinho, anzi mezza ragione, perché la rosa della Roma non è più forte di quella della scorsa stagione, ma anche mezzo torto, perché la rosa del Bodo e del Venezia non sono più forti di quella della Roma attuale. Gli Abba escono con un nuovo album dopo 40 anni dall’ultima pubblicazione, e intanto la ricerca del terzo scudetto ha fatto passi da gigante. Pure il Bologna potrebbe recriminare in tal senso, e infatti ci raggiunge in classifica. Che dire dopo la dodicesima di campionato se non che al tifoso Viola forte coi deboli e debole coi forti ormai non rimane che sognare di avere una grande villa dove fare grandi feste, e dove ogni volta qualcuno annega nella piscina. C’è anche da dire che innamorarsi di una squadra sbagliata presuppone il fatto che esista una squadra giusta, e invece no. Tutto ciò premesso io non guardo neanche più al passato, ma al passito, così mi posso passare la lingua sulle labbra.


Nessun commento:

Posta un commento