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giovedì 18 novembre 2021

Lo sciamano bacerà la maglia

C’è sempre questo confronto a distanza tra Vlahovic e Haaland che ci riempie le giornate, ma visti i problemi della Nazionale di Mancini, mi è venuto in mente che bisognerebbe preoccuparsi di capire se casomai avesse una bisnonna molisana. C’è una disgrazia addirittura superiore al solito infortunio di turno che colpisce il giocatore più decisivo, la vera tragedia che si abbatte sul tifoso Viola quando sul tetto sono finite le tegole è la rottura dell'unica tazza da colazione della misura preferita. Quella con il giglio. Ed è per questo che i galli di fede Viola non cantano ma imprecano. Così svegliarsi di pessimo umore al canto di un gallo di pessimo umore è solo un portarsi avanti con il lavoro. Tanto un ceppicone che finisce in testa alla classifica prima o poi ti capita. Mentre quella merdaccia del Bambi dopo aver letto la notizia di Decathlon che nel negozio di Calais ha deciso di non vendere più le canoe per tutelare la salute dei migranti che le usano per attraversare la manica, al Bar Bianchi suggeriva in alternativa di comprare le pinne a 5 euro. Poi la vita in una foto. Nel mini sondaggio Diladdarno più di Kokorin è risultata utile l’App torcia sul telefono. Saputo della condanna a 41  mesi dello sciamano che assalì il Campidoglio, adesso c’è il serio rischio che scontata la condanna possa diventare il sostituto del sostituto di Vlahovic. Mentre Renzi non chiede solo un confronto con Conte.



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