.

.

lunedì 29 novembre 2021

Del doman alle 18:30 non v'è certezza


C’è più allarmismo sulla variante Omicron che sul fatto che il Bologna ci abbia raggiunto. E questo mi allarma. In verità i clown non sono le persone più tristi del mondo, siamo noi dopo Empoli. La botta della sconfitta ci ha intrappolati nello sconforto come la tuta della domenica. Ho riposto troppa fiducia in Italiano e nei giocatori neanche fossero quelli che mi spinano il pesce al ristorante, o come loro e sono morto strozzato. E se per dimenticare i mercatini di Natale ci offrono solo il vin brulé allora meglio perdere anche con la Samp. Con questa inopinata batosta è come se a dicembre ci avessero messo a dieta. Senza pensare che c’è anche la rogna Vlahovic, la mia idea sarebbe quella di richiamare Batistuta e mettergli i filtri della Santanchè. Del dopo partita di Empoli mi fa specie quelli che toccano i culi per strada, se si continua così ci toccherà inventare anche la ruota. Forse sono io che sono troppo vecchio visto che quando sento parlare degli anni 80 penso che siano passati 20 anni e invece ne sono passati 40. Al Bambi la sconfitta contro i carciofai ha ricordato Roma-Fiorentina 1-0 del primo anno del gobbo in panchina, cento occasioni buttate via, supponenza ai massimi livelli, poi Totti nel finale e borda nelle mele. Quindi sempre secondo lui a Gennaio si rompe Dusan, Kokorin scappa al carnevale, e si arriva terzi. Comunque dobbiamo tenere duro fino a gennaio quando arriveranno Berardi, Farias, Ikone, Mayoral, Larsson, Alvarez, Cabral, LeBron James, Djokovic e Max Verstappen. Tra le più ispirate interpretazioni del Bambi c’è sicuramente quella che riguarda Greta Beccaglia che sarebbe stata proprio lei a molestare venendo a contatto con la parte intima di chi le passa accanto. Sempre secondo lui sarebbe stata lei con il sedere a toccare un coglione. Secondo invece il mio modesto parere le curve degli stadi non sono più quel luogo di pensatori e filosofi che erano una volta. 

Nessun commento:

Posta un commento