.

.

domenica 8 agosto 2021

La vecchia guardia


La fortuna di chi mantiene la fede è poter seguire l’avvincente anche se forse già vista vicenda del rinnovo Vlahovic, oltre naturalmente a godere per il solito gol decisivo di bomber Benassi, che come la maglia non è farina di Rocco. Giocatore che semmai adesso potrebbe risultare un lusso se è vero che in tribuna si è già cominciato a sussurrare “Benassi mai alla Juve”. Mentre la sfortuna di chi non tollera la brusca e rumorosa risalita dalla bocca di aria dallo stomaco è pensare con tristezza che da domani non sarà più possibile risvegliarsi con la notizia di una nuova medaglia. Per unire le due cose direi che Kouame dovrebbe prendere ripetizioni dalle atlete della ginnastica artistica su come si stoppa una palla. E naturalmente quest’anno che gli italiani vincono tutto ci ritroviamo una proprietà americana e la maglia dei Pontello. Operazione vintage che rientra nella strategia di voler fare incazzare proprio tutti, curva compresa. Ed intanto la zuppa inglese diventa un secondo. O forse la fede è come il telecomando della televisione, devo solo ritrovarla tra i cuscini del divano. Adesso però c’è l’estate lungo le nostre meravigliose coste che ci permetterà di fare un bel piano economico finanziario di sabbia, anche detto fairplay. Fiorentina, Rocco, Italiano, Pradè, Giobbarone, per dire che la giornata è mia e me la dovrei rovinare solo io. Sì è vero che ci sono truffe su internet per chi ha cercato di comprare green pass falsi, ma c’è anche la sana vecchia guardia, quella più legata al calcio e più duramente colpita da pandemia e stadi vuoti. C’è il bagarino fuori dal ristorante che cerca di riciclarsi: “compro-vendo green pass, compro vendo green-pass”. E poi che ve lo dico a fare della 40esima medaglia.


Nessun commento:

Posta un commento